numerazione alla bonelli o alla diabolik?
nodisco |
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Asterix
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QUOTE (dream-picker @ Mercoledì, 17-Gen-2018, 12:35) | la numerazione migliore resta quella di Cannibale: partire dal n.3, la seconda uscita proporla come flip book con 2 copertine, una n.4 e una n.5, la terza uscita senza numero, la quarta n.10 |
Mi ricorda la prima cassetta autoprodotta dei Throbbing Gristle, che si chiamava "Greatest Hits Vol. 2" (scusate l'OT)
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Luca2 |
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Spirito con la Scure
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Che poi in effetti aveva senso che Cannibale cominciasse con il numero 3 perché riprendeva la rivista dadaista omonima di cui uscirono solo 2 numeri ...o 'sta cosa l'aveva pensata Tamburini DOPO aver scoperto che era esistita la rivista dadaista?
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speedwagon |
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Asterix
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Tra i due preferisco il metodo Bonelli.
A me però piace molto l'attuale metodo Valiant: una serie dura un tot di numeri, generalmente gestita da un unico autore, poi chiude e se ne riapre un'altra, con un autore nuovo o diverso. Ogni serie è perfettamente leggibile a sé, e se c'è continuità questa non pregiudica la lettura. Un esempio è Bloodshot di Lemire: parte con l'evento The Valiant, poi la serie Bloodshot Reborn, poi l'evento Bloodshot USA ed infine la serie riparte, sempre con Lemire, con Bloodshot Salvation.
Utile se si seguono gli autori più che i personaggi: ci si ferma quando vuole e si ha la storia conclusa e la serie completata.
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Brandino |
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Asterix
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È lo stesso metodo di numerazione impiegato per Orfani.
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