Caro Paolo,
anzitutto bentornato !
Io ho fatto parte di quel manipolo di lettori che ti seguiva durante il tuo periodo in "Comic Art".
Ancora oggi, trovo quei primi dodici numeri di "All American Comics" stupendi, sebbene io abbia continuato a seguire la testata anche nella sua incarnazione successiva. E che dire dei tuoi editoriali ? Beh, non vorrei dire cappellate, ma ricordo che qualche altro professionista del settore ti soprannominò il "Vittorio Sgarbi" fra gli editor italiani in virtù della tua competenza che si accompagnava però ad una robusta vis polemica.
Personalmente ti ho sempre ritenuto un bravo professionista e così come è stato un dispiacere averti perso di vista negli anni, con piacere ti ho ritrovato qui.
Non mi sono mai interessato dei motivi che ti hanno portato ad abbandonare il forum, ma non per indifferenza. Piuttosto, specie nel caso in cui un utente abbandona una comunità virtuale perchè non è soddisfatto di un qualche cosa (e mi era sembrata, a lume di naso, la tua situazione), non è mio costume indagare su vicende che non mi coinvolgono.
Trovo gli "arrivi" e le "partenze" da un forum fenomeni assolutamente fisiologici. Non credo che un utente posti su un forum per tutta la vita.
Esistono dei cicli, anche lunghissimi, ma sempre con un inizio ed una fine.
E questo riguarda tutti, credo. Me compreso.
Permettimi, con l'occasione, di parlare anche in generale.
A mio modo di vedere,
il forum potenzialmente dovrebbe essere luogo di incontro, scambio di opinioni, informazione sul nostro media preferito. Ma sono gli utenti che lo costituiscono e gli danno forma, e la sua " realizzazione " o il suo
" fallimento " solo da essi possono dipendere.
Il "forum" fallisce nei suoi scopi qualora si attribuiscono ad esso funzioni che non puo' assolutamente avere.
So che in molti la pensano diversamente (nessun problema, ok ?
)
ma per quel che mi riguarda, un forum non puo' essere un filo diretto con un editore, un autore o un editor. Non puo' veicolare la voce ufficiale di un professionista del settore.
Perchè? Perchè poi magari si trascende. E nascono i problemi.
Se io penso che Tizio scriva/disegni da cane e voglio esprimere il mio disappunto veementemente, dovrei far uso dell'indirizzo della sua casa editrice o della sua mail se è pubblica.
Non sparare a zero su un forum. Qui al limite posso esprimere, in termini civili, che il suo lavoro non lo apprezzo, che farò altre scelte per il futuro, che non condivido un modo di scrivere/disegnare.....
Che si parli pure liberamente, per carità, che ci si scontri dialetticamente, ma ricordiamoci sempre che anche quando ci rivolgiamo ad un solo utente (come faccio io adesso) altri leggono ciò che scriviamo, con tutto ciò che ne consegue.
Il tuo ritorno su questo forum avviene in un momento di mio personale disagio per la vicenda che riguarda il noto Editore di Perugia.
Non ho mai effettuato un solo post sulla vicenda e non muterò atteggiamento ora. Da un lato mi atterrò al rispetto di quanto stabilito dall'Amministrazione di questo Forum, dall'altro continuerò a leggere tutto il materiale che del sopracitato Editore ho sempre letto; non vedo motivi per mutare il mio modo di fare scelte in tal senso.
Per quel che riguarda la tua persona, ritengo che il tuo contributo sul forum possa essere notevole, soprattutto non come editor di una casa editrice (per i motivi che sopra ho esposto), ma come appassionato/esperto del settore.
Beh, sono stato prolisso, ma ne ho approfittato per dire due cosette (di certo non costituiscono alcuna rivelazione sensazionale) che magari ogni tanto è bene tirare fuori.
Di nuovo, bentornato.
JS