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Comicus Forum > Italia > Audace Bonelli: Joe R. Landsdale - Deadwood Dick |
Inviato da: Redazione Comicus il Lunedì, 07-Mag-2018, 10:17 |
http://www.comicus.it/index.php/mainmenu-news/item/66378-audace-bonelli-i-dettagli-di-joe-r-landsdale-deadwood-dick |
Inviato da: pangio il Lunedì, 07-Mag-2018, 11:50 |
Il primo numero lo compro sicuramente. e penso tutta la miniserie perchè la storia già mi piace e il team artistico anche. Un chiarimento : la storia e a colori o in b/n perchè se ho visto bene nella presentazione si dice "a colori" mentre nella pagina del catalogo Preview riprodotta leggo in piccolo "64 pag. , 17 x 23 cm b/n, brossurato ". A me sembra che per un fumetto di questo formato, di questa foliazione, prodotto dalla Bonelli e soprattutto se veramente a colori il prezzo sia giusto. |
Inviato da: bgh il Lunedì, 07-Mag-2018, 11:54 |
E' in bianco e nero. |
Inviato da: pangio il Lunedì, 07-Mag-2018, 11:57 |
Comunque mi pare che il prezzo sia giusto o per lo meno non esoso e detto da me che spesso mi lamento dei prezzi dei fumetti è tutto dire. Ripeto che lo compro di sicuro |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Lunedì, 07-Mag-2018, 14:19 |
Di Joe R. Lansdale prendo sempre tutto, quindi prenderò anche questo PS Correggete il titolo del Topic è Lansdale non Landsdale |
Inviato da: Magic Wind il Lunedì, 07-Mag-2018, 14:20 |
Bella cover ma il protagonista non ha niente a che vedere ne con il Deadwood Dick storico ne con quello del romanzo di Lansdale (che è senza baffi e soprattutto con i capelli lunghi)... |
Inviato da: Koinski il Lunedì, 07-Mag-2018, 14:34 |
Era dai tempi di Magico Vento se non sbaglio che la Bonelli non lanciava un nuovo progetto western... molto bene, molto molto bene Tra l'altro visti gli autori coinvolti sembra davvero promettente e oltretutto sarà un numero di uscite limitato. Interessante, direi. Tra gli annunci Audace quello che mi convince maggiormente. Da provare |
Inviato da: Snake Plissken il Lunedì, 07-Mag-2018, 14:35 |
provare non costa nulla, però se di audace ha solo il titolo, arrivederci e grazie |
Inviato da: tribale il Lunedì, 07-Mag-2018, 14:49 |
Ma si tratta dell'adattamento del romanzo Paradise Sky o sono soggetti nuovi? Il libro è molto bello, comunque. |
Inviato da: Snake Plissken il Lunedì, 07-Mag-2018, 14:50 | ||
c'è scritto nella news |
Inviato da: Magic Wind il Lunedì, 07-Mag-2018, 15:02 |
Il romanzo dovrebbe essere un'espansione degli stessi racconti (che non so se siano mai stati pubblicati in Italia). Comunque speravo in un maggior coinvolgimento di Lansdale nel progetto, invece più che metterci il nome e farsi pagare i relativi diritti mi pare altro non abbia fatto... |
Inviato da: bgh il Lunedì, 07-Mag-2018, 15:11 |
Beh, non possiamo saperlo. Secondo me il suo ruolo è stato più ampio. D'altronde, è stato più volte nella sua carriera anche sceneggiatore di fumetti, quindi il mestiere lo conosce bene. |
Inviato da: JhonSavor il Lunedì, 07-Mag-2018, 17:53 |
già, poi c'è pure quella voce sul fatto che sia lui ad essere andato da loro. |
Inviato da: absoluto il Lunedì, 07-Mag-2018, 18:40 |
Anche solo per i disegni ne varrebbe la pena, si comincia di sicuro! |
Inviato da: bigoi75 il Martedì, 08-Mag-2018, 10:10 | ||
in realtà provare costa 3,5€ a numero ... |
Inviato da: Kowalsky il Martedì, 08-Mag-2018, 10:28 | ||
In effetti barba e capelli sono caratteristiche fisse impossibili da cambiare, eh |
Inviato da: pangio il Martedì, 08-Mag-2018, 10:32 |
A me la cover piace e a voi? |
Inviato da: bgh il Martedì, 08-Mag-2018, 11:48 |
Così mi ricorda Jamie Foxx |
Inviato da: JhonSavor il Martedì, 08-Mag-2018, 12:52 | ||
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Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Martedì, 08-Mag-2018, 13:34 | ||||
Django, la d è muta. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 08-Mag-2018, 13:50 | ||||
Tre euro e mezzo è..... nulla.... o poco più Vedremo come è quando uscirà |
Inviato da: Koinski il Martedì, 08-Mag-2018, 14:23 | ||||||
Ecco dove l'avevo già visto! Provate a leggere la biografia del personaggio su cui si basa il soggetto originale... secondo me visti anche gli autori coinvolti spaccherà di brutto o almeno lo spero... da amante del western |
Inviato da: Occhi nella Notte il Martedì, 08-Mag-2018, 15:26 |
Lo proverò sicuramente! |
Inviato da: dream-picker il Martedì, 08-Mag-2018, 16:57 | ||
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Inviato da: Brandino il Mercoledì, 09-Mag-2018, 10:12 |
Mi dispiace per il formato, ma penso che lo prenderò lo stesso. |
Inviato da: Angelo1961 il Mercoledì, 09-Mag-2018, 10:21 |
Tra l'altro, a titolo personale, dico che provo molto più piacere e relax a leggere un fumetto nel classico formato Bonelli piuttosto che in uno scomodo cartonato di grosse dimensioni, peggio se su carta lucida che riflette la luce... |
Inviato da: MAC COY il Mercoledì, 09-Mag-2018, 10:40 | ||
Ah, adesso 64 pagine, formato 17x24, è diventato "scomodo cartonato di grosse dimensioni." |
Inviato da: Angelo1961 il Mercoledì, 09-Mag-2018, 10:51 |
Scusa. Pensavo di essere nel topic di sessantotto... |
Inviato da: cimarron il Mercoledì, 09-Mag-2018, 12:16 |
Lo leggerò di sicuro! "Deadwood Dick" tradotto diventerebbe...? |
Inviato da: Kowalsky il Mercoledì, 09-Mag-2018, 12:59 | ||
Semplicemente, Dick proveniente da Deadwood. Era un personaggio di romanzi dell'epoca, talmente popolare che il nome è diventato di uso comune. (fonte Wikipedia) |
Inviato da: natural killer il Giovedì, 10-Mag-2018, 21:20 |
Deadwood sta a legno secco come Darkwood sta a legno scuro |
Inviato da: JhonSavor il Mercoledì, 13-Giu-2018, 15:27 |
Su FB qualche informazione in più: - nn. 1-2 di Masiero e Mastantuono - nn. 3-4 di Colombo e Frisenda - nn. 5-6-7 di Boselli e Andreucci |
Inviato da: kool il Mercoledì, 13-Giu-2018, 15:31 | ||
mini di 7? |
Inviato da: bgh il Mercoledì, 13-Giu-2018, 15:33 |
Sì, per ora sette numeri. Si baseranno su racconti minori di Lansdale aventi per protagonista Deadwood Dick, e non sul più famoso romanzo Paradise Sky. |
Inviato da: JhonSavor il Mercoledì, 13-Giu-2018, 15:44 | ||||
yep! |
Inviato da: Angelo1961 il Giovedì, 14-Giu-2018, 08:36 |
Salterei direttamente al 5-6-7!!!! |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 22-Giu-2018, 13:27 |
Andreucci-Mastantuono-Frisenda |
Inviato da: Znort il Venerdì, 22-Giu-2018, 17:19 |
Ottimo comparto grafico dai ! Speriamo bene per i testi. |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Venerdì, 22-Giu-2018, 19:19 | ||
Che figata di tavole. Esce il 7 luglio giusto? |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 22-Giu-2018, 19:27 |
@JJJJS: yes! |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Venerdì, 22-Giu-2018, 22:44 |
Non vedo l'ora |
Inviato da: jelem il Sabato, 23-Giu-2018, 10:00 |
Ma togliere dal titolo del topic quella "d" di troppo nel cognome dello scrittore? Sarebbe anche ora. |
Inviato da: rimatt il Sabato, 23-Giu-2018, 10:26 |
Infatti, sennò il povero Landsale si potrebbe anche risentire! |
Inviato da: napoleone il Sabato, 23-Giu-2018, 12:15 |
prendo ogni albo a scatola chiusa. |
Inviato da: Jack 95 il Giovedì, 28-Giu-2018, 15:53 |
https://www.youtube.com/watch?v=Hggw9GghvKI |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 29-Giu-2018, 21:09 |
Facendo una previsione per il futuro, sarà interessante vedere la reazione all’estero di questa mini |
Inviato da: Stugots il Sabato, 30-Giu-2018, 10:08 |
Io non lo prenderò proprio per il formato...che altro non è che una scappatoia della bonelli per venderti 34 pagine in meno allo stesso prezzo. Ti aumento l'albo di 1 cm e ti levo 34 pagine....ah ma che bello, grazie. Se lo tenessero. |
Inviato da: Kowalsky il Sabato, 30-Giu-2018, 15:55 | ||
Mi sembra di sentire quelli che all'uscita di Mercurio Loi borbottavano per i colori... |
Inviato da: Stugots il Sabato, 30-Giu-2018, 16:53 |
Non borbotto, il formato non mi piace e quindi non lo prendo. |
Inviato da: Kowalsky il Sabato, 30-Giu-2018, 17:28 | ||
Che è diverso da "non lo compro perchè la Bonelli ci frega col formato" |
Inviato da: dream-picker il Sabato, 30-Giu-2018, 17:30 | ||
ineccepibile nel caso uno compri i fumetti perravvivare il fuoco...ogni pagina in meno è carenza di combusibile; se invece uno li compra per leggerli non capisc o il ragionamento...credo sia molto meglio leggere un fumetto avvincente di 60 pagine che uno noioso di 90 |
Inviato da: jelem il Sabato, 30-Giu-2018, 18:19 | ||||
I fumetti un tanto al chilo. |
Inviato da: LastMan il Sabato, 30-Giu-2018, 18:39 |
Io non lo comprerò perchè preferisco leggere direttamente un racconto di Lansdale piuttosto che la sua riduzione ad opera di Masiero o chi per lui |
Inviato da: Stugots il Giovedì, 05-Lug-2018, 11:04 |
Ah quindi un fumetto di 90 pagine è automaticamente noioso e uno di 60 automaticamente avvincente??? ahahahhaha |
Inviato da: Stugots il Giovedì, 05-Lug-2018, 11:12 | ||||
Ma se ho scritto nel mio primo messaggio:- "Non lo compro proprio per il formato". Poi ho fatto un' altra considerazione che non è la motivazione del mio non acquisto. Hai delle pesanti lacune nella comprensione del testo. Prima di fare lo svelto, accertati di avere l'intelligenza per farlo. |
Inviato da: Angelo1961 il Giovedì, 05-Lug-2018, 11:52 |
Preso! Non male all'apparenza (a me basta che Mastantuono non disegni Tex) con l'unico difetto evidente di avere solo 60 pagine. Te lo pago anche 5 euro, ma dammi almeno 94 pagine cribbio... |
Inviato da: bgh il Giovedì, 05-Lug-2018, 18:46 |
Qualcuno ha già letto il primo numero? |
Inviato da: jelem il Giovedì, 05-Lug-2018, 18:59 |
The LanD is still here. |
Inviato da: tom sawyer il Giovedì, 05-Lug-2018, 19:16 |
Certo che a leggere di fumetti nei forum ultimamente ti passa quasi la voglia di leggerli. |
Inviato da: bgh il Giovedì, 05-Lug-2018, 19:25 | ||
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Inviato da: Cap.Crumb il Venerdì, 06-Lug-2018, 11:30 |
avvistato oggi in edicola, buon prezzo e bel formato (come lo chiamiamo? bonellide 2.0?), ma ci sono rimasto male che fosse in b/n...cmq attendo pareri sulla storia, che già il western me tira poco... |
Inviato da: Blizzard il Venerdì, 06-Lug-2018, 12:59 | ||
Davvero! Lo aspettavo da mesi. Ma leggendo tutte quelle critiche (che almeno nella parte riguardante il prezzo e l'aumento mascherato da cambio formato*) mi hanno quasi fatto pensare di non prenderlo più. * Spero che nessuno venga a dirmi che questo prodotto nasce con un prezzo e formato differenti per cui non si tratta di un aumento ma di una precisa scelta. Se dovesse accadere, così come ho mollato un'altra serie con questa foliazione (anche per via di tale risposta) non avrei problemi a fare altrettanto con questo. |
Inviato da: Znort il Venerdì, 06-Lug-2018, 13:37 |
Preso e letto ! Personaggio interessante, xhe secono me potrebbe proseguire anche oltre la mini per un western bonelli più moderno, dopo il mitico Ken Parker (che però ad ora rimane insuperato a mio avviso) La narrazione avviene tramite un lungo flashback che ci racconta in parte le origini del protagonista, o quantomeno quel che succede prima degli eventi delle prime pagine, ma senza assolutamente annoiare. buona la narrazione, molto cinematografica e pure piuttosto ironica. Ottimi i disegni di Mastantuono che mi pare divertirsi un mondo con questo personaggio e con il west. il formato è lo stesso di Morgan lost ma in b/n ma il basso numero di pagine non mi ha disturbato affatto, e il fatto che le pagine fossero più grandi è stato sfruttato per realizzare ogni tanto tavole graficamente più complesse. Sicuramente adatto a un bel volumone volendo anche a colori. Si prosegue ! |
Inviato da: dream-picker il Venerdì, 06-Lug-2018, 15:57 | ||
Concordo |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 06-Lug-2018, 16:30 | ||
per il volumone stanno decidendo come agire per la serializzazione tutto dipende da Lansdale. perchè di romanzo su DiD ne ha scritto uno solo e questa mini traspone solo i racconti brevi che ha realizzato per il personaggio. |
Inviato da: LastMan il Venerdì, 06-Lug-2018, 16:52 | ||
Facevano meglio ad accettare Hap & Leonard, c'era più materiale. |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 06-Lug-2018, 17:58 | ||||
non sarebbe stato western inoltre considerando il lavoro che stanno facendo con Maurizio de Giovanni, potrebbero fare lo stesso con Lansdale |
Inviato da: cimarron il Venerdì, 06-Lug-2018, 18:23 |
Beh, devo dire che mi è piaciuto, e anche parecchio! Divertentissimo, e i dialoghi sono sicuramente uno dei punti di forza. Non ho mai letto Landsale, ma mi hanno invece fatto pensare a Tarantino. Per quanto non sia il fan numero uno di Mastrantuono, è stata sicuramente azzeccatissima la scelta di far tenere a lui a battesimo la serie e ha fatto un lavoro sontuoso. Bella anche la grafica e il particolarissimo lettering. Lo avrei sicuramente preferito a colori, ma in ogni caso continuo senza ombra di dubbio! |
Inviato da: kento il Venerdì, 06-Lug-2018, 18:39 |
Buon esordio per l'etichetta Audace, in questo primo numero si narrano le gesta di questo simpatico cialtrone che ha come punti di forza il politicamente scorretto, le spacconate e il turpiloquio (alla lunga, un po' fine a se stesso, a mio avviso). Contento della confezione, del bianco e nero (con tre Maestri come Mastantuono, Frisenda e Andreucci la scelta non pesa affatto), del numero di pagine e del comparto grafico. Il particolare lettering, invece, non mi è piaciuto granché. Si continua con piacere, ovviamente. |
Inviato da: Kowalsky il Venerdì, 06-Lug-2018, 18:49 |
Divertente, disegnato da dio, densissimo. Non vedo l'ora che esca il numero due! |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Venerdì, 06-Lug-2018, 19:04 |
Fighissimo imho. Il personaggio è cazzuto al punto giusto, veramente belli i disegni, sicuramente me lo faccio tutto. Anch'io come cimarron dico che a colori sarebbe stato ancora meglio. Comunque per me promosso a pieni voti. |
Inviato da: Brandino il Venerdì, 06-Lug-2018, 19:18 |
Ottimi i disegni e bella la trama, ma non avrebbe stonato avere le trenta pagine in più del formato classico. Mi ha fatto ridere in copertina la dicitura "contenuti espliciti", che si riducono a un turpiloquio abbastanza ridondante. |
Inviato da: Cap.Crumb il Venerdì, 06-Lug-2018, 19:19 |
quanti numeri saranno? qualcuno parlava di mini... |
Inviato da: Kowalsky il Venerdì, 06-Lug-2018, 19:26 | ||
Sette |
Inviato da: dream-picker il Venerdì, 06-Lug-2018, 19:48 | ||
beh...la scena di sesso a pagina 14 non mi pare proprio da prodotto all ages... e neppure la scena di seduzione femminile in cui la tizia mette la mano sul pacco del protagonista e commenta non mi sembra tipicamente texiana |
Inviato da: tom sawyer il Venerdì, 06-Lug-2018, 19:50 |
"Mai sodomizzato cavalli, signore!" Sono morto. Bomba d'esordio. E' un pezzo che non ridevo cosi' leggendo un fumetto nuovo. Non ho letto i racconti, ma e' chiaro che e' la trasposizione fedelissima dello stile e dei dialoghi di Lansdale. E i disegni "americani" di Mastantuono si sposano in maniera perfetta con la materia. Il buon vecchio bianco e nero a me piace e mi pare indicato per il tipo di storie. |
Inviato da: kento il Venerdì, 06-Lug-2018, 19:54 | ||||
Per non parlare della salsiccia in mezzo alle gambe... Per chi trova inutile la dicitura in copertina... Beh, parliamoci chiaro. Sergio non avrebbe MAI permesso che in una sua pubblicazione si dicessero e vedessero certe cose, quindi secondo me ci sta. |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 06-Lug-2018, 19:55 | ||||
Solo perché quelle storie avvengono tra un albo e l’altro |
Inviato da: Znort il Venerdì, 06-Lug-2018, 19:57 |
D'altra parte "dick" in inglese è un nomignolo che spesso si da alla suddetta salsiccia... Diciamo che in questo fumetto succede quello che non si vede in Tex tra una vignetta e l'altra... |
Inviato da: jelem il Sabato, 07-Lug-2018, 10:57 |
Per chi ha difficoltà a trovarlo: dite all'edicolante che la collana è denominata "Orient Express" e sostituisce letteralmente la collana "Lukas". Quindi non cercatela come Deadwood Dick o Audace, in bolla non la troveranno. (I misteri della registrazione in tribunale dei periodici. Certo che sul sito Bonelli potrebbero essere più chiari al riguardo). |
Inviato da: rimatt il Sabato, 07-Lug-2018, 12:43 |
Durante la lettura non sono riuscito a scrollarmi di dosso la sensazione di una sceneggiatura impersonale e scolastica, attenta quasi esclusivamente ad attenersi fedele al testo di partenza; allo stesso modo, ho avuto l'impressione che l'insistenza su turpiloquio e argomenti scatologici sia talvolta fine a se stesso. Detto questo (che commento da forum sarebbe se non iniziassi con qualche critica più o meno gratuita? ), rimane il fatto che mi sono divertito un sacco: i dialoghi sono brillanti e spassosi (la battuta citata da Tom mi ha fatto spanciare), il ritmo sempre sostenuto, il formato maggiorato funziona alla grande (anche se la struttura della tavola è spesso convenzionale) e l'atmosfera picaresca che caratterizza la vicenda è efficacissima, anche per merito degli eccezionali disegni di Mastantuono (il cui tratto grottesco è a dir poco perfetto per questo tipo di racconto). Peccato solo per l'accozzaglia di font e scritte che ci sono in cover, ma si sa che la grafica bonelliana è da parecchio un punto dolente. |
Inviato da: kento il Sabato, 07-Lug-2018, 12:50 | ||
Se Masiero, o chi per lui, si fosse preso delle libertà, probabilmente si sarebbe parlato di tradimento del testo di Lansdale... |
Inviato da: bgh il Sabato, 07-Lug-2018, 13:03 |
Sul nuovo Preview hanno annunciato il primo volume da libreria, contenente le due storie di Masiero. |
Inviato da: tom sawyer il Sabato, 07-Lug-2018, 14:12 |
Occhio che viene da nevicare in luglio perche' sto per spezzare una lancia in favore di Masiero. E' vero che (grazie al cielo) la materia e lo stile sono Lansdale al 100% e Masiero sembra non averci messo del suo, ma l'adattamento riesce ad essere prettamente fumettistico, con gag e molte trovate riuscite e risolte su un piano squisitamente visivo. |
Inviato da: Jack 95 il Sabato, 07-Lug-2018, 14:33 |
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Inviato da: lonewolf_10 il Sabato, 07-Lug-2018, 14:35 |
ottima lettura |
Inviato da: jelem il Domenica, 08-Lug-2018, 07:55 |
Mi è piaciuto parecchio. Neanche sembra scritto da Masiero. |
Inviato da: Znort il Domenica, 08-Lug-2018, 10:57 | ||
In effetti, sembra quasi scritto da Abuli, il che è un complimento !! |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Domenica, 08-Lug-2018, 14:56 |
Preso, letto e promosso ... sono curioso, voglio sapere come finisce con l'indiano... ed attendo il #2 con impazienza |
Inviato da: Bomber il Lunedì, 09-Lug-2018, 14:28 |
Sicuramente godibile, il formato nuovo mi piace, però bho io mi aspettavo qualcosa di molto più innovativo e il taglio "adulto" si limita a qualche imprecazione non censurata |
Inviato da: Ratman il Martedì, 10-Lug-2018, 10:38 |
Letto ieri. Splendido. Sono felicissimo di questa bella novità. |
Inviato da: Shanks il Martedì, 10-Lug-2018, 13:25 |
Onestamente anche a me non dispiace più di tanto come formato. Apparte quello non vedo l'ora esca il prossimo. Fighi i dialoghi. |
Inviato da: Shanks il Martedì, 10-Lug-2018, 13:35 |
Speriamo veramente che questa linea Audace diventi tipo ciò che è stata la Vertigo in America |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Martedì, 10-Lug-2018, 13:37 | ||
Magari. Sarebbe una cosa fighissima. |
Inviato da: kento il Martedì, 10-Lug-2018, 13:58 |
Certo fa un po' specie che due tra le migliori uscite Bonelli degli ultimi tempi (lo strepitoso Ricciardi e questo promettente Deadwood Dick) non siano progetti originali ma derivano da romanzi di affermati Autori... |
Inviato da: Angelo1961 il Martedì, 10-Lug-2018, 16:00 |
La tua è una sagace osservazione. Anche se, in fondo, stiamo parlando di soggetti... E mi parrebbe perfino ovvio che un romanziere, specie se affermato, sapesse inventarsi ottimi soggetti. Per di più se si tratta proprio dei suoi migliori romanzi... Mi meraviglierei di più se il romanziere sapesse anche sceneggiare meglio di uno sceneggiatore... |
Inviato da: Znort il Martedì, 10-Lug-2018, 16:01 |
Beh non sono autori affermati per caso... evidentemente concepiscono personaggi interessanti. Lansdale poi è davvero un mito. |
Inviato da: Sonpoi Repu il Martedì, 10-Lug-2018, 16:20 |
Sicuramente è prematuro dirlo adesso, ma ho una strana sensazione addosso. Sarà che un pò mi sono fatto anche contagiare da quel che ho letto in giro per la rete, ma credo che questa serie potrebbe fare il botto inatteso ben oltre le aspettative e rappresentare sia per la Bonelli che per altre case editrici (pronte in questi casi a gettarsi a pesce) una nuova strada da percorrere. Per decenni la Bonelli ha marciato con tutte le sue testate, da quelle più antiche a quelle recenti, con un linguaggio abbastanza standardizzato e uniforme. Con i personaggi che parlano quasi tutti allo stesso modo e talvolta in maniera molto poco realistica. Se i dialoghi invece assumono una base di turpiloquio (che tra i giovanissimi piace sempre), con scene di nudo più o meno spinto (giustificato dai contenuti adulti ben esplicitati in copertina) e magari antieroi che vivono avventure sì, ma meno idealistiche di una volta, vediamo se la miscela si rivela giusta per recuperare un certo tipo di pubblico che si era perso (o non si era mai fatto irretire). |
Inviato da: Kowalsky il Martedì, 10-Lug-2018, 16:29 | ||
Mercurio Loi è completamente in house |
Inviato da: kento il Martedì, 10-Lug-2018, 16:43 | ||||
Vero, ma devo ammettere che, nonostante lo legga con piacere, per quanto mi riguarda non ha ancora assunto (né, temo, mai lo farà) quel rango di fumetto culto che ha qui sul forum... Insomma, essendo della vecchia guardia , devo dire che leggere un Ken Parker, un Mister No o un DD di Sclavi mi provocava ben altro stupore e meraviglia. |
Inviato da: lonewolf_10 il Martedì, 10-Lug-2018, 16:51 | ||||
e non dimentichiamo che ML è meglio di Ricciardi e di Deadwood |
Inviato da: kento il Martedì, 10-Lug-2018, 16:53 |
Per me, no. |
Inviato da: Tex il Martedì, 10-Lug-2018, 17:37 | ||
Parli con lingua dritta. Tutto giustissimo. |
Inviato da: bgh il Martedì, 10-Lug-2018, 17:44 |
Vorrei solo far notare che l'anno scorso o giù di lì nell'indimenticabile thread su Lavennder linciaste un utente (non me) perché aveva osato dire che la Bonelli avrebbe dovuto spingere più sul versante sesso/violenza/turpiloquio, mentre ora state lodando l'editore per aver proposto precisamente queste cose. EDIT: Lo linciai pure io, è vero, ma perlomeno continuo a pensare tuttora che questa non sia la strada ideale. |
Inviato da: Tex il Martedì, 10-Lug-2018, 17:49 | ||
Non ero io il linciatore. Anzi mi ero letto tutto quel thread ed ero d'accordissimo con l'utente in questione mentre tutti lo perculavano. Poi alla fine però Bonelli ha pensato la stessa cosa che pensava quell'utente. |
Inviato da: bgh il Martedì, 10-Lug-2018, 17:52 |
Ricordo bene che tu non gli diedi addosso, Tex. E infatti non mi riferivo a te, il mio era un generico memento. |
Inviato da: lonewolf_10 il Martedì, 10-Lug-2018, 17:59 | ||
ma sai tutto dipende nel come fai le cose, non cosa fai |
Inviato da: bgh il Martedì, 10-Lug-2018, 18:02 |
Non si andò così sul sottile, l'altra volta. Comunque è lecito che in un anno (è tanto tempo) si possa cambiare opinione, beninteso. Volevo solo far notare il paradosso. A me è sembrato un mero esercizietto di stile (sì, uso pure il vezzeggiativo). Oltre a questi aspetti di facciata (perché sono il fumo, non l'arrosto), il contenuto m'è parso ben poca roba. |
Inviato da: rimatt il Martedì, 10-Lug-2018, 18:03 | ||
A quanto ricordo di quel topic, il problema non erano tanto il turpiloquio e la nudità in sé, quanto piuttosto il fatto che si parlasse di quello, più che della bontà delle storie. Io credo, molto semplicemente, che se una storia funziona possa essere in un qualche modo resa più divertente da un uso libero del linguaggio (ma a patto che la scrittura sia brillante: una sfilza di imprecazioni senz'arte né parte non aiutano una storia, casomai l'affossano), ma che non possa certo essere salvata da un paio di parolacce e da qualche riferimento sessuale relativamente esplicito (alla fine si vedevano più tette nel primo numero di Dylan Dog che in questo Deadwood Dick). E, più in generale, si faceva notare che di storie adulte condite di nudità assortite la Bonelli ne propone da più di trent'anni. |
Inviato da: Angelo1961 il Martedì, 10-Lug-2018, 18:19 |
Non lo so... Non confondiamo quello che vorremmo noi (ma probabilmente non io) con quello che effettivamente tira... Il fumetto lo leggono solo gli "over", un "botto" tra i ragazzi mi pare molto difficile. Comunque i romanzi (di Deadwood Dick) sono limitati e mi pare anche difficile coinvolgere l'autore in un impegno seriale. Per cui resterà una bella cosa, ma non destinata a cambiare il futuro della Bonelli. |
Inviato da: Kowalsky il Martedì, 10-Lug-2018, 18:31 | ||
Il punto era che lì si sosteneva che una una storia "adulta" fosse una storia in cui si mostravano penetrazione e dettagli "chirurgici" della violenza. Immagino che l'etichetta "contenuti adulti" l'abbiano messa per pararsi da eventuali codacons e moige dalla denuncia facile, non certo perchè in SBE siano particolarmente turbaati dal buon Deadwood che si immagina le tette della vicina bianca. |
Inviato da: Tex il Martedì, 10-Lug-2018, 18:35 |
Non vedo il problema di fare un fumetto violento e con espliciti contenuti sessuali. Che poi debba essere presente comunque una storia di qualità mi pare assodato. Ma le due cose non sono in antitesi. |
Inviato da: Kowalsky il Martedì, 10-Lug-2018, 19:14 | ||
Nessuno ha mai sostenuto questo. |
Inviato da: tom sawyer il Martedì, 10-Lug-2018, 21:00 |
Polemica ritirata fuori vanamente, perche' l'utente in questione (che onestamente non ricordo chi fosse) boccerebbe come poco coraggioso anche questo primo albo di Deadwood Dick, dato che le scene di sesso sono comunque autocensurate e di violenza non se n'e' quasi ancora vista. Comunque non si obiettava il fatto che la Bonelli potesse essere piu' esplicita in fatto di sesso, violenza e linguaggio, ma la tesi che questa eventualita' fosse necessaria e che assicurasse un ritorno economico e di consenso garantito. E soprattutto che sesso e viulenza siano in automatico sintomo di narrazione adulta. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 10-Lug-2018, 21:22 | ||||||
ML è Morgan Lost.... MerLo è Mercurio Loi...per la precisione |
Inviato da: henry angel il Martedì, 10-Lug-2018, 23:07 |
Ho una curiosità " tecnica" ( comunque l' albo l' ho letto...): ha un nome lo stile del lettering ( che peraltro non considero particolarmente funzionale)? Non saprei : un protagonista simile Idris Elba che fa' il brillante,non elemosinando compatimento pur rimarcando questioni scottanti ,allontana la " tara" del " buonismo"? |
Inviato da: napoleone il Mercoledì, 11-Lug-2018, 05:21 | ||||
Bhe veramente...in una vignetta si immagina (e si vede) di ingropparsela....cmq per ora ne ho letto metà. Carino.non puo non farmi venire in mente che quest albo sia la versione maschile di adah di ken parker. |
Inviato da: new.devilman il Mercoledì, 11-Lug-2018, 09:36 |
Carissimi, non volevo ritirarla fuori io la questione, ma dato che l'avete fatto voi... Ebbene sì, meno di un anno fa i mitici esperti dei forum si burlavano di chi aveva osato sperare in contenuti più espliciti nei fumetti Bonelli (e vi ricordo che sono stati questi utenti a intendere una frase del genere come mettere tetteeculi e splatter a go go!) Quello che si cercava di far capire all'epoca, e più volte scritto (se volete vi riprendo i post) era che dare carta bianca ad un autore poteva giovare alle storie (avevo citato anche la Gipi che fa bestemmiare un personaggio). Se fai un western e mi metti della gente abituata ad uccidere che dice "miseriaccia" ed eroi senza macchia che non vanno a puttane il tutto risulta meno credibile. Fare una storia nuda e cruda, non tutte le storie, una serie, o una collana, come è stato fatto. lo dicono due idioti su un forum? LINCIAGGIO!!! lo fa subito dopo la Bonelli? 92 MINUTI DI APPLAUSI!!! evviva la coerenza di certi utenti! detto questo, ottimo esordio, calcolando anche che si tratta di un primo numero anche per testare la risposta del pubblico, spero che il futuro ci riservi tante belle sorprese! |
Inviato da: Hieronimus il Mercoledì, 11-Lug-2018, 10:28 |
Letto, per ora carino e nulla più. Masiero se la cava soprattutto grazie all'espediente di utilizzare il flashback con didascalia a "narrare", quindi sono più curioso di come imposteranno la narrazione Colombo e Boselli, ben più dotati alla scrittura. Mastantuono in palla anche se poteva osare in più sulla costruzione delle tavole sfruttando meglio il formato più grande. Per l'inutile polemica, il punto è stato chiarito molto bene da Tom Sawyer. Leggete il suo intervento. E quindi rivendico ancora ciò dissi anch'io al tempo, senza sentirmi men che meno esperto da forum. Tant'è che in questo primo numero, al netto di parolacce assortite, non ci vedo nulla di diverso dal classico fumetto Bonelli; molto più adulto un albo a caso di Mercurio Loi. |
Inviato da: Fedemone il Mercoledì, 11-Lug-2018, 10:57 | ||
Scusa, ma qui, essendo citato direttamente, ti posso correggere su quello che fu detto. Qualcuno disse: ci vogliono contenuti più adulti Altri risposero: sesso e violenza non fanno una storia adulta (e continuo a ritenerlo innegabile, bollino rosso o XXX che tenga). Altresì qualcuno, qualche post precedente, ha ripetuto esattamente questo: i personaggi fanno quello che non facevano prima (sesso e violenza), ma la storia è poca cosa. Voglio proprio leggero, vediamo se Deadwood Dick è più adulto di Ken Parker. E questo, proprio perché di polemica non si riesce proprio a rinunciare, perché sembra difficile fare giusto un passo per accettare l'idea che adulto significhi maturo nei contenuti (dilemmi, ambinguità, nostaglie, ecc.) anziché osceno, esplicito, splatter o qualsiasi altro termine sia una cosa legittima. Prosit! |
Inviato da: Tex il Mercoledì, 11-Lug-2018, 11:03 | ||
Guarda che adulto può significare tutte e due le cose. Come ho già ripetuto non sono in antitesi. Perchè vi ostinate a creare questa divisone? Una storia matura nei contenuti non può avere anche contenuti espliciti, osceni ecc...? |
Inviato da: Cap.Crumb il Mercoledì, 11-Lug-2018, 11:03 | ||
quoto, ma credo che il centro del discorso siano le vendite, e KP non è che abbia brillato riguardo quelle. posto che imho DD non sarà il successo fantasmagorico che alcuni paventano possibile, è il mercato del fumetto ad essere in crisi, e l' ENNESIMO western ne è la conferma. cmq leggerò stò n°1 prima possibile, per capire quanto sia "adulto" e/o di "rottura" riguardo il "classico" stile bonelli. posto che imho è un prodotto che cerca ANCORA di andare a prendere lettori di Tex. |
Inviato da: Fedemone il Mercoledì, 11-Lug-2018, 11:21 | ||
Eddai, la questione era proprio che bastava un tipo di oscenità per render eun fumetto adulto. Mica nessuno fa una divisione, ma adulto è un termine che ha universalment euna connotazione ben più ampia rispetto "VM18". E poi che esistano storie meno castigate ben vengano, ripeto che sono molto curioso di leggerlo, ma probabilmente dove molti rimarranno soddisfatti da ciò personalmente potrei volere qualcosa di "più". |
Inviato da: new.devilman il Mercoledì, 11-Lug-2018, 11:26 | ||
cito un vecchio messaggio di quella discussione. come è distante questa realtà... contenuti espliciti in copertina... etichetta ex-novo... Comunque (qui finisco con questo discorso perchè non voglio intasare inutilmente il topic, 2 interventi bastano e le guerre contro i mulini a vento non mi piacciono) come ho detto questo mi è parso un numero (o una serie) per testare il mercato e vedere come reagisce. la Bonelli sta facendo questo da qualche anno, non so se ve ne siete accorti, con il colore, con le variant, con altri canali, con il formato, con il target di pubblico, e finalmente! Se le vendite lo premieranno, allora in futuro potrà vedersi qualcosa di più. Ci sono capolavori nel mondo del fumetto, della letteratura e del cinema che sono tali proprio perchè nudi e crudi. A me quel tipo di raccontare una storia piace, non si tratta di pornografia spicciola come molti bigotti sostengono, ma di un realismo "Audace", che racconta senza il bisogno di autocensurarsi. Amo quel tipo si storie, ma amo anche i film disney, l'uno non sminuisce l'altro. il problema è che in Bonelli fino a poco tempo fa c'erano troppi tabù, che pian piano stanno cadendo, quindi si tendeva a fare solo un tipo di fumetto e si snobbava l'altro. ben venuta Audace! |
Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 11-Lug-2018, 12:27 | ||
E infatti Deadwood Dick e' un fumetto adulto per altri ragioni. Non e' un fumetto poetico e drammatico come Ken Parker, e' un fumetto divertente e cazzone, ma lo e' in maniera adulta. E lo si puo' dire adulto non certo per la scena di sesso (che e' piuttosto la gag piu' - gioisamente - "infantile" dell'albo) e non per le parolacce insistite: che, anzi, tolto tutto il testo che Lansdale ci mette attorno per contestualizzarle, rischiano di fare effetto "adolescente che dice le parolacce per sentirsi adulto" - poi pero' fortunatamente sono comunque fottutamente divertenti. Cio' che fa di questo primo albo un fumetto adulto e' il non avere una linea narrativa immediatamente identificabile, dove neanche il protagonista e' immediatamente inquadrabile (cinico o sognatore? potenziale eroe o vigliacco?) e dove non ci sono per ora antagonisti che semplificano i conflitti. E' adulto il continuo mix di registri (da gag che potrebbero stare su Topolino - quelle sui cavalli - a scambi di opinioni sulla merda), ma lo e' soprattutto perche' non c'e' una divisione manichea delle cose: si veda lo splendido personaggio del "negro maggiordomo" saggio e rincitrullito allo stesso tempo, che ha combattutto contro i nordisti che lo volevano liberare e amava il suo "signorino" bianco di cui era schiavo come un figlio. Poi, ripeto, a parte il torpiluquio mutuato da Lansdale, ad un puro livello di tette e sangue siamo nell'assoluta normalita' Bonelli. |
Inviato da: napoleone il Mercoledì, 11-Lug-2018, 14:05 |
le parolacce le ho trovate sinceramente noiose. lo svolgimento della storia non mi è parso così diverso da tante altre cose viste o letto ... semmai mi ricorda il modo di narrare di certi episodi i Hazzard. cmq non è un opera malvagia lo seguirò con piacere. |
Inviato da: Znort il Mercoledì, 11-Lug-2018, 15:49 |
Ho trovato questo articolo sul romanzo di Lansdale che mi pare essere interessante e spiega un po' meglio il personaggio. I riferimenti sono vari, si va da Tarantino, a Leone ed altro, quindi penso sia un personaggio in linea con le opere di questi autori, molto ironico nella narrazione in cui non si rinuncia a rappresentare certe crudezze del mondo del west...quello che abbiamo letto è appunto solamente l'inizio, la scintilla da cui parte la storia romanzesca di Nat Love /Deadwood dick o come diavolo si chiama. , che a mio avviso partirà in un modo e finirà in tutt'altro modo, potrebbe essere epico, oppure poetico, chissà. http://www.lastampa.it/2016/10/17/cultura/joe-r-lansdale-un-cowboy-nero-per-sfidare-il-sud-razzista-y9jeDV0wiOP3urUATUppYK/pagina.html |
Inviato da: Tex il Mercoledì, 11-Lug-2018, 17:10 | ||||
Si ho capito ma in quel thread si faceva riferimento anche ad una certa targetizzazione mi pare. Cioè puoi sfornare storie adulte come piacciono a te, storie adulte VM18 per adolescenti oppure una combinazione delle due. Dipende da cosa vuoi fare, da che target vuoi colpire, che nuova sperimentazione per la casa editrice vuoi perseguire. |
Inviato da: speedwagon il Mercoledì, 11-Lug-2018, 17:39 | ||
Il protagonista è più simile a Jamie Foxx, a mio modo di vedere. Cmq il "buonismo" è solo uno spauracchio invocato da certi reazionari, non me ne preoccuperei. |
Inviato da: Angelo1961 il Giovedì, 12-Lug-2018, 08:24 | ||
Non ho resistito per attendere anche la seconda parte e ieri sera me lo sono letto. In linea di massima mi trovo d'accordo con te e, sinceramente, non ci trovo nulla di "adulto", ma semplicemente di diverso rispetto ad altri Bonelli. Un fumetto che tende più all'ironico che al drammatico, almeno per ora. Anche sospendendo l'incredulità sul fatto che due ex schiavi del 1870 parlano come due studenti di Oxford e non basta certo qualche "cazzo" inserito qua e là per rendere realistici i dialoghi. |
Inviato da: Fedemone il Giovedì, 12-Lug-2018, 10:16 |
Letto anche io, con gran piacere perché è ben scritto ed è sinceramente divertente, anche se effettivamente la trama è decisamente in sordina rispetto ai personaggi, che sono invece belli spessi (cmq ci sta che un maggiordomo vissuto per una trentina di anni in casa di un gentiluomo abbia una certa proprietà d'espressione). Non mi è parzo né particolarmente zozzo né violento, è un esperimento Bonelli interessante assai che seguirò con piacere, ma pensarlo come una nuova Vertigo mi pare pretendere un po' troppo (Ricciardi, Mercurio Loi e altri sono molto più adulti). Per la costruzione di storie con più elementi disparati, io sono perfettamente d'accordo essendo un lettore abbastanza onnivoro e decisamente poco incline allo scadalizzarmi. E ci sta tutto che Bonelli possa intraprendere alcuni esperimenti battendo varie strade inesplorate (e sto cercando di sostenerle per quanto posso). Il resto rpobabilmente è solo questione di semantica. |
Inviato da: JhonSavor il Giovedì, 12-Lug-2018, 14:46 | ||
Per intenderci la scena è questa sotto spoiler e sì mi ha fatto morir dal ridere (click to show/hide) |
Inviato da: Ric777 il Giovedì, 12-Lug-2018, 16:05 |
Ho letto solo una quindicina di pagine a sbafo domenica mattina mentre facevo la spesa ("e allora cosa commenti a fare?" direte voi. Eh, in effetti..). Mi è parso un fumetto divertente NONOSTANTE il turpiloquio a mio parere veramente ridondante ed eccessivo. Nulla comunque di particolarmente rivoluzionario o che lasci intravedere le stimmate di possibile capostipite di un ipotetico "nuovo corso" Bonelli. |
Inviato da: Jonah Hex il Venerdì, 13-Lug-2018, 15:57 |
A me questo primo numero non è dispiaciuto, più che altro per l'idea. E' fedele al romanzo/racconti di Lansdale anche se i testi, secondo me, si vede palesemente che cercano di ricalcare lo stile dello scrittore texano e francamente è una cosa un po' fastidiosa. Per i disegni, invece, più guardo Mastantuono e più mi convinco che col western ci sta come i cavoli con la nutella. Meno male che i prossimi saranno Frisenda (che non mi fa impazzire ma almeno col western ci sta) e Andreucci (che praticamente è dio). |
Inviato da: new.devilman il Venerdì, 13-Lug-2018, 17:25 |
oddio, prima leggo che Mastantuono ha un tratto grottesco (per carità, è bravissimo nel grottesco, ma in questa serie non mi sembra proprio!!! è un fenomeno anche nell'iperrealismo!) poi che non c'entra nulla con il western... ma stiamo parlando dello stesso Mastantuono che conosco io??? |
Inviato da: new.devilman il Venerdì, 13-Lug-2018, 17:36 | ||
Non mi pare, altrimenti non avrebbero neanche rischiato creando appunto un'etichetta nuova indirizzata ad un pubblico adulto con tanto di indicazione in copertina. sia nel linguaggio che in alcune immagini si comincia a vedere che è impostato diversamente da tutti quello che hanno pubblicato fino ad ora. Ci vanno piano, ma qualcosa si è smosso |
Inviato da: Jonah Hex il Venerdì, 13-Lug-2018, 20:00 | ||
Mi pare che di Mastantuono ce ne sia uno solo Io lo adoravo, per esempio ho adorato il suo texone, ma negli ultimi anni (parlo esclusivamente dei suoi lavori su Tex) mi sembra che il suo tratto si sia fatto più sporco e caricaturale. E' proprio il suo tratto a stonare col western, IMO. |
Inviato da: rimatt il Sabato, 14-Lug-2018, 00:07 |
Be' dai, una leggera tendenza al grottesco Mastantuono ce l'ha, ma questo non vuol dire che il suo tratto non sia adatto al western, di cui è un interprete assolutamente eccellente. Tra l'altro a me pare che negli anni il suo tratto si sia ripulito, non sporcato. |
Inviato da: tom sawyer il Sabato, 14-Lug-2018, 11:17 |
Se non sono grottesche, anche dal punto di vista dei disegni, tutte le gag legate ai cavalli o la caratterizzazione della tettona, ma in generale un po' tutte le facce e le espressioni dei personaggi, dobbiamo metterci d'accordo su che significa grottesco. |
Inviato da: Jonah Hex il Sabato, 14-Lug-2018, 11:40 |
Occhio però ragazzi che io non ho mai usato il termine grottesco. Vi scrivo comunque da fan di Corrado, quindi la mia non è una vera e propria critica ma un'opinione personale. |
Inviato da: Capitan Golia il Lunedì, 16-Lug-2018, 17:23 |
Un tratto leggermente grottesco/ironico/caricaturale ben si sposa coi toni di Lansdale. Letto ieri e, a mio parere, ottimo! |
Inviato da: Blizzard il Lunedì, 16-Lug-2018, 22:16 |
Lettura soddisfacente! Adesso confido nel distributore che spero non si comporti come con due precedenti nuove uscite. (Mi ha tolto 4hoods al numero 2 e creepy past al 3 non consegnandoli) |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Venerdì, 20-Lug-2018, 22:17 | ||
D'accordo in tutto .... attendo trepidante il #2 |
Inviato da: Moreno Roncucci il Sabato, 21-Lug-2018, 02:26 |
Letto. Un buon inizio, la lettura è stata divertente (cosa purtroppo rara recentemente) e per fortuna non hanno ammazzato le tavole con inutili colori. Sarei curioso di sapere da chi ha letto il racconto quali differenze ci sono con la sceneggiatura di Masiero. |
Inviato da: Cap.Crumb il Sabato, 21-Lug-2018, 13:52 |
dialoghi divertenti, i personaggi per ora sembrano ottimi e la narrazione ha un buon ritmo...ancora non decido se lal lettura è valsa 3,50€, ma sicuro ho voglia di prendere il prossimo (anche perchè la storia ti lascia più che appeso, praticamente ti serve solo un "antipastino"). cmq per ora giudizio qualitativamente positivo. |
Inviato da: King Mob il Sabato, 21-Lug-2018, 21:42 |
Comprato. Piaciuto anche a me nonostante apprezzi di più un Mastantuono meno caricaturale. L'unica pecca. Le didascalie riferite direttamente al lettore. Proprio non mi piacciono, spezzano la narrazione, secondo me. |
Inviato da: Paolo Papa il Lunedì, 23-Lug-2018, 22:14 |
L'ho letto, sinceramente, è una noia. Passo direttamente all'albo scritto da Colombo, e vedo poi se recuperare la seconda parte di masiero Grandissimo mastantuono. |
Inviato da: bgh il Lunedì, 23-Lug-2018, 22:19 | ||
Non son l'unico a pensarlo |
Inviato da: dream-picker il Lunedì, 23-Lug-2018, 22:24 |
Capite un cazzo |
Inviato da: bgh il Martedì, 07-Ago-2018, 17:31 |
È uscito il secondo numero. |
Inviato da: JhonSavor il Martedì, 07-Ago-2018, 20:53 | ||
Bello! |
Inviato da: dream-picker il Mercoledì, 08-Ago-2018, 02:13 |
Oggi lo compro |
Inviato da: Dago il Mercoledì, 08-Ago-2018, 12:21 |
Letto il secondo, mi ha definitivamente convinto. Si prosegue |
Inviato da: Neutral Avenger il Mercoledì, 08-Ago-2018, 19:30 |
Io invece sono molto incerto se prendere il secondo numero o no... Di "audace" in questa nuova linea editoriale della Bonelli c'è ne vedo ben poco... |
Inviato da: tribale il Giovedì, 09-Ago-2018, 14:18 |
Cosa non ti è piaciuto? E' un buon western con disegni fantastici, non basta? |
Inviato da: JhonSavor il Giovedì, 09-Ago-2018, 15:06 |
mi domando cosa si aspettava la gente... |
Inviato da: Kowalsky il Giovedì, 09-Ago-2018, 15:15 | ||
Probabilmente un incrocio tra Rocco Siffredi e Ruggero Deodato. EDIT: specifico che la mia è un'iperbole e che non penso che i forumisti che hanno espresso dubbi sull'audacità intendessero letteralmente un porno gore. Comunque, non ho ancora letto il secondo, ma già dal primo ho visto, aldilà del linguaggio volgare, una rappresentazione di tematiche (razza, sesso, violenza) molto più diretta di quanto si trovi solitamente nel western bonelliano. Attenzione, questo non vuol dire che queste tematiche non siano mai state trattate nel mondo bonelliano. Al limite, può voler dire che alcune pubblicazione passate della SBE sarebbe state tranquillamente nella collana Audace. |
Inviato da: spettro il Giovedì, 09-Ago-2018, 21:23 |
Io non l'ho ancora trovato... |
Inviato da: bgh il Giovedì, 09-Ago-2018, 21:30 | ||
Idem, anche a Torino niente. |
Inviato da: Neutral Avenger il Giovedì, 09-Ago-2018, 21:59 | ||
Probalbimente il problema è solo mio, non amo particorlamente il genere western... ma qualche altro numero me lo prendo sicuramente |
Inviato da: Neutral Avenger il Giovedì, 09-Ago-2018, 22:01 | ||
Pure dalle mie parti, niente... doveva uscire per il 7 agosto... |
Inviato da: OLIMPIA il Venerdì, 10-Ago-2018, 07:41 | ||||
Anche nel Lecchese niente, ieri è arrivato lo Zagor Color che doveva uscire il primo agosto ma anche Historica ha ritardato di diversi giorni |
Inviato da: Blizzard il Venerdì, 10-Ago-2018, 09:19 |
A tutti coloro che ancora non lo hanno trovato, vi suggerisco (se non lo aveste già fatto) di provare a guardare anche in edicole diverse da quelle dove vi servite di solito. Il mio edicolante (che è il più fornito di fumetti in zona) non lo ha ricevuto e non lo riceverà, mentre altri, anche più piccoli, in altri posti della città ce l'hanno regolarmente in vendita. Penso che in fatto di distribuzione ultimamente ci sia qualcosa da rivedere. Non è possibile che tutti i numeri uno arrivino in una copia. Viene venduta (quindi non risulta alcun reso) e poi non prendono neanche in considerazione l'idea di consegnare il numero due. Ad ogni modo, lettura sicuramente gradevole di questo numero 2. Anche se va detto che alcune scene sembravano messe lì quasi di proposito per far contento il tizio che l'anno scorso chiedeva di vedere determinate cose, ma che nell'economia generale del racconto non apportano granchè e non avrebbero un particolare motivo d'essere. A fare da contro, alcune battute davvero ironiche, in linea con numero 1. Sicuramente si va avanti, ma ho preferito l'altro. |
Inviato da: texor il Venerdì, 10-Ago-2018, 10:19 |
Finalmente l'ho trovato.Ottimo western non si puo' affermare il contrario .....ma manca qualcosina....non saprei dire cosa ma è uno di quei fumetti in cui arrivi alla fine e dici bello ma..... |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 10-Ago-2018, 14:42 |
https://www.badcomics.it/2018/08/deadwood-dick-1-nero-come-la-notte-la-recensione/210929/ |
Inviato da: KP il Venerdì, 10-Ago-2018, 17:47 |
dalla pagina FB dell'Audace a proposito della mancanza di DD nelle edicole: "Care lettrici e cari lettori, grazie per le vostre segnalazioni, abbiamo riportato tutte le anomalie al distributore che ci ha comunicato che entro due giorni dovrebbe essere ripristinata la normalità. Grazie della pazienza." dalle mie parti DD e Dragonero ancora non si trovano, ma nemmeno in alcune edicole in cui ho guardato a Milano già quelli della distribuzione fanno un po' quello gli pare durante tutto l'anno, ora poi che siamo in Agosto si sono proprio sbragati... |
Inviato da: Jack 95 il Venerdì, 10-Ago-2018, 18:03 | ||
Ogni anno è cosi, mi ricordo che l'hanno scorso non arrivo il nuovo numero di Morgan Lost e un'altro che non ricordo se non dopo 2 settimane Quest'anno già più umana la cosa, le cose arrivano un giorno o 2 dopo l'uscita quindi ci sta senza nessun ritardo eccessivo, anzi oggi andando in edicola ho proprio visto DD2 e il Color Fest e mi sono stupito non poco |
Inviato da: napoleone il Venerdì, 10-Ago-2018, 19:04 |
Secondo albo abbastanza insulso....non ho capito se il comandante del reggimento ha lasciato la parte della squadra a far legna...avendo l'intenzione di farli (click to show/hide) |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 10-Ago-2018, 19:18 | ||
Ti consiglio di rileggerlo |
Inviato da: Starshadow il Sabato, 11-Ago-2018, 01:59 | ||||
... il messaggio che hai scritto. |
Inviato da: Cap.Crumb il Sabato, 11-Ago-2018, 11:47 | ||||||
lòl |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Sabato, 11-Ago-2018, 15:40 | ||
Alla mia edicola a Sesto S Giovanni oggi è arrivato Deadwood Dick 2, Dragonero non ancora pervenuto e nemmeno il volume della Grande letteratura a fumetti di Mondadori che doveva uscire ieri... speriamo in lunedì @Starshadow....sei tremendo ma Hai ragione |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Sabato, 11-Ago-2018, 19:07 |
Mi sono riletto tutto (1 e 2) e devo dire che i disegni di Mastantuono sono sempre molto belli, la storia è ancora al prologo, tuttavia fila via bene e sino ad ora direi che è un buon western classico ma sono sicuro che l'accoppiata Masiero-Lansdale ci delizierà con un ottimo continuo e tante sorprese e colpi di scena |
Inviato da: Jack 95 il Sabato, 11-Ago-2018, 19:31 | ||
Masiero potrà fare ben poco visto che comunque i prossimi sono di Colombo e Boselli. |
Inviato da: napoleone il Domenica, 12-Ago-2018, 14:20 | ||||
Modificato |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Domenica, 12-Ago-2018, 14:28 |
Letto anche il secondo albo che come il primo mi ha soddisfatto. Personaggio a mio parere figo e che spero avrà molto da dire così come questa prima storia è ben scritta da Masiero. Adesso vedremo in quali altri guai andrà a ficcarsi Dick e come gli altri autori sceglieranno di proseguire le vicende. |
Inviato da: JhonSavor il Domenica, 12-Ago-2018, 14:40 |
Penso che se questa mini su DiD dovesse avere successo adatteranno anche Paradise Sky (lungo romanzo sempre di JRL su DiD) il punto è cosa faranno dopo. O nuove sceneggiature in collaborazione con Lansdale oppure adattare il più longevo ciclo di Hap e Leonard. |
Inviato da: Mr O il Domenica, 12-Ago-2018, 19:01 | ||
a Hap e Leonard hanno già detto no a suo tempo. |
Inviato da: JhonSavor il Domenica, 12-Ago-2018, 22:22 | ||||
Quando? |
Inviato da: Mr O il Lunedì, 13-Ago-2018, 00:00 | ||||||
io avevo sentito in giro che lansdale aveva proposto alla bonelli di adattare la serie di hap e leonard ma la bonelli aveva declinato. tant'è che quando poi è venuta fuori la notizia di deadwood dick mi ricordo che ho pensato ''magari hanno preferito questo che essendo un western è più nelle loro corde'' |
Inviato da: fede il Lunedì, 13-Ago-2018, 09:15 | ||||||||
Bisogna vedere anche per quando si intende per "a suo tempo". La gestione Airoldi potrebbe aver cambiato idea su molte cose, compresa questa. E se la strada degli adattamenti (Deadwood, ma anche Ricciardi) dovesse rivelarsi particolarmente riuscita, si potrebbero aprire anche altre strade. f. |
Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 13-Ago-2018, 10:08 | ||||||||
Puo' darsi. Come puo' darsi, anzi direi che possiamo darlo per sicuro, che i diritti di sfruttamento di Hap e Leonard costeranno 3? 4? ...10 volte? piu' di quelli di Deadwood Dick. |
Inviato da: JhonSavor il Lunedì, 13-Ago-2018, 14:35 | ||||||||||
Per non parlare del fatto che intraprendere un adattamento di H&L sarebbe molto più impegnativo di DiD. Per me procederanno per gradi, come con le opere di De Giovanni. |
Inviato da: indy4 il Lunedì, 13-Ago-2018, 19:39 |
finalmente trovato in edicola ,ha fatto penare |
Inviato da: albmau il Martedì, 14-Ago-2018, 21:09 |
dopo una settimana ancora niente!!! non esce niente!!! |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 14-Ago-2018, 21:20 | ||
Vedrai che arriva, anche qui a Milano tutte le uscite sono in tremendo ritardo |
Inviato da: Moreno Roncucci il Martedì, 14-Ago-2018, 22:29 | ||
Premetto che ancora non ho comprato il 2 di Deadwood Dick (non è ancora apparso in nessuna delle edicole e/o fumetterie che frequento) ma per ora mi è piaciuto molto, mentre su Ricciardi ho più remore (piaciuto abbastanza il primo, il secondo mi è parso già ripetitivo e non so se ne prenderò altri). Ma in ogni caso, anche se si trovassero comunque altre opere interessanti da adattare... ...non è una dimostrazione di resa della Bonelli? La Benelli per decenni è stata la casa editrice che creava (a differenza di altri che traducevano e basta) storie appassionanti che vendevano più degli altri in edicola (e più di molti best seller librari) Negli ultimi anni per me hanno perso la bussola. Si fanno serie non si sa per che pubblico, spesso sembrano programmaticamente fatte per spargere tedio e depressione con il totale disinteresse per il divertimento dei lettori, opere fatte di citazioni per farsi belli con il circoletto degli amici più che per vendere. Ma di questo ho già scritto diverse volte e non sto a ripetere la solita filippica. Dico solo che puntare a pubblicare adattamenti (cioè, opere che non sono tue, su cui paghi i diritti ad altri) mi pare indicare non solo che la cosa appare chiara anche alla direzione... ma anche che non ritengono il loro attuale "parco autori" in grado di risolverla. Insomma, pare che pensino "anche se gli dico di fare storie più divertenti comunque non sono capaci, meglio che compro storie già fatte da altri" (poi magari sono solo due casi isolati perchè qualcuno in alto è fan di quegli specifici personaggi, ma ne dubito...) |
Inviato da: fede il Mercoledì, 15-Ago-2018, 13:33 | ||||
Rispondo solo a questo punto. Perchè resa? Si aprono altre strade, si provano nuove formule. Quando la Marvel, negli anni 70, si mise ad adattare storie di Cona e Star Wars non smise di fare super eroi. Allo stesso modo Ricciardi e Deadwood io li vedo come un modo per aumentare l'offerta. Anche perchè si tratta di storie che comunque vanno prodotte, scritte e disegnate, non semplici traduzioni. f. |
Inviato da: JhonSavor il Mercoledì, 15-Ago-2018, 14:10 | ||||||
Già, resa de che? Ha voluto fare un affare, tenendosi per sè la parte creativa. Non è un mero lavoro di traduzione, hanno affidato ad un team il compito di realizzare una serie/miniserie a partire dall’idea di un autore. Che differenza c'è da un Berardi che propone all’editore una serie su una criminologa o un trapper? Tutto e niente. |
Inviato da: Jack 95 il Mercoledì, 15-Ago-2018, 14:14 |
Ma poi resa per 2 adattamenti fatti, anche bene ? A fronte di non so quante testate inedite ? OK |
Inviato da: Kowalsky il Mercoledì, 15-Ago-2018, 16:41 |
Vabbè, dovete inquadrarlo nel discorso di Moreno: tutti moriremo, i fumettisti moderni sanno solo copiare e adesso addirittura fanno gli adattamenti. |
Inviato da: Moreno Roncucci il Mercoledì, 15-Ago-2018, 21:27 |
Uffah, mi tocca anche spiegare cose di economia spicciola, pare davvero di parlare ai bambini.... Un editore di fumetti può pubblicare in generale tre tipi di storie: 1) Personaggi di cui ha i diritti (almeno all'inizio, poi può venderli, darli in cessione, etc.) e quindi non deve pagare niente a nessuno (a parte che per la realizzazione pratica delle storie, ma quello è un costo che c'è sempre se produci fumetti e non ti limiti a ristamparli. Poi ci sono le royalties per ristampe, edizioni estere etc ma è un altro discorso). Sono GLI ALTRI che ti pagano se vogliono fare adattamenti (film, serie TV, videogames, etc.). A quanto ne so attualmente alla Bonelli solo Zagor e (credo) Mister No sono in questa situazione 2) Personaggi di cui ha i diritti non in proprietà ma comunque "gestiti" tramite contratti a lunga durata in esclusiva. Della Bonelli non so molto riguardo questo tipo di contratti, ma sapevo che per esempio, alla Vertigo, molte serie dette "creator-owned" erano legate da contratti che davano in pratica alla DC diritti di pubblicazione esclusivi in eterno e persino i diritti cinematografici. Cosa succede se qualcuno vuole fare il film del personaggio? Dipende da cosa dice il contratto, alla Vertigo parlavano (e pagavano) la Vertigo, alla Bonelli non so. Gran parte delle testate Bonelli sono in questa situazione, in particolare Tex e Dylan Dog. La Bonelli deve pagare percentuali per l'uso di questi personaggi ma sono di solito cifre minime (a quanto ne so, ma potrei sbagliarmi) rispetto ai ricavi, visto che non c'è reale concorrenza (un altro editore non può farsi avanti per pubblicare Tex). Anni fa Memola disse che la Bonelli gli aveva gentilmente concesso di proseguire Janathan Steele con la Star, ma a termini di contratto avrebbe potuto impedirglielo per sei anni. 3) Personaggi di proprietà di altri, per cui paga cifre (che possono anche essere pesanti) per i diritti di pubblicazione volta per volta, che possono passare ad altri editori a termine contratto, e per cui non ricava una lira da film, videogames, etc. È ovvio che a parità di tutto il resto, a qualunque editore conviene pubblicare personaggi del primo tipo, o in subordine del secondo, e vale la pena economicamente di pubblicare personaggi del terzo tipo solo quando il "richiamo" del loro nome economicamente supera gli svantaggi. Questo era il caso della Marvel con Conan, e soprattutto con Star Wars: ma la Marvel non si è MAI lanciata indiscriminatamente a pubblicare adattamenti di qualunque cosa e non ha certo messo in soffitta il "marvel universe" per pubblicare storie di altri. Ovvio, se hai proprietà intellettuali di richiamo TUE, ti conviene sfruttare quelle. Poi, dopo aver spiegato che tre mele sono meglio di due mele più una mela che si mangerà qualcun altro, adesso mi toccherà pure spiegare come si legge (e questa mi sa che srà dura...) Io rispondevo a questa frase, che ho pure quotato (se non sapete cos'è un quote posso spiegarvi pure quello, nel caso chiedete) "E se la strada degli adattamenti (Deadwood, ma anche Ricciardi) dovesse rivelarsi particolarmente riuscita, si potrebbero aprire anche altre strade." Quindi a chi ha risposto "per solo due adattamenti?": beh, complimenti, non sai leggere. Per gli altri che (forse) hanno capito che si parlava di un numero maggiore di adattamenti, ma non capiscono come mai per la bonelli sarebbe meno conveniente che produrre storie nuove, vedere l'inizio di questo post e la lezione di economia. A meno che qualcuno non creda che Ricciardi e Deadwood Dick abbiano un richiamo tale, in Italia (come numero di lettori e percentuale di questi che si leggerà il fumetto di storie che ha già letto nei libri) da far ombra alle vendite dei fumetti Bonelli... |
Inviato da: bgh il Mercoledì, 15-Ago-2018, 21:53 |
Non penso sarebbe male se ogni tanto facessi un po' meno l'arrogante e non ti comportassi come l'unico che ha la verità in tasca. Non penso proprio. |
Inviato da: Jack 95 il Mercoledì, 15-Ago-2018, 22:34 |
Un walltext per poi non dire niente praticamente, se non per far trasparire la solita arroganza che a quanto pare piace mostrare, insomma tutto come sempre con niente di nuovo, i soliti contenuti come (se vogliamo fare una similitudine) molti fumetti di cui si critica che girano sempre su stessi con i soliti topoi. |
Inviato da: Kowalsky il Giovedì, 16-Ago-2018, 09:32 | ||
Tutto questo non regge nel momento in cui SBE lancia regolarmente nuove proprietà e rilancia quelle vecchie. Ma, chiaramente, dato che a te soggettivamente non piacciono il modo di rilanciare le vecchie proprietà e non ti piacciono quelle nuove, fai finta che oggettivamente non esistano e che SBE si butti anima e corpo sugli adattamenti. Questo senza parlare di un dettaglio che manca nella tua lezione di economia spicciola: ma che ne sai di quanto paga la SBE per i diritti di Ricciardi e Deadwood Dick? Ma che ne sai di come questi rientrino nel piano industriale di SBE? |
Inviato da: Moreno Roncucci il Giovedì, 16-Ago-2018, 16:32 | ||
Che dici, la facciamo un ardita ipotesi e supponiamo che sia più di zero? A parte questo, è divertentissimo vedere l'arroganza di chi accusa gli altri di arroganza... |
Inviato da: Cap.Crumb il Giovedì, 16-Ago-2018, 17:31 |
in effetti, parlando di bambini. cmq oggi ho letto DD n°2 e si conclude "l'arco" iniziato nel n°1 (in parole spicce una volta la bonelli questa storia l'avrebbe pubblicata in un solo numero, e non in due), che dire, a me fa ridere è un western classico con un pò di sano umorismo e qualche guizzo originale, alla fine sono curioso di sapere come proseguono le avventure del protagonista e ritengo le 7€ ben spese. p.s. il grave difetto di questi due albi è che li leggo dopo che mi sono letto le prime storie di blueberry... qui è una roba diversa, non sa di "grande epopea" (anzi) ma per me non fare un paragone è impossibile e non serve dire chi vince e chi perde... |
Inviato da: bgh il Giovedì, 16-Ago-2018, 17:47 | ||||
È da quando frequenti questo posto che ti comporti così, Moreno. Ma come dovrebbe trattarti la gente, dopo che ha imparato a conoscerti? Il forum è frequentato da stupidi bifolchi, e tu sei l'unico con l'autorevolezza e la sapienza necessaria per dare lezioni agli altri. ... Perché è così che ti si percepisce, sai? Sempre pronto a fare la lezioncina, e tra l'altro con vera o finta scocciatura ("uff, cosa mi tocca fare"). C'è modo e modo di atteggiarsi. L'età e l'esperienza che sostieni di avere non ti autorizzano comunque a trattare tutti gli altri come zerbini. Se non ti piace prender parte alle discussioni di un forum... ma chi te lo fa fare? |
Inviato da: tom sawyer il Giovedì, 16-Ago-2018, 18:35 | ||
Ma quindi e' uscito. Porcaputtana, qui da me e' introvabile, e ormai ho esaurito le edicole papabili. |
Inviato da: bgh il Giovedì, 16-Ago-2018, 18:41 |
Anche in provincia di Torino è ancora missing in action. |
Inviato da: Angelo1961 il Giovedì, 16-Ago-2018, 18:46 |
In Friuli è uscito il 14... Aggiungo che (per me) non è un fumetto memorabile... Odio queste figure semiperdenti e sfigatelle... Se non fosse Bonelli probabilmente lo salterei... Spero che con Boselli migliori... |
Inviato da: tom sawyer il Giovedì, 16-Ago-2018, 19:05 |
Come non detto. Appena trovato in un'edicola parecchio fuori mano. Che fatica trovarlo, pero'. |
Inviato da: kento il Venerdì, 17-Ago-2018, 09:27 |
Divertente, fresco, brioso: io ho addirittura preferito questo secondo numero al pur già discreto numero 1. L'originalità qui non sta nelle scene western, piuttosto classiche, ma nei dialoghi frizzanti e nello humor profuso a piene mani. Si prosegue con curiosità e soddisfazione. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Venerdì, 17-Ago-2018, 09:50 | ||
su tutti e 3 i punti |
Inviato da: tom sawyer il Venerdì, 17-Ago-2018, 10:18 |
Imperdibile e parecchio divertente anche il secondo albo, prevedibilmente più votato all'azione del primo. Il mix tra violenza e umorismo è scoppiettante, con un continuo e intelligente disinnesco dei luoghi comuni: ogni cliché western viene dinamitato mostrando la casualità caotica della violenza e la profonda stupidità umana. A ben vedere forse è la cosa più vicina a Ken Parker che abbiamo visto da allora, solo col sarcasmo al posto della tragedia. Un vero peccato che un gioiello del genere soffra di problemi di distribuzione, speriamo risolti per i prossimi numeri. |
Inviato da: Brandino il Venerdì, 17-Ago-2018, 10:33 |
Buona pure la seconda parte, anche se non mi sembra niente di memorabile o imperdibile. E' una bella storia western, quello sì, i disegni mi son pure piaciuti parecchio. |
Inviato da: Cap.Crumb il Venerdì, 17-Ago-2018, 11:50 | ||
il paragone con KP imho non sta nè in cielo nè in terra. i problemi distributivi sono legati al periodo estivo, come SEMPRE, se vi può consolare cerco marvel 2in1 n°2 da quando uscito e non una sole edicola lo ha esposto, semplicemente fra teramo ed ascoli questo fumetto non è stato distribuito (appena posso provo verso la costa, che solitamente è così che funziona in estate). cmq DD ha il suo valore, ma non incensiamolo fino al capolavoro, è un onestissimo western con tanta ironia e (apriti cielo) un uomo di colore come protagonista. |
Inviato da: tom sawyer il Venerdì, 17-Ago-2018, 12:10 | ||||
Per me il paragone ci sta eccome, trattandosi sempre di western revisionista che mette in discussione i cliche' della narrazione classica. Ken Parker era figlio di "Soldato Blu" e "Corvo Rosso non avrai il mio scalpo", lo stile di Deadwood Dick fa parte di un approccio grottesco alla "Piccolo Grande Uomo" e "La ballata di Cable Hogue". Poi ognuno la pensi come vuole sul valore delle due serie, non era quello che intedevo mettere a confronto... ma se proprio: per me questa prima storia di Deadwood Dick sta al pari con gli episodi piu' "comici" di Ken Parker, anzi a suo favore non trovo quei toni un po' leziosi e dolciastri che ogni tanto scappavano a Berardi quando voleva andare sulla commedia. E poi mi sono sbagliato, tra Ken Parker e questo Deadwood Dick ci sono stati Bella & Bronco, i veri antenati di questa serie anche come formato. |
Inviato da: lonewolf_10 il Venerdì, 17-Ago-2018, 15:04 |
Anche il secondo numero mi ha convinto in pieno Avanti così. Sono curioso del numero 3 dato che cambieranno autori |
Inviato da: DeltaBlues il Venerdì, 17-Ago-2018, 15:17 |
Secondo voi ,siccome non l'ho ancora recuperato, questa serie merita di essere letta in edizione cartonata o già l'edizione da edicola è abbastanza? |
Inviato da: bgh il Venerdì, 17-Ago-2018, 15:25 |
Da una parte paghi 7 euro per questo primo dittico, dall'altra 19 euro. Vedi un po' tu |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 17-Ago-2018, 15:53 | ||
Mah considera che tra un mese esce l’edizione cartonata. Per Lucca uscirà il secondo e Gennaio/Febbraio uscirà il terzo. |
Inviato da: Kowalsky il Venerdì, 17-Ago-2018, 15:54 | ||||
Sai com'è, quando tratti tutti come degli imbecilli può capitare che alla fine qualcuno ti risponda a tono. Detto questo, è ovvio che per SBE l'acquisto di diritti sia un costo. MA, oltre all'investimento che fa nella singola serie e nel suo venduto, comprare i diritti a De Giovanni e Lansdale significa anche guadagnarsi degli spazi, rispettivamente, tra i gialli (che è sempre il genere più popolare in Italia) e tra i grandi autori stranieri. |
Inviato da: JhonSavor il Venerdì, 17-Ago-2018, 16:00 | ||||||
Per non parlare di possibili esportazioni all’estero del prodotto |
Inviato da: nickorso90 il Venerdì, 17-Ago-2018, 16:35 | ||
L'edizione da edicola è più che sufficiente per questa serie |
Inviato da: Cap.Crumb il Venerdì, 17-Ago-2018, 17:37 | ||||
il solo pensiero che la stessa storia che ho pagato 7€ qualcuno potrebbe pagarla 19, mi fa inorridire. datemeli a me i soldi. |
Inviato da: Jack 95 il Venerdì, 17-Ago-2018, 18:01 |
Ma vai di edicola senza neanche pensarci |
Inviato da: Montella89 il Venerdì, 17-Ago-2018, 19:55 |
Tanto sicuro fanno uscire l'omnibus con tutti e sette gli albi. |
Inviato da: absoluto il Sabato, 18-Ago-2018, 07:37 |
Ho letto i primi due episodi: molto soddisfatto. Mastantuono mi mancava moltissimo (non leggo Tex). |
Inviato da: Kowalsky il Sabato, 18-Ago-2018, 12:23 |
Finalmente ho trovato il numero due. Degna conclusione del primo numero. Cosa si può chiedere di più? |
Inviato da: Gatecrasher il Sabato, 18-Ago-2018, 19:20 | ||
A me sembra piuttosto la dimostrazione di una casa editrice che prova a fare qualcosa di diverso. Per anni si sono scassati i gabbasisi alla Bonelli perché rimaneva fossilizzata su personaggi e formati di una determinata tipologia, adesso che provano a cambiare qualcosa hanno perso la bussola. Se si è deciso di investire su Deadwood e Ricciardi, significa che hanno fatto i loro conti e pensano di poterseli permettere senza andare rovinati. Chiamala pure 'resa' se vuoi, io le chiamo argomentazioni pretestuose espresse con altezzosità abbastanza grottesca. |
Inviato da: dream-picker il Martedì, 21-Ago-2018, 13:48 | ||||||
eccomi preso in bonellide e probabilmente lo prenderò anche in cartonato. perchè? per lo stesso motivo per cui ho preso i volumi a colori dell' Isola Trovata, Mondadori e Lizard di Ken Parker... perchè con tutte le differenze fra le 2 serie, Deadwood Dick è un ottimo wester revisionista, un fumetto ben scritto e ben disegnato e mantiene le promesse mature readers |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 21-Ago-2018, 14:43 | ||||||||
... e aggiungerei è di Joe R Lansdale |
Inviato da: Cap.Crumb il Martedì, 21-Ago-2018, 19:05 | ||||||||||
gustibus non disputandum est (o comesescrive) allora diciamo che intendevo "se devi provarlo, prima prova l'economica"). |
Inviato da: henry angel il Martedì, 21-Ago-2018, 21:30 |
Inoltre segnalo che nel 2 si vede il pistolino open air di un poveraccio che fa' una bruttissima fine; e tutti dicono " ©@xx#" a volontà.Segnare in quota audace. |
Inviato da: Angelo1961 il Martedì, 28-Ago-2018, 13:36 |
Letto il secondo ed è migliore del primo. C'è più azione pimpumpam e meno onanismo mentale (padre, vicina di casa...) da parte del protagonista. Niente di eccezionale, ma la storiellina è simpatica al tirare delle somme... |
Inviato da: Tex il Martedì, 28-Ago-2018, 15:29 |
Finora di "Audace" c'è ben poca roba. C'è giusto un cambiamento di linguaggio ma mi fa un po sorridere il contrasto tra la copertina con "CONTENUTI ESPLICITI" in risalto e quello che c'è veramente nell'albo. Spero in un cambio di passo nei prossimi numeri. |
Inviato da: JhonSavor il Martedì, 28-Ago-2018, 16:17 | ||
che menate... |
Inviato da: bgh il Martedì, 28-Ago-2018, 16:27 | ||||
Sai, è solo il motivo per cui è stata creata questa nuova linea. |
Inviato da: JhonSavor il Martedì, 28-Ago-2018, 16:45 | ||||||
sì ma vorrei sapere cosa vi aspettavate. |
Inviato da: Tex il Martedì, 28-Ago-2018, 16:58 | ||||||||
Mi aspetto semplicemente contenuti espliciti. Non solo un linguaggio condito da qualche parolaccia. |
Inviato da: Kowalsky il Martedì, 28-Ago-2018, 19:04 | ||||||||
Cannibal holocaust + Rocco invade l'Ungheria, questo si aspettavano Che poi mi sembra decisamente esplicita la scena (click to show/hide) |
Inviato da: Moreno Roncucci il Martedì, 28-Ago-2018, 21:54 |
"non si vede bene il pene!" (citazione da Leo Ortolani...) A me la storia è piaciuta, finalmente un fumetti western basato su personaggi, drammaticità e azione, e non sulle infinite "citazioni" che affogano il fumetto italiano (comunque una citazione hanno voluto mettercela: il volto di Deadwood Dick, che è un aggiunta della Bonelli: per me erano preoccupati che se il protagonista non aveva il volto di un attore famoso i lettori non l'avrebbero riconosciuto come albo Bonelli...) |
Inviato da: JhonSavor il Martedì, 28-Ago-2018, 22:40 | ||
sì in effetti il grande problema del fumetto italiano è il citazionismo proprio così (sarcasmo) |
Inviato da: Moreno Roncucci il Mercoledì, 29-Ago-2018, 05:38 |
Il problema non è il citazionismo in sè (anche se ormai nei fumetti Bonelli è arrivato a livelli di vera e propria maniacalità: storie che citano sempre altre storie con protagonisti con la faccia di attori famosi che dicono frasi che fanno riferimento ad altre opere...), il problema è la sub-cultura in cui fiorisce questa ossessione del citazionismo, ormai praticamente incapace di produrre qualcosa di veramente popolare (nel senso che venda, non "che piace al popolo bue" come sembrano pensare diversi autori...). |
Inviato da: Tex il Mercoledì, 29-Ago-2018, 08:55 | ||||||||||
Mi aspettavo quello che c'è scritto in copertina. |
Inviato da: jelem il Mercoledì, 29-Ago-2018, 09:14 | ||||||||||||
Un pene nella foresta morta? |
Inviato da: Angelo1961 il Mercoledì, 29-Ago-2018, 09:25 |
Ma non possiamo mica promuovere, bocciare, valutare più o meno una storia se mostra o meno esplicitamente il pene o le tette! Chissenefrega se le mostra o non le mostra! |
Inviato da: Tex il Mercoledì, 29-Ago-2018, 09:32 | ||||||||||||||
Anche perchè no? La copertina parla chiaro. Quindi, conseguentemente, io mi faccio delle aspettative. Per ora mi pare pubblicità ingannevole. |
Inviato da: lonewolf_10 il Mercoledì, 29-Ago-2018, 09:35 | ||||||||||
esplicita meglio cosa sono, per te, i contenuti espliciti |
Inviato da: Tex il Mercoledì, 29-Ago-2018, 09:37 | ||
Me ne fregherei se la linea non si chiamasse AUDACE e non ci fosse il richiamo CONTENUTI ESPLICITI. Visto che le premesse sarebbero quelle, io giudico in base a quelle. Poi la storia può essere anche gradevole ma se Deadwood Dick rimane su questi canoni sedicenti "adulti" poi, nei prossimi fumetti audaci, tenderò a farmi "fregare" di meno. |
Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 29-Ago-2018, 09:54 |
Oh gesu'. C'e' speranza che, quando vedrai che non ci sono i """"contenuti adulti"""" che cerchi, mollerrai la serie al terzo numero e passeremo oltre questa imbarazzante manfrina? |
Inviato da: Paolo Papa il Mercoledì, 29-Ago-2018, 10:09 |
sono d'accordo con Tex! è una truffa! per un fumetto AUDACE voglio almeno un anilingus esplicito! |
Inviato da: Tex il Mercoledì, 29-Ago-2018, 10:10 | ||
No la serie di Deadwood Dick la prendo tutta. Poi valuterò molto attentamente perchè spendere per una cosa in teoria "innovativa" e poi ritrovarmi più o meno il solito fumetto Bonelli non mi va a genio. Tornerò a comprare solo i Bonelli che già prendo che non mi perculano dalla copertina. Sarò comunque felice di essere smentito. |
Inviato da: Kowalsky il Mercoledì, 29-Ago-2018, 10:15 | ||||
La cosa divertente è che Lansdale spesso e volentieri fa il citazionista, come La Notte del Drive In. Fanzinaro anche lui. |
Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 29-Ago-2018, 10:36 | ||||
Ok, ognuno si occupa il tempo come crede. Pero' appunto, che non ci saranno i "contenuti adulti" che ti aspetti l'hai gia capito da te. Spero quindi non ci dovremmo sorbire ogni mese te che ti lamenti perche' non si vede il pelo. Sarebbe gia' imbarazzante lo facesse un quattordicenne, figuriamoci un adulto. |
Inviato da: Tex il Mercoledì, 29-Ago-2018, 11:37 | ||||||
Ma siete davvero cosi puritani e moralizzatori? Quando andate a vedere, per esempio, un horror slasher immagino sarete contentissimi di un prodotto con assenza di sangue e omicidi fuori campo. Mamma mia quanto siete frigidi. |
Inviato da: lonewolf_10 il Mercoledì, 29-Ago-2018, 11:37 | ||||||
come sai che è un adulto? |
Inviato da: Cap.Crumb il Mercoledì, 29-Ago-2018, 11:45 | ||||||||||||||||
propongo questa scritta:
sotto al logo AUDACE, così da non tradire eventuali aspettative. |
Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 29-Ago-2018, 12:11 | ||
Che si vedano o meno peni e vagine in un fumetto credo abbia smesso di interessarmi intorno ai quindici anni. E' per te che sembra che sia ancora una discriminante essenziale. Per me possono metterci anche scene stile Il Lando, ma non e' sicuramente quello che lo rende un fumetto "adulto". |
Inviato da: Tex il Mercoledì, 29-Ago-2018, 12:25 | ||||
Certo che è una discriminante essenziale se metti contenuti espliciti. Ma quella dicitura non vuol dire fare "Il Lando". Mi ricordo in una discussione similare di qualche tempo fa che si citava Berserk. Ecco quello è un esempio di contenuto esplicito interessante. Non gli innocenti turpiloqui di Deadwood Dick. Utili tanto per giustificare il bollino "contenuti espliciti" "Ehi guardate che novità. I personaggi parlano con parolacce. Quanto sono ganzi e trasgressivi questi fumetti audaci!" |
Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 29-Ago-2018, 12:56 |
Guarda che quel "contenuti espliciti" con tutta probabilita' la Bonelli neanche vorrebbe mettercelo. E infatti e' un marchietto messo li' nella maniera meno impattante possibile. E' solo per pararsi il culo da possibili polemiche. Non e' e non vuole essere un richiamo pubblicitario come sembri averlo inteso tu. |
Inviato da: Tex il Mercoledì, 29-Ago-2018, 15:16 | ||
Non penso sia vero quello che dici. Ma se fosse vero mi cadrebbero veramente le braccia. In primis perchè tutta l'operazione avrebbe quasi nessun senso. Poi la chiosa sul "pararsi il culo"........ Ma veramente? Ma se fossi responsabile del marketing vorrei una polemica ogni mese! |
Inviato da: Angelo1961 il Giovedì, 30-Ago-2018, 09:57 |
Effettivamente sono d'accordo con Tom. Sarà la mia visione "antica", ma non capisco come si possa pensare che sia un richiamo pubblicitario una simile scritta. Io non comprerei mai un fumetto perchè mi avvertono che ha contenuti espliciti. Devono "promettermi" ben altre cose per invogliarmi. Quindi penso anche io che l'avvertimento sia per "tutelare" il lettore e quindi, in ultima analisi, per scongiurare eventuali polemiche. Penso al papà che compra un fumetto western per il figlio di 10 anni e poi scopre che contiene parolacce o parti anatomiche... Meglio avvertirlo prima insomma... |
Inviato da: Magic Wind il Giovedì, 30-Ago-2018, 10:02 |
Avendo letto da poco il romanzo di Lansdale, di cui questi primi due episodi ripropongono pari pari in maniera pedissequa la prima parte (solo il finale con il ritorno al forte è diverso, nel romanzo l’intera guarnigione viene sterminata) questa serie mi fa un effetto strano: conosco già gli snodi narrativi di tutta la vicenda e mi dà l’impressione che a fumetti renda meno che nella prosa di Lansdale. Se non avessi letto il libro probabilmente la starei apprezzando molto di più. Tra l’altro quelle che credo siano le uniche aggiunte di Masiero (i salti temporali, il rivolgersi al lettore in maniera troppo diretta) sono anche quelle che funzionano meno... |
Inviato da: MAC COY il Giovedì, 30-Ago-2018, 11:57 | ||
Questa è la cosa che a me ha più infastidito. Conferisce alla narrazione un gusto farsesco che applicato al western mi ha sempre lasciato piuttosto perplesso. Anche se in questo caso, sposata ai disegni di un Mastantuono che con il grottesco ci va a nozze, non risulta neppure troppo antipatica. Vedremo se la cosa proseguirà anche nei prossimi capitoli, ma se sarà così temo che stonerà ancora di più con i disegni di Frisenda e Andreucci, che grotteschi non lo sono affatto. Al di là di questo, la lettura risulta piacevole e riesce perfino a strappare qualche risata, cosa sempre più rara nei fumetti Bonelli. Ho l'impressione però che la miniserie verrà ricordata più per la pregevolissima parte grafica che non per il lavoro degli sceneggiatori/adattatori. |
Inviato da: Tex il Giovedì, 30-Ago-2018, 12:21 | ||
Che sia anche un "avvertimento" è ovvio visto la storia editoriale della Bonelli ma che non abbia anche una funzione pubblicitaria mi rifiuto di crederlo. |
Inviato da: gabriele194 il Giovedì, 30-Ago-2018, 13:57 | ||||
Anche a me. Poi il formato non mi piace molto e così non ho preso il numero due. Invece prenderò il tre: adoro Frisenda |
Inviato da: Paolo Papa il Giovedì, 30-Ago-2018, 14:32 | ||||||
ho lasciato il due sullo scaffale |
Inviato da: bgh il Giovedì, 30-Ago-2018, 14:33 |
Io cerco di rivenderli su eBay, ma nessuno se li fila |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Giovedì, 30-Ago-2018, 15:12 |
Io penso che 2 soli numeri siano troppo poco per esprimere giudizi lapidari su una serie appena iniziata .... come gli ultimi che ho letto |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Giovedì, 30-Ago-2018, 15:17 | ||||||
Guarda che un minimo di continuity c'è salti il 2 e prendi il 3?.............. perchè è di Frisenda mhà? |
Inviato da: gabriele194 il Giovedì, 30-Ago-2018, 15:51 | ||||||||
Avevo delle aspettative in merito a questa serie ma credo già di poter concludere che non la seguirò. Forse sbagliando, come giustamente sostieni tu. Magari il prossimo numero (che tuttavia non mancherò, proprio per Frisenda) mi indurrà a cambiare idea. |
Inviato da: Paolo Papa il Giovedì, 30-Ago-2018, 15:53 | ||||||||
purtroppo il buon giorno si vede dal mattino. prima parte NOIOSISSIMA e la voglia di continuare non c'è, pazienza per la continuity (credo di riuscire comunque a dormire bene la notte senza sapere come dick riesca a sfuggire all'indiano) sul terzo numero cambia lo sceneggiatore e quindi, forse, magari, qualcosa cambia (magari eh, ma ci credo pure poco). poi frisenda invoglia a dare un'altra chance al prodotto. se invece fosse rimasto lo stesso sceneggiatore del primo volume, probabilmente la seconda chance non gliela si dava (nonostante frisenda invoglia sempre). non basta il linguaggio lansdaliano (e diciamocelo pure, dopo che hai letto 10, 20, 30 libri di lansdale, inizi pure a schiafarla quel tipo di scrittura) a sto punto, riprendo tex (ma anche no) |
Inviato da: JhonSavor il Giovedì, 30-Ago-2018, 16:14 |
Noiosa... |
Inviato da: Paolo Papa il Giovedì, 30-Ago-2018, 17:58 | ||
scusami ma non accetto ironia con balle di fieno da uno che scrive "jhon" nel suo nickname |
Inviato da: natural killer il Giovedì, 30-Ago-2018, 19:31 | ||||||||
Ma a dire il vero nei racconti di Lansdale non c'è continuity Non aspettiamoci cronologia o sequenzialità logica. Ogni episodio fa storia a sè e tra loro presentano incongruenze. Ciascun capitolo può essere letto indipendentemente dagli altri. In comune solo la presenza di Nat Love e la paternità di Lansdale. |
Inviato da: bgh il Giovedì, 30-Ago-2018, 19:51 | ||||
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Inviato da: JhonSavor il Giovedì, 30-Ago-2018, 20:06 | ||||
è voluto capra |
Inviato da: Moreno Roncucci il Venerdì, 31-Ago-2018, 05:19 | ||
La differenza fra fumetto e romanzo mi interessa molto, avevo fatto una domanda al riguardo in precedenza in questo thread ma non mi aveva risposto nessuno. Potresti andare un po' più in dettaglio sui vari punti in cui la storia o lo stile è diverso (anche sotto spoiler, se vuoi)? |
Inviato da: Magic Wind il Venerdì, 31-Ago-2018, 09:51 | ||
Allora, premessa importante: io ho letto il romanzo (Paradise Sky) però il fumetto viene indicato come tratto dal racconto 'Soldierin' (mai tradotto in Italia a quanto mi risulta) che poi probabilmente Lansdale ha espanso nel romanzo. Verosimilmente anzi ha scritto prima questi racconti su deadwood dick, da cui la Bonelli ha tratto la serie a fumetti, e poi li ha uniti tra di loro facendoci minime modifiche e aggiungendoci altri episodi (insomma si è trovato con un romanzo già per metà scritto). Andando a memoria (poi nel weekend posso riprendere in mano il libro e andare più nel dettaglio): - L’inizio in media res (con il combattimento con l’indiano) dopo cui parte il racconto in flashback nel romanzo non c’è (potrebbe esserci però nel racconto, però dopo aver letto 'Cheyenne' mi dà più l’idea che sia un vezzo stilistico di Masiero) - Il romanzo è narrato in prima persona come il fumetto, però il protagonista non si rivolge al lettore chiamandolo brutto stronzo o roba del genere (secondo me anche questa è un’aggiunta di Masiero) - L’inizio è uguale (nel romanzo però il protagonista è molto giovane, poco più che adolescente, mentre qui è già un uomo fatto): lavora insieme al padre un pezzo di terra nel Texas ed è costretto a scappare perché sorpreso a guardare il culo a una bianca (nel libro però è pure racchia) - Nel romanzo la fuga dura molto più a lungo (c’è un lungo pezzo in mezzo alle paludi) e nel frattempo linciano il padre di Dick (nel fumetto viene raccontato solo come sogno) - Dopo la fuga Dick incontra un bianco che in pratica lo adotta, gli insegna a sparare e molte altre cose e con cui vive per diversi anni (nel fumetto infatti non si capisce come mai sia già un fenomeno con armi e cavalli) - Il bianco che gliel’ha giurata (e che tornerà per tutto il romanzo) però lo ritrova e Dick è nuovamente costretto a scappare - Segue l’incontro con Cullen a l’arruolamento nei buffalo soldiers (preciso identico anche nel fumetto) - L’esplorazione, la divisione delle forze, l’attacco indiano sono uguali direi scena per scena e parola per parola (da quando escono dal forte a quando scoprono che gli indiani se ne sono andati) - Finale diverso: nel romanzo dick e cullen scoprono che anche il comandante e il resto dei soldati sono stati trucidati e in pratica fanno finta di essere morti anche loro e se ne vanno a cercar fortuna a Deadwood (dove mi sembra di capire sia ambientato il prossimo episodio del fumetto). Lì ci sarà l’incontro con Wild Bill Hickock, le prostitute cinesi, Cullen trova moglie, ecc. |
Inviato da: Paolo Papa il Venerdì, 31-Ago-2018, 10:10 | ||
faceva sicuramente più ridere. in definitiva: meglio leggersi il romanzo! (cosa peraltro sempre vera) |
Inviato da: Mr O il Venerdì, 31-Ago-2018, 17:33 | ||
in realtà è stato tradotto anche in italia ed è presente nella raccolta "notizie dalle tenebre" col titolo "vita da soldati". come dici tu, è probabile che le differenze ci siano già tra racconto e romanzo perchè diverse cose che citi non le ricordo. vero è che l'ho letto 2 anni fa ma anche risfogliandolo non mi risulta che alla fine dick e cullen si fingano morti e disertino. nel racconto tornano al forte, raccontano l'accaduto (infiocchettandolo un po'), vengono salutati come degli eroi e persino proposti per una medaglia al valore (che non gli danno veramente perchè in fondo son sempre due negri). dick racconta che rimane nella cavalleria finchè il periodo di ferma non termina e poi non firma di nuovo per motivi che riassume con un "ma questa è un'altra storia". e nel racconto la ragazza a cui dick guarda il culo non è descritta come una racchia, tant'è che dice "neanche il tempo di rendermene conto ed ecco che ero ricercato per aver infastidito una ragazza bianca, manco fossi entrato nel giardino di casa sua e le avessi ficcato il braccio intero su per le chiappe. in realtà non avevo fatto niente che non fosse naturale: se ti trovi davanti agli occhi un bel culo non è che puoi guardare dall'altra parte." le differenze stilistiche invece credo si debbano a masiero. io il fumetto non l'ho letto ma nel racconto non ci sono salti temporali e anche se è narrato in prima persona non mi pare di ricordare che dick mi abbia dato dello stronzo |
Inviato da: tom sawyer il Venerdì, 31-Ago-2018, 20:52 |
Dai pero', non ho letto nulla del DDick letterario, ma quello di rivolgersi direttamente al lettore, o meglio di scrivere le parti descrittive come fossero un dialogo "in diretta", e' una tecnica che Lansdale usa praticamente sempre. Corente che l'abbiano mantenuta anche qui. Puo' darsi che l'espediente, fuori dall'astrazione della scrittura e sommato ai disegni, possa risultare piu' forzato o pesante. A me ha molto divertito o comunque ha dato zero fastidio. |
Inviato da: dream-picker il Venerdì, 31-Ago-2018, 21:18 | ||
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Inviato da: Mr O il Sabato, 01-Set-2018, 00:01 | ||
non mi sono spiegato bene. il protagonista del racconto si rivolge sì direttamente al lettore ma non ricordo che lo apostrofi in malo modo come fa nel fumetto (a detta di magic wind. io, ripeto, il fumetto non l'ho letto). riporto uno stralcio come esempio: "vi prego di perdonarmi. ora che sono diventato vecchio mi capita ogni tanto di cominciare a raccontare una storia e poi passare a un'altra, strada facendo." quindi il dialogo col lettore c'è, solo non ricordo che lo chiami "brutto stronzo" o in qualsiasi altro modo. poi oh, l'ho già detto, il racconto l'ho letto due anni fa, può essere che un passaggio simile ci sia pure e me lo sia semplicemente dimenticato. |
Inviato da: Moreno Roncucci il Sabato, 01-Set-2018, 01:44 | ||
Grazie! |
Inviato da: tom sawyer il Sabato, 01-Set-2018, 07:40 | ||||
Sì scusa, avevo capito, rispondevo più ai commenti precedenti. Quella di Magic mi sembra una battuta, non mi pare che il Dick del fumetto insulti i lettori. Nel caso mi è sfuggita come cosa, e fanno bene a pararsi il culo sui contenuti espliciti, considerate le scarse dosi di autoironia e difficoltà di comprendonio che girano nei tempi che stiamo vivendo. |
Inviato da: dream-picker il Sabato, 01-Set-2018, 16:07 | ||||||
a pag. 28, quando rischia di essere ucciso dall ' indiano, su rivolge ai lettori, dicendo ''vi piacerebbe, brutti str###'' (scritto censurato, mentre stronzo viene scritto per intero nel resto del fumetto; nella vignetta successiva dice: ''lo so, non bisognerebbe insultare i lettori''; cmq se contestualizziamo l'espressione, non è un insulto verso la totalità del pubblico. la scena è la ripresa dell'incipit del n.1 con Dick in balia dell'indiano che sta per sparargli; e il protagonista apostrofa come stronzi quelli a cui piacerebbe che la pallottola dell'apache mettesse fine alle sue avventure. p.s.: il personaggio/autore che sbeffeggia i lettori ha illustri precedenti |
Inviato da: rimatt il Sabato, 01-Set-2018, 16:32 | ||
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Inviato da: tom sawyer il Sabato, 01-Set-2018, 20:29 |
Ah, ok, non ci avevo proprio fatto caso. |
Inviato da: Jack 95 il Mercoledì, 05-Set-2018, 16:09 |
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Inviato da: bgh il Venerdì, 07-Set-2018, 17:47 |
Ehm... Sarebbe uscito il nuovo numero. ... Cioè, in realtà già ieri. ... Con i disegni di Frisenda. ... Già spento l'hype? |
Inviato da: tom sawyer il Venerdì, 07-Set-2018, 18:32 |
Hai fretta di renderci ancora partecipi del fatto che non ti piace e non lo leggi piu'? Comunque io non l'ho ancora trovato. |
Inviato da: rimatt il Venerdì, 07-Set-2018, 18:35 |
Il mio edicolante è in ferie. |
Inviato da: bgh il Venerdì, 07-Set-2018, 18:35 |
No, semplicemente mi faceva strano che nessuno ne avesse ancora parlato, visto anche che una certa curiosità continuo ad averla (soprattutto per il coinvolgimento di Frisenda). Certo non lo acquisterò più a scatola chiusa. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Venerdì, 07-Set-2018, 18:40 | ||
Finito di leggere in questo momento, sempre bello a mio giudizio, in questo episodio si rapporta con la comunità cinese e la sua miseria, un episodio alla Ken Parker.... se mi permettete il paragone Unico neo Nonostante ritengo Pasquale Frisenda un grande il suo Dick Deadwood non mi è piaciuto, tavole troppo scure e il volto di Deedwood non mi piace, preferivo quello di Corrado Mastantuono |
Inviato da: bgh il Venerdì, 07-Set-2018, 18:41 |
Su FB in effetti molti si lamentano della scarsa resa di stampa rispetto a quanto visto nelle anteprime. |
Inviato da: Neutral Avenger il Venerdì, 07-Set-2018, 19:03 |
Letto il secondo numero. Mi è piaciuto più del primo. Più azione "cacciarona", personaggi diciamo "sfacciati" che anche di fronte a situazioni disperate non perdono mai il senso dell'umorismo. Vediamo adesso cosa succede visto che il protagonista si tira fuori dall'esercito (un pò troppo presto...) |
Inviato da: Mr O il Venerdì, 07-Set-2018, 19:17 | ||
se interessa, io l'ho sfogliato in edicola. e non m'è piaciuto il lettering |
Inviato da: Shanks il Venerdì, 07-Set-2018, 20:29 |
A me è piaciuto molto nonostante ci abbia messo qualche pagina per abituarmi ai disegni (non conoscevo il disegnatore e non avevo mai letto niente di suo ) e secondo me se la gioca con il numero precedente. Gran serie e molto bella la parte della sparatoria |
Inviato da: Neutral Avenger il Venerdì, 07-Set-2018, 23:52 |
Preso il n. 3 questa volta è uscito puntuale |
Inviato da: bgh il Sabato, 08-Set-2018, 00:22 | ||
Vergogna! Fila a leggere Tex: Patagonia! |
Inviato da: Moreno Roncucci il Sabato, 08-Set-2018, 04:01 | ||
Non ho ancora visto questo albo, ma sono diversi mesi che la Bonelli manda in edicola molti albi (non tutti, va a capire il criterio...) stampati in maniera pessima. Visto il tipo di difetto e il fatto che colpisce diverse serie nella stessa maniera, non penso che sia colpa dei tipografi. L'effetto è tipo vedere fotocopie fatte male, con linee "bruciate", ed è tipico di quando per risparmiare (tempo e quindi soldi) si fanno male gli scan delle tavole originali. Se è così, cioè se è davvero quella la causa del problema, è una cosa ignobile davvero indegna di una casa editrice seria, visto che oltretutto agli occhi dei lettori appare invece che sia colpa del disegnatore (quanti disegnatori Bonelli vi sono sembrati non all'altezza del loro standard abituale recentemente? Mi piacerebbe confrontare le tavole stampate con le tavole originali...) |
Inviato da: Kagehisha il Sabato, 08-Set-2018, 06:50 |
Prenderò il tre perchè Frisenda è praticamente il mio disegnatore preferito italiano, ma il fumetto non è un granchè, la storia era anche interessante e Carnevale sempre bravo, ma testi, dialoghi, regia e tutto sono pura maniera bonelliana. insomma una robba fiacca che odora di muffa. Frisenda su Facebook ha confermato che purtroppo la stampa del 3 è scadente e non rende giustizia ai suoi disegni. |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Sabato, 08-Set-2018, 12:15 |
A me continua a piacere, nonostante anch'io abbia riscontrato problemi nella stampa. Albo divertente da leggere e personaggio che può e spero ci potrà regalare ancora molto. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Sabato, 08-Set-2018, 14:30 | ||
Anche a me e nonostante siano usciti solo 3 numeri piace e continua a piacere, peccato che il tratto di Frisenda risulti troppo carico di nero, troppo "spesso" non saprei come dire.... sono sicuro che le tavole originali siano un'altra cosa |
Inviato da: dream-picker il Sabato, 08-Set-2018, 15:42 |
resa di stampa veramente tremenda neri impastati che rovinano l'arte di Frisenda; basta confrontare le pagine con le anteprime online per rendersi conto del misfatto ombre con tratteggi bianchi a sfumare che diventano un'unica macchia nera, 2 tratti paralleli ravvicinati che diventano un unico segno spesso vergognoso; a parte ciò il fumetto resta una bella lettura; Colombi meno spumeggiante di Masiero e più canonico nella stesura dei testi, per la gioia di chi criticava i troppi dialoghi col pubblico e le troppe battute, pur mantenendosi fedele all'immagine del personaggio; riguardo all'accusa di manierismo bonelliano: la decisione di pag.34 non stupirà i lettori di Sven Hassel, ma non mi pare una mossa da Tex o da Dylan Dog |
Inviato da: bgh il Sabato, 08-Set-2018, 15:48 |
Già esce troppa poca roba disegnata da Frisenda, se poi roviniamo pure quella... |
Inviato da: Brandino il Sabato, 08-Set-2018, 17:36 |
Bella storia, l'ho preferita rispetto alle prime due. Per i disegni è stato un vero peccato. |