Annunciato il telefilm di Dylan Dog, E altro ancora
texor |
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Nullificatore Assoluto
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QUOTE (tetsuya @ Venerdì, 03-Ago-2018, 23:49) | QUOTE (texor @ Venerdì, 03-Ago-2018, 16:12) | QUOTE (Bono Vox @ Venerdì, 03-Ago-2018, 15:02) | QUOTE (texor @ August 03, 2018 03:21 pm) | Notizia da brividi..... in negativo |
perchè?
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Ho ancora i brividi a pensare al film
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Film su cui la Bonelli non aveva alcun tipo di controllo, al contrario delle produzioni future, dove il controllo ci sarà eccome, visto che sono produttori.
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Sara' sicuramente come dici te....ma io sono un sostenitore di San Tommaso....finchè non vedo non ci credo
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Znort |
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Detective dell'Impossibile
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A me sembra nvece una bellissima notizia: finalmente Bonelli ha ripreso il controllo dei diritti dei suoi personaggi più noti e vuole portare Dylan Dog in tv e non solo, s sapeva già della serie animata di Dragonero ed è bello sapere che c'è anche altro in lavorazione... tra l'altro questo potrebbe far ripartire un po' produzioni di genere e di alta qualità. Il film di Dylan Dog che è uscito tempo fa non aveva nulla a che fare col personaggio che conosciamo, si disse anche per problemi di diritti su cose come Groucho e il maggiolino....ma anche Dylan era snaturato rispetto al Dylan che tutti abbiamo conosciuto. Fortunatamente ora sarà la Bonelli stessa a curare che i personaggi siano rispettati e quindi ne possono derivare bei prodotti. Se poi queste produzioni serviranno anche a far vendere delle copie in più di testate Bonelli, ben venga !
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Brandino |
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Asterix
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Guarderò qualunque cosa e si dovranno mettere d'impegno per non farmi piacere i loro prodotti. Sono estremamente ottimista.
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Znort |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (texor @ Domenica, 05-Ago-2018, 15:43) | QUOTE (Znort @ Domenica, 05-Ago-2018, 15:21) | A me sembra nvece una bellissima notizia: finalmente Bonelli ha ripreso il controllo dei diritti dei suoi personaggi più noti e vuole portare Dylan Dog in tv e non solo, s sapeva già della serie animata di Dragonero ed è bello sapere che c'è anche altro in lavorazione... tra l'altro questo potrebbe far ripartire un po' produzioni di genere e di alta qualità. Il film di Dylan Dog che è uscito tempo fa non aveva nulla a che fare col personaggio che conosciamo, si disse anche per problemi di diritti su cose come Groucho e il maggiolino....ma anche Dylan era snaturato rispetto al Dylan che tutti abbiamo conosciuto. Fortunatamente ora sarà la Bonelli stessa a curare che i personaggi siano rispettati e quindi ne possono derivare bei prodotti.
Se poi queste produzioni serviranno anche a far vendere delle copie in più di testate Bonelli, ben venga ! |
Non credo le due cose siano legate.....forse dico una cavolata ma mi pare di avere letto da qualche parte he i film e le serie tv non hanno portato a un incremento della vendita dei fumetti marvel....ben felice se qualcuno smentisce questo mio vago ricordo
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infatti ho scritto SE serviranno... In ogni caso un personaggio ormai acquista popolarità tra il pubblico vivendo in tanti media diversi, pure più facilmente esportabili in altri mercati: Prendiamo Batman o Superman o altri supereroi : già dai loro inizi di questi personaggi, nati sui fumetti vennero fatti serial, film, telefilm, giochi e merchandising vario...ora la situazione si è evoluta ed esistono serie tv, sempre film, videogiochi, action figures e merchandising... e soprattutto serie film e videogiochi fanno vivere a questi personaggi avventure nuove portandoli al grande pubblico. Solo in italia questo è stato fatto pochissimo e non c'è una sinergia tra i vari media. Queste iniziative potranno quindi non servire a vendere più fumetti, ma faranno vivere comunque i personaggi, magari aumentandone pure la popolarità. E poi non si può mai dire, magari in Italia la cosa funzionerà diversamente e la gente comprerà pure i fumetti, chi lo sa ?
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MarkGor |
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L'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è quando dicono che la tendenza nelle storie cartacee sarà quella di scegliere soggetti che funziono bene sia sulla carta che in TV.
Credo al contrario che la scelta di portare i personaggi su nuovi format non debba influire sulla pubblicazione tradizionale delle serie, neanche condizionandone la scelta dei soggetti.
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'Nuff said!
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Znort |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (ash66 @ Mercoledì, 08-Ago-2018, 20:54) | I HAVE A DREAM:
Dylan Dog: coproduzione con la BBC, girato interamente a Londra e in lingua inglese. Steven Moffatt (Sherlock) tra gli autori della trasposizione.
RUPERT EVERETT purtroppo fuori tempo massimo per Dylan. Ma a mio parere sarebbe un eccezionale XABARAS e tutto prenderebbe un sapore molto META... |
Eh già magari una bella coproduzione con BBC... Everett come Xabaras poi non sarebbe davvero male !!
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Brandino |
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Asterix
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QUOTE (ash66 @ Mercoledì, 08-Ago-2018, 20:54) | RUPERT EVERETT purtroppo fuori tempo massimo per Dylan. Ma a mio parere sarebbe un eccezionale XABARAS e tutto prenderebbe un sapore molto META... |
Sarebbe una cosa bellissima.
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Kowalsky |
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QUOTE (MarkGor @ Lunedì, 06-Ago-2018, 15:55) | L'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è quando dicono che la tendenza nelle storie cartacee sarà quella di scegliere soggetti che funziono bene sia sulla carta che in TV.
Credo al contrario che la scelta di portare i personaggi su nuovi format non debba influire sulla pubblicazione tradizionale delle serie, neanche condizionandone la scelta dei soggetti. |
Probabilemente c'è un equivoco, parlano della scelta dei futuri soggetti per la serie tv, non dei futuri soggetti per i fumetti.
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MarkGor |
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QUOTE (Kowalsky @ Giovedì, 09-Ago-2018, 15:37) | QUOTE (MarkGor @ Lunedì, 06-Ago-2018, 15:55) | L'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è quando dicono che la tendenza nelle storie cartacee sarà quella di scegliere soggetti che funziono bene sia sulla carta che in TV.
Credo al contrario che la scelta di portare i personaggi su nuovi format non debba influire sulla pubblicazione tradizionale delle serie, neanche condizionandone la scelta dei soggetti. |
Probabilemente c'è un equivoco, parlano della scelta dei futuri soggetti per la serie tv, non dei futuri soggetti per i fumetti.
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Dici? La frase a cui mi riferivo è questa: He also said that for their new properties they will choose narratives that, “besides working in print, can also work on screen.”
In effetti non è chiarissima, ma a me pare significare quello che ho scritto. Chissà quali sono però queste "new properties".
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'Nuff said!
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