American Gods di Neil Gaiman in TV
bgh |
|
Unregistered
Città:
|
Pensa te che invece a me tutte le volte che appare Emily Browning sale la bile E sono sempre di più, col passare degli episodi! Impossibile invece non amare McShane, a mio parere uno dei migliori attori viventi. E anche il tizio che interpreta Shadow è PERFETTO: hanno scelto un broccolone con la faccia da pesce lesso... Proprio come lo Shadow del romanzo!
|
|
|
Snake Plissken |
|
Unregistered
Città:
|
a me è piaciuto molto, mi mancavano le esplosioni di sangue di fuller (ero in crisi di astinenza dopo la fine di hannibal); la regia è ottima, la storia è intrigante, il casting perfetto (eccetto per la scelta della mogliettina di moon), se devo trovare dei difetti, uno può essere che si tratta di un luuuungo prologo, dato che questa stagione è composta da tante storielle e alla fine sembra non sia successo quasi nulla di concreto, praticamente una presentazione dei personaggi..vabbé, un altro può esse la cgi scarsina, ma stiamo parlando di tv, quindi mi accontento
|
|
|
marco_sanfy00 |
|
Arishem della IV Coorte
Gruppo: Members
Messaggi: 40514
Utente Nr.: 816
Iscritto il: 19-Ott-2004
Città: Cecily - Alaska
|
QUOTE (fiocotram @ Lunedì, 19-Giu-2017, 20:38) | QUOTE (marco_sanfy00 @ Lunedì, 19-Giu-2017, 02:15) | sono arrivato in pari bella è bella, interessante e fedele al romanzo ma davvero zero empatia con i neprsonaggi, tutto troppo patinato e poco coinvolgente
i personaggi migliori sono Mad Sweeney e Laura, le parti di presentazione degli Dei nelle varie epoche è molto bella... ma la coppia Shadow Wednesday non mi convince |
Pesante come critica, visto che il romanzo si basa molto su loro come coppia. Io non so che fare... mi piacerebbe vederla perché il libro mi è piaciuto un freco, ma proprio per questo motivo ho paura di guastarmelo.
|
ho finito di vederla, sono pronto a ricredermi, questa parte finale é molto coinvolgente e inizio ad abituarmi ai personaggi. Magari il mio poco coinvolgimento iniziale é stato causato anche dal fatto che i due personaggi principali me li ero immaginati totalmente diversi quando ho letto il romanzo ed é vero che la tamarria si stempera un pó a favore del weird
|
|
|
Snake Plissken |
|
Unregistered
Città:
|
Avrei preferito che fuller si fosse discostato un pochino dallo stile di hannibal, in verita
|
|
|
bgh |
|
Unregistered
Città:
|
QUOTE (Snake Plissken @ Martedì, 27-Giu-2017, 19:53) | [...] se devo trovare dei difetti, uno può essere che si tratta di un luuuungo prologo, dato che questa stagione è composta da tante storielle e alla fine sembra non sia successo quasi nulla di concreto, praticamente una presentazione dei personaggi.. [...] |
Hai mai letto Sandman? Ecco: il romanzo è, come era già la serie a fumetti, un " contenitore di racconti". American Gods riprende alcune tematiche già presenti in Sandman e le amplia (come la questione della morte degli dei - se non venerati), mettendole in forma di romanzo e mantenendo la struttura di cui sopra. Solo che se possibile la cosa "sfugge ancora più di mano" a Gaiman: lo spunto narrativo è molto interessante, ma la narrazione in sé è effettivamente molto esile (questi due se ne vanno da una parte all'altra dell'America, apparentemente senza un perché - sì, ok, reclutare dei, ma la verità è che il loro peregrinare pare di fatto casuale -, e solo sul finale molte questioni troveranno una solizione), e l'autore ci butta dentro tutto quello che gli capita (racconti, digressioni, descrizioni, ecc...), in una ricerca costante di sense of wonder, cercando sempre di superarsi. Gli autori della serie hanno deciso - molto coraggiosamente - di ricalcare la struttura del romanzo, ma non so quanto questo pagherà sul lungo termine. In giro per la rete è pieno di persone ( che evidentemente hanno capito tutto) che si lamentano dei troppi "filler". Assuefatti alla struttura delle serie TV di oggi, non riescono manco più a distinguere cosa è effettivamente filler, e cosa non lo è Conta comunque che gli autori hanno detto che da un romanzetto di meno di 400 pagine hanno intenzione di trarre almeno tre o quattro stagioni. Ovvio che andranno molto a rilento. Tutta la parte di Laura, per esempio, nel romanzo non è minimamente accennata: il personaggio è poco più di un fantasma (a differenza della serie, dove è molto "fisica" e materiale), che ogni tanto sbuca fuori in momenti particolari della storia.
|
|
|
Tiziano |
|
Asterix
Gruppo: Members
Messaggi: 811
Utente Nr.: 12251
Iscritto il: 01-Nov-2016
Città:
|
Finita. Ero molto scettico, ma mi ha intrattenuto bene. Ammetto che il progetto era assolutamente difficile, una buona serietv comunque si basa sulla quanta empatia i suoi personaggi riescono a trasmettere al pubblico. American Gods anche con dei personaggi così difficili, è riuscita a regalarmi qualcosa. Soddisfatto Intanto hanno cambiato Showrunner
|
|
|
BISHOP |
|
Aquila della Notte
Gruppo: Members
Messaggi: 4393
Utente Nr.: 130
Iscritto il: 02-Lug-2004
Città:
|
QUOTE (Tiziano @ February 23, 2018 11:49 am) | Finita. Ero molto scettico, ma mi ha intrattenuto bene. Ammetto che il progetto era assolutamente difficile, una buona serietv comunque si basa sulla quanta empatia i suoi personaggi riescono a trasmettere al pubblico. American Gods anche con dei personaggi così difficili, è riuscita a regalarmi qualcosa. Soddisfatto
Intanto hanno cambiato Showrunner |
quoto
molto apprezzabile lo sforzo e secondo me ottimo il risultato
quando esce la seconda stagione?
luke
|
|
|
Utenti totali che stanno leggendo la discussione: 0 (0 Visitatori e 0 Utenti Anonimi)
Gli utenti registrati sono 0 :
|