E' morto Kentaro Miura, autore di Berserk
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Divoratore di Mondi
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QUOTE (Jenny @ Giovedì, 20-Mag-2021, 14:58) | QUOTE (kool @ Giovedì, 20-Mag-2021, 08:23) | QUOTE (Marvelous @ Giovedì, 20-Mag-2021, 09:16) | ...
Sarebbe bello che i suoi assistenti portassero a termine la sua opera come avrebbe voluto KM, ma penso che non accadrà mai. |
credo che per onestà intellettuale gli assistenti non lo completeranno
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Credo che nemmeno lui sapesse come avrebbe voluto finirlo.
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mah oddio. sappiamo tutti che il fine ultimo sarebbe stato lo scontro tra i due pg principali. (magari per la legge del contrappasso con Casca che sevizia Griffith) è anche vero che la parte migliore è il viaggio e non la destinazione. quindi a me sta bene così.
poi se qualcuno degli assistenti lo prenderà in mano per concluderlo sicuramente lo leggerò.
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"Nei fumetti sai come si fa a capire il nemico più temibile, è l'esatto opposto dell'eroe, e molto spesso sono amici come io e te." Cit.Unbreakable
"O muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo." Cit. The Dark Night
"Un giorno sei in cima al mondo, il giorno dopo sei un pagliaccio." Cit. The Batman
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fiocotram |
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Uberlogorrea
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Tante emozioni, tanti ricordi.
La Planet di oggi si era appena affacciata nel mercato dei manga, col nome di "Marvel Manga", una costola dell'allora "Marvel Italia". Io avevo una paghetta abbastanza misera, da liceale, paragonando il mio potere d'acquisto d'allora a quello del corrispettivo in euro di oggi, ero pure abbastanza fortunato, retrospettivamente) e quindi dovevo selezionare molto accuratamente le cose da comprare ogni settimana. Sfogliando un albo vedo questa pubblicità con un collage di vignette: mostri, fanciulle nude... e il titolo accattivante Berserk. Informazioni ne giravano poche all'epoca: niente internet, fumetterie distanti chilometri dalla mia abitazione, pochi amici appassionati di fumetti e in ogni caso non di quelli che compravo io. Presi il primo numero e anche se oggi, a posteriori, applaudo alle prime intuizioni di quel tratto ancora grezzo, non mi colpì particolarmente. Il protagonista tormentato non era una novità, i manga dove i comprimari morivano malamente erano abbastanza frequenti... eppure mi sorpresi a comprare il secondo numero e poi pure il terzo. Questo personaggio che sembrava non affezionarsi MAI alla gente che gli moriva intorno, concentrato solo sulla sua missione, mi incuriosiva. Però non era ancora abbastanza. Arrivò tutto nel quarto numero. Nel bel mezzo della situazione creatasi in un crescendo di rivelazioni sempre più sordide, come una sconcertante orgia in mezzo ai demoni... giunse infine, per la prima volta, la Mano di Dio. Sgamabilissima la citazione ai Supplizianti di Hellraiser e al Fantasma del Palcoscenico, ma c'era un malessere assurdo nella composizione e soprattutto nel modo in cui Grifis troneggiava tra tutti quei loschi ceffi. a dolce figlia di uno degli apostoli, trucidato dal guerriero nero e trascinato via nel regno dei morti dalle sue stesse vittime, divenne una maschera d'odio e di dolore, inevitabilmente dannata e con davanti a sè anni e anni di rancore a consumarle l'esistenza. il guerriero nero ebbe solo il tempo di mirare con il suo cannone agli intoccabili della Mano di Dio e imprecare dolorosamente. Si percepiva che dietro c'era rancore, c'era un passato opprimente. E infine, quando la stessa ragazzina maledice il guerriero nero, FINALMENTE, dopo numeri e numeri di battute ciniche e ostentate, vediamo l'ombra di una lacrima, la maschera che cade e rivela tutto il suo dolore e il suo disagio. E noi, che guardiamo la storia attraverso Pak (non ancora ridotto a un gag manga deformed continuo), restiamo sgomenti assieme a lui. Fu esattemente QUESTO il momento in cui Berserk mi conquistò e iniziai a ringraziare me stesso di aver resistito. Poi, senza che nessuno mi avesse avvisato, arrivò come un BOTTO la saga dei Falchi, l'Epoca D'oro. Giravo le pagine, rimanevo a bocca aperta. Berserk divenne uno degli albi IRRINUNCIABILI del mese. Un crescendo avventuroso che parte da quella stessa disperazione dei primi quattro numeri e poi ci prende in giro diabolicamente, facendoci asssaggiare l'ebbrezza dell'amicizia, dell'avventura, del trovare la fortuna con le proprie mani al comando di un generale giovane e bello, che assieme a noi rivoluzionerà il mondo... l'amore, il sesso.... Leggevo timoroso, ma anche consapevole, che presto sarebbe finita, che presto tutto si sarebbe ricongiunto al presente. Ma intanto mi godevo il viaggio. Quando arrivò la fine del ciclo stavo preparando gli esami di maturità, di lì a poco in estate avrei pure iniziato a studiare per la patente. Mi ricordo quella ragazzina milanese che conobbi per caso e che mi chiese che fumetti mi piacesse leggere, io elencai i miei preferiti e subito arrivarono delle gradite corrispondenze. "Ma come? Alle ragazze piacciono i fumetti? Alle ragazze piace BERSERK?" Iniziammo una storia molto confusa, fatta più di parole che di fatti. Non vi dico tutti i sogni di farla mia, come la contessina Charlotte, mentre continuavamo a scambiarci i numeri e le riflessioni sull'avventura, che proseguiva tra qualche perplessità. Ma non eravamo ancora nel periodo di stallo puro, la saga con le fate si faceva ancora leggere. Una delle nostre ultime chiaccherate riguardava proprio il suo acquisto delle videocassette della serie animata in una fiera. Di lì a poco si sarebbe iscritta a scherma medievale, anche se sembra una battuta non lo è. La passione per il mondo medievale le rimase per tanti anni, anche quando smettemmo di vederci. Col tempo è diventata sempre più bella e si è pure sposata, auguri a lei. Io ho fatto altre strade e sono felicemente fidanzato e convivente. Però mi viene spontaneo associare quei ricordi ai momenti più belli che ho letto nel manga. Nel periodo più confuso e buio, quando le uscite cominciarono a diradarsi, arrivarono Isidoro, Farnese e gli altri... quando tutto iniziò a trasformarsi in una specie di asilo e le gag di Pak e Isidoro iniziavano ad ammorbarmi le palle... tenni duro per molto, anche perché mi dicevo che comunque per quel prezzo, in edicola, non usciva roba disegnata altrettanto bene. Sui disegni abbiamo fatto un sacco di discussioni a scuola di fumetto, guardandole col nostro prof di allora. Altri ricordi. Poi un bel giorno, in un periodo in cui ero in bolletta sparata e stavo per trasferirmi definitivamente dalla mia fidanzata, vendetti di botto tutta la prima serie a un prezzo che "non potevo rifiutare". Erano tempi difficili e non si trovava un cazzo di lavoro. Io almeno vendetti per amore, un altro mio amico dovette cedere la sua a un amico fumettivendolo perché doveva pagarsi la bolletta del telefono. Per fortuna qualche anno fa in un edicola un tizio ha messo in blocco i primi numeri della serie nera a un prezzo ridicolo. Arrivano fino all'inizio della saga dei falchi ma purtroppo si fermano lì. Li ho presi tutti e li conserverò gelosamente, anche se ancora non ho trovato il tempo di completarli... e mi sa che ho aspettato troppo, prevedo che tra poche ore qualsiasi cosa volerà a prezzi pazzeschi sia nell'usato che nel nuovo) Però dai, mi è rimasto qualcosa da sfogliare per ricordo.
A prescindere da tutto, da tutti i commenti, da tutte le delusioni, da tante cose cattive che IO stesso ho detto a proposito della lentezza e del girare a vuoto, Berserk fino alla fine della Saga dei Falchi è stato uno dei migliori manga di tutti i tempi, a un livello così alto che forse perfino lo stesso Miura sapeva che sarebbe stato impossibile replicare.
Grazie di tutto, anche se sotto il fltro dei ricordi della mia vita banale è inevitabile anche per me sentirmi più vuoto, da oggi in poi, anche se Miura non era più "quel Miura" a livello prettamente narrativo, vedere i suoi disegni e le sue creazioni era sempre bello.
Ricordo un'intervista sua in cui si lamentava di lavorare così tanto da non poter uscire di casa. Ricordo quando iniziò a descrivere la scena buffa di lui che tentava di fare flessioni in mezzo allo studio. Ridevo, allora. Poi penso a tante storie di mangaka esauriti che ho letto, ripenso al Diario di Izumi Matsumoto (un'altro che faceva ridere, eppure...) penso ai documentari che ho visto di Osamu Tezuka che si mette in un angolo della stanza spremendosi le meningi perché non sa come far continuare il suo manga, con dietro le spalle gli assistenti che lavorano alacremente.e il sorriso mi si blocca un po'.
Non mi rammaricherò per il finale. Alla fine il fumetto è una forma di artigianato che noi lettori e acquirenti pretendiamo debba essere sempre puntuale e conforme al nostro compiacimento. Miura ci ha comunque dato il suo tempo migliore e, a prescindere da soldi e da successo, ci ha regalato più di quanto gli abbiamo dato noi.
Grazie di tutto.
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peppex1 |
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Little Nemo
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Spero che i collaboratori, non credo a breve, decidano di pubblicare non dico il manga, ma almeno 1 libro con il finale. Che grande perdita
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f-yes93 |
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Uomo Mascherato
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QUOTE (jiro79 @ Giovedì, 20-Mag-2021, 08:48) | Premetto che non ho mai amato Berserk ma solo il tratto dell'autore, però, ovviamente, dispiace sempre sentire che un artista venga a mancare così presto, azz a soli 54 anni poi
Purtroppo questi mangaka campano poco, tranne pochissime eccezioni (Sanpei Shirato o Takao Saitō, tanto per dirne due....e non è che ne siano rimasti molti sopra i 70/80 anni ) .... oramai è un dato di fatto ineluttabile che questa categoria si ammali facilmente perché hanno sempre lavorato in maniera assurda e fanno una vita disordinata e fiaccante
Detto questo, io non seguo le opere dei famosi ''re delle pause'' (intendo i vari Hagiwara, Togashi, Takaya, Nagano ecc), meno male, però seguo Inoue, Adachi e Oda = spero che portino a termine Vagabond, Real, Mix e OP in poco tempo, dato che pure loro non se la passano benissimo, o così avevo sentito E pensare che i giapponesi, in generale, sono quelli che campano di più negli over 90, 100, sono nei guinness dei primati
Ps: che sia morto il 6 - la causa?- e l'abbiano detto solo ora, per quello che immagino, è dovuto al fatto che i Japs sono molto ''chiusi e rispettosi'' per queste cose......un popolo particolare che ho sempre amato e rispettato
PPs: non oso pensare a come starà l'utente B.Pak, dato che per lui era l'opera più bella Jap di sempre, e la metteva al primo posto in ogni classifica |
Nagano non si è preso alcuna pausa dal lavoro, sebbene abbia messo in pausa il manga, dato che ha tirato fuori Gothic Made.
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f-yes93 |
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Uomo Mascherato
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QUOTE (jiro79 @ Giovedì, 20-Mag-2021, 16:38) | QUOTE (f-yes93 @ Giovedì, 20-Mag-2021, 16:18) | Nagano non si è preso alcuna pausa dal lavoro, sebbene abbia messo in pausa il manga, dato che ha tirato fuori Gothic Made. |
tutto quello che vuoi, però pure lui fa parte di quella schiera di autori manga che chiamano, in Giappone, ''i re delle pause'' perchè la loro opera non finisce più e latitano sulla stessa da anni e anni, intendevo solo quello, poi non saprei |
Devi considerare che Gothic Made è un film quasi tutto animato da Nagano mentre le scene chiave sono affidate a due-tre collaboratori fidati. Inoltre è una storia inserita all'interno della continuity di The Five star Stories. Ti consiglio di guardare questo video per approfondire. Inoltre dall'uscita delle storie su New Type alla raccolta in volume Nagano amplia e corregge le tavole, quindi non è che si culli sugli allori come potrebbe far pensare l'appellativo "re delle pause".
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Green Loontern |
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Nonno Bassotto
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QUOTE (fiocotram @ Giovedì, 20-Mag-2021, 18:16) | E' da due anni a questa parte che si vocifera che il manga di Berserk fosse portato avanti con ingente aiuto degli assistenti. Nell'industria del manga non sarebbe stata né la prima né l'ultima volta vedere completato un manga in quel modo. E' successo anche con gli ultimi capitoli di Dragon Ball. Per Berserk penso sia fattibilissimo: gli assistenti sono in grado di riprodurre lo stile e i personaggi e credo siano al corrente degli sviluppi ipotizzati per il finale. Poi potrebbe anche essere un trampolino di lancio per chi di loro aspirasse a esordire in proprio. Detto questo, a me un finale cosi' non interessa. |
Tutto è possibile ma mi sembra molto improbabile. Sia per una questione di rispetto verso Miura, sia perché trovare un finale adeguato per Berserk è quasi impossibile. Sono abbastanza convinto che lo stesso Miura non avesse un'idea poi così chiara del finale o su come arrivarci coerentemente. Mi spiace davvero, era ancora giovane. Sono arrivate notizie più precise, parlano di rara malattia cardiaca
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fiocotram |
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Uberlogorrea
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Ma poi, sta' cosa del finale, pensandoci bene.... Alla fine il nucleo di Berserk, la sua parte migliore, quella più memorabile, è la saga dei Falchi. Quella è come una storia a sè, ha un inizio e una fine, potrebbe essere perfino raccolta in uno di quei volumoni che vanno di moda adesso. Aggiunge o toglie qualcosa a quella storia il fatto che non ci sia la resa dei conti con Grifis? Secondo me, stringi stringi, non cambia granché. C'è il racconto di una grande rivalità, originata da un'amicizia. Inizio e fine. La fine del viaggio può oggettivamente darci più sorprese del viaggio stesso?
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Jagger |
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Unregistered
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QUOTE (fiocotram @ Giovedì, 20-Mag-2021, 23:24) | Ma poi, sta' cosa del finale, pensandoci bene.... Alla fine il nucleo di Berserk, la sua parte migliore, quella più memorabile, è la saga dei Falchi. Quella è come una storia a sè, ha un inizio e una fine, potrebbe essere perfino raccolta in uno di quei volumoni che vanno di moda adesso. Aggiunge o toglie qualcosa a quella storia il fatto che non ci sia la resa dei conti con Grifis? Secondo me, stringi stringi, non cambia granché. C'è il racconto di una grande rivalità, originata da un'amicizia. Inizio e fine. La fine del viaggio può oggettivamente darci più sorprese del viaggio stesso? |
Credo che tra un annetto circa (non prima) daranno l'annuncio della prosecuzione dell'opera. Utilizzando materiale scritto che sicuramente aveva lasciato Miura (o comunque potrebbero vendercelo per tale).
Una ventina di tankobon ulteriori con capitoli ogni 15/20 giorni e la macchina dei soldi riprende a pieno regime. c'è il merchandise, i videogames, le ost, gli anime, ecc.
Ma soprattutto, troppe questioni in sospeso..il seguito che ha quest'opera non può essere/venire deluso.
Troppi interessi commerciali, troppi fan, troppo clamore ha suscitato questa dipartita. Auspico che le persone coinvolte ne siano all'altezza delle prime saghe prodotte, e magari vedremo nascere qualche nuova stella di/su questa pesantissima eredità.
Berserk ha rappresentato una svolta nel panorama dei manga...non è bastard!(=che ha fatto una fine ignobile, bloccato per pigrizia di hagiwara), e nemmeno guyver(=altra saga persa per scontri autore vs editore, che poi si è auto-incasinata con discutibili ritorni vedi guyot).
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