Versione stampabile della discussione
Clicca qui per visualizzare questa discussione nel suo formato originale
Comicus Forum > Off-Topic > POLITICA ESTERA


Inviato da: Rosencrantz il Lunedì, 29-Gen-2018, 15:11
Si prosegue da http://comicus.forumfree.org/index.php?&showtopic=104504&st=1560.

Inviato da: Comics Garden il Lunedì, 29-Gen-2018, 16:55
QUOTE
Sono stufo di essere perculato.

Buonanotte.

p.s.
Continua così.


Buongiorno.

Mi spiace tu ti sia offeso di fronte a delle statistiche tratte da un report che tu avevi segnalato.Lo ripeto un'ultima volta per renderlo chiaro a chi legge,poi stacco anch'io.






Inviato da: Peter Parker il Martedì, 30-Gen-2018, 17:03
La guerra in Yemen si complica ulteriormente:

(ANSA) - BEIRUT, 30 GEN - Le forze dei separatisti yemeniti, appoggiate dagli Emirati arabi uniti (Eau), hanno continuato a guadagnare posizioni nelle ultime ore ad Aden contro i militari fedeli al presidente Abd Rabbo Mansur Hadi, alleato dell'Arabia Saudita, arrivando a circondare il palazzo presidenziale.
secondo fonti della sicurezza il governo di Hadi potrebbe decidere di lasciare la città nel sud dello Yemen per riparare a Riad. Le fonti affermano che i miliziani del Consiglio di transizione del sud, cioè il fronte separatista, sono arrivati alle porte del palazzo presidenziale di Maashiq, dopo combattimenti che, a partire da domenica scorsa, hanno provocato almeno 36 morti e 185 feriti, secondo il Comitato internazionale della Croce rossa. L'Arabia Saudita e gli Eau sono stati finora alleati nella guerra in Yemen, che dal marzo del 2015 ha visto le aviazioni dei due Paesi bombardare le postazioni dei ribelli sciiti Houthi, alleati dell'Iran. Gli Houthi controllano la capitale Sanaa, mentre il governo di Hadi è ad Aden

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 30-Gen-2018, 18:55
(ANSA) - SOCHI, 30 GEN - Alcuni partecipanti al Congresso del Dialogo nazionale siriano di Sochi hanno interrotto il discorso inaugurale del ministero degli Esteri russo Serghiei Lavrov contestando la Russia. Secondo alcune fonti, avrebbero accusato Mosca di aver ucciso numerosi civili in Siria con i suoi raid aerei.
Circa 1.500 delegati sono arrivati a Sochi con la dichiarata intenzione di trovare una soluzione alla guerra che da anni sta devastando la Siria.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 03-Feb-2018, 20:52
(ANSA) - BEIRUT, 3 FEB - Fonti curde siriane hanno accusato ribelli filo-turchi di avere mutilato e di avere poi fatto un video del cadavere di una miliziana delle milizie curde dell'Ypg, che combattono in difesa dell'enclave curda di Afrin, nel nord-ovest della Siria.
Le immagini sono impossibili da verificare, ma sembrano avere avuto l'effetto di provocare rabbia e avere quindi rinvigorito il morale delle forze curde, affiliate al Pkk turco, e della popolazione civile ad Afrin, stremata dall'offensiva dell'Esercito libero siriano (Els), cominciata il 20 gennaio scorso, con la copertura dei bombardamenti turchi.
Il video è stato diffuso dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), con base in Gran Bretagna, che ha detto di averlo ricevuto da un combattente dell'Els. In esso si vedono una decina di uomini, alcuni armati, intorno al cadavere mutilato di una donna, trovato nella località di Qurna, nella enclave di Afrin vicino al confine con la Turchia.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 03-Feb-2018, 20:54
Il gruppo ribelle Jaysh al-Nasr ha rivendicato l’abbattimento di un cacciabombardiere russo Su-25 nella provincia di Idlib. Il jet è stato colpito mentre era impegnato in un raid contro la cittadina di Saraqib, a 15 chilometri da Idlib. I ribelli hanno anche diffuso un video che mostra l’aereo precipitare. Poi hanno individuato il pilota che si era lanciato con il paracadute, l’hanno catturato e ucciso nella stessa Saraqib.

Il ministero della Difesa di Mosca, subito dopo aver confermato la notizia, ha fatto sapere che aerei militari russi hanno preso di mira l’area controllata dai ribelli e che il raid avrebbe provocato la morte di 30 terroristi.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 05-Feb-2018, 12:52
(ANSA) - AL ASAD (IRAQ), 5 FEB - Le truppe americane della coalizione anti-Isis in Iraq hanno cominciato a ritirarsi, dopo la sconfitta dello stato islamico. Due funzionari iracheni hanno riferito che è stato raggiunto un accordo in questo senso con le autorità di Baghdad. Contractor della base americana in Iraq confermano di vedere che i militari hanno iniziato lasciare il paese. Si tratta della prima riduzione di contingente dall'inizio della guerra contro l'Isis, oltre tre anni fa.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 05-Feb-2018, 18:46
(ANSAmed) - BEIRUT, 5 FEB - Oltre venti civili, tra cui donne e bambini sono stati uccisi nelle ultime ore in Siria, in raid governativi siriani sulla Ghuta, l'area a est della capitale assediata dalle truppe lealiste e controllata da gruppi armati delle opposizioni. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) secondo cui sono 23 i civili uccisi in varie località della Ghuta colpite da bombardamenti. L'Ondus, precisa che tra le vittime figurano almeno quattro bambini e due donne.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 06-Feb-2018, 19:04
(ANSA) - WASHINGTON, 6 GEN - Gli Usa si dicono "gravemente allarmati dalle continue notizie sull'uso di gas di cloro da parte del regime siriano per terrorizzare civili innocenti, questa volta nella provincia di Idlib, vicino a Saraqib". "Imploriamo la comunità internazionale di parlare con una sola voce, sfruttando ogni opportunità per fare pressione pubblicamente sul regime di Assad, e sui suoi sostenitori, per mettere fine al suo uso delle armi chimiche e chiamare a rispondere i responsabili di questi brutali attacchi", dichiara in una nota il dipartimento di Stato Usa, ricordando che si tratta del sesto episodio riportato negli ultimi 30 giorni in Siria. Il dipartimento di Stato americano ricorda anche che lo scorso mese a Parigi il capo della diplomazia Usa Rex Tillerson aveva sottolineato che la Russia porta alla fine la responsabilità delle vittime a Ghouta est e di altri innumerevoli siriani colpiti con armi chimiche da quando Mosca è entrata nel conflitto siriano".

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 06-Feb-2018, 21:24
SE IERI i raid aerei del regime siriano hanno ucciso trenta civili, tra i quali sette bambini, oggi le bombe di Damasco già avrebbero provocato oltre quaranta vittime e in questo caso i bambini morti sarebbero dieci. E' questo - secondo le informazioni diffuse da Al Jazeera e dall'Osservatorio siriano per i diritti umani, gruppo anti-Assad basato a Londra che monitora con osservatori locali la situazione sul terreno in Siria - il bollettino di guerra di una feroce ripresa dei bombardamenti nelle zone ancora nelle mani degli oppositori al presidente siriano Bashar al Assad, sulla regione di Idlib, nel nordovest del Paese, e su quella di Ghuta, nella periferia orientale della capitale.

Spalleggiati dalle forze di Mosca, negli ultimi due giorni le forze lealiste hanno lanciato quaranta raid, anche contro i mercati di Arbin e di Beit Sawa, e contro due ospedali, uno dei quali, quello di Maarat Al-Nouman, è andato interamente distrutto.

Ma ad aggravare questo pesante bilancio ci sarebbe, nuovamente, l'uso di armi chimiche contro i civili. A Saraqeb, i medici e le squadre di caschi bianchi (meglio noti come White Helmets, volontari che anche grazie ai finanziamenti ricevuti dall'estero, prestano soccorso alle popolazioni colpite dai raid e che sono stati accusati di essere vicini ai ribelli anti-Assad) parlano di gas tossici spruzzati sulle città: probabilmente del cloro gassoso, un'arma già adoperata in passato dal regime siriano. Tanto che ieri il team delle Nazioni Unite che indaga sui crimini di guerra ha deciso di aprire un'inchiesta sull'utilizzo di queste armi chimiche contro le zone in mano ai ribelli. La Commissione d'inchiesta Onu sui diritti umani in Siria ha infatti lanciato l'allarme sui "numerosi report ricevuti e su cui sta indagando adesso, su presunte bombe contenenti cloro (gas mostarda) usate nella città di Saraqeb, Idlib e Douma nella Ghouta orientale".

Un'inchiesta che la Russia aveva inizialmente tentato di bloccare, come ha denunciato il rappresentante statunitense all'Onu, Nikki Haley: "Mosca ha fatto slittare l'adozione di una dichiarazione, una semplice condanna del fatto che i bambini siriani vengono soffocati dal cloro gassoso. Il Consiglio è stato chiaro nel chiedere la fine dell'uso, da parte della Siria, delle armi chimiche, ma continuano". La risposta da parte del rappresentante russo, Vassily Nebenzia, non si è fatta attendere: "Sappiamo che l'obiettivo è di fatto quello di accusare il governo siriano dell'uso di armi chimiche quando il responsabile dell'attacco non è ancora stato identificato".

Fatto sta che lo scorso novembre Mosca ha esercitato il suo diritto di veto due volte, contro il rinnovo di un anno del mandato della missione d'inquirenti dell'Onu sugli attacchi con armi chimiche in Siria e contro il tentativo di mantenerla in vita il tempo necessario per negoziare un nuovo mandato. La stessa Commissione, presieduta dal brasiliano Paulo Pinheiro, aveva indicato l'anno scorso come colpevoli le forze di Damasco dell'uso di gas sarin il 4 aprile 2017 che provocò 80 morti.

Ora, dall'inizio di questa guerra, il regime di Assad è stato più volte accusato dalle Nazioni Unite di aver ricorso alle armi chimiche. Ma lui ha sempre smentito. Anche ieri, per voce del suo rappresentante al Palazzo di Vetro.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 07-Feb-2018, 12:51
(ANSA) - TEL AVIV, 7 FEB - Israele ha attaccato un "Centro di ricerca e studi scientifici" a Jamraya, a nord di Damasco. Lo sostengono fonti siriane, riprese dai media israeliani. Le stesse fonti riferiscono che sul posto "sono state sentite tre esplosioni" e che il sistema di difesa aerea siriano ha risposto a quella che è stata definita "una nuova aggressione da parte di Israele". Il Centro in passato, secondo fonti di Damasco, era stato già colpito da Israele che tuttavia non ha confermato nè l'attacco di allora nè quello di oggi.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 07-Feb-2018, 17:14
(ANSA) - ROMA, 7 FEB - La Russia sta già cercando di interferire nelle elezioni di midterm americane, come hanno già fatto nelle elezioni del 2016: lo ha detto il Segretario di Stato Usa Rex Tillerson nel corso di un'intervista a Fox News, mettendo in guardia Mosca contro possibili "conseguenze".
"Penso che sia importante continuare a dire alla Russia, 'Guardate, voi pensate che noi non vediamo cosa state facendo.
Ma noi lo vediamo e dovete fermarvi. Se non lo fate, vi saranno conseguenze".
Tillerson ha inoltre sottolineato che gli Usa non sono preparati a prevenire eventuali interferenze russe: "Se la loro intenzione è quella di interferire, troveranno i modi per farlo.
Ci sono delle misure che possiamo prendere ma si tratta di qualcosa che è molto difficile prevenire una volta che decidono di farlo".

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 08-Feb-2018, 09:41
USA BOMBARDANO TRUPPE DI ASSAD

Per la prima volta l’aviazione americana ha bombardato reparti del regime siriano. Un’escalation improvvisa, che chiude una giornata di guerra totale nel martoriato paese. Il Pentagono ha comunicato che i raid sono stati decisi come risposta a un attacco delle truppe di Bashar Assad contro le basi della Sdf, l’alleanza delle Forze democratiche siriane sostenuta dagli Stati Uniti. Un’offensiva che ha messo a rischio anche i soldati occidentali schierati al fianco dei ribelli. “Abbiamo reagito per respingere l’aggressione contro i nostri alleati impegnati nella lotta contro lo Stato Islamico”. Gli scontri sarebbero avvenuti a otto chilometri della linea di tregua del fiume Eufrate, vedendo contrapposte sul campo unità americane e brigate di Damasco.

La giornata di mercoledì si è aperta prima dell’alba con un’operazione israeliana: un’incursione aerea che avrebbe colpito una base alle porte della capitale, invano contrastata dalle batterie missilistiche terra-aria. Le autorità israeliane non hanno commentato, ma negli ultimi mesi ci sono stati numerosi attacchi per impedire il trasferimento di armi sofisticate agli hezbollah libanesi.

Poi è proseguita con una serie di bombardamenti del regime contro i centri abitati dell’area di Ghouta, una delle ultime enclave di resistenza. L’aviazione e l’artiglieria avrebbero bersagliato le cittadine di Douma, Beit Sawa e Hammouriyeh, uccidendo 31 civili, tra cui 12 bambini, e lasciando a terra 65 feriti. Altre fonti hanno parlato di ottanta morti.

Mentre il conflitto sta per entrare nell’ottavo anno di massacri, il regime cerca con ogni mezzo di occupare i territori rimasti in mano agli insorti. Secondo la denuncia del ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, le brigate di Assad stanno usando di nuovo armi chimiche: ordigni con testate a base di cloro, un gas tossico che colpisce i polmoni. E ha anche accusato la Turchia e l’Iran di violare le leggi internazionali.

Si è combattuto pure sul fronte nord, dove prosegue l’offensiva turca per espugnare la roccaforte curda di Afrin. Secondo l’organizzazione curda Ypg, ieri l’artiglieria di Ankara avrebbe fatto fuoco contro una scuola e contro il principale acquedotto che rifornisce la città. Anche in questa area, gli americani sembrano intenzionati a proteggere i loro alleati. Ieri il generale Paul E. Funk, comandante in capo della Coalizione anti-Isis, ha visitato la città di Manbij, ribadendo che le truppe statunitensi non si ritireranno: una risposta agli ultimi proclami di Erdogan. “Ho molta fiducia nei leader delle Forze democratiche siriane – ha dichiarato il generale -. Quando nessun altro l’avrebbe potuto fare, loro hanno riconquistato Raqqa. Credo che questo gli abbia fatto meritare un posto al tavolo delle trattative”.

Inviato da: Neutron il Giovedì, 08-Feb-2018, 09:51
in germania i socialdemocratici di Schulz hanno fatto il colpaccio:
hanno fatto un mezzo flop alle elezioni nonostante avessero detto non sarebbero mai entrati in una nuova grande coalizione.
alla fine ci entrano, e strappano pure tutti i principali ministeri.

può soffiare una nuova aria sull'europa.
stiamo a vedere.


Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 08-Feb-2018, 18:27
(ANSA) - BEIRUT, 8 FEB - Intensi raid aerei russi e governativi siriani si sono abbattuti nelle ultime ore in diverse aree della Siria fuori dal controllo governativo: nella regione nord-occidentale di Idlib e in quella a est di Damasco. Secondo fonti mediche locali e altre dell'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, i bombardamenti si sono concentrati sulle località a sud di Idlib. In particolare i raid hanno colpito ripetutamente infrastrutture civili a Maarrat an Numan, dove diverse case sono state distrutte e ridotte in macerie, secondo testimoni locali. Nella Ghuta a est di Damasco, teatro nelle ultime 72 ore dell'uccisione di oltre cento civili in raid governativi, i bombardamenti hanno colpito di nuovo Duma, Arbin e altre località dell'area in mano agli insorti.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 08-Feb-2018, 20:20
(ANSA) - L'AJA, 8 FEB - Il procuratore capo della Corte Penale Internazionale ha reso noto che aprirà un'indagine preliminare su presunti crimini commessi dalle forze dell'ordine nelle Filippine ed in Venezuela. Fatou Bensouda oggi ha spiegato che si esamineranno i casi delle migliaia di morti nelle Filippine durante la guerra alla droga del presidente Duterte.
In Venezuela, le accuse riguardano l'uso eccessivo della forza e abusi contro manifestanti ed esponenti dell'opposizione nelle proteste anti-governative dallo scorso aprile.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 10-Feb-2018, 11:09
(ANSAmed) - TEL AVIV, 10 FEB - L'aviazione israeliana ha colpito questa mattina "12 obiettivi siriani e iraniani in territorio della Siria". Lo ha detto il portavoce militare israeliano, secondo cui "sono state centrate batterie del'antiaerea siriana e 4 obiettivi iraniani che fanno parte della rete militare di Teheran approntata in Siria. Durante l'attacco, ha aggiunto il portavoce, missili antiaerei siriani sono stati lanciati verso Israele: cosa che ha attivato le sirene di allarme nel nord del Paese.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 10-Feb-2018, 14:13
(ANSAmed) - TEL AVIV, 10 FEB - Uno dei due piloti israeliani che si sono lanciati dal loro aereo caduto in territorio ebraico dopo la missione in Siria, è "in gravi condizioni". Lo dice il portavoce militare israeliano secondo cui il pilota "è stato trasportato in ospedale". (ANSAmed).

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 10-Feb-2018, 21:48
(ANSA) - BEIRUT, 10 FEB - Il movimento libanese Hezbollah filo-iraniano ha condannato oggi gli attacchi israeliani in Siria ma ha affermato che "l'abbattimento del caccia nemico segna una nuova fase strategica" e un "cambio degli equilibri" nella regione. In un comunicato affidato alla tv al Manar, dello stesso Partito di Dio libanese, si sostiene che con l'operazione di oggi "si mette un limite alle scorribande nei cieli e nei territori siriani".

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 14-Feb-2018, 15:15
(ANSA) - KUWAIT CITY, 14 FEB - Gli Stati Uniti, nel corso della Conferenza per la ricostruzione dell'Iraq in corso a Kuwait City, hanno annunciato che non stanzieranno alcuna risorsa direttamente rivolta alla ricostruzione del Paese. Il responsabile statunitense, sottolineando che gli Usa guardano con attenzione al governo di Haider al Abadi e sono pronti a sostenerlo, ha ricordato che dal 2014 ad oggi sono 15 i miliardi di dollari investiti in Iraq a vario titolo da Washington.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 14-Feb-2018, 20:06
(ANSA) - JOHANNESBURG, 14 FEB - Rompendo il silenzio osservato negli ultimi giorni, il presidente sudafricano Jacob Zuma ha sostenuto che il suo partito Anc gli sta riservando un trattamento "ingiusto" in quanto non gli dice perché si dovrebbe dimettere. Zuma, nell'intervista in diretta all'emittente Sabc, ha sostenuto inoltre che nel tentativo di scalzarlo l'Anc non ha seguito le procedure corrette. "Devono fornire le prove di quello che avrei fatto", ha detto Zuma che non ha dichiarato se si dimetterà o meno e ha chiesto "che fretta c'è?".

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 15-Feb-2018, 00:34
Jacob Zuma si è dimesso, con effetto immediato, dalla presidenza del Sudafrica.

Inviato da: lasec il Giovedì, 15-Feb-2018, 12:31
Complice la strage del liceo a Parkland, Florida, alla data del 14 febbraio siamo arrivati a 30 morti e 118 feriti. Solo dal 1 gennaio per "mass shooting".
http://www.gunviolencearchive.org/

Sono curioso di sentire le seconde dichiarazioni del Presidente.
Armare i prof? La proposta è sempre più incalzante.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 15-Feb-2018, 15:01
Cyrl Ramaphosa vicepresidente è già diventato "automaticamente presidente ad interim" del Sudafrica, dopo le dimissioni annunciate ieri sera da Jacob Zuma. Il Parlamento lo elegge giovedì capo dello Stato, ha annunciato un comunicato del governo sudafricano.

Per eleggere Ramaphosa probabilmente non sarà neanche necessario un voto. L'ordine del giorno di oggi dell' "Assemblea nazionale" pubblicato sul sito dello stesso Parlamento sudafricano prevede che nella seduta odierna venga chiesto chi sono i candidati per la carica di presidente. "Se viene ricevuta una sola nomina valida, il presidente dell'Assemblea dichiara regolarmente eletto il candidato nominato", si afferma nel testo. Al punto 8 è previsto poi che il neo-eletto presidente parli all'assemblea.

Da settimane Zuma vacillava politicamente sotto la spinta della maggioranza del partito, che vuole presentarsi alle elezioni presidenziali del 2019 con la faccia pulita di Ramaphosa, aveva replicato con un'intervista in tv in cui aveva sfogato al propria amarezza. Zuma ha negato il peso di oltre 700 scandali grandi e piccoli, che vanno da un'inchiesta per illeciti in vendite di armi di vent'anni fa alla ristrutturazione dorata (con fondi pubblici) di una sua residenza.

"Non hanno potuto provare cosa io abbia fatto" di male, ha sostenuto ancora mercoledì il 75enne Zuma, al potere dal 2009 di una delle maggiori economie del continente africano. Il presidente, nel sottolineare di sentirsi una "vittima", ha detto di considerare "molto, in un certo senso, ingiusto" il trattamento che gli viene riservato. Eppure proprio nelle ultime ore la polizia ha compiuto perquisizioni e arrestato almeno cinque persone in un'inchiesta proprio sull'impero economico dei fratelli Gupta, uomini d'affari al centro dell'intreccio di influenze politiche e appalti che ha contribuito alla caduta in disgrazia di Zuma. Il presidente in passato ha già resistito a varie mozioni di sfiducia, ma stavolta l'Anc - il partito che fu di Nelson Mandela, al potere dal 1994 ed erede del movimento che ha liberato il Paese dall'oppressione razzista dei bianchi - ora è in maggioranza contro, e pronta a far giurare Ramaphosa da presidente già venerdì. Anche l'opposizione, che voleva votare la sfiducia il 22, è pronta a contribuire alla sua caduta di cui l'anziano leader è cosciente: con il parlamento contro, ha ammesso Zuma, "sono finito".

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 15-Feb-2018, 23:25

MOSCA - Oltre cento russi – c’è chi azzarda persino 200 – sarebbero rimasti uccisi nel raid statunitense della scorsa settimana a Deir el-Zor in Siria. Ma il ministero della Difesa e il Cremlino continuano a negarlo. Ad aver perso la vita lo scorso 7 febbraio sono stati mercenari del Gruppo Wagner, senza un contratto o un rapporto ufficiale con la Difesa. Per la legge russa, l’uso di compagnie private militari è vietato. Perciò i soldati di Wagner morti la scorsa settimana sono “caduti fantasma”, come i circa cento già morti tra il 2015 e il 2017 secondo diverse inchieste. “Le informazioni che gestiamo riguardano i militari delle forze armate. Non abbiamo notizie di altri russi presenti in Siria”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov.

Il primo a denunciare la morte di russi nel raid della scorsa settimana è stato Igor Girkin, un ex comandante dei separatisti filorussi in Ucraina: secondo un suo post sul social VKontakte, almeno due unità tattiche di Wagner sarebbero state colpite dai bombardamenti Usa del 7 febbraio. Il Conflict Intelligence Team (Cit), gruppo con base a Mosca che raccoglie informazioni d’intelligence sulle attività russe militari sotto copertura, ha identificato sinora cinque vittime setacciando i social network: Stanislav Matveev; Aleksej Ladygin e Igor Kosoturov che avevano combattuto in precedenza in Est Ucraina; l’ex cosacco Vladimir Loginov; il nazionalista Kirill Ananiev.

Grigorij Javlinskij, leader del partito liberale Jabloko candidato alla presidenza, ha chiesto al presidente Vladimir Putin di rivelare le esatte perdite subite in Russia: “Se ci sono state perdite di vite di cittadini russi su larga scala, le autorità, incluso il comandante in capo delle nostre forze armate, hanno l’obbligo di dirlo al Paese e di decidere chi deve assumersene le responsabilità”.

La perdita di così tanti uomini per mano americana, ha osservato Vladimir Frolov, ex diplomatico russo, oggi analista politico, “è un grande scandalo e ragione di una grave crisi internazionale, ma la Russia fa finta che non sia successo”. Riconoscere le perdite umane sarebbe un pericoloso boomerang per Mosca perché vorrebbe dire ammettere l’uso di mercenari. Benché illegali, la Russia – secondo diverse inchieste – dispiegherebbe centinaia di contractor sui fronti caldi sin dagli anni Novanta riuscendo così a partecipare sotto copertura al conflitto in Est Ucraina o a minimizzare le perdite ufficiali in Siria.

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 16-Feb-2018, 21:37
Un tribunale di Istanbul ha condannato all'ergastolo 6 giornalisti e accademici turchi, tra cui i fratelli Ahmet e Mehmet Altan e la reporter veterana Nazli Ilicak, accusati di aver tentato di "rimuovere l'ordine costituzionale" sostenendo la presunta rete golpista di Fethullah Gulen. Lo riferiscono media locali.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 19-Feb-2018, 16:41
(ANSA) - BAGHDAD, 19 FEB - Ventisette membri delle milizie lealiste della Mobilitazione popolare (Hashid Shaabi), a maggioranza sciite, sono stati uccisi in scontri con cellule ancora attive dell'Isis nel nord dell'Iraq. Secondo quanto reso noto in un comunicato dalle stesse milizie, gli scontri sono avvenuti la notte scorsa nel villaggio di Sadouniya, una trentina di chilometri a sud-ovest di Kirkuk.
Nella nota si sottolinea che per diversi giorni le forze della Mobilitazione popolare erano state impegnate in operazioni per eliminare dalla regione i nuclei dello Stato islamico ancora presenti nella regione, riconquistata dalle forze governative lo scorso anno. Ma ieri sera un gruppo di jihadisti, che indossavano uniformi dell'esercito iracheno, ha teso un'imboscata ai miliziani lealisti. Altre forze della Mobilitazione popolare sono intervenute e i combattimenti sono durati circa due ore. (ANSA).

Inviato da: lasec il Lunedì, 19-Feb-2018, 18:49
QUOTE (Peter Parker @ February 15, 2018 03:25 pm)
MOSCA - Oltre cento russi – c’è chi azzarda persino 200 – sarebbero rimasti uccisi nel raid statunitense della scorsa settimana a Deir el-Zor in Siria.
[...]

Questo è uno dei significati delle minacce di ritorsioni USA e UK della settimana scorsa contro la Russia.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 20-Feb-2018, 12:02
(ANSA) - ISTANBUL, 20 FEB - "Nei prossimi giorni, l'assedio al centro urbano di Afrin si svolgerà in modo molto più rapido".
Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, parlando al gruppo parlamentare del suo Akp ad Ankara. "Per noi è molto importante che d'ora in poi ogni passo che facciamo sia sicuro.
Allo stesso modo ci vuole tempo per prepararsi sul terreno", ha aggiunto Erdogan, confermando così l'intenzione di Ankara di proseguire con l'offensiva contro l'enclave curdo-siriana, nonostante il possibile arrivo nell'area di forze pro-Assad.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 20-Feb-2018, 18:44
I miliziani filo-Assad entrati ad Afrin si sono ritirati a 10 chilometri di distanza dopo i colpi di "avvertimento" sparati dall'artiglieria turca, secondo quanto afferma l'agenzia di stampa di Ankara, Anadolu. I miliziani filo-governativi erano entrati nell'enclave curda dal vicino villaggio di Nubul, sec ondo quanto annunciato poco prima dall'agenzia di Damasco Sana. La tv di stato siriana aveva poi riferito di bombardamenti turchi di risposta nella zona, che avevano costretto anche i giornalisti ad evacuare. Secondo la tv, l'artiglieria turca bombarda aree dove è in transito il convoglio di "forze popolari" filo-siriane dirette verso Afrin.

Inviato da: Comics Garden il Mercoledì, 21-Feb-2018, 08:03

Nel frattempo sono 4 anni e 3 giorni che Leopoldo Lopez,uno dei leader dell'opposizione venezuelana,è in carcere dopo un processo giudicato irregolare da diverse enti internazionali.Gli erano stati concessi i domiciliari lo scorso anno,ma e' tornato in galera subito dopo l'istituzione dell'Assemblea Costituente promossa da Maduro.

Il tutto nell'indifferenza dei vari amici del popolo.La priorità è combattere le plutocrazie neoliberiste con ogni mezzo.


Inviato da: Neutron il Mercoledì, 21-Feb-2018, 12:59
http://www.huffingtonpost.it/2018/02/20/erdogan-bombarda-le-truppe-di-assad-che-entrano-a-afrin-strage-di-civili-a-goutha-300-vittime-tantissimi-bambini_a_23366668/


Erdogan bombarda le truppe di Assad che entrano a Afrin. Strage di civili a Goutha: 300 vittime, tantissimi bambini

La battaglia di Afrin è iniziata e il suo esito è destinato a cambiare il corso degli eventi nella seconda guerra siriana. E ridisegnare le alleanze in Medio Oriente. Il "sultano di Ankara", il presidente Recep Tayyp Erdogan, contro il raìs di Damasco, Bashar al-Assad. E in mezzo colui che dovrebbe essere il "Garante" di ambedue: il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin.

Cronaca di guerra. Una guerra internazionalizzata. Ammainate le stinte insegne della pace e violati ripetutamente gli accordi di Astana, Ginevra e quant'altro, gli eserciti di Russia, Turchia, Damasco, Iran e Israele sono pericolosamente giunti sull'orlo dello scontro diretto. La Turchia ha bombardato le aree vicino al valico di Ziyara, a sud-est di Afrin, nel nordovest della Siria, dove è in transito il convoglio di "forze popolari" filo-siriane partite da Aleppo e dirette verso l'enclave curda teatro dal 20 gennaio di una campagna militare lanciata da Ankara e dai ribelli alleati dell'Esercito libero siriano. Anadolu, agenzia di stampa di Ankara, riferisce che dopo i colpi di artiglieri turca i miliziani filo-Assad si sono ritirati a 10 chilometri di distanza.

[...]

II prezzo più alto del conflitto continua comunque a essere pagato dalle popolazioni civili. Per il terzo giorno consecutivo, i raid aerei delle forze lealiste siriane hanno continuato a martellare Ghouta Est. Il bilancio è ormai a 300 morti e l'Onu avverte che la situazione è fuori controllo. L'Unicef ha diffuso un comunicato in bianco a indicare che, per tanto orrore, non ci sono parole: "Nessuna parola renderà loro giustizia".



il silenzio degli USA è assordante ed era da mettere in conto.

Inviato da: Comics Garden il Mercoledì, 21-Feb-2018, 14:15

Gli USA pare stiano trattando sottobanco con il governo turco.Comunque Afrin è sempre stata un po' fuori dalla loro "giurisdizione" al contrario di Manbij o Raqqah.

L'idea di tenere un basso profilo alla lunga potrebbe non essere tanto nocivo per la loro posizione.Probabilmente si continua sulla strada di far impelagare la Russia nel groviglio diplomatico tra Teheran,Ankara e Tel Aviv.



Inviato da: lasec il Mercoledì, 21-Feb-2018, 14:44
Sicuramente la polpetta avvelenata della Siria è un'arma a lunga scadenza contro la Russia.

Il punto è che gli USA stanno abdicando troppo velocemente e i contraccolpi potrebbero durare decenni.
Non dimentichiamocic che in Siria stiamo ancora pagando lo scotto del trattato di Sevres.

Inoltre un nuovo focolaio sta per esplodere. Ed è nel Congo (ex belga).
E questa volta la tempesta colpirà anche il Kenya.

Ricordiamo di "aiutarli a casa loro", mi raccomando...

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 21-Feb-2018, 15:19
(ANSAmed) - BEIRUT, 21 FEB - E' di una decina di morti il bilancio di nuovi raid aerei governativi sulla Ghuta orientale, l'area a est di Damasco assediata dalle truppe lealiste e controllata da gruppi anti-regime. Lo riferiscono fonti mediche, citate dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani, secondo cui i bombardamenti più intensi proseguono nella parte sud della Ghuta, in particolare a Kfar Batna, dove si registrano le prime vittime di stamani. Negli ultimi tre giorni di bombardamenti da parte delle forze governative finora hanno perso la vita almeno 250 persone, inclusi 57 bambini e adolescenti. La situazione nella regione della Ghuta orientale va "oltre l'immaginazione", ha detto alla Bbc il coordinatore umanitario regionale delle Nazioni Unite, Panos Moumtzis.

Inviato da: Comics Garden il Giovedì, 22-Feb-2018, 08:58
QUOTE (lasec @ Mercoledì, 21-Feb-2018, 13:44)
Sicuramente la polpetta avvelenata della Siria è un'arma a lunga scadenza contro la Russia.

Il punto è che gli USA stanno abdicando troppo velocemente e i contraccolpi potrebbero durare decenni.
Non dimentichiamocic che in Siria stiamo ancora pagando lo scotto del trattato di Sevres.

Inoltre un nuovo focolaio sta per esplodere. Ed è nel Congo (ex belga).
E questa volta la tempesta colpirà anche il Kenya.

Ricordiamo di "aiutarli a casa loro", mi raccomando...


Non so se "abdicare" sia il termine corretto.Il recente bombardamento sull'Eufrate ha dimostrato che non sembrano intenzionati a demilitarizzarsi tanto presto.


Guardando alla situazione di Ghuta,però,non riesco a fare a meno di chiedermi cosa avrebbe da dire MrGarak che ha sempre avuto come cavallo di battaglia il ricordo dei bambini trucidati dagli USA in Iraq e da Israele in Piombo fuso...




Inviato da: MrGarak il Giovedì, 22-Feb-2018, 15:53
QUOTE (Comics Boy @ Giovedì, 22-Feb-2018, 08:58)
QUOTE (lasec @ Mercoledì, 21-Feb-2018, 13:44)
Sicuramente la polpetta avvelenata della Siria è un'arma a lunga scadenza contro la Russia.

Il punto è che gli USA stanno abdicando troppo velocemente e i contraccolpi potrebbero durare decenni.
Non dimentichiamocic che in Siria stiamo ancora pagando lo scotto del trattato di Sevres.

Inoltre un nuovo focolaio sta per esplodere. Ed è nel Congo (ex belga).
E questa volta la tempesta colpirà anche il Kenya.

Ricordiamo di "aiutarli a casa loro", mi raccomando...


Non so se "abdicare" sia il termine corretto.Il recente bombardamento sull'Eufrate ha dimostrato che non sembrano intenzionati a demilitarizzarsi tanto presto.


Guardando alla situazione di Ghuta,però,non riesco a fare a meno di chiedermi cosa avrebbe da dire MrGarak che ha sempre avuto come cavallo di battaglia il ricordo dei bambini trucidati dagli USA in Iraq e da Israele in Piombo fuso...

Primo: di tutto quello che sento a proposito di Ghuta e di un sacco di altre cose non mi fido, e sarei un cretino a crederci dopo che per motivi puramente mediatici (la Siria era da tempo nel mirino e nella lista subito sotto la Libia) Assad è diventato il macellaio mondiale e i ratti armati e sostenuti da USA e alleati degli eroi.
E tanto più cretino sarei dopo la notizia di neanche tanti mesi fa sbandierata ai quattro venti e su tutte le prime pagine, che Assad aveva delle installazioni tipo Auschwitz dove riduceva in fumo le vittime dell'Olocausto ™ siriano. Poi tutto si è risolto in una enorme cazzata, la più infame delle fake news come al solito.

Secondo: la tutt'altro che realizzata "pace" in Siria sta balzando ormai all'occhio di tutti, ad esempio nell'articolo del Fatto di oggi: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/22/guerra-in-siria-perche-si-torna-a-morire-a-centinaia-anche-senza-il-nemico-comune-dellisis/4179933/#cComments

Terzo: da ora in poi ti becchi una segnalazione ogni volta (questa compresa) che citi o tiri in ballo altri utenti a sproposito in discussioni che con te non vale manco la pena di fare. Se commentare o meno qualcosa che mi interessa o no, fino a prova contraria e se la cosa non ti crea disturbo, lo decido io. smile.gif

Inviato da: Comics Garden il Giovedì, 22-Feb-2018, 17:04
QUOTE (MrGarak @ Giovedì, 22-Feb-2018, 14:53)
QUOTE (Comics Boy @ Giovedì, 22-Feb-2018, 08:58)
QUOTE (lasec @ Mercoledì, 21-Feb-2018, 13:44)
Sicuramente la polpetta avvelenata della Siria è un'arma a lunga scadenza contro la Russia.

Il punto è che gli USA stanno abdicando troppo velocemente e i contraccolpi potrebbero durare decenni.
Non dimentichiamocic che in Siria stiamo ancora pagando lo scotto del trattato di Sevres.

Inoltre un nuovo focolaio sta per esplodere. Ed è nel Congo (ex belga).
E questa volta la tempesta colpirà anche il Kenya.

Ricordiamo di "aiutarli a casa loro", mi raccomando...


Non so se "abdicare" sia il termine corretto.Il recente bombardamento sull'Eufrate ha dimostrato che non sembrano intenzionati a demilitarizzarsi tanto presto.


Guardando alla situazione di Ghuta,però,non riesco a fare a meno di chiedermi cosa avrebbe da dire MrGarak che ha sempre avuto come cavallo di battaglia il ricordo dei bambini trucidati dagli USA in Iraq e da Israele in Piombo fuso...

Primo: di tutto quello che sento a proposito di Ghuta e di un sacco di altre cose non mi fido, e sarei un cretino a crederci dopo che per motivi puramente mediatici (la Siria era da tempo nel mirino e nella lista subito sotto la Libia) Assad è diventato il macellaio mondiale e i ratti armati e sostenuti da USA e alleati degli eroi.
E tanto più cretino sarei dopo la notizia di neanche tanti mesi fa sbandierata ai quattro venti e su tutte le prime pagine, che Assad aveva delle installazioni tipo Auschwitz dove riduceva in fumo le vittime dell'Olocausto ™ siriano. Poi tutto si è risolto in una enorme cazzata, la più infame delle fake news come al solito.

Secondo: la tutt'altro che realizzata "pace" in Siria sta balzando ormai all'occhio di tutti, ad esempio nell'articolo del Fatto di oggi: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/22/guerra-in-siria-perche-si-torna-a-morire-a-centinaia-anche-senza-il-nemico-comune-dellisis/4179933/#cComments

Terzo: da ora in poi ti becchi una segnalazione ogni volta (questa compresa) che citi o tiri in ballo altri utenti a sproposito in discussioni che con te non vale manco la pena di fare. Se commentare o meno qualcosa che mi interessa o no, fino a prova contraria e se la cosa non ti crea disturbo, lo decido io. smile.gif


Insomma,ti fidi solamente di quello che ti piace sentire.Immagino che anche https://twitter.com/rallaf/status/966019239445434369 siano fake news.

L'articolo è interessante,ma riassume eventi noti come il sostegno che la coalizione americana ha fornito alla forze curdo-arabe in questi anni o l'appoggio implicito del governo russo all'invasione militare voluta da Erdogan.Elementi su cui sembri sorvolare nelle tue valutazioni.

Segnala pure.Non mi sono mai sognato di offenderti o utilizzare turpiloquio.Capisco che dia fastidio vedere le proprie verità messe in discussione...


Inviato da: MrGarak il Giovedì, 22-Feb-2018, 17:24
No, è proprio che con gente come te ho mi sono - già da parecchio - stancato di discutere di alcunché.

Saluti. ciao.gif


Inviato da: Comics Garden il Giovedì, 22-Feb-2018, 17:30

Quello che ho detto.

Saluti a te.

Tutto sommato non sei male.https://twitter.com/THE_47th/status/966187858355736580

Inviato da: L'Ammiraglio il Sabato, 24-Feb-2018, 02:51
Per la prima volta la NRA sta patendo il colpo dopo una strage con una marea di partner commerciali e sponsor che la mollano. E i repubblicani devono persino far finta di interessarsi al gun control. La reazione degli studenti è l'unico elemento davvero nuovo che forse stavolta ha fatto la differenza. Bravi.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 24-Feb-2018, 11:55
QUOTE (L'Ammiraglio @ Sabato, 24-Feb-2018, 01:51)
Per la prima volta la NRA sta patendo il colpo dopo una strage con una marea di partner commerciali e sponsor che la mollano. E i repubblicani devono persino far finta di interessarsi al gun control. La reazione degli studenti è l'unico elemento davvero nuovo che forse stavolta ha fatto la differenza. Bravi.

Trump nel frattempo si rivela una persona priva di qualsiasi emotività o partecipazione nei confronti di questi ragazzi.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 24-Feb-2018, 11:58
(ANSA) - KABUL, 24 FEB - Un attentatore suicida è entrato in azione oggi in una zona centrale di Kabul dove si trovano numerosi uffici governativi ed ambasciate. Il ministero dell'Interno, ha fornito un bilancio provvisorio di almeno un morto e una decina di feriti, di cui almeno tre in gravi condizioni. Il kamikaze è entrato in azione intorno alle 8.30 ora locale e, secondo le prime informazioni, si sarebbe fatto esplodere nell'area di Shash Darak, con l'obiettivo di colpire uomini delle forze di sicurezza afghane vicino ad una sede della Direzione nazionale della sicurezza (Nds).

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 24-Feb-2018, 13:49
(ANSA) - KABUL, 24 FEB - Un'ondata di attentati che ha colpito oggi Kabul e le province di Farah e Helmand ha causato la morte di almeno 26 persone, fra cui moltissimi militari, e numerosi feriti. Lo riferisce l'agenzia di stampa Pajhwok. Nella capitale un kamikaze si è fatto esplodere nel centrale quartiere di Shash Darak, vicino all'ambasciata Usa e alla sede della Nato, con un bilancio di tre soldati morti. Ieri sera i talebani hanno attaccato una base dell'esercito afghano nel distretto di Bala Baluk (provincia occidentale di Farah) con un bilancio di 20 soldati uccisi, confermato sia da fonti ufficiali sia dai talebani che lo hanno rivendicato. Infine oggi sempre i talebani dell'Emirato islamico dell'Afghanistan hanno attaccato con autobomba e kamikaze nella provincia meridionale di Helmand prima una sede dei servizi di intelligence (Nds) nel capoluogo provinciale Lashkargah, e poi una base militare nel distretto di Nad Ali, causando nel primo caso la morte di una persona e nel secondo di due soldati.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 24-Feb-2018, 19:32
(ANSA) - NEW YORK, 24 FEB - Si allunga la lista delle società che prendono le distanze dalla National Rifle Association, la potente lobby delle armi americane. Con il movimento #BoycottNRA che prende slancio, Delta mette fine al programma di sconti per i membri della Nra, seguendo la strada aperta da altri colossi della Corporate America. Anche la United Airlines le ha voltato le spalle annunciando che non offrira' piu' sconti durante la loro assemblea annuale chiedendo di rimuovere le sue informazioni dal sito. Sotto la pressione di clienti e consumatori, le aziende americane cercano di evitare danni di immagine e soprattutto una campagna pubblicitaria negativa sui social media. La prima a tagliare i rapporti con la lobby delle armi è stata la First National Bank di Omaha, la maggiore banca privata americana, che ha annullato l'accordo per l'emissione di carte di credito per l'associazione. Ma l'elenco si allunga: le società di autonoleggio Avis e Hertz, le assicurazioni Chubb e Metlife, così come Symantec e Nortorn Antivirus.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 26-Feb-2018, 14:37
E' di un morto e due feriti il bilancio degli scontri con le forze dell'ordine a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, a margine delle proteste organizzate dalle associazioni cattoliche contro il Presidente Joseph Kabila. L'uomo deceduto, un trentenne, è stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco al petto.

Le proteste si sono tenute in diverse città del Paese e sono state represse dalle forze di polizia, dispiegate davanti a tutte le chiese cattoliche, dopo che sabato le autorità congolesi avevano vietato la manifestazione.

Kabila, in carica dal 2001, si sarebbe dovuto dimettere dopo il secondo mandato nel dicembre 2016 ma, grazie all'apporvazione di un'apposita legge, è potuto rimanere al suo posto.

Inviato da: lasec il Lunedì, 26-Feb-2018, 15:16
La situazione sta per precipitare...

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 26-Feb-2018, 17:03
(ANSA) - NEW YORK, 26 FEB - La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta dell'amministrazione Trump di porre fine al programma di protezione dei 'dreamer', i giovani immigrati irregolari entrati nel Paese quando erano minori. Il piano era stato varato da Barack Obama.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 26-Feb-2018, 21:57
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Nuova parziale apertura verso le donne in Arabia Saudita. Per la prima volta potranno arruolarsi nell'esercito ma senza combattere. lo riporta la Bbc. I requisiti richiesti alle donne che vogliono diventare soldati sono 12 tra i quali la cittadinanza saudita, l'età tra i 25 e i 35 anni, il diploma di scuola superiore. Si tratta dell'ultima riforma in favore delle donne adottata dal re saudita Salman dopo l'autorizzazione a guidare, ad andare allo stadio e ad avviare imprese senza il consenso di un uomo. Tuttavia le associazioni per la difesa dei diritti umani fanno notare che rimane ancora in vigore la più odiosa delle restrizioni imposte alle donne in Arabia Saudita: la figura del 'guardiano'. Un uomo - padre, marito, fratello e figlio - al quale la donna deve chiedere il permesso per sposarsi, viaggiare e, in alcuni casi, lavorare o sottoporsi a cure mediche. Nel caso dell'esercito, ad esempio, la nuova misura impone alle donne che il loro 'guardiano' viva nella stessa provincia nella quale saranno dislocate.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 26-Feb-2018, 22:05
https://www.reuters.com/article/us-britain-security/britain-is-facing-serious-far-right-terrorism-threat-uks-top-officer-idUSKCN1GA2KB?feedType=RSS&feedName=worldNews&utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Reuters%2FworldNews+%28Reuters+World+News%29

Inviato da: MrGarak il Martedì, 27-Feb-2018, 11:25
http://video.corriere.it/perche-impossibile-tregua-siria/889e81b2-1ab4-11e8-b6d4-cfc0a9fb6da8


Inviato da: Comics Garden il Martedì, 27-Feb-2018, 11:37
QUOTE (MrGarak @ Martedì, 27-Feb-2018, 10:25)
http://video.corriere.it/perche-impossibile-tregua-siria/889e81b2-1ab4-11e8-b6d4-cfc0a9fb6da8


Più o meno le stesse frasi che si sono dette per anni per giustificare i bombardamenti israeliani su Gaza.Chissà perché per Netanyahu non andava bene e per Assad sì...

Comunque a Gutha non c'è l'IS ed al Nusra,che ha cambiato nome da qualche tempo,proprio in questi giorni si sta scontrando pesantemente con le altre fazioni ribelli finanziate della Turchia nel governatorato di Idlib che le hanno fatte sloggiare da diversi centri cittadini.Anche a Damasco i qaedisti sono stati invitati a levare le tende e sembra che sia proprio il regime a sbarrargli la strada,dato che finché rimangono hanno un pretesto per violare la tregua.


Inviato da: Peter Parker il Martedì, 27-Feb-2018, 12:55
RIAD - La rivoluzione, ancora una volta, arriva di notte: da qualche mese sono le ore notturne quelle in cui un Paese a lungo immobile come l'Arabia saudita fa i più rivoluzionari dei suoi annunci. Ieri è accaduto di nuovo quando re Salman dell'Arabia Saudita ha firmatodopo la mezzanotte i decreti reali con i quali ha rimosso i vertici dell'esercito saudita, responsabili tre anni di disastrosa campagna militare in Yemen. Rimossi in un colpo solo il capo di Stato maggiore delle Forze armate di Riad, il generale Abdulrahman bin Saleh bin Abdullah Al-Bunyan, e il comandante dell'aeronautica saudita, il tenente generale Mohammed bin Awadh bin Mansour Suhaim, il comandante delle Forze di terra, il tenente generale Fahd bin Turki bin Abdulaziz Al Saud. E poi il vice ministro degli Interni e il vice ministro degli Esteri.

A provocare la decisione appunto, l'andamento della guerra in Yemen, iniziata tre anni fa dall'erede al trono Mohammed Bin Salman con l'annuncio di una rapida vittoria. Ma che si è prolungata in un conflitto infinito, che ha fatto migliaia di morti e ridotto alla fame il Paese più povero della penisola arabica. E che sta svuotando le casse saudite, già prosciugate dalla diminuzione dei prezzi del petrolio.

Nello stesso decreto, una nomina altamente simbolica: quella di una donna, Tamadhir bint Yosif al-Rammah, come vice ministro del Lavoro e dello Sviluppo sociale. La nomina di al-Rammah arriva nell'anno in cui l'Arabia Saudita si prepara a permettere alle donne di guidare, a partire da giugno e punta a inserire un numero crescente di donne nel mercato del lavoro, sempre per rispondere alla crisi economica provocata dal crollo delle rendite legate al petrolio.

Inviato da: MrGarak il Martedì, 27-Feb-2018, 12:58
QUOTE (Comics Boy @ Martedì, 27-Feb-2018, 11:37)
QUOTE (MrGarak @ Martedì, 27-Feb-2018, 10:25)
http://video.corriere.it/perche-impossibile-tregua-siria/889e81b2-1ab4-11e8-b6d4-cfc0a9fb6da8


Più o meno le stesse frasi che si sono dette per anni per giustificare i bombardamenti israeliani su Gaza.Chissà perché per Netanyahu non andava bene e per Assad sì...

Comunque a Gutha non c'è l'IS ed al Nusra,che ha cambiato nome da qualche tempo,proprio in questi giorni si sta scontrando pesantemente con le altre fazioni ribelli finanziate della Turchia nel governatorato di Idlib che le hanno fatte sloggiare da diversi centri cittadini.Anche a Damasco i qaedisti sono stati invitati a levare le tende e sembra che sia proprio il regime a sbarrargli la strada,dato che finché rimangono hanno un pretesto per violare la tregua.

Si.

Vabbè, come dici tu.

Resta il fatto che Ferrari è uno che del Medioriente scrive da anni, e se permetti la sua opinione mi interessa abbastanza e per me conta qualcosa, la tua invece zero completo.

Soprattutto perché è un piacere che anche il Corriere si sia accorto che il sedicente Osservatorio per i diritti umani in Siria è composto in realtà di una sola persona col culo al caldo a Londra. La stessa fonte, suppongo, dell'Auschwitz di Assad.

Inviato da: lasec il Martedì, 27-Feb-2018, 13:09
Però Garak,
da parte tua non si può notare un atteggiamento apertamente ipercritico, e parlo nel senso filologico.

Mi sembra paradossale derubricare le operazioni di Gutha che, in realtà, sono parallele ai fatti di Afrin, con buona pace di chi si lamentava del fallimento del patto di Astana.

Inviato da: Comics Garden il Martedì, 27-Feb-2018, 13:17
QUOTE (MrGarak @ Martedì, 27-Feb-2018, 11:58)

Resta il fatto che Ferrari è uno che del Medioriente scrive da anni, e se permetti la sua opinione mi interessa abbastanza e per me conta qualcosa, la tua invece zero completo.

Soprattutto perché è un piacere che anche il Corriere si sia accorto che il sedicente Osservatorio per i diritti umani in Siria è composto in realtà di una sola persona col culo al caldo a Londra. La stessa fonte, suppongo, dell'Auschwitz di Assad.


No,non è la stessa fonte.

Non conosco Ferrari,ma ciò che ho scritto è facilmente confermabile.

L'Osservatorio non lo seguo,ma mi risulta abbia contatti con gente del posto ed è talvolta utilizzato anche da sostenitori di Assad quando si tratta di denunciare i crimini dei ribelli.

Sulle carceri del regime ti potrei consigliare https://www.theguardian.com/commentisfree/2017/feb/07/saydnaya-prison-assad-slaugterhouse-amnesty-report-torture-mass-hangings,facendo appello alla tua buona fede.

Anche il servizio fotografico di Cèsar non mi risulta sia stato smentito.


Comunque non hai risposto alla mia osservazione su Gaza...


Inviato da: MrGarak il Martedì, 27-Feb-2018, 13:45
QUOTE (lasec @ Martedì, 27-Feb-2018, 13:09)
Però Garak,
da parte tua non si può notare un atteggiamento apertamente ipercritico, e parlo nel senso filologico.

Mi sembra paradossale derubricare le operazioni di Gutha che, in realtà, sono parallele ai fatti di Afrin, con buona pace di chi si lamentava del fallimento del patto di Astana.

Capisco le riserve sul mio atteggiamento.

Però, a ben, guardare, la propaganda si scopre tra le righe. Non è la prima volta che i giornali si lasciano sfuggire un po' di verità in un mare di cazzate. L'Auschwitz di Assad finora è stata la più grossa di tutte. Mai confermata, anzi, ridimensionata nelle solite terze pagine.
L'ultima volta che si parlò di un presunto bombardamento chimico da parte di Assad (è dai tempi di Saddam che prima di un immancabile attacco americano si fa riferimento a presunte armi chimiche, nulla di nuovo) tutti i giornali da giorni insistevano sui bombardamenti russi di Damasco che "massacravano la popolazione civile", poi Repubblica (magari potessi ritrovare l'articolo) si lasciò scappare che dopo l'apertura del corridoio umanitario di giorni prima erano rimasti in città, in realtà, "solo famiglie e collaboratori dei ribelli" (della serie: salutiamo la nostra affezionata lettrice Grazia Graziella).

Ora Ferrari lo dice a chiare lettere, e nota bene, è del Corriere e non di Russia Today o Sputnik: le parti coinvolte, TUTTE, stanno facendo porcherie inumane, tra le quali uso spregiudicato di scudi umani e guerra di propaganda (il sedicente Osservatorio per i diritti umani in Siria, come già ho detto, composto in realtà di una sola persona col culo al caldo a Londra... e io questo lo sapevo già, da un sacco di tempo e non certo leggendo Repubblica).

Come si fa a fidarsi? Se devo scegliere a chi credere preferisco le mie fonti di riferimento, grazie.

Inviato da: Comics Garden il Martedì, 27-Feb-2018, 18:52

https://twitter.com/markito0171/status/968457307834155010

Chissà cosa ne penserebbe Antonio Ferrari.


Inviato da: MrGarak il Mercoledì, 28-Feb-2018, 10:57
Dovrà sicuramente arrendersi e inchinarsi di fronte all'autorevolezza di una fonte autorevolissima come Twitter. 21vs.gif

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 28-Feb-2018, 14:48
(ANSA) - NEW YORK, 27 FEB - La Corea del Nord ha spedito forniture al governo siriano che potevano essere usate per la produzione di armi chimiche. Lo affermano alcuni esperti dell'Onu, secondo un rapporto pubblicato dal New York Times. Tecnici nord coreani sono anche stati avvistati mentre lavoravano in conosciuti impianti di armi chimiche e missili in Siria.

Inviato da: Neutron il Giovedì, 01-Mar-2018, 11:03
nel mentre, sta cazzo di Brexit, tra le cose, rischia di riaprire ferite grosse in Irlanda

https://www.agi.it/estero/brexit_may_barnier_irlanda-3565945/news/2018-03-01/

Il principale oggetto del contendere è l'Irlanda del Nord, che l'UE vorrebbe mantenere sotto la sua tutela legislativa in diversi settori per evitare il ritorno di una frontiera fisica con la Repubblica d'Irlanda, che metterebbe in discussione gli accordi di pace del Venerdì Santo. Secondo il testo adottato dalla Commissione europea, sarà istituita "un'area normativa comune che includa l'UE e il Regno Unito rispetto all'Irlanda del Nord" e che "deve costituire un'area senza frontiere interne in cui la libertà di movimento dei beni è assicurata e la cooperazione Nord-Sud è protetta".

Di fatto, se questa soluzione dovesse essere accettata da Londra, dopo la Brexit la legislazione europea e la giurisdizione della Corte di giustizia dell'Ue si applicherebbero all'Irlanda del Nord in diversi settori. L'Irlanda del Nord dovrebbe accettare automaticamente le norme dell'UE su libera circolazione dei beni, Iva, dazi doganali, regole sanitarie e fitosanitarie per agricoltura e pesca, elettricità, ambiente e aiuti di Stato. Di conseguenza Londra verrebbe parzialmente privata della sua sovranità su Belfast, con l'obbligo di introdurre controlli doganali all'interno del territorio britannico. "Il progetto di accordo pubblicato dalla Commissione, se è messo in opera, nuocerebbe al mercato comune britannico e minaccerebbe l'integrità costituzionale del Regno Unito creando una frontiera doganale e normativa nel mare d'Irlanda. Nessun primo ministro britannico lo accetterà", ha risposto il premier Theresa May davanti alla Camera dei Comuni. "Lo dirò in modo chiaro al presidente Juncker e agli altri: non lo faremo mai".



Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 01-Mar-2018, 18:52
(ANSA) - ISTANBUL, 1 MAR - La Turchia non ha intenzione di interrompere l'offensiva contro l'enclave curda di Afrin nel nord della Siria, lanciata oltre 40 giorni fa. Lo ha ribadito ancora una volta il presidente Recep Tayyip Erdogan. Parlando dall'Africa, dove è in viaggio di Stato fino a domani, il leader di Ankara ha chiarito nuovamente di non considerare Afrin inclusa nel cessate il fuoco in Siria, chiesto nei giorni scorsi dalla risoluzione del Consiglio di sicurezza Onu. "Non si lascia un drago mezzo morto. In un modo o nell'altro la missione sarà completata", ha detto.
Intanto, secondo l'esercito turco, sono saliti a 2.222 i "terroristi" curdi dell'Ypg e dell'Isis "neutralizzati" (cioè uccisi, feriti o fatti prigionieri) dall'inizio dell'operazione 'Ramoscello d'ulivo'. Le cifre non possono essere verificate in modo indipendente sul terreno

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 02-Mar-2018, 00:06
Sembra che McMaster sarà rimpiazzato tra poche settimane nel suo ruolo di consigliere alla sicurezza nazionale. Lo riportano i media, citando una lotta intestina tra varie fazioni dell'amministrazione Trump.

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 02-Mar-2018, 10:15

Una misura non degna di un Presidente conservatore. I dazi del 25% sull'acciaio e del 10% sull'alluminio annunciati da Donald Trump fanno insorgere il partito Repubblicano. L'annuncio rischia di innescare una vera e propria guerra commerciale a livello mondiale e spaventa i mercati.

Canada e Unione europea parlano di decisione inaccettabile.

"Sono ancora convinto che ciò che è andato avanti per decenni sia vergognoso - ha detto Trump - E quando arriverà il momento in cui il nostro paese non disporrà più di alluminio e acciaio, nonostante i ripetuti appelli, non sarà rimasto molto del nostro Paese. Perché senza acciaio e alluminio il tuo Paese non è lo stesso".

L'architetto della riforma fiscale, l'ex di Goldman Sachs Gary Cohn, si è deto subito contrario. Mentre il capo del Pentagono James Mattis sostiene che rischiano non solo di inasprire i rapporti con Pechino o Mosca, ma di compromettere anche i legami con Paesi alleati.

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 02-Mar-2018, 16:11
(ANSA) - ISTANBUL, 2 MAR - Nuova ondata di arresti in Turchia per sospetti legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, a più di un anno e mezzo dal fallito tentativo di colpo di stato. Oltre 150 mandati di cattura sono stati emessi oggi, secondo quanto riporta Anadolu. In manette sono finiti 16 ufficiali della marina, 7 dei quali ancora in servizio, mentre gli altri erano già stati congedati. Tra i ricercati, ci sono anche 66 docenti, già epurati, e 72 sindacalisti. Operazioni di polizia sono in corso in diverse province per cercare di arrestarli.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 03-Mar-2018, 14:25
(ANSA) - ROMA, 3 MAR - Anche il Fondo Monetario Internazionale si unisce al coro di critiche al piano di Donald Trump di imporre dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio.
Lo riporta la Bbc. La mossa, secondo l'Fmi, danneggerebbe l'economia degli Stati Uniti e di altri Paesi. Anche altri, ammonisce l'organismo economico, potrebbero essere tentati di seguire il precedente creato dal presidente degli Stati Uniti.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 03-Mar-2018, 15:46
(ANSA) - MOSCA, 3 MAR - Bagno di folla per Vladimir Putin allo stadio Luzhniki di Mosca. Stando al ministero dell'Interno, infatti, oltre 130mila persone si sono ammassate per ascoltare lo 'zar' (e il concertone di molte pop-star russe post discorso elettorale) nell'ambito dell'evento "Per una Russia forte". "Vogliamo che il nostro paese sia prospero e che guardi al futuro, ai nostri figli e nipoti... faremo tutto il possibile per renderli felici", ha detto Putin al pubblico festante.
"Nessun altro lo farà per noi e se lo faremo, il prossimo decennio e l'intero 21esimo secolo saranno contrassegnati dalle nostre brillanti vittorie", ha affermato. "Insieme siamo una squadra: siamo una squadra vero?" ha chiesto alla folla, che ha risposto con un fragoroso "Sì!".A sostegno di Putin, allo stadio, c'erano poi volti noti della cultura, dello sport, e del jet-set. "Non vedo nessun altro candidato che possa essere il nostro comandante in capo: Putin è il nostro presidente", ha detto dal palco il premio-Oscar Nikita Mikhalkov.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 06-Mar-2018, 15:35
L'amministrazione Trump sta prendendo in considerazione un'azione militare contro il regime siriano come risposta alle notizie sull'uso reiterato di armi chimiche: lo scrive il Washington Post, secondo cui fonti ufficiali "fanno ipotizzare un secondo attacco Usa contro il presidente Bashar Al Assad in meno di un anno". Secondo il giornale, Donald Trump ha chiesto delle opzioni per punire il governo di Assad dopo le notizie di almeno sette attacchi con il gas cloro dall'inizio dell'anno che hanno colpito soprattutto i civili.

Almeno 80 civili sono stati uccisi e altri 300 feriti ieri dai bombardamenti governativi sulla Ghuta orientale, vicino a Damasco, secondo quanto afferma oggi l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus). L'ong sottolinea che si tratta della giornata più sanguinosa nell'enclave ribelle a partire dall'approvazione, il 24 febbraio scorso, di una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu che chiedeva una tregua umanitaria di 30 giorni in tutto il Paese.

Nei mesi scorsi la Russia e la Coalizione a guida Usa "sono responsabili dell'uccisione di decine di civili in Siria", dove Damasco ha "usato almeno tre volte gas tossici in attacchi nel Ghuta orientale". Lo denuncia il rapporto della Commissione dell'Onu sui crimini di guerra in Siria. I russi "hanno bombardato un mercato a ovest di Aleppo, 84 i morti", e anche se non è emerso se si sia trattato di un attacco deliberato si configura un crimine di guerra. La Coalizione, in tre raid su una scuola a Raqqa, ha ucciso 150 profughi, cinque volte quanto ammesso dal Pentagono.


Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 07-Mar-2018, 10:26
NEW YORK - Altro giro, altra fuga dalla Casa Bianca di The Donald. L'ultimo (per il momento) a lasciare è Gary D. Cohn, il principale consigliere economico del presidente degli Stati Uniti. Ex banchiere di Goldman Sachs, considerato l'"architetto" della radicale riforma fiscale voluta fortemente da Trump e considerato uno dei suoi fedelissimi, ha deciso di andarsene anche lui dopo uno scontro non più sanabile con il 'Commander in Chief' sulla questione dei dazi per acciaio e alluminio.

"Gary è stato il mio principale consigliere economico e ha fatto un ottimo lavoro nel guidare la nostra agenda, contribuendo a realizzare tagli fiscali e riforme storiche e a far ripartire alla grande ancora una volta l'economia americana. È un talento raro e lo ringrazio per il servizio che ha dedicato al popolo americano". Così lo stesso Trump ha voluto dare notizia delle dimissioni-abbandono di Cohn, non su Twitter (come fa abitualmente) ma con una dichiarazione al 'nemico' New York Times, il giornale che per primo aveva dato la notizia.

Sullo stesso tenore le parole usate da John Kelly, il capo dello staff della Casa Bianca che secondo alcuni media Usa (ma lui ha sempre smentito) potrebbe abbandonare The Donald nei prossimi mesi: "Gary ha servito il suo paese con grande distinzione e capacità, dedicando la sua leadership alla crescita dell'economia Usa e all'approvazione della storica riforma delle tasse. Mi mancherà come partner alla Casa Bianca, ma lascia dopo aver avuto un forte impatto sulla vita del popolo americano".

Il redde rationem alla Casa Bianca è iniziato subito dopo l'annuncio di Trump di qualche giorno fa ("metteremo i dazi su acciaio e alluminio, non abbiamo altra scelta per proteggere i nostri lavoratori e le nostre imprese"), confermato - nonostante le reazioni di Europa e Cina e le critiche di esponenti di spicco del partito repubblicano - con la frase ad effetto "a volte le guerre commerciali non sono così male". Mentre gli altri consulenti economici di The Donald si sono subito schierati con il presidente, Cohn ha chiarito subito che lui non era affatto d'accordo.

Nei giorni scorsi era apparso chiaro che la sua era una posizione isolata, anche se aveva pubblicamente difeso il "commercio libero, equo e reciproco" e al World Economic Forum di Davos aveva dichiarato "vorremmo che la Commissione europea eliminasse le tariffe su molti prodotti che vorremmo esportare dagli Stati Uniti". Nei mesi scorsi ha tentato, affiancato dal ministro della Difesa Jim Mattis e dell'ex consigliere Rob Porter (anche lui ormai fuori dalla Casa Bianca) di moderare la politica commerciale e trovare un compromesso con i paladini dell'America First, l'ala dei 'falchi' guidata dal consigliere per le politiche commerciali di Trump, Peter Navarro. Aveva minacciato di dimettersi già la settimana scorsa, dimissioni poi rientrate, ma solo per qualche giorno.

Quello sui dazi è il secondo grande scontro che Cohn ha avuto con Trump. Il primo c'era stato l'estate scorsa dopo l'atteggiamento (troppo benevolo, secondo l'ex numero due di Goldman Sachs) del presidente nei confronti dei suprematisti bianchi durante le manifestazioni razziste a Charlottesville dell'agosto 2017.

Nonostante le continue fughe The Donald si mostra molto ottimista. Ieri, poche ore prima dell'annuncio delle dimissioni di Cohn, aveva scritto (su Twitter) che tutto andava per il meglio: "La narrativa delle 'fake news' dice che c'è Caos alla Casa Bianca. Sbagliato! Le persone sempre vanno e vengono e io voglio un dialogo forte prima di prendere una decisione. C'è ancora qualcuno che voglio cambiare (sempre alla ricerca della perfezione). Non c'è caos solo grande energia!". Vedremo, intanto nei palazzi di Washington già si scommette su chi sarà il prossimo ad abbandonare The Donald.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 07-Mar-2018, 13:26
(ANSAmed) - TEL AVIV, 7 MAR - Si infittiscono le voci di un prossimo addio di Abu Mazen dalla leadership palestinese. Lo riportano varie fonti che indicano anche un recente peggioramento delle condizioni dell'anziano presidente (83 anni) dell'Autorità nazionale palestinese (Anp). Il quotidiano libanese Al-Akhbar - che cita fonti a Ramallah - ha scritto che Abu Mazen potrebbe dimettersi "a causa del deteriorarsi delle sue condizioni di salute". Le voci - di cui anche gli israeliani hanno cominciato ad occuparsi - sono state rafforzate dal recente intervento dello stesso Abu Mazen al Consiglio rivoluzionario di Fatah in cui, dopo essersi scagliato contro la politica Usa, avrebbe detto che "quello poteva essere il loro ultimo incontro" e che non "voleva lasciare la scena da traditore". Mohamed Shtayieh, suo stretto consigliere, ieri a Ramallah ha annunciato che Abu Mazen convocherà a maggio il Consiglio nazionale palestinese, che non si riunisce dal 1996, "immettere nuovo sangue ai vertici della leadership palestinese".

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 12-Mar-2018, 20:53
AUSTIN - Un pacco esplosivo ha ucciso oggi ad Austin, Texas, un ragazzo di 17 anni e ferito una donna. Una seconda esplosione poche ore dopo ha determinato il ferimento di un'altra donna. Due episodi che secondo la polizia potrebbero essere collegati a un'analoga esplosione avvenuta lo scorso 2 marzo in cui è morto un uomo di 39 anni. Da un primo esame, a causare la detonazione del primo pacco sarebbe stato utilizzato lo stesso esplosivo.

Non solo. Essendo il ragazzo ucciso e almeno una donna ferita entrambi afroamericani, la polizia ipotizza il movente dell'odio razziale. Come riferisce la Cnn, la donna rimasta ferita nella prima esplosione è ricoverata in condizioni definite non preoccupanti.

Il primo pacco, costato la vita al 17enne e il ferimento della donna, è detonato in mattinata all'interno di una casa nel quartiere di Windsor Park, a circa 20 chilometri da quella in cui è avvenuta l'esplosione del 2 marzo, dove era rimasto ucciso il 39enne Anthony Stephan House, anch'egli afroamericano. Il capo della polizia Brian Manley aveva da poco concluso un briefing con la stampa quando si è verificata la seconda esplosione nella zona sud-est di Austin, con il grave ferimento di una 70enne. E' stato Manley a collegare il primo pacco bomba a quanto accaduto il 2 marzo. Le autorità non hanno ancora chiarito se la seconda esplosione sia stata causata da un pacco bomba e se anche la seconda donna ferita sia nera.

Tutto è accaduto mentre a Austin si tiene il festival South by Southwest, dedicato a musica, cinema e tecnologia, con tantissime persone accorse in città.

Le esplòosioni si sono comunque verificate lontano dall'aera dell'evento e gli organizzatori non hanno adottato al momento misure precauzionali aggiuntive. Le autorità hanno diramato un tweet invitando il pubblico a chiamare la polizia in caso di arrivo di pacchi inaspettati.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 13-Mar-2018, 15:29
Rex Tillerson non è più il Segretario di Stato. Al suo posto Mike Pompeo, che lascia la CIA. Alla direzione dell'agenzia va Gina Haspel, coinvolta nel 2002 in casi di tortura ai terroristi.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 13-Mar-2018, 16:58
(ANSA) - BEIRUT, 13 MAR - Almeno 10 soldati yemeniti sono stati uccisi in un attentato suicida, rivendicato dall'Isis, ad Aden, la città nel sud dello Yemen dove ha sede il governo internazionalmente riconosciuto del presidente Abd Rabbo Mansur Hadi e teatro di diversi attentati, rivendicati dall'Isis e da Al Qaida. Lo riferisce la televisione panaraba Al Arabiya.
Secondo le prime informazioni, un kamikaze alla guida di un'autobomba si è lanciato contro le cucine che preparano i pasti per i soldati di una forza addestrata dagli Emirati arabi uniti, nel quartiere di Mansurah.
Con un comunicato sulla sua agenzia Amaq, l'Isis afferma che è stata presa di mira una postazione per i rifornimenti alle cosiddette Forze della cintura di sicurezza sostenute dagli Emirati arabi uniti (Eau).

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 14-Mar-2018, 14:31
ROMA - È scontro tra Londra e Mosca sul caso della ex spia russa Serghei Skripal avvelenata a Londra. Il Regno Unito ha espulso un gran numero di diplomatici russi, come non avveniva dal 1971. La Gran Bretagna ha chiesto anche una riunione d'urgenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu. La riunione è fissata per questo pomeriggio alle 15 locali - le 20 in Italia.

L'Unione europea è a fianco alla Gran Bretagna nel caso dell'avvelenamento dell'ex agente segreto russo Sergej Skripal, ed è pronta a fornire assistenza a Londra in caso di richiesta. Lo ha detto un portavoce della Commissione durante un incontro con la stampa. "Siamo al fianco del Regno Unito nel perseguire la giustizia sul caso, se richiesto, siamo pronti a fornire aiuto", ha detto. Il portavoce Ue, Alexander Winterstein, ha ribadito che Bruxelles sta "seguendo il caso di Skripal e sua figlia con attenzione sin dall'inizio".

Il Cremlino ha avvertito che Mosca prenderà contromisure contro i media britannici in caso Londra vietasse le trasmissioni al canale Russia Today, come misura punitiva per il possibile coinvolgimento russo nell'avvelenamento di Skripal. "Ogni azione illegale contro qualsiasi mezzo d'informazione della Federazione russa in Gran Bretagna porterà a contromisure, sulla base del principio di reciprocità", ha fatto sapere il portavoce della presidenza russa, Dmitri Peskov.

Ieri, era stata la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova ad avvertire che in caso di chiusura di Russia Today nel Regno Unito, "nemmeno un media britannico lavorare nel nostro paese". In caso di bando alle testate britanniche in Russia, hanno fatto notare alcuni giornalisti russi sui social, la perdita più grande sarebbe quella del servizio russo della Bbc che si occupa di inchieste e tematiche che i media nazionali, per lo più controllati dallo Stato, non trattano.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 15-Mar-2018, 13:59
(ANSA) - PARIGI, 15 MAR - Anche la Francia prenderà misure appropriate nei prossimi giorni in risposta all'avvelenamento dell'ex spia russa in Inghilterra. Lo ha annunciato il capo dell'Eliseo Emmanuel Macron spiegando che gli 007 britannici hanno condiviso con l'intelligence francese informazioni che confermano il coinvolgimento della Russia nell'attacco. "Tutto sembra indicare che la Russia sia responsabile", ha detto Macron ai giornalisti, aggiungendo che del problema discuterà anche domani a Parigi con Angela Merkel.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 15-Mar-2018, 14:00
(ANSAmed) - BEIRUT, 15 MAR - Le forze governative siriane sostenute da Iran e Russia avanzano nella Ghuta, l'area a est di Damasco ancora parzialmente in mano a gruppi armati locali sostenuti a vari livelli da Turchia, Qatar e Arabia Saudita.
Secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), le forze lealiste tentano di farsi strada verso Hamuriya, una località chiave nell'area più vicina alla capitale Damasco.

Inviato da: 7-eleven il Venerdì, 16-Mar-2018, 03:39
QUOTE (Peter Parker @ March 14, 2018 06:31 am)
L'Unione europea è a fianco alla Gran Bretagna

qulcuno gli ricordi che gli inglesi li hanno mandati allegramente affanculo 21vs.gif

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 16-Mar-2018, 18:06

Editato..


Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 16-Mar-2018, 18:14
QUOTE (MrGarak @ Mercoledì, 28-Feb-2018, 09:57)
Dovrà sicuramente arrendersi e inchinarsi di fronte all'autorevolezza di una fonte autorevolissima come Twitter.  21vs.gif


Mi ero perso questa perla.

Puoi trovare dovunque mappe che confermino quanto riportato.

Io, invece, guardando il video non ho capito quale siano le fonti di Ferrari, fermo restando che i ribelli a Damasco sono quasi tutti islamisti più o meno al livello di "Hamas"...

QUOTE (Comics Boy @ Martedì, 27-Feb-2018, 10:37)
QUOTE (MrGarak @ Martedì, 27-Feb-2018, 10:25)
http://video.corriere.it/perche-impossibile-tregua-siria/889e81b2-1ab4-11e8-b6d4-cfc0a9fb6da8


Più o meno le stesse frasi che si sono dette per anni per giustificare i bombardamenti israeliani su Gaza.Chissà perché per Netanyahu non andava bene e per Assad sì...



https://twitter.com/AFP/status/974584813788286976

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 19-Mar-2018, 13:09
(ANSA) - AUSTIN, 19 MAR - Due persone sono rimaste ferite in un'altra esplosione nella capitale del Texas, Austin, ma la polizia non ha detto se si è trattato di un caso collegato ai tre pacchi bomba esplosi questo mese, sempre a Austin, che hanno provocato la morte di due afroamericani.
L'esplosione si è verificata alle 20.30 (locali) di domenica sera in un sobborgo nel sud-ovest della città, lontano dai luoghi delle precedenti esplosioni, tutte nella zona orientale.
Gli investigatori non hanno ancora spiegato quale sia stata la causa. I feriti, due ventenni, non sono gravi. La polizia ha comunque ribadito gli avvertimenti ai cittadini a non toccare pacchi sospetti ed a rimanere in casa finché non sarà chiarita la causa dell'esplosione. La prima esplosione si era verificata il 3 marzo, uccidendo un 39enne. Altre due erano seguite il 12, uccidendo un ragazzo di 17 anni e ferendo una donna. I pacchi bomba erano stati lasciati fuori dalle loro case, e non si era esclusa la pista dell'odio razziale.

Inviato da: MrGarak il Lunedì, 19-Mar-2018, 13:44
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 16-Mar-2018, 18:14)
QUOTE (MrGarak @ Mercoledì, 28-Feb-2018, 09:57)
Dovrà sicuramente arrendersi e inchinarsi di fronte all'autorevolezza di una fonte autorevolissima come Twitter.  21vs.gif


Mi ero perso questa perla.

Puoi trovare dovunque mappe che confermino quanto riportato.

Io, invece, guardando il video non ho capito quale siano le fonti di Ferrari, fermo restando che i ribelli a Damasco sono quasi tutti islamisti più o meno al livello di "Hamas"...

QUOTE (Comics Boy @ Martedì, 27-Feb-2018, 10:37)
QUOTE (MrGarak @ Martedì, 27-Feb-2018, 10:25)
http://video.corriere.it/perche-impossibile-tregua-siria/889e81b2-1ab4-11e8-b6d4-cfc0a9fb6da8


Più o meno le stesse frasi che si sono dette per anni per giustificare i bombardamenti israeliani su Gaza.Chissà perché per Netanyahu non andava bene e per Assad sì...



https://twitter.com/AFP/status/974584813788286976

A proposito di perle.

Cioè, se ho capito bene un giornalista che scrive da decenni sul Medio Oriente è poco attendibile mentre lo sarebbero i tuoi twitattori. E come fonte autorevole continui a citare twitter.
(Chi twitta è AFP? E stic@zzi, per me fanno parte della stessa fogna che ha montato l'Auschwitz di Assad).

Va bene tutto, pure la solfa giustificatoria sui millennial rincretiniti dall'epoca dei nativi digitali che manco sanno vedere una biografia su Wikipedia, ma ora si esagera.
Tu non meriti una risposta affatto, né seria né meno seria.

Saluti! ciao.gif

Inviato da: Comics Garden il Martedì, 20-Mar-2018, 05:11

Ancora una volta hai scelto di ignorare il punto focale della questione.

Te lo sottolineo, così magari riesci a trovare il coraggio di rispondere:

Perché Israele che bombarda a tappeto Gaza commette crimini immondi mentre il governo siriano che fa lo stesso sulla sua gente merita sostegno?

E visito twitter perché è facile trovare video di quanto riportato, ma se vuoi nomi di giornalisti esperti potrei citarti Jenan Moussa, che in Siria c'è stata innumerevoli volte, o la "nostra" Francesca Borri che ci ha scritto un libro sublime e sulla questione palestinese è vicina alle tue posizioni.


P.S. https://www.nextquotidiano.it/il-favoloso-mondo-di-giulietto-chiesa/


Inviato da: Peter Parker il Martedì, 20-Mar-2018, 12:05
(ANSA) - ISTANBUL, 20 MAR - Nuova maxi-operazione in Turchia contro militari accusati di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen. La procura di Kayseri, nell'Anatolia centrale, ha emesso 85 mandati d'arresto. Tra i ricercati, riporta Anadolu, ci sono anche 37 soldati tuttora in servizio.
Blitz di polizia per cercare di arrestare i sospetti sono in corso in 18 province.
Dal fallito colpo di stato del luglio 2016, circa 90mila persone risultano arrestate in Turchia.

Inviato da: MrGarak il Martedì, 20-Mar-2018, 13:32
QUOTE (Comics Boy @ Martedì, 20-Mar-2018, 05:11)
Ancora una volta hai scelto di ignorare il punto focale della questione.

Te lo sottolineo, così magari riesci a trovare il coraggio di rispondere:

Perché Israele che bombarda a tappeto Gaza commette crimini immondi mentre il governo siriano che fa lo stesso sulla sua gente merita sostegno?

E visito twitter perché è facile trovare video di quanto riportato, ma se vuoi nomi di giornalisti esperti potrei citarti Jenan Moussa, che in Siria c'è stata innumerevoli volte, o la "nostra" Francesca Borri che ci ha scritto un libro sublime e sulla questione palestinese è vicina alle tue posizioni.


P.S. https://www.nextquotidiano.it/il-favoloso-mondo-di-giulietto-chiesa/

Forse non ci siamo capiti.

Io non ti ritengo un valido interlocutore, e basta, e il coraggio non c'entra nulla. Tant'è vero che ad altri utenti ho risposto.

Già il fatto che ti metti a cercare le mie ultime affermazioni anche di settimane fa per metterci in coda la tua inutile ultima parolina, o che mi tiri in ballo in discussioni in cui non mi interessa entrare, e men che meno con te, mi conferma che hai tipo tredici anni o fisici o mentali.
Non mi interessa conferire con chi ci deve mettere la sua inutile ultima parolina per forza, e che è buono solo a farmi perdere tempo per pagine intere salvo poi evocare i moderatori, come l'ultima volta.

Se non è chiaro te lo rispiego.


Inviato da: Rosencrantz il Martedì, 20-Mar-2018, 13:42
[NOTA]
Basta.

Inviato da: Comics Garden il Martedì, 20-Mar-2018, 14:31
QUOTE (MrGarak @ Martedì, 20-Mar-2018, 12:32)

Io non ti ritengo un valido interlocutore, e basta, e il coraggio non c'entra nulla. Tant'è vero che ad altri utenti ho risposto.



Quali altri utenti? Da quel che ricordo sono pochi a non averti mandato al diavolo in questo topic.

Comunque ho risposto ad un solo post di qualche settimana perché non mi ero accorto che avevi quotato una mia considerazione. Ed il motivo per cui ti ho citato in alcune occasioni è perché da quel che ho letto mi sei apparso subito uno di quegli esponenti della sinistra alla Naomi Chomsky che fanno le pulci ai governi occidentali, in cui bivaccano allegramente, mentre prendono le difese di organizzazioni terroristiche, tipo "Hamas", o regimi dittatoriali del Terzo Mondo che hanno ai loro occhi la mondiale virtù di mettere in discussione quel sistema, almeno in apparenza. Mi interessava davvero capire il vostro punto di vista di fronte ad alcune questioni complesse, ma a quanto pare hai una versione bipolare della realtà che non ti senti di mettere in discussione.

E non ho MAI chiamato i moderatori, neanche stavolta. Ti avevo solo invitato a contenerti coi toni per scongiurare il loro intervento dato che sei sempre visibilmente alterato in questi dibattiti...


Fa niente. Adesso mi sono tolto ogni dubbio wink_old.gif ...




Inviato da: Rosencrantz il Martedì, 20-Mar-2018, 14:56
Quale parte di "basta" non era chiara? mmmwa.gif

Ban automatico di 3 giorni per aver ignorato una nota, e vediamo se ora è più chiaro 21vs.gif

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 20-Mar-2018, 15:00
A seguito di un attacco a sorpresa condotto nella notte tra il 19 e il 20 marzo da parte di un gruppo armato affiliato al sedicente Stato Islamico, almeno 36 combattenti appartenenti alle milizie filo-governative siriane sono rimasti uccisi in un distretto di Damasco – Qadam, in Siria.

Il numero esatto delle vittime tra i miliziani dell’Isis non è stato ancora confermato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani che ha riportato la notizia. Il governo di Damasco non ha ancora commentato l’accaduto.

Secondo Rami Abdel-Rahman, direttore dell’ong, l’Isis ha lanciato l’offensiva dal distretto di Hajar al-Aswad, adiacente a quello dove è avvenuto l’attacco.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 20-Mar-2018, 19:06
(ANSA) - WASHINGTON, 20 MAR - Donald Trump vuole incontrarsi con Vladimir Putin in un "futuro non troppo lontano" per parlare, tra l'altro, di corsa agli armamenti e della crisi nordcoreana.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 20-Mar-2018, 20:41
(ANSAmed) - BEIRUT, 20 MAR - E' di 29 uccisi e 23 feriti il bilancio di bombardamenti di artiglieria da parte di miliziani siriani anti-governativi in un quartiere alla periferia di Damasco, secondo quanto riferito dall'agenzia governativa siriana Sana. La Sana afferma che colpi di mortaio sono caduti nel mercato Kashkul a Jaramana, quartiere tra la Ghuta orientale e la capitale siriana. I miliziani che hanno sparato i mortai, secondo la Sana, si trovano nella Ghuta, da un mese investita dall'offensiva di terra lealista.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 21-Mar-2018, 12:16
Il presunto autore degli attentati dinamitardi in Texas è stato individuato e ucciso dalla polizia: lo riporta Sky News che cita notizie dei media Usa.

L'uomo, riporta la Bbc online, è stato ucciso dopo aver fatto esplodere un ordigno vicino a una strada interstatale in una zona a nord di Austin.

La notizia è giunta dopo che la polizia di Austin su Twitter aveva annunciato che c'era stata una sparatoria nella quale erano coinvolti degli agenti a circa 20 chilometri a nord del centro cittadino.

Negli ultimi giorni l'autore degli attentati aveva colpito quattro volte ad Austin causando due morti e alcuni feriti ed una volta, ieri, a Schertz - sempre in Texas - dove un pacco bomba è esploso in un centro di distribuzione della FedEx ferendo un dipendente del corriere internazionale.

In un primo tempo si pensava che dietro alla serie di attentati, cominciati ad Austin il 2 marzo, ci fosse uno squilibrato con tendenze razziste. Non solo i due morti erano entrambi neri - Anthony Stephan di 39 anni e Draylen Mason di 17 anni - ma le esplosioni erano avvenute nei quartieri più poveri, e abitati in maggioranza da afro-americani, del nord-est della città. Ma la pista razziale è stata abbandonata dopo il ferimento di domenica dei due giovani bianchi.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 21-Mar-2018, 17:05
(ANSAmed) - BEIRUT, 21 MAR - E' di almeno 13 uccisi, di cui 11 minori, il bilancio di raid aerei attribuiti alla Russia nel nord-ovest della Siria, nella regione di Idlib fuori dal controllo governativo. Fonti riferiscono che missili sparati dai caccia hanno colpito un assembramento di giovani studenti di una scuola che fuggivano dall'edificio scolastico dopo aver udito il boato dei jet militari. Le informazioni non sono verificabili in maniera indipendente sul terreno.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 22-Mar-2018, 16:36
(ANSA) - BRUXELLES, 22 MAR - Il presidente della Lituania ha dichiarato che sta pensando di espellere i diplomatici russi dal suo paese per via dell'attacco in Gran Bretagna all'ex spia Serghei Skripal e alla figlia Yulia. A Bruxelles per il vertice Ue Dalia Grybauskaite ha manifestato alla premier britannica Theresa May il "pieno sostegno" della Lituania nella querelle con la Russia che ha già portato all'espulsione dal Regno Unito di 23 diplomatici di Mosca. "Stiamo pensando alle stesse misure", ha dichiarato in proposito il presidente.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 26-Mar-2018, 15:30
Espulsione in massa di diplomatici russi dalle sedi di parte degli Stati Uniti e in Europa. Questa la decisione di capi di Stato e di governo in seguito al caso esploso dopo l'avvelenamento, a Salisbury, dell'ex spia del Kgb Sergei Skripal, e di sua figlia.

Sono 14 gli Stati membri della Ue ad aver preso finora il provvedimento "come seguito" di quanto deciso al vertice Ue della settimana scorsa, ha affermato il presidente del Consiglio europedo Donald Tusk, aggiungendo che "altre espulsioni non sono da escludere nei prossimi giorni e settimane".

La Farnesina ha diffuso una nota in cui si legge che "a seguito delle conclusioni adottate dal Consiglio Europeo del 22 e 23 marzo scorso, in segno di solidarietà con il Regno Unito e in coordinamento con partner europei e alleati
Nato, il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha notificato oggi la decisione di espellere dal territorio italiano entro una settimana due funzionari dell'ambasciata della Federazione Russa a Roma accreditati in lista diplomatica".

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 27-Mar-2018, 14:00
(ANSA) - BEIRUT, 27 MAR - Il primo ministro iracheno, Haidar al Abadi, ha "respinto ogni violazione della Turchia" dei confini iracheni in una conversazione telefonica avuta ieri sera con il suo omologo di Ankara, Binali Yildrim. Lo riferisce la televisione curda Rudaw, dopo che nei giorni scorsi la Turchia aveva minacciato di avviare un'operazione militare nel nord dell'Iraq per eliminare le basi del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk).
Abadi, che è anche comandante in capo delle forze armate, ha assicurato Yildrim che l'esercito iracheno ha il pieno controllo del territorio e delle frontiere e che lui stesso, durante una recente visita a Mosul, ha raccomandato ai comandanti locali di combattere la presenza di ogni formazione armata.
Mosul è il capoluogo della provincia di Ninive che comprende anche il distretto di Sinjar. E' qui che la Turchia ha minacciato di avviare un'offensiva contro il Pkk. Dopo questo avvertimento, venerdì scorso il Pkk ha detto di avere accettato di ritirarsi dalla regione.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 28-Mar-2018, 18:00
(ANSA) - ISTANBUL, 28 MAR - Ancora arresti in Turchia per sospetti legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, a oltre 20 mesi dal fallito colpo di stato. Almeno 15 persone, tra cui 12 militari tuttora in servizio, sono state arrestate in un'operazione condotta in 15 province e coordinata dalla procura di Gumushane, nel nord del Paese. Tra i fermati, riferisce Anadolu, ci sono anche un agente e 2 studenti delle accademie militari e di polizia. Altri 27 soldati accusati di essere 'gulenisti' sono stati arrestati in blitz compiuti in 21 province per ordine della procura di Adana, nel sud della Turchia. Un'altra operazione coordinata dalla procura di Bilecik, nel nord-ovest del Paese, ha portato oggi anche all'arresto di 12 ex docenti.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 29-Mar-2018, 11:18
(ANSA) - PARIGI, 29 MAR - Un veicolo ha tentato di investire oggi alcuni militari del reggimento di artiglieria a Varces-Allieres-et-Risset, nella regione dell'Isere, poco lontano dal confine con l'Italia. Lo si apprende da fonti della polizia.
Nessun ferito nel tentativo di attentato, l'individuo alla guida del veicolo è in fuga.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 29-Mar-2018, 13:05
Il sindaco di Tripoli Abdul Raouf Hassan Bait al-Mal è stato sequestrato in casa da un gruppo armato. A lanciare l'allarme è Consiglio comunale, che ha sospeso i lavori del municipio e chiesto al governo di Fayez al-Sarraj di "prendere tutte le misure necessarie e immediate per liberare il sindaco in quanto responsabili della sua sicurezza".

Inviato da: lasec il Giovedì, 29-Mar-2018, 14:55
Mi viene in mente il nostro Iannone diceva di andare in Libia con l'esercito "con chi ci sta" dei libici.

Sciacallo. Ci andasse lui...

Inviato da: Themanwithoutfear il Martedì, 03-Apr-2018, 15:10
situazioni molto complesse sono...

Inviato da: lasec il Martedì, 03-Apr-2018, 15:21
... maddai?

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 03-Apr-2018, 17:34
(ANSA) - ISLAMABAD, 3 APR - L'Isis ha rivendicato l'uccisione a colpi d'arma da fuoco ieri a Quetta, capoluogo della provincia pachistana di Baluchistan, di quattro civili di religione cattolica. I quattro, ha reso noto la polizia, viaggiavano su un risciò a motore quando sono stati intercettati da un commando armato a bordo di una motocicletta che ha sparato loro a bruciapelo uccidendoli sul colpo.
Nel messaggio di rivendicazione diffuso attraverso i social media, l'Isis ha scritto in arabo che "quattro combattenti cristiani sono stati uccisi in un attacco a Quetta".
Nell'operazione sono morti tre uomini ed una donna, mentre una bambina di nove anni è rimasta ferita. Padre Faiz, parroco della chiesa di St.Mary a Quetta, ha confermato che le vittime frequentavano spesso le cerimonie religiose.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 04-Apr-2018, 18:33
(ANSAmed) - TEL AVIV, 04 APR - Israele è "molto preoccupato" per il vertice odierno ad Ankara dove i dirigenti di Turchia, Russia e Iran discutono del futuro assetto in Siria. Lo ha detto alla radio militare il ministro della difesa Avigdor Lieberman secondo cui è notevole in particolare l'assenza da quel vertice di rappresentanti dell'Unione Europea, degli Stati Uniti e dell'Onu. "Si tratta di un processo che aggira l'Occidente", ha notato il ministro.
In particolare Lieberman si è detto inquieto per il ruolo dell'Iran che "vuole sviluppare infrastrutture per restare in maniera permanente in Siria. Noi - ha avvertito - non possiamo accettarlo". In risposta ad una domanda, Lieberman ha escluso che l'esercito israeliano possa un giorno occupare una zona di sicurezza all'interno della Siria, ma ha anche ribadito che Israele "non rinuncerà nemmeno a un millimetro alle alture del Golan".

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 06-Apr-2018, 18:05
Gli Stati Uniti hanno emesso nuove sanzioni contro 7 oligarchi russi e 12 compagnie a loro riconducibili. Il Dipartimento del Tesoro ha adottato sanzioni anche nei confronti di 17 funzionari del governo. Tra le persone colpite dal provvedimento Usa per le interferenze elettorali figurano gli oligarchi Oleg Deripaska (stretto alleato di Putin) e il capo del gruppo Renova Viktor Vekselrberg, il senatore Suleiman Kerimov e l'ex genero di Putin Kirill Shamalov. Sanzioni anche per Alexei Miller, direttore del gigante Gazprom.

"Il governo russo è coinvolto in una serie di attività maligne nel mondo, compresa l'occupazione della Crimea e l'istigazione alla violenza nell'Ucraina orientale, la fornitura di armamenti al regime di Assad mentre bombarda i suoi civili, i tentativi di sovvertire le democrazie occidentali e attività cibernetiche maligne": questa la motivazione del dipartimento del Commercio Usa nell'erogare le sanzioni a 24 russi, di cui 7 oligarchi e 17 dirigenti di governo.

Gli oligarchi russi, in particolare, sono accusati di aver appoggiato e tratto profitto dai tentativi del presidente russo, Vladimir Putin, di minare le democrazie occidentali. Funzionari statunitensi hanno descritto gli imprenditori come membri della "stretta cerchia" di Putin. "Gli Usa stanno prendendo queste misure in risposta alla totalità della continua e sempre più sfrontata trama del governo russo di attività nocive nel mondo", ha dichiarato una fonte.


"È un altro passo infondato, ostile e insensato, un tentativo di strumentalizzare le sanzioni per giustificare l'assenza di una strategia reale e per argomentare la presunta legittimità delle proprie azioni nei confronti della Russia" commenta Konstantin Kosaciov, presidente della Commissione Esteri del Senato russo. "E' una strada che non porta da nessuna parte, con azioni di questo genere non si può spaventare la Russia, né la si può battere".

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 06-Apr-2018, 21:01
(ANSA) - BEIRUT, 6 APR - Sono 27, di cui 5 bambini, le persone uccise oggi da raid aerei governativi siriani a Duma, l'ultimo bastione dei ribelli nella Ghuta orientale. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus). La televisione di Stato ha riferito che l'esercito ha lanciato un'offensiva di terra verso Duma, dopo che gli insorti di Jaish al Islam hanno rimesso in discussione un accordo raggiunto in precedenza per evacuare la città.

Inviato da: Kowalsky il Domenica, 08-Apr-2018, 09:06
QUOTE (Peter Parker @ Lunedì, 26-Mar-2018, 14:30)
Espulsione in massa di diplomatici russi dalle sedi di parte degli Stati Uniti e in Europa. Questa la decisione di capi di Stato e di governo in seguito al caso esploso dopo l'avvelenamento, a Salisbury, dell'ex spia del Kgb Sergei Skripal, e di sua figlia.

Sono 14 gli Stati membri della Ue ad aver preso finora il provvedimento "come seguito" di quanto deciso al vertice Ue della settimana scorsa, ha affermato il presidente del Consiglio europedo Donald Tusk, aggiungendo che "altre espulsioni non sono da escludere nei prossimi giorni e settimane".

La Farnesina ha diffuso una nota in cui si legge che "a seguito delle conclusioni adottate dal Consiglio Europeo del 22 e 23 marzo scorso, in segno di solidarietà con il Regno Unito e in coordinamento con partner europei e alleati
Nato, il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha notificato oggi la decisione di espellere dal territorio italiano entro una settimana due funzionari dell'ambasciata della Federazione Russa a Roma accreditati in lista diplomatica".

https://www.theguardian.com/commentisfree/2018/apr/04/boris-johnson-liability-porton-down-russia
https://www.theguardian.com/commentisfree/2018/apr/04/boris-johnson-liability-porton-down-russia
https://www.channel4.com/news/factcheck/did-boris-johnson-lie-about-porton-downs-evidence-against-russia

Se non fosse che questa cosa è stata usata per giustificare un incidente diplomatico serio, ci sarebbe da farsi grandi risate.
Intanto sui giornali italiani impazza il grande dibattito sul perché gli italiani non si fidano dei giornali italiani...

Inviato da: lasec il Domenica, 08-Apr-2018, 12:13
Loro hanno Boris e noi il fine stratega Matteo.

In tempi non sospetti c'era chi parlava di nuove ere incipienti:
https://www.youtube.com/watch?v=YRBlG_9HyDI

Inviato da: MrGarak il Lunedì, 09-Apr-2018, 11:00
QUOTE (Kowalsky @ Domenica, 08-Apr-2018, 09:06)
QUOTE (Peter Parker @ Lunedì, 26-Mar-2018, 14:30)
Espulsione in massa di diplomatici russi dalle sedi di parte degli Stati Uniti e in Europa. Questa la decisione di capi di Stato e di governo in seguito al caso esploso dopo l'avvelenamento, a Salisbury, dell'ex spia del Kgb Sergei Skripal, e di sua figlia.

Sono 14 gli Stati membri della Ue ad aver preso finora il provvedimento "come seguito" di quanto deciso al vertice Ue della settimana scorsa, ha affermato il presidente del Consiglio europedo Donald Tusk, aggiungendo che "altre espulsioni non sono da escludere nei prossimi giorni e settimane".

La Farnesina ha diffuso una nota in cui si legge che "a seguito delle conclusioni adottate dal Consiglio Europeo del 22 e 23 marzo scorso, in segno di solidarietà con il Regno Unito e in coordinamento con partner europei e alleati
Nato, il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha notificato oggi la decisione di espellere dal territorio italiano entro una settimana due funzionari dell'ambasciata della Federazione Russa a Roma accreditati in lista diplomatica".

https://www.theguardian.com/commentisfree/2018/apr/04/boris-johnson-liability-porton-down-russia
https://www.theguardian.com/commentisfree/2018/apr/04/boris-johnson-liability-porton-down-russia
https://www.channel4.com/news/factcheck/did-boris-johnson-lie-about-porton-downs-evidence-against-russia

Se non fosse che questa cosa è stata usata per giustificare un incidente diplomatico serio, ci sarebbe da farsi grandi risate.
Intanto sui giornali italiani impazza il grande dibattito sul perché gli italiani non si fidano dei giornali italiani...

Maddai, non l'avrei mai sospettato.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 09-Apr-2018, 12:04
Almeno 12 militari, tra cui soldati iraniani, sono stati uccisi nei raid missilistici compiuti nella notte contro la base aerea Tayfur vicina ad Homs, nella Siria centrale, e da varie fonti attribuito a Israele. Secondo media panarabi degli Emirati Arabi Uniti (Sawt ad Dar), dell'Arabia Saudita (Ikhbariya) e dell'Iran e degli Hezbollah (al Mayadin), il raid non è da collegarsi al presunto attacco chimico di sabato a est di Damasco e in cui sono morte circa 70 persone. Ma, secondo le stesse fonti, sarebbe uno dei raid periodici condotti da Israele contro basi iraniane e di Hezbollah in Siria.

Anche la tv di Stato siriana ha affermato che a condurre l'attacco sono stati caccia israeliani, aerei F-15. In precedenza media siriani avevano ipotizzato si fosse trattato di una operazione militare americana.

Anche Mosca accusa Israele: due aerei F-15 dell'Aeronautica israeliana hanno effettuato un raid con otto missili guidati contro l'aerodromo siriano T-4, ha detto il ministero della Difesa russo. L'attacco è avvenuto dal Libano, senza violare lo spazio aereo siriano. Le difese aeree siriane hanno distrutto cinque missili guidati. Mosca segnala che "nessun consulente" militare russo è tra le vittime. Lo riporta la Tass.

Il presidente Donald Trump ha promesso che Damasco pagherà 'un grande prezzo' per il sospetto attacco chimico. Negli ultimi anni Israele ha effettuato diversi raid sulla Siria.

Ieri un sospetto attacco chimico su Duma ha fatto 100 morti, tra cui donne e bambini.

Gli Stati Uniti e altri otto paesi membri del Consiglio di Sicurezza dell'Onu - Gran Bretagna, Francia, Polonia, Olanda, Svezia, Kuwait, Perù e Costa d'Avorio - hanno chiesto una riunione di emergenza dei Quindici sull'attacco chimico in Siria.

Intanto Donald Trump ed Emmanuel Macron hanno "condannato fortemente l'orribile attacco con armi chimiche in Siria e hanno concordato che il regime di Assad deve essere chiamato a rispondere per i suoi continui abusi dei diritti umani": lo rende noto la Casa Bianca riferendo di una telefonata tra i due leader, che hanno concordato anche di "scambiare informazioni sulla natura dell'attacco e di coordinare una forte risposta comune".

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 09-Apr-2018, 18:15
Trump: importante decisione sulla Siria nelle prossime 24/48 ore.

(ANSA) - WASHINGTON, 9 APR - Sulla Siria "prenderemo qualche decisione importante nelle prossime 24-48 ore": lo ha detto Donald Trump presiedendo una riunione di governo alla Casa Bianca e riferendo che sta studiando la situazione e parlando con i leader militari. Trump ha aggiunto che non esclude alcuna opzione ed è tornato a condannare "l'odioso attacco" contro civili innocenti in Siria.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 10-Apr-2018, 11:52
(ANSA) - ISTANBUL, 10 APR - Il cacciatorpediniere Donald Cook della marina militare Usa ha lasciato il porto cipriota di Larnaca, dove era ormeggiato, per avvicinarsi alle acque territoriali siriane. Lo scrive il quotidiano turco Hurriyet.

Inviato da: lasec il Martedì, 10-Apr-2018, 14:48
Qualche decina di Tomahawk di avvertimento...

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 10-Apr-2018, 16:16
(ANSA-AP) - DAMASCO, 10 APR - Il raid aereo israeliano su una base aerea siriana che ha provocato sette morti iraniani "non rimarrà senza risposta": lo ha detto un alto funzionario iraniano, Ali Akbar Velayati, in visita in Siria.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 10-Apr-2018, 18:00
(ANSA) - MOSCA, 10 APR - La Russia sta esaminando attentamente la risposta all'ultima tornata di sanzioni statunitensi ma le decisioni affrettate sono fuori discussione.
Lo ha detto il portavoce presidenziale russo Dmitri Peskov.
"Stiamo ancora analizzando la situazione: non dimentichiamo che la situazione non è affatto semplice e che dobbiamo dare priorità ai nostri interessi", ha sottolineato il portavoce del Cremlino. Secondo Peskov "sono passati solo pochi giorni da quando sono state annunciate le sanzioni e quindi sarebbe inopportuno prendere decisioni affrettate". Lo riporta la Tass.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 10-Apr-2018, 18:12
(ANSA) - WASHINGTON, 10 APR - Il presidente Donald Trump perde un altro dei suoi piu' stretti collaboratori alla Casa Bianca con l'annuncio delle dimissioni di Tom Bossert, consigliere per la sicurezza Interna. Ne da' notizia la Cnn, sottolineando che non sono ancora noti i motivi della scelta di Bossert. La portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, ha comunicato in una nota che il consigliere per la sicurezza interna Thomas Bossert lascera' l'incarico, ringraziandolo per il suo impegno. Si tratta dell'ultima fuoriuscita in ordine di tempo fra i collaboratori di Donald Trump nella West Wing, annunciata fra l'altro il giorno seguente all'arrivo di John Bolton che da ieri ricopre ufficialmente l'incarico di consigliere per la sicurezza nazionale alla Casa Bianca, nominato dal presidente al posto di H.R. McMaster.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 11-Apr-2018, 14:15
(ANSA) - ROMA, 11 APR - "La Russia minaccia di abbattere tutti i missili sparati verso la Siria. Tieniti pronta Russia, perché stanno per arrivare, belli, nuovi e 'intelligenti'! Non dovreste essere alleati di un animale assassino che uccide la sua gente con il gas e si diverte!". E' il tweet del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 11-Apr-2018, 14:16
(ANSA) - ROMA, 11 APR - "I missili 'intelligenti' dovrebbero volare verso i terroristi, non verso il governo legittimo" della Siria. E' la prima risposta di Mosca al tweet di Donald Trump per bocca della portavoce del ministero degli Esteri russo.

Inviato da: MrGarak il Mercoledì, 11-Apr-2018, 14:21
Interessante. Almeno per me.

http://www.corriere.it/opinioni/18_aprile_11/guerra-medio-oriente-informazioni-b35fa61e-3ce3-11e8-87b2-a646d975b0f5.shtml


Inviato da: Neutron il Giovedì, 12-Apr-2018, 08:48
https://www.huffingtonpost.it/2018/04/11/la-guerra-in-siria-piomba-sul-governo-degli-affari-correnti-informativa-in-parlamento-la-prossima-settimana_a_23408942/

L'imminenza di un attacco statunitense in Siria piomba sul governo degli 'affari correnti' guidato da Paolo Gentiloni. Forse mai 'affari' sono stati 'più correnti' di uno scenario di guerra. E allora: l'esecutivo, rimasto in carica per la difficoltà post-elettorale a formarne un altro con i partiti che hanno riscosso maggiore consenso alle elezioni, si sta già attrezzando per venire in Parlamento a riferire martedì o mercoledì prossimi.

Ma gli eventi potrebbero precipitare. Gli americani stanno già usando le basi aeree in Italia per le perlustrazioni in Siria. E dal governo ricordano che per questo non serve l'ok del Parlamento: rientra nel Patto Atlantico. E' improbabile però che gli aerei che si alzano in volo da Sigonella per andare a perlustrare le cose siriane vadano poi a bombardare l'esercito di Assad. Questo rischio al 'governo degli affari correnti' pensano di scongiurarlo, come del resto è successo ad aprile dell'anno scorso quando Trump ha bombardato la Siria usando basi militari nel Golfo. A parte la posizione geo-politica – l'Italia è alleata degli Usa ma anche 'amica' della Russia – c'è anche il fatto che bombardare da un paese con un governo che non è nei pieni poteri non risulta conveniente nemmeno per gli americani. Però resta il caos internazionale da gestire: complicato.



non male.. si rischia di entrare in guerra con un governo dimissionario..
cosa può andare storto..

ah già, può andare storto che al governo salgano dei filo Trump finanziati da Putin
così il cortocircuito sarebbe totale e tanti saluti.

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 13:01
Quartapelle (PD):

user posted image

Bonino: "Soros ci ha finanziati e lo rivendichiamo".

Salvini: " sulla Siria "condivido le scelte di Gentiloni, mi permetto di dire che le sanzioni contro la Russia sono un'idiozia". Salvini non è tenero con le ultime uscite di Donald Trump: "Un presidente degli Stati Uniti che twitta sorridendo sul fatto che arrivano missili belli, nuovi e intelligenti è un problema e ha un problema. Gli Stati Uniti sono un alleato storico con cui si può ridiscutere. Il nemico non è Putin ma il terrorismo islamico. Non voglio che l'italia usi un solo missile per portare democrazia in giro così a caso" (Repubblica).

Comincio a capire davvero perché dato lo stato squallido della politica italiana e in particolare della sedicente sinistra, l'asse dell'elettorato si sia spostato a destra. E mi ritenevo di sinistra una volta, prima di vedere la melma che è diventata.


Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 13-Apr-2018, 13:16
ma salvini mica era amico di trumpo fino a qualche giorno fa? certo che sta storia sta mandando fuori testa un po' di gente, gente che vedeva in trump e putin l'asse contro le "forze del male" (rettiliani ecc)

Inviato da: robi54bd il Venerdì, 13-Apr-2018, 13:32
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 13-Apr-2018, 12:16)
ma salvini mica era amico di trumpo fino a qualche giorno fa? certo che sta storia sta mandando fuori testa un po' di gente, gente che vedeva in trump e putin l'asse contro le "forze del male" (rettiliani ecc)

per noi populisti è molto meglio Putin che Trump , non lo sapevi ?

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 13-Apr-2018, 13:49
QUOTE (robi54bd @ Venerdì, 13-Apr-2018, 13:32)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 13-Apr-2018, 12:16)
ma salvini mica era amico di trumpo fino a qualche giorno fa? certo che sta storia sta mandando fuori testa un po' di gente, gente che vedeva in trump e putin l'asse contro le "forze del male" (rettiliani ecc)

per noi populisti è molto meglio Putin che Trump , non lo sapevi ?

si quello si ma Trump pareva scalare le preferenze nei vostri cuori cry_.gif

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 14:26
Per quel che mi concerne mai fidato di Trump, ma diciamocelo: peggione candidato di Trump poteva essere solo Hillary. laugh2.gif

Nota di curiosità: sotto quasi ogni video con Putin su Youtube è pieno di commenti di cittadini americani stile: "Questo si che è un leader: noi lo vorremmo alla Casa Bianca, e invece ci ritroviamo quell'idiota".

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:12
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 13-Apr-2018, 12:16)
ma salvini mica era amico di trumpo fino a qualche giorno fa? certo che sta storia sta mandando fuori testa un po' di gente, gente che vedeva in trump e putin l'asse contro le "forze del male" (rettiliani ecc)


Figurati che persino il fan club italiano di Trump su Facebook sta con Putin ed al Assad. Dall'estrema destra all'estrema sinistra sono idoli trasversali. Persino in questo forum ne abbiamo un esempio.

Le levate di scudi che stanno sorgendo in questi giorni sull'attacco chimico a Douma sono scontate e comunque patetiche. https://www.ilpost.it/2018/04/12/attacco-chimico-douma-siria-russia-prove/


Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:22
Syrian Network for Human Rights e Violation Documentation Center... rotflbuona.gif rotflbuona.gif rotflbuona.gif


Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:23
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 14:22)
Syrian Network for Human Rights e Violation Documentation Center... rotflbuona.gif rotflbuona.gif rotflbuona.gif


Appunto.

Neanche di fronte a video e foto si ha il coraggio di chinare la testa.


Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:27

Complotto!

user posted image


Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:31
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 14:22)
Syrian Network for Human Rights e Violation Documentation Center... rotflbuona.gif rotflbuona.gif rotflbuona.gif

Sta moda di difendere dittatori sanguinari senza un briciolo di vergogna o decenza non la capisco.

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:37
eh ma ormai è facile dubitare di tutto, e quando dubiti di tutto credi alla parte che ti piace di più.
la verità ormai è scomparsa, ci resta solo tifare.

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:38
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 14:31)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 14:22)
Syrian Network for Human Rights e Violation Documentation Center...  rotflbuona.gif  rotflbuona.gif  rotflbuona.gif

Sta moda di difendere dittatori sanguinari senza un briciolo di vergogna o decenza non la capisco.


Più che altro sono le accuse di "islamismo" al direttore del SNHR ad essere infondate, visto che ha condannato l'invasione di Afrin da parte dei ribelli finanziati dalla Turchia e non si è mai fatto problemi a denunciare anche i crimini commessi dall'opposizione. Se questi rimangono inferiori a quelli del regime e semplicemente perché questi ultimi non hanno mai potuto utilizzare barili bomba.

D'accordo considerare il regime migliore dei gruppi ribelli estremisti (ignorando però le forze curdo-arabe finanziate dagli USA), ma voler cancellare qualsiasi voglia crimine per poter andare a dormire con la coscienza pulita è un'operazione alquanto disonesta.

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:39
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 13-Apr-2018, 14:37)
eh ma ormai è facile dubitare di tutto, e quando dubiti di tutto credi alla parte che ti piace di più.
la verità ormai è scomparsa, ci resta solo tifare.

Tifare uno che ha praticamente ammazzato metà del suo popolo e che ha costretto l'altra metà a diventare profughi non lo capisco comunque.

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:40
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:39)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 13-Apr-2018, 14:37)
eh ma ormai è facile dubitare di tutto, e quando dubiti di tutto credi alla parte che ti piace di più.
la verità ormai è scomparsa, ci resta solo tifare.

Tifare uno che ha praticamente ammazzato metà del suo popolo e che ha costretto l'altra metà a diventare profughi non lo capisco comunque.

eh ma chi tifa per lui ti dirà che le cose non stanno così

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 15:50
Vedo che qua più di qualcuno, visibilmente più intelligente della media, crede che il resto del mondo sia composto da cretini totali.

E' cretino Putin, che rischierebbe ogni santo giorno il biasimo internazionale sostenendo uno che le "armi chimiche" non ce le ha più da anni, occasionalmente avvelenando con una "sostanza giallastra" le maniglie delle porte in Inghilterra (sempre per accrescere isolamento, sanzioni e clima da guerra sempre più calda). Ah e ovviamente influenzando le elezioni di tutto il mondo: che ovvio, tutto il resto sono Fake news ma questa è verità riconosciuta.

E ovviamente è cretino pure Assad stesso, che a guerra praticamente già vinta rischierebbe le bombe yankee (tanto a lui che gliene frega, no?) usando armi chimiche sulla popolazione civile. Eh già, ovvio. Logico.

Vabbé, si vede che sono l'unico a sentire ogni giorno puzza, ma una puzza asfissiante di puttanate.

Chiedetevi piuttosto perché ogni volte si ripete lo stesso pattern da non anni ma DECENNI. E' dalla prima guerra del Golfo che si sente roba che soldati iracheni strappavano i neonati kuwaitiani dalle incubatrici tipo nazisti (fonte: la figlia dell'ambasciatore kuwaitiano travestita per l'occasione da infermiera) rotflbuona.gif
Sono DECENNI, non anni, che si ripete la stronzatona delle armi di distruzione chimiche. Da questo signore qua fino a oggi:

user posted image

Vogliamo insistere sulle armi di Saddam? oppure sulla Auschwitz di Assad? Bene, fatelo, continiuamo a credere a stronzate accertate come tali, continuate a seguire Twitter. Intanto Blair ha dovuto ammettere che erano fesserie (Ops!), e mi auguro che Sarkozy faccia la stessa fine.

Dio, ma dico, persino il Corriere - che più mainstream non si può - ci avverte di non credere più alle cazzate, e un paio di cose le ho postate proprio da quella fonte.

Dulcis in fundo, non è che manchi - persino da qualche canale più mainstream - qualche interessante documentuccio su quella che è realmente quella banda di schifosi tagliagole che vogliamo difendere. Uno su tutti, questo.

https://www.youtube.com/watch?v=gg1r3l_jSus


Ciao a tutte le anime belle... gang_cheers.gif wub.gif

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:08
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:31)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 14:22)
Syrian Network for Human Rights e Violation Documentation Center...  rotflbuona.gif  rotflbuona.gif  rotflbuona.gif

Sta moda di difendere dittatori sanguinari senza un briciolo di vergogna o decenza non la capisco.

Io invece capisco benissimo il tuo sistema: postare qualche quote qua e là ficcandoci dentro il tuo commentuccio moraleggiante, ma la verità è che non sei buono manco ad argomentare quelle due righe di Ansa che posti ogni tanto. Sei tu che ti dovresti vergognare e non io.
Per il resto, vale la risposta precedente.


Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:14

MrGarak, mi duole scuotere il solido albero della conoscenza su cui ti sei abbarbicato, ma

QUOTE
E' cretino Putin, che rischierebbe ogni santo giorno il biasimo internazionale sostenendo uno che le "armi chimiche" non ce le ha più da anni,


In realtà il regime, a dispetto dell'accordo, tiene ancora aperta almeno una fabbrica chimica ad Hama ed Israele l'ha bombardata qualche giorno fa.

QUOTE
E ovviamente è cretino pure Assad stesso, che a guerra praticamente già vinta rischierebbe le bombe yankee (tanto a lui che gliene frega, no?) usando armi chimiche sulla popolazione civile.


Una spiegazione plausibile viene fornita nel link che ti ho dato e che suppongo tu non abbia letto.

Il governo non era riuscito a trovare un accordo con Jaish al Islam, il gruppo di ribelli presente in città, e i colloqui tra le parti erano naufragati venerdì 6 aprile, il giorno precedente al presunto attacco chimico. L’8 aprile, dopo il bombardamento, i ribelli si sono arresi.

Inoltre sta circolando un video, se vuoi ti linko anche quello, in cui viene mostrato un reporter dell'esercito siriano indicare il fronte di Douma è dichiarare una frase tipo "Credete che ci siamo andati pesante? Aspettate di vedere domani!", il giorno prima dell'attacco.

Inoltre, proprio perché al Assad è in una posizione ottimale, la sua priorità dovrebbe essere perdere il minor numero di uomini possibile. Già Ghuta non è stata proprio una passeggiata.

QUOTE
E' dalla prima guerra del Golfo che si sente roba che soldati iracheni strappavano i neonati kuwaitiani dalle incubatrici tipo nazisti


Saddam che aveva invaso il Kuwait non era una fake new.

QUOTE
Sono DECENNI, non anni, che si ripete la stronzatona delle armi di distruzione chimiche. Da questo signore qua fino a oggi:


Questa probabilmente sarà la botta più pesante. Sappi che Powell non era l'unico a sostenere che Saddam avesse ancora armi di distruzione di massa. Tutte le principali agenzie investigative europee lo confermavano, avendo Saddam violato ben 17 risoluzioni ONU sulla proliferazione ed espulso la commissione incaricata di verificare nel 1998. Eppure sei più avanti di me con gli anni. Certi particolari dovresti conoscerli...

https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/iraq/10913275/Isis-storms-Saddam-era-chemical-weapons-complex-in-Iraq.html

QUOTE
Dulcis in fundo, non è che manchi - persino da qualche canale più mainstream - qualche interessante documentuccio su quella che è realmente quella banda di schifosi tagliagole che vogliamo difendere.


https://www.youtube.com/watch?v=usbj9Jd2uV0


Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:14
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 14:50)
Vedo che qua più di qualcuno, visibilmente più intelligente della media, crede che il resto del mondo sia composto da cretini totali.

E' cretino Putin, che rischierebbe ogni santo giorno il biasimo internazionale sostenendo uno che le "armi chimiche" non ce le ha più da anni, occasionalmente avvelenando con una "sostanza giallastra" le maniglie delle porte in Inghilterra (sempre per accrescere isolamento, sanzioni e clima da guerra sempre più calda). Ah e ovviamente influenzando le elezioni di tutto il mondo: che ovvio, tutto il resto sono Fake news ma questa è verità riconosciuta.

E ovviamente è cretino pure Assad stesso, che a guerra praticamente già vinta rischierebbe le bombe yankee (tanto a lui che gliene frega, no?) usando armi chimiche sulla popolazione civile. Eh già, ovvio. Logico.

Vabbé, si vede che sono l'unico a sentire ogni giorno puzza, ma una puzza asfissiante di puttanate.

Chiedetevi piuttosto perché ogni volte si ripete lo stesso pattern da non anni ma DECENNI. E' dalla prima guerra del Golfo che si sente roba che soldati iracheni strappavano i neonati kuwaitiani dalle incubatrici tipo nazisti (fonte: la figlia dell'ambasciatore kuwaitiano travestita per l'occasione da infermiera) rotflbuona.gif
Sono DECENNI, non anni, che si ripete la stronzatona delle armi di distruzione chimiche. Da questo signore qua fino a oggi:

user posted image

Vogliamo insistere sulle armi di Saddam? oppure sulla Auschwitz di Assad? Bene, fatelo, continiuamo a credere a stronzate accertate come tali, continuate a seguire Twitter. Intanto Blair ha dovuto ammettere che erano fesserie (Ops!), e mi auguro che Sarkozy faccia la stessa fine.

Dio, ma dico, persino il Corriere - che più mainstream non si può - ci avverte di non credere più alle cazzate, e un paio di cose le ho postate proprio da quella fonte.

Dulcis in fundo, non è che manchi - persino da qualche canale più mainstream - qualche interessante documentuccio su quella che è realmente quella banda di schifosi tagliagole che vogliamo difendere. Uno su tutti, questo.

https://www.youtube.com/watch?v=gg1r3l_jSus


Ciao a tutte le anime belle...  gang_cheers.gif wub.gif

Una volta Mao diceva che la religione era l'oppio dei popoli. Secondo me, in alcuni casi, lo sono le ideologie.

Perché dopo tutta sta tua pippa mentale, io credo che sia lapalissiano che qui non si cerca di giustificare uno rispetto all'altro, ma anzi si cerca di ragionare sulle cose giuste e su quelle sbagliate. Tu giustifichi un dittatore sanguinario che ha, in questi ultimi sette anni, massacrato il suo stesso popolo pur di rimanere al potere, in una guerra che da civile si è trasformata in una mattanza lontana anni luce dalle sue motivazioni originali.

Non lo posso accettare. E non me lo dice una ideologia di fare così. Me lo dice il mio essere umano e la mia coscienza. Che tu, mi sa, non hai o non vuoi usare perché obnubilato da un modo di pensare così ristretto che il solo pensare che Assad o Putin siano dei dittatori finirebbe col fulminarti un neurone. O più di uno.

Buona giornata.

Inviato da: robi54bd il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:27
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 13-Apr-2018, 12:49)
QUOTE (robi54bd @ Venerdì, 13-Apr-2018, 13:32)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 13-Apr-2018, 12:16)
ma salvini mica era amico di trumpo fino a qualche giorno fa? certo che sta storia sta mandando fuori testa un po' di gente, gente che vedeva in trump e putin l'asse contro le "forze del male" (rettiliani ecc)

per noi populisti è molto meglio Putin che Trump , non lo sapevi ?

si quello si ma Trump pareva scalare le preferenze nei vostri cuori cry_.gif

Trump è il Berlusconi americano, più alto ma credo meno intelligente.
Mai apprezzati nessuno dei due, il guaio è che c'è di peggio.

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:29
Ah bene, allora difendiamo la merda tagliagole e fanatica per un malinteso sentimento di bontà. Bene.

La verità è che ormai vi hanno talmente riempito di stronzate il cervello da non capire che l'interesse VERO del popolo siriano sarebbe stata che il resto del mondo si facesse i sacrosanti CAZZI suoi, e non come ha fatto ingerendo, armando, finanziando e sostenendo quella merda tagliagole e fanatica che vi potete guardare nel filmato che ho postato prima.

Tra l'altro, a tutte le anime belle che si credono di sinistra ricordo com'è che sono nate "rivoluzioni colorate" e "primavere arabe" fin dal loro inizio. Se siete di sinistra davvero, allora credete alla Gabbanelli e non a me, toh:

https://www.youtube.com/results?search_query=se+la+democrazia+%C3%A8+esportabile

Lapalissiano è che qua si crede ancora nonostante enormi evidenze del contrario che con le bombe yankee si abbattano ditattori e si esporti la democrazia, la STORIA ha dimostrato che non è vero e che era ovvio che a guerra quasi vinta lo yankee non poteva accettare il non rovesciamento di Assad. Anche a costo di finire di ammazzare fino all'ultimo cittadino rimasto in Iraq, Siria e Iran, che sono da sempre gli obiettivi.
Vi piacciono le "rivoluzioni" antidittatore accompagnate da bombe yankee? fate pure, tanto lo sapete che di fatto appoggiate la merda di cui sopra.

Ditattori un cazzo, meglio i tagliagole, no?

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:32
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:29)
Ah bene, allora difendiamo la merda tagliagole e fanatica per un malinteso sentimento di bontà. Bene.

Ho detto questo? No.

Continua a parlare in maniera ideologica, nessuno ti starà ad ascoltare nemmeno dopo una frase.

E infatti, per quanto mi riguarda, con te ho già finito.

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:33
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:32)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:29)
Ah bene, allora difendiamo la merda tagliagole e fanatica per un malinteso sentimento di bontà. Bene.

Ho detto questo? No.

Continua a parlare in maniera ideologica, nessuno ti starà ad ascoltare nemmeno dopo una frase.

E infatti, per quanto mi riguarda, con te ho già finito.

Alla prossima. ciao.gif


Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:34
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:29)

Ditattori un cazzo, meglio i tagliagole, no?


Non schivare le domande. https://www.youtube.com/watch?v=9s5eSHaFxJA

Non è mai troppo tardi per uscire dal bozzolo. Scoprirai un mondo incredibile e frastagliato.


Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:38
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:34)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:29)

Ditattori un cazzo, meglio i tagliagole, no?


Non schivare le domande. https://www.youtube.com/watch?v=9s5eSHaFxJA

Non è mai troppo tardi per uscire dal bozzolo. Scoprirai un mondo incredibile e frastagliato.

Guardati prima il documentario che ho postato prima, e conta fino a dieci.

Per me chi mette i prigionieri in gabbia e li espone al rischio del pubblico linciaggio si, per me è un tagliagole e se qualcuno li sostiene deve sapere di farlo. Io non li sostengo e spero che vengano scrostati dalla faccia della terra.


Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:38
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:33)
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:32)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:29)
Ah bene, allora difendiamo la merda tagliagole e fanatica per un malinteso sentimento di bontà. Bene.

Ho detto questo? No.

Continua a parlare in maniera ideologica, nessuno ti starà ad ascoltare nemmeno dopo una frase.

E infatti, per quanto mi riguarda, con te ho già finito.

Alla prossima. ciao.gif

Quando avrai una coscienza.

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:40
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:38)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:33)
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:32)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:29)
Ah bene, allora difendiamo la merda tagliagole e fanatica per un malinteso sentimento di bontà. Bene.

Ho detto questo? No.

Continua a parlare in maniera ideologica, nessuno ti starà ad ascoltare nemmeno dopo una frase.

E infatti, per quanto mi riguarda, con te ho già finito.

Alla prossima. ciao.gif

Quando avrai una coscienza.

Poi con comodo mi mostrerai la tua, fuori delle due righe di fesserie e di quel poco che ti concede la tua presunta moralità da due soldi.

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:43
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:38)
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:34)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:29)

Ditattori un cazzo, meglio i tagliagole, no?


Non schivare le domande. https://www.youtube.com/watch?v=9s5eSHaFxJA

Non è mai troppo tardi per uscire dal bozzolo. Scoprirai un mondo incredibile e frastagliato.

Guardati prima il documentario che ho postato prima, e conta fino a dieci.

Per me chi mette i prigionieri in gabbia e li espone al rischio del pubblico linciaggio si, per me è un tagliagole e se qualcuno li sostiene deve sapere di farlo. Io non li sostengo e spero che vengano scrostati dalla faccia della terra.


Il documentario lo conoscevo. Il problema è che Porro ha visitato solo le aree controllate dal regime dove i controlli sono molto serrati, come dimostra la vicenda di Isobel Young che è stata invitata a non ritornare dopo aver riportato in un suo servizio un colloquio avuto con un soldato siriano incaricato di censurare le notizie sfavorevoli al regime.

Ho il sospetto che tu abbia una visione parecchio superficiale del conflitto siriano, visto che sembri ignorare le condizioni documentate delle carceri siriane, al di là delle esagerazioni.

Inoltre il video che ti ho postato riguarda una milizia cristiana finanziata dagli USA, che milita nelle "Forze Democratiche Siriane" a guida curda e non mi risulta abbia mai torturato nessuno.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/03/03/siria-parla-mazen-torturato-nelle-carceri-di-assad-morii-dentro-quando-mi-fecero-urinare-sui-cadaveri-ammassati-in-bagno/3426978/.


Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:44
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:40)
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:38)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:33)
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:32)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:29)
Ah bene, allora difendiamo la merda tagliagole e fanatica per un malinteso sentimento di bontà. Bene.

Ho detto questo? No.

Continua a parlare in maniera ideologica, nessuno ti starà ad ascoltare nemmeno dopo una frase.

E infatti, per quanto mi riguarda, con te ho già finito.

Alla prossima. ciao.gif

Quando avrai una coscienza.

Poi con comodo mi mostrerai la tua, fuori delle due righe di fesserie e di quel poco che ti concede la tua presunta moralità da due soldi.

La mia è non distinguere come fai tu. Per me, una persona che ne ammazza un'altra è un assassino. Aldilà di schieramenti politici.

Per te non è così. Per te un assassino del regime di Assad è meglio di uno dell'Isis. Per me, sono la stessa cosa.

E' questa la differenza.

Inviato da: Neutron il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:46
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:48
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:43)

Inoltre il video che ti ho postato riguarda una milizia cristiana finanziata dagli USA, che milita nelle "Forze Democratiche Siriane" a guida curda e non mi risulta abbiano mai torturato nessuno.

Viva la sincerità.

Dunque formazioni di gente finanziata dagli yankee e dai soliti cazzi loro e interessi loro va bene. Che novità, un'altra guerra finanziata sempre dai soliti, a costo di centinaia di migliaia di vittime.

Va bene così, l'importante è essere coscienti da che parte stai. Ma mica questa è una novità, qua si ragiona per tifo come per il calcio. Motivo per cui ste discussioni mi hanno fatto due coglioni pieni, ma pieni davvero.




Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:51
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...


Sarebbero tanti i fattori da tener presente, come il sostegno ricevuto dal laico Assad da parte di paesi un po' meno laici come l'Iran e milizie sciite provenienti da mezzo mondo islamico come "Hezbollah", le quali si stanno già spartendo il paese in faccia alla volontà popolare mentre l'idolo di Garak ha stretto da mesi un accordo traballante con il pochissimo laico Erdogan per cedergli Idlib ed Afrin a patto di tenere al guinzagli le fazioni da lui finanziate.


Anche il "fronte curdo" in realtà è composto per il 60% circa da arabi, sebbene le formazioni dominanti siano YPG e YPJ.


Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:53
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:48)
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:43)

Inoltre il video che ti ho postato riguarda una milizia cristiana finanziata dagli USA, che milita nelle "Forze Democratiche Siriane" a guida curda e non mi risulta abbiano mai torturato nessuno.

Viva la sincerità.

Dunque formazioni di gente finanziata dagli yankee e dai soliti cazzi loro e interessi loro va bene. Che novità, un'altra guerra finanziata sempre dai soliti, a costo di centinaia di migliaia di vittime.

Va bene così, l'importante è essere coscienti da che parte stai. Ma mica questa è una novità, qua si ragiona per tifo come per il calcio. Motivo per cui ste discussioni mi hanno fatto due coglioni pieni, ma pieni davvero.


Stiamo parlando di una formazione finanziata per combattere soprattutto l'IS, eh! Poi in seguito hanno anche cacciato le milizie del regime da Hasakah, la loro città. Perdonali se si sono permessi di non voler vivere sotto una dittatura...

Mi sa che dovresti essere tu a contare fino a 10 prima di partire in quarta con le tue filippiche.

Comunque... grazie per aver confermato la mia impressione.

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 16:57
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Neutron, ti stupirò ma grazie per il tuo post.

Per rispondere devo parlare di fatti un po' personali, quando sono venuto a lavorare all'estero fin dal 2004.
La prima persona araba conosciuta in Polonia è un gentile curdo siriano, Abdo, di Afrin.
Per tanti anni di Afrin non ha sentito parlare nessuno, oggi ne parlano tutti a proposito di quello che è successo con l'invasione turca.

Abdo ha sempre detto che la Siria era una specie di stato controllato dalla famiglia Assad, ma anche che era sempre stato uno stato assolutamente laico. Proprio come il Libano (ormai in parte) e l'Iraq.

Lui diceva sempre che loro - curdi - aspiravano a uno stato libero comprendente piccole terre in Turchia e Iraq, ma che degli americani non si fidavano. Parole sue: "Ok, solo i curdi irakeni ebbero una no fly zone americana e sono felice per loro, ma io non me lo dimentico che furono gli americani a dare per primi le armi per ammazzare i curdi".

Iraq, stato laico, Siria ultimo stato laico. Dopo la caduta dell'Iraq si è visto il mare di violenza fanatica di mano sunnita. In Siria vogliono lo stesso. Una volta che Assad è caduto, restano i tagliagole fanatici.

Un giorno ritrovo il coraggio di scrivere ad Abdo e di chiedere almeno se la sua famiglia sta bene.

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 17:06

Le armi le diedero per combattere contro gli iraniani, non i curdi.

Sull'Iraq stato laico... forse fino a prima della Prima Guerra del Golfo, ma quando Saddam cominciò ad accettare i petrodollari sauditi, contrari all'invasione del 2003, si islamizzarono parecchio anche loro. I yazidi, per citare un popolo di cui va molto di moda parlare, furono costretti già allora a frequentare scuole arabe per dimenticare la propria lingua e fede.

Tra l'altro, i due stati laici, Iraq e Siria, non andavano poi così d'accordo all'epoca, visto che Hafez al Assad si alleò con l'Iran ed ospitò e supportò le milizie sciite combattute da Saddam. Quelle stesse milizie che dopo aver vinto le elezioni hanno messo all'angolo la minoranza sunnita, portando così sì alla rinascita dello Stato Islamico.

Troppi dettagli. Diciamo che è colpo dell'Occidente e passa il mal di testa.

Inviato da: Neutron il Venerdì, 13-Apr-2018, 17:07
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:57)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Neutron, ti stupirò ma grazie per il tuo post.

Per rispondere devo parlare di fatti un pò personali, quando sono venuto a lavorare all'estero fin dal 2004.
La prima persona araba conosciuta in Polonia è un gentile curdo siriano, Abdo, di Afrin.
Per tanti anni di Afrin non ha sentito parlare nessuno, oggi ne parlano tutti a proposito di quello che è successo con l'invasione turca.

Abdo ha sempre detto che la Siria era una specie di stato controllato dalla famiglia Assad, ma anche che era sempre stato uno stato assolutamente laico. Proprio come il Libano (ormai in parte) e l'Iraq.

Lui diceva sempre che loro - curdi - aspiravano a uno stato libero comprendente piccole terre in Turchia e Iraq, ma che degli americani non si fidavano. Parole sue: "Ok, solo i curdi irakeni ebbero una no fly zone americana e sono felice per loro, ma io non me lo dimentico che furono gli americani a dare per primi le armi per ammazzare i curdi".

Iraq, stato laico, Siria ultimo stato laico. Dopo la caduta dell'Iraq si è visto il mare di violenza fanatica di mano sunnita. In Siria vogliono lo stesso. Una volta che Assad è caduto, restano i tagliagole fanatici.

Un giorno ritrovo il coraggio di scrivere ad Abdo e di chiedere almeno se la sua famiglia sta bene.

guarda, io proprio qualche giorno fa sono andato alla presentazione del libro di Davide Grasso , che ha detto una cosa molto semplice: i fronti sono tre.
e non ce ne possiamo dimenticare a comando.

ha parlato della situazione curda che coincide più o meno con quello che dici tu.

e quindi, ripeto, rimango perplesso dal come si possa difendere a spada tratta, con toni anche molto accesi (come stai facendo tu) Assad.

Assad meglio dei tagliagole? sì.
yankee opportunisti e doppiogiochisti? sì
Putin imperialista tanto quanto Trump? sì
Erdogan boia? sì

tutto il resto è più sfumato.
come fai tu a immolarti(metaforicamente)per Assad non lo capisco.. scusami.

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 17:08
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:53)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:48)
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:43)

Inoltre il video che ti ho postato riguarda una milizia cristiana finanziata dagli USA, che milita nelle "Forze Democratiche Siriane" a guida curda e non mi risulta abbiano mai torturato nessuno.

Viva la sincerità.

Dunque formazioni di gente finanziata dagli yankee e dai soliti cazzi loro e interessi loro va bene. Che novità, un'altra guerra finanziata sempre dai soliti, a costo di centinaia di migliaia di vittime.

Va bene così, l'importante è essere coscienti da che parte stai. Ma mica questa è una novità, qua si ragiona per tifo come per il calcio. Motivo per cui ste discussioni mi hanno fatto due coglioni pieni, ma pieni davvero.


Stiamo parlando di una formazione finanziata per combattere soprattutto l'IS, eh! Poi in seguito hanno anche cacciato le milizie del regime da Hasakah, la loro città. Perdonali se si sono permessi di non voler vivere sotto una dittatura...


Esatto. Anche a costo di ammazzare migliaia di persone, finanziati da forze straniere. Solita logica, Madeleine Albright: "Signora, il solo embargo ha causato mezzo milione di morti tra i bambini in Iraq (Amnesty, pare...), ne valeva la pena?"

"Si, è il prezzo da pagare"

Come dicevo e dico sempre: Va bene così, l'importante è essere coscienti da che parte stai.


Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 17:14
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:08)
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:53)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:48)
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:43)

Inoltre il video che ti ho postato riguarda una milizia cristiana finanziata dagli USA, che milita nelle "Forze Democratiche Siriane" a guida curda e non mi risulta abbiano mai torturato nessuno.

Viva la sincerità.

Dunque formazioni di gente finanziata dagli yankee e dai soliti cazzi loro e interessi loro va bene. Che novità, un'altra guerra finanziata sempre dai soliti, a costo di centinaia di migliaia di vittime.

Va bene così, l'importante è essere coscienti da che parte stai. Ma mica questa è una novità, qua si ragiona per tifo come per il calcio. Motivo per cui ste discussioni mi hanno fatto due coglioni pieni, ma pieni davvero.


Stiamo parlando di una formazione finanziata per combattere soprattutto l'IS, eh! Poi in seguito hanno anche cacciato le milizie del regime da Hasakah, la loro città. Perdonali se si sono permessi di non voler vivere sotto una dittatura...


Esatto. Anche a costo di ammazzare migliaia di persone, finanziati da forze straniere. Solita logica, Madeleine Albright: "Signora, il solo embargo ha causato mezzo milione di morti tra i bambini in Iraq (Amnesty, pare...), ne valeva la pena?"

"Si, è il prezzo da pagare"

Come dicevo e dico sempre: Va bene così, l'importante è essere coscienti da che parte stai.


Sei partito parlando di persecuzioni dei cristiani in Siria ad opera dei "terroristi finanziati dagli USA" ed adesso che ti spiego come gli USA hanno finanziato cristiani per combattere jihadisti li critichi perché sono imperialisti.

La colpa è mia che ho cercato di affrontare una discussione sensata...

Ed è inutile anche chiederti un giudizio sulle persone torturate ed ammazzate dal regime. Mi immagino già la tipologia di risposta.

Complotto sionista/terroristi/se lo sono meritato...

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 17:22
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 17:07)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:57)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Neutron, ti stupirò ma grazie per il tuo post.

Per rispondere devo parlare di fatti un pò personali, quando sono venuto a lavorare all'estero fin dal 2004.
La prima persona araba conosciuta in Polonia è un gentile curdo siriano, Abdo, di Afrin.
Per tanti anni di Afrin non ha sentito parlare nessuno, oggi ne parlano tutti a proposito di quello che è successo con l'invasione turca.

Abdo ha sempre detto che la Siria era una specie di stato controllato dalla famiglia Assad, ma anche che era sempre stato uno stato assolutamente laico. Proprio come il Libano (ormai in parte) e l'Iraq.

Lui diceva sempre che loro - curdi - aspiravano a uno stato libero comprendente piccole terre in Turchia e Iraq, ma che degli americani non si fidavano. Parole sue: "Ok, solo i curdi irakeni ebbero una no fly zone americana e sono felice per loro, ma io non me lo dimentico che furono gli americani a dare per primi le armi per ammazzare i curdi".

Iraq, stato laico, Siria ultimo stato laico. Dopo la caduta dell'Iraq si è visto il mare di violenza fanatica di mano sunnita. In Siria vogliono lo stesso. Una volta che Assad è caduto, restano i tagliagole fanatici.

Un giorno ritrovo il coraggio di scrivere ad Abdo e di chiedere almeno se la sua famiglia sta bene.

guarda, io proprio qualche giorno fa sono andato alla presentazione del libro di Davide Grasso , che ha detto una cosa molto semplice: i fronti sono tre.
e non ce ne possiamo dimenticare a comando.

ha parlato della situazione curda che coincide più o meno con quello che dici tu.

e quindi, ripeto, rimango perplesso dal come si possa difendere a spada tratta, con toni anche molto accesi (come stai facendo tu) Assad.

Assad meglio dei tagliagole? sì.
yankee opportunisti e doppiogiochisti? sì
Putin imperialista tanto quanto Trump? sì
Erdogan boia? sì

tutto il resto è più sfumato.
come fai tu a immolarti(metaforicamente)per Assad non lo capisco.. scusami.

Neutron, mai detto che quello di Assad era il migliore dei mondi ma c'era una relativa pace (delle presunte notizie di massacri del "regime" non parlo neanche, tanto è inutile dire che per lo più sono cazzate messe in campo solo da quando si è deciso di fare la guerra allo stato, tant'è vero che non se ne era parlato praticamente mai... solita storia). La Siria non era in guerra con nessuno.

L'Iran era una dittatura sanguinaria sotto Pahlevi (leggetevi Shah in Shah di Kapuscinski). L'Iraq caduto Saddam è diventatio l'ISIS. La Libia e l'Afghanistan, stessa storia: caduto il "dittatore", restano i signori della guerra. Ed è sempre così, non ci vuole tanta memoria a vedere i fatti. E' ora di capirlo.

Scusate ma per oggi chiudo qua perché stacco e vado a casa. wink_old.gif

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 17:28
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:22)




Per fortuna oggi l'Iran è un baluardo di democrazia e laicità, come dimostrano le recenti proteste...

Che miseria...

Siamo quasi ai livelli di Chomsky.



Inviato da: Neutron il Venerdì, 13-Apr-2018, 17:30
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:22)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 17:07)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:57)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Neutron, ti stupirò ma grazie per il tuo post.

Per rispondere devo parlare di fatti un pò personali, quando sono venuto a lavorare all'estero fin dal 2004.
La prima persona araba conosciuta in Polonia è un gentile curdo siriano, Abdo, di Afrin.
Per tanti anni di Afrin non ha sentito parlare nessuno, oggi ne parlano tutti a proposito di quello che è successo con l'invasione turca.

Abdo ha sempre detto che la Siria era una specie di stato controllato dalla famiglia Assad, ma anche che era sempre stato uno stato assolutamente laico. Proprio come il Libano (ormai in parte) e l'Iraq.

Lui diceva sempre che loro - curdi - aspiravano a uno stato libero comprendente piccole terre in Turchia e Iraq, ma che degli americani non si fidavano. Parole sue: "Ok, solo i curdi irakeni ebbero una no fly zone americana e sono felice per loro, ma io non me lo dimentico che furono gli americani a dare per primi le armi per ammazzare i curdi".

Iraq, stato laico, Siria ultimo stato laico. Dopo la caduta dell'Iraq si è visto il mare di violenza fanatica di mano sunnita. In Siria vogliono lo stesso. Una volta che Assad è caduto, restano i tagliagole fanatici.

Un giorno ritrovo il coraggio di scrivere ad Abdo e di chiedere almeno se la sua famiglia sta bene.

guarda, io proprio qualche giorno fa sono andato alla presentazione del libro di Davide Grasso , che ha detto una cosa molto semplice: i fronti sono tre.
e non ce ne possiamo dimenticare a comando.

ha parlato della situazione curda che coincide più o meno con quello che dici tu.

e quindi, ripeto, rimango perplesso dal come si possa difendere a spada tratta, con toni anche molto accesi (come stai facendo tu) Assad.

Assad meglio dei tagliagole? sì.
yankee opportunisti e doppiogiochisti? sì
Putin imperialista tanto quanto Trump? sì
Erdogan boia? sì

tutto il resto è più sfumato.
come fai tu a immolarti(metaforicamente)per Assad non lo capisco.. scusami.

Neutron, mai detto che quello di Assad era il migliore dei mondi ma c'era una relativa pace (delle presunte notizie di massacri del "regime" non parlo neanche, tanto è inutile dire che per lo più sono cazzate messe in campo solo da quando si è deciso di fare la guerra allo stato, tant'è vero che non se ne era parlato praticamente mai... solita storia). La Siria non era in guerra con nessuno.

oh, la gente dell YPG non parla proprio benissimo di Assad eh... e mica sono tagliagole islamisti...

bo.
tu ripeti sempre: basta sapere da che parte si sta.
io sinceramente non so da che parte sto e faccio fatica a capire come facciate voi a essere così sicuri della vostra, di parte...



Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 13-Apr-2018, 17:36
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:22)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 17:07)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:57)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Neutron, ti stupirò ma grazie per il tuo post.

Per rispondere devo parlare di fatti un pò personali, quando sono venuto a lavorare all'estero fin dal 2004.
La prima persona araba conosciuta in Polonia è un gentile curdo siriano, Abdo, di Afrin.
Per tanti anni di Afrin non ha sentito parlare nessuno, oggi ne parlano tutti a proposito di quello che è successo con l'invasione turca.

Abdo ha sempre detto che la Siria era una specie di stato controllato dalla famiglia Assad, ma anche che era sempre stato uno stato assolutamente laico. Proprio come il Libano (ormai in parte) e l'Iraq.

Lui diceva sempre che loro - curdi - aspiravano a uno stato libero comprendente piccole terre in Turchia e Iraq, ma che degli americani non si fidavano. Parole sue: "Ok, solo i curdi irakeni ebbero una no fly zone americana e sono felice per loro, ma io non me lo dimentico che furono gli americani a dare per primi le armi per ammazzare i curdi".

Iraq, stato laico, Siria ultimo stato laico. Dopo la caduta dell'Iraq si è visto il mare di violenza fanatica di mano sunnita. In Siria vogliono lo stesso. Una volta che Assad è caduto, restano i tagliagole fanatici.

Un giorno ritrovo il coraggio di scrivere ad Abdo e di chiedere almeno se la sua famiglia sta bene.

guarda, io proprio qualche giorno fa sono andato alla presentazione del libro di Davide Grasso , che ha detto una cosa molto semplice: i fronti sono tre.
e non ce ne possiamo dimenticare a comando.

ha parlato della situazione curda che coincide più o meno con quello che dici tu.

e quindi, ripeto, rimango perplesso dal come si possa difendere a spada tratta, con toni anche molto accesi (come stai facendo tu) Assad.

Assad meglio dei tagliagole? sì.
yankee opportunisti e doppiogiochisti? sì
Putin imperialista tanto quanto Trump? sì
Erdogan boia? sì

tutto il resto è più sfumato.
come fai tu a immolarti(metaforicamente)per Assad non lo capisco.. scusami.

Neutron, mai detto che quello di Assad era il migliore dei mondi ma c'era una relativa pace

E i treni arrivavano in orario.

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 13-Apr-2018, 20:08
Il generale libico Khalifa Haftar, uomo forte della Cirenaica, è morto a Parigi.

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 21:04
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:36)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:22)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 17:07)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:57)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Neutron, ti stupirò ma grazie per il tuo post.

Per rispondere devo parlare di fatti un pò personali, quando sono venuto a lavorare all'estero fin dal 2004.
La prima persona araba conosciuta in Polonia è un gentile curdo siriano, Abdo, di Afrin.
Per tanti anni di Afrin non ha sentito parlare nessuno, oggi ne parlano tutti a proposito di quello che è successo con l'invasione turca.

Abdo ha sempre detto che la Siria era una specie di stato controllato dalla famiglia Assad, ma anche che era sempre stato uno stato assolutamente laico. Proprio come il Libano (ormai in parte) e l'Iraq.

Lui diceva sempre che loro - curdi - aspiravano a uno stato libero comprendente piccole terre in Turchia e Iraq, ma che degli americani non si fidavano. Parole sue: "Ok, solo i curdi irakeni ebbero una no fly zone americana e sono felice per loro, ma io non me lo dimentico che furono gli americani a dare per primi le armi per ammazzare i curdi".

Iraq, stato laico, Siria ultimo stato laico. Dopo la caduta dell'Iraq si è visto il mare di violenza fanatica di mano sunnita. In Siria vogliono lo stesso. Una volta che Assad è caduto, restano i tagliagole fanatici.

Un giorno ritrovo il coraggio di scrivere ad Abdo e di chiedere almeno se la sua famiglia sta bene.

guarda, io proprio qualche giorno fa sono andato alla presentazione del libro di Davide Grasso , che ha detto una cosa molto semplice: i fronti sono tre.
e non ce ne possiamo dimenticare a comando.

ha parlato della situazione curda che coincide più o meno con quello che dici tu.

e quindi, ripeto, rimango perplesso dal come si possa difendere a spada tratta, con toni anche molto accesi (come stai facendo tu) Assad.

Assad meglio dei tagliagole? sì.
yankee opportunisti e doppiogiochisti? sì
Putin imperialista tanto quanto Trump? sì
Erdogan boia? sì

tutto il resto è più sfumato.
come fai tu a immolarti(metaforicamente)per Assad non lo capisco.. scusami.

Neutron, mai detto che quello di Assad era il migliore dei mondi ma c'era una relativa pace

E i treni arrivavano in orario.


In realtà era sul serio un paese tranquillo. Il problema è che aveva invaso il Libano e condizionato a lungo la sua politica interna, oltre a finanziare diversi gruppi terroristici anti-israeliani neanche essi particolarmente laici. Si può dire che era una pace costruita sui disordini altrui. Si potrebbero accusare gli USA di qualcosa di simile, però, appunto, se lo fanno i paesi occidentali è una vergogna mentre gli altri...


Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 21:13
Ooo, che bello essere tornato a casa e rispondere ai fan. laugh2.gif

QUOTE
E i treni arrivavano in orario.


Bravo, e si dormiva con la porta aperta.

Continuiamo con la reductio ad hitlerum, che arma piu' stupida non si puo' trovare per chi non ha argomento ne' vergogna alcuni. Ma che vuoi, il tuo livello quello e'.

QUOTE
Per fortuna oggi l'Iran è un baluardo di democrazia e laicità, come dimostrano le recenti proteste...

Che miseria...

Siamo quasi ai livelli di Chomsky.


Primo: forse ti sara' sfuggito che la situazione dell'Iran e' quella che e' nelle luci e nelle ombre proprio per la loro dura reazione alle solite ingerenze yankee, che imposero a forza il loro burattino macellaio Pahlevi dopo aver eliminato Mossadeq (Mossadeq cattivo > congiura > Pahlevi buono, poi rivoluzione- Khomeini > Iran cattivo again) e che poi fu giustamente sciacquato via dal cesso della storia dalla Rivoluzione khomeinista. Ma poi vorrei proprio sapere in anni e anni CHI l'Iran avrebbe mai attaccato, mentre yankee e israeliani fanno carne di porco di civili ovunque.

E ora vai di link di puttanate sulla "centrale del terrorismo sciita" e altre fesserie consimili, le aspetto con ansia coi popcorn, Twitter e siti vari (premio Google in palio e ricchi premi!).

A parte che forse preferisci la merda sunnita ISIS finanziata dai sunniti arabi, e che poi gli yankee stessi hanno (finto di) ripulire, se ti guardassi qualche conferenza di studiosi seri (uno su tutti, Cardini) scopriresti che l'Iran - al di la' delle sue ombre - e' lo stato piu' colto del Medioriente per lauree di giovani, tanto per esempio. E a proposito di studiosi, il riferimento a Chomsky detto da te fa ridere ed e' scarsamente degno di qualsivoglia commento.

E vabbe' che ormai siamo nel Postmoderno, e che qualsiasi principio di autorit' e' caduto, ma se permetti Chomsky e' uno studioso riconosciuto a livello mondiale e una delle eccellenze degli USA (per fortuna la cultura e' universale, al di la' di quel che penso della politica Usa).
Ormai siamo al punto che qualunque nullita' che sditina su Google i suoi twittatori come fonte autorevole puo' mettere in discussione chiunque, ma per me no grazie. facciamo cosi': quando ti saranno cresciuti i peli e sarai professore al MIT, riterro' la tua pregevole opinione superiore a quella di Chomsky smile.gif

Inviato da: MrGarak il Venerdì, 13-Apr-2018, 21:21
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 17:30)

oh, la gente dell YPG non parla proprio benissimo di Assad eh... e mica sono tagliagole islamisti...

bo.
tu ripeti sempre: basta sapere da che parte si sta.
io sinceramente non so da che parte sto e faccio fatica a capire come facciate voi a essere così sicuri della vostra, di parte...

Giusto quello che dici, ma quello che a me interessa e' riportare al centro un pochetto di dubbio, perche' se non c'e' scetticismo non c'e' manco la verita'.

Non e' possibile che ancora stiamo a credere alle armi chimiche dopo che DA DECENNI TI PROPINANO SEMPRE LA STESSA CAZZATA. Basta, non se ne puo' piu'. A qualcuno sta bene? Io ho seri motivi di dubitare.

Ok che non sono e mai saro' team yankee, me persino il Corriere dice che ormai sono palle anche quelle di Osservatorio dei diritti siriani, caschi bianchi e altro e che ormai si sa che i tagliagole amano usare la scusa dei civili tenuti prigionieri da loro stessi, forse qualcosa si sveglia finalmente, e sarebbe ora.

Opinione personale ma la ribadisco. Chi vuole fare altrimenti, be my guest. La storia un giorno parlera' chiaro. smile.gif

Inviato da: bgh il Venerdì, 13-Apr-2018, 21:23
Lo chiedo senza polemica e da ignorantone in materia di politica: perché avete tirato in ballo Chomsky?

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 13-Apr-2018, 21:32
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 20:04)
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:36)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:22)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 17:07)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:57)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Neutron, ti stupirò ma grazie per il tuo post.

Per rispondere devo parlare di fatti un pò personali, quando sono venuto a lavorare all'estero fin dal 2004.
La prima persona araba conosciuta in Polonia è un gentile curdo siriano, Abdo, di Afrin.
Per tanti anni di Afrin non ha sentito parlare nessuno, oggi ne parlano tutti a proposito di quello che è successo con l'invasione turca.

Abdo ha sempre detto che la Siria era una specie di stato controllato dalla famiglia Assad, ma anche che era sempre stato uno stato assolutamente laico. Proprio come il Libano (ormai in parte) e l'Iraq.

Lui diceva sempre che loro - curdi - aspiravano a uno stato libero comprendente piccole terre in Turchia e Iraq, ma che degli americani non si fidavano. Parole sue: "Ok, solo i curdi irakeni ebbero una no fly zone americana e sono felice per loro, ma io non me lo dimentico che furono gli americani a dare per primi le armi per ammazzare i curdi".

Iraq, stato laico, Siria ultimo stato laico. Dopo la caduta dell'Iraq si è visto il mare di violenza fanatica di mano sunnita. In Siria vogliono lo stesso. Una volta che Assad è caduto, restano i tagliagole fanatici.

Un giorno ritrovo il coraggio di scrivere ad Abdo e di chiedere almeno se la sua famiglia sta bene.

guarda, io proprio qualche giorno fa sono andato alla presentazione del libro di Davide Grasso , che ha detto una cosa molto semplice: i fronti sono tre.
e non ce ne possiamo dimenticare a comando.

ha parlato della situazione curda che coincide più o meno con quello che dici tu.

e quindi, ripeto, rimango perplesso dal come si possa difendere a spada tratta, con toni anche molto accesi (come stai facendo tu) Assad.

Assad meglio dei tagliagole? sì.
yankee opportunisti e doppiogiochisti? sì
Putin imperialista tanto quanto Trump? sì
Erdogan boia? sì

tutto il resto è più sfumato.
come fai tu a immolarti(metaforicamente)per Assad non lo capisco.. scusami.

Neutron, mai detto che quello di Assad era il migliore dei mondi ma c'era una relativa pace

E i treni arrivavano in orario.


In realtà era sul serio un paese tranquillo. Il problema è che aveva invaso il Libano e condizionato a lungo la sua politica interna, oltre a finanziare diversi gruppi terroristici anti-israeliani neanche essi particolarmente laici. Si può dire che era una pace costruita sui disordini altrui. Si potrebbero accusare gli USA di qualcosa di simile, però, appunto, se lo fanno i paesi occidentali è una vergogna mentre gli altri...

La mia era una battuta provocatoria per paragonare Garak a quei nostalgici del fascismo che ricordano ogni volta che con Mussolini c'era ordine, si costruivano case e i treni arrivavano in orario.

Scordandosi di Matteotti, della dittatura, dei prigionieri politici e delle leggi razziali.

Ecco, Garak è a quel livello. Se non peggio.

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 21:46
QUOTE
forse ti sara' sfuggito che la situazione dell'Iran e' quella che e' nelle luci e nelle ombre proprio per la loro dura reazione alle solite ingerenze yankee, che imposero a forza il loro burattino macellaio Pahlevi dopo aver eliminato Mossadeq (Mossadeq cattivo > congiura > Pahlevi buono, poi rivoluzione- Khomeini > Iran cattivo again) e che poi fu giustamente sciacquato via dal cesso della storia dalla Rivoluzione khomeinista. Ma poi vorrei proprio sapere in anni e anni CHI l'Iran avrebbe mai attaccato, mentre yankee e israeliani fanno carne di porco di civili ovunque.


Non c'è bisogno che mi ripassi la storia recente dell'Iran. So che Pahlevi era un dittatore, però, seguendo il tuo ragionamento sul dover scegliere il meno peggio, non ha mai raggiunto i livelli di brutalità dei clerici iraniani, i quali hanno imposto la sharia nel loro paese non diversamente da come vorrebbero fare in Siria i ribelli islamisti che tu condanni.

QUOTE
A parte che forse preferisci la merda sunnita ISIS finanziata dai sunniti arabi, e che poi gli yankee stessi hanno (finto di) ripulire, se ti guardassi qualche conferenza di studiosi seri (uno su tutti, Cardini) scopriresti che l'Iran - al di la' delle sue ombre - e' lo stato piu' colto del Medioriente per lauree di giovani, tanto per esempio.


Non la preferisco, ma se l'Arabia Saudita ha cominciato a finanziare i terroristi salafiti di mezzo mondo è stato proprio per contrastare l'esperimento della Rivoluzione iraniana che l'ha portata anche ad un'ulteriore islamizzazione della sua società a seguito del fallito colpo di stato del 20 Novembre del 1979, effettuato da giovani fondamentalisti rimasti galvanizzati dal successo degli Ayatollah, da cui volevano prendere esempio pur essendo di due scuole diverse. Quindi senza i primi non avremmo avuto neanche i secondi.

E sì, gli iraniani colti lo erano già prima della Rivoluzione. Non per merito dei chierici che hanno cancellato Israele dalla carta geografica ed intensificato le ore di studio religioso. Oltretutto i giovani iraniani tendono in media ad essere abbastanza filo-occidentali e filo-americani, nello specifico. Infatti il governo iraniano è strutturato in maniera che solamente persone di età venerando possano accedere a determinate cariche.

QUOTE
E vabbe' che ormai siamo nel Postmoderno, e che qualsiasi principio di autorit' e' caduto, ma se permetti Chomsky e' uno studioso riconosciuto a livello mondiale e una delle eccellenze degli USA (per fortuna la cultura e' universale, al di la' di quel che penso della politica Usa).


Ti assicuro che i miei studi su Naomi Chomsky non si fermano assolutamente ai link casuali. Chomsky è un linguista eccellente, nonostante le accuse di plagio che circolano riguardo diverse sue teorie, ma come geopolitico non ha alcun reale titolo accademico e la sua carriera in tal ambito è stata costellata di previsioni inesatte ed accuse imbarazzanti. Da quando dichiarava che una ritirata delle forze statunitensi dal Vietnam avrebbe portato la democrazia nella penisola (e si è visto! Dopo 40 anni sono ancora una dittatura monopartitica) alle accuse a Bush nel 2001 di voler provocare una carestia in Afghanistan, mentre da anni gli USA sono tra i primi importatori alimentari. Senza dimenticare il suo continuo negazionismo sui crimini dei regimi socialisti anti-americani che gli stavano tanto a cuore, dalla Cina di Mao Tse Dong ai sandinisti in Nicaragua passando per la Cambogia di Pol Pot (nel primo e terzo caso arrivò ad accusare i superstiti di quei genocidi in corso di essere dei mistificatori), oltre all'offrire supporto intellettuale a negazionisti dell'Olocausto.

Nel caso ti interessi approfondire questo tema, ti consiglio di scaricare https://www.goodreads.com/book/show/12628.The_Anti_Chomsky_Reader curato da storici, linguisti ed altri studiosi professionisti, alcuni dei quali lo hanno conosciuto, e che ne analizzano con dovizia di particolari le idee e il particolare sistema di catalogazione. Se poi sei davvero così legato al principio "ha successo, ha ragione", allora sono arrivato troppo tardi...

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 13-Apr-2018, 21:54
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 20:21)

Giusto quello che dici, ma quello che a me interessa e' riportare al centro un pochetto di dubbio, perche' se non c'e' scetticismo non c'e' manco la verita'.


Vuoi riportare il dubbio senza mai mostrarlo sulle tue convinzioni...

Complimenti!

E le armi chimiche in Iraq le hanno trovate, ma continua pure ad ignorare i post che non ti piacciono.


Inviato da: robi54bd il Sabato, 14-Apr-2018, 05:15
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 20:32)
QUOTE (Comics Boy @ Venerdì, 13-Apr-2018, 20:04)
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:36)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:22)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 17:07)
QUOTE (MrGarak @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:57)
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 16:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Neutron, ti stupirò ma grazie per il tuo post.

Per rispondere devo parlare di fatti un pò personali, quando sono venuto a lavorare all'estero fin dal 2004.
La prima persona araba conosciuta in Polonia è un gentile curdo siriano, Abdo, di Afrin.
Per tanti anni di Afrin non ha sentito parlare nessuno, oggi ne parlano tutti a proposito di quello che è successo con l'invasione turca.

Abdo ha sempre detto che la Siria era una specie di stato controllato dalla famiglia Assad, ma anche che era sempre stato uno stato assolutamente laico. Proprio come il Libano (ormai in parte) e l'Iraq.

Lui diceva sempre che loro - curdi - aspiravano a uno stato libero comprendente piccole terre in Turchia e Iraq, ma che degli americani non si fidavano. Parole sue: "Ok, solo i curdi irakeni ebbero una no fly zone americana e sono felice per loro, ma io non me lo dimentico che furono gli americani a dare per primi le armi per ammazzare i curdi".

Iraq, stato laico, Siria ultimo stato laico. Dopo la caduta dell'Iraq si è visto il mare di violenza fanatica di mano sunnita. In Siria vogliono lo stesso. Una volta che Assad è caduto, restano i tagliagole fanatici.

Un giorno ritrovo il coraggio di scrivere ad Abdo e di chiedere almeno se la sua famiglia sta bene.

guarda, io proprio qualche giorno fa sono andato alla presentazione del libro di Davide Grasso , che ha detto una cosa molto semplice: i fronti sono tre.
e non ce ne possiamo dimenticare a comando.

ha parlato della situazione curda che coincide più o meno con quello che dici tu.

e quindi, ripeto, rimango perplesso dal come si possa difendere a spada tratta, con toni anche molto accesi (come stai facendo tu) Assad.

Assad meglio dei tagliagole? sì.
yankee opportunisti e doppiogiochisti? sì
Putin imperialista tanto quanto Trump? sì
Erdogan boia? sì

tutto il resto è più sfumato.
come fai tu a immolarti(metaforicamente)per Assad non lo capisco.. scusami.

Neutron, mai detto che quello di Assad era il migliore dei mondi ma c'era una relativa pace

E i treni arrivavano in orario.


In realtà era sul serio un paese tranquillo. Il problema è che aveva invaso il Libano e condizionato a lungo la sua politica interna, oltre a finanziare diversi gruppi terroristici anti-israeliani neanche essi particolarmente laici. Si può dire che era una pace costruita sui disordini altrui. Si potrebbero accusare gli USA di qualcosa di simile, però, appunto, se lo fanno i paesi occidentali è una vergogna mentre gli altri...

La mia era una battuta provocatoria per paragonare Garak a quei nostalgici del fascismo che ricordano ogni volta che con Mussolini c'era ordine, si costruivano case e i treni arrivavano in orario.

Scordandosi di Matteotti, della dittatura, dei prigionieri politici e delle leggi razziali.

Ecco, Garak è a quel livello. Se non peggio.

Non c'è niente da fare, alla fine è sempre un "dagli al fascista". Suona anche più chiaro di "dagli al populista ".
È la dialettica del liberale... o meglio del sessantottino che ritorna giovane.

Inviato da: MinCulPop il Sabato, 14-Apr-2018, 08:59
mcgarak

lo scetticismo ci sta,ma a me tu pari certo e non scettico.
io sono scettico sia di una fazione sia dell'altra francamente visto che tutti hanno in ballo i loro Interessi e che tutti sanno manipolare bene le informazioni mica solo gli yankee.

quindi io personalmente non mi schiero, semplicemente perchè non vedo "liberatori" e fascisti ma solo interessi contrapposti.


ps leggendo un po' di commenti in giro per l'internette adesso che gli usa hanno attaccato vedo che c'è chi riesce a dimenticare chi è l'attuale presidente usa e a dare la colpa a Hillary laugh2.gif

Inviato da: robi54bd il Sabato, 14-Apr-2018, 09:47
Mi fa un certo effetto vedere Francia e GB dichiarare che attaccano, insieme a USA, in Siria. Il diritto internazionale non è mai stato molto seguito ma ora ha raggiunto il punto più basso.
Vedremo le conseguenze dai. Resta valido il vecchio detto che le guerre si sa come iniziano ma mai come andranno a finire.

Inviato da: fiocotram il Sabato, 14-Apr-2018, 09:57
Trump che bonbarda la Siria per salvarla dalle armi chimiche. Che elaborata e terrificante espressione di idiozia anti-logica e' questa.

Inviato da: lasec il Sabato, 14-Apr-2018, 10:25
L'avete voluto, avete votato i suoi amici e, se negli States, lo avreste votato con vanto.
E avesso vi lamentate?

Inviato da: MrGarak il Sabato, 14-Apr-2018, 10:46
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 21:32)

La mia era una battuta provocatoria per paragonare Garak a quei nostalgici del fascismo che ricordano ogni volta che con Mussolini c'era ordine, si costruivano case e i treni arrivavano in orario.

Scordandosi di Matteotti, della dittatura, dei prigionieri politici e delle leggi razziali.

Ecco, Garak è a quel livello. Se non peggio.

A quel livello ci sarai te e pure peggio.

Come al solito sei buono solo a far cadere qualche commentuccio moraleggiante senza avere opinioni su niente e in una discussione seria sei inutile come al solito. Se sei del team Yankee per me sei solo uno dei tanti miseri fiancheggiatori di assassini ampiamente riconosciuti da decenni, altro che Assad.

E siccome di me non sai niente e ti permetti di darmi velatamente del fascio, sappi che fascista tu lo vai a dire a tua nonna, o a uno qualunque a scelta dei tuoi degni parenti.


@ CBoy: io non ignoro nulla e leggo tutto, ma se permetto scelgo io quello che per me e' rilevante e per me lo e' ben poco di quello che scrivi.

Se capisco bene per te e' legittimo ogni possibile revisionismo sulla distruzione - fatto risaputissimo - dell'America latina, e per l'occasione persino delle porcherie sunnite in nome del "tutto e' legittimo (finanziare talebani, sunniti fanatici, ISIS e tutto il resto) in nome della lotta agli sciiti"... bene, a parte che - ripeto - l'Iran NON HA ATTACCATO NESSUNO al contrario della tua bella squadra di massacratori di civili, immagino che la recente storia della distruzione dell'Iraq ti vada benissimo dunque. Come dicevo, da che parte stai tu e' chiarissimo.

Non parlo neanche di vari link postati che ho chiuso dopo due secondi per eccesso di raccapriccio senza manco continuare. Insistere ancora dopo tanti anni che Saddam aveva le armi chimiche dopo un miliardo di ispezioni ONU e' lo stesso che dire che Enzo Tortora era effettivamente un mafioso.

Una nota particolare su Chomsky: non hai idea quanto mi fa schifo la storia che sarebbe "fiancheggiatore dei negazionisti", ho visto una volta un link ad un sito che lo metteva tra i "self-hater Jews" solo perche' si era permesso piu' volte di criticare Israele.

Che schifo, unico commento possibile per questa gente miserabile.

Il Vietnam? Bella storia. Sarebbe cosa? un paese canaglia? Ti e' mai venuto in mente che se Ho Chi Minh non avesse cacciato gli americani a calci nel culo ora la situayione sarebbe analoga alla Corea?
Forse no ma sappi - se non lo sai - che il piano era lasciarla divisa in due blocchi per sempre. Sara' un paese con difetti e problemi? Almeno e' un paese che ora e' relativamente libero di scegliere i cazzi suoi in pace (salvo ingerenze future).


E per ora smetto che ho da fare. sleep.gif

Inviato da: MrGarak il Sabato, 14-Apr-2018, 11:08
QUOTE (fiocotram @ Sabato, 14-Apr-2018, 09:57)
Trump che bonbarda la Siria per salvarla dalle armi chimiche. Che elaborata e terrificante espressione di idiozia anti-logica e' questa.

Sarà l'ennesimo successo della #democraziaesportata, vedrai.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 14-Apr-2018, 12:00
QUOTE (MrGarak @ Sabato, 14-Apr-2018, 09:46)
QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 13-Apr-2018, 21:32)

La mia era una battuta provocatoria per paragonare Garak a quei nostalgici del fascismo che ricordano ogni volta che con Mussolini c'era ordine, si costruivano case e i treni arrivavano in orario.

Scordandosi di Matteotti, della dittatura, dei prigionieri politici e delle leggi razziali.

Ecco, Garak è a quel livello. Se non peggio.

A quel livello ci sarai te e pure peggio.

Come al solito sei buono solo a far cadere qualche commentuccio moraleggiante senza avere opinioni su niente e in una discussione seria sei inutile come al solito. Se sei del team Yankee per me sei solo uno dei tanti miseri fiancheggiatori di assassini ampiamente riconosciuti da decenni, altro che Assad.

E siccome di me non sai niente e ti permetti di darmi velatamente del fascio, sappi che fascista tu lo vai a dire a tua nonna, o a uno qualunque a scelta dei tuoi degni parenti.:

No comment. Dico solo che non ti ho dato del fascio, ma ho fatto un esempio/paragone sul fatto che sei così obnubilato che non riesci nemmeno a distinguere cosa rende un dittatore effettivamente un dittatore. E ci vorrebbe poco, eh.

Per il resto, lascio la parola ai mod.

Inviato da: robi54bd il Sabato, 14-Apr-2018, 12:40
QUOTE (lasec @ Sabato, 14-Apr-2018, 09:25)
L'avete voluto, avete votato i suoi amici e, se negli States, lo avreste votato con vanto.
E avesso vi lamentate?

Macron fa parte del gruppo... perchè non lo citi ?
Quello lo avresti votato alla grande no?

Inviato da: lasec il Sabato, 14-Apr-2018, 13:28
Sempre al top, vedo.

Inviato da: lasec il Sabato, 14-Apr-2018, 14:16
Tornando alle cose serie.
Come preventivato, missili da crociera per due motivi principali:
- far vedere che gli USA ci sono con un occhio ai curdi e agli interessi nella Siria del nord est,
- il presidente del fare, che tanto piaceva a certi nostri utenti, non può che fare, fare qualcosa, fare tutto.

Inviato da: 7-eleven il Sabato, 14-Apr-2018, 14:20
Parbleu! La toilette islamica d'europa sempre in prima fila

Inviato da: Comics Garden il Sabato, 14-Apr-2018, 14:21

QUOTE
Se capisco bene per te e' legittimo ogni possibile revisionismo sulla distruzione - fatto risaputissimo - dell'America latina, e per l'occasione persino delle porcherie sunnite in nome del "tutto e' legittimo (finanziare talebani, sunniti fanatici, ISIS e tutto il resto) in nome della lotta agli sciiti"... bene, a parte che - ripeto - l'Iran NON HA ATTACCATO NESSUNO al contrario della tua bella squadra di massacratori di civili, immagino che la recente storia della distruzione dell'Iraq ti vada benissimo dunque. Come dicevo, da che parte stai tu e' chiarissimo.


Nessuna giustificazione. Mi limito a riportare fatti storici che tu non sei in grado di contestare, a quel che vedo.

L'Iran non ha invaso nessuno direttamente, ma ha finanziato per anni milizie islamiste in Libano, Palestina, Iraq ed ora anche Siria. Basterebbe ripassare un minimo la storia recente.

QUOTE
Non parlo neanche di vari link postati che ho chiuso dopo due secondi per eccesso di raccapriccio senza manco continuare.


Di nuovo complimenti per l'apertura mentale.

QUOTE
Una nota particolare su Chomsky: non hai idea quanto mi fa schifo la storia che sarebbe "fiancheggiatore dei negazionisti", ho visto una volta un link ad un sito che lo metteva tra i "self-hater Jews" solo perche' si era permesso piu' volte di criticare Israele.


Chomsky ha difeso per anni Faurisson, uno che ritiene non affidabili le dichiarazioni dei superstiti dell'Olocausto per essere chiari, ed ha scritto persino la prefazione per un suo volume, difendendolo dalle critiche scontate al suo lavoro.

QUOTE
Il Vietnam? Bella storia. Sarebbe cosa? un paese canaglia? Ti e' mai venuto in mente che se Ho Chi Minh non avesse cacciato gli americani a calci nel culo ora la situayione sarebbe analoga alla Corea?


Intendi la Corea del Sud? Quel paese democratico e sviluppato sotto protettorato USA?

Comunque Chomsky nei suoi scritti prediceva che la partenza degli USA avrebbe sicuramente aperto ad una progressiva libertarizzazione del paese, diffamando anche qui le dichiarazioni di dissidenti del regime di Hanoi che riportavano racconti oggi comprovati sulle purghe di massa tra i contadini ostili alla collettivizzazione dei campi. Dopo 40 anni il Partito Comunista continua ad esercitare un controllo serrato sulla vita dei suoi cittadini, quindi gli aspetti positivi da te vagheggiati sono solo un'illusione. Prima te ne renderai conto ed uscirai dal tuo bozzolo e meglio sarà.

Inviato da: lasec il Sabato, 14-Apr-2018, 19:32
Se stiamo al livello di "una volta Tizio ha fatto", posso immaginare che anche Pol Pot abbia detto "Buongiorno" a una vecchietta.

Inviato da: Comics Garden il Sabato, 14-Apr-2018, 19:48

QUOTE (lasec @ Sabato, 14-Apr-2018, 18:32)
Se stiamo al livello di "una volta Tizio ha fatto", posso immaginare che anche Pol Pot abbia detto "Buongiorno" a una vecchietta.


Ho citato un caso esemplificativo, ma ce ne sarebbero a decine. Ad eccezione dell'Unione Sovietica, che riteneva non essere realmente socialista nonostante i suoi dirigenti si definissero tali, ha costantemente preso le difese dei peggiori regimi che avevano ai suoi occhi il supremo pregio dell'anti-atlantismo tanto caro a MrGarak.Un curioso caso di libertario...

Ci sarebbe parecchio da dire anche sul suo sistema bibliografico quantomeno circoscritto ed autoreferenziale, ma non vorrei turbare ulteriormente la fede dell'accolito verso la setta chomskyana...

Inviato da: robi54bd il Sabato, 14-Apr-2018, 19:55
QUOTE (Comics Boy @ Sabato, 14-Apr-2018, 18:48)
. [/QUOTE]

Ho citato un caso esemplificativo, ma ce ne sarebbero a decine. Ad eccezione dell'Unione Sovietica, che riteneva non essere realmente socialista nonostante i suoi dirigenti si definissero tali, ha costantemente preso le difese dei peggiori regimi che avevano ai suoi occhi il supremo pregio dell'anti-atlantismo tanto caro a MrGarak.Un curioso caso di libertario...

Ma l'atlantismo era una alleanza contro il mondo comunista che ora non c'è più.
No questo Occidente non c'entra nulla con quello del Patto atlantico.

Inviato da: Comics Garden il Sabato, 14-Apr-2018, 20:01
QUOTE (robi54bd @ Sabato, 14-Apr-2018, 18:55)
[QUOTE=Comics Boy,Sabato, 14-Apr-2018, 18:48] . [/QUOTE]

Ho citato un caso esemplificativo, ma ce ne sarebbero a decine. Ad eccezione dell'Unione Sovietica, che riteneva non essere realmente socialista nonostante i suoi dirigenti si definissero tali, ha costantemente preso le difese dei peggiori regimi che avevano ai suoi occhi il supremo pregio dell'anti-atlantismo tanto caro a MrGarak.Un curioso caso di libertario... [/QUOTE]
Ma l'atlantismo era una alleanza contro il mondo comunista che ora non c'è più.
No questo Occidente non c'entra nulla con quello del Patto atlantico.


Sto parlando delle sue posizioni negli anni della Guerra Fredda...


Inviato da: lasec il Sabato, 14-Apr-2018, 21:53
Non ci far caso.
Leggere i post quotati per certi utenti non è facile.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 14-Apr-2018, 22:50
Forte esplosione ad Aleppo, nei pressi di una base iraniana.

Inviato da: Kowalsky il Domenica, 15-Apr-2018, 13:41
QUOTE (Neutron @ Venerdì, 13-Apr-2018, 15:46)
Garak, ma
tu la metti giù come se fosse in ballo una lotta tra islamici tagliagole e Assad (se ho capito bene, perchè a volte sproloqui davvero troppo...)

peccato che la situazione sia un po più complessa di così.. e ci sia un terzo fronte che a me non fa proprio parteggiare per Assad.. ed è il fronte curdo.
possibile che a te non tocchi minimamente questo piccolissimo dettaglio?
e farlo notare non penso renda di me un destrorso filoamericano...

Il fronte curdo che, in questo momento, è alleato con Assad.

Lo dico perchè in Europa ognuno si sceglie il "buono" per cui tifare e fa finta che in Siria non ci sia una guerra tremenda in cui, tranne l'ISIS, tutti si sono alleati con tutti e hanno combattuto contro tutti. E non l'hanno fatto con i fiori.
I curdi usano "bambini soldati" e deportano le popolazioni dagli abitati che gli servono nella guerra.
E sia chiaro, ho sempre dato le mie cinquemila lire/dieci euro di solidarietà al PKK fin da quando in Italia Ocalan era "quello che fa saltare in aria i bambini con le autobombe".

Inviato da: MrGarak il Domenica, 15-Apr-2018, 14:24
QUOTE (Peter Parker @ Sabato, 14-Apr-2018, 12:00)

No comment. Dico solo che non ti ho dato del fascio, ma ho fatto un esempio/paragone sul fatto che sei così obnubilato che non riesci nemmeno a distinguere cosa rende un dittatore effettivamente un dittatore. E ci vorrebbe poco, eh. 

Per il resto, lascio la parola ai mod.

Ok, bene. Ma poi mi spieghi che cosa ci sarebbe nei fatti elencati la "difesa dei dittatori". Spiego meglio un paio di fatti, ma in modo semplice e accessibile a chiunque perche' mi sto scocciando.

- La Siria e' una dittatura? SI. Bashar Assad ha ereditato il regime da suo padre.

MA

La Siria non era in guerra proprio con nessuno finche' il "mondo civile" non ha deciso che andava deposto il "Dittatore" di un paese che come anche la Libia era rappresentato nelle Nazioni Unite. Non ci credo manco per niente che bashar e ghjeddafi siano impazziti tutt'a un tratto, GUARDA CASO proprio nel momento in cui Usa, Francia e Inghilterra volevano fare i cazzi loro a spese di quei regimi (gli stessi tre che ora si sono messi a sparare l'ennesima salva di missili inutili l'altro ieri sera).

Se il regime siriano era tanto tremendo, prego, questo e' il topic di denuncia di cose come questa. Per favore, fatemi vedere i vostri post passati in merito agli orrendi crimini di Bashar Assad. Meglio pero' sarebbe che mi ritrovaste quelli di piu' di sette ani fa, non quelli dopo che il mondo si sarebbe magicamente accorto che Bashar sarebbe un macellaio per pure ragioni di propaganda. Nel frattempo non tratterro' il fiato.

Non parliamo poi dell'Iran

QUOTE
L'Iran non ha invaso nessuno direttamente, ma ha finanziato per anni milizie islamiste in Libano, Palestina, Iraq ed ora anche Siria. Basterebbe ripassare un minimo la storia recente.


Ah certo. L'Iran preoccupava il "mondo civile" quando il premier Ahmadinejad era normalmente ricevuto in sede ONU e attaccava Isarele con toni non politically correct. E poi? elezioni normali e ora il premier e' un altro. Ammazza che dittatura!

Si vede che visto che io "ha costantemente preso le difese dei peggiori regimi che avevano ai suoi occhi il supremo pregio dell'anti-atlantismo tanto caro a MrGarak.Un curioso caso di libertario..." (CIT.), a te piace tenere un occhio aperto sull'Iran e uno chiuso (Ma chiuso bene) su quel regime parimenti teocratico, fanatico e assassino che pero' essendo amico dell'occidente evidentemente ti piace, e dove regolarmente la Shari'a ammazza chi vuole e quando vuole, tiene le donne coperte come tende umane (pero' ora le fa guidare!) e ha appoggiato, permesso, sostenuto e finanziato Al Baghdadi e il suo sedicente Califfato islamico fin dai suoi inizi. Cosa che la lungimirante amministrazione Obama ha fatto finta di non vedere.

Su Chomsky e la Corea: non apro il discorso sul negazionismo - che e' nato nella sinistra francese con Paul Rassinier! - perche' sarebbe lungo. Avra' pure preso un paio di sviste ma forse e' stato anche l'unico a scrivere di tutte le porcherie americane fin dagli anni '60, Vietnam incluso e le sue idee sono validissime pure oggi.

Sud Corea: qua il punto e' che cosa ci piace.

A te piace un paese diviso in due con una parte "ricca e sviluppata" e una divisa da muri, barriere minate e arretratezza. Io preferisco credere che se come in Vietnam avessero perso, il paese sarebbe unito e sceglierebbe di fare il cazzo che gli pare. Il Vietnam e' libero di farlo, il Nord Corea no, e questo e' il brillante successo - assieme all'Iran di oggi - della politica yankee.

Un altro motivo per cui il Vietnam lo preferisco e' legato in effetti al mio radicale modo di vedere. Una bella guerra dove di yankee ne crepano a migliaia e' il miglior modo di insegnargli - almeno per qualche tempo - che si devono fare i CAZZI LORO a casa loro.

Tempo ci vorra, ma come la Russia prima o poi pure la Cina ne avra' le palle piene di avere gli yankee a due passi da casa. E io aspetto quel giorno (se campo).

Dieci, cento, mille Vietnam, concetto di Che Guevara. A me fascio?? A zzoccole', io nun so' comunista cosi', io so' comunista COSIIIIIII!!!!

user posted image


Buon weekend. laugh2.gif


Inviato da: fiocotram il Domenica, 15-Apr-2018, 17:50
I problemi non nascono l'altro ieri. Intelligence e diplomatici alle prese col Medio Oriente, ormai da anni, combinano solo un disastro dietro l'altro. E il problema siriano è uno dei più contorti garbugli di cause-effetto che si siano mai avvicendati.



Inviato da: L'Ammiraglio il Domenica, 15-Apr-2018, 18:03
In Vietnam sono morti molti più vietnamiti che americani, comunque, ma complimenti per lo slogan, nel 2001 ti farebbero rappresentante d'istituto.

Inviato da: Peter Parker il Domenica, 15-Apr-2018, 18:47
QUOTE (MrGarak @ Domenica, 15-Apr-2018, 13:24)
QUOTE (Peter Parker @ Sabato, 14-Apr-2018, 12:00)

No comment. Dico solo che non ti ho dato del fascio, ma ho fatto un esempio/paragone sul fatto che sei così obnubilato che non riesci nemmeno a distinguere cosa rende un dittatore effettivamente un dittatore. E ci vorrebbe poco, eh. 

Per il resto, lascio la parola ai mod.

Ok, bene. Ma poi mi spieghi che cosa ci sarebbe nei fatti elencati la "difesa dei dittatori". Spiego meglio un paio di fatti, ma in modo semplice e accessibile a chiunque perche' mi sto scocciando.

- La Siria e' una dittatura? SI. Bashar Assad ha ereditato il regime da suo padre.

MA

La Siria non era in guerra proprio con nessuno finche' il "mondo civile" non ha deciso che andava deposto il "Dittatore" di un paese che come anche la Libia era rappresentato nelle Nazioni Unite. Non ci credo manco per niente che bashar e ghjeddafi siano impazziti tutt'a un tratto, GUARDA CASO proprio nel momento in cui Usa, Francia e Inghilterra volevano fare i cazzi loro a spese di quei regimi (gli stessi tre che ora si sono messi a sparare l'ennesima salva di missili inutili l'altro ieri sera).

Questa è una ricostruzione parziale, superficiale e anche bugiarda di quello che è accaduto in Siria a ridosso delle primavere arabe.

Con te è fiato sprecato. Manco ce lo spreco un post intero se questo è l'incipit. Le tue pugnette storiche te le fai da solo.

Inviato da: fiocotram il Lunedì, 16-Apr-2018, 00:43
http://espresso.repubblica.it/internazionale/2017/04/27/news/ammettiamolo-il-pacifismo-oggi-e-morto-1.300499su L'Espresso.


Questa rigidità ideologica mette il pacifismo fuorigioco quando c’è il nemico alle porte. In mancanza di una possibile diversa elaborazione, ammaina le sue bandiere e le ripone in cantina in vista di tempi migliori. Lo abbiamo visto. Donald Trump, come un dottor Stranamore, sgancia la superbomba in Afghanistan, minaccia la Corea del Nord, dice di voler entrare nella mischia siriana, altro ancora promette: e non si vede un corteo. Purtroppo, viene da aggiungere, perché se era deleterio un eccesso di pacifismo, è ugualmente nefasta un’assenza di pacifismo.

Inviato da: Comics Garden il Lunedì, 16-Apr-2018, 02:12

QUOTE
Il fronte curdo che, in questo momento, è alleato con Assad.


In realtà la situazione è assai più intricata. Il regime ha mandato qualche decina di milizie a farsi massacrare dai turchi ad Afrin per fare scena, ma è stato Putin ad accordarsi con Erdogan per cedergli il capoluogo in cambio della sua rinunzia ad un ulteriore espansionismo nell'area. Quasi contemporaneamente era partita un'offensiva ad est dell'Eufrate da parte delle milizie lealiste contro le forze curdo-arabe che si è conclusa con un massacro completo ad opera dell'aviazione statunitense. Stime non ufficiali parlerebbero di centinaia di contractors russi deceduti.

E' opportuno ricordare, inoltre, che negli anni passati i rappresentati della Confederazione abbiamo provato in numerosi casi ad intavolare trattative diplomatiche serie con il regime, però la porta dall'altra parte è rimasta chiusa.

QUOTE
Se il regime siriano era tanto tremendo, prego, questo e' il topic di denuncia di cose come questa.


Persino il premier iracheno filo-iraniano al Maliki ha confermato che il regime siriano finanziava l'ISIS in Iraq durante la presenza americana portando come prova le foto dei satelliti che mostravano le camionette di rifornimento varcare i confini dell'Anbar...

QUOTE
Ah certo. L'Iran preoccupava il "mondo civile" quando il premier Ahmadinejad era normalmente ricevuto in sede ONU e attaccava Isarele con toni non politically correct. E poi? elezioni normali e ora il premier e' un altro. Ammazza che dittatura!


Rouhani, pur non raggiungendo l'esibizionismo di Ahmadinejad (invocare l'atomica su Israele è semplicemente "politically uncorrect", vengo a sapere...) è comunque iscritto nell'ambiente post-rivoluzionario dell'establishment clericale. Non credo (spero) tu non sia a conoscenza di quel che accadde nel 2009, quando si provò rimpiazzare Ahmadinejad con un candidato veramente riformista, sostenuto proprio da quella gioventù colta e progressista a cui alludevi in precedenza...

QUOTE
Si vede che visto che io "ha costantemente preso le difese dei peggiori regimi che avevano ai suoi occhi il supremo pregio dell'anti-atlantismo tanto caro a MrGarak.Un curioso caso di libertario..." (CIT.), a te piace tenere un occhio aperto sull'Iran e uno chiuso (Ma chiuso bene) su quel regime parimenti teocratico, fanatico e assassino che pero' essendo amico dell'occidente evidentemente ti piace, e dove regolarmente la Shari'a ammazza chi vuole e quando vuole, tiene le donne coperte come tende umane (pero' ora le fa guidare!) e ha appoggiato, permesso, sostenuto e finanziato Al Baghdadi e il suo sedicente Califfato islamico fin dai suoi inizi.


Mai difeso l'Arabia Saudita, che vorrei ricordare essere dietro solamente la Cina e l'Iran in quanto al numero di condanne a morte annuali, ma ho già fatto presente come l'islamizzazione serrata interna ed esterna sia partita dal 1979 come risposta alla crescente influenza del khomeinismo. Non lo ricordo per giustificare le decisioni prese successivamente, ma seguendo la tua linea di pensiero dietrologica ed ucronica sarebbe stato meglio se lo Shah iraniano fosse rimasto al potere, così non avremmo avuto due paesi fondamentalisti che impongono il velo alle donne e finanziano terroristi in giro per il globo.

Comunque la frase tra virgolette era riferita a Chomsky...

Ed Obama nel 2014 ha spinto il Qatar a chiudere un'importante charity privata che si occupava di rifornire le fazioni ribelli più estremiste in Siria, tra cui "al Qaeda". Questo per smentire la bufala sull'asse in funzione anti-damascena.

QUOTE
Su Chomsky e la Corea: non apro il discorso sul negazionismo - che e' nato nella sinistra francese con  Paul Rassinier! -


Di cui Faurisson, anch'egli francese, ha riprese le tesi, suscitando l'interesse di Chomsky...

QUOTE
Avra' pure preso un paio di sviste


La Sottovalutazione dell'intero topic.

QUOTE
le sue idee sono validissime pure oggi.


Ad esempio? Ma posso sapere che cosa hai letto di lui?

QUOTE
A te piace un paese diviso in due con una parte "ricca e sviluppata" e una divisa da muri, barriere minate e arretratezza.


La Corea del Nord è arretrata, nonostante decenni di finanziamenti da parte di Cina ed Unione Sovietica, perché ha scelto di puntare su un sistema economico fallimentare, come tanti altri paesi prima e dopo. Infatti la recente crescita del PIL è iniziata a seguito di alcune riforme privatizzatrici della nuova dirigenza.

Questa attitudine a voler addossare agli Stati Uniti le colpe dell'ideologia socialista è divenuta davvero seccante, ma del resto stiamo parlando di uno dei pilastri del pensiero chomskyano...

QUOTE
Il Vietnam e' libero di farlo, il Nord Corea no,


Allora non vuoi proprio capire. Il Vietnam è una dittatura, esattamente come la Corea del Nord! I cittadini non hanno alcuna libertà di esprimersi! Ed è uno dei paesi più poveri del mondo, nonostante gli americani siano stati cacciati!

Tra l'altro, numerose testimonianze di personalità neutrali riportano come, durante la guerra, la repubblica di Saigon fosse la parte più commercialmente attiva e prospera per la soddisfazione delle milizie di Ho Chi Minh che poterono darsi al sacco dopo la vittoria.

QUOTE
Un altro motivo per cui il Vietnam lo preferisco e' legato in effetti al mio radicale modo di vedere...

Dieci, cento, mille Vietnam, concetto di Che Guevara.


Giustamente... e se si conclude male a te cosa importa. Stai a chilometri di distanza, ben accucciato http://www.eastjournal.net/archives/84961 dove puoi giocare a fare il rivoluzionario con il pugno chiuso nel tuo salotto senza comprometterti in prima persona...

Mentre attendi quel giorno, sappi però che ad Hanoi sembrano essere parecchio in apprensione. Non per l'imperialismo americano, ma cinese. Altrimenti non si spiegherebbe perché abbiano acconsentito alla costruzione di nuove basi statunitensi sul suolo rosso...

Inviato da: MrGarak il Lunedì, 16-Apr-2018, 13:21
QUOTE (Peter Parker @ Domenica, 15-Apr-2018, 18:47)
QUOTE (MrGarak @ Domenica, 15-Apr-2018, 13:24)
QUOTE (Peter Parker @ Sabato, 14-Apr-2018, 12:00)

No comment. Dico solo che non ti ho dato del fascio, ma ho fatto un esempio/paragone sul fatto che sei così obnubilato che non riesci nemmeno a distinguere cosa rende un dittatore effettivamente un dittatore. E ci vorrebbe poco, eh. 

Per il resto, lascio la parola ai mod.

Ok, bene. Ma poi mi spieghi che cosa ci sarebbe nei fatti elencati la "difesa dei dittatori". Spiego meglio un paio di fatti, ma in modo semplice e accessibile a chiunque perche' mi sto scocciando.

- La Siria e' una dittatura? SI. Bashar Assad ha ereditato il regime da suo padre.

MA

La Siria non era in guerra proprio con nessuno finche' il "mondo civile" non ha deciso che andava deposto il "Dittatore" di un paese che come anche la Libia era rappresentato nelle Nazioni Unite. Non ci credo manco per niente che bashar e ghjeddafi siano impazziti tutt'a un tratto, GUARDA CASO proprio nel momento in cui Usa, Francia e Inghilterra volevano fare i cazzi loro a spese di quei regimi (gli stessi tre che ora si sono messi a sparare l'ennesima salva di missili inutili l'altro ieri sera).

Questa è una ricostruzione parziale, superficiale e anche bugiarda di quello che è accaduto in Siria a ridosso delle primavere arabe.

Con te è fiato sprecato. Manco ce lo spreco un post intero se questo è l'incipit. Le tue pugnette storiche te le fai da solo.

Ma superficiale ce sarai te, e dato che come al solito non entri mai nel merito di niente e non sei capace di andare al di là di qualche pugnetta moralisteggiante dal valore nullo, il tuo atteggiamento è particolarmente ottuso, e lo ripeto per l'ennesima volta.

Proprio oggi mi sono imbattuto in questa intervista all'ex ministro Mario Mauro, ex Ministro della Difesa del governo Letta,

https://www.youtube.com/watch?v=tkdhGPDTjVk

il quale chissà perché se ne viene alle stesse conclusioni mie, ovvero:

Che il regime di Assad NON aveva più armi chimiche dopo averle consegnate tutte.
Che quella di pochi giorni fa è assai probabilmente una montatura mediatica.
Che Assad non sarebbe mai tanto cretino da usare armi di distruzione esecrate a livello internazionale quando la guerra era ormai vinta, e che l’attacco è stato motivato da ragioni per lo più politiche, da paesi tutt’altro che privi di interessi loro e che hanno fatto e faranno più danno che beneficio.

E detto da un ex ministro della difesa, che ha sicuramente più accesso a certe fonti di me e di voi, per me ha il suo valore. Sono le vostre chiacchiere che stanno a zero (che novità).
A sto punto, scusate, ma io mi sono rotto le palle di sta discussione eterna - e soprattutto, inutile - già da qualche post fa e non spreco più energie inutilmente.
Mi limito a far notare che in caso non ve ne siate accorti, qualunque finanziamento o sostegno a presunte rivoluzioni “colorate” e “primaverili” fino a prova contraria portano a conflitti e morte di un sacco di gente. Vi sta bene? Ok, bene, cazzi vostri, io sono di diverso avviso e la mia coscienza mi dice altro.

QUOTE
Giustamente... e se si conclude male a te cosa importa. Stai a chilometri di distanza, ben accucciato nell'orbita atlantica dove puoi giocare a fare il rivoluzionario con il pugno chiuso nel tuo salotto senza comprometterti in prima persona...


Ecco, stesso discorso, perfettamente speculare. E tu che te ne stai col sederone al caldo, pensando che in fondo chissenefrega, ogni azione è lecita per contrastare la cattiva dittatura khomeinista, siriana, cinese... ? Se non lo sai, tutte queste azioni portano delle persone alla morte. E te non lo dici ma in fondo se lo consideri il "male minore" ("E' il prezzo da pagare, cara Madeleine Albright"... ) allora ti sta bene, e tanto.

A me no. Punto. E mi sono rotto le palle di ribadirlo, e manco mi interessano le tue opinioni al riguardo, visto che è da tanto che le ho capite e ogni discussione è inutile, solo spreco di fiato ed energie.

QUOTE
In Vietnam sono morti molti più vietnamiti che americani, comunque, ma complimenti per lo slogan, nel 2001 ti farebbero rappresentante d'istituto.


'Azzo, e meno male che la gente mi scrive qua da anni che non ne può più dei miei lugubri elenchi dei milioni di vittime americane.

Pare che tra guerra di liberazione dai francesi e poi dagli yankee siano morte da uno e mezzo a tre milioni di persone, molte per i bombardamenti diretti del Nord Vietnam, estesi persino a Laos e Cambogia. Lo sappiamo che sono morti molti più vietnamiti che americani (purtroppo). Contento? Se avessi letto un po' quello che avevo scritto ti saresti accorto che il mio discorso era diverso ma vabbé.

Ok, ciao nè. 21vs.gif

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 16-Apr-2018, 13:41
Come ho detto, entrare nel merito con uno che, già dall'iincipt , parte in quarta con accuse ideologizzate e dando un quadro degli eventi difforme da come effettivamente sono, è una perdita di tempo.

Buona giornata.


Inviato da: lasec il Lunedì, 16-Apr-2018, 13:52
Ragazzi.
State bboni o chiamo gli amici dello zio.

(click to show/hide)



Inviato da: Comics Garden il Lunedì, 16-Apr-2018, 14:17

QUOTE
Che il regime di Assad NON aveva più armi chimiche dopo averle consegnate tutte.


https://www.interris.it/esteri/raid-israeliano-contro-una-fabbrica-chimica-in-siria-morti-2-soldati

Quindi paesi esterni avrebbero bombardato Damasco con il gas, però gli unici video e dichiarazioni del momento dell'attacco mostrano solamente due aerei del regime colpire quelle postazione da cui casualmente si è diffuso il gas.

QUOTE
Se non lo sai, tutte queste azioni portano delle persone alla morte.


Con la differenza che io sostengo interventi in paesi dove già avvengono crimini ai danni delle popolazioni civili, come la Siria attuale, per calmare la situazione sul lungo periodo. Tu ti auspichi qualcosa di simile per paesi democratici per cui provi attriti di natura ideologica. Non è proprio il caso di metterci sullo stesso piano. Già il fatto che tu abbia risposto solo alla parte provocativa del mio post senza neanche fare ammenda sugli altri temi da te portati in ballo dice molto riguardo la tua onestà intellettuale.

Perciò chiudo anch'io qui, almeno fino a quando non avvertirò un'obiezione plausibile, invece che un mix di complottismo, superficialismo e "Western guilty" facilmente derubricabile...

Inviato da: MrGarak il Lunedì, 16-Apr-2018, 14:27
Ti aspettiamo per essere facilmente derubricati, anzi non vediamo l'ora. Buon twitter.

ciao.gif


Inviato da: 7-eleven il Lunedì, 16-Apr-2018, 14:34
c'è da rimpiangere Renzi come (aspirante) 3 di briscola a differenza di Macron non ha bombardato nessuno

Inviato da: Comics Garden il Lunedì, 16-Apr-2018, 14:34

Buon "Pandora News"... dai che prima o poi il tuo Giulietto le prove sul falso attentato dell'11/09 le trova...




Inviato da: Comics Garden il Lunedì, 16-Apr-2018, 17:27

https://www.ilpost.it/2018/04/16/ispettori-attacco-chimico/

Tanto sono straconvinto che non sposterà di un millimetro il giudizio di alcuni...


Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 16-Apr-2018, 18:51
(ANSA) - L'AJA, 16 APR - Russia e Siria ritengono che a Duma non ci siano le "condizioni di sicurezza" per l'ingresso degli ispettori dell'Opac. Lo rivela il capo dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche confermando che gli ispettori non hanno ancora potuto iniziare il lavoro.

rolleyes.gif

Inviato da: 7-eleven il Lunedì, 16-Apr-2018, 19:04
se i siriani li facevano ispezionare ci trovavano anche le armi chimiche di Saddam e Gheddafi 21vs.gif

Inviato da: Kowalsky il Martedì, 17-Apr-2018, 11:08
QUOTE (Comics Boy @ Lunedì, 16-Apr-2018, 16:27)
https://www.ilpost.it/2018/04/16/ispettori-attacco-chimico/

Tanto sono straconvinto che non sposterà di un millimetro il giudizio di alcuni...

https://www.washingtontimes.com/news/2013/may/6/syrian-rebels-used-sarin-nerve-gas-not-assads-regi/

come questo non sposterà di un millimetro il tuo giudizio

Inviato da: MinCulPop il Martedì, 17-Apr-2018, 11:30
QUOTE (Kowalsky @ Martedì, 17-Apr-2018, 11:08)
QUOTE (Comics Boy @ Lunedì, 16-Apr-2018, 16:27)
https://www.ilpost.it/2018/04/16/ispettori-attacco-chimico/

Tanto sono straconvinto che non sposterà di un millimetro il giudizio di alcuni...

https://www.washingtontimes.com/news/2013/may/6/syrian-rebels-used-sarin-nerve-gas-not-assads-regi/

come questo non sposterà di un millimetro il tuo giudizio

non vedo perchè bisogni credere ad una versione piuttosto che l'altra, non si può dare per "possibili" tutte e due, senza doversi schierare?

Inviato da: lasec il Martedì, 17-Apr-2018, 11:39
E infatti il problema non sta in chi ce l'ha più lungo, il gas intendo, ma come pensare di mettere una pezza in quel pozzo senza fondo della Siria.

Ricordiamo il braccio di ferro tra il tanto vituperato Obama e il generale Martin Dempsey che il presidente è riuscito a defenestrare solo nel tardo 2015.

L'unico effetto efficace dei missili (il Cialis non funziona più) è rassicurare i sauditi che i curdi sono e rimarrano lì, come incudine tra Turchia e Iran.
Per adesso, tutto tace in Iraq, ma non manca molto che il fuoco riprenda.



Nel frattempo, nella Repubblica democratica del Congo (ex Congo Belga è la denominazione per me migliore per sottolineare la tragica assurdità di quel paese) l'emergenza alimentare è arrivata al livello 3 in alcune parti del grande paese.

Inviato da: Kowalsky il Martedì, 17-Apr-2018, 13:25
QUOTE (MinCulPop @ Martedì, 17-Apr-2018, 10:30)
QUOTE (Kowalsky @ Martedì, 17-Apr-2018, 11:08)
QUOTE (Comics Boy @ Lunedì, 16-Apr-2018, 16:27)
https://www.ilpost.it/2018/04/16/ispettori-attacco-chimico/

Tanto sono straconvinto che non sposterà di un millimetro il giudizio di alcuni...

https://www.washingtontimes.com/news/2013/may/6/syrian-rebels-used-sarin-nerve-gas-not-assads-regi/

come questo non sposterà di un millimetro il tuo giudizio

non vedo perchè bisogni credere ad una versione piuttosto che l'altra, non si può dare per "possibili" tutte e due, senza doversi schierare?

In base a una delle due versioni, il nostro paese è coinvolto nella guerra.

(click to show/hide)

Inviato da: Comics Garden il Martedì, 17-Apr-2018, 14:16

QUOTE (Kowalsky @ Martedì, 17-Apr-2018, 10:08)
QUOTE (Comics Boy @ Lunedì, 16-Apr-2018, 16:27)
https://www.ilpost.it/2018/04/16/ispettori-attacco-chimico/

Tanto sono straconvinto che non sposterà di un millimetro il giudizio di alcuni...

https://www.washingtontimes.com/news/2013/may/6/syrian-rebels-used-sarin-nerve-gas-not-assads-regi/

come questo non sposterà di un millimetro il tuo giudizio


Veramente l'inchiesta definitiva degli organi ONU, coadiuvati dall'OPAC, giunge alla conclusione che ad utilizzare il sarin nel 2013 è stato "molto probabilmente" il regime siriano e la Russia li ha già ringraziati per l'ottimo lavoro votando contro l'estensione del loro mandato esattamente un anno fa dopo aver vietato di visitare Khan Shaykoun.

Semplicemente per dovere di informazione.

Inviato da: kelith il Martedì, 17-Apr-2018, 14:55
https://www.ilpost.it/2018/04/17/fine-castrismo-cuba-nuovo-presidente/

Volevo commentare, ma mi rendo conto di quanti pregiudizi io abbia e quindi mi taccio.

Inviato da: lasec il Martedì, 17-Apr-2018, 15:09
La transizione non sarà facile.
"Così lontano da Dio e così vicino agli Usa".
Cuba è piccola e basterebbe un Fondo speculativo per farla saltare.

Inviato da: Neutron il Martedì, 17-Apr-2018, 16:21
"Non possiamo accettare che si torni all'uso e legittimazione dell'uso delle armi chimiche". Lo afferma il premier Paolo Gentiloni, giustificando come "motivata, mirata e circoscritta" la reazione militare dell'Occidente. Cuore dell'intervento di Paolo Gentiloni in Parlamento è però la conferma del posizionamento strategico dell'Italia, che "non è neutrale, è un coerente alleato degli Usa e non di questa o quella amministrazione americana. È un coerente alleato degli Usa, di tutti i presidenti americani. L'Italia è sempre stata con gli Usa, è una scelta di campo. Non c'è solo la riconoscenza per chi ha liberato l'Italia dal nazifascismo, ci sono in gioco i valori di libertà, democrazia, i diritti, il libero commercio, e nessuna stagione sovranista può portare al tramonto dell'Occidente e dei suoi valori".

Ed ancora, sui rapporti con Mosca, Gentiloni afferma che "non dobbiamo rinunciare all'impostazione del doppio binario delle sanzioni in Russia e della battaglia per tenere aperta la porta del dialogo con la Russia. In questi anni qualcuno ci ha accusato di essere troppo morbidi con la Russia. Ma io non ci sto - dice il premier - a chi ripropone i cliche della guerra fredda o della seconda guerra mondiale. Siamo contemporanei e dobbiamo associare fermezza e dialogo con la Russia. Questi sono alcuni dei capisaldi della nostra politica estera, è importante che su questi caposaldi si registri la più ampia convergenza possibile. Non nell'interesse del governo dimissionario, ma dell'Italia".

Gentiloni ha affermato nella sua informativa alla Camera che "il regime di Assad ha fatto ripetutamente uso di armi chimiche". Anche nella notte del 7 aprile "la città di Douma, ultima roccaforte dei ribelli, è stato oggetto di un attacco in cui secondo ogni evidenza si è ripetuto l'uso di armi chimiche, probabilmente cloro miscelato con sarin, o agenti assimilati. Fonti diverse, fra cui l'Oms, hanno confermato che l'attacco chimico ha provocato decine di morti e centinaia di feriti. Abbiamo visto immagini che non dovremmo mai vedere, di persone intossicate, di bambini intossicati" su cui "non abbiamo alcun elemento, alcun indizio per pensare che quelle immagini siano state falsate o manipolate. Abbiamo invece la certezza –prosegue Gentiloni- che in seguito al veto della Russia la proposta in Consiglio di Sicurezza di un'iniziativa per accertare la verità e le responsabilità è stata bloccata. Abbiamo la realtà degli esperti dell'Opac che sono stati a lungo bloccati a Damasco, mi auguro che in queste ore si stia risolvendo questa situazione incresciosa, senza neppure poter raggiungere Douma, laddove la loro missione è solo certificare che in quel contesto sono state utilizzate armi chimiche, non accertare le responsabilità".

Anche per questo "ho definito motivata la risposta del 14 aprile da parte degli Usa e dei due paesi europei militarmente più impegnati in Siria, Francia e Regno Unito. Motivata, mirata e circoscritta. Non ci sono indicazioni di vittime civili, né di significativi danni collaterali e questo conferma che sia stata una risposta circoscritta". Un attacco a cui l'Italia non ha partecipato, "abbiamo esplicitamente condizionato la nostra attività di supporto logistico, svolto in particolare dalla base aerea di Aviano, al fatto che dal nostro territorio non partissero azioni dirette a colpire il territorio siriano. E così è stato". l'Italia ha inoltre detto ai partner "la contrarietà a un'escalation" militare e "all'idea di cacciare manu militari Bashar al Assad da Damasco. Non è una posizione recente o improvvisata - spiega Gentiloni in Parlamento - ma è quanto diciamo da anni ai nostri alleati". Il conflitto "è senza fine, il regime è responsabile di crimini inauditi. A chi si domanda 'cui prodest', perché Assad si è accanito con armi chimiche mentre guadagna terreno sul fronte militare, io dico che di ragionevolezza in questi anni di conflitto ne ho vista ben poca".

Inviato da: 7-eleven il Martedì, 17-Apr-2018, 17:49
ultima uscita di un PdC autorevole come un barbiere

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 18-Apr-2018, 14:40
(ANSA) - ROMA, 18 APR - Il team di sicurezza dell'Onu che ieri ha compiuto un primo sopralluogo a Duma, in Siria, per verificarne le condizioni di sicurezza, è stato bersaglio di colpi d'arma da fuoco. Lo riferisce il capo dell'Opac, citato da Sky News. Una squadra di ispettori Opac deve visitare il sito per verificare il presunto attacco chimico del 7 aprile scorso.

Inviato da: Kowalsky il Mercoledì, 18-Apr-2018, 17:02
"Ero con la mia famiglia nella cantina di casa mia, ma tutti i dottori sanno cosa è successo. Ci sono stati molti bombardamenti [delle forze governative] e per tutta la notte gli aerei sono stati sopra Douma. Quella notte c'era molto vento e si è alzata una grossa nube di polvere che si è infilata nelle cantine e nei cunicoli dove stavano le persone. Le persone hanno cominciato ad arrivare qua soffrendo di ipossia, mancanza di ossigeno. Qualcuno, un "casco bianco, all'ingresso ha urlato "gas!" ed è scoppiato il panico. Le persone hanno cominciato a tirarsi acqua addosso. Il video è stato fatto qui, è vero, ma quello che si vede sono gli effetti dell'ipossia, non di avvelenamento da gas"

https://www.independent.co.uk/voices/syria-chemical-attack-gas-douma-robert-fisk-ghouta-damascus-a8307726.html

Per la cronaca, Fisk non è mai stato filo assadista, anzi.

Inviato da: Comics Garden il Giovedì, 19-Apr-2018, 00:04

Si vede che non hai letto i suoi articoli negli ultimi 5 anni...

https://www.ilpost.it/2018/04/11/oms-500-persone-douma-soccorse-attacco-chimico/

Oltretutto l'equipé OPAC sta andando incontro a diversi inconvenienti. Prima ritardano a fargli visitare alcune zone, poi gli sparano addosso. Con gli ispettori russi era filata liscia...


Inviato da: Kowalsky il Giovedì, 19-Apr-2018, 12:31
Medici sul posto che dicono che ci sono sintomi di armi chimiche Vs medici sul posto che dicono di no.

Il punto continua a essere che, in base al nulla, il nostro paese ha deciso di credere a una parte e dare sostegno logistico ai bombardamenti.

Detto questo, dato che in questi anni è stato appurato l'uso di armi chimiche da parte di fazioni ribelli per provocare l'intervento occidentale, mi muoverei coi piedi di piombo nel dire che sicuramente gli spari sull'opera provengono da una fonte o dall'altra.

Ps: Fisk è stato uno dei più accurati accusatori di Assad padre per la repressione della rivolta degli anni '80. Quello che la propaganda di oggi non vuole ammettere è che gli schieramenti non sono solo "con Assad a qualunque costo" e "contro Assad a qualunque costo"

Inviato da: MrGarak il Giovedì, 19-Apr-2018, 12:55
QUOTE (Kowalsky @ Giovedì, 19-Apr-2018, 12:31)
Medici sul posto che dicono che ci sono sintomi di armi chimiche Vs medici sul posto che dicono di no.

Il punto continua a essere che, in base al nulla, il nostro paese ha deciso di credere a una parte e dare sostegno logistico ai bombardamenti.

Detto questo, dato che in questi anni è stato appurato l'uso di armi chimiche da parte di fazioni ribelli per provocare l'intervento occidentale, mi muoverei coi piedi di piombo nel dire che sicuramente gli spari sull'opera provengono da una fonte o dall'altra.

Ps: Fisk è stato uno dei più accurati accusatori di Assad padre per la repressione della rivolta degli anni '80. Quello che la propaganda di oggi non vuole ammettere è che gli schieramenti non sono solo "con Assad a qualunque costo" e "contro Assad a qualunque costo"

Mi ricordo di Fisk, citato un paio di mesi fa in un articolo:

http://www.ilprimatonazionale.it/approfondimenti/la-siria-la-propaganda-e-la-lotta-per-la-liberta-80569/


"[...] Esistono svariate testimonianze che ci raccontano come ad Aleppo Est la popolazione civile fosse tenuta in ostaggio dalle bande armate che combattevano il governo. E altrettante testimonianze di come i miliziani abbiano impedito ai civili di approfittare delle tregue umanitarie per rifugiarsi nei territori controllati delle forze governative. Sta succedendo, e succederà, la stessa cosa anche nel Ghouta orientale. Perchè solo se i terroristi potranno mostrare le foto delle vittime dei bombardamenti avranno qualche speranza di sopravvivere all’offensiva. Così si spiega, ad esempio, il lancio di granate effettuato oggi sui corridoi aperti dal governo per permettere ai civili di fuggire dai bombardamenti.

Fra l’altro, in quella provincia, a differenza di quanto accaduto in altri quadranti, il farsesco Free Syrian Army non esiste neanche sulla carta. La zona del Ghouta è totalmente sotto il controllo di formazioni estremiste. Non si capisce quindi per quale motivo il governo siriano dovrebbe accettare l’esistenza di questa minacciosa sacca salafita alle porte della Capitale.

Per chi ancora nutrisse dei dubbi, legittimi vista la guerra propagandistica in atto, vale la pena di ricordare che le fonti dell’Occidente non sono indipendenti, visto che – come ricorda il giornalista britannico dell’Independent Robert Fisk, profondo conoscitore del Medio Oriente – a nessun giornalista è consentito di entrare nelle zone occupate dai ribelli, a meno che non sia disposto a farsi decapitare. Le fonti sono i cosiddetti White Helmets, ovvero l’organizzazione islamista che si occupa di intervenire in soccorso dei feriti dopo i bombardamenti dell’aviazione siriana. Nessuno nega che ci voglia comunque del fegato a intervenire durante un attacco aereo, ma l’ideologia dei White Helmets è l’integralismo islamico, e riesce pertanto difficile considerarli fonti imparziali.

Le fonti sono le note diffuse dall’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, che ha sede a Londra e che è composto, di fatto, da un unico signore, oppositore del governo da tempo immemore, che da lustri non mette piede in Siria.

Le fonti sono gli Stati che per una serie di ragioni politiche ed economiche auspicano la caduta di Assad. Dare credito a queste fonti equivale a credere alla versione sovietica in merito alla rivolta d’Ungheria o alla Primavera di Praga. E la storia ha ampiamente dimostrato quale fosse la verità.

E se il dubbioso non fosse ancora soddisfatto, gli si può far notare – citando nuovamente un’intuizione di Robert Fisk – che nelle foto e nei video provenienti dal Ghouta orientale, ma lo stesso valeva per Aleppo un anno e mezzo fa, non si vedono mai armi. Come se nell’intera provincia non ci fossero milizie ben armate e organizzate, ma solo poveri civili, vittime della brutalità del Regime. E non si spiegherebbe allora chi diavolo sia a opporre una durissima resistenza all’esercito, che evidentemente combatte da solo, né chi tempesti quasi quotidianamente di razzi e colpi di mortaio la zona sotto controllo governativo. Si tratta, banalissimamente, di forme di propaganda, studiate per fare colpo sull’opinione pubblica occidentale, portandola a sostenere eventuali iniziative anti-siriane delle rispettive cancellerie.

Nessuno nega che sia in corso una tragedia, né tanto meno che i civili siano le prime e più numerose vittime di quella tragedia. Semplicemente, quando leggiamo di ospedali rasi al suolo, di attacchi con armi chimiche su bambini indifesi, e di atrocità di vario genere commesse dall’esercito siriano, che in questo conflitto ha perso più di centomila uomini, sforziamoci di capire chi sono le fonti cui ci affidiamo, e cosa sta veramente succedendo su quella sponda del Mediterraneo.

Altrimenti, fra trenta o quarant’anni, se mai dovessero vincere le milizie islamiste, ci troveremo nella scomoda posizione di un Presidente Emerito della Repubblica Italiana, costretto a fare mea culpa per aver sostenuto le ragioni di chi ha soffocato la libertà di un popolo, a discapito di chi quella libertà l’ha difesa a costo della vita."


Poi mesi fa su Aleppo, oltre a Fisk, ci furono anche altre testimonianze delle evidenze del contrario, la più interessante per me è questa:

https://www.youtube.com/watch?v=svJkywriX7U

Inviato da: Comics Garden il Venerdì, 20-Apr-2018, 02:17
QUOTE (Kowalsky @ Giovedì, 19-Apr-2018, 11:31)
Medici sul posto che dicono che ci sono sintomi di armi chimiche Vs medici sul posto che dicono di no.



https://www.theguardian.com/world/2018/apr/17/syria-crisis-medics-intimidated-over-douma-gas-attack

La ragione per cui non c'è la certezza sulla veridicità dell'evento è sempre la stessa. Il regime non consente un controllo completo, anzi lo ostacola. Esattamente come avvenuto l'anno precedente, approfittando che alle riunioni dell'ONU ci siano due paesi alleati che infilano costantemente il veto a qualsiasi risoluzione atta a cercare di fare luce al riguardo.

Basta vedere quel che sta accadendo ai membri dell'OPAC mandati ad analizzare la zona in questi giorni...


P.S. Sul contesto spinoso di Duma, un altro giornalista italiano che ha visitato la Siria ha scritto qualche giorno fa https://www.ilfoglio.it/esteri/2018/04/13/news/siria-risposte-agli-assadisti-assad-usa-armi-chimiche-189099/ che ribatte con grande dovizia di particolari a diverse accuse lanciate dai negazionisti, descrivendo una vicenda dove non è poi così semplice prendere una posizione netta.

Inviato da: Bono Vox il Sabato, 21-Apr-2018, 13:01
QUOTE (lasec @ April 17, 2018 07:09 am)
La transizione non sarà facile.
"Così lontano da Dio e così vicino agli Usa".
Cuba è piccola e basterebbe un Fondo speculativo per farla saltare.

Stay (Faraway, So Close!)

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 21-Apr-2018, 20:50
(ANSA) - ROMA, 21 APR - Uno studioso palestinese è stato ucciso oggi a colpi di arma da fuoco da due aggressori a Kuala Lumpur mentre si recava in una moschea per le preghiere dell'alba: il 35enne Fadi al-Batsh, membro di Hamas, è morto sul colpo in un quartiere residenziale della capitale, riporta Al Jazeera.
Il padre dell'uomo ha detto all'emittente di ritenere che dietro l'omicidio ci sia l'agenzia di intelligence israeliana (il Mossad) ed ha lanciato un appello alle autorità malesi affinchè trovino i responsabili dell'"assassinio" quanto prima.

Inviato da: Bono Vox il Lunedì, 23-Apr-2018, 17:18
Hasta Luego
https://thevision.com/attualita/cuba-non-cambia/

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 24-Apr-2018, 10:51
(ANSA) - NEW YORK, 23 APR - L'ex presidente americano George H.Bush, 93 anni, e' stato ricoverato e sarebbe in terapia intensiva. Lo ha reso noto il portavoce della famiglia. Il ricovero arriva all'indomani dei funerali della moglie Barbara, morta la scorsa settimana.
"Il presidente Bush - informa Jim McGrath - e' stato ricoverato allo Houston Methodist Hospital ieri mattina (domenica, ndr) dopo aver contratto un'infezione che si e' diffusa al suo sangue. Sta rispondendo ai trattamenti medici e sembra potersi riprendere. Aggiorneremo sugli sviluppi nelle prossime ore". Fonti mediche e altre vicino alla famiglia spiegano pero' come si tratti di una infezione pericolosa per la vita e come l'ex presidente sia stato ricoverato in condizioni critiche. A preoccupare soprattutto la pressione sanguigna, che sarebbe precipitata nelle ultime ore almeno un paio di volte in cui si e' temuto per il peggio. Ora si sarebbe stabilizzata ma l'eta' avanzata e le condizioni di salute gia' precarie di Bush complicano il quadro clinico generale.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 24-Apr-2018, 17:20
(ANSAmed) - BEIRUT, 24 APR - L'esercito governativo siriano sostenuto da Iran e Russia prosegue l'offensiva di terra e di aria contro miliziani jihadisti asserragliati da tre anni nel campo profughi palestinese di Yarmuk, quartiere periferico di Damasco. Lo riferiscono i media vicini agli Hezbollah libanesi filo-iraniani e presenti in Siria dal 2012 a fianco delle forze governative. Le fonti precisano che "l'esercito governativo prosegue nel fare pressione armata contro l'Isis tramite raid aerei e di artiglieria nel campo di Yarmuk, in particolare nella parte nord-occidentale e sud-occidentale" dell'ex campo profughi palestinese di Damasco e nel sobborgo vicino di Hajar al Aswad.
Altre fonti in contatto con attivisti a Yarmuk confermano che il campo è sotto il fuoco intenso di bombardamenti aerei e di artiglieria da parte delle forze governative.

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 27-Apr-2018, 22:07
(ANSA) - ROMA, 27 APR - Le forze di difesa aerea saudita hanno intercettato e distrutto un missile balistico lanciato dalle milizie Houthi in Yemen verso la città di Najran.
Secondo quanto riportato da Al Arabiya, i missili sono stati intercettati oggi poco prima delle 13:00 ora locale con il sistema di difesa antimissile Patriot.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 28-Apr-2018, 09:09
Un raid aereo della coalizione a guida saudita sulla città yemenita di Sanaa ha ucciso due leader del gruppo armato Houthi. Lo riporta la tv di Stato saudita Ekhbariya, citata dal Jerusalem Post. L'emittente non ha fornito ulteriori dettagli, mentre Al Arabiya ha affermato che i due leader sono stati uccisi in seguito ad un raid condotto sul ministero dell'Interno Houthi a Sanaa.

L'Arabia Saudita guida una coalizione che combatte gli Houthi nel vicino Yemen dal marzo 2015, dopo che il movimento ha portato all'esilio il presidente yemenita Abd-Rabbu Mansour Hadi.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 28-Apr-2018, 11:54
(ANSA) - KABUL, 28 APR - Un'autobomba è esplosa oggi vicino ad una caserma dell'esercito afghano nella provincia meridionale di Helmand causando la morte di almeno cinque persone ed il ferimento di altre dieci. Lo riferisce il portale di notizie Khaama Press.
L'ufficio stampa del governo provinciale ha precisato che l'attentato è stato realizzato da un kamikaze alle 8 locali nella Loy Bagh Square del distretto di Nad Ali, aggiungendo che fra le vittime fatali vi è anche un agente di polizia mentre altri tre sono rimasti feriti.
Intanto 1TvNews ha segnalato oggi che a Jalalabad City, capoluogo della provincia orientale di Nangarhar, 12 persone, fra cui due agenti di polizia, sono rimasti feriti per lo scoppio di una bomba.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 28-Apr-2018, 20:58
(ANSA) - TEHERAN, 28 APR - Al via oggi a Teheran il processo a 26 presunti membri dell'Isis accusati di aver partecipato all'attacco al parlamento iraniano e al mausoleo di Khomeini nel giugno del 2017. Lo riferiscono media locali.
Gli imputati sono accusati di adesione a un'organizzazione terroristica, possesso di armi e ingresso illegale nel Paese.
Uno dei sospettati, identificato solo come S.M., lasciò l'Iran nel 2015 per unirsi all'Isis. Nel 2016, rientrò nel Paese con una cintura esplosiva e armi. Nell'assalto del 2017, cinque jihadisti legati all'Isis uccisero 18 persone, altre 50 rimasero ferite.

Inviato da: Peter Parker il Domenica, 29-Apr-2018, 17:36
(ANSA) - BEIRUT, 29 APR - Le forze governative di Damasco hanno preso il controllo di quattro villaggi a est dell'Eufrate, nella provincia di Deir ez Zor, che erano in mano alle Forze democratiche siriane, coalizione a guida curda sostenuta dagli Usa. Lo annuncia l'agenzia di stato siriana Sana, aggiungendo che i lealisti si trovano vicini anche al capoluogo della stessa provincia.
Finora gli sfondamenti sulla riva orientale dell'Eufrate da parte delle forze governative sono stati rari. Gran parte della provincia era caduta nelle mani dell'Isis ma dallo scorso anno le forze di Damasco hanno ripreso le zone a ovest del fiume, mentre le milizie delle Fsd hanno preso la riva est.

Inviato da: lasec il Domenica, 29-Apr-2018, 18:33
E questo non può non essere bello...

Inviato da: Comics Garden il Domenica, 29-Apr-2018, 20:19

L'aviazione americana sta bombardando le milizie del regime durante la controffensiva.

Se non altro dovrebbe togliere dubbi a chi sosteneva un asse tra le due formazioni.


Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 30-Apr-2018, 08:14
Almeno 40 persone sono morte e altre 60 sono rimaste ferite in seguito ad attacchi missilistici la notte scorsa contro postazioni militari nel nord della Siria: lo riporta l'agenzia di stampa iraniana ISNA, che cita fonti straniere, sottolineando che tra le vittime ci sono anche 18 iraniani. I missili hanno colpito basi militari ad Hama e ad Aleppo. Secondo i media ufficiali siriani gli attacchi sono partiti da basi britanniche e statunitensi nel nord della Giordania e durante le operazioni sono stati lanciati 9 missili balistici.

Inviato da: Bono Vox il Lunedì, 30-Apr-2018, 08:35
https://www.internazionale.it/opinione/carlos-manuel-lvarez/2018/04/24/leader-mediocre-cuba

Inviato da: lasec il Lunedì, 30-Apr-2018, 14:02
QUOTE (Comics Boy @ April 29, 2018 12:19 pm)
L'aviazione americana sta bombardando le milizie del regime durante la controffensiva.

Se non altro dovrebbe togliere dubbi a chi sosteneva un asse tra le due formazioni.

Il problema salterà fuori quando i morti statunitensi/inglesi non saranno solo contractors.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 30-Apr-2018, 16:40
(ANSAmed) - TEL AVIV, 30 APR - "Il primo ministro Benyamin Netanyahu farà un annuncio stasera circa uno sviluppo significativo per quanto concerne gli accordi sul nucleare dell'Iran". Lo ha reso noto il suo ufficio precisando che quell'annuncio avrà luogo alle ore 20 locali, le 19 in Italia.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 30-Apr-2018, 19:36
"L'IRAN punta a dotarsi di almeno cinque ordigni nucleari analoghi a quelli utilizzati su Hiroshima". Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha presentato al mondo quelle che ha definito "le nuove e conclusive prove del programma bellico nucleare iraniano". Parlando da un palco, Netanyahu ha mostrato "55mila documenti e altri 55mila file su cd, copia esatta degli originali provenienti dagli archivi segreti del programma nucleare iraniano", di cui il governo israeliano è entrato in possesso alcune settimane fa.

Un programma, ha aggiunto che "l'Iran nasconde da anni alla comunità internazionale. L'Iran ha mentito, molte volte". Netanyahu ha definito i documenti "incriminanti" e ha mostrato video, foto e anche mappe. "Vi mostreremo quello che il mondo non ha mai visto prima. Si tratta di uno dei maggiori successi di intelligence che Israele abbia mai conseguito".

Il discorso del leader del Likud era stato anticipato dal suo portavoce, David Baker: "Quello che il primo ministro annuncerà questa sera in merito al nucleare iraniano è un qualcosa di molto importante", aveva detto dopo una riunione di emergenza del governo.

Ieri il capo del governo di Israele ha parlato a lungo al telefono con la Casa Bianca. E proprio sulla linea che ha intenzione di annunciare nelle prossime ore nei confronti del nucleare iraniano ci sarebbe pieno accordo con il presidente Donald Trump.

Inviato da: lasec il Lunedì, 30-Apr-2018, 20:11
Splendida occasione per i dazi.
Certo, bisognerebbe giocare con la Cina e aprire alla Russia.

Si chiama politica internazionale.
Volete i dazi? Siete i primi importatori del mondo.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 30-Apr-2018, 20:18
(ANSA) - COPENHAGEN, 30 APR - Tre persone sono state arrestate in Svezia perché sospettate di preparare "un atto di terrore". Secondo quanto ha reso noto l'agenzia di intelligence svedese Sapo, i tre, che erano tenuti sotto controllo da tempo, sono stati arrestati oggi in diverse zone di Stoccolma.
La stessa fonte ha inoltre reso noto che diverse altre persone sono state fermate per essere interrogate, mentre la minaccia terroristica in Svezia rimane "immutata", ovvero a livello tre di una scala da uno a cinque.
Nell'aprile dello scorso anno, un cittadino uzbeko alla guida di un camion rubato ha deliberatamente investito e ucciso cinque persone e ferite 14 altre in una strada nel centro di Stoccolma.
Una azione, affermò l'uomo, compiuta per punire la Svezia della sua partecipazione alla coalizione anti-Isis.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 03-Mag-2018, 17:22
(ANSA) - MOSCA, 3 MAG - Un jet militare russo Su-30SM si è schiantato al largo della costa di Latakia in Siria. I due piloti sono rimasti uccisi nell'incidente. Lo ha confermato il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass. Il jet è caduto nel Mar Mediterraneo dopo essere decollato dalla base di Khmeimim. I piloti "hanno lottato per tenere l'aereo sotto controllo fino all'ultimo minuto", ha detto il ministero della Difesa. Stando ai dati preliminari, l'incidente potrebbe essere stato causato da un uccello risucchiato nei motori. Il jet non sarebbe ad ogni modo stato abbattuto.

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 04-Mag-2018, 20:10
(ANSA) - ISTANBUL, 4 MAG - Il partito filo-curdo Hdp ha presentato questo pomeriggio la candidatura alla presidenza della Turchia del suo ex leader oggi detenuto, Selahattin Demirtas, nelle elezioni anticipate del 24 giugno. L'annuncio pubblico è avvenuto con eventi in contemporanea a Istanbul e Diyarbakir, la 'capitale' curda nel sud-est della Turchia. Già candidato alle scorse presidenziali, quando sfiorò un sorprendente 10%, lanciando l'Hdp verso lo storico ingresso in Parlamento del 2015, 'l'Obama curdo' è detenuto da un anno e mezzo nel carcere di massima sicurezza di Edirne con accuse di "terrorismo" per un presunto sostegno al Pkk, che lui ha sempre negato.
La sua candidatura ha un valore anche simbolico, puntando a rilanciare l'attenzione sulla repressione contro gli oppositori del presidente Recep Tayyip Erdogan. Oltre a Demirtas, in cella ci sono una decina di altri deputati curdi.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 07-Mag-2018, 16:48
(ANSA) - TEL AVIV, 7 MAG - "Se il presidente siriano Bashar Assad continuerà a permettere agli iraniani di operare dalla Siria, Israele lo eliminerà e rovescerà il suo regime". Lo ha detto il ministro dell'energia Yuval Steinitz in un'intervista al sito Ynet. "Se Assad - ha insistito il ministro - consente a Teheran di fare della Siria una base avanzata contro Israele e di attaccarci, sappia che scrive la sua fine".

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 08-Mag-2018, 11:03
(ANSA) - MOSCA, 8 MAG - Un elicottero militare russo Ka-52 si è schiantato in Siria uccidendo i due piloti a bordo: lo riferisce il ministero della Difesa russo. Secondo Mosca, l'incidente è avvenuto "durante una missione ordinaria sui distretti orientali della Repubblica araba siriana" e "le informazioni preliminari disponibili indicano che potrebbe essere stato causato da un guasto tecnico".
Il quotidiano Kommersant sostiene però che, "secondo una versione non ufficiale", l'elicottero sarebbe stato abbattuto "durante un volo di routine da estremisti islamici usando un sistema missilistico antiaereo portatile". Si tratta del settimo elicottero militare perso dai russi in Siria.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 08-Mag-2018, 20:25
Gli USA sono fuori dall'accordo sul nucleare. Nuove, pesanti sanzioni all'Iran e ai loro alleati.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 08-Mag-2018, 20:37
(ANSAmed) - TEL AVIV, 8 MAG - L'esercito israeliano "a causa delle irregolari attività delle forze iraniane in Siria" ha anche confermato che i sistemi di difesa sulle Alture del Golan "sono stati schierati" e che le truppe sono "in alto allarme per un attacco". "L'esercito - ha proseguito - è pronto per vari scenari e avvisa che ogni aggressione contro Israele avrà una risposta severa".

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 09-Mag-2018, 12:14
Esplosioni sono state avvertite nella zona sud di Damasco. Lo riferiscono media siriani, citati da quelli israeliani. Secondo alcuni rapporti in Siria - riferiti da Haaretz - jet israeliani sarebbero entrati nello spazio aereo siriano. La tv siriana ha riferito di raid israeliani vicino a Damasco, aggiungendo che la difesa anti-aerea ha distrutto due missili.

L'agenzia di stampa ufficiale siriana, la Sana, ha riferito che l'attacco israeliano di stanotte è avvenuto nella campagna di Kisweh, a sud di Damasco. Secondo una fonte vicina agli iraniani i raid avevano come obiettivo una postazione militare governativa, ma hanno provocato soltanto danni materiali.

Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, invece, i missili israeliani diretti ieri sera nella campagna di Kisweh, a sud di Damasco, avrebbero colpito depositi e piattaforme missilistiche e ucciso almeno nove persone, che per l'ong con base a Londra potrebbero essere guardie iraniane rivoluzionarie o miliziani fedeli a Teheran. Il bombardamento avrebbe provocato anche un certo numero di feriti, alcuni dei quali gravi, sostiene ancora l'Osservatorio siriano per i diritti umani, ong vicina all'opposizione al regime di Bashar al-Assad.

Non c'è stato ancora un commento da parte di Israele, che anche in passato non ha confermato né smentito attacchi in territorio siriano. L'attacco arriva poche ore dopo l'annuncio del presidente Usa Donald Trump di ritirarsi dall'accordo sul nucleare iraniano.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 10-Mag-2018, 09:13
Si aggrava la situazione tra Israele e Iran sulle Alture del Golan in quello che è stato definito il primo attacco diretto di Teheran a Israele. La notte scorsa l'esercito israeliano ha colpito circa 50 postazioni iraniane in Siria dopo che la forza Al-Quds di Teheran ha lanciato 20 razzi verso postazioni israeliane di prima linea sulle Alture. Missili in parte intercettati dal sistema di difesa israeliano Iron Dome e che hanno fatto scattare nella zona le sirene di allarme. L'esercito ha definito la risposta di Israele "il maggior attacco aereo compiuto negli ultimi anni". Non si hanno al momento notizie più precise sulle conseguenze dell'operazione dell'aviazione ebraica in territorio siriano, mentre in Israele i danni sono stati minimi e senza nessuna vittima. "Gli ordini dell'attacco sono stati impartiti dal generale iraniano Qassem Suleimani", ha precisato il portavoce militare Jonathan Conricus, aggiungendo che Israele ha informato la Russia dell'attacco aereo in Siria. Sulle Alture del Golan alla popolazione è stato detto di essere attenta alle informazioni che giungono dalle forze militari.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 10-Mag-2018, 12:38
(ANSA) - BEIRUT, 10 MAG - Sono almeno 23 le persone uccise nei raid israeliani compiuti la notte scorsa in Siria contro obiettivi iraniani, secondo quanto afferma l'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus). L'ong, che ha sede in Gran Bretagna, dispone di una vasta rete di informatori in Siria.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 10-Mag-2018, 12:40
(ANSA) - MOSCA, 10 MAG - Israele ha lanciato circa 70 missili nell'attacco della scorsa notte in territorio siriano, oltre la metà dei quali sono stati abbattuti: lo sostiene il ministero della Difesa russo, secondo cui "nell'attacco sono stati usati 28 jet israeliani F15 ed F16, che hanno lanciato contro diverse zone della Siria circa 60 missili aria-terra". Inoltre, sempre secondo Mosca, "dal territorio israeliano sono stati lanciati oltre dieci missili tattici terra-terra".

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 11-Mag-2018, 16:16
(ANSA) - ROMA, 11 MAG - L'Iran è pronto a riprendere l'arricchimento dell'uranio su "scala industriale" se l'accordo internazionale sul nucleare dovesse decadere. Lo ha detto il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif, come riporta la Cnn. Zarif ha spiegato che tenterà di salvare l'accordo attraverso consultazioni con i partner internazionali, ma allo stesso tempo Teheran si sta preparando a riprendere il programma nucleare.(ANSA).

Inviato da: lasec il Venerdì, 11-Mag-2018, 16:43
Ma dove sono tutti i fan del Presidente?
Chissà se si ricordano cosa scrivevano qualche tempo fa...

Inviato da: robi54bd il Venerdì, 11-Mag-2018, 16:55
QUOTE (lasec @ Venerdì, 11-Mag-2018, 15:43)
Ma dove sono tutti i fan del Presidente?
Chissà se si ricordano cosa scrivevano qualche tempo fa...

ognuno ha le sue delusioni: pensa ai fan di Macron e poi lui che si mette a cacciare dai suoi confini i clandestini con metodi che neanche Salvini...

Inviato da: lasec il Venerdì, 11-Mag-2018, 18:27
Analisi quasi pedante.

Inviato da: Peter Parker il Venerdì, 11-Mag-2018, 18:32
(ANSA) - BERLINO, 11 MAG - Le relazioni transatlantiche hanno già subito dei danni da tempo, e la Germania, pur disposta al dialogo, è pronta a litigare per le sue posizioni. Lo ha detto il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas, allo Spiegel, secondo un'anticipazione. La decisione sull'Iran è "un errore che avrà conseguenze gravi nel lungo periodo. Dobbiamo purtroppo prendere atto che da parte degli Usa non c'è disponibilità alcuna a prender sul serio gli argomenti degli alleati", ha sottolineato. "Il cambiamento che è in atto negli Usa ha già da tempo coinvolto le relazioni transatlantiche", ha affermato il ministro degli Esteri tedesco, sottolineando che lo strappo nel rapporto "non è stato percepito per la prima volta con la delusione di martedì sera". "Siamo pronti a dialogare e a trattare, ma se necessario anche a litigare per le nostre posizioni", ha concluso.

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 12-Mag-2018, 18:21
(ANSAmed) - BEIRUT, 12 MAG - Sono 19 i militari o miliziani iraniani uccisi in Siria nei raid israeliani di questa settimana, secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus). In particolare, l'ong sottolinea che 11 sono gli iraniani morti negli attacchi compiuti giovedì sera che, secondo il governo israeliano, hanno preso di mira tutte le basi in cui sono presenti Guardiani della rivoluzione di Teheran. Secondo l'Ondus, nei bombardamenti di giovedì sera sono stati uccisi 27 "combattenti filo-regime", di cui 21 stranieri, compresi 11 iraniani. Gli altri sei morti erano soldati siriani.
In un primo tempo l'Ondus aveva parlato di 23 morti in tutto.
Nell'attacco precedente di mercoledì, concentrato su una base a sud di Damasco, gli uccisi sono stati 15, di cui 8 iraniani.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 14-Mag-2018, 09:36
(ANSA) - ROMA, 14 MAG - L'Isis aspira a compiere attacchi "devastanti" e "più complessi" in Europa dopo aver perso territori in Medio Oriente: è l'allarme che il capo dell'MI5 Andrew Parker lancerà durante una riunione dei responsabili della sicurezza europea a Berlino, secondo un'anticipazione della Bbc. Dodici attacchi terroristici sono stati fermati nel Regno Unito dall'attacco di Westminster nel 2017, rivelerà inoltre Parker.
Il numero uno dell'intelligence interna britannica accuserà anche il Cremlino di "flagranti violazioni delle regole internazionali" per l'avvelenamento dell'ex-spia russa Sergei Skripal e di sua figlia a Salisbury a marzo. Parker descriverà il tentativo di assassinio come "attività maligna intenzionale e mirata" che rischia di trasformare la Russia in un "paria".

Inviato da: 7-eleven il Lunedì, 14-Mag-2018, 15:50
QUOTE (Peter Parker @ May 14, 2018 01:36 am)
(ANSA) - ROMA, 14 MAG - L'Isis aspira a compiere attacchi "devastanti" e "più complessi" in Europa dopo aver perso territori in Medio Oriente: è l'allarme che il capo dell'MI5 Andrew Parker lancerà durante una riunione dei responsabili della sicurezza europea a Berlino, secondo un'anticipazione della Bbc. Dodici attacchi terroristici sono stati fermati nel Regno Unito dall'attacco di Westminster nel 2017, rivelerà inoltre Parker.
Il numero uno dell'intelligence interna britannica accuserà anche il Cremlino di "flagranti violazioni delle regole internazionali" per l'avvelenamento dell'ex-spia russa Sergei Skripal e di sua figlia a Salisbury a marzo. Parker descriverà il tentativo di assassinio come "attività maligna intenzionale e mirata" che rischia di trasformare la Russia in un "paria".

Andrew Parker t'è parente?

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 14-Mag-2018, 17:06
(ANSA) - NEW YORK, 14 MAG - Donald Trump si mette a dieta nel tentativo di perdere qualche chilo. A raccontarlo al Washington Post e' Rudy Giuliani, figura di spicco del team di legali del presidente americano. Secondo l'ex sindaco di New York, il tycoon sta cercando di seguire i consigli del suo medico e di mangiare in modo piu' sano tagliando i carboidrati. In particolare sta rinunciando al panino dell'hamburger. Oppure, racconta Giuliani, ne mangia solo la meta'. Anche durante la campagna elettorale, Trump era stato visto mangiare solo la carne dell'hamburger senza il pane. "Sai quante calorie risparmi", aveva detto tempo fa ad una giornalista. Non e' chiaro tuttavia se il tycoon rinunci anche alle sue amate patatine fritte.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 14-Mag-2018, 17:27
Hanno chiesto altro tempo al Presidente Mattarella. laugh2.gif

Inviato da: dream-picker il Lunedì, 14-Mag-2018, 19:56
QUOTE (Peter Parker @ Lunedì, 14-Mag-2018, 17:27)
Hanno chiesto altro tempo al Presidente Mattarella. laugh2.gif

chi? i dietologhi di Trump?

Inviato da: lasec il Lunedì, 14-Mag-2018, 23:58
Che bella la nuova ambasciata statunitense a Gerusalemme.
Non ho parole, anzi ne ho, ma mi bannerebbero a vita da OVUNQUE.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 15-Mag-2018, 21:46
SEUL - Kim Jong-un torna ai toni bellicosi. Il leader nordcoreano minaccia di far saltare il vertice con il presidente americano Donald Trump,
in programma per il 12 giugno a Singapore, a causa delle esercitazioni militari congiunte tra le forze statunitensi e quelle sudcoreane. E a conferma della sua fermezza annulla i colloqui previsti per domani con Seul.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 16-Mag-2018, 12:08
(ANSA) - NEW DELHI, 16 MAG - E' di almeno 25 morti il bilancio degli incidenti che hanno accompagnato da lunedì nello Stato orientale di West Bengala le elezioni per i panchayat (consiglio di villaggio). Lo scrive oggi il quotidiano The Times of India.
Nella sua pagina online il giornale precisa che 15 persone sono decedute lunedì ed altre 15 ieri, mentre le autorità elettorali locali hanno ordinato un nuovo svolgimento del voto in ben 573 seggi dove i risultati sono stati annullati per evidenti irregolarità.
Le votazioni saranno ripetute in quei seggi in cui le urne sono state portate via con la forza, o le schede hanno subito danneggiamenti materiali.
Il Bjp, la formazione di centro-destra a cui appartiene il primo ministro Narendra Modi, aveva richiesto la ripetizione del voto in 2.400 seggi, mentre il Congresso, principale partito di opposizione, proponeva una nuova consultazione in 1.000 seggi della regione di Manda.
I panchayat, istituiti all'epoca della colonia britannica in vari Paesi dell'Asia meridionale, sono organismi, generalmente formati da cinque membri, che amministrano la giustizia nei villaggi tenendo presente anche la logica delle caste.(ANSA).

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 17-Mag-2018, 13:57
(ANSA) - ISTANBUL, 17 MAG - Nuova maxi-operazione in Turchia contro sospetti infiltrati nelle forze armate legati alla presunta rete golpista di Fethullah Gulen. La procura di Ankara ha emesso 101 mandati di cattura nei confronti di militari nei ranghi dell'aviazione, tra cui un generale di brigata e 5 colonnelli. Blitz per cercare di arrestare i ricercati sono in corso in 22 province. Secondo l'agenzia statale Anadolu, almeno 37 sono già finiti in manette

Inviato da: robi54bd il Giovedì, 17-Mag-2018, 19:11
QUOTE (Peter Parker @ Giovedì, 17-Mag-2018, 12:57)
(ANSA) - ISTANBUL, 17 MAG - Nuova maxi-operazione in Turchia contro sospetti infiltrati nelle forze armate legati alla presunta rete golpista di Fethullah Gulen. La procura di Ankara ha emesso 101 mandati di cattura nei confronti di militari nei ranghi dell'aviazione, tra cui un generale di brigata e 5 colonnelli. Blitz per cercare di arrestare i ricercati sono in corso in 22 province. Secondo l'agenzia statale Anadolu, almeno 37 sono già finiti in manette

ecco ricordiamoci, a proposito della Turchia, quanto la Merkel e altri noti volevano farla entrare nella UE...

Inviato da: 7-eleven il Venerdì, 18-Mag-2018, 04:28
QUOTE (robi54bd @ May 17, 2018 11:11 am)
QUOTE (Peter Parker @ Giovedì, 17-Mag-2018, 12:57)
(ANSA) - ISTANBUL, 17 MAG - Nuova maxi-operazione in Turchia contro sospetti infiltrati nelle forze armate legati alla presunta rete golpista di Fethullah Gulen. La procura di Ankara ha emesso 101 mandati di cattura nei confronti di militari nei ranghi dell'aviazione, tra cui un generale di brigata e 5 colonnelli. Blitz per cercare di arrestare i ricercati sono in corso in 22 province. Secondo l'agenzia statale Anadolu, almeno 37 sono già finiti in manette

ecco ricordiamoci, a proposito della Turchia, quanto la Merkel e altri noti volevano farla entrare nella UE...

il problema non è l'Islam per se, ma il fatto che non se ne sta a casa sua

Inviato da: Comics Garden il Martedì, 22-Mag-2018, 18:48
QUOTE (lasec @ Venerdì, 11-Mag-2018, 15:43)
Ma dove sono tutti i fan del Presidente?
Chissà se si ricordano cosa scrivevano qualche tempo fa...


Guardando le foto dei saccheggi delle milizie damascene nel campo di Yarmouk (o quel che ne resta) mi ricordo le invettive di altri utenti sulle politiche israeliane a Gaza. Invettive che ora sembrano misteriosamente acquietate.

Ci sono palestinesi e palestinesi, evidentemente...


Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 24-Mag-2018, 11:47
(ANSA) - MIAMI, 23 MAG - E' morto oggi in Florida, all'età di 90 anni, Luis Posadas Carriles, ex agente cubano della Cia considerato l'organizzatore di vari attacchi terroristici contro il regime di Fidel Castro, il più noto dei quali è stato l'attentato contro un volo della Cubana de Aviacion nell' ottobre 1976, che provocò la morte dei 73 passeggeri a bordo.
Arrestato in Venezuela per l'attentato contro l'aereo della Cubana de Aviacion, evase dal carcere nel 1982 e riuscì a fuggire nel Salvador, grazie ai contatti con organizzazioni estremiste dell'anticastrismo in Florida. Nel paese centroamericano coordinò l'assistenza ai "contras", la guerriglia che combatteva allora contro i sandinisti in Nicaragua. Negli anni '90, Posada Carriles partecipò all'organizzazione di attentati contro alberghi turistici a Cuba - in uno dei quali morì un italiano, Fabio di Celmo - prima di entrare illegalmente negli Usa nel 2005, dove venne arrestato.

Inviato da: Peter Parker il Lunedì, 28-Mag-2018, 21:32
Quattro militari russi sono rimasti uccisi in combattimento in Siria, nella provincia di Deir Ezzor. I quattro, definiti "consiglieri militari" da un comunicato del ministero della Difesa russo, erano di supporto alle truppe siriane e, in particolare, a quelle che si occupano dell'artiglieria. "Altri tre militari sono rimasti feriti e trasportati in un ospedale da campo russo", spiega la nota. A uccidere i soldati era stato un gruppo di ribelli, definiti "terroristi" da Mosca, che hanno dato vita a una battaglia durata circa un'ora e ha visto, afferma il ministero, la morte di 43 miliziani e la distruzione di sei veicoli su cui erano montate armi di grosso calibro". Mosca scese militarmente a fianco di Bashar Assad il 30 settembre del 2015, e da allora le sorti del conflitto civile si sono rovesciate a favore del presidente siriano.

Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 30-Mag-2018, 16:39
(ANSA) - ROMA, 29 MAG - Il giornalista russo Arkady Babchenko è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nel suo appartamento a Kiev. Il cronista era considerato un critico del Cremlino. Aveva lasciato la Russia nel 2017 dopo aver ricevuto "minacce". Babchenko, stando alle prime informazione pubblicate da media russi e ucraini, sarebbe stato colpito alla schiena da tre proiettili mentre stava rientrando nel suo appartamento. Sua moglie era in bagno al momento dell'attacco e lo ha ritrovato nel corridoio coperto di sangue. Il giornalista - e veterano di guerra - sarebbe morto in ambulanza prima di raggiungere l'ospedale. Nato nel 1977, Babchenko aveva combattuto nelle forze armate russe nei due conflitti in Cecenia, per poi abbandonare la divisa 2000 e dedicarsi al giornalismo.

Inviato da: Comics Garden il Mercoledì, 30-Mag-2018, 17:14
QUOTE (Peter Parker @ Mercoledì, 30-Mag-2018, 15:39)
(ANSA) - ROMA, 29 MAG - Il giornalista russo Arkady Babchenko è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nel suo appartamento a Kiev. Il cronista era considerato un critico del Cremlino. Aveva lasciato la Russia nel 2017 dopo aver ricevuto "minacce". Babchenko, stando alle prime informazione pubblicate da media russi e ucraini, sarebbe stato colpito alla schiena da tre proiettili mentre stava rientrando nel suo appartamento. Sua moglie era in bagno al momento dell'attacco e lo ha ritrovato nel corridoio coperto di sangue. Il giornalista - e veterano di guerra - sarebbe morto in ambulanza prima di raggiungere l'ospedale. Nato nel 1977, Babchenko aveva combattuto nelle forze armate russe nei due conflitti in Cecenia, per poi abbandonare la divisa 2000 e dedicarsi al giornalismo.


https://www.ilpost.it/2018/05/30/arkady-babchenko-russia-vivo/


Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 30-Mag-2018, 17:38
Arkady Babchenko, il giornalista russo dato ieri sera vittima di un assassinio a Kiev, è vivo ed è apparso in una conferenza stampa con il capo dei servizi di sicurezza ucraini a Kiev. La sua morte, ha detto quest'ultimo, è stata una messa in scena.
Secondo l'intelligence ucraina, "è stato scoperto un piano per assassinare Babchenko ed è stata presa la decisione di organizzare un'operazione speciale durante la quale siamo riusciti a raccogliere prove inconfutabili dell'attività terroristica dei servizi speciali russi nel territorio ucraino". Lo fanno sapere i servizi ucraini (SBU) su Twitter.

Inviato da: kelith il Giovedì, 31-Mag-2018, 17:52
https://www.ilpost.it/2018/05/31/dazi-trump-europa/

Notizia che spiega l'utilizzo della clausola di salvaguardia annunciata l'altro giorno dalla UE.

The trade war is here.

Inviato da: MAC COY il Giovedì, 31-Mag-2018, 18:23
Fortuna che qua in Italia abbiamo un governo operativo e pronto a collaborare con gli altri paese UE. 21vs.gif

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 31-Mag-2018, 23:15
(ANSA) - BAGHDAD, 31 MAG - Tre agenti di polizia sono stati uccisi in Iraq in un attacco di miliziani dell'Isis nella provincia di Salahuddin, circa 180 chilometri a nord di Baghdad.
Una fonte della sicurezza ha detto che l'incursione è avvenuta la scorsa notte contro una caserma della polizia federale nella regione di Jallam, ad est di Tikrit, capoluogo della provincia.
"L'attacco - ha aggiunto la fonte - ha portato a scontri tra gli agenti e jihadisti, durante i quali la polizia federale ha perso tre dei suoi uomini. I miliziani di Daesh sono stati alla fine respinti dopo aver subito pesanti perdite, lasciando sul terreno armi e munizioni".

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 02-Giu-2018, 10:49
Lo scorso 15 maggio le autorità del Bangladesh hanno inaugurato una campagna antidroga nazionale, con l’obiettivo di mettere in ginocchio la diffusione di yaba – un derivato a basso costo della metanfetamina mischiato con caffeina – nel paese. La «guerra alla droga» promossa dalla premier e leader del partito Awami League, Sheikh Hasina, ha già mietuto oltre un centinaio di vittime, cui si aggiungono arresti e condanne lampo per almeno 12mila persone.

LE MODALITÀ DI INTERVENTO delle forze dell’ordine bangladeshi ricordano la campagna antidroga inaugurata due anni fa nelle Filippine dal presidente Duterte: una mattanza condotta in spregio dei diritti umani che, secondo il senatore filippino Antonio Trillanes, ha già superato la cifra record di 20mila omicidi extragiudiziali.

ALL’INIZIO DEL MESE la premier Hasina, durante un comizio per celebrare il 14esimo anniversario della fondazione del Rapid Action Batallion (Rab, corpo d’élite della polizia nazionale), dichiarava: «Abbiamo avuto successo nella campagna militare contro la militanza dell’estremismo islamico. Ora dobbiamo continuare, occupandoci dell’abuso di droghe». Pochi giorni dopo, le teste di cuoio del Rab sono state dispiegate in tutto il Paese. Secondo l’agenzia di stampa Afp, il bilancio ufficioso degli scontri a fuoco tra il Rab e i sospetti spacciatori al 29 maggio ha raggiunto quota 102 morti, trenta in più rispetto al conteggio fatto solo tre giorni prima.

IL RAB, PER CONTRO, SOSTIENE di aver ucciso 24 «grandi spacciatori», colpevoli di aver aperto il fuoco per primi: circostanze che non sono supportate da alcuna prova. Il ministro dell’interno Asaduzzaman Khan, difendendo l’operato delle forze di polizia, ha spiegato ad Afp: «Non c’è dubbio che le vittime degli scontri a fuoco siano spacciatori. La maggior parte di loro era armata e ha aperto il fuoco non appena ha visto la polizia.

Non sono brave persone, c’erano tra i 10 e i 12 capi d’accusa contro ognuno di loro». Secondo le autorità bangladeshi, tutte le vittime della guerra alla droga sono morte o in sparatorie con i reparti del Rab, o in sparatorie tra gang rivali.

LUNEDÌ 28 MAGGIO, la Bangladesh National Human Rights Commission ha dato seguito alle preoccupazioni già palesate da attivisti per i diritti umani locali e internazionali, condannando ufficialmente la scia di omicidi extragiudiziali nel Paese. Il presidente della commissione, Kazi Rezaul Hoque, ha dichiarato: «Vogliamo che i criminali, chiunque essi siano, affrontino conseguenze all’interno di procedure legali».

CRITICHE ALL’OPERATO del governo Hasina sono arrivate anche dai partiti d’opposizione, che hanno denunciato una serie di morti sospette di avversari politici dell’Awami League giudicati dalle autorità «capibastone» del racket di yaba di Teknaf, località al confine col Myanmar.

LO SPACCIO DI YABA in Bangladesh è alimentato dalle importazioni illegali provenienti dal Myanmar, responsabile per oltre il 90 per cento della produzione di metanfetamine su scala globale. L’ultimo rapporto della narcotici bangladeshi indica che il giro d’affari della yaba supererebbe i 600 milioni di dollari. In Bangladesh ci sarebbero almeno 7 milioni di tossicodipendenti, di cui almeno 5 dipendenti da yaba. Diffuse in particolare tra i giovani della classe media, la yaba è venduta sul mercato locale a un prezzo che oscilla, in base alla qualità del prodotto, tra gli 8 e i 20 euro a pasticca.

Inviato da: Comics Garden il Domenica, 03-Giu-2018, 15:59

https://anfenglish.com/news/sdf-spokesman-syrian-regime-fears-our-co-existence-model-27114

Giusto perché qualche pagina addietro ci siamo dovuti sorbire le filippiche di un ben documentato utente sul regime unico baluardo della civitas c. nel paese contro l'opposizione jihadista finanziata dai crudeli neo-colonialisti occidentali.

L'aspetto curioso è che il soggetto in questione presenta anche una firma piena di citazioni anti-clericali, per suggerire la sincerità dell'adesione alla causa dei vescovi baathisti, assolutamente non influenzata da alcuna acredine personale verso le politiche atlantiste.

Perciò non ci sarà da sorprendersi se, preso atto di quanto riportato, quest'ultimo deciderà di ampliare la sua visione del conflitto...



Inviato da: kelith il Martedì, 05-Giu-2018, 17:21
https://www.ilpost.it/2018/06/05/crisi-venezuela-scuole/

Il Paese sta letteralmente morendo.

Cinque anni fa c'era stato un mio amico per lavoro e me lo descriveva in maniera post-apocalittica. Non riesco a immaginare cosa sia ora.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 05-Giu-2018, 17:28
QUOTE (kelith @ Martedì, 05-Giu-2018, 16:21)
https://www.ilpost.it/2018/06/05/crisi-venezuela-scuole/

Il Paese sta letteralmente morendo.

Cinque anni fa c'era stato un mio amico per lavoro e me lo descriveva in maniera post-apocalittica. Non riesco a immaginare cosa sia ora.

Mi sa che noi li imiteremo presto.

Inviato da: Peter Parker il Martedì, 05-Giu-2018, 17:44
(ANSAmed) - TEL AVIV, 5 GIU - Lo Shin Bet (servizio sicurezza interna) ha annunciato di aver scoperto una "cellula terroristica" guidata "da un operativo dalla Siria" che progettava di colpire alti rappresentanti israeliani tra cui il primo ministro Benyamin Netanyahu e il sindaco di Gerusalemme Nir Barkat. In base alle informazioni sono stati arrestati tre membri del Fronte popolare per la liberazione della Palestina (Fplp). Uno dei sospettati è Muhammad Jamal Rashad (30 anni) del campo profughi di Shuafat ad est di Gerusalemme che ha una carta di identità israeliana e che è stato in passato in prigione per "attività terroristica". L'indagine - ha spiegato lo Shin Bet - ha portato alla luce che il sospettato aveva in programma "attacchi con la guida di terroristi dall'estero, compreso un operativo dalla Siria". La cellula - è stato aggiunto - aveva anche un piano "per introdurre" nel paese "un operativo dalla Giordania per aiutare a portare a compimenti alcuni degli attacchi" previsti.

Inviato da: MrGarak il Martedì, 05-Giu-2018, 21:54
QUOTE (Comics Boy @ Domenica, 03-Giu-2018, 15:59)
https://anfenglish.com/news/sdf-spokesman-syrian-regime-fears-our-co-existence-model-27114

Giusto perché qualche pagina addietro ci siamo dovuti sorbire le filippiche di un ben documentato utente sul regime unico baluardo della civitas c. nel paese contro l'opposizione jihadista finanziata dai crudeli neo-colonialisti occidentali.

L'aspetto curioso è che il soggetto in questione presenta anche una firma piena di citazioni anti-clericali, per suggerire la sincerità dell'adesione alla causa dei vescovi baathisti, assolutamente non influenzata da alcuna acredine personale verso le politiche atlantiste.

Perciò non ci sarà da sorprendersi se, preso atto di quanto riportato, quest'ultimo deciderà di ampliare la sua visione del conflitto...

Boy, mi dispiace di ripetermi ancora una volta ma forse non hai capito una cosa: di quello che pensi tu su Siria o su qualunque altro tema me ne frega meno di nulla. In caso ancora non si fosse inteso. smile.gif

Poi scusa se te lo dico, ma sei pure gravemente dissociato: in messaggio privato lanci appelli alla moderazione e qua te ne vieni a provocare, e sei fortunato che il regolamento mi vieta di rendere pubblici i contenuti.

Alla meglio ci sei, o ci fai, o entrambi. In ogni caso sei un provocatorucolo inutile da due soldi e vali per quello che tutti possono giudicare.

Fatti una vita, e buona serata. 21vs.gif

Inviato da: Comics Garden il Martedì, 05-Giu-2018, 23:01
QUOTE (MrGarak @ Martedì, 05-Giu-2018, 20:54)
QUOTE (Comics Boy @ Domenica, 03-Giu-2018, 15:59)
https://anfenglish.com/news/sdf-spokesman-syrian-regime-fears-our-co-existence-model-27114

Giusto perché qualche pagina addietro ci siamo dovuti sorbire le filippiche di un ben documentato utente sul regime unico baluardo della civitas c. nel paese contro l'opposizione jihadista finanziata dai crudeli neo-colonialisti occidentali.

L'aspetto curioso è che il soggetto in questione presenta anche una firma piena di citazioni anti-clericali, per suggerire la sincerità dell'adesione alla causa dei vescovi baathisti, assolutamente non influenzata da alcuna acredine personale verso le politiche atlantiste.

Perciò non ci sarà da sorprendersi se, preso atto di quanto riportato, quest'ultimo deciderà di ampliare la sua visione del conflitto...

Boy, mi dispiace di ripetermi ancora una volta ma forse non hai capito una cosa: di quello che pensi tu su Siria o su qualunque altro tema me ne frega meno di nulla. In caso ancora non si fosse inteso. smile.gif

Poi scusa se te lo dico, ma sei pure gravemente dissociato: in messaggio privato lanci appelli alla moderazione e qua te ne vieni a provocare, e sei fortunato che il regolamento mi vieta di rendere pubblici i contenuti.

Alla meglio ci sei, o ci fai, o entrambi. In ogni caso sei un provocatorucolo inutile da due soldi e vali per quello che tutti possono giudicare.

Fatti una vita, e buona serata. 21vs.gif


A parte che ho linkato l'articolo di una dichiarazione ed esposto una serie di fatti, non ho espresso la mia opinione...

Se vuoi hai il mio consenso per diffondere i PM. Ne parli come se ti avessi minacciato e non ricordo di averlo fatto, né lì né ne in altre discussioni.

Essendo un forum pubblico, i post vengono letti anche da navigatori non registrati. Casomai qualcuno passasse qui, non vedo nulla di male nel tenerli aggiornati, correggendo quelle che ritengo essere inesattezze.

Nel caso tu non voglia partecipare, nessuno te l'ha chiesto e (IMHO) del resto neanche sarà una così grande perdita.

Buona serata.


Per altro SPAM puoi contattarmi ancora in privato, così non sporchiamo il thread.

Inviato da: MrGarak il Mercoledì, 06-Giu-2018, 10:40
QUOTE (Comics Boy @ Martedì, 05-Giu-2018, 23:01)
QUOTE (MrGarak @ Martedì, 05-Giu-2018, 20:54)
QUOTE (Comics Boy @ Domenica, 03-Giu-2018, 15:59)
https://anfenglish.com/news/sdf-spokesman-syrian-regime-fears-our-co-existence-model-27114

Giusto perché qualche pagina addietro ci siamo dovuti sorbire le filippiche di un ben documentato utente sul regime unico baluardo della civitas c. nel paese contro l'opposizione jihadista finanziata dai crudeli neo-colonialisti occidentali.

L'aspetto curioso è che il soggetto in questione presenta anche una firma piena di citazioni anti-clericali, per suggerire la sincerità dell'adesione alla causa dei vescovi baathisti, assolutamente non influenzata da alcuna acredine personale verso le politiche atlantiste.

Perciò non ci sarà da sorprendersi se, preso atto di quanto riportato, quest'ultimo deciderà di ampliare la sua visione del conflitto...

Boy, mi dispiace di ripetermi ancora una volta ma forse non hai capito una cosa: di quello che pensi tu su Siria o su qualunque altro tema me ne frega meno di nulla. In caso ancora non si fosse inteso. smile.gif

Poi scusa se te lo dico, ma sei pure gravemente dissociato: in messaggio privato lanci appelli alla moderazione e qua te ne vieni a provocare, e sei fortunato che il regolamento mi vieta di rendere pubblici i contenuti.

Alla meglio ci sei, o ci fai, o entrambi. In ogni caso sei un provocatorucolo inutile da due soldi e vali per quello che tutti possono giudicare.

Fatti una vita, e buona serata. 21vs.gif


A parte che ho linkato l'articolo di una dichiarazione ed esposto una serie di fatti, non ho espresso la mia opinione...

Se vuoi hai il mio consenso per diffondere i PM. Ne parli come se ti avessi minacciato e non ricordo di averlo fatto, né lì né ne in altre discussioni.

Essendo un forum pubblico, i post vengono letti anche da navigatori non registrati. Casomai qualcuno passasse qui, non vedo nulla di male nel tenerli aggiornati, correggendo quelle che ritengo essere inesattezze.

Nel caso tu non voglia partecipare, nessuno te l'ha chiesto e (IMHO) del resto neanche sarà una così grande perdita.

Buona serata.


Per altro SPAM puoi contattarmi ancora in privato, così non sporchiamo il thread.

No guarda, non hai capito proprio.

Non ci sarà proprio nessun contatto privato e io me ne frego dei "fatti e opinioni" da te esposte, e il link manco l'ho aperto. Il fatto è che stai apertamente qua a chiamare in causa - perché questo è quello che hai fatto ieri - e provocare mentre poi in privato lanci appelli incoerenti di moderazione (comportamento di una stupidaggine e infantilità rimarchevole, come già detto), ma io non ci sto più. La prossima volta segnalo la provocazione alla Moderazione direttamente e senza passare dal Via.

Con te non mi interessa, e non da ora ma da parecchio perché non vale né la pena né il tempo sprecato.

Buona vita. 21vs.gif


Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 06-Giu-2018, 15:53
(ANSA) - MANAGUA, 6 GIU - Almeno due persone sono morte e altre 50 sono rimaste ferite in scontri violenti fra manifestanti oppositori al governo di Daniel Ortega e gruppi armati del sandinismo a Granada, una delle principali città del Nicaragua, dove anche la sede del comune è stata incendiata.

Inviato da: Peter Parker il Giovedì, 07-Giu-2018, 11:22
(ANSA) - ROMA, 7 GIU - Le forze statunitensi hanno messo a segno un attacco aereo in Libia, ieri, uccidendo quattro militanti dell'Isis. E' quanto rende noto il comando militare Usa in Africa. Si è trattato di un raid "di precisione", sottolinea un comunicato, effettuato vicino a Bani Walid "in coordinamento con il governo libico di unità nazionale". Secondo l'esercito Usa nessun civile sarebbe stato ucciso nell'attacco.
"Gli Stati Uniti - si legge ancora nel testo - non rinunceranno alla loro missione di degradare, distruggere e distruggere le organizzazioni terroristiche e portare stabilità nella regione".

Inviato da: Peter Parker il Sabato, 09-Giu-2018, 13:36
(ANSA) - IL CAIRO, 8 GIU - Le forze del generale Khalifa Haftar hanno conquistato "più del 75% di Derna", la città dell'est della Libia per anni sotto il controllo di estremisti islamici e da quasi tre assediata dall'Esercito nazionale libico (Lna) dell'uomo forte della Cirenaica. Le cifre sono state fornite all'Associated Press dal portavoce della Lna, Ahmed Al-Mesmari il quale ha aggiunto che "i terroristi sono stati spinti fuori della maggior parte della città".
"Solo poche sacche restano sotto il controllo di gruppi estremisti e le forze armate li stanno ripulendo", ha sostenuto il portavoce annunciando che fra l'altro è stato conquistato il porto e "la maggior parte della costa est". Le forze di Haftar starebbero avanzando da tutti i lati.
Il generale, che con una campagna iniziata a metà 2014 l'anno scorso aveva scacciato gli estremisti islamici da Bengasi, a maggio aveva annunciato il lancio dell'operazione che dovrebbe portare a "liberare" anche Derna, città di 150 mila abitanti.

Inviato da: sherlock il Domenica, 10-Giu-2018, 11:51
Ma i comunicati congiunti alla fine dei G7 vengono firmati dai responsabili, suppongo?
No perchè è interessante che il nuovo corso degli USA sia aderire a un comuncato congiunto di un vertice internazionale e poco dopo rinnegarlo con un tweet.

tweet > firma ufficiale?

Inviato da: lasec il Domenica, 10-Giu-2018, 12:41
Quando il linguaggio è ridotto a grugniti e spot un tweet può essere paragonato a un tema di maturità.

Linguaggio e pensiero astratto si alimentano a vicenda. Possiamo solo immaginare cosa possa alimentare un mondo fatto di tweet. Lo possiamo "solo" immaginare?

Inviato da: Tex il Martedì, 12-Giu-2018, 11:03
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2018/06/10/kim-jong-un-arrivato-a-singapore_1a1600e8-854d-4e48-8196-ec1e63ce7ef6.html

Inviato da: lasec il Martedì, 12-Giu-2018, 11:23
Guarda che la vittoria è tutta di Kim Jong-un.
Trump ovviamente potrà mettersi al petto il gagliardino della stretta di mano ma chi ha guadagnato tutto è proprio il dittatore nord-coreano che ha finalmente una ufficializzazione avendo, per giunta, guidato (imposto?) i tempi e i modi.

La politica di Trump è quella di andare a ruota per mostrare risultati.
Il fatto che non lo si capisca è emblematico.

Inoltre, il bilateralismo indispettisce gli alleati storici, poco male, e il rivale strategico, la Cina. Con l'occhio interessato della Russia.
Come al solito, il gioco è quello di destabilizzare i concorrenti. Può funzionare per rubare un terreno per farci una palazzina ma in politica internazionale può non essere vantaggioso nel medio periodo.

Inviato da: Neutron il Martedì, 12-Giu-2018, 11:27
inquietante poi, che si sia ufficialmente sancito che, al mondo, per ottenere qualcosa, ti devi fare una bomba atomica e minacciare un po la qualunque.


Inviato da: Comics Garden il Martedì, 12-Giu-2018, 11:42

Mettendo da parte Keynes, sul lungo periodo può rivelarsi una massa lungimirante.

Ricordo che l'incontro era stato messo in discussione dalla Nord Corea dopo che l'NSA John Bolton aveva suggerito di seguire il modello libico (smantellamento nucleare seguito da finanziamenti a legittime insurrezioni civili). Il problema principale rimane sempre la Cina che non è certo quanto si potrebbe esporre per salvaguardare il proprio alleato.


Inviato da: lasec il Martedì, 12-Giu-2018, 11:58
Keynes?

Inviato da: Tex il Martedì, 12-Giu-2018, 12:18
QUOTE (lasec @ Martedì, 12-Giu-2018, 11:23)
Guarda che la vittoria è tutta di Kim Jong-un.
Trump ovviamente potrà mettersi al petto il gagliardino della stretta di mano ma chi ha guadagnato tutto è proprio il dittatore nord-coreano che ha finalmente una ufficializzazione avendo, per giunta, guidato (imposto?) i tempi e i modi.

La politica di Trump è quella di andare a ruota per mostrare risultati.
Il fatto che non lo si capisca è emblematico.

Inoltre, il bilateralismo indispettisce gli alleati storici, poco male, e il rivale strategico, la Cina. Con l'occhio interessato della Russia.
Come al solito, il gioco è quello di destabilizzare i concorrenti. Può funzionare per rubare un terreno per farci una palazzina ma in politica internazionale può non essere vantaggioso nel medio periodo.

La vittoria è reciproca.

Ha per ora conseguito un grande risultato distensivo e l'incontro di oggi è certamente storico.

Non penso però che gli diano il Nobel per la Pace.

Inviato da: Comics Garden il Martedì, 12-Giu-2018, 12:23
QUOTE (lasec @ Martedì, 12-Giu-2018, 10:58)
Keynes?


Un riferimento al suo storico postulato per cui non dovremmo preoccuparci di quel che avverrà in seguito perché "nel lungo periodo siamo tutti morti".


Inviato da: lasec il Martedì, 12-Giu-2018, 12:29
QUOTE (Tex @ June 12, 2018 04:18 am)
QUOTE (lasec @ Martedì, 12-Giu-2018, 11:23)
Guarda che la vittoria è tutta di Kim Jong-un.
Trump ovviamente potrà mettersi al petto il gagliardino della stretta di mano ma chi ha guadagnato tutto è proprio il dittatore nord-coreano che ha finalmente una ufficializzazione avendo, per giunta, guidato (imposto?) i tempi e i modi.

La politica di Trump è quella di andare a ruota per mostrare risultati.
Il fatto che non lo si capisca è emblematico.

Inoltre, il bilateralismo indispettisce gli alleati storici, poco male, e il rivale strategico, la Cina. Con l'occhio interessato della Russia.
Come al solito, il gioco è quello di destabilizzare i concorrenti. Può funzionare per rubare un terreno per farci una palazzina ma in politica internazionale può non essere vantaggioso nel medio periodo.

La vittoria è reciproca.

Ha per ora conseguito un grande risultato distensivo e l'incontro di oggi è certamente storico.

Non penso però che gli diano il Nobel per la Pace.

Potresti argomentare i tuoi post?
Chessò, potresti controbattere alcuni punti da me riportati?

Come avrai notato, non nego il successo tattico del Presidente americano ma non vedo come non si possa non notare chi ha guidato il risultato che è completamente a favore del dittatore nord-coreano.
Quindi le prossime mosse avranno come protagonista Kim Jong-un, non Trump anche se continuerà a tweetare per la gioia di grandi e piccini.

Inviato da: lasec il Martedì, 12-Giu-2018, 12:35
QUOTE (Comics Boy @ June 12, 2018 04:23 am)
QUOTE (lasec @ Martedì, 12-Giu-2018, 10:58)
Keynes?


Un riferimento al suo storico postulato per cui non dovremmo preoccuparci di quel che avverrà in seguito perché "nel lungo periodo siamo tutti morti".

Il "postulato" di Keynes è una battuta british e non commettiamo l'errore di darle significato estensivo che non ha.
Infatti l'economista ha lavorato per soluzioni strutturali e nel lungo periodo.

Comunque, dipende dalla quantificazione degli aggettivi.
Nel mondo attuale, fatto di tweet e social, breve periodo può anche significare poche ore. In genere per breve possiamo intendere l'orizzonte di qualche mese e una manciata di anni.
Per medio periodo si parla di una legislatura o, nel caso americano, di un mandato almeno.

Inviato da: Tex il Martedì, 12-Giu-2018, 12:46
QUOTE (lasec @ Martedì, 12-Giu-2018, 12:29)
QUOTE (Tex @ June 12, 2018 04:18 am)
QUOTE (lasec @ Martedì, 12-Giu-2018, 11:23)
Guarda che la vittoria è tutta di Kim Jong-un.
Trump ovviamente potrà mettersi al petto il gagliardino della stretta di mano ma chi ha guadagnato tutto è proprio il dittatore nord-coreano che ha finalmente una ufficializzazione avendo, per giunta, guidato (imposto?) i tempi e i modi.

La politica di Trump è quella di andare a ruota per mostrare risultati.
Il fatto che non lo si capisca è emblematico.

Inoltre, il bilateralismo indispettisce gli alleati storici, poco male, e il rivale strategico, la Cina. Con l'occhio interessato della Russia.
Come al solito, il gioco è quello di destabilizzare i concorrenti. Può funzionare per rubare un terreno per farci una palazzina ma in politica internazionale può non essere vantaggioso nel medio periodo.

La vittoria è reciproca.

Ha per ora conseguito un grande risultato distensivo e l'incontro di oggi è certamente storico.

Non penso però che gli diano il Nobel per la Pace.

Potresti argomentare i tuoi post?
Chessò, potresti controbattere alcuni punti da me riportati?

Come avrai notato, non nego il successo tattico del Presidente americano ma non vedo come non si possa non notare chi ha guidato il risultato che è completamente a favore del dittatore nord-coreano.
Quindi le prossime mosse avranno come protagonista Kim Jong-un, non Trump anche se continuerà a tweetare per la gioia di grandi e piccini.

Kim Jong Un ha vinto perchè ha avuto con questo incontro un riconoscimento importante.
Non è un leader stupido e sa che le paventati minacce nucleari funzionano come deterrente per una soluzione di deposizione alla Gheddafi.

Trump ha vinto in quanto è riuscito, usando il bastone e la carota, a trovare un accordo storico di distensione e pacificazione.

Al momento è una situazione win win. Un dilemma del prigioniero risolto con la reciproca collaborazione e distensione.

Senza contare quanto una soluzione del genere sia vantaggiosa per la Corea del Sud, alleato americano.


Inviato da: Comics Garden il Martedì, 12-Giu-2018, 13:03

QUOTE (lasec @ Martedì, 12-Giu-2018, 11:35)
QUOTE (Comics Boy @ June 12, 2018 04:23 am)
QUOTE (lasec @ Martedì, 12-Giu-2018, 10:58)
Keynes?


Un riferimento al suo storico postulato per cui non dovremmo preoccuparci di quel che avverrà in seguito perché "nel lungo periodo siamo tutti morti".

Il "postulato" di Keynes è una battuta british e non commettiamo l'errore di darle significato estensivo che non ha.
Infatti l'economista ha lavorato per soluzioni strutturali e nel lungo periodo.


Purtroppo diversi lo fanno, principalmente fra i suoi discepoli o dichiarati tali.


Approfondisco brevemente l'OT per aggiungere che sul lungo periodo, precisamente dagli anni '70, i limiti strutturali della "General Theory" sono stati resi lampanti.


QUOTE
Non è un leader stupido e sa che le paventati minacce nucleari funzionano come deterrente per una soluzione di deposizione alla Gheddafi.


Nel frattempo ha promesso (se lo farà è un altro paio di maniche) proprio quel che Gheddafi fece con Bush. Ed è curioso notare come anche allora alle spalle del POTUS ci fosse Bolton.


Inviato da: lasec il Martedì, 12-Giu-2018, 13:15
Tex.
Continui a guardare l'incontro discutendo dei risulati ma dimenticando come ci si è arrivati. E non è un dettaglio da poco per capire i margini di azione dei due. Questa è la sottile differenza tra strategia e tattica, nella definizione classica europea.
In genere, per discutere i risultati non puoi decontestualizzare un evento.

Come ti avevo detto. Avevo già parlato del successo tattico di Trump e di quello strategico di Kim Jong-un. Quello che tu chiami win-win.

Ma dato che hai tirato in gioco la teoria dei giochi* (battutone), non puoi dimenticare il contetto dell'equilibrio (detto di Nash) che indica una sorta di ”stato stazionario” in cui quale nessun giocatore ha interesse a deviare unilateralmente. E, guarda caso, la teoria dei giochi non entra nel merito dei meccanismi con cui uno raggiunge questo stato...

Inoltre, la Corea del Sud è contenta? La Corea del Sud si era già mossa indipendentemente da Trump.

* Stai a parla' con un fisico della materia, sperimentale ovviamente ma con discrete basi teoriche. Mica cacchio. tongue1.gif

Inviato da: Tex il Martedì, 12-Giu-2018, 15:49
QUOTE (lasec @ Martedì, 12-Giu-2018, 13:15)
Tex.
Continui a guardare l'incontro discutendo dei risulati ma dimenticando come ci si è arrivati. E non è un dettaglio da poco per capire i margini di azione dei due. Questa è la sottile differenza tra strategia e tattica, nella definizione classica europea.
In genere, per discutere i risultati non puoi decontestualizzare un evento.

Come ti avevo detto. Avevo già parlato del successo tattico di Trump e di quello strategico di Kim Jong-un. Quello che tu chiami win-win.

Ma dato che hai tirato in gioco la teoria dei giochi* (battutone), non puoi dimenticare il contetto dell'equilibrio (detto di Nash) che indica una sorta di ”stato stazionario” in cui quale nessun giocatore ha interesse a deviare unilateralmente. E, guarda caso, la teoria dei giochi non entra nel merito dei meccanismi con cui uno raggiunge questo stato...

Inoltre, la Corea del Sud è contenta? La Corea del Sud si era già mossa indipendentemente da Trump.

* Stai a parla' con un fisico della materia, sperimentale ovviamente ma con discrete basi teoriche. Mica cacchio. tongue1.gif

Sinceramente non vedo quali siano i tanto migliori margini d'azione di Kim.

Intanto la Cina ha dato il plauso.

Powered by Invision Power Board (http://www.invisionboard.com)
© Invision Power Services (http://www.invisionpower.com)