ERIS EDIZIONI, Topic generico
Paolo Papa |
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Poiché non riesco a trovare il topic su Eris, mi sembra ci fosse ma non ho avuto riscontro, e poiché è una casa editrice di cui seguo molte produzioni (essendo amante di quegli esordi di autori che per alcuni di voi non valgono il prezzo della carta), ho deciso di aprire un topic generico per non dispendere le mie segnalazioni nel "fumetto che sto leggendo" e di parlarvi d un'ultima uscita di questa casa editrice, che si contraddistingue per corrispondere ai suoi autori un tasso più alto di compensi, eliminando molti intermediari e assicurando la proprietà dell'opera all'autore.
tutto questo per dire che ho letto "Cronache di Amebò", esordio di Valo, allucinante e allucinato fumetto che si inserisce in una tradizione weird, quella più psichedelica e colorata.
la sinossi dice tutto: "Il Dottor Trap, annoiato dalla solita routine, lascia tutto e crea lo sgangherato pianeta Amebò con i suoi pazzi e sconclusionati abitanti: gattoni giganti, alieni ubriachi, super eroine che si trasformano grazie a strane sostanze, esseri dalle sembianze impossibili che si divertono a fare festa e sesso, mangiarsi una zuppa, andare alla ricerca di tesori ma soprattutto proteggere questo mondofantastico da chi vorrebbe distruggerlo o appropriarsene. Nelle Cronache di Amebò Valo racconta le assurde avventure di questo strambo e lontano pianeta. Uno strepitoso fumetto di esordio che contiene tutti i tratti distintivi di questa fumettista unica nel panorama italiano: un immaginario comico e demenziale ipercolorato, una poetica surreale, un mondo pop dove si ascolta trap, un grande viaggio in un universo dove la fantasia regna sovrana."
di mio aggiungo che le singole storie, divertentissime che sfiorano diversi generi narrativi, pur rimandendo "folle" di base, si intersecano e si riuniscono in un finale rocambolesco.
disegni e colori superlativi
per me è nata una stella!
p.s. combattiamo insieme la texite e la bonellite!
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Paolo Papa |
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QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 09-Set-2021, 12:04) | "incrocio tra fort thunder e adventure time" |
non mi è nuova dai, leggetelo, combattiamo insieme la texite!!
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ivan70 |
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Yellow Kid
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QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 09-Set-2021, 11:47) | Poiché non riesco a trovare il topic su Eris, mi sembra ci fosse ma non ho avuto riscontro, e poiché è una casa editrice di cui seguo molte produzioni (essendo amante di quegli esordi di autori che per alcuni di voi non valgono il prezzo della carta), ho deciso di aprire un topic generico per non dispendere le mie segnalazioni nel "fumetto che sto leggendo" e di parlarvi d un'ultima uscita di questa casa editrice, che si contraddistingue per corrispondere ai suoi autori un tasso più alto di compensi, eliminando molti intermediari e assicurando la proprietà dell'opera all'autore.
tutto questo per dire che ho letto "Cronache di Amebò", esordio di Valo, allucinante e allucinato fumetto che si inserisce in una tradizione weird, quella più psichedelica e colorata.
la sinossi dice tutto: "Il Dottor Trap, annoiato dalla solita routine, lascia tutto e crea lo sgangherato pianeta Amebò con i suoi pazzi e sconclusionati abitanti: gattoni giganti, alieni ubriachi, super eroine che si trasformano grazie a strane sostanze, esseri dalle sembianze impossibili che si divertono a fare festa e sesso, mangiarsi una zuppa, andare alla ricerca di tesori ma soprattutto proteggere questo mondofantastico da chi vorrebbe distruggerlo o appropriarsene. Nelle Cronache di Amebò Valo racconta le assurde avventure di questo strambo e lontano pianeta. Uno strepitoso fumetto di esordio che contiene tutti i tratti distintivi di questa fumettista unica nel panorama italiano: un immaginario comico e demenziale ipercolorato, una poetica surreale, un mondo pop dove si ascolta trap, un grande viaggio in un universo dove la fantasia regna sovrana."
di mio aggiungo che le singole storie, divertentissime che sfiorano diversi generi narrativi, pur rimandendo "folle" di base, si intersecano e si riuniscono in un finale rocambolesco.
disegni e colori superlativi
per me è nata una stella! |
Bravissimo Paolo....... già ordinato! Altri consigli Eris? Grazie mille!!!
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ivan70 |
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Yellow Kid
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QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 09-Set-2021, 17:33) | sarà mia cura aggiornare il topic con consigli per l'acquisto! |
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Paolo Papa |
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Allora, meglio non ritardare a dopodomani quello che posso fare nei prossimi 5 minuti. innanzitutto, Eris distribuisce il progetto Stigma, ma solo in una seconda fase (quella senza l'albo speciale in regalo al preorder). Per i fumetti Stigma puoi vedere il topic dedicato, (ottimi i fumetti di marco galli, akab, officina infernale). A parte i Stigma, segnalo, brutalmente, per l'estero: i fumetti Jesse Jacobs, uno bello weird, chei cronache di amebò richiama. ottimi "E così conoscerai l’universo e gli dei" e "Safari Honeymoon", veramente bello "Crawl Space" Sempre nello weird straniero: Michael DeForge con "dressing", un vero cult e "Brat", questo imperdibile. e, soprattutto, Johnny Ryan "Prison Pit", capolavoro weird per l'italia, nel weird Eris (scusatemi se ripeto sempre questa parola) c'è: Davide Bart. Salvemini con "kaleido", piratesco ma non solo. e l'imperdibile "Psycho" di Prof. Bad Trip (un mito! spero abbiate tutti il suo "pasto nudo" rivisitato). da non perdere nemmeno Adam Tempest con "Itero Perpetuo" (un esordio pazzesco, altroché) seguito da "Inerzia", un pelino meno avvincente. (i due volumi non sono collegati). Eris non è solo questo, ci sono i comics ammerrighani, pochi ma buoni. hanno iniziato a pubblicare qualcosa di Ales Kot "the surface" ha un finale incredibile, da leggere, mentre i due volumi di "Days oF Hate" brillano più per i disegni di Daniel Zezelj. Ah, Eris pubblica molto Daniel Zezelj, non vale nemmeno la pena parlarne perché credo siate tutti suoi fans. C'è ancora altro, ci aggiorniamo, c'è una zanzara che mi sta facendo passare l'inferno. edit: c'è una sezione sul sito Eris in cui vendono a prezzi stracciati dei volumi tornati indietro con qualche difetto (di solito sono difettucci su cui è facile passare sopra). la sezione è questa:
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ivan70 |
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Yellow Kid
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QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 09-Set-2021, 18:33) | Allora, meglio non ritardare a dopodomani quello che posso fare nei prossimi 5 minuti.
innanzitutto, Eris distribuisce il progetto Stigma, ma solo in una seconda fare (quella senza l'albo speciale in regalo al preorder). Per i fumetti Stigma puoi vedere il topic dedicato,
ottimi i fumetti di marco galli, akab, officina infernale.
A parte i Stigma, segnalo brutalmente, per l'estero:
i fumetti Jesse Jacobs, uno bello weird, chei cronache di amebò richiama. ottimi "E così conoscerai l’universo e gli dei" e "Safari Honeymoon", veramente bello "Crawl Space"
Sempre nello weird straniero
Michael DeForge con "dressing", un vero cult e "Brat", questo imperdibile.
e, soprattutto,
Johnny Ryan "Prison Pit", capolavoro weird
per l'italia, nel weird Eris (scusatemi se ripeto sempre questa parola) c'è:
Davide Bart. Salvemini con "kaleido", piratesco ma non solo.
e l'imperdibile "Psycho" di Prof. Bad Trip (un mito!).
da non perdere nemmeno Adam Tempest con "Itero Perpetuo" (un esordio pazzesco, altroché) seguito da "Inerzia", un pelino meno avvincente. (i due volumi non sono collegati).
Eris non è solo questo, ci sono i comics ammerrighani, pochi ma buoni. hanno iniziato a pubblicare qualcosa di Ales Kot "the surface" ha un finale incredibile, mentre i due volumi di Days oF Hate brillano più per i disegni di Daniel Zezelj.
Ah, Eris pubblica molto Daniel Zezelj, non vale nemmeno la pena perché credo abbiate tutte le sue opere.
C'è ancora altro, ci aggiorniamo, c'è una zanzara che mi sta facendo passare l'inferno |
Grazie per i consigli....... passerò il fine settimana a spulciare il sito dell' Eris seguendo le tue dritte. Buona serata.
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Paolo Papa |
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loregreco69 |
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Asterix
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3 segnalazioni doverose:
1) Il celestiale Bibendum Autentico capolavoro, uno dei più bei fumetti dell'ultimo quinquennio...chi ha adorato il libro "Il Maestro e Margherita" di Bulgakov adorerà anche questa graphic novel eccezionale: voto 9. (presente anche nella sezione second change al 50%)
Descrizione (dal sito) Il celestiale Bibendum di Nicolas de Crécy.
Diego, una giovane foca innocente e senza malizia, sbarca a New York-sur-Loire, grande metropoli industriale e capitale di tutti gli eccessi. Sembra predestinato a un grande compito: vincere il prestigioso Nobel per l’amore. Questo eccezionale premio che viene assegnato una volta ogni cento anni trasforma il suo vincitore in un simbolo ispiratore di pace e buoni sentimenti per tutto il popolo di questa città affascinante e industriosa. Diego è nelle mani della classe “pedagogica municipale” e del governatore della città. Ma sono molte le ombre che si interpongono tra lui e il suo roseo futuro. Il diavolo non può accettare l’ascesa di questo simbolo del bene e il professor Lombax, vero narratore della storia, è chiaro che non conosce tutti gli attori di questo grande intrigo. La storia di New York-sur-Loire è più oscura di quanto sembra e la vita di Diego si prepara a ingarbugliarsi sempre di più con l’entrata in gioco di tutte le schiere infernali. Il celestiale Bibendum è il primo grande capolavoro di de Crécy, la cui verve narrativa sa passare da toni drammatici a personaggi grotteschi senza mai perdere poesia, creando universi surreali e fantastici dove tutto è possibile.
2) Il Buco Noir di Stefano Zattera...voto 8.5 (presente anche nella sezione second change al 50%)
Nella Nazione Lattea, sottomessa al regime consumista superburocratico, Earl Foureyes si trova a indagare su un serial killer che semina morti in ogni pianeta. Il detective mutante cercherà anche di aiutare i Supereroi messi al bando dal Superburocrate. Intanto nella galassia avvengono continui attentati terroristici rivendicati dagli ZOMO, gli Zombie Maoisti di Orione. Tutte le vicende si intersecano e arriveranno a una risoluzione durante il concerto-evento epocale della Pop-star e predicatrice intergalattica Lady Matanga.
Il buco noir è una avventura spassosa, weird e allucinata. Il gioco e il divertimento sono in ogni pagina, in ogni vignetta, negli impossibili character design di ogni singolo personaggio così come nelle vicende lisergiche di un’assurda galassia, per certi versi così simile alla nostra.
3) Prosopopus di Nicolas de Crécy Voto 8 (la conferma di un autore meraviglioso dopo Il Celestiale Bibendum)
All’ombra dei grattacieli di una cupa metropoli un uomo viene assassi nato. Il suo cadavere giace riverso all’intero di un’autovettura mentre il suo assassino ferito scappa per i vicoli bui della città. Sangue, fumo e fluidi co rporei si fondono dando vita a un essere cartoonesco dalle sembianze femminili, il rimorso e la vendetta prendono corpo in una creatura gigantesca, inarrestabile, incontrollabile che si catapulta nella vita del killer. Visioni lucide e ricordi dolorosi si mescolano nella vita del protagonista al suo senso di colpa e la presenza della creatura sempre più pressante e asfissiante colora le sue giornate trasformandole in un incubo a occhi aperti. Nicolas de Crécy, grande maestro visionario del fumetto francese, con Prosopopus crea un’inquietante favola metropolitana, dove il noir e il grottesco si confondono in una narrazione puramente visiva, una wordless novel, un’esperienza visiva di rara intensità espressiva.
Originariamente uscito in Francia nel 2003, è un’ulteriore sperimentazione della ricchissima carriera artistica di questo autore unico, in cui si confronta con una narrazione totalmente muta.
Nel volume è presente una sezione di schizzi e studi preparatori. Una preziosa testimonianza sulla genesi di quest’opera.
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Paolo Papa |
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Vendicatore Onorario
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ottimi contributi, sono d'accordo con entrambi Dogmadrome non l'ho ancora letto, l'ho prestato ad un amico e non me l'ha ancora restituito. "rufolo" è sono nella lista della spesa, prima o poi l'afferro
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MinCulPop |
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Signore di Latveria
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QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 09-Set-2021, 15:50) | QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 09-Set-2021, 12:04) | "incrocio tra fort thunder e adventure time" |
non mi è nuova dai, leggetelo, combattiamo insieme la texite!! |
infatti come descrizione va bene per il 90% della roba eris , ma anche per l'indie in generale. special exits invece mi intriga. bibendum bello si. e prison pit capolavoro
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