Daitarn 3
Henry Pym |
|
Detective dell'Impossibile
Gruppo: Members
Messaggi: 2899
Utente Nr.: 1098
Iscritto il: 02-Mar-2005
Città: Palermo
|
Premetto Faccio parte della generazione che ha visto l'avvento di Goldrake in televisione; chi non l'ha vissuta, non può capire cosa rappresentó, la novità assoluta nel panorama televisivo dell'epoca. Il suo successo, portò alla profilerazione in TV, di tante altre serie con protagonisti i robot e tra questi Daitarn 3. Io all'epoca non l'avevo vista e così, complice torrent, ho deciso di scaricarmela per vederla. Ho superato la metà delle puntate, ma non riesce a prendermi. Sicuramente sarà anche per l'età, all'epoca era adolescente, ma mi sembra un tantino stupidina. Ogni puntata, a parte il nemico diverso, mi sembra sempre la stessa ripetizione; stesse situazione, stesso attacco finale. Il protagonista poi, non ha per me, la stessa profondità di Actarus, il protagonista di Goldrake; lo stesso dicasi per i coprotagonisti. Che ne pensate?
|
|
|
Jenny |
|
Divoratore di Mondi
Gruppo: Members
Messaggi: 26491
Utente Nr.: 51
Iscritto il: 01-Lug-2004
Città:
|
QUOTE (Henry Pym @ Mercoledì, 26-Ago-2015, 21:39) | Il protagonista poi, non ha per me, la stessa profondità di Actarus, il protagonista di Goldrake; lo stesso dicasi per i coprotagonisti. Che ne pensate? |
Penso che dovresti arrivare alla fine, guardando la serie con il doppiaggio moderno (con testi tradotti fedelmente dall'originale), prima di poter dare una esatta dimensione del protagonista.
Comunque non comprendo la critica sulla ripetitività di alcuni aspetti della serie. Era tipica di tutte quelle serie robotiche, Goldrake compreso. Cioé, o la si critica per tutte, oppure non ha senso criticarla solo in relazione a questa specifica serie.
|
|
|
Adv |
Adv
|
Città:
|
|
|
|
Henry Pym |
|
Detective dell'Impossibile
Gruppo: Members
Messaggi: 2899
Utente Nr.: 1098
Iscritto il: 02-Mar-2005
Città: Palermo
|
QUOTE (Jenny @ August 26, 2015 06:43 pm) | QUOTE (Henry Pym @ Mercoledì, 26-Ago-2015, 21:39) | Il protagonista poi, non ha per me, la stessa profondità di Actarus, il protagonista di Goldrake; lo stesso dicasi per i coprotagonisti. Che ne pensate? |
Penso che dovresti arrivare alla fine, guardando la serie con il doppiaggio moderno (con testi tradotti fedelmente dall'originale), prima di poter dare una esatta dimensione del protagonista.
Comunque non comprendo la critica sulla ripetitività di alcuni aspetti della serie. Era tipica di tutte quelle serie robotiche, Goldrake compreso. Cioé, o la si critica per tutte, oppure non ha senso criticarla solo in relazione a questa specifica serie.
|
Il villain è una persona normale, che poi si trasforma in megabord e alla fine viene distrutto sempre alla stessa maniera, con la stessa arma. Questo intendo con ripetitività.
|
|
|
ElCero |
|
Tessiragnatele
Gruppo: Members
Messaggi: 8400
Utente Nr.: 7611
Iscritto il: 29-Mar-2012
Città: Arezzo
|
QUOTE (Henry Pym @ Giovedì, 27-Ago-2015, 07:48) | QUOTE (Jenny @ August 26, 2015 06:43 pm) | QUOTE (Henry Pym @ Mercoledì, 26-Ago-2015, 21:39) | Il protagonista poi, non ha per me, la stessa profondità di Actarus, il protagonista di Goldrake; lo stesso dicasi per i coprotagonisti. Che ne pensate? |
Penso che dovresti arrivare alla fine, guardando la serie con il doppiaggio moderno (con testi tradotti fedelmente dall'originale), prima di poter dare una esatta dimensione del protagonista.
Comunque non comprendo la critica sulla ripetitività di alcuni aspetti della serie. Era tipica di tutte quelle serie robotiche, Goldrake compreso. Cioé, o la si critica per tutte, oppure non ha senso criticarla solo in relazione a questa specifica serie.
|
Il villain è una persona normale, che poi si trasforma in megabord e alla fine viene distrutto sempre alla stessa maniera, con la stessa arma. Questo intendo con ripetitività.
|
che in goldrake non c'è? ogni puntata è esattamente uguale alla precedente.
|
|
|
Henry Pym |
|
Detective dell'Impossibile
Gruppo: Members
Messaggi: 2899
Utente Nr.: 1098
Iscritto il: 02-Mar-2005
Città: Palermo
|
QUOTE (ElCero @ August 27, 2015 01:13 am) | QUOTE (Henry Pym @ Giovedì, 27-Ago-2015, 07:48) | QUOTE (Jenny @ August 26, 2015 06:43 pm) | QUOTE (Henry Pym @ Mercoledì, 26-Ago-2015, 21:39) | Il protagonista poi, non ha per me, la stessa profondità di Actarus, il protagonista di Goldrake; lo stesso dicasi per i coprotagonisti. Che ne pensate? |
Penso che dovresti arrivare alla fine, guardando la serie con il doppiaggio moderno (con testi tradotti fedelmente dall'originale), prima di poter dare una esatta dimensione del protagonista.
Comunque non comprendo la critica sulla ripetitività di alcuni aspetti della serie. Era tipica di tutte quelle serie robotiche, Goldrake compreso. Cioé, o la si critica per tutte, oppure non ha senso criticarla solo in relazione a questa specifica serie.
|
Il villain è una persona normale, che poi si trasforma in megabord e alla fine viene distrutto sempre alla stessa maniera, con la stessa arma. Questo intendo con ripetitività.
|
che in goldrake non c'è? ogni puntata è esattamente uguale alla precedente.
|
Se ricordo bene, un po' variava. È vero che queste serie avevano nella ripetività, una loro caratteristica, ma quelle di Daitarn mi sembrano fatte con lo stampino. Non mi sembra che Goldrake usasse sempre la stessa arma alla fine, Daitarn usa sempre la stessa;all'inizio e alla fine, dice le sempre stesse cose; comunque, come ho già detto inizialmente, questa mia critica potrebbe nascere dalla differenza di età tra allora e oggi. Rimangono comunque le mie critiche alla profondità dei personaggi.
|
|
|
Henry Pym |
|
Detective dell'Impossibile
Gruppo: Members
Messaggi: 2899
Utente Nr.: 1098
Iscritto il: 02-Mar-2005
Città: Palermo
|
Ho terminato di vedere la serie, confermo quanto detto. Ho l'impressione che sia stata creata, solo sull'onda del successo dei robot nagaiani. Target di riferimento bambini molto piccoli, cast povero e personaggi con zero profondità. Non è questione solo di età, perora sto riguardando Mazingab Z su SKY e, nonostante abbia qualche annetto, riesce ancora a prendermi. Vogliamo parlare del cast? Si contano sulle dita di una mano, quanta differenza rispetto alla ricchezza di quelli nagaiani; il protagonista, Haran Banjo, presuntuoso e arrogante, non ha nemmeno lontanamente il carisma di Actarus o altri. E le due donne? Messe là solo per metterle; delle ochette, specialmente Beauty. E il bambino, Toppi? Vi sembra normale che vada anche lui in combattimento? E il maggiordomo? Ma è pure uno scienziato? Non parliamo poi dei nemici, delle macchiette. È una serie che si salva, solo se la prendiamo come una feroce presa in giro degli stereotipi delle serie robotiche di quei anni.
|
|
|
ElCero |
|
Tessiragnatele
Gruppo: Members
Messaggi: 8400
Utente Nr.: 7611
Iscritto il: 29-Mar-2012
Città: Arezzo
|
QUOTE (Henry Pym @ Lunedì, 21-Dic-2015, 09:17) | Ho terminato di vedere la serie, confermo quanto detto. Ho l'impressione che sia stata creata, solo sull'onda del successo dei robot nagaiani. Target di riferimento bambini molto piccoli, cast povero e personaggi con zero profondità. Non è questione solo di età, perora sto riguardando Mazingab Z su SKY e, nonostante abbia qualche annetto, riesce ancora a prendermi. Vogliamo parlare del cast? Si contano sulle dita di una mano, quanta differenza rispetto alla ricchezza di quelli nagaiani; il protagonista, Haran Banjo, presuntuoso e arrogante, non ha nemmeno lontanamente il carisma di Actarus o altri. E le due donne? Messe là solo per metterle; delle ochette, specialmente Beauty. E il bambino, Toppi? Vi sembra normale che vada anche lui in combattimento? E il maggiordomo? Ma è pure uno scienziato? Non parliamo poi dei nemici, delle macchiette. È una serie che si salva, solo se la prendiamo come una feroce presa in giro degli stereotipi delle serie robotiche di quei anni. |
ma anche no. sono i personaggi Nagaiani ad essere degli stereotipi praticamente tutti identici, soprattutto negli anime (nei fumetti un filino meno) quelli di Daitarn III sono parodie dissacranti e ben più azzeccati. In un mondo assurdo in cui si combatte dentro un robot gigante ne preferisco uno che fa le smorfi di uno che si prende sul serio.
|
|
|
UniversoFumetto |
|
Barbaro Cimmero
Gruppo: Members
Messaggi: 4525
Utente Nr.: 10906
Iscritto il: 31-Mar-2015
Città:
|
Bambini che pilotano robot? Non se ne sono mai visti , mai!!! Trider G.7, Combatter V, Vultus Five, Golion , vado avanti?
|
|
|
Henry Pym |
|
Detective dell'Impossibile
Gruppo: Members
Messaggi: 2899
Utente Nr.: 1098
Iscritto il: 02-Mar-2005
Città: Palermo
|
QUOTE (Mad Mitch @ December 21, 2015 05:44 am) |
Bambini che pilotano robot?
Non se ne sono mai visti , mai!!!
Trider G.7, Combatter V, Vultus Five, Golion , vado avanti? |
Sinceramente questi non li ho visti, ma parliamo di Mazinga? Non mi pare che Shiro intervenga in combattimento come Toppie in Daitarn 3; Koji o Boss saranno adolescenti, ma certamente più grandi di Shiro. Il fatto che i piloti siano giovani, permette allo spettatore/lettore d'identificarsi, ma usare un bambino di 10 anni...
|
|
|
Go_ |
|
Legionario
Gruppo: Members
Messaggi: 6944
Utente Nr.: 101
Iscritto il: 01-Lug-2004
Città: Avalon
|
QUOTE (Henry Pym @ Lunedì, 21-Dic-2015, 02:17) | Ho terminato di vedere la serie, confermo quanto detto. Ho l'impressione che sia stata creata, solo sull'onda del successo dei robot nagaiani. Target di riferimento bambini molto piccoli, cast povero e personaggi con zero profondità. Non è questione solo di età, perora sto riguardando Mazingab Z su SKY e, nonostante abbia qualche annetto, riesce ancora a prendermi. Vogliamo parlare del cast? Si contano sulle dita di una mano, quanta differenza rispetto alla ricchezza di quelli nagaiani; il protagonista, Haran Banjo, presuntuoso e arrogante, non ha nemmeno lontanamente il carisma di Actarus o altri. E le due donne? Messe là solo per metterle; delle ochette, specialmente Beauty. E il bambino, Toppi? Vi sembra normale che vada anche lui in combattimento? E il maggiordomo? Ma è pure uno scienziato? Non parliamo poi dei nemici, delle macchiette. È una serie che si salva, solo se la prendiamo come una feroce presa in giro degli stereotipi delle serie robotiche di quei anni. |
Ti è sfuggito completamente sia il senso dell'opera che il lavoro sui personaggi, è un'opera complessa distaccata dal puro intrattenimento come i nagaiani, è come accomunare Blade Runner e Die Hard.
|
|
|
ElCero |
|
Tessiragnatele
Gruppo: Members
Messaggi: 8400
Utente Nr.: 7611
Iscritto il: 29-Mar-2012
Città: Arezzo
|
QUOTE (Henry Pym @ Lunedì, 21-Dic-2015, 18:51) | QUOTE (Mad Mitch @ December 21, 2015 05:44 am) |
Bambini che pilotano robot?
Non se ne sono mai visti , mai!!!
Trider G.7, Combatter V, Vultus Five, Golion , vado avanti? |
Sinceramente questi non li ho visti, ma parliamo di Mazinga? Non mi pare che Shiro intervenga in combattimento come Toppie in Daitarn 3; Koji o Boss saranno adolescenti, ma certamente più grandi di Shiro. Il fatto che i piloti siano giovani, permette allo spettatore/lettore d'identificarsi, ma usare un bambino di 10 anni...
|
ma davvero ha senso parlare "seriamente" di una donna che guida un robot donna che lancia le poppe, un bambino che guida un robot bambino ed un grassone che guida un robot grasso?
|
|
|
Utenti totali che stanno leggendo la discussione: 0 (0 Visitatori e 0 Utenti Anonimi)
Gli utenti registrati sono 0 :
|