Pensate mai agli anni passati?, Il topic cringe di Comicus
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E' l'ossessione della mia vita, un tarlo continuo che mi rode il cervello: penso continuamente al passato, in qualsiasi momento... prima di addormentarmi, durante le 8 ore di lavoro, in pratica sempre, a meno che non sia impegnato a pensare ad altro. A volte passo pomeriggi interi a riguardarmi quelle poche foto che ho di quegli anni, di recente poi sono andato perfino a trovare un paio di professori della scuola media che frequentavo per chiedere foto di classe e dei campiscuola estivi che facevamo in estate.
Sono nato nel 1978, ma ho ricordi vivissimi degli anni 80, proprio spezzoni di pellicola che fortunatamente non sono scomparsi dalla mia mente: il mio primo incontro coi videogiochi nel novembre '83; il primo giorno di scuola elementare nel settembre '84; i mondiali dell'86, le giornate passate a guardare i cartoni in tv, salagiochi, amici, la musica... Sono riuscito ad imprimere inconsciamente tutti quei ricordi e non cancellarli forse per il fatto che quegli anni me li sono goduti al top (come penso tutti da bambino, in qualsiasi annata) e anche forse grazie a passioni e hobby "mirati", come la musica nel 1986 quando ho iniziato a suonare la chitarra, e le uscite dei videogiochi che riempivano le mie giornate.
Poi sono arrivate le scuole medie dal settembre 1989 al giugno 1992... qui parliamo del top della mia vita, momenti top gamma che non verranno mai più ripetuti: heavy metal, videogiochi, ragazze, basket... guardarsi Stand by me 5 volte alla settimana a casa degli amici... Adesso magari vi sembra una cazzata, ma nel 1992 quel pomeriggio del tributo a Freddie Mercury passato a casa di un amico fino a notte a guardarci il concerto, ci ha in qualche modo reso consapevoli che tutto stava finendo, un'epoca d'oro era andata (era anche quasi la fine della terza media). Ci penso continuamente, vado in giro a farmi camminate che mi portano sempre nei posti che frequentavo in quegli anni, alla ricerca di fantasmi del passato che non esistono più, di persone che pagherei oro per incontrare almeno un'altra volta, alle prime cotte di quegli anni sui banchi di scuola che non ho mai dimenticato.
La fine delle scuole medie è stato per me un trauma incredibile, ricordo che in quel luglio '92 ho pianto tante di quelle lacrime che ormai non ne ho più. E difatti "salvo" la mia felicità fino a quell'anno: dal 1993 già vedo tutto sotto una luce diversa, non ho amato molto gli anni delle superiori, anzi, figuriamoci poi tutto quello che è arrivato dopo. Non ho mai passato gli anni della "ribellione" che tanti miei amici hanno passato, io sono sempre stato felice di quello avevo, non avevo motivo di ribellarmi a niente, difatti con la testa sono rimasto praticamente un quindicenne. Certo, adesso ho una famiglia, e tra alti e bassi si tira avanti, ma se potessi tornare indietro cambierei tutto. C'è gente che dice che non ha rimpianti... io non mi vergogno a dire che vivrò di rimpianti fino alla fine dei miei giorni.
Ho pensato molte volte di andare di andare da uno psicologo per raccontare tutto questo e capire come mai mentalmente sono in questo stato, il fatto è che più passano gli anni più mi attacco a quei anni d'oro. Sono passati 30 anni dal 1991... la mia musica preferita poi è una croce e delizia che mi tormenta ogni volta che metto su come Dr. Feelgood, Use your illusion, No prayer for the dying, Metallica, Mane attraction, Skid Row...
E voi come siete messi? siete contenti di questi anni, pensate mai ai vostri anni migliori?
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Little Nemo
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QUOTE (Midnighter @ Sabato, 27-Feb-2021, 20:19) | La fine delle scuole medie è stato per me un trauma incredibile, ricordo che in quel luglio '92 ho pianto tante di quelle lacrime che ormai non ne ho più. E difatti "salvo" la mia felicità fino a quell'anno: dal 1993 già vedo tutto sotto una luce diversa, |
Credo che il nocciolo della questione in quello che hai scritto sia tutto qui. In questa frase. In pratica ( e lo hai ammesso, probabilmente senza volerlo ) tu non è che ci sei andato ora in paranoia su sta cosa del passato...ci sei andato in diretta a quattordici anni.
Il trauma è lì, non adesso.
Ripensare al passato credo capiti a tutti quelli della nostra generazione, però deve essere anche una spinta verso il futuro. Tu stai solo a livello di rimpianto. E ritengo che parti da lontano...da quegli ultimi tempi per te felici. Solo che non ci hai neanche provato a creartene di simili, dopo.
Credo che tu debba lavorare su questo.
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pippero |
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Little Nemo
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QUOTE (Midnighter @ Sabato, 27-Feb-2021, 20:19) | i andare di andare da uno psicologo |
chi non ne avrebbe bisogno? imho una revisione ogni 5 anni e ci sarebbe molta gente in meno che sbrocca
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napoleone |
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Aquila della Notte
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per carenza di tempo vivo molto nel presente tra impegni lavorativi e familiari. il passato lo ricordo a volte. ma come se lo avesse vissuto un altro me stesso. sono più o meno soddisfatto di quel che ho vissuto (valuto il tutto soprattuto a livello formativo) ci sono delle cose per cui ovviamente vale il cosidetto senno del poi, nel senso di relazioni che sarebbe stato opportuno stroncare (o accettarne la fine) prima. ma come diceva il mio prof di fisica, qui, nel nostro mondo, la freccia del tempo va in unica direzione.
quel che è stato è stato, speriamo bene per il futuro.
sempre a proposito del passato, in primo superiore venni boccato. per molti potrebbe essere un dramma. ma in realtà mi trovai molto meglio, essendo capitato, prima, in un classe in cui non avevo legato con nessuno e, poi, in una classe in cui invece ho legato.
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QUOTE (napoleone @ Venerdì, 05-Mar-2021, 03:31) |
sempre a proposito del passato, in primo superiore venni boccato. per molti potrebbe essere un dramma. ma in realtà mi trovai molto meglio, essendo capitato, prima, in un classe in cui non avevo legato con nessuno e, poi, in una classe in cui invece ho legato. |
Stessa cosa per me, anche se dopo essere stato bocciato in prima liceo, andai alle magistrali, cioè in classe con 22 ragazze e un ragazzo. Per mettere poi il dito nella piaga della nostalgia, in terza magistrale ho fatto l'anno di tirocinio alla scuola elementare che frequentavo anni prima, immaginatevi in che condizioni ero... Facevo lo stalker alla mia maestra... Altro che psicologo, sono da camicia di forza...
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