Le Storie 72 - Come Quando Fuori Piove, di Simone Gabrielli
giorgiol |
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Yellow Kid
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Panama, 1886... la costruzione del canale che collegherà due oceani attira lavoratori da tutto il mondo, in un crogiolo di avventurieri, disperati e criminali. Régis è giunto in cerca di fortuna... Troverà l’amore, ma anche il pericolo: l’inizio di una storia sanguinosa, che segnerà il destino della sua famiglia...Creo un topic apposito, invece di commentare nel thread della "top 10" come per gli ultimi albi, perché stavolta l'albo lo merita davvero. Secondo me - finalmente - siamo al livello delle migliori Storie della collana. Approccio ambizioso di Gabrielli, che cerca di far stare in 110 pagine una storia complessa e molto estesa nel tempo e nello spazio. Secondo me ci sarebbe stato bisogno di più spazio per sviluppare tutto, una cosa da due albi: chi sono gli scagnozzi con Gustavo? qualcuno mostra una certa personalità propria. E il rapporto tra loro e la ragazza, il rapporto tra lei e il giovane Victor (è pur sempre il figlio dell'assassino di suo padre! E invece se la cava con un "non era colpa sua")... Comunque resta un gran bel lavoro, che fa probabilmente il massimo possibile nello spazio dato. Come in altri albi, interessante l'ambientazione fuori dal comune. I disegni sono molto belli. La scelta di usare chiaroscuri a pennello stavolta - a differenza che nello Speciale - non incide sulla leggibilità, grazie al fatto che si è mantenuto il contorno a china, anche se a volte le tavole tutte in toni di grigio risultano un po' scure, manca quel bianco pulito del bianco e nero classico. Un po' pretestuoso il titolo: va bene le carte, ma la pioggia è appena un accenno. Stavo concludendo la lettura con una piacevole sensazione di quasi capolavoro, quando a tre pagine dalla fine è arrivata la nota stonata: cosa diavolo c'entrano i fascisti e la resistenza con la prima guerra mondiale???? Errore veramente da matita blu, ma chiudendo gli occhi su quel balloon, un gran bel numero.
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Brandino |
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Asterix
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Non mi è piaciuto: la trama è anche buona, ma estremamente confusionaria. Si poteva procedere in ordine cronologico invece di fare tutti quei balzi avanti e indietro.
Lo scivolone alla fine è assolutamente imperdonabile.
Disegni troppo statici.
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KP |
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Indagatore dell'Incubo
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dopo numerosi albi deludenti finalmente uno decente un bel lavoro che forse meritava qualche pagina in più per essere raccontato meglio e meno compresso, cmq nel complesso ottimo risultato peccato per l'errore storico finale, è talmente grossolano che rimane incomprensibile come sia sfuggito sia all'autore sia alla supervisione sempre ammesso che in bonelli ci sia ancora una figura che legge e controlla i fumetti prima che vadano in stampa
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OLIMPIA |
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Sidekick
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QUOTE (Brandino @ Venerdì, 14-Set-2018, 00:12) | Non mi è piaciuto: la trama è anche buona, ma estremamente confusionaria. Si poteva procedere in ordine cronologico invece di fare tutti quei balzi avanti e indietro.
Lo scivolone alla fine è assolutamente imperdonabile.
Disegni troppo statici. |
Nel complesso mi è piaciuto, però trovo pertinenti le critiche di Brandino, la gestione della storia è davvero un pò confusionaria, con tutti quei salti temporali a mio parere gestiti in modo non brillantissimo. E anche sui disegni, sono buoni ma davvero troppo statici, certe figure danno tutto tranne che l'idea del movimento. Sorvoliamo sull'ormai ben noto erroraccio, sembra impossibile che in redazione non se ne sia accorto nessuno. Comunque, nonostante i difetti, un numero da comprare
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rimatt |
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Barbaro Cimmero
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QUOTE (Angelo1961 @ Giovedì, 13-Set-2018, 11:36) | Ps. Stamattina ho trovato 15 euro a terra e li investirò in questo albo e nel cartonato di Tex... |
Ma quanti soldi trovi per terra? Per curiosità, che c'è scritto nella vignetta incriminata (quella a cui fa riferimento sotto spoiler giorgiol)? Mi sembra un errore talmente madornale da essere francamente ingiustificabile, anche perché si suppone che un autore che ambienta un proprio fumetto in un determinato periodo storico ne abbia una conoscenza quantomeno doscreta...
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KP |
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Indagatore dell'Incubo
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QUOTE (rimatt @ September 14, 2018 04:53 pm) | Per curiosità, che c'è scritto nella vignetta incriminata (quella a cui fa riferimento sotto spoiler giorgiol)? Mi sembra un errore talmente madornale da essere francamente ingiustificabile, anche perché si suppone che un autore che ambienta un proprio fumetto in un determinato periodo storico ne abbia una conoscenza quantomeno doscreta... |
non ho l'albo sottomano, cmq siamo nel 1920, uno dei protagonisti (di origini italiane) racconta ai suoi amici di essere stato costretto a combattere in guerra per l'esercito italiano, solo che non sopportava di combattere per i fascisti e quindi in seguito si è unito alla resistenza...
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