Immedesimarsi nei personaggi
Henry Pym |
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Detective dell'Impossibile
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Stavo leggendo un estratto di Marco Rizzo, a proposito della saga del clone dell’UR. Uno dei motivi per cui venne ideata , fu perché i vertici della Marvel, ritenevano che con un Peter sposato e in attesa di diventare padre, un’adolescente non riusciva a immedesimarsi. Al che ho pensato che a me non è mai capitato di immedesimarmi, anche quando ero più giovincello , mi posso emozionare, incazzare, a seconda della storia, ma mai immaginarmi di essere al suo posto. Non m’interessa se uomo o donna, giovane o vecchio, è la storia in se che mi suscita delle emozioni. Ho cominciato a leggere Marvel che avevo 7 anni; non è che crescendo ho preferito Tizio o Caio, solo perché più coetaneo.
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Re Colosso |
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Uomo Mascherato
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QUOTE (Henry Pym @ Martedì, 25-Ott-2022, 16:10) | QUOTE (Re Colosso @ October 25, 2022 07:48 am) | A me è capitato spesso non solo di immedesimarmi ma di fare il tifo per un determinato personaggio... ad esempio gli exploit di Peter Rasputin mi rendono felice. |
Fare il tifo lo posso anche capire, quella che non capisco è immedesimarsi. Se fosse così, allora mi sarebbe dovuto piacere Peter intorno ai 20 anni, poi passare a personaggi più grandi e dopo smettere di leggere; il che non è così. Una delle storie che mi ha emozionato di più, con qualche lacrimuccia 😪, lo confesso, è stata la morte di Ilyana Rasputin: come è stato possibile? Come ho potuto immedesimarmi con una ragazzina ?
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Penso che l'immedesimarsi non valga tanto per serie di gruppo, quanto per quelle dedicate a un singolo protagonista di cui possiamo sapere pensieri ed emozioni. Poi bisogna distinguere fra personaggi con cui ci si identifica e quelli per cui si fa il tifo. Con Parker ci si identifica perchè è la rappresentazione dell'uomo comune. Con un Wolverine invece si fa il tifo perchè è un personaggio troppo diverso dalla media dei lettori.
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bgh |
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Unregistered
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Nei personaggi, non coi.
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Jagger |
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Unregistered
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QUOTE (Marvelous @ Mercoledì, 26-Ott-2022, 10:01) | Io mi immedesimavo negli Xenomorfi, molto liberatorio. |
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largand |
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Ufo Robot
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Ad essere sincero non mi è mai capitato di immedesimarmi nei personaggi, neanche da ragazzino. Ho sempre letto quelle storie come "avventure capitate ad amici". Non è una questione di età o di condizione sociale dei personaggi. Per fare un esempio...io a 14 anni mi divertivo tantissimo con i telefilm di Tony Curtis e Roger Moore ("Attenti A Quei Due"), e loro erano personaggi ultraquarantenni. Anche coi fumetti...apprezzavo sia Spidey che aveva 20 anni che Reed Richards che ne aveva quasi 50, quindi il problema non è l'età dei personaggi. Quello che non andava giù alla Marvel, per Peter Parker, era che dopo il matrimonio molte delle situazioni che avevano creato il successo di Spider-Man (Peter ed i suoi problemi con le ragazze, con gli amici, con la mancanza di denaro) erano venuti a mancare. Non è un caso che il periodo Lee-Romita... ...è universalmente riconosciuto come quello di maggior successo.
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