Stanlio & Ollio, Il film
Moreno Roncucci |
|
Detective dell'Impossibile
Gruppo: Members
Messaggi: 2785
Utente Nr.: 4742
Iscritto il: 08-Set-2009
Città: Paperopoli
|
Il film l'avevo visto in inglese (col cavolo che aspetto i comodi dei distributori) poi sono tornato a vederlo in sala in Italiano. Non è una biografia, mostra un breve momento della loro vita, quando sono al declino, ma è comunque un omaggio commovente. Fantastici i due attori protagonisti (molto meglio in Inglese, dove davvero persino il lavoro sulle voci è incredibile. Mentre in Italiano mi sa che non hanno nemmeno fatto il minimo sforzo di cercarle simili. Già il fatto che l'abbiano fatto uscire con 5 mesi di ritardo e insieme ad Endgame fa capire quanto ci credevano in questo film...) Da elogiare, davvero, il fatto che le "aggiunte" del film per creare una storia sono minime. Siamo abituati a "biopic" dove si prendono libertà incredibili con la storia (vedi anche il recente film su Frebby Mercury che era al 99% un opera di fantasia). Qui c'è semplicemente qualche compressione nei tempi e qualche evento spostato 1) In realtà fecero diverse turnee in Europa, dove a differenza che negli USA la loro stella non era mai tramontata, nel corso di diversi anni. 2) Non ci fu un periodo iniziale con sale vuote, fecero il pienone sin dall'inizio (ma la cosa delle apparizioni nei cinegiornali in eventi estemporanei per fare pubblicità è vera) 3) Il (famoso) attracco irlandese con le campane delle chiese che suonano la loro sigla (citato anche da Ennis in Preacher) avvenne all'inizio di una turnee, non alla fine 4) La salute di Oliver era già troppo compromessa per ballare nei loro ultimi spettacoli, la scena finale, per quanto molto bella e simbolica, non è avvenuta. Ci saranno probabilmente altre invenzioni e discrepanze, ma come vedete, sono tutte cose di poco conto, mentre il film rispetta tutto sommato la loro storia
Forse proprio per questo il film non presenta colpi di scena, scene madri, c'è un unico litigio che si dissolve non appena Oliver sta male, rinsaldando la loro amicizia : è un film gentile, un omaggio a due grandi del cinema. E il finale l'ho trovato davvero commovente, anche alla seconda visione. Io lo consiglio. Possibilmente in Inglese, se potete.
--------------------
Ciao, /\/\oreno.
|
|
|
Bono Vox |
|
Onslaught
Gruppo: Members
Messaggi: 33655
Utente Nr.: 518
Iscritto il: 27-Lug-2004
Città: Nuova York
|
QUOTE (Moreno Roncucci @ May 09, 2019 09:28 am) | Il film l'avevo visto in inglese (col cavolo che aspetto i comodi dei distributori) poi sono tornato a vederlo in sala in Italiano.
Non è una biografia, mostra un breve momento della loro vita, quando sono al declino, ma è comunque un omaggio commovente. Fantastici i due attori protagonisti (molto meglio in Inglese, dove davvero persino il lavoro sulle voci è incredibile. Mentre in Italiano mi sa che non hanno nemmeno fatto il minimo sforzo di cercarle simili. Già il fatto che l'abbiano fatto uscire con 5 mesi di ritardo e insieme ad Endgame fa capire quanto ci credevano in questo film...)
Da elogiare, davvero, il fatto che le "aggiunte" del film per creare una storia sono minime. Siamo abituati a "biopic" dove si prendono libertà incredibili con la storia (vedi anche il recente film su Frebby Mercury che era al 99% un opera di fantasia). Qui c'è semplicemente qualche compressione nei tempi e qualche evento spostato 1) In realtà fecero diverse turnee in Europa, dove a differenza che negli USA la loro stella non era mai tramontata, nel corso di diversi anni. 2) Non ci fu un periodo iniziale con sale vuote, fecero il pienone sin dall'inizio (ma la cosa delle apparizioni nei cinegiornali in eventi estemporanei per fare pubblicità è vera) 3) Il (famoso) attracco irlandese con le campane delle chiese che suonano la loro sigla (citato anche da Ennis in Preacher) avvenne all'inizio di una turnee, non alla fine 4) La salute di Oliver era già troppo compromessa per ballare nei loro ultimi spettacoli, la scena finale, per quanto molto bella e simbolica, non è avvenuta. Ci saranno probabilmente altre invenzioni e discrepanze, ma come vedete, sono tutte cose di poco conto, mentre il film rispetta tutto sommato la loro storia
Forse proprio per questo il film non presenta colpi di scena, scene madri, c'è un unico litigio che si dissolve non appena Oliver sta male, rinsaldando la loro amicizia : è un film gentile, un omaggio a due grandi del cinema. E il finale l'ho trovato davvero commovente, anche alla seconda visione.
Io lo consiglio. Possibilmente in Inglese, se potete. |
ho letto che il litigio in pubblico non è mai avvenuto forse il film sarebbe stato più incisivo se avessero approfondito il rapporto con Hal Roach, loro produttore storico, e scavato più in profondità nella personalità dei due comici seguirò il tuo suggerimento, quando avrò il bluray lo guarderò in originale
|
|
|
Moreno Roncucci |
|
Detective dell'Impossibile
Gruppo: Members
Messaggi: 2785
Utente Nr.: 4742
Iscritto il: 08-Set-2009
Città: Paperopoli
|
QUOTE (Bono Vox @ Giovedì, 09-Mag-2019, 08:32) | ho letto che il litigio in pubblico non è mai avvenuto
|
Sì, non ci sono (a quanto ne so) testimonianze di loro litigi in pubblico per quel motivo, e di quella gravità. Però è vero che Stan aveva un pessimo rapporto con Roach (ricambiato - è vero anche che Roach avrebbe tanto voluto sostituirlo con un altro comico nella coppia con Oliver, e infatti con "Zenobia" - il film con l'elefante - ci ha provato) e che fu costretto a tornare da Roach ancora per qualche anno perchè Oliver era ancora sotto contratto. Quindi, anche se quel litigio non ci fu mai in pubblico, è plausibile che qualcosa di simile se lo siano detti in privato, anche se probabilmente in maniera meno dura e melodrammatica
(Va detto comunque che alla fine riuscirono a firmare entrambi con la Fox... dove si trovarono peggio che con Roach, dal punto di vista del controllo dei loro film se non dal punto di vista umano o della paga. La Fox era una casa produttrice molto più grande e con idee loro (sbagliate) su come utilizzare Stan e Ollie, e Stan (che ai Roach Studios, come si vede nel film, si scriveva le battute e dava istruzioni ai registi) si trovò relegato a semplice attore, a recitare battute (peggiori delle sue, e di molto) scritte da altri. Non a caso i film migliori della coppia sono considerati quelli con Roach, più "I diavoli volanti" che fu fatto per un altro produttore ma sempre con Stan a scrivere la sceneggiatura) Aggiungo un paio di link, per vedere quanto siano andati vicino agli originali in questo film (ma questi stessi filmati, anche se mostrano il lavoro incredibile fatto dagli attori, mostrano come gli originali siano inimitabili. La leggerezza di Ollie nonostante la stazza, l'espressione di Stanley, sono uniche) Una featurette sul trucco dei due attori... E, per chi vuole commuoversi ancora, l'ultima scena (ovviamente, spoiler)
|
|
|
Bono Vox |
|
Onslaught
Gruppo: Members
Messaggi: 33655
Utente Nr.: 518
Iscritto il: 27-Lug-2004
Città: Nuova York
|
QUOTE (Moreno Roncucci @ May 09, 2019 10:33 am) | QUOTE (Bono Vox @ Giovedì, 09-Mag-2019, 08:32) | ho letto che il litigio in pubblico non è mai avvenuto
|
Sì, non ci sono (a quanto ne so) testimonianze di loro litigi in pubblico per quel motivo, e di quella gravità. Però è vero che Stan aveva un pessimo rapporto con Roach (ricambiato - è vero anche che Roach avrebbe tanto voluto sostituirlo con un altro comico nella coppia con Oliver, e infatti con "Zenobia" - il film con l'elefante - ci ha provato) e che fu costretto a tornare da Roach ancora per qualche anno perchè Oliver era ancora sotto contratto. Quindi, anche se quel litigio non ci fu mai in pubblico, è plausibile che qualcosa di simile se lo siano detti in privato, anche se probabilmente in maniera meno dura e melodrammatica
(Va detto comunque che alla fine riuscirono a firmare entrambi con la Fox... dove si trovarono peggio che con Roach, dal punto di vista del controllo dei loro film se non dal punto di vista umano o della paga. La Fox era una casa produttrice molto più grande e con idee loro (sbagliate) su come utilizzare Stan e Ollie, e Stan (che ai Roach Studios, come si vede nel film, si scriveva le battute e dava istruzioni ai registi) si trovò relegato a semplice attore, a recitare battute (peggiori delle sue, e di molto) scritte da altri. Non a caso i film migliori della coppia sono considerati quelli con Roach, più "I diavoli volanti" che fu fatto per un altro produttore ma sempre con Stan a scrivere la sceneggiatura) Aggiungo un paio di link, per vedere quanto siano andati vicino agli originali in questo film (ma questi stessi filmati, anche se mostrano il lavoro incredibile fatto dagli attori, mostrano come gli originali siano inimitabili. La leggerezza di Ollie nonostante la stazza, l'espressione di Stanley, sono uniche) Una featurette sul trucco dei due attori... E, per chi vuole commuoversi ancora, l'ultima scena (ovviamente, spoiler) |
|
|
|
Utenti totali che stanno leggendo la discussione: 1 (1 Visitatori e 0 Utenti Anonimi)
Gli utenti registrati sono 0 :
|