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Comicus Forum > DC Comics, Vertigo, Wildstorm, ABC > Y, the last man.


Inviato da: alessandro bottero il Mercoledì, 12-Nov-2008, 18:13
nel 1993 in argentina Carlos Chernov pubblica Anatomia Humana, il cui spunto è il seguente :

Un uomo si sveglia a Buenos Aires e scopre di essere l'ultimo maschio del pianeta. Questa condizione paradossale lo trasforma in preda, prezioso strumento di procreazione in vitro; lo priva inoltre del controllo sul proprio corpo e gli impone un'esistenza da fuggitivo, perennemente camuffato da donna.

In Italia lo pubblica Fanucci, nel 1999, come primo numero della collana Ava nt Pop. in quarta di copertina ecco cosa si legge "Buenos Aires: una misteriosa calamità ha sterminato, in una sola notte, i maschi del pianeta. Mario, di profession e mago, si trova in un mondo tutto al femminile, nel quale la sua identità sessuale si è trasformata in condizione fatale...."

E in america? In america pare non essere mai arrivato. ma Carlos Chernov nel 1999 ha tenuto un corso di scrittura all'università John Hopkins di Baltimora.

1993.
1999.
Y, the last man #1 esce nel 2002.

un caso?

Inviato da: Dr. Stone il Mercoledì, 12-Nov-2008, 18:17
QUOTE (alessandro bottero @ Mercoledì, 12-Nov-2008, 17:13)
nel 1993 in argentina Carlos Chernov pubblica Anatomia Humana, il cui spunto è il seguente :

Un uomo si sveglia a Buenos Aires e scopre di essere l'ultimo maschio del pianeta. Questa condizione paradossale lo trasforma in preda, prezioso strumento di procreazione in vitro; lo priva inoltre del controllo sul proprio corpo e gli impone un'esistenza da fuggitivo, perennemente camuffato da donna.

In Italia lo pubblica Fanucci, nel 1999, come primo numero della collana Ava nt Pop. in quarta di copertina ecco cosa si legge "Buenos Aires: una misteriosa calamità ha sterminato, in una sola notte, i maschi del pianeta. Mario, di profession e mago, si trova in un mondo tutto al femminile, nel quale la sua identità sessuale si è trasformata in condizione fatale...."

E in america? In america pare non essere mai arrivato. ma Carlos Chernov nel 1999 ha tenuto un corso di scrittura all'università John Hopkins di Baltimora.

1993.
1999.
Y, the last man #1 esce nel 2002.

un caso?

urca!

Inviato da: kimota il Mercoledì, 12-Nov-2008, 18:20
QUOTE (alessandro bottero @ November 12, 2008 05:13 pm)
nel 1993 in argentina Carlos Chernov pubblica Anatomia Humana, il cui spunto è il seguente :

Un uomo si sveglia a Buenos Aires e scopre di essere l'ultimo maschio del pianeta. Questa condizione paradossale lo trasforma in preda, prezioso strumento di procreazione in vitro; lo priva inoltre del controllo sul proprio corpo e gli impone un'esistenza da fuggitivo, perennemente camuffato da donna.

In Italia lo pubblica Fanucci, nel 1999, come primo numero della collana Ava nt Pop. in quarta di copertina ecco cosa si legge "Buenos Aires: una misteriosa calamità ha sterminato, in una sola notte, i maschi del pianeta. Mario, di profession e mago, si trova in un mondo tutto al femminile, nel quale la sua identità sessuale si è trasformata in condizione fatale...."

E in america? In america pare non essere mai arrivato. ma Carlos Chernov nel 1999 ha tenuto un corso di scrittura all'università John Hopkins di Baltimora.

1993.
1999.
Y, the last man #1 esce nel 2002.

un caso?

Beh guarda che Vaughan non abbia inventato niente dal punto di vista del soggetto non lo attribuisco certamente a quest'opera di Chernov. Anche nello sterile mondo dei fumetti lo stereotipo dell'ultimo uomo sulla Terra credo sia un percorso battuto almeno dagli anni '50. Se ci mettiamo anche Cinema e Televisione, poi.

La forza dell'ultimo uomo secondo me sta più che altro nella sceneggiatura dinamica e nell'intreccio di vicende che Vaughan ha saputo creare. Per dire se vi sia qualcosa di più della comunanza dei soggetti, bisognerebbe leggere l'opera in questione. Cosa che io non ho fatto.

Inviato da: alessandro bottero il Mercoledì, 12-Nov-2008, 18:23
infatti è quel che farò, avendo trovato il romanzo da melbookstore.

certo però che un conto sono oscuri racconti di fantascienza anni '50.
un altro un romanzo che nel 1993 ha vinto il premio come opera prima di fantascienza per l'america meridionale.

permettete che qualche pensiero mi venga....

Inviato da: kimota il Mercoledì, 12-Nov-2008, 18:30
Però a me continua a sembrare strano che se uno vuole scimmiottare un'opera lo faccia in modo così stupidamente pedissequo ... a cominciare dalla "professione" del protagonista. Specie se come dici tu l'opera è nota. Giudico Vaughan sufficientemente intelligente ... resta ancora il fatto che pure se avesse scimmiottato la traccia del soggetto bisognerebbe fare un confronto diretto fra le due opere per capire se vi sia qualcosa di più, perchè, nel caso, il massimo che potremmo imputargli è il non aver citato l'autore legittimo, cosa sgradevole ma non peccato grave, non vi sarebbe stato nulla di male e non ne avrebbe sminuito l'opera.

Inviato da: Confessor il Mercoledì, 12-Nov-2008, 18:31
Un po' come Harry Potter che veniva dopo Tim Hunter dei Books of Magic (giovane ragazzo occhialuto destinato ad essere il piu grande mago vivente e perdipiù con un gufo come amico)...

Inviato da: salcomix il Mercoledì, 12-Nov-2008, 18:42
Molte analogie, certo, forse troppe.
Il confronto con l'opera argentina va fatto.
Così di primo acchitto mi verrebbe da pensare che Vaughan abbia "preso" l'incipit ... ma tra persone d'onore si cita la fonte, in un'intervista, una prefazione, etc.
Io a certe "conicidenze" non ci credo troppo.
Quindi restano parecchie ombre.

Inviato da: quicksandjesus il Mercoledì, 12-Nov-2008, 19:14
QUOTE (alessandro bottero @ Mercoledì, 12-Nov-2008, 17:23)
infatti è quel che farò, avendo trovato il romanzo da melbookstore.

certo però che un conto sono oscuri racconti di fantascienza anni '50.
un altro un romanzo che nel 1993 ha vinto il premio come opera prima di fantascienza per l'america meridionale.

permettete che qualche pensiero mi venga....

Bè se consideri che negli anni '50 la SF era il 45% delle vendite, negli USA ovviamente, mentre oggi è circa il 15...

P.S.: Sempre meglio una rivisitazione che una riproposizione precisa, come avviene per i romanzi di Steven King ...

Inviato da: The hitchhiker il Mercoledì, 12-Nov-2008, 19:16
in realtà Y the last man è un plagio di questo vecchio fumetto:
user posted image
sad1.gif

anche il finale è simili dove si scopre che
(click to show/hide)

Inviato da: kimota il Mercoledì, 12-Nov-2008, 19:24
Risolto! wink_old.gif

... magari avrà fatto un mix laugh2.gif

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