Mattéo, di Jean Pierre Gibrat, In arrivo l'ultimo capolavoro di Gibrat
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QUOTE (Comics Garden @ Lunedì, 22-Mag-2023, 09:09) | Letti i primi tre volumi.
Ribadiamo l'ovvio. Gibrat non è solo un illustratore pregevole, è anche un narratore sopraffino. Forse persino troppo sopraffino. Quando Mattéo descrive al passato gli eventi, i suoi discorsi sono così articolati e ricchi di figure retoriche da rendere difficile pensare siano le reminiscenze di un semplice popolano. Ma del resto ha ancora altri tre volumi (e quattro anni) per acculturarsi... |
Popolano? Non lo definirei proprio così, ma tu non lo hai ancora letto tutto e non ti voglio spoilerare ma avrai modo di ricrederti
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QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 23-Mag-2023, 09:58) | QUOTE (Comics Garden @ Lunedì, 22-Mag-2023, 09:09) | Letti i primi tre volumi.
Ribadiamo l'ovvio. Gibrat non è solo un illustratore pregevole, è anche un narratore sopraffino. Forse persino troppo sopraffino. Quando Mattéo descrive al passato gli eventi, i suoi discorsi sono così articolati e ricchi di figure retoriche da rendere difficile pensare siano le reminiscenze di un semplice popolano. Ma del resto ha ancora altri tre volumi (e quattro anni) per acculturarsi... |
Popolano? Non lo definirei proprio così, ma tu non lo hai ancora letto tutto e non ti voglio spoilerare ma avrai modo di ricrederti |
Le sue umili origini sono la ragione che spinge l'amata Juliette a sposarsi con il figlio del ricco possidente.
A tal proposito devo dire che nel terzo volume ho avuto delle difficoltà in alcune pagine a distinguerla da Amélie non fosse stato per il vestiario.
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QUOTE (Comics Garden @ Martedì, 23-Mag-2023, 13:44) | QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 23-Mag-2023, 09:58) | QUOTE (Comics Garden @ Lunedì, 22-Mag-2023, 09:09) | Letti i primi tre volumi.
Ribadiamo l'ovvio. Gibrat non è solo un illustratore pregevole, è anche un narratore sopraffino. Forse persino troppo sopraffino. Quando Mattéo descrive al passato gli eventi, i suoi discorsi sono così articolati e ricchi di figure retoriche da rendere difficile pensare siano le reminiscenze di un semplice popolano. Ma del resto ha ancora altri tre volumi (e quattro anni) per acculturarsi... |
Popolano? Non lo definirei proprio così, ma tu non lo hai ancora letto tutto e non ti voglio spoilerare ma avrai modo di ricrederti |
Le sue umili origini sono la ragione che spinge l'amata Juliette a sposarsi con il figlio del ricco possidente.
A tal proposito devo dire che nel terzo volume ho avuto delle difficoltà in alcune pagine a distinguerla da Amélie non fosse stato per il vestiario.
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Non ti voglio spolerare dissento da UMILI ORIGINI.... quando leggerai il #6 capirai
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QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 23-Mag-2023, 14:52) | QUOTE (Comics Garden @ Martedì, 23-Mag-2023, 13:44) | QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 23-Mag-2023, 09:58) | QUOTE (Comics Garden @ Lunedì, 22-Mag-2023, 09:09) | Letti i primi tre volumi.
Ribadiamo l'ovvio. Gibrat non è solo un illustratore pregevole, è anche un narratore sopraffino. Forse persino troppo sopraffino. Quando Mattéo descrive al passato gli eventi, i suoi discorsi sono così articolati e ricchi di figure retoriche da rendere difficile pensare siano le reminiscenze di un semplice popolano. Ma del resto ha ancora altri tre volumi (e quattro anni) per acculturarsi... |
Popolano? Non lo definirei proprio così, ma tu non lo hai ancora letto tutto e non ti voglio spoilerare ma avrai modo di ricrederti |
Le sue umili origini sono la ragione che spinge l'amata Juliette a sposarsi con il figlio del ricco possidente.
A tal proposito devo dire che nel terzo volume ho avuto delle difficoltà in alcune pagine a distinguerla da Amélie non fosse stato per il vestiario.
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Non ti voglio spolerare dissento da UMILI ORIGINI.... quando leggerai il #6 capirai |
Era il cinque. In ogni caso cambia poco che il protagonista fosse nipote di un possidente . Gran bella serie anche se il finale sembra un pò spezzato e non solo perché la storia si chiude all'inizio della Seconda Guerra Mondiale.
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QUOTE (Comics Garden @ Venerdì, 09-Giu-2023, 18:22) | QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 23-Mag-2023, 14:52) | QUOTE (Comics Garden @ Martedì, 23-Mag-2023, 13:44) | QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 23-Mag-2023, 09:58) | QUOTE (Comics Garden @ Lunedì, 22-Mag-2023, 09:09) | Letti i primi tre volumi.
Ribadiamo l'ovvio. Gibrat non è solo un illustratore pregevole, è anche un narratore sopraffino. Forse persino troppo sopraffino. Quando Mattéo descrive al passato gli eventi, i suoi discorsi sono così articolati e ricchi di figure retoriche da rendere difficile pensare siano le reminiscenze di un semplice popolano. Ma del resto ha ancora altri tre volumi (e quattro anni) per acculturarsi... |
Popolano? Non lo definirei proprio così, ma tu non lo hai ancora letto tutto e non ti voglio spoilerare ma avrai modo di ricrederti |
Le sue umili origini sono la ragione che spinge l'amata Juliette a sposarsi con il figlio del ricco possidente.
A tal proposito devo dire che nel terzo volume ho avuto delle difficoltà in alcune pagine a distinguerla da Amélie non fosse stato per il vestiario.
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Non ti voglio spolerare dissento da UMILI ORIGINI.... quando leggerai il #6 capirai |
Era il cinque. In ogni caso cambia poco che il protagonista fosse nipote di un possidente . Gran bella serie anche se il finale sembra un pò spezzato e non solo perché la storia si chiude all'inizio della Seconda Guerra Mondiale. |
Sul tuo spoiler non sono d'accordo, il padre anche se ripudia il suo ruolo abbracciando gli ideali anarchici, è cresciuto con un retaggio culturale che non è certo quello di un pescatore ed inevitabilmente, anche se "decaduto", lo ha inevitabilmente trasmesso al figlio imho chiaramente
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QUOTE (lenuvoleparlanti @ Domenica, 11-Giu-2023, 13:04) | QUOTE (Comics Garden @ Venerdì, 09-Giu-2023, 18:22) | QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 23-Mag-2023, 14:52) | QUOTE (Comics Garden @ Martedì, 23-Mag-2023, 13:44) | QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 23-Mag-2023, 09:58) | QUOTE (Comics Garden @ Lunedì, 22-Mag-2023, 09:09) | Letti i primi tre volumi.
Ribadiamo l'ovvio. Gibrat non è solo un illustratore pregevole, è anche un narratore sopraffino. Forse persino troppo sopraffino. Quando Mattéo descrive al passato gli eventi, i suoi discorsi sono così articolati e ricchi di figure retoriche da rendere difficile pensare siano le reminiscenze di un semplice popolano. Ma del resto ha ancora altri tre volumi (e quattro anni) per acculturarsi... |
Popolano? Non lo definirei proprio così, ma tu non lo hai ancora letto tutto e non ti voglio spoilerare ma avrai modo di ricrederti |
Le sue umili origini sono la ragione che spinge l'amata Juliette a sposarsi con il figlio del ricco possidente.
A tal proposito devo dire che nel terzo volume ho avuto delle difficoltà in alcune pagine a distinguerla da Amélie non fosse stato per il vestiario.
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Non ti voglio spolerare dissento da UMILI ORIGINI.... quando leggerai il #6 capirai |
Era il cinque. In ogni caso cambia poco che il protagonista fosse nipote di un possidente . Gran bella serie anche se il finale sembra un pò spezzato e non solo perché la storia si chiude all'inizio della Seconda Guerra Mondiale. |
Sul tuo spoiler non sono d'accordo, il padre anche se ripudia il suo ruolo abbracciando gli ideali anarchici, è cresciuto con un retaggio culturale che non è certo quello di un pescatore ed inevitabilmente, anche se "decaduto", lo ha inevitabilmente trasmesso al figlio imho chiaramente |
Solo che è morto quando il figlio era piccolissimo quindi difficilmente avrà avuto il tempo di trasmettergli tale educazione.
Rimane il fatto che noi non sappiamo in che circostanza Mattéo sta ricordando la sua storia.
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Comics non ti seguo che differenza fa se il racconto lo fa da vecchio o se termina quando termina il #6 In ogni caso, ti voglio citate il vecchio De Curtis; "Signori si nasce, non lo si diventa!"
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QUOTE (lenuvoleparlanti @ Mercoledì, 14-Giu-2023, 06:58) | Comics non ti seguo che differenza fa se il racconto lo fa da vecchio o se termina quando termina il #6
In ogni caso, ti voglio citate il vecchio De Curtis; "Signori si nasce, non lo si diventa!" |
QUOTE | Ribadiamo l'ovvio. Gibrat non è solo un illustratore pregevole, è anche un narratore sopraffino. Forse persino troppo sopraffino. Quando Mattéo descrive al passato gli eventi, i suoi discorsi sono così articolati e ricchi di figure retoriche da rendere difficile pensare siano le reminiscenze di un semplice popolano. Ma del resto ha ancora altri tre volumi (e quattro anni) per acculturarsi... |
Sono passate tre settimane. Ci sta tu non ricordassi come era partita la conversazione.
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QUOTE (Comics Garden @ Mercoledì, 14-Giu-2023, 08:18) | QUOTE (lenuvoleparlanti @ Mercoledì, 14-Giu-2023, 06:58) | Comics non ti seguo che differenza fa se il racconto lo fa da vecchio o se termina quando termina il #6
In ogni caso, ti voglio citate il vecchio De Curtis; "Signori si nasce, non lo si diventa!" |
QUOTE | Ribadiamo l'ovvio. Gibrat non è solo un illustratore pregevole, è anche un narratore sopraffino. Forse persino troppo sopraffino. Quando Mattéo descrive al passato gli eventi, i suoi discorsi sono così articolati e ricchi di figure retoriche da rendere difficile pensare siano le reminiscenze di un semplice popolano. Ma del resto ha ancora altri tre volumi (e quattro anni) per acculturarsi... |
Sono passate tre settimane. Ci sta tu non ricordassi come era partita la conversazione.
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E qui* ti ho detto che non era proprio un popolano, ma in realtà di origini alto borghesi *3 settimane fa
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QUOTE (lenuvoleparlanti @ Mercoledì, 14-Giu-2023, 11:48) | QUOTE (Comics Garden @ Mercoledì, 14-Giu-2023, 08:18) | QUOTE (lenuvoleparlanti @ Mercoledì, 14-Giu-2023, 06:58) | Comics non ti seguo che differenza fa se il racconto lo fa da vecchio o se termina quando termina il #6
In ogni caso, ti voglio citate il vecchio De Curtis; "Signori si nasce, non lo si diventa!" |
QUOTE | Ribadiamo l'ovvio. Gibrat non è solo un illustratore pregevole, è anche un narratore sopraffino. Forse persino troppo sopraffino. Quando Mattéo descrive al passato gli eventi, i suoi discorsi sono così articolati e ricchi di figure retoriche da rendere difficile pensare siano le reminiscenze di un semplice popolano. Ma del resto ha ancora altri tre volumi (e quattro anni) per acculturarsi... |
Sono passate tre settimane. Ci sta tu non ricordassi come era partita la conversazione.
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E qui* ti ho detto che non era proprio un popolano, ma in realtà di origini alto borghesi *3 settimane fa |
La discussione si sta avvitando su se stessa.
Anche se era di origini nobili è cresciuto come un popolano, quindi mi sembrava fuori luogo seppur apprezzabile che usasse un registro così elevato nelle sue reminiscenze.
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