CANI SCIOLTI. SESSANTOTTO di Manfredi-Casalanguida
robi54bd |
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QUOTE (Angelo1961 @ Martedì, 18-Giu-2019, 07:48) | Davvero bellissima la storia del 7-8. Sembra di essere presenti a Milano in quegli anni...
Per quanto mi dicono i miei gusti sull'Audace, Deadwood Dick mi ha deluso, Mister No mi ha lasciato in parte perplesso, ma Cani Sciolti mi ha conquistato... |
va beh dai, mi avete convinto. mi ero fermato con lo scadente n.3, ripartirò col 7 e 8. Speriamo che oltre alla bella Milano (che amo) ci sia anche una storia avvincente.
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Angelo1961 |
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Fletto i muscoli e sono nel vuoto
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E' la Storia di quegli anni a essere avvincente... La bellezza di questa serie è che, in fondo, i protagonisti sono ragazzi comuni che non fanno nulla di diverso da quello che avremmo fatto noi.. Non ci sono eroi o supereroi. Non a caso, la storia più debole (a mio avviso), quella dei volumi 3-4, è la meno Storica e quella in cui i personaggi agiscono di più (si fa per dire...). E' come se chi ha vissuto quegli anni ce li raccontasse a tavola. Come peraltro fa Deb alla figlia. E come, in fondo, fa Manfredi... Ok. magari i personaggi sono un po' troppo dichiaratamente "comunisti" per te, ma se fai come me e li guardi con un sorriso (non di scherno, ma di disillusione)...
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lenuvoleparlanti |
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Occhio di Agamotto
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QUOTE (Angelo1961 @ Martedì, 18-Giu-2019, 10:45) | E' la Storia di quegli anni a essere avvincente...
La bellezza di questa serie è che, in fondo, i protagonisti sono ragazzi comuni che non fanno nulla di diverso da quello che avremmo fatto noi.. Non ci sono eroi o supereroi. Non a caso, la storia più debole (a mio avviso), quella dei volumi 3-4, è la meno Storica e quella in cui i personaggi agiscono di più (si fa per dire...).
E' come se chi ha vissuto quegli anni ce li raccontasse a tavola. Come peraltro fa Deb alla figlia. E come, in fondo, fa Manfredi...
Ok. magari i personaggi sono un po' troppo dichiaratamente "comunisti" per te, ma se fai come me e li guardi con un sorriso (non di scherno, ma di disillusione)... |
Esatto; come avevo già detto, in migliaia a Milano (e non solo) si possono identificare con quei personaggi, che erano ragazzi comuni come noi .... e come me (in questo caso) erano di sinistra (io non sono MAI stato comunista ma di sinistra sì )
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Benjamin Linus |
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Detective dell'Impossibile
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Ho iniziato questa serie col numero 7, quindi con molto ritardo. Il contesto storico in cui vivono i protagonisti è molto interessante, e forse tra i meno studiati e ricordati. Alla scuola superiore sembra che la storia si sia fermata al 1945, ed ecco che molte persone (oggi trentenni/ quarantenni) quando sentono parlare di "piazza fontana", BR etc etc hanno solo una vaga idea di quello che sia realmente successo, e ci si limita solo all'appellativo di fascio, figlio dei fiori, figlio di papà, comunista....con molta superficialità insomma. Manfredi è uno che la storia la sa raccontare benissimo, ma la mia paura più grande è che essendo schierato apertamente (basta seguirlo su Facebook), il tutto si sarebbe risolto con un fumetto fazioso e schierato. E non c'è cosa peggiore che la Storia raccontata da un fazioso. Fortunatamente però questo non avviene Come dicevo ho letto il numero 7, quindi sono entrato nella vicenda dei protagonisti con le trame già ben avviate, per cui qualcosa credo mi sia sfuggito... Come delle vicende tra Deb e Marghe, o di Lina e Pablo I protagonisti però, come anche in Magico Vento, sono solo di sfondo alla storia (autunno di protesta, lo spettro del golpe fascista, l'ombra dei colonnelli grechi....tutto molto interessante anche poco conosciuto e ricordato ai giorni nostri). E Non ho idea di quanto sia lunga la serie, ma spero che arrivi molto in avanti. Leggerla è davvero un piacere...e infatti ho appena ordinato su eBay i primi 6
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giorgiol |
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Yellow Kid
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Sono d'accordo con chi scrive prima di me sulla qualità di questa serie. Manfredi scrive la Storia da un punto di vista "parziale", che è evidentemente il suo di ex sessantottino, ma "onesto", cioè disilluso e distaccato. Sono curioso di vedere se la parte di trama che si dipana negli anni '80 arriverà anche alla caduta del Muro. Nell'ultimo albo ho trovato una nota stonata nei redazionali, quando si usa la parola "assassinio" per la morte di Pinelli. Non so, è una storia oscura, avrei pesato diversamente le parole. In generale, l'ultima coppia di albi l'ho trovata meno riuscita dei numeri 5-6 perché è troppo "didascalica", troppo racconto da libro di storia. Anche il cliffhanger di fine albo n° 7 si risolve in due pagine nell'8, pensavo che ci fosse qualche conseguenza nei rapporti con Pablo, oppure che si introducesse il tema degli aborti clandestini, invece niente. Comunque sempre tanta roba e una bella serie, da avere. Mi disturba solo il formato degli albi a coppie: a questo punto pubblicatela bimestrale come Martin Mystere, ma spezzare così gli albi per me non ha senso
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lenuvoleparlanti |
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Occhio di Agamotto
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QUOTE (giorgiol @ Sabato, 22-Giu-2019, 14:08) | Sono d'accordo con chi scrive prima di me sulla qualità di questa serie. Manfredi scrive la Storia da un punto di vista "parziale", che è evidentemente il suo di ex sessantottino, ma "onesto", cioè disilluso e distaccato. Sono curioso di vedere se la parte di trama che si dipana negli anni '80 arriverà anche alla caduta del Muro. Nell'ultimo albo ho trovato una nota stonata nei redazionali, quando si usa la parola "assassinio" per la morte di Pinelli. Non so, è una storia oscura, avrei pesato diversamente le parole. In generale, l'ultima coppia di albi l'ho trovata meno riuscita dei numeri 5-6 perché è troppo "didascalica", troppo racconto da libro di storia. Anche il cliffhanger di fine albo n° 7 si risolve in due pagine nell'8, pensavo che ci fosse qualche conseguenza nei rapporti con Pablo, oppure che si introducesse il tema degli aborti clandestini, invece niente. Comunque sempre tanta roba e una bella serie, da avere. Mi disturba solo il formato degli albi a coppie: a questo punto pubblicatela bimestrale come Martin Mystere, ma spezzare così gli albi per me non ha senso |
questa è una pagina oscura della storia italiana e su questo sono d'accordo con te Ma ti invito a riflettere su queste verità insindacabili Pinelli era innocente Sei d'accordo? Pinelli aveva una moglie (Licia) e 2 figlie piccole (Claudia e Silvia) Sei d'accordo? Ora la mia domanda è semplice; Perchè un padre di famiglia (con 2 bimbe piccole) che ha un lavoro (ferroviere) e soprattutto SA di essere innocente, per quale motivo deve suicidarsi? Più probabile che ci siano andati giù duri, in questura, con gli interrogatori e il Pinelli ha fatto la fine di Cucchi, solo che all'epoca hanno pensato bene di inscenare un finto suicidio Sia ben chiaro io penso sia andata più o meno così, ma penso anche che Calabresi non era presente al momento... ma dubito che non sapesse la verità
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LondonOrbital |
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Detective dell'Impossibile
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Beh, direi che per essere una "serie Bonelli" di novità questa serie ne sta portando a bizzeffe. Non si parla, sia chiaro, nè di poster esclusivi in allegato nè di countdown alla meteora (che sarà, l imagine, una specie di mega-clistere cosmico)... ma, più semplicemente, della storia italiana degli ultimi decenni, che alcuni tra noi forumisti hanno vissuto in prima persona (anche se in giovane età). Da questo punto di vista direi che l'editore più chiacchierato su questo forum una novità VERA è riuscira ad immetterla sul mercato, e per una volta un fumetto italiano non si contenta di creare una realtà fittizia e fuori dal tempo per ambientare avventure intriganti quanto improbabili. A me ancora CANI SCIOLTI non ha convinto pienamente, nel senso che troppi protagonisti, alquanti scialbi, e delle cui vicende poco mi importa, ma lo sfondo storico è degno di attenzione e Manfredi si conferma arlista di talento, non fosse altro per l'impegno a presentarci uno scenario nel quale - questo è un altro fattore di interesse - anche lettori (e forumisti!) di diverso orientamento politico vi trovano motivo di inteteresse. Diamine, Ma ciò non accade neanche a PORTA A PORTA. La tesi di sottofondo è alquanto esplicita e diretta: certi fenomeni che viviamo oggi hanno avuto orgine in quegli anni, e che i partiti politici attuali non hanno nessuna possibilità di intervenire per cambiare tali tendenze in maniera (si tratta di un contesto internazionale e di problematiche globali) casomai possono tentare di farci credere che alcuni piccoli interventi (tipo un barcone stoppato al largo?) siano fattori in decisivi, in grado di procurare un immediato e tangibile miglioramento delle mie -proprio MIE - condizioni di vita. Pensa un pò... Insomma non capitava da mooooolto tempo che un fumetto stimolasse riflessioni di questo tipo. Si continua a leggere---
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Benjamin Linus |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (LondonOrbital @ Domenica, 23-Giu-2019, 13:15) | Insomma non capitava da mooooolto tempo che un fumetto stimolasse riflessioni di questo tipo. Si continua a leggere--- |
Su questo sono pienamente d'accordo. Ma è meglio non entrare nel tema politico diretto: ognuno ha la sua idea che non è necessariamente migliore di chi la pensa diversamente. Comunque ho provveduto a recuperare su eBay tutti i mancanti. Ho letto tutto d'un fiato i primi 2 numeri. La storia non parte velocissima, e sembra più che altro un ricordo nostalgia di Manfredi che quegli anni li ha vissuti. I protagonisti alcuni li trovo simpatici altri un po irritanti. Soprattutto sta cosa di chiamare "fascio" qualsiasi mosca che si muove contro di loro. Ma è una contraddizione evidenziata volontariamente, come quella di essere rivoluzionari in piazza, ma avere la cameriera in casa o il papà banchiere. SI parla continuamente di "rivoluzione" ma senza mai dire chiare cosa si vorrebbe "rivoluzionare" Non si fa riferimento inoltre al movimento studentesco che ha preceduto quello milanese...credo che quel movimento stia alla base di tutto il '68...
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Uomo Mascherato
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QUOTE (Benjamin Linus @ Mercoledì, 03-Lug-2019, 19:04) | QUOTE (LondonOrbital @ Domenica, 23-Giu-2019, 13:15) | Insomma non capitava da mooooolto tempo che un fumetto stimolasse riflessioni di questo tipo. Si continua a leggere--- |
Su questo sono pienamente d'accordo. Ma è meglio non entrare nel tema politico diretto: ognuno ha la sua idea che non è necessariamente migliore di chi la pensa diversamente. Comunque ho provveduto a recuperare su eBay tutti i mancanti. Ho letto tutto d'un fiato i primi 2 numeri. La storia non parte velocissima, e sembra più che altro un ricordo nostalgia di Manfredi che quegli anni li ha vissuti. I protagonisti alcuni li trovo simpatici altri un po irritanti. Soprattutto sta cosa di chiamare "fascio" qualsiasi mosca che si muove contro di loro. Ma è una contraddizione evidenziata volontariamente, come quella di essere rivoluzionari in piazza, ma avere la cameriera in casa o il papà banchiere. SI parla continuamente di "rivoluzione" ma senza mai dire chiare cosa si vorrebbe "rivoluzionare" Non si fa riferimento inoltre al movimento studentesco che ha preceduto quello milanese...credo che quel movimento stia alla base di tutto il '68... |
Anche la governante di Margherita dichiarerà apertamente di essere antifascista E pure DeB è " un figlio di papà "...
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giorgiol |
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Yellow Kid
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Detto che vista l'atmosfera vacanziera che lo accomuna agli albi 3-4 non mi aspetto molto da questo numero, gradirei leggerlo :-) Invece ho fatto il giro in 7 edicole diverse in zona Brescia e dintorni e non sono riuscito a reperirlo... Va detto che venerdì e sabato l'ho cercato in un'edicola soltanto, ho cominciato a battere le edicole più intensamente solo da lunedì. Uno (quello dove lo compro di solito) mi dice che è arrivato in poche copie e sono finite, l'altro che non è ancora arrivato, il terzo che è da gennaio che non glielo mandano più (evidentemente in quell'edicola non vendeva). Qualcuno della zona sa dirmi se l'ha trovato? Grazie Giorgio
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robi54bd |
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QUOTE (lenuvoleparlanti @ Lunedì, 15-Lug-2019, 11:52) | QUOTE (Angelo1961 @ Lunedì, 15-Lug-2019, 07:41) | Letto il 9 e per me si tratta di un notevole passo indietro come storia. Il tutto peggiorato da disegni (per me) indigeribili! |
Si questo episodio è forse il più scarso dei 9 |
più scarso anche del tremendo n.3 (da cui ho lasciato) ?
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QUOTE (robi54bd @ Giovedì, 18-Lug-2019, 10:47) | QUOTE (lenuvoleparlanti @ Lunedì, 15-Lug-2019, 11:52) | QUOTE (Angelo1961 @ Lunedì, 15-Lug-2019, 07:41) | Letto il 9 e per me si tratta di un notevole passo indietro come storia. Il tutto peggiorato da disegni (per me) indigeribili! |
Si questo episodio è forse il più scarso dei 9 |
più scarso anche del tremendo n.3 (da cui ho lasciato) ?
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Sul genere.... si vede che CS quando parla di vacanze e periodo estivo... brutti risultati CS #3 E la chiamano estate CS #9 Cartoline dalle vacanze è meglio quando parlano di politica ... e di antifascismo militante
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