Equatoria, la nuova storia di Corto Maltese, Comicus.it
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Bannato onorario
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QUOTE (dream-picker @ Giovedì, 08-Giu-2017, 08:01) | per me resta sullo scaffale.
Corto era Corto quando usciva dalla mente di Pratt, non ha senso trasformarlo in un pupazzo come tex o l'uomo ragno... anzi un senso ce l'ha, ed è economico, non di certo artistico. |
Quoto. È business. Comunque lo prenderò per affetto visto che su Corto ho praticamente imparato a leggere e tuttora considero alcune sue avventure tra i fumetti più belli mai fatti. Inoltre l'anno scorso mi hanno regalato il primo volume post-Pratt e la nuova serie l'ho iniziata così: passivamente. Non mi ha entusiasmato. Quindi lo prenderò più per masochismo che per affetto. Mi chiedo a quanto ammontasse il cachet di Rasputin per quel ruolo da figurante malamente inserito in copione. A chi toccherà stavolta il cammeo? Bocca dorata? Tristan?
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napoleone |
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Aquila della Notte
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QUOTE (Koinski @ Giovedì, 08-Giu-2017, 18:39) | QUOTE (napoleone @ Giovedì, 08-Giu-2017, 08:19) | a me il volume post pratt è piaciuto molto (vi ho ritrovato la poetica dell'autore di malamocco)
penso che sia stata una politica giusta seguire la linea originale. in futoro ci si potrà magari discostare ma con cautela. Corto Maltese è quello e non si può scrivere una storia in cui lui magari si mette a falciare a colpi di mitraglia i franchisti. |
n.b. forse non lo sapevi ma è proprio quello a cui Pratt l'aveva destinato alla fine delle sue avventure: combattente per le Brigate Internazionali nella Guerra Civile Spagnola. L'ha dichiarato un sacco di volte in varie interviste |
lo sapevo benissimo e non ho citato a caso la scena....
quello che intendevo io era che un eventuale storia di Corto dedicata alla guerra di Spagna non può (potrebbe) essere scritta facendolo comportare come Tom Hanks in salvate il soldato Ryan.
Puoi inserire Corto in scene di guerra, ma con comportamenti coerenti con la sua condotta.
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tom sawyer |
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Indagatore dell'Incubo
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QUOTE (new skeletor @ Giovedì, 08-Giu-2017, 20:26) | QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 08-Giu-2017, 13:08) | Anche sfar e blain avevano iniziato una storia. Questa si che mi.sarebbe piaciuta leggere. Anche l.interpretazione grafica del personaggio era notevole e personale. Peccato non sia andato in porto il progetto |
esatto mi riferivo proprio a loro.
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Non sapevo di questa cosa. Ho visto il paio di tavole che girano e direi che sarebbe stata un'operazione ben piu' interessante e sensata. Meno imbarazzante, soprattutto.
Che poi... se c'e' uno che odia la stupida rivalita' e le stupide antipatie tra Italia e Francia quello sono io, ma devo dire che trovo davvero irritante che i francesi abbiano "scippato" al nostro fumetto un personaggio di tale importanza? (Si' lo so che molte delle storie di Corto erano nate per il mercato francese, non cambia il fatto che fosse un personaggio italiano scritto da un'autore italiano.) Vorrei vedere se gli italiani "osassero" fare altrettanto con uno dei loro personaggi simbolo. Credo protesterebbero persino gli appassionati italiani di bd, spesso piu' realisti del re.
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Luca2 |
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Spirito con la Scure
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QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 09-Giu-2017, 10:15) | QUOTE (new skeletor @ Giovedì, 08-Giu-2017, 20:26) | QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 08-Giu-2017, 13:08) | Anche sfar e blain avevano iniziato una storia. Questa si che mi.sarebbe piaciuta leggere. Anche l.interpretazione grafica del personaggio era notevole e personale. Peccato non sia andato in porto il progetto |
esatto mi riferivo proprio a loro.
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Non sapevo di questa cosa. Ho visto il paio di tavole che girano e direi che sarebbe stata un'operazione ben piu' interessante e sensata. Meno imbarazzante, soprattutto.
Che poi... se c'e' uno che odia la stupida rivalita' e le stupide antipatie tra Italia e Francia quello sono io, ma devo dire che trovo davvero irritante che i francesi abbiano "scippato" al nostro fumetto un personaggio di tale importanza? (Si' lo so che molte delle storie di Corto erano nate per il mercato francese, non cambia il fatto che fosse un personaggio italiano scritto da un'autore italiano.) Vorrei vedere se gli italiani "osassero" fare altrettanto con uno dei loro personaggi simbolo. Credo protesterebbero persino gli appassionati italiani di bd, spesso piu' realisti del re.
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Credo che se non fosse stato per il successo in Francia Corto Maltese non avrebbe mai raggiunto la levatura che ha oggi. Ma è un discorso che vale per tantissimi altri Autori eccellenti come Giardino, Liberatore e in fondo anche Manara che senza il mercato francese forse non farebbero nemmeno fumetti. Ok, è un esempio del cacchio perché effettivamente Giardino e Liberatore quasi non fanno più fumetti, ma ci siamo capiti.
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Bat |
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Little Nemo
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La mia (piccola) opinione è che: Non c'è Corto senza Pratt!!
Corto Maltese non è, secondo me, un personaggio facile da metabolizzare, è come leggere J. Conrad; ostico ma pieno di contenuti. Il disegno stilizzato, poi non lo aiuta, almeno per noi Italiani. Come ho detto in altra discussione, "Pratt era un maestro del tratto a pennarello... ecc."
Voglio ricordare quì, soltanto una riga che Vittorio Giardino scrisse fra l'altro in -"Parola d'Autore", prefazione a "Una Ballata del Mare Salato" ed. Panini 2006 per l'Espresso-: [...]«Per la prima volta leggevo un fumetto che era un vero, grande romanzo a scrittura multipla, parole e disegni, forse anche suoni e odori.»[...] Solo questa riga per approcciarsi a Corto e Pratt.
Tutto il resto può essere anche una buona "Imitazione".
Orazio.
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bgh |
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Unregistered
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QUOTE (lenuvoleparlanti @ Venerdì, 09-Giu-2017, 10:34) | Con tutto il rispetto a Sfarr e Blain non ce li vedo al lavoro su Corto, specie per il tratto di Blain che è troppo personale e non ce lo vedo su CM Mentre Pellejero ha fatto un'ottimo lavoro e Diaz Canales è un bravo narratore. Io preferirei che lo facessero sempre loro....poi ad ogni uno il suo pensiero e gusto |
Proprio perché ha un tratto molto personale Blain sarebbe stato molto meglio di Pellejero, il quale, per quanto non completamente emulo di Pratt (negli sfondi per esempio si nota una cura maggiore rispetto a quella che metteva il maestro di Malamocco), si limita comunque perlopiù a ricalcarne lo stile in modo molto, molto passivo e manieristico Posto che Pratt è morto, e che storie come le sue non ne vedremo più, sarebbe interessante vedere, se proprio questo revival deve continuare, interpretazioni diverse del personaggio (per quanto comunque fedeli nello spirito all'originale - se devi fare qualcosa di completamente diverso non lo chiami certo "Corto Maltese"). Corto può essere usato come un "contenitore di storie", secondo me. Ma di storie che non siano imitazioni degli originali, e che aggiungano qualcosa. Altrimenti mi riprendo, appunto, gli originali.
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MAC COY |
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Sidekick
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QUOTE (Bat @ Venerdì, 09-Giu-2017, 13:41) | Corto Maltese non è, secondo me, un personaggio facile da metabolizzare, è come leggere J. Conrad; ostico ma pieno di contenuti.
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Ostico ma pieno di contenuti.Non so se sia farina del tuo sacco, ma questa è forse la migliore definizione di Corto che io abbia mai letto. Comunque Equatoria lo prenderò, come due anni fa presi Sotto il sole, che - ricordando quel che scrissi allora - funzionava piuttosto bene nella sua componente avventurosa. Poi, ovvio, il Corto di Pratt era ben di più.
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bgh |
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Unregistered
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QUOTE (rimatt @ Venerdì, 09-Giu-2017, 15:09) | Secondo me anche sul Corto di Pratt bisognerebbe fare un discorso critico serio. Meravigliose le prime storie, ma poi, specie negli ultimi tempi, non è che Pratt ne avesse più molta voglia, e si vede... Sarebbe interessante anche capire di che entità era il contributo di Vianello ai disegni. |
Indubbiamente. L'atteggiamento a-critico che molti hanno di fronte al Corto di Pratt ogni tanto mi lascia un po' sbigottito. Molte delle storie brevi le trovo decisamente insulse e dimenticabilissime, ma... Oh, è Pratt, quindi gloria e onore. E non riesco neanche a capacitarmi dell'enorme stuolo di ammiratori che circonda la Ballata, a mio parere una delle più deboli storie di Corto ("al rogo, eretico!"), troppo "giovanile" e acerba. Non sono mai riuscito a godermela per davvero - anche se certamente, se paragonata alla produzione fumettistica dell'epoca (italiana e non), ne esce assolutamente vittoriosa, eh. Sarà caso se, quelle volte che sono riuscito a convincere amici (virtuali e non) stranieri (e per questo non toccati da fattori quali la nostalgia) ad approcciarsi a Corto, non la indicano mai come una delle loro storie preferite del lotto? Comunque a me la sua produzione tarda su Corto Maltese piace (con eccezioni)
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