POLITICA ITALIANA Vol. LXV, Lega o PD purché se magna.
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Spirito con la Scure
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QUOTE (7-eleven @ Mercoledì, 04-Dic-2019, 18:50) | meglio una piazza ingenua di una ignorante |
Loro sono una combinazione di tutto. Basta vedere la figura di merda fatta dal loro "leader" da Floris. Vuoto pneumatico come cifra politica. Però lui il suo comodo posticino di lavoro politico c'è l'ha già.
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napoleone |
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Aquila della Notte
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QUOTE (fiocotram @ Giovedì, 05-Dic-2019, 03:49) | Mah, a me da Floris il ragazzo è sembrato molto più consapevole di chi era e di cosa stava facendo. Fossi nei legaioli e nei destrorsi non sottovaluterei certi fenomeni, quei ragazzi mediamente alla loro età hanno fatto più lavori e conoscono molto meglio le fregature di QUESTO mondo di quanto ne conoscesse alla loro età il "figlio di papà" privilegiato Salvini. |
Ok. Che qualche politico non abbia fatto una fava nella vita è ormai un elemento assodato. Ci aggiungo pure che nessuna impresa privata li assumerebbe manco per aprire le porte.che non passerebbero un concorso pubblico nemmeno copiando e che se aprissero uno studio professionale il giorno dopo starebbero a litigarsi un tozzo di pane alla caritas. Il punto è unaltro. Le sardine nascono come elemento di protesta per raccogliere visibilità a fronte delle prossime amministrative e sottrarre voti alla lega. Giusto. Ma se ti rivolgi ai giovani devi rappresentare qualcosa di convreto per loro o altrimenti è mero bla bla bla...che punta a trovare legittimamente un posto al sole per i promotori e poi chi si è visto si è visto.
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fiocotram |
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Uberlogorrea
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QUOTE (napoleone @ Giovedì, 05-Dic-2019, 00:08) | l punto è unaltro. Le sardine nascono come elemento di protesta per raccogliere visibilità a fronte delle prossime amministrative e sottrarre voti alla lega. Giusto. Ma se ti rivolgi ai giovani devi rappresentare qualcosa di convreto per loro o altrimenti è mero bla bla bla...che punta a trovare legittimamente un posto al sole per i promotori e poi chi si è visto si è visto. |
Chi è andato il televisione rappresentava le sardine intese come il progetto, il movimento. E questo, come dici tu stesso, è stato fin dall'inizio chiaro e definito: radunare in piazza 6000 persone per protestare contro i toni della campagna elettorale di Salvini in Emilia e in altre parti d'Italia e, più genericamente, contro la demagogia usata nelle campagne elettorali. E questo scopo è stato raggiunto. Il risultato di quelle piazze, per le persone intelligenti, è qualcosa con cui confrontarsi, su cui riflettere, su quale segmento di elettorato rappresenta, cosa ci dice dei luoghi in cui il fenomeno ha più successo o meno successo e su come agire su esso. Per il resto, stai dicendo un'ovvietà. E' CHIARO che per rappresentare i giovani devi porre dei temi concreti ed è CHIARO che qualunque movimento in grado di radunare ingenti numeri di consenso collettivo per determinate iniziative deve evolversi presto in qualcosa di strutturato e con contenuti migliori dei propri avversari. Ma, a parte il fatto che la Lega di Salvini non ha chissà quali contenuti, se si esclude il consenso demagogico e basato fortemente sull'identificazione che c'è per il Ruspa (il quale salendo alla ribalta con un culto della personalità tardoberlusconiano ha oscurato perfino i contenuti classici della Lega tradizionale, che erano abbastanza scemi, ma c'erano )... non mi risulta che finora le Sardine si siano proposte come alternativa elettorale ai partiti in gioco per le elezioni. Semmai... e questo vale per qualsiasi movimento di piazza... devono essere i partiti STESSI a intercettare quelle persone in piazza e convincerle a unire le forze per credere nella propria proposta politica. I giovani che hanno creato e coordinato il movimento delle sardine ci hanno mostrato che ci sono numeri ingenti di persone nelle piazze italiane che non si riconoscono nei toni e nella figura più carismatica che la destra può proporre. Che non si riconoscono in quel messaggio e sono disporsi ad aggregarsi e organizzarsi per ribadirlo, per dire "io ci sono e non sono questa cosa qui". La politica parte sempre dalla rappresentanza. Poi è chiaro che non può essere solo quello. Bisogna convincere queste persone a votare, questo però non spetta alle Sardine... spetta ai partiti che si pongono come alternativa alla Lega.
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Spirito con la Scure
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QUOTE (fiocotram @ Giovedì, 05-Dic-2019, 04:49) | Mah, a me da Floris il ragazzo è sembrato molto più consapevole di chi era e di cosa stava facendo. Fossi nei legaioli e nei destrorsi non sottovaluterei certi fenomeni, quei ragazzi mediamente alla loro età hanno fatto più lavori e conoscono molto meglio le fregature di QUESTO mondo di quanto ne conoscesse alla loro età il "figlio di papà" privilegiato Salvini. |
Io non sottovaluto un bel niente visto che adesso e fino a gennaio saranno pompati e drogati mediaticamente da ogni singolo talk sinistrorso.
Rimane però il fatto che sono la nullità totale come pensiero politico con l'aggravante di manifestare contro l'opposizione con motivazioni stupide e confuse.
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La Verità |
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Asterix
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La volpe e l'uva.
Si sa che le scatolette di tonno hanno 'sta profondità di pensiero...
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Peter Parker |
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Imperatrice spifferona
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Un pacco bomba, destinato al Viminale, è stato intercettato nell’ufficio smistamento delle Poste in via Ostiense, a Roma, e poi disinnescato dagli artificieri della polizia. Il ritrovamento, di cui scrive il sito di «Leggo», risale a fine ottobre. Stando a quanto confermano gli investigatori, il pacco poteva esplodere: all’interno c’era un innesco con batterie collegato ad un contenitore con della polvere pirica. Sono in corso le indagini ma dai primi accertamenti si escluderebbe una matrice anarcoinsurrezionalista. Il plico era indirizzato genericamente al «ministero dell’Interno», senza che vi fosse indicato un destinatario. Non si trattava di un ordigno rudimentale e poteva esplodere. Non aveva un timer, era costituito da un innesco collegato a delle batterie e conteneva ritagli di giornale pro Salvini. Ad intercettarlo è stato uno degli impiegati delle Poste, insospettito da quanto aveva visto quando il pacco è stato esaminato ai raggi x. Dall’ufficio postale hanno immediatamente chiamato gli artificieri, che hanno analizzato il pacco e disinnescato l’ordigno. Gli accertamenti svolti dalla Digos e dall’Antiterrorismo, coordinati dalla procura di Roma, sono ancora in corso ma al momento sarebbero già emersi una serie di elementi che escluderebbero un coinvolgimento di cellule anarcoinsurrezionaliste. La polizia indaga comunque a 360 gradi per rintracciare gli autori.
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