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Comicus Forum > Off-Comics > Joe Matt | Chester Brown | Seth


Inviato da: Cap.Crumb il Martedì, 14-Nov-2017, 20:06
era da un pò che ci pensavo, anche perchè ho letto molto di tutti e tre (ed ho capito pian piano il perchè del loro stile "attinente", erano amiconi che si autoinfluenzavano vicendevolmente le opere), spinto dall'ultimo acquisto (storie brevi) e dal fatto che "io le pago" è imho l'ultima GN autobiografica degna di tale nome ho deciso di sbrogliare la matassa delle loro edizioni.
user posted image
sono graditi aiuti in qualsiasi forma.

MATT
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poor bastard (coconino)
al capolinea (coconino)
il bel tempo (coconino)
------------
BROWN
------------
Non mi sei mai piaciuto (black velvet, Lizard Rizzoli)
Louis Riel (coconino)
il playboy (coconino)
the little man (coconino)
io le pago (coconino)
Maria pianse sui piedi di Gesù (BAO)
------------
SETH
------------
il commesso viaggiatore v.1 (coconino, il v.2 non è mai uscito)
CLYDE FANS (alias Il commesso viaggiatore (solo la prima parte), integrale; coconino)
La vita non è male, malgrado tutto (coconino)
George Sprott (coconino)
------------

oltre alle molte apparizioni su BLACK (sopratutto di Seth, a memoria), sempre della coconino. armati93.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Martedì, 21-Nov-2017, 12:38
QUOTE (Cap.Crumb @ Martedì, 14-Nov-2017, 20:06)
sono graditi aiuti in qualsiasi forma.

mazza nun ve scannate... unsure.gif

sono l'unico che legge di stì tre in tutto il forum? pallafieno.gif sad1.gif

Inviato da: Fedemone il Martedì, 21-Nov-2017, 13:07
Io di Seth ho letto solo le apparizioni su Black, ma dubito che oltre la Coconino ci sia qualcun altro che abbia pubblicato di loro, sono veramente di nicchia. Quindi temo che la tua bibliografia si riduca proprio alle edizioni Coconino/BAO.

Inviato da: Denny Colt il Martedì, 21-Nov-2017, 13:55
Il commesso viaggiatore 2 non è mai uscito, neanche in America

Inviato da: bruce banner il Martedì, 21-Nov-2017, 14:29
QUOTE (Denny Colt @ November 21, 2017 05:55 am)
Il commesso viaggiatore 2 non è mai uscito, neanche in America

Mi rassicuri. Mi era preso un colpo nel leggere vol.2, visto che lo aspetto da un decennio.

Inviato da: Denny Colt il Martedì, 21-Nov-2017, 14:40
QUOTE (bruce banner @ Martedì, 21-Nov-2017, 14:29)
QUOTE (Denny Colt @ November 21, 2017 05:55 am)
Il commesso viaggiatore 2 non è mai uscito, neanche in America

Mi rassicuri. Mi era preso un colpo nel leggere vol.2, visto che lo aspetto da un decennio.

Dillo a me. Da quel che ne so dovrebbe essere stato completato nell'ultimo numero di Palookaville uscito quest'estate, però di raccolte in volume della seconda parte ancora non si sa niente

Inviato da: Moreno Roncucci il Martedì, 21-Nov-2017, 16:22
Non so cosa contengano le edizioni italiane (li seguo in lingua originale) e quindi forse è già contenuto in uno degli altri volumi, ma dai titoli manca "Ed the happy clown" di Chester Brown

Inoltre credo manchi Underwater (incompleto anche negli USA), il vangelo e le storie brevi da Yummy Fur credo mai ristampate in volume nemmeno negli USA.

Inviato da: Cap.Crumb il Martedì, 21-Nov-2017, 19:06
@Moreno, ok, ma ho elencato solo le edizioni italiane (fralaltro molte si trovano a fasi alterne facilmente scontate su ebay/amazon e quant'altro).

grazie a tutti...quindi queste sono e queste (presumibilmente) rimarranno... sad1.gif personalmente devo recuperare qualcosa di Brown ed ho già quasi tutto.

magari appena posso pubblico i contenuti di BLACK, che ricordavo essere tanti e valevoli (perlomeno di Seth, ma scommetto anche degli altri), rivista antologica fralaltro, che ha visto esordire un certo GIPI. 21vs.gif

Inviato da: Eleuteria il Martedì, 28-Nov-2017, 11:51
Purtroppo in Italia di è ancora inedita la raccolta delle strips Peepshow.
Ho avuto il piacere di leggerle in originale, geniali!

Inviato da: ilGadda il Mercoledì, 29-Nov-2017, 20:00
Di Seth la Oblomov di Igort pubblicherà qualcosa, non so in che tempi ma sicuramente succederà.

Inviato da: Blue Meanie il Giovedì, 30-Nov-2017, 12:52
per "George Sprott" di Seth la Bao in risposta a un domanda su FB dice che è "tra i recuperi in cantiere per i prossimi mesi"... poi boh, non sarebbe la prima volta con loro che le intenzioni non so traducono in realtà...

Inviato da: Paolo Papa il Giovedì, 30-Nov-2017, 13:30
mi vergogno a dire che sono a secco di questi autori

Inviato da: marco_sanfy00 il Giovedì, 30-Nov-2017, 15:52
a me Seth e Matt piacciono abbastanza ma Chester Brown non lo sopporto, (se non conoscete Jeffrey suo omonimo scopritelo invece!)

preferisco l'europeo Jason (c'entra iente se non per il nome proprio singolo, come Seth tongue1.gif )



Inviato da: magoz il Giovedì, 30-Nov-2017, 16:01
QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 30-Nov-2017, 12:30)
mi vergogno a dire che sono a secco di questi autori

io conosco solo Matt e Brown, di Seth non ho mail letto nulla. Fai conto che da quello che ho letto ti posso dire che il genere è auotobiografico del tipo molto schietto, con gli autori che non si fanno problemi a mettere in luce gli aspetti più intimi (e imbarazzanti *) di sé e della propria cerchia di "amici". Spesso poi nei racconti si rappresentano a vicenda, quindi è anche divertente vedere come ognuno vede se stesso in contrapposizione a come è visto dagli altri. E' un po' un gioco che fanno tra di loro.

*
(click to show/hide)

Inviato da: Paolo Papa il Giovedì, 30-Nov-2017, 16:16
QUOTE (magoz @ Giovedì, 30-Nov-2017, 15:01)
QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 30-Nov-2017, 12:30)
mi vergogno a dire che sono a secco di questi autori

io conosco solo Matt e Brown, di Seth non ho mail letto nulla. Fai conto che da quello che ho letto ti posso dire che il genere è auotobiografico del tipo molto schietto, con gli autori che non si fanno problemi a mettere in luce gli aspetti più intimi (e imbarazzanti *) di sé e della propria cerchia di "amici". Spesso poi nei racconti si rappresentano a vicenda, quindi è anche divertente vedere come ognuno vede se stesso in contrapposizione a come è visto dagli altri. E' un po' un gioco che fanno tra di loro.

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(click to show/hide)

thanks!

il problema è che di questi autori non ho mai saputo da dove cominciare

Inviato da: marco_sanfy00 il Giovedì, 30-Nov-2017, 16:37
QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 30-Nov-2017, 15:16)
QUOTE (magoz @ Giovedì, 30-Nov-2017, 15:01)
QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 30-Nov-2017, 12:30)
mi vergogno a dire che sono a secco di questi autori

io conosco solo Matt e Brown, di Seth non ho mail letto nulla. Fai conto che da quello che ho letto ti posso dire che il genere è auotobiografico del tipo molto schietto, con gli autori che non si fanno problemi a mettere in luce gli aspetti più intimi (e imbarazzanti *) di sé e della propria cerchia di "amici". Spesso poi nei racconti si rappresentano a vicenda, quindi è anche divertente vedere come ognuno vede se stesso in contrapposizione a come è visto dagli altri. E' un po' un gioco che fanno tra di loro.

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thanks!

il problema è che di questi autori non ho mai saputo da dove cominciare

ma da io le pago e I never liked you che puoi scambiare con me! tongue1.gif

Inviato da: bgh il Sabato, 04-Mag-2019, 17:57
E' uscita un paio di giorni fa in US l'integrale di CLYDE FANS, opera di Seth dalla gestazione ventennale (in italiano la Coconino ne pubblicò anni fa una piccola parte con il titolo Il commesso viaggiatore).
Anche la mole è altrettanto impressionante, quasi 500 pagine.

user posted image

Inviato da: Moreno Roncucci il Sabato, 04-Mag-2019, 20:40
QUOTE (Paolo Papa @ Giovedì, 30-Nov-2017, 15:16)
il problema è che di questi autori non ho mai saputo da dove cominciare

Mi ero perso questi ultimi messaggi...

In generale, tranne forse le ultimissime cose di Chester Brown, puoi leggere quello che vuoi nell'ordine che vuoi.

Se ti interessa seguire l'evoluzione di questi autori, credo che l'unico per cui si veda davvero una netta differenza fra le prime opere e le ultime sia Chester Brown (che considero il più valido dei tre, l'unico davvero imprescindibile, anche se tutti e tre meritano la lettura)

Ho difficoltà con i titoli italiani perchè li ho sempre letti in originale (le edizioni originali tra l'altro sono piene di note personali e messaggi ai lettori che non so se sono anche nelle traduzioni)

Tutti e tre hanno pagine Wikipedia con elenchi più dettagliati delle loro opere, e ti consiglio di leggerle, questa è la versione breve e salterò diverse cose.

Chester Brown inizia con una fanzine fotocopiata, Yummy Fur, di cui pubblica sette numeri, prima di ricevere un offerta dalla Vortex per cui ricomincia Yummy Fur dal n.1, stavolta in formato comic book e ristampando gran parte del materiale già pubblicato. Dopo una ventina di numeri circa Yummy For passa dalla Vortez alla Drawn and Quarterly, che diventerà l'editore di riferimento per tutti e tre questi autori.

Su Yummy Fur pubblica praticamente in contemporanea il personaggio di "Ed the happy clown" (una serie dove infila di tutto, dai vampiri agi alieni ad un pene con la faccia di Ronald Reagan a macchine per lo smaltimento della merda interdimensionali) e un adattamento dei Vangeli (quest'ultimo rimarrà incompiuto e per ora mai pubblicato in volume, mentre Ed viene interrotto circa verso il volume 18 e ristampato in maniera parziale per dargli una conclusione - nel senso che la conclusione di un ciclo diventa la fine della serie, ignorando le puntate del ciclo successivo interrotto). Con il numero 19 Yummy Fur inizia ad ospitare il tipo di fumetti autobiografici per cui diventerà famoso, prima con storie brevi autoconclusive, poi con le graphic novel a puntate The Playboy (storia del suo rapporto con l'omonima rivista, in cui dettaglia anche la sua peculiare tecnica di masturbazione. Nella pubblicazione su rivista il titolo era "disgust"), e "I never liked you" (titolo originale su rivista "fuck").
Con queste storie inizia anche una sua abitudine: testi e disegni vengono alterati fra l'edizione su rivista e quella in volume, quindi se sei un completista ti servono entrambe... cool1.gif

Ecco, saltando le storie brevi che non so se qualcuno ha mai raccolto in Italia (la raccolta in inglese si intitola "The Little man and other stories"), se vuoi seguire l'evoluzione di Chester Brown nei fumetti autobiografici, l'ordine sarebbe:
- The Playboy
- I never liked you (in italiano credo sia "non mi sei mai piaciuto"), per me un capolavoro...
- I Pay for It ("Io le pago")
- "Mary Wept Over the Feet of Jesus"
Quest'ultimo è più una specie di "trattato" sul sesso e la figura di Maria nella Bibbia, ma Chester non si nasconde come autore e su come sia arrivato a quelle convinzioni. Anche "I pay for it" è un libro a tesi sulla prostituzione, ma lì l'elemento autobiografico è molto più rilevante.

Nel periodo fra "I never liked you" e "I pay for it" (separati da oltre un decennio) Chester chiude "Yummy Fur" e lancia prima la serie "underwater" (rimasta incompiuta) e "Louis Riel" (biografia del personaggio storico) che invece porta a termine e viene pubblicata in volume

Volevo fare una cosa in breve ma invece vedo che sto raggiungendo la lunghezza dell'articolo di wikipedia... per gli altri due direi che basta dirti che Seth inizia da "It's a good life if you don't weaken", e che la sua ultima opera è "Clyde's Fan" entrambi serializzati sulla sua rivista "Palookaville" (pubblicata dalla Drawn and quarterly e che esce tutt'ora, anche se è diventata una serie di volumi cartonati che escono di rado), con le altre opere in mezzo, e che Joe Matt ha una produzione tanto ridotta che non dovrebbe darti problemi...

Inviato da: lenuvoleparlanti il Sabato, 04-Mag-2019, 21:53
QUOTE (Cap.Crumb @ Martedì, 21-Nov-2017, 11:38)
QUOTE (Cap.Crumb @ Martedì, 14-Nov-2017, 20:06)
sono graditi aiuti in qualsiasi forma.

mazza nun ve scannate... unsure.gif

sono l'unico che legge di stì tre in tutto il forum? pallafieno.gif sad1.gif

ohmy1.gif Scusa Cap. vedo ora questo topic rolleyes.gif
Di Chester Brown ho/conosco:

Luis Riel armati93.gif
quello che mi è piaciuto di più

Io le pago
Stupendo e molto, molto vero..... mi sono molto immedesimato cool1.gif

Il play boy
questo invece mi ha un po deluso sad1.gif

mmmwa.gif di Joe Matt ho pensato più volte di prendere qualcosa di suo ma non ho mai avuto l'occasione sad1.gif
mentre Seth non lo conosco proprio sad1.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Sabato, 04-Mag-2019, 22:08
Se Coconino, Oblomov o chi per esso ci pubblicano questo CLYDE FANS integrale non mancherò di prenderlo e metto in check list anche Joe Matt wink_old.gif

Inviato da: PabloE il Domenica, 05-Mag-2019, 11:08
sembra ci penserà coconino smile.gif

https://www.fumetto-online.it/anticipazioni/COCONINO%20PRESS/60/84367000000

Inviato da: lenuvoleparlanti il Domenica, 05-Mag-2019, 11:37
QUOTE (PabloE @ Domenica, 05-Mag-2019, 10:08)
sembra ci penserà coconino smile.gif

https://www.fumetto-online.it/anticipazioni/COCONINO%20PRESS/60/84367000000

grazie.gif
Speriamo che esca prima degli sconti di novembre o quando li faranno, ho già un bel elenco di libri da prendere.... aggiungo questo

Inviato da: Cap.Crumb il Mercoledì, 08-Mag-2019, 00:20
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Domenica, 05-Mag-2019, 11:37)
QUOTE (PabloE @ Domenica, 05-Mag-2019, 10:08)
sembra ci penserà coconino smile.gif

https://www.fumetto-online.it/anticipazioni/COCONINO%20PRESS/60/84367000000

grazie.gif
Speriamo che esca prima degli sconti di novembre o quando li faranno, ho già un bel elenco di libri da prendere.... aggiungo questo

imho non prima di Lucca, ma devo ammettere che la coconino di rathi spesso stupisce per le sue scelte editoriali... dunno.gif

@roncucci, ringraziamo per la disanima, se avessi letto il primo post del thread avresti potuto "interagire" un pò meglio con le edizioni italiane... dunno.gif
@nuvole, imho sono tre autori che si integrano a vicenda, li ho accorpati perchè è come se ci fosse una "continuity" nella loro opera, un trait d'union...

cmq io sinceramente non saprei chi scegliere...
Brown è decisamente il più prolifico e "diretto", Seth il più elegante (io credo di preferire il suo stile narrativo a tutti gli altri, che se vuoi mi ricorda vagamente David B. che adoro incondizionatamente) mentre Matt è il più...squallido. laugh2.gif

Inviato da: Starshadow il Mercoledì, 08-Mag-2019, 01:05
QUOTE (Cap.Crumb @ Martedì, 07-Mag-2019, 23:20)
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Domenica, 05-Mag-2019, 11:37)
QUOTE (PabloE @ Domenica, 05-Mag-2019, 10:08)
sembra ci penserà coconino smile.gif

https://www.fumetto-online.it/anticipazioni/COCONINO%20PRESS/60/84367000000

grazie.gif
Speriamo che esca prima degli sconti di novembre o quando li faranno, ho già un bel elenco di libri da prendere.... aggiungo questo

imho non prima di Lucca, ma devo ammettere che la coconino di rathi spesso stupisce per le sue scelte editoriali... dunno.gif

@roncucci, ringraziamo per la disanima, se avessi letto il primo post del thread avresti potuto "interagire" un pò meglio con le edizioni italiane... dunno.gif
@nuvole, imho sono tre autori che si integrano a vicenda, li ho accorpati perchè è come se ci fosse una "continuity" nella loro opera, un trait d'union...

cmq io sinceramente non saprei chi scegliere...
Brown è decisamente il più prolifico e "diretto", Seth il più elegante (io credo di preferire il suo stile narrativo a tutti gli altri, che se vuoi mi ricorda vagamente David B. che adoro incondizionatamente) mentre Matt è il più...squallido. laugh2.gif

No ma adesso mi vuoi far incazzare! 70.gif

Quel "rathi" recidivo te lo avevo già corretto tempo fa... dì che è voluto a 'sto punto... dry.gif

E poi non riesumerei (asd.gif) la "disanima" di Roncucci...



(click to show/hide)

Inviato da: Cap.Crumb il Mercoledì, 08-Mag-2019, 14:58
QUOTE (Starshadow @ Mercoledì, 08-Mag-2019, 01:05)
(click to show/hide)

SPOILER! laugh2.gif
ubriachi.gif


ps comunque potrei parlare di E IO LE PAGO per ORE, ci provai ai tempi con i miei amici "normali"...nessuno mi comprese. cry_.gif
poi però su instagram a guardare culi ci vanno!!! 70.gif

Inviato da: bgh il Mercoledì, 23-Ott-2019, 09:48
A Lucca in anteprima per Coconino l'integrale di CLYDE FANS (alias Il commesso viaggiatore), con traduzione di Leonardo Rizzi.

Inviato da: Paolo Papa il Mercoledì, 23-Ott-2019, 10:54
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Ott-2019, 08:48)
A Lucca in anteprima per Coconino l'integrale di CLYDE FANS (alias Il commesso viaggiatore), con traduzione di Leonardo Rizzi.

dai, grande, finalmente! armati93.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Giovedì, 24-Ott-2019, 14:08
ed ora col "volume uno" che ci faccio? 70.gif
no cmq son contento. pazzia.gif

Inviato da: bgh il Venerdì, 25-Ott-2019, 21:14
Prezzo "light"... 42 € b25.gif

(click to show/hide)

Inviato da: Cap.Crumb il Sabato, 26-Ott-2019, 13:05
QUOTE (bgh @ Venerdì, 25-Ott-2019, 21:14)
Prezzo "light"... 42 € b25.gif

(click to show/hide)

al 25% arriva a 30€, che è QUASI fattibile... banghead.gif

cmq almeno così ho tempo di ri-leggere/vendere l'edizione precedente... climb2.gif

Inviato da: texhnolyze il Sabato, 26-Ott-2019, 13:12
E pensare che su Amazon costava 24 €, non so perché non ho fatto il preorder ...

Inviato da: Cap.Crumb il Sabato, 26-Ott-2019, 13:55
QUOTE (texhnolyze @ Sabato, 26-Ott-2019, 13:12)
E pensare che su Amazon costava 24 €, non so perché non ho fatto il preorder ...

puoi spiegarti meglio? f-23.gif

Inviato da: bgh il Sabato, 26-Ott-2019, 14:15
QUOTE (Cap.Crumb @ Sabato, 26-Ott-2019, 13:55)
QUOTE (texhnolyze @ Sabato, 26-Ott-2019, 13:12)
E pensare che su Amazon costava 24 €, non so perché non ho fatto il preorder ...

puoi spiegarti meglio? f-23.gif

Su Amazon vige la politica del prezzo minimo garantito.

Se il prezzo, dal momento in cui prenoti il prodotto, aumenta, hai comunque diritto ad acquistarlo alla cifra ridotta a cui lo hai originariamente prenotato.

Ormai purtroppo è troppo tardi, il prezzo è stato corretto.

Inviato da: Starshadow il Domenica, 27-Ott-2019, 00:39
QUOTE (Cap.Crumb @ Sabato, 26-Ott-2019, 12:55)
QUOTE (texhnolyze @ Sabato, 26-Ott-2019, 13:12)
E pensare che su Amazon costava 24 €, non so perché non ho fatto il preorder ...

puoi spiegarti meglio? f-23.gif

No, Cap, un avvoltoio come te?? ohmy1.gif
Ma dove hai studiato? Al CEPU? b70.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Lunedì, 28-Ott-2019, 17:27
QUOTE (Starshadow @ Domenica, 27-Ott-2019, 00:39)
QUOTE (Cap.Crumb @ Sabato, 26-Ott-2019, 12:55)
QUOTE (texhnolyze @ Sabato, 26-Ott-2019, 13:12)
E pensare che su Amazon costava 24 €, non so perché non ho fatto il preorder ...

puoi spiegarti meglio? f-23.gif

No, Cap, un avvoltoio come te?? ohmy1.gif
Ma dove hai studiato? Al CEPU? b70.gif

f-23.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 27-Ott-2020, 13:09
Bene usufruendo dello sconto Coconino ho comprato 3 libri di Joe Matt e il Clyde fans di Seth, wink_old.gif per il momento sto leggendo i volumi di J. Matt e sono come me li aspettavo dribble.gif


Inviato da: Cap.Crumb il Martedì, 27-Ott-2020, 13:43
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 27-Ott-2020, 13:09)
Bene usufruendo dello sconto Coconino ho comprato 3 libri di Joe Matt e il Clyde fans di Seth, wink_old.gif per il momento sto leggendo i volumi di J. Matt e sono come me li aspettavo dribble.gif

io devo capire quale mi manca (dovrei averne due), poi lo recupero.

bè, ora spiega perchè è "come te lo aspettavi"! laugh2.gif

Inviato da: bgh il Martedì, 27-Ott-2020, 14:32
Io sono arrivato a metà di Clyde Fans e l'ho abbandonato.
Fortuna che l'avevo preso in prestito in biblioteca e non ci avevo speso 40 svanziche.

Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 27-Ott-2020, 14:46
QUOTE (Cap.Crumb @ Martedì, 27-Ott-2020, 12:43)
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 27-Ott-2020, 13:09)
Bene usufruendo dello sconto Coconino ho comprato 3 libri di Joe Matt e il Clyde fans di Seth, wink_old.gif  per il momento sto leggendo i volumi di J. Matt e sono come me li aspettavo  dribble.gif

io devo capire quale mi manca (dovrei averne due), poi lo recupero.

bè, ora spiega perchè è "come te lo aspettavi"! laugh2.gif

Tipo Il C. Brown di Io le pago che è stupendo, così me lo aspettavo; autocritico, sincero, diretto e poi trovare sia Chester che Seth su Al capolinea ohmy1.gif è stato molto piacevole e divertente biggrin1.gif
di Matt io ho preso Poor Bastard, Il bel tempo e Al capolinea

Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 27-Ott-2020, 15:21
rolleyes.gif Però giusto per correttezza diciamo che Joe Matt non è canadese ci ha vissuto parecchi anni (14 anni, 1988-2002) dove usciva regolarmente con i suoi amici; Chester Brown e Seth, ma lui è nato a Philadelphia USA e dal 2003 è tornato negli States e vive a Los Angeles

Inviato da: MinCulPop il Mercoledì, 28-Ott-2020, 12:12
QUOTE (bgh @ Martedì, 27-Ott-2020, 14:32)
Io sono arrivato a metà di Clyde Fans e l'ho abbandonato.
Fortuna che l'avevo preso in prestito in biblioteca e non ci avevo speso 40 svanziche.

ah si? anche io penso di prenderlo in biblioteca, ma non mi invogli molto.

Inviato da: bgh il Mercoledì, 28-Ott-2020, 12:42
C'è un limite alle seghe mentali che posso sopportare, prima di esplodere.
I due protagonisti di Clyde Fans l'hanno ampiamente superato.

Inviato da: Cap.Crumb il Mercoledì, 28-Ott-2020, 12:56
posto che vi odio che avete biblioteche fornite di fumetti (pure recenti 70.gif ), io clyde fans mi sono riletto la prima parte, che avevo preso eoni fa, e sono subito corso a recuperare il tomone appena hanno fatto gli sconti... rolleyes.gif

Seth ha una narrazione molto sincopata, e qui credo sia volutissima una cadenza quasi "noiosa" della trama, dovreste soffermarvi su ogni scena ed ogni espressione... dunno.gif

cmq è sicuramente il più "sofisticato" dei tre, su questo non ci sono dubbi. 21vs.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Mercoledì, 28-Ott-2020, 14:21
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 28-Ott-2020, 11:42)
C'è un limite alle seghe mentali che posso sopportare, prima di esplodere.
I due protagonisti di Clyde Fans l'hanno ampiamente superato.

ohmy1.gif Azzz. bgh così mi demoralizzi sad1.gif
Io CF di Seth non lo ho ancora iniziato, sad1.gif in compenso ho quasi finito Poor Bastard e Joe Matt a me piace, lui come persona non è "facile" da sopportare ma i suoi racconti sono veramente disarmanti e alla fine non puoi che trovarlo un filo simpatico, uno sfigato simpatico, che non si vergogna dei propri difetti.


PS Dai fumetti di Matt, Seth sembra, dei 3, il più posato, il più serio, professionale.... mmmwa.gif
vediamo (per me) come sarà questo CF huh1.gif

Inviato da: bgh il Mercoledì, 28-Ott-2020, 15:14
QUOTE (Cap.Crumb @ Mercoledì, 28-Ott-2020, 12:56)
posto che vi odio che avete biblioteche fornite di fumetti (pure recenti  70.gif ), io clyde fans mi sono riletto la prima parte, che avevo preso eoni fa, e sono subito corso a recuperare il tomone appena hanno fatto gli sconti... rolleyes.gif

Seth ha una narrazione molto sincopata, e qui credo sia volutissima una cadenza quasi "noiosa" della trama, dovreste soffermarvi su ogni scena ed ogni espressione... dunno.gif

cmq è sicuramente il più "sofisticato" dei tre, su questo non ci sono dubbi. 21vs.gif

Diciamo che se sono fornite è anche perché le "aiuto" un [bel] po', suggerendo loro proposte d'acquisto laugh2.gif

Cerco di consigliare fumetti che abbiano un interesse generale (Clyde Fans pensavo ce l'avesse...), ergo niente stronzate da nerd. A volte anche in ottica meramente filantropica, cioè proponendo volumi che già ho - e che quindi non me ne viene niente ad avere in biblioteca da consultare a scrocco -, ma che secondo me figurerebbero bene sugli scaffali pubblici.
Tanto per dirne una, https://bct.comperio.it/opac/search/lst?q=blueberry+giraud

Si parla sempre di "promozione del fumetto", e nel mio piccolo spero che anche queste cose contribuiscano smile.gif

Inviato da: bgh il Mercoledì, 28-Ott-2020, 17:30
A proposito di Seth, domenica in streaming una chiacchierata fra lui e Rizzi, traduttore di Clyde Fans.

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3253497048103544&id=721656797954261&ref=tn_tnmn

Inviato da: lenuvoleparlanti il Mercoledì, 28-Ott-2020, 19:36
Io ho finito di leggere

Poor Bastard

Forse quello che mi è piaciuto di più, ma giusto un filo perchè gli albi sono molto simili, parla in tutti di se e dell'amicizia con Seth e CB mentre ne Il bel tempo parla di lui bambino.

In ogni caso un bel autore che non conoscevo e che seguirò 21vs.gif


... poi passerò a Seth mmmwa.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Giovedì, 29-Ott-2020, 02:33
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 28-Ott-2020, 15:14)
QUOTE (Cap.Crumb @ Mercoledì, 28-Ott-2020, 12:56)
posto che vi odio che avete biblioteche fornite di fumetti (pure recenti  70.gif ), io clyde fans mi sono riletto la prima parte, che avevo preso eoni fa, e sono subito corso a recuperare il tomone appena hanno fatto gli sconti... rolleyes.gif

Seth ha una narrazione molto sincopata, e qui credo sia volutissima una cadenza quasi "noiosa" della trama, dovreste soffermarvi su ogni scena ed ogni espressione... dunno.gif

cmq è sicuramente il più "sofisticato" dei tre, su questo non ci sono dubbi. 21vs.gif

Diciamo che se sono fornite è anche perché le "aiuto" un [bel] po', suggerendo loro proposte d'acquisto laugh2.gif

Cerco di consigliare fumetti che abbiano un interesse generale (Clyde Fans pensavo ce l'avesse...), ergo niente stronzate da nerd. A volte anche in ottica meramente filantropica, cioè proponendo volumi che già ho - e che quindi non me ne viene niente ad avere in biblioteca da consultare a scrocco -, ma che secondo me figurerebbero bene sugli scaffali pubblici.
Tanto per dirne una, https://bct.comperio.it/opac/search/lst?q=blueberry+giraud

Si parla sempre di "promozione del fumetto", e nel mio piccolo spero che anche queste cose contribuiscano smile.gif

se hai dei consigli su come "intervenire", li accolgo ben volentieri.
per per esempio tutta historica e ai confini della storia... dunno.gif
ma non saprei neanche come sollecitare, questi non solo non sanno di cosa parlo, ma anche come magari reperire il materiale... dry.gif

scusate l'OT.

Inviato da: bgh il Giovedì, 29-Ott-2020, 18:56
Beh, chiedi collane non proprio "leggerine", da 50 e da quasi 100 volumi laugh2.gif
Devi poi tenere conto che le biblioteche in genere possono gestire i loro fondi acquistando dalle librerie "ufficiali" online, e non da eBay e privati. Cosa che taglia fuori i Confini, collana di allegati ormai solo più reperibile nell'usato...

Le biblioteche dalle mie parti accettano tutte suggerimenti d'acquisto direttamente tramite form online. Ogni volta che mi viene in mente qualcosa la butto lì (saranno intasati di mie richieste, e non solo di fumetti laugh2.gif). Pian piano, molto - non tutto, anzi! - viene effettivamente comprato.

Inviato da: Cap.Crumb il Lunedì, 02-Nov-2020, 17:21
QUOTE (bgh @ Giovedì, 29-Ott-2020, 18:56)
Le biblioteche dalle mie parti accettano tutte suggerimenti d'acquisto direttamente tramite form online. Ogni volta che mi viene in mente qualcosa la butto lì (saranno intasati di mie richieste, e non solo di fumetti laugh2.gif). Pian piano, molto - non tutto, anzi! - viene effettivamente comprato.

ci provo, grazie per le dritte (poi magari racconto l'esperienza in un thread apposito). 21vs.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Sabato, 14-Nov-2020, 15:30
QUOTE (bgh @ Martedì, 27-Ott-2020, 13:32)
Io sono arrivato a metà di Clyde Fans e l'ho abbandonato.
Fortuna che l'avevo preso in prestito in biblioteca e non ci avevo speso 40 svanziche.

huh1.gif Io non sono ancora a metà, sono solo a pag 200 (di 480) ma a me non sta dispiacendo... anzi

Diciamo che all'inizio è molto lento; nelle prime 96 pagine c'è questo vecchietto; Abe che gira per casa sua e sciorina un soliloquio introduttivo lento ma a mio giudizio interessante e fatto bene, sul lavoro di venditore, sulla sua attività e sulla sua famiglia (e l'attività di famiglia).
Poi entra in scena il fratello Simon (deceduto) e da qui si parla praticamente solo di lui difatti non ho ancora capito se il protagonista del racconto sarà lui o il fratello huh1.gif

In ogni caso mi sta piacendo e proseguo la lettura

Buon week-end e BUONA LETTURA a TUTTI! biggrin1.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Lunedì, 16-Nov-2020, 17:56
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Sabato, 14-Nov-2020, 15:30)
QUOTE (bgh @ Martedì, 27-Ott-2020, 13:32)
Io sono arrivato a metà di Clyde Fans e l'ho abbandonato.
Fortuna che l'avevo preso in prestito in biblioteca e non ci avevo speso 40 svanziche.

huh1.gif Io non sono ancora a metà, sono solo a pag 200 (di 480) ma a me non sta dispiacendo... anzi

Diciamo che all'inizio è molto lento; nelle prime 96 pagine c'è questo vecchietto; Abe che gira per casa sua e sciorina un soliloquio introduttivo lento ma a mio giudizio interessante e fatto bene, sul lavoro di venditore, sulla sua attività e sulla sua famiglia (e l'attività di famiglia).
Poi entra in scena il fratello Simon (deceduto) e da qui si parla praticamente solo di lui difatti non ho ancora capito se il protagonista del racconto sarà lui o il fratello huh1.gif

In ogni caso mi sta piacendo e proseguo la lettura

Buon week-end e BUONA LETTURA a TUTTI! biggrin1.gif

io avevo la prima parte e l'ho riletta, da quello che ho dedotto il romanzo è diviso a metà, e nelle due metà i due fratelli (con il loro modo di raccontare) parlano di questa ditta di cui hanno fatto parte.

ps il finale della prima parte, per quanto mi riguarda, è valso il recupero di tutto il volume (cioè il fratello "sfigato" che dopo il fallimento subito, si dà alla passione delle cartoline strambe). 21vs.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Sabato, 28-Nov-2020, 00:49
QUOTE (Cap.Crumb @ Lunedì, 16-Nov-2020, 16:56)
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Sabato, 14-Nov-2020, 15:30)
QUOTE (bgh @ Martedì, 27-Ott-2020, 13:32)
Io sono arrivato a metà di Clyde Fans e l'ho abbandonato.
Fortuna che l'avevo preso in prestito in biblioteca e non ci avevo speso 40 svanziche.

huh1.gif Io non sono ancora a metà, sono solo a pag 200 (di 480) ma a me non sta dispiacendo... anzi

Diciamo che all'inizio è molto lento; nelle prime 96 pagine c'è questo vecchietto; Abe che gira per casa sua e sciorina un soliloquio introduttivo lento ma a mio giudizio interessante e fatto bene, sul lavoro di venditore, sulla sua attività e sulla sua famiglia (e l'attività di famiglia).
Poi entra in scena il fratello Simon (deceduto) e da qui si parla praticamente solo di lui difatti non ho ancora capito se il protagonista del racconto sarà lui o il fratello huh1.gif

In ogni caso mi sta piacendo e proseguo la lettura

Buon week-end e BUONA LETTURA a TUTTI! biggrin1.gif

io avevo la prima parte e l'ho riletta, da quello che ho dedotto il romanzo è diviso a metà, e nelle due metà i due fratelli (con il loro modo di raccontare) parlano di questa ditta di cui hanno fatto parte.

ps il finale della prima parte, per quanto mi riguarda, è valso il recupero di tutto il volume (cioè il fratello "sfigato" che dopo il fallimento subito, si dà alla passione delle cartoline strambe). 21vs.gif

mmmwa.gif A me questo fumetto è piaciuto e non poco, non avevo ancora letto nulla di Seth, lo conoscevo solo perchè Joe Matt ne parla in 2 dei 3 albi suoi che ho letto, lui Seth e Chester Brown notworthy.gif che adoro... ho preso tutto di lui rolleyes.gif sono i co-protagonisti dei suoi racconti autobiografici

Io lo consiglio 21vs.gif

mmmwa.gif ... al contrario di bgh che non lo ha apprezzato sad1.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Lunedì, 25-Gen-2021, 14:20
mmmwa.gif Dovrebbe uscire a febbraio per

Lizard Rizzoli

Non mi sei mai piaciuto
di Chesrter Brown

21vs.gif Fumetto che era già stato stampato in Italia da Black Velvet nel 1999 ma da molto tempo introvabile

Porrò fine a questa lacuna coppa.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Venerdì, 29-Gen-2021, 15:58
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Lunedì, 25-Gen-2021, 14:20)
Porrò fine a questa lacuna  coppa.gif

peccato che costi un occhio.
cmq è valevole quanto gli altri, quindi vai wink_old.gif
(io ho il black velvet, e me lo tengo stretto)

Inviato da: Moreno Roncucci il Sabato, 30-Gen-2021, 03:56
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Lunedì, 25-Gen-2021, 13:20)
mmmwa.gif Dovrebbe uscire a febbraio per

Lizard Rizzoli

Non mi sei mai piaciuto
di Chesrter Brown

21vs.gif Fumetto che era già stato stampato in Italia da Black Velvet nel 1999 ma da molto tempo introvabile

Porrò fine a questa lacuna coppa.gif

Straconsigliato.

Inviato da: lenuvoleparlanti il Domenica, 31-Gen-2021, 21:55
QUOTE (Cap.Crumb @ Venerdì, 29-Gen-2021, 14:58)
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Lunedì, 25-Gen-2021, 14:20)
Porrò fine a questa lacuna  coppa.gif

peccato che costi un occhio.
cmq è valevole quanto gli altri, quindi vai wink_old.gif
(io ho il black velvet, e me lo tengo stretto)

rolleyes.gif Il mio amico-fornitore di Genova adora (come me) Chesrter Brown, spero lo prenda e me lo palleggi scontato come al solito* tongue1.gif

* è lui che mi ha palleggiato Maria pianse ecc.. wink_old.gif

Inviato da: MinCulPop il Lunedì, 01-Feb-2021, 14:33
mai letto nulla di Brown ma mi ispira, cosa consigliate per cominciare, tipo, io le pago?

Inviato da: Cap.Crumb il Martedì, 02-Feb-2021, 15:22
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 01-Feb-2021, 14:33)
mai letto nulla di Brown ma mi ispira, cosa consigliate per cominciare, tipo, io le pago?

21vs.gif
munisciti di parecchio pelo sullo stomaco.

Inviato da: MinCulPop il Martedì, 02-Feb-2021, 16:29
QUOTE (Cap.Crumb @ Martedì, 02-Feb-2021, 15:22)
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 01-Feb-2021, 14:33)
mai letto nulla di Brown ma mi ispira, cosa consigliate per cominciare, tipo, io le pago?

21vs.gif
munisciti di parecchio pelo sullo stomaco.

ook armati93.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 02-Feb-2021, 18:27
rolleyes.gif Io il primo fumetto di Chester Brown che ho letto è stato
Louis Riel

e quello è un bel fumetto storico... per esempio rolleyes.gif

Poi ho etto il meraviglioso
Io le pago
Io consiglio questi 2 per iniziare wink_old.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 02-Feb-2021, 18:36
mmmwa.gif Faccio una domanda anche io; premesso che mi sono piaciuti anche Diario di un Play Boy (ma non tanto come gli altri) e Maria pianse che ho apprezzato di più...

mmmwa.gif di The little man ? cosa mi dite? merita?

grazie.gif

Inviato da: Moreno Roncucci il Mercoledì, 03-Feb-2021, 16:56
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 01-Feb-2021, 13:33)
mai letto nulla di Brown ma mi ispira, cosa consigliate per cominciare, tipo, io le pago?

No, perchè (dopo un inizio diverso) Brown fa soprattutto fumetti autobiografici. Quindi, ritornano sempre gli stessi personaggi, storia dopo storia (anche se, essendo "vita" e non "franchise", non c'è una "continuity", più una sequenzialità di eventi...), e la ragazza che lo lascia in "io le pago" si è vista prima, e pure la reazione che ha Chester non è molto comprensibile se non hai letto "non mi sei mai piaciuto"...

Cronologicamente, il suo libro che tratta gli eventi della sua vita "da più giovane" è "Non mi sei mai piaciuto", che tratta della sua infanzia fino alle superiori. E`in parte in contemporanea con "The Playboy" (non so come l'hanno tradotto in Italiano)

Invece, andando nell'ordine di pubblicazione, il primo sarebbe "The Playboy", in cui inizia a trattare la sua vita come "materiale narrativo", dopo gli inizi più surrealisti

(Per essere precisi, se non si trovano direttamente i vecchi Yummy Fur, cosa che comunque consiglio perchè costano poco e hanno materiale mai ristampato in volume, ecco l'ordine delle opere:

- Ed The Happy Clown (1986-1989): surrealista, scatologica, folle (c'è un pene con la faccia di Ronald Reagan, e un buco da cui un altro universo scarica letteralmente la sua merda..), incompiuto (anche se gli ha dato un finale togliendo gli ultimi episodi, che sono solo su Yummy Fur, e aggiungendo qualche pagina)
Credo la prima opera pubblicata in assoluto, prima sulla fanzine fotocopiata "Yummy Fur", e poi sulla rivista prima della Vortex e poi della Drawn and Quarterly (tutt'ora il suo editore).
A me è piaciuto, ma non è molto rappresentativo dell'autore e delle sue opere successive...

- "The Little man and other stories" raccoglie altre storie da Yummy For, alcune molto acerbe, con i primi tentativi di autobiografia, per completisti e appassionati di Chester Brown (non lo consiglio se ancora non lo siete)

- "The Playboy" (1990-1992) è la sua prima opera lunga autobiografica. Ed è la storia del suo rapporto con la pornografia (il "Playboy" del titolo non è lui, è la rivista). All'epoca fece scalpore per il tema e la maniera in cui inseriva cose personali e scabrose (fra l'altro, cosa parodiata all'epoca da altri autori, la sua maniera di masturbarsi...). Nonostante questo, c'è ancora una certa "distanza", c'è un io narrante (un piccolo Chester volante che aleggia nelle vignette) e le vicende del giovane Chester vengono narrate dal "di fuori", dal Chester "moderno". Il titolo durante la pubblicazione su rivista era "Disgust"

- "Non mi sei mai piaciuto" (1992-1994). Con un deciso cambio stilistico, Chester elimina ogni spiegazione del suo comportamento. Anche le prime puntate (pubblicate su Yummy Fur con il titolo "Fuck") vengono modificate nell'edizione in volume per eliminare i commenti e la presentazione. Il lettore si trova di fronte, senza spiegazioni, all'alienazione sociale e sentimentale di Chester, e alle sue decisioni, senza un filtro o altri narratori. Per me un opera potentissima, perchè da una parte vorresti entrare nella pagina a prenderlo a ceffoni, dall'altra non può non far ricordare le scelte sbagliate che facciamo tutti...

Di ancora inedito in volume da "Yummy Fur" c'è la sua versione del Vangelo a fumetti (eh, sì, "Gesù pianse ai piedi di Maria" non è la sua prima opera sull'argomento...), e la prima cosa che fece dopo, "Underwater", entrambe incompiute.

Con "Underwater" (1994-1998) Chester aveva tentato di uscire dall'ambito dell'autobiografia, ma era un opera davvero troppo ambiziosa e strana (la vita di una persona, con un ritmo in cui dopo una decina di albi ancora non aveva imparato a parlare...), quindi la interrompe (mi sa anche per il crollo delle vendite), e parte con l'opera che l'ha reso relativamente famoso per il grosso pubblico, la biografia di Lous Riel.. Il periodo di "underwater" coincide in gran parte con la sua relazione con Sook-Yin Lee (la rottura si vedrà poi in "paying for it"), quindi a posteriori si vede come praticamente nello stesso periodo di crisi descritto in "paying for it" chiude la sua serie a fumetti regolare (da allora pubblicherà saltuariamente). Comunque con "underwater" Chester passa cinque anni a realizzare un opera che poi praticamente butterà via..

"Louis Riel" (1998-2003) viene completato solo grazie ad una donazione di 16.000 dollari canadesi dal Canadian Council for the Arts, visto che la serializzazione non va molto bene (sarà l'ultima opera di Chester serializzata, da allora pubblica direttamente in volume), ma alla fine arrivano fama e successo (insomma, relativamente alla scala di un autore Indie), con multiple ristampe, arrivo nella classifica dei best seller in Canada, etc). In quel periodo si rompe anche il "trio" Chester-Matt-Seth per il trasferimento di Seth in un altra città e di Joe Matt negli USA (sì, tutte le scene che vedete nei loro fumetti con gli incontri a tre risalgono ormai a più di vent'anni fa...)

Da allora, con la fama sono arrivate anche la politica (si candida a diverse elezioni locali con il Libertarian Party) e un sacco di commissioni (fa fumetti per riviste non di fumetti, in gran parta mai raccolte in volume) e la produzione di graphic novel rallenta. Le due opere successive compaiono solo nel 2011 e nel 2016, e sono un "dittico" sulla prostituzione che andrebbe letto assieme.

Nel 2011 pubblica "Paying for it" (titolo deciso dall'editore, Brown avrebbe preferito il più esplicito "I pay for sex", quindi in questo caso il titolo italiano "Io le pago", che perde il doppio senso, è più vicino ai desideri dell'autore originale), opera autobiografica che descrive il suo rapporto con le prostitute, mentre nel 2016 pubblica " Mary Wept Over the Feet of Jesus, " che tratta lo stesso argomento, la prostituzione, ma parlando della sua presenza nei vangeli e in generale nella Bibbia.

In definitiva: ciascuna opera è comprensibile a sé stante, non c'è un "ordine di lettura" stabilito. Ma secondo me, iniziare da "I never liked you" o "the playboy" è meglio anche per capire le successive (da leggere in ordine)

Oppure si può seguire davvero la sua evoluzione, partendo da "Ed the happy clown", ma questo lo consiglio solo se non è "un assaggio e via", insomma se siete intenzionati a leggervi almeno 2-3 dei suoi libri.

In alternativa, "Louis riel" può essere letto da solo, ma poi, per le altre opere: seguite l'ordine che consiglio qui sopra... cool1.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Giovedì, 04-Feb-2021, 20:48
QUOTE (Moreno Roncucci @ Mercoledì, 03-Feb-2021, 16:56)
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 01-Feb-2021, 13:33)
mai letto nulla di Brown ma mi ispira, cosa consigliate per cominciare, tipo, io le pago?

No, perchè (dopo un inizio diverso) Brown fa soprattutto fumetti autobiografici. Quindi, ritornano sempre gli stessi personaggi, storia dopo storia (anche se, essendo "vita" e non "franchise", non c'è una "continuity", più una sequenzialità di eventi...), e la ragazza che lo lascia in "io le pago" si è vista prima, e pure la reazione che ha Chester non è molto comprensibile se non hai letto "non mi sei mai piaciuto"...

Cronologicamente, il suo libro che tratta gli eventi della sua vita "da più giovane" è "Non mi sei mai piaciuto", che tratta della sua infanzia fino alle superiori. E`in parte in contemporanea con "The Playboy" (non so come l'hanno tradotto in Italiano)

Invece, andando nell'ordine di pubblicazione, il primo sarebbe "The Playboy", in cui inizia a trattare la sua vita come "materiale narrativo", dopo gli inizi più surrealisti

(Per essere precisi, se non si trovano direttamente i vecchi Yummy Fur, cosa che comunque consiglio perchè costano poco e hanno materiale mai ristampato in volume, ecco l'ordine delle opere:

- Ed The Happy Clown (1986-1989): surrealista, scatologica, folle (c'è un pene con la faccia di Ronald Reagan, e un buco da cui un altro universo scarica letteralmente la sua merda..), incompiuto (anche se gli ha dato un finale togliendo gli ultimi episodi, che sono solo su Yummy Fur, e aggiungendo qualche pagina)
Credo la prima opera pubblicata in assoluto, prima sulla fanzine fotocopiata "Yummy Fur", e poi sulla rivista prima della Vortex e poi della Drawn and Quarterly (tutt'ora il suo editore).
A me è piaciuto, ma non è molto rappresentativo dell'autore e delle sue opere successive...

- "The Little man and other stories" raccoglie altre storie da Yummy For, alcune molto acerbe, con i primi tentativi di autobiografia, per completisti e appassionati di Chester Brown (non lo consiglio se ancora non lo siete)

- "The Playboy" (1990-1992) è la sua prima opera lunga autobiografica. Ed è la storia del suo rapporto con la pornografia (il "Playboy" del titolo non è lui, è la rivista). All'epoca fece scalpore per il tema e la maniera in cui inseriva cose personali e scabrose (fra l'altro, cosa parodiata all'epoca da altri autori, la sua maniera di masturbarsi...). Nonostante questo, c'è ancora una certa "distanza", c'è un io narrante (un piccolo Chester volante che aleggia nelle vignette) e le vicende del giovane Chester vengono narrate dal "di fuori", dal Chester "moderno". Il titolo durante la pubblicazione su rivista era "Disgust"

- "Non mi sei mai piaciuto" (1992-1994). Con un deciso cambio stilistico, Chester elimina ogni spiegazione del suo comportamento. Anche le prime puntate (pubblicate su Yummy Fur con il titolo "Fuck") vengono modificate nell'edizione in volume per eliminare i commenti e la presentazione. Il lettore si trova di fronte, senza spiegazioni, all'alienazione sociale e sentimentale di Chester, e alle sue decisioni, senza un filtro o altri narratori. Per me un opera potentissima, perchè da una parte vorresti entrare nella pagina a prenderlo a ceffoni, dall'altra non può non far ricordare le scelte sbagliate che facciamo tutti...

Di ancora inedito in volume da "Yummy Fur" c'è la sua versione del Vangelo a fumetti (eh, sì, "Gesù pianse ai piedi di Maria" non è la sua prima opera sull'argomento...), e la prima cosa che fece dopo, "Underwater", entrambe incompiute.

Con "Underwater" (1994-1998) Chester aveva tentato di uscire dall'ambito dell'autobiografia, ma era un opera davvero troppo ambiziosa e strana (la vita di una persona, con un ritmo in cui dopo una decina di albi ancora non aveva imparato a parlare...), quindi la interrompe (mi sa anche per il crollo delle vendite), e parte con l'opera che l'ha reso relativamente famoso per il grosso pubblico, la biografia di Lous Riel.. Il periodo di "underwater" coincide in gran parte con la sua relazione con Sook-Yin Lee (la rottura si vedrà poi in "paying for it"), quindi a posteriori si vede come praticamente nello stesso periodo di crisi descritto in "paying for it" chiude la sua serie a fumetti regolare (da allora pubblicherà saltuariamente). Comunque con "underwater" Chester passa cinque anni a realizzare un opera che poi praticamente butterà via..

"Louis Riel" (1998-2003) viene completato solo grazie ad una donazione di 16.000 dollari canadesi dal Canadian Council for the Arts, visto che la serializzazione non va molto bene (sarà l'ultima opera di Chester serializzata, da allora pubblica direttamente in volume), ma alla fine arrivano fama e successo (insomma, relativamente alla scala di un autore Indie), con multiple ristampe, arrivo nella classifica dei best seller in Canada, etc). In quel periodo si rompe anche il "trio" Chester-Matt-Seth per il trasferimento di Seth in un altra città e di Joe Matt negli USA (sì, tutte le scene che vedete nei loro fumetti con gli incontri a tre risalgono ormai a più di vent'anni fa...)

Da allora, con la fama sono arrivate anche la politica (si candida a diverse elezioni locali con il Libertarian Party) e un sacco di commissioni (fa fumetti per riviste non di fumetti, in gran parta mai raccolte in volume) e la produzione di graphic novel rallenta. Le due opere successive compaiono solo nel 2011 e nel 2016, e sono un "dittico" sulla prostituzione che andrebbe letto assieme.

Nel 2011 pubblica "Paying for it" (titolo deciso dall'editore, Brown avrebbe preferito il più esplicito "I pay for sex", quindi in questo caso il titolo italiano "Io le pago", che perde il doppio senso, è più vicino ai desideri dell'autore originale), opera autobiografica che descrive il suo rapporto con le prostitute, mentre nel 2016 pubblica " Mary Wept Over the Feet of Jesus, " che tratta lo stesso argomento, la prostituzione, ma parlando della sua presenza nei vangeli e in generale nella Bibbia.

In definitiva: ciascuna opera è comprensibile a sé stante, non c'è un "ordine di lettura" stabilito. Ma secondo me, iniziare da "I never liked you" o "the playboy" è meglio anche per capire le successive (da leggere in ordine)

Oppure si può seguire davvero la sua evoluzione, partendo da "Ed the happy clown", ma questo lo consiglio solo se non è "un assaggio e via", insomma se siete intenzionati a leggervi almeno 2-3 dei suoi libri.

In alternativa, "Louis riel" può essere letto da solo, ma poi, per le altre opere: seguite l'ordine che consiglio qui sopra... cool1.gif

hands80.gif grazie per il tempo che hai perso a scriverlo, a qualcuno (me!) è servito molto. grazie.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Giovedì, 04-Feb-2021, 22:26
21vs.gif Anche a me
grazie.gif Moreno gang_cheers.gif

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 05-Feb-2021, 12:47
QUOTE (Moreno Roncucci @ Mercoledì, 03-Feb-2021, 16:56)
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 01-Feb-2021, 13:33)
mai letto nulla di Brown ma mi ispira, cosa consigliate per cominciare, tipo, io le pago?

No, perchè (dopo un inizio diverso) Brown fa soprattutto fumetti autobiografici. Quindi, ritornano sempre gli stessi personaggi, storia dopo storia (anche se, essendo "vita" e non "franchise", non c'è una "continuity", più una sequenzialità di eventi...), e la ragazza che lo lascia in "io le pago" si è vista prima, e pure la reazione che ha Chester non è molto comprensibile se non hai letto "non mi sei mai piaciuto"...

Cronologicamente, il suo libro che tratta gli eventi della sua vita "da più giovane" è "Non mi sei mai piaciuto", che tratta della sua infanzia fino alle superiori. E`in parte in contemporanea con "The Playboy" (non so come l'hanno tradotto in Italiano)

Invece, andando nell'ordine di pubblicazione, il primo sarebbe "The Playboy", in cui inizia a trattare la sua vita come "materiale narrativo", dopo gli inizi più surrealisti

(Per essere precisi, se non si trovano direttamente i vecchi Yummy Fur, cosa che comunque consiglio perchè costano poco e hanno materiale mai ristampato in volume, ecco l'ordine delle opere:

- Ed The Happy Clown (1986-1989): surrealista, scatologica, folle (c'è un pene con la faccia di Ronald Reagan, e un buco da cui un altro universo scarica letteralmente la sua merda..), incompiuto (anche se gli ha dato un finale togliendo gli ultimi episodi, che sono solo su Yummy Fur, e aggiungendo qualche pagina)
Credo la prima opera pubblicata in assoluto, prima sulla fanzine fotocopiata "Yummy Fur", e poi sulla rivista prima della Vortex e poi della Drawn and Quarterly (tutt'ora il suo editore).
A me è piaciuto, ma non è molto rappresentativo dell'autore e delle sue opere successive...

- "The Little man and other stories" raccoglie altre storie da Yummy For, alcune molto acerbe, con i primi tentativi di autobiografia, per completisti e appassionati di Chester Brown (non lo consiglio se ancora non lo siete)

- "The Playboy" (1990-1992) è la sua prima opera lunga autobiografica. Ed è la storia del suo rapporto con la pornografia (il "Playboy" del titolo non è lui, è la rivista). All'epoca fece scalpore per il tema e la maniera in cui inseriva cose personali e scabrose (fra l'altro, cosa parodiata all'epoca da altri autori, la sua maniera di masturbarsi...). Nonostante questo, c'è ancora una certa "distanza", c'è un io narrante (un piccolo Chester volante che aleggia nelle vignette) e le vicende del giovane Chester vengono narrate dal "di fuori", dal Chester "moderno". Il titolo durante la pubblicazione su rivista era "Disgust"

- "Non mi sei mai piaciuto" (1992-1994). Con un deciso cambio stilistico, Chester elimina ogni spiegazione del suo comportamento. Anche le prime puntate (pubblicate su Yummy Fur con il titolo "Fuck") vengono modificate nell'edizione in volume per eliminare i commenti e la presentazione. Il lettore si trova di fronte, senza spiegazioni, all'alienazione sociale e sentimentale di Chester, e alle sue decisioni, senza un filtro o altri narratori. Per me un opera potentissima, perchè da una parte vorresti entrare nella pagina a prenderlo a ceffoni, dall'altra non può non far ricordare le scelte sbagliate che facciamo tutti...

Di ancora inedito in volume da "Yummy Fur" c'è la sua versione del Vangelo a fumetti (eh, sì, "Gesù pianse ai piedi di Maria" non è la sua prima opera sull'argomento...), e la prima cosa che fece dopo, "Underwater", entrambe incompiute.

Con "Underwater" (1994-1998) Chester aveva tentato di uscire dall'ambito dell'autobiografia, ma era un opera davvero troppo ambiziosa e strana (la vita di una persona, con un ritmo in cui dopo una decina di albi ancora non aveva imparato a parlare...), quindi la interrompe (mi sa anche per il crollo delle vendite), e parte con l'opera che l'ha reso relativamente famoso per il grosso pubblico, la biografia di Lous Riel.. Il periodo di "underwater" coincide in gran parte con la sua relazione con Sook-Yin Lee (la rottura si vedrà poi in "paying for it"), quindi a posteriori si vede come praticamente nello stesso periodo di crisi descritto in "paying for it" chiude la sua serie a fumetti regolare (da allora pubblicherà saltuariamente). Comunque con "underwater" Chester passa cinque anni a realizzare un opera che poi praticamente butterà via..

"Louis Riel" (1998-2003) viene completato solo grazie ad una donazione di 16.000 dollari canadesi dal Canadian Council for the Arts, visto che la serializzazione non va molto bene (sarà l'ultima opera di Chester serializzata, da allora pubblica direttamente in volume), ma alla fine arrivano fama e successo (insomma, relativamente alla scala di un autore Indie), con multiple ristampe, arrivo nella classifica dei best seller in Canada, etc). In quel periodo si rompe anche il "trio" Chester-Matt-Seth per il trasferimento di Seth in un altra città e di Joe Matt negli USA (sì, tutte le scene che vedete nei loro fumetti con gli incontri a tre risalgono ormai a più di vent'anni fa...)

Da allora, con la fama sono arrivate anche la politica (si candida a diverse elezioni locali con il Libertarian Party) e un sacco di commissioni (fa fumetti per riviste non di fumetti, in gran parta mai raccolte in volume) e la produzione di graphic novel rallenta. Le due opere successive compaiono solo nel 2011 e nel 2016, e sono un "dittico" sulla prostituzione che andrebbe letto assieme.

Nel 2011 pubblica "Paying for it" (titolo deciso dall'editore, Brown avrebbe preferito il più esplicito "I pay for sex", quindi in questo caso il titolo italiano "Io le pago", che perde il doppio senso, è più vicino ai desideri dell'autore originale), opera autobiografica che descrive il suo rapporto con le prostitute, mentre nel 2016 pubblica " Mary Wept Over the Feet of Jesus, " che tratta lo stesso argomento, la prostituzione, ma parlando della sua presenza nei vangeli e in generale nella Bibbia.

In definitiva: ciascuna opera è comprensibile a sé stante, non c'è un "ordine di lettura" stabilito. Ma secondo me, iniziare da "I never liked you" o "the playboy" è meglio anche per capire le successive (da leggere in ordine)

Oppure si può seguire davvero la sua evoluzione, partendo da "Ed the happy clown", ma questo lo consiglio solo se non è "un assaggio e via", insomma se siete intenzionati a leggervi almeno 2-3 dei suoi libri.

In alternativa, "Louis riel" può essere letto da solo, ma poi, per le altre opere: seguite l'ordine che consiglio qui sopra... cool1.gif

GRazie!

Inviato da: lenuvoleparlanti il Venerdì, 25-Mar-2022, 11:51
dribble.gif In uscita per Coconino
George Sprott 1894-1975. Un racconto per immagini
di Seth

Inviato da: Paolo Papa il Venerdì, 25-Mar-2022, 12:37
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Venerdì, 25-Mar-2022, 10:51)
dribble.gif In uscita per Coconino
George Sprott 1894-1975. Un racconto per immagini
di Seth

ottimo!

Inviato da: lenuvoleparlanti il Venerdì, 23-Dic-2022, 18:32
mmmwa.gif Letto:

George Sprott 1894-1975. Un racconto per immagini
di Seth

21vs.gif Nelle prime pagine Seth dedica il libro al suo amico Chester Brown:

"il miglior fumettista, il miglior amico"

Detto ciò, vi dirò che a me GS è piaciuto molto, oltre alla storia, mi è piaciuta la parte grafica.... 21vs.gif molto alla Chris Ware, sia la gabbia di vignette fitte intervallate da splash page, sia i modellini dei palazzi, mi hanno ricordato molto 21vs.gif CW

Ammetto che sono di parte, perchè; oltre ad adorare Chris Ware, adoro Chester Brown, Joe Matt e naturalmente Gregory Gallant (Seth) ma questo è un gran bel racconto a livello di Clyde Fans. wink_old.gif

Inviato da: Starshadow il Sabato, 24-Dic-2022, 21:22
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Venerdì, 23-Dic-2022, 17:32)

"il miglior fumettista, il miglior amico"


E allora non sono solo onanisti... laugh2.gif

Si scherza eh!

Inviato da: Blue Meanie il Mercoledì, 20-Set-2023, 16:18
Rispolvero il topic per un pensiero a Joe Matt, che se ne è andato improvviamente ieri a soli 60 anni.
cry_.gif sad1.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Mercoledì, 20-Set-2023, 16:54
QUOTE (Blue Meanie @ Mercoledì, 20-Set-2023, 15:18)
Rispolvero il topic per un pensiero a Joe Matt, che se ne è andato improvviamente ieri a soli 60 anni.
cry_.gif sad1.gif

b25.gif Non lo sapevo, l'unico statunitense insieme a 2 canadesi, mi era un pacco simpatico, ho letto e super apprezzato tutti i suoi fumetti cry_.gif

Inviato da: Moreno Roncucci il Giovedì, 21-Set-2023, 02:05
Sigh, fine anche delle ultime speranze di vedere un giorno un altro Peepshow sad1.gif

Volendo fare dello humor nero, si potrebbe dire che finalmente ha trovato la scusa perfetta per non disegnare (e probabilmente la presenterebbe così in uno dei suoi fumetti), ma no, è stato semplicemente una delle tante vittime del sistema sanitario americano (quello che cercano di "venderci" da anni media e politici), citando da un recente post di patreon
https://www.patreon.com/posts/89494550?utm_campaign=postshare_creator
(che contiene anche la trascrizione di un suo recente incontro in cui ha risposto a domande)
"today i learned that cartoonist joe matt, was found dead of a heart attack yesterday at his drawing desk. he's only 60 years old, and had been complaining of chest pains for months, but didn't want to (or couldn't afford to) see a doctor. fucking america."

"Fucking america" e non solo per quello... a pensare che un autore con 4 candidature ai premi Harvey non ha pubblicato praticamente più niente dal 2006... rolleyes.gif

La produzione di Joe Matt (almeno, quella pubblicata) è pochissima, 14 numeri di "Peepshow" dal 1992 al 2006, più diverse tavole autoconclusive su riviste precedenti (raccolte nel volume "Peepshow, the cartoon diary of Joe Matt, pubblicato dalla Kitchen Sink nel 1992, ristampato dalla Drawn and Quarterly nel 1999, e colpevolmente ancora inedito in italia, https://justindiecomics.com/wp-content/uploads/2022/02/Peepshow-my-life.jpg, in tutto meno di 500 tavole, raccolte in soli 4 volumi

Sul perchè leggerli, qualcuno l'ha scritto meglio di me:
https://justindiecomics.com/2022/02/15/vi-presento-joe-matt-1/
https://justindiecomics.com/2022/03/14/vi-presento-joe-matt2/
https://justindiecomics.com/2023/01/28/vi-presento-joe-matt3/

P.S.: https://justindiecomics.com/wp-content/uploads/2022/02/Peepshow-Chester-Brown.jpg

Inviato da: lenuvoleparlanti il Giovedì, 21-Set-2023, 09:25
QUOTE (Moreno Roncucci @ Giovedì, 21-Set-2023, 01:05)
Sigh, fine anche delle ultime speranze di vedere un giorno un altro Peepshow sad1.gif

Volendo fare dello humor nero, si potrebbe dire che finalmente ha trovato la scusa perfetta per non disegnare (e probabilmente la presenterebbe così in uno dei suoi fumetti), ma no, è stato semplicemente una delle tante vittime del sistema sanitario americano (quello che cercano di "venderci" da anni media e politici), citando da un recente post di patreon
https://www.patreon.com/posts/89494550?utm_campaign=postshare_creator
(che contiene anche la trascrizione di un suo recente incontro in cui ha risposto a domande)
"today i learned that cartoonist joe matt, was found dead of a heart attack yesterday at his drawing desk. he's only 60 years old, and had been complaining of chest pains for months, but didn't want to (or couldn't afford to) see a doctor. fucking america."

"Fucking america" e non solo per quello... a pensare che un autore con 4 candidature ai premi Harvey non ha pubblicato praticamente più niente dal 2006... rolleyes.gif

La produzione di Joe Matt (almeno, quella pubblicata) è pochissima, 14 numeri di "Peepshow" dal 1992 al 2006, più diverse tavole autoconclusive su riviste precedenti (raccolte nel volume "Peepshow, the cartoon diary of Joe Matt, pubblicato dalla Kitchen Sink nel 1992, ristampato dalla Drawn and Quarterly nel 1999, e colpevolmente ancora inedito in italia, https://justindiecomics.com/wp-content/uploads/2022/02/Peepshow-my-life.jpg, in tutto meno di 500 tavole, raccolte in soli 4 volumi

Sul perchè leggerli, qualcuno l'ha scritto meglio di me:
https://justindiecomics.com/2022/02/15/vi-presento-joe-matt-1/
https://justindiecomics.com/2022/03/14/vi-presento-joe-matt2/
https://justindiecomics.com/2023/01/28/vi-presento-joe-matt3/

P.S.: https://justindiecomics.com/wp-content/uploads/2022/02/Peepshow-Chester-Brown.jpg

Perchè? ohmy1.gif
Anche se è morto potrebbero pubblicarlo.... no? mmmwa.gif

Inviato da: Moreno Roncucci il Giovedì, 21-Set-2023, 17:09
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Giovedì, 21-Set-2023, 08:25)
Perchè? ohmy1.gif
Anche se è morto potrebbero pubblicarlo.... no? mmmwa.gif

Dipende se c'è qualcosa da pubblicare...

Inviato da: Cap.Crumb il Giovedì, 21-Set-2023, 17:10
QUOTE (Moreno Roncucci @ Giovedì, 21-Set-2023, 02:05)
Sigh, fine anche delle ultime speranze di vedere un giorno un altro Peepshow sad1.gif

Volendo fare dello humor nero, si potrebbe dire che finalmente ha trovato la scusa perfetta per non disegnare (e probabilmente la presenterebbe così in uno dei suoi fumetti), ma no, è stato semplicemente una delle tante vittime del sistema sanitario americano (quello che cercano di "venderci" da anni media e politici), citando da un recente post di patreon
https://www.patreon.com/posts/89494550?utm_campaign=postshare_creator
(che contiene anche la trascrizione di un suo recente incontro in cui ha risposto a domande)
"today i learned that cartoonist joe matt, was found dead of a heart attack yesterday at his drawing desk. he's only 60 years old, and had been complaining of chest pains for months, but didn't want to (or couldn't afford to) see a doctor. fucking america."

"Fucking america" e non solo per quello... a pensare che un autore con 4 candidature ai premi Harvey non ha pubblicato praticamente più niente dal 2006... rolleyes.gif

La produzione di Joe Matt (almeno, quella pubblicata) è pochissima, 14 numeri di "Peepshow" dal 1992 al 2006, più diverse tavole autoconclusive su riviste precedenti (raccolte nel volume "Peepshow, the cartoon diary of Joe Matt, pubblicato dalla Kitchen Sink nel 1992, ristampato dalla Drawn and Quarterly nel 1999, e colpevolmente ancora inedito in italia, https://justindiecomics.com/wp-content/uploads/2022/02/Peepshow-my-life.jpg, in tutto meno di 500 tavole, raccolte in soli 4 volumi

Sul perchè leggerli, qualcuno l'ha scritto meglio di me:
https://justindiecomics.com/2022/02/15/vi-presento-joe-matt-1/
https://justindiecomics.com/2022/03/14/vi-presento-joe-matt2/
https://justindiecomics.com/2023/01/28/vi-presento-joe-matt3/

P.S.: https://justindiecomics.com/wp-content/uploads/2022/02/Peepshow-Chester-Brown.jpg

letto qui ed ora della notizia, grazie per il post. cry_.gif

Inviato da: lenuvoleparlanti il Giovedì, 21-Set-2023, 18:25
QUOTE (Moreno Roncucci @ Giovedì, 21-Set-2023, 16:09)
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Giovedì, 21-Set-2023, 08:25)
Perchè? ohmy1.gif
Anche se è morto potrebbero pubblicarlo.... no? mmmwa.gif

Dipende se c'è qualcosa da pubblicare...

Io parlavo di Peepshow

Inviato da: nuvoleonline il Venerdì, 22-Set-2023, 10:40
user posted image

Segnalo un articolo che ho scritto sull'onda dell'emozione:
https://www.obloaps.it/quasi/2023/09/20/mi-mancherai-joe-matt/

c.

Inviato da: Cap.Crumb il Lunedì, 25-Set-2023, 18:14
QUOTE (nuvoleonline @ Venerdì, 22-Set-2023, 10:40)
[IMG]https://www.obloaps.it/quasi/wp-content/uploads/2023/09/Opera_senza_titolo-14-1210x642.jpg[_IMG]

Segnalo un articolo che ho scritto sull'onda dell'emozione:
https://www.obloaps.it/quasi/2023/09/20/mi-mancherai-joe-matt/

c.

QUOTE
Perché raccontare in giro, di questi tempi poi, che un fumettista, che stai raccontando – e ci credi pure – come fondamentale per la storia del fumetto mondiale, ha (aveva, dannazione!, aveva) come obiettivo di un’esistenza redigere la videocassetta pornografica perfetta, selezionando le scene migliori, le attrici migliori, epurando ogni fotogramma di presenza maschile (per quanto riguarda le facce e i culi pelosi, letteralmente) può essere imbarazzante in qualunque lato dell’emisfero. In qualcuno, forse un po’ di più.

mi sono commosso, giuro. wub.gif
EDIT: cry_.gif

Inviato da: Moreno Roncucci il Giovedì, 15-Feb-2024, 02:58
Non l'avevo letta all'epoca della morte, ma ho trovato oggi questa pagina sul sito del Comics Journal (che sono tornato a frequentare periodicamente per vedere se Joe Sacco ha proseguito la sua nuova opera arrivata alla quarta puntata).

Sono gli interventi scritti dagli amici di Joe Matt, fra cui Chester Brown e Seth, dopo la sua morte:
https://www.tcj.com/remembering-joe-matt/

Inviato da: MrNobody il Giovedì, 15-Feb-2024, 11:09
QUOTE (Moreno Roncucci @ Giovedì, 15-Feb-2024, 01:58)
Non l'avevo letta all'epoca della morte, ma ho trovato oggi questa pagina sul sito del Comics Journal (che sono tornato a frequentare periodicamente per vedere se Joe Sacco ha proseguito la sua nuova opera arrivata alla quarta puntata).

Sono gli interventi scritti dagli amici di Joe Matti, fra cui Chester Brown e Seth, dopo la sua morte:
https://www.tcj.com/remembering-joe-matt/

hands80.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Venerdì, 16-Feb-2024, 14:07
QUOTE (MrNobody @ Giovedì, 15-Feb-2024, 11:09)
QUOTE (Moreno Roncucci @ Giovedì, 15-Feb-2024, 01:58)
Non l'avevo letta all'epoca della morte, ma ho trovato oggi questa pagina sul sito del Comics Journal (che sono tornato a frequentare periodicamente per vedere se Joe Sacco ha proseguito la sua nuova opera arrivata alla quarta puntata).

Sono gli interventi scritti dagli amici di Joe Matti, fra cui Chester Brown e Seth, dopo la sua morte:
https://www.tcj.com/remembering-joe-matt/

hands80.gif

ma come faccio a non commuovermi?
(click to show/hide)

grazie per il link cry_.gif

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