Lanciostory Maxi - Kozakovich & Connors, da luglio 2023
killy81 |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (jelem @ Martedì, 02-Ago-2022, 12:21) | Già la comunicazione è un punto debole per l'Aurea. Se poi nei meandri si insinuano le disinformazioni mirate di taluni utenti... |
I dati che ho riportato sono corretti, Le edizioni differenti tra loro.. & le tue insinuazioni strumentali. Stacce.
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killy81 |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (KEN @ Martedì, 02-Ago-2022, 12:39) | [QUOTE=killy81,Martedì, 02-Ago-2022, 00:16] [/QUOTE] Rimango dell'opinione che alla fine l'Ed. Aurea rispetterá le Tradizioni saltando qualche pagina o un intero capitolo... [/QUOTE] Ma quale "Tradizione"? Non vi è alcuna "Tradizione". Perchè diffondere false informazioni? L'adattamento Eura dei primi Euracomix non è mai stato una regola per la Casa Editrice. Parli di collane che evidentemente non conosci: anche in queste ultime, Savarese e Gilgamesh, sinora non è stata saltata neanche una vignetta |
Difatti non ho citato Savarese ...
Mi riferivo a Skorpio e Lanciostory.
Gli errori della casa editrice sono proverbiali :
(Come ben sai) Hanno segnato un'Eura.
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Justapilgrim |
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Nonno Bassotto
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Ragionare per pregiudizi no, dai. Ci si fa la figura dei testoni che non hanno argomenti e ragionano sui precedenti. Magari hai anche ragione ma non è quello il punto, è proprio l'impostazione del discorso che è - consentimi con rispetto - infantile. Io ci starei anche, ma non mi va di essere d'accordo con Ken, quindi evita di farti rimbrottare (anche se avrai ragione, non cambia niente...ribadisco)
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LondonOrbital |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (Ezra Winston @ Mercoledì, 24-Ago-2022, 13:10) | Le storie continuando a piacermi, ancora meglio se si legge qualche opisodio ogni tanto e non tutto il volume d'un fiato.
Io faccio finta di nulla e cerco di essere meno critico possibile ma la colorazione degli sfondi a tinta unita non si può vedere. |
Concordo assolutamente, anche io leggo un episodio ogni tanto, distanziato dagli altri, e ho visto che in questa maniera me la godo di più (dal momento che tra un episodio passano secoli posso, da lettore, lasciar trascorrere una manciata di giorni?) anche perché le epoche cambiano ma le domande di G. sull'immortalità si ripetono più o meno ad ogni episodio. Avrete senz'altro notato che Wood predilige sempre "un certo momento", ovvero quanto il suo eroe è annoiato, la moglie di turno non offre più attrazione soddisfacente e ci avvicina alla fine di un'era. Forse perché intimamente convinto - questa d'altronde la lezione di Borges, che sicuramente Wood non ignorava - che l'immortalità sia di una noia mortale. Siccome non ho mai finito di leggere la serie (mi impantanai nella famigerata seconda parte) sono curioso di arrivare a quel punto in cui la qualità cambia e (a detta di molti) addirittura si ha un crollo verticale della tensione finora abilmente costruita. comunque pur conoscendo G. da decenni ancora oggi non che fine farà. I colori mi sono piaciuti di più nelle parti ambientate nella remota antichità, quasi che davvero l'epoca sumera potesse avere colori innaturali e fosforescenti /tra l'altro palazzi e abito sono molto fantasiosi) mentre via via che si arriva a epoche maggiormente documentate sto osservando quanto spesso questi colori saturi finiscano col il coprire, anziché valorizzare, il disegno. Comunque ci sta che G. abbia una percezione visiva tutta sua particolare! Di colorazioni ce n'è in giro di molto peggiori...
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