Il fumetto che sto leggendo, Volume 9
mgcgio |
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Asterix
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Animal Man di Grant Morrison. Ho letto tutto d'un fiato tutta la sua run su Animal Man. Che dire? Serie stupenda, con un finale eccezionale.
Superman reborn di Tomasi e Jurgens. Storia brillante se considerata nel contesto della continuity non solo di Superman, ma di tutto il Rebirth. La rivelazione su Clark Kent è un grandissimo colpo di scena (dubito che ci fosse qualcuno che poteva immaginare una roba del genere!) e questa storia chiude certe questioni per aprirne altre, molto intriganti.
Mercurio Loi n. 12 di Bilotta e Catacchio. Forse uno degli episodi migliori, a mio parere. Il racconto di una settimana con giorni ripetitivi ed il protagonista inquieto a causa dell'apparente inazione: non esattamente i presupposti per una storia piacevole. Invece, è ben più che piacevole, perché quel che conta è il COME si racconta. Questo albo è molto divertente ed allo stesso tempo molto riflessivo. Bilotta si può permettere di far fare riflessioni significative ai propri personaggi, senza MAI essere pesante
Mercurio Loi n. 13 di Bilotta e Ponchione. Questo invece è tra quelli che mi sono piaciuti di meno (pur rimanendo una bella lettura). Porta però avanti in maniera decisa la trama orizzontale.
Action Comics n. 775 - What's so funny about Truth, Justice & The American Way? di Kelly e Mahnke. Bellissima storia, con un confronto tra Superman ed un gruppo che sembra una versione distorta di Authority. Superman, quando ben scritto, è davvero un gran bel personaggio. Qui il suo peculiare modo di essere supereroe si mostra ben più "adulto" rispetto all'approccio "alla Authority"
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fiocotram |
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Uberlogorrea
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Kick Ass- La nuova tipa. Non so cosa mi spinga a leggere ogni minchiata di Millar quando esce fresca di stampa. Probabilmente è lo strascico dell'amore che provavo per lui ai tempi dell'università, tra Authority e The Ultimates. Kick Ass è una creazione che aveva abbondantemente smesso di dire qualcosa più o meno a metà della prima serie. Ma la storia, iperdilatata e sempre più fantozziana nel suo sottoporre un aspirante vigilante a tutte le figuracce e botte possibili, è proseguita per anni e anni. Adesso c'è questo rilancio con nuovi personaggi, in cui variano leggermente il meccanismo ( invece di prenderle l'eroina, che è una stratega militare, riesce a darle come Hit Girl e ad essere baciata maggiormente dal successo nei suoi progetti di ordine pubblico rispetto all'inetto Dave) Un po' di critica sociale molto superficiale buttata lì a mo' di pura provocazione (chi pensa alla Steve Jobs ci sta da Dio con la disumanità del crimine, i buoni e i volenterosi vengono sfruttati e malpagati) mi ha fatto sorridere, sicuramente è sulla lunghezza d'onda di cose che penso anch'io, ma non cè un vero sviluppo per questi temi, rimangono alla superficie. E alla fine ti chiedi se valeva davvero la pena leggere un remix delle stesse situazioni. Ma intanto ci sei cascato di nuovo e Millar fa i soldoni. Leggo poi in giro che questa serie non sarebbe un qualcosa di unitario, ma una sorta di rilancio/preludio per quella specifica versione di Kick Ass. Boh, che dire... ha sicuramente degli elementi di sviluppo per eventuali prossime trame, ma a me il personaggio non appare così interessante e non credo che lo seguirò ulteriormente.
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