Torna Nick Raider
LondonOrbital |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (Znort @ Giovedì, 25-Ago-2022, 07:17) | Per me è un tentativo riuscito a metà ma che andava fatto.
Forse sarebbe forte una mini squadra con Manisha, Katrina e Lester e intitolare la cosa tipo NYPD o qualcosa di simile. Katrina e Lester sarebbero la parte action e comica, mentre Manisha quella informatica e strategica... |
Contrariamente ad ogni mia previsione i nuovi personaggi mi hanno convinto più della vecchia squadra, che ho rivisto con piacere ma che non ha espresso la potenza dell'epoca d'oro. Insomma anche. Nick non è che abbia fatto lampi e fulmini. Forse gli autori si sono trovati a loro agio con i personaggi da loro creati, meno con l'eredità del passato. Non a caso le parti che mi hanno maggiormente divertito sono quelle con Manisha, Les e Kat (ma non la chiamate cosi!). Alla fine anche la ninfodottoressa potrebbe funzionare se le fosse dedicato più spazio narrativo.
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Znort |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (LondonOrbital @ Giovedì, 25-Ago-2022, 09:24) | QUOTE (Znort @ Giovedì, 25-Ago-2022, 07:17) | Per me è un tentativo riuscito a metà ma che andava fatto.
Forse sarebbe forte una mini squadra con Manisha, Katrina e Lester e intitolare la cosa tipo NYPD o qualcosa di simile. Katrina e Lester sarebbero la parte action e comica, mentre Manisha quella informatica e strategica... |
Contrariamente ad ogni mia previsione i nuovi personaggi mi hanno convinto più della vecchia squadra, che ho rivisto con piacere ma che non ha espresso la potenza dell'epoca d'oro. Insomma anche. Nick non è che abbia fatto lampi e fulmini. Forse gli autori si sono trovati a loro agio con i personaggi da loro creati, meno con l'eredità del passato. Non a caso le parti che mi hanno maggiormente divertito sono quelle con Manisha, Les e Kat (ma non la chiamate cosi!). Alla fine anche la ninfodottoressa potrebbe funzionare se le fosse dedicato più spazio narrativo.
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Sì sono piuttosto d'accordo, ogni autore ha i suoi personaggi. Nizzi andava più sul classico con Nick, perchè era già appassionato dei romanzi di Mc Bain e di tutte le influenze anche televisive e cinematografiche che ha messo nel personaggio. I nuovi autori chiaramente sono di un'altra generazione e sono più a loro agio coi personaggi che hanno elaborato. Se poi ci aggiungiamo che anche il modo di svolgere le indagini è proprio cambiato, così come tutti i riferimenti filmici e televisivi nonchè letterari (Manisha mi ha fatto pensare ad una Lisbeth Salander molto più soft ) è chiaro che siamo in un altro mondo e che se si vuole fare un poliziesco o si fa una cosa proprio retrò, oppure la via è un'altra.
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JhonSavor |
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Fiero Alleaten Galeazzo Musolesi
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QUOTE (JhonSavor @ Giovedì, 07-Lug-2022, 08:48) | QUOTE (JhonSavor @ Giovedì, 09-Giu-2022, 14:05) | QUOTE (JhonSavor @ Venerdì, 13-Mag-2022, 22:57) | QUOTE (JhonSavor @ Venerdì, 01-Apr-2022, 17:08) | QUOTE (JhonSavor @ Mercoledì, 16-Mar-2022, 17:11) | Nel caso vi possa interessare, condivido le recensioni de Lo Spazio Bianco:
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Chi recensisce per Lo Spazio Bianco sembra essere molto contento di questo revival |
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Ecco la recensione de Lo Spazio Bianco degli ultimi due albi del revival di Nick Raider:
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Testa di Vitello |
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Asterix
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Latto anche "L'Uomo dai Due Volti", finalmente posso tirare le somme sulla mini nel suo complesso e dico : delusione ! I due autori si sono appropriati del mondo di Nick Raider, per vampirizzarlo e tramutarlo in una loro creatura, un mostruoso ibrido tra Nathan Never, Batman e Ed Wood. La serie classica era caratterizzata da un approccio scarno, meticoloso e-per quanto possibile-realistico alla materia poliziesca, mentre qui si deraglia in un fanta-action tonitruante a base di supercattivi-hacker onnipotenti e improbabili cyber-attentati. Non tutto è da buttare, la nuova squadra funziona e, come detto da altri, il comparto grafico è di medio-alto livello, ma comunque è l'ultima volta che mi faccio fregare da un "rilancio" Bonelli.
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gvrubino |
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QUOTE (Testa di Vitello @ Sabato, 10-Set-2022, 14:09) | Latto anche "L'Uomo dai Due Volti", finalmente posso tirare le somme sulla mini nel suo complesso e dico : delusione ! I due autori si sono appropriati del mondo di Nick Raider, per vampirizzarlo e tramutarlo in una loro creatura, un mostruoso ibrido tra Nathan Never, Batman e Ed Wood. La serie classica era caratterizzata da un approccio scarno, meticoloso e-per quanto possibile-realistico alla materia poliziesca, mentre qui si deraglia in un fanta-action tonitruante a base di supercattivi-hacker onnipotenti e improbabili cyber-attentati. Non tutto è da buttare, la nuova squadra funziona e, come detto da altri, il comparto grafico è di medio-alto livello, ma comunque è l'ultima volta che mi faccio fregare da un "rilancio" Bonelli. |
D’accordo con te. Completamente fuori focus rispetto alla tradizione di Nick Raider. Il personaggio è stato preso e rivoltato come un calzino diventando non si sa chi (a volte anche inutile alla storia che si sta raccontando). Idem per I vecchi personaggi (Marvin irriconoscibile), dieci numeri incentrati su una storia dove un piccolo distretto di polizia deve salvare il mondo manco fossero chissà chi. Si può essere eroi anche nella quotidianità, tra uno spacciatore, un rapinatore, un assassino o la normale feccia di New York. Non capisco come la Bonelli possa aver accettato di realizzare un’operazione del genere. Li ho presi tutti, al nono volume sapevo già cosa sarebbe successo al decimo, per cui oltre che brutta la storia era pure scontata, anche se il decimo volume scorreva bene dal punto di vista dei tempi di sceneggiatura e dei dialoghi, ma non stavo leggendo Nick Raider bensì un fumetto con trovate simil Marvel.
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MarkGor |
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Concordo pienamente con quanto esposto nei due commenti precedenti. La cosa più fastidiosa, per quanto mi riguarda, è che per imbastire tutto 'sto guazzabuglio si è dovuto necessariamente effettuare una retcon, per quanto piccola, riguardo l'età di Nick: in questo modo alcune storie della serie classica, specie quella ambientata in Vietnam, non trovano più una loro collocazione temporale sensata.
Aggiungo inoltre che la nuova squadra l'ho trovata noiosa e pure fastidiosa. Le singole indagini slegate dalla macro trama invece sono gustose, soprattutto quelle ambientate nel passato: nel caso di una futura prosecuzione della serie mi piacerebbe che si continuasse su quella strada.
Pollice in su per i disegni, ma giù per il comparto grafico: a parte il logo di testata con l'effetto sfumato pure nel contorno nero, la copertina del n.8 con i livelli sbagliati (con il distintivo sotto all'illustrazione), i disegni del n.10 sono stati mandati in stampa con una risoluzione davvero bassa (si possono vedere i pixel), distraendomi non poco dalla lettura. Ormai con la Bonelli è un classico.
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'Nuff said!
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MarkGor |
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Sidekick
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QUOTE (tom sawyer @ Domenica, 11-Set-2022, 09:42) | Questa pero' era gia' un'incongruenza venuta a crearsi con la serie classica, dove non tornava che Nick a fine anni 90 e negli anni 2000 fosse ancora al massimo un quarantenne. (Per di piu' mi pare di ricordare che in Vietnam c'era andato da detective della polizia militare, dove non credo mettessero i 18-20enni.) |
Sì e no. All'epoca del varo della serie (1988) l'età di Nick era specificata negli editoriali come sui trent'anni o poco più. Fu proprio per la storia ambientata nel Vietnam, scritta nel 1990, che si decise di aumentare l'età del personaggio, in modo da permettergli di avere un 18-19 anni nel 1971, anno di ambientazione della vicenda.
Per cui, se si volesse adottare una logica strettamente "biografica", nelle ultime storie della serie classica (primi anni 2000) Nick avrebbe raggiunto la cinquantina. È un po' tirata per i capelli, è vero, ma in fin dei conti ci poteva anche stare...
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'Nuff said!
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Zagrosky |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (Angelo1961 @ Domenica, 11-Set-2022, 09:36) | Letto ieri sera gli ultimi tre albi. Delusione. Non ho ritrovato i personaggi e soprattutto le atmosfere. Forse sarebbe stato meglio non cercare effetti speciali, ma semplicemente scrivere 10 storie anche scollegate e indipendenti e ambientate nella vecchia epoca. Boccio anche i disegni. E mi dispiace che per simili ciofeche sia stato sacrificato un personaggio storico. Ho anche il timore che, visto il finale, ci riprovino... |
Possono riprovarci tutte le volte che vogliono, per me finisce qui. E lo dico con una punta di amarezza, perché al personaggio (che fu) sono affezionato.
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