I prezzi dei fumetti
Mist |
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Berserk
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QUOTE (Jagger @ Domenica, 15-Ago-2021, 00:16) | QUOTE (KEN @ Sabato, 14-Ago-2021, 16:40) | È un grosso problema, che si ritorce anche contro la fumetteria e quindi contro l'editore. A parte quanto già considerato altrove, e cioè che questi aumenti sconsiderati anche degli spillati possono solo fare male al medium fumetto, allontanando dall'acquisto e quindi dalla fruizione le giovani leve, c'è da considerare la grave conseguenza che, a causa degli esagerati aumenti di prezzo, anche le fumetterie hanno drasticamente ridotto i loro ordini. Praticamente ordinano solo ciò che i clienti a loro volta richiedono, spillati compresi, giocano sul sicuro ordinando solo il già venduto, costando troppo i fumetti e non avendo loro il diritto di resa come le edicole ... Il punto è che, se prima potevi visionare in fumetteria un fumetto che non conoscevi e poi decidere se acquistarlo o meno, adesso devi ordinarlo a scatola chiusa su Anteprima e poi sei obbligato a comprarlo! Personalmente, dopo avere comprato a scatola chiusa autentiche schifezze, paperback di 20-30 euro decisamente insulsi, ho deciso di giocare anch'io sul sicuro ed ordino solo ed esclusivamente ciò che già conosco e so che non mi deluderà. Così stanno facendo in tanti. Ma, poiché anche la Panini gioca sul sicuro, stampando solo le copie già ordinate, ciò genera solo un meccanismo perverso nel circuito cliente-fumetteria-editore: quindi come il gatto che si morde la coda: prezzi alti-ordini ridotti-produzione ridotta-ulteriore aumento dei prezzi |
questa cosa porterà ad un corto circuito devastante a lungo andare. la miccia è accesa da un pò..e vedo che la gente ha tagliato di tutto pur di risparmiare. anche i giovani capiscono la crisi che c'è..ed infatti non comprano molto, anzi.. Conosco fumetterie dalle mie parti che stanno meditando la chiusura...è un mondo che sta scomparendo, una triste realtà.
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Quoto tutto, è una situazione che sta andando avanti da molti anni anche se negli ultimi anni ha avuto una accelerazione mostruosa. Non credo ci sia una soluzione visto che parte dallo spostamento della massa dai fumetti ad altri tipi d'intrattenimento. Vedendo poi la cosa più in profondità finiremmo a parlare della scomparsa della classe media eccetera. Ma finiremmo un pò OT e mi fermo quì.
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Jagger |
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Unregistered
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QUOTE (Mist @ Domenica, 15-Ago-2021, 15:39) | QUOTE (Jagger @ Domenica, 15-Ago-2021, 00:16) | QUOTE (KEN @ Sabato, 14-Ago-2021, 16:40) | È un grosso problema, che si ritorce anche contro la fumetteria e quindi contro l'editore. A parte quanto già considerato altrove, e cioè che questi aumenti sconsiderati anche degli spillati possono solo fare male al medium fumetto, allontanando dall'acquisto e quindi dalla fruizione le giovani leve, c'è da considerare la grave conseguenza che, a causa degli esagerati aumenti di prezzo, anche le fumetterie hanno drasticamente ridotto i loro ordini. Praticamente ordinano solo ciò che i clienti a loro volta richiedono, spillati compresi, giocano sul sicuro ordinando solo il già venduto, costando troppo i fumetti e non avendo loro il diritto di resa come le edicole ... Il punto è che, se prima potevi visionare in fumetteria un fumetto che non conoscevi e poi decidere se acquistarlo o meno, adesso devi ordinarlo a scatola chiusa su Anteprima e poi sei obbligato a comprarlo! Personalmente, dopo avere comprato a scatola chiusa autentiche schifezze, paperback di 20-30 euro decisamente insulsi, ho deciso di giocare anch'io sul sicuro ed ordino solo ed esclusivamente ciò che già conosco e so che non mi deluderà. Così stanno facendo in tanti. Ma, poiché anche la Panini gioca sul sicuro, stampando solo le copie già ordinate, ciò genera solo un meccanismo perverso nel circuito cliente-fumetteria-editore: quindi come il gatto che si morde la coda: prezzi alti-ordini ridotti-produzione ridotta-ulteriore aumento dei prezzi |
questa cosa porterà ad un corto circuito devastante a lungo andare. la miccia è accesa da un pò..e vedo che la gente ha tagliato di tutto pur di risparmiare. anche i giovani capiscono la crisi che c'è..ed infatti non comprano molto, anzi.. Conosco fumetterie dalle mie parti che stanno meditando la chiusura...è un mondo che sta scomparendo, una triste realtà.
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Quoto tutto, è una situazione che sta andando avanti da molti anni anche se negli ultimi anni ha avuto una accelerazione mostruosa. Non credo ci sia una soluzione visto che parte dallo spostamento della massa dai fumetti ad altri tipi d'intrattenimento. Vedendo poi la cosa più in profondità finiremmo a parlare della scomparsa della classe media eccetera. Ma finiremmo un pò OT e mi fermo quì.
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rispondendo anche ad altri interventi che mi hanno preceduto..questa crisi è più..performante di altre. Oltretutto è alimentata dalla pandemia, una cosa/evento eccezionale. però quest'ultima butta "benzina" nel calderone della crisi. soluzioni? non ne vedo...è un evento così epocale. uno spartiacque tra il vecchio ed il nuovo mondo.
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Green Loontern |
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Nonno Bassotto
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QUOTE (Confessor @ Domenica, 15-Ago-2021, 23:30) | Io in questi giorni sto rileggendo i vecchi Starmagazine, forse la miglior testata di supereroi mai fatta, e anche 30 anni ci si lamentava dei piccoli aumenti dei prezzi dovuti alla crisi (si, lo eravamo anche allora) e alla guerra del golfo. E si paventava un crollo del mercato dovuto a un eccesso di offerta, c'era anche il boom dei manga e internet non aveva ancora fatto capolino ma la terza generazione di console stava già spostando gli interessi dei giovani. Tutto è ciclico, il fumetto è sopravvissuto allora e probabilmente lo farà ancora. Come, è tutto da vedere. |
Ma qui non si sta parlando di morte del fumetto in generale, che non succederà. Si sta parlando di morte dei comics USA a prezzo popolare. Certo ci si lamenta da sempre ad ogni aumento ma ora la situazione è diversa. Il fumetti americani a prezzo popolare ormai stanno lentamente sparendo. Stanno chiudendo anche le edicole che da sempre sono il luogo dove si compravano i mensili. Di questo passo resteranno solo volumi da libreria costosi, che sono solo per appassionati. Difficilmente attirano nuovi lettori. E anche lì senza ricambio generazionale non so quanto potranno durare. A parte i grandi classici che vendono sempre. Giovani che leggono comics ormai sono pochissimi. Dopo topolino si passa ai manga che attirano di più e hanno prezzi più contenuti. Cosi come non ho mai visto ragazzini leggere Tex.
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In blackest day or brightest night Watermelon, cantaloupe, yadda-e-yadda Erm...superstitious and cowardly lot With liberty and justice for all!
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HanPera |
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Asterix
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Ho sempre fatto parte dello zoccolo duro che in fumetteria lasciava ogni mese dai 3 ai 400 euro al mese, e non mi pesava. Ho mollato di punto in bianco le serie regolari e tutto quello che compravo regolarmente con il 1 gennaio 2020, data dell'introduzione dell'ultimo aumento. Più che altro per il fastidio e la giustificazione "GREEN" data. Tra l'altro poi gli Omnibus li stampano in Cina e quindi col trasporto fino a qui la giustificazione va a farsi friggere. Adesso mi sono messo a leggere cose vecchie che avevo in archivio (mi sono appena riletto Hulk gli anni perduti). Compro qualcosa spot, soprattutto Masterworks e qualche Omnibus che mi interessa, ma niente di cose recenti. Mi sono fatto l'abbonamento a Marvel Unlimited che con poco più di 60 euro l'anno ho la possibilità di leggere sia qualche novità (ma che mi interessano sempre di meno) che cose interrotte (penso ad esempio al seguito del Moon Knight di Moench - Sienkiewicz). Sto aspettando che DC Universe Infinite sia disponibile anche in Italia per farmi anche quello.
Il tempo da dedicare ai fumetti è sempre meno.
Andrea
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Winter soldier |
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Fletto i muscoli e sono nel vuoto
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dobbiamo morire noi, così poi cambierà qualcosa io a prescindere non posso vederle ste edizioni mega di roba mediocre, intendo qua a casa mia eh... fanno sfigurare fumetti mille volte piu validi in edizioni molto più modeste e la cosa mi turba comunque, planeta faceva ristampe pop e tutti rompevano le balle, ce lo meritiamo!
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IL GENIO |
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Yamata no Orochi
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Città: Verona
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Prova a ordinare i volumi americani tramite fumetteria. Panini non li gestisce più, avevano fatto vari aumenti e li ha mollati perchè secondo loro non guadagnavano abbastanza, il nuovo (Cosmic Group) mette un limite temporale mensile (il 20) per ordinare dal preview e puntualmente arriva dopo, anche il mese successivo, oltre al fatto che un volume da 20 $ può finire a costare 25 €. Riguardo i giovani, è ormai da anni che il manga tira di più perchè di base il target è quello, ma se non ha meme su internet o finisce la serie in tv quasi nessuno lo prosegue che non fa figo leggere una cosa vecchia e obsoleta. Che è più o meno il problema che affligge qualsiasi generazione dalla nascita di facebook, amazon, spotify, netflix e similari, si pretende tutto e subito per un consumo veloce che il giorno dopo non è più di moda.
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Jagger |
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Unregistered
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QUOTE (IL GENIO @ Martedì, 17-Ago-2021, 21:10) | Prova a ordinare i volumi americani tramite fumetteria. Panini non li gestisce più, avevano fatto vari aumenti e li ha mollati perchè secondo loro non guadagnavano abbastanza, il nuovo (Cosmic Group) mette un limite temporale mensile (il 20) per ordinare dal preview e puntualmente arriva dopo, anche il mese successivo, oltre al fatto che un volume da 20 $ può finire a costare 25 €. Riguardo i giovani, è ormai da anni che il manga tira di più perchè di base il target è quello, ma se non ha meme su internet o finisce la serie in tv quasi nessuno lo prosegue che non fa figo leggere una cosa vecchia e obsoleta. Che è più o meno il problema che affligge qualsiasi generazione dalla nascita di facebook, amazon, spotify, netflix e similari, si pretende tutto e subito per un consumo veloce che il giorno dopo non è più di moda. |
ottima disanima del momento attuale. non fa una piega.
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wraith |
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Tessiragnatele
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L'anno scorso, quando annunciarono la cessazione dei diritti della DC alla Panini, manifestai più di un timore. Principalmente perché è sempre stata una casa editrice "pavida". Proprio l'altro giorno mi è capitato tra le mani un vecchio numero dell'Uomo ragno, primi anni 2000. Ho dato un'occhiata alla checklist: praticamente la media dei volumi da fumetteria era di una decina all'anno. E mi ricordo anche le vecchie polemiche sul forum Panini e le risposte degli addetti ai lavori quando si chiedevano ristampe d'epoca e formati diversi: non c'è mercato per quella roba. Poi arrivò la Planeta e, oh si, si scoprì che c'era un mercato. La Panini si accodò pubblicando i suoi primi Omnibus. Anche uno degli esperimenti più felici degli ultimi anni, gli Integrali in formato bonellide, sono mutuati dalla Lion: hanno semplicemente reso la confezione più presentabile. Ma fosse per loro probabilmente staremmo ancora agli spillati. Sicuramente alla base di tutto c'è la crisi generale dell'editoria, ma già ai tempi il mio presentimento era che avrebbero tirato i remi in barca, sparato prezzacci (che tanto lo zoccolo duro di appassionati compra a prescindere) e che non ci si sarebbe potuto fare niente visto che, fondamentalmente, nel ramo dei supereroi hanno il monopolio assoluto. Mi spiace non essere stato smentito.
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[IMMAGINE ELIMINATA PER SPAM] ================================== "So please, please, please Let me, let me, let me Let me get what I want This time Haven't had a dream in a long time See the life I've had Could make a good man bad So for once in my life Let me get what I want Lord knows it would be the first time"
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