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Comicus Forum > Off-Comics > Fumetti e Art Noveau


Inviato da: Fedemone il Venerdì, 19-Feb-2016, 14:49
Andando alla mostra di Mucha (ove tra l'altro ho scoperto la pronunacia esatta - spero: Mu-Hà), tra scelta dinamica della posizione della figura, linea chiara, colore piatto, tratteggio e morbidezza delle linee, ho pensato quanto fosse vicino al fumetto.

In realtà di fumetti ispirato all'art noveau non ce ne sono tantissimi, per le architetture direi i fratelli Schuiten e Windsor McKay, per la figura di certo Esteban Maroto, qualcosa di Barry Windsor Smith, di certo Jeffrey Jones, come illustrazione Yoshitaka Amano (però ha anche influenze di Schiele, Klimt, Simbolismo ecc.), ma anche il tratteggio delle ombre del primo Moebius, con una eleganza delle linee e una impostazione della tavola molto modernista.

Cercando su internt vedo un certo fumetto chiamato tea Partu di Nancy Pena (ci vorrebbe la tilde sulla N) immagino spagnola, così come Megan Lara, che però si dedica più all'illustrazione (abbastanza pedissequa). Mentre negli states come fumettista abbiamo Adam Huges, che sfrutta la lezione per risultati propri.

Eppure non trovo troppi o notevolissimi esempi (a parte la manciata di nomi iniziale).
E a vostra consocenza?

PS: la versione inziale del post aveva un sacco di immaigni, ma o rano in formato sbagliato o troppe. Ognuno può cercare e ravvedere le somiglianze anche senza esplicitarle in questo post




Inviato da: Boddicker il Venerdì, 19-Feb-2016, 15:03
Anche il buon J.H Williams III quando può sfrutta qualche soluzione grafica simile. Più in Promethea che nei suoi lavori più recenti (come Batwoman e Sandman Overture).

Inviato da: The Catalyst il Venerdì, 19-Feb-2016, 15:19
Io ci sono stato un mesetto fa, e devo dire che alcune immagini di Mucha mi hanno ricordato molto le copertine di Fables di James Jean.

In ogni caso, mostra bellissima, consigliatissima. E credo che dopo Milano, si sposti a Genova.


Inviato da: Fedemone il Venerdì, 19-Feb-2016, 17:36
QUOTE (Boddicker @ Venerdì, 19-Feb-2016, 14:03)
Anche il buon J.H Williams III quando può sfrutta qualche soluzione grafica simile. Più in Promethea che nei suoi lavori più recenti (come Batwoman e Sandman Overture).

Vero vero.

E mi è venuto in mente che certe cose di Dave Stevens in b/n hanno un tipo di linea molto morbida a metà tra al pin up e il femmineo di Mucha

Nonostante tutto però gli esempi sono meno di quello che pensassi

Inviato da: Fedemone il Venerdì, 19-Feb-2016, 17:41
Ah, ci sono anche alcuni passaggi di Lost Girls, fumetto che ripercorre tra l'altro le varie correnti artistiche dell'immediato ante guerra

Inviato da: Tom Slick il Venerdì, 19-Feb-2016, 19:41
Quando sento nominare Mucha… wub.gif
Della mostra non sapevo, mannaggiammè, devo recuperare quanto prima. banghead.gif
Chi ci è stato racconti pure senza remore, grassie. happy.gif

Nel frattempo cerco di dare il mio contributo citando un paio di autori che secondo me, volontariamente o meno, si rifanno a Mucha.
Il primo è P. Craig Russell.

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L'altro è Charles Vess.

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Inviato da: Cap.Crumb il Sabato, 20-Feb-2016, 18:30
ho riproduzioni dei quadri/poster di Mucha in tutta casa.
così, giusto per dire.

sarebbe carino fare un 3d generale dove elencare gli autori di fumetti che si rifanno a scuole/filoni pittorici...ne uscirebbe qualcosa di grandioso. hands80.gif

Inviato da: studiopazzia il Sabato, 20-Feb-2016, 19:21
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John Bolton in alcuni suoi lavori si è rifatto a questo periodo.

Inviato da: pippone il Domenica, 21-Feb-2016, 10:14
QUOTE (Fedemone @ Venerdì, 19-Feb-2016, 13:49)
Andando alla mostra di Mucha (ove tra l'altro ho scoperto la pronunacia esatta - spero: Mu-Hà), tra scelta dinamica della posizione della figura, linea chiara, colore piatto, tratteggio e morbidezza delle linee, ho pensato quanto fosse vicino al fumetto.

In realtà di fumetti ispirato all'art noveau non ce ne sono tantissimi, per le architetture direi i fratelli Schuiten e Windsor McKay, per la figura di certo Esteban Maroto, qualcosa di Barry Windsor Smith, di certo Jeffrey Jones, come illustrazione Yoshitaka Amano (però ha anche influenze di Schiele, Klimt, Simbolismo ecc.), ma anche il tratteggio delle ombre del primo Moebius, con una eleganza delle linee e una impostazione della tavola molto modernista.

Cercando su internt vedo un certo fumetto chiamato tea Partu di Nancy Pena (ci vorrebbe la tilde sulla N) immagino spagnola, così come Megan Lara, che però si dedica più all'illustrazione (abbastanza pedissequa). Mentre negli states come fumettista abbiamo Adam Huges, che sfrutta la lezione per risultati propri.

Eppure non trovo troppi o notevolissimi esempi (a parte la manciata di nomi iniziale).
E a vostra consocenza?

PS: la versione inziale del post aveva un sacco di immaigni, ma o rano in formato sbagliato o troppe. Ognuno può cercare e ravvedere le somiglianze anche senza esplicitarle in questo post

McCay è il primo nome che è venuto in mente pure a me. Per segno, decori, architetture, in breve: per tutto ciò che rappresenta. D'altra parte è immerso in quell'epoca.

questa volta mi trovo (stranamente e probabilmente per la prima volta...) a dissentire con Fedrmone. Jeff Jones e Barry Windsor Smith hanno un sapore preraffaellita più che art nouveau.
Jeff Jones per me è sempre stato la pittura preraffaellita prestata al fumetto (e all'illustrazione).

Tra i contemporanei a me viene in mente il (già citato da Tom) P. Craig Russel.

Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 12:24
Dissenti perché sostanzialmente hai ragione, sopratutto per Barry, avevo in mente delle immagini ma in effetti Burne Jones e Rossetti sono i riferimenti diretti, così come certo simbolismo, visot la connotazione fantastica

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Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 12:35
Di Amano in realtà si possono dire moltissime riferimenti:
Art Noveau - Art Decò
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Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 12:36

Klimt, Moreau
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Odile Redon (nenche l'immagine più rappresentativa ma non posso cercare molto adesso)
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E mooolti altri

Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 12:39
Dave Stevens ambientando nell'ante guerra introduce pose e design stilosi (evito el solite donnine nude):
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Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 12:42
QUOTE (Boddicker @ Venerdì, 19-Feb-2016, 14:03)
Anche il buon J.H Williams III quando può sfrutta qualche soluzione grafica simile. Più in Promethea che nei suoi lavori più recenti (come Batwoman e Sandman Overture).

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Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 12:48
Esteban Maroto: la roba più anni '70 è decasamente rappresentativa. Poi si è un po' Manarizzato (bah direi cmq che la stessa cosa è accaduta a Vallejo o a Royo), ma la roba più underground è allo stesso tempo più grezza e più sofisticata

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Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 12:50
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https://it.pinterest.com/kostr13/artists-esteban-maroto/

Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 13:02
Jeff Jones mi sono fatto giocare più dalla suggesitone del b/n che appunto nei tardi anni '70 aveva un certo afflato elegante (si notino certe affinità con precedente Maroto, più che altro nel gioco pieno vuoto del nero sulla pagina)

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Mentre la pittura è di certo molto vicino ai pre raffaelliti, ma ha una impalpabilità tutta sua, ripresa da qualche americano della scuola di http://www.allenspiegelfinearts.com/ (penso a George Pratt ma effettivamente anche John Bolton usa quell'atmosfera nei suoi quadri grandi)

Inviato da: pippone il Lunedì, 22-Feb-2016, 13:07
QUOTE (Fedemone @ Lunedì, 22-Feb-2016, 11:48)
Esteban Maroto: la roba più anni '70 è decasamente rappresentativa. Poi si è un po' Manarizzato (bah direi cmq che la stessa cosa è accaduta a Vallejo o a Royo), ma la roba più underground è allo stesso tempo più grezza e più sofisticata

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21vs.gif
già, Maroto lo avevo considerato anch'io.
Pure Fernando Fernandez ha qualcosa di collocabile vagamente tra il Nouveau e la Secessione Viennese (anche se è contaminato da un certo gusto per l'illustrazione di fantascienza anni '50 / '60).
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Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 13:10
Su Jeff Jones:
http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2011/05/20/jeff-jones-non-ce-piu/

Su George Pratt (che qui vedo aver preso una quasi alla Gaugen e "fauvist")
http://www.georgepratt.com/new-page-2/

Su John Bolton:
http://johnbolton.com/site/

Metto solo i siti perché sarebbero fuori topic, ma per chi fosse interessato

Inviato da: pippone il Lunedì, 22-Feb-2016, 13:12
QUOTE (Fedemone @ Lunedì, 22-Feb-2016, 12:02)
Jeff Jones mi sono fatto giocare più dalla suggesitone del b/n che appunto nei tardi anni '70 aveva un certo afflato elegante (si notino certe affinità con precedente Maroto, più che altro nel gioco pieno vuoto del nero sulla pagina)

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Mentre la pittura è di certo molto vicino ai pre raffaelliti, ma ha una impalpabilità tutta sua, ripresa da qualche americano della scuola di http://www.allenspiegelfinearts.com/ (penso a George Pratt ma effettivamente anche John Bolton usa quell'atmosfera nei suoi quadri grandi)

In effetti nel gruppo di Allen Spiegel ci sono vari autori che riprendono il discorso iniziato dal gruppo di "The Studio" (gruppo formatosi nel 1975 che comprendeva Jones, Bernie Wrightson, Michael Kaluta e Barry Windsor Smith).
Kent Williams, insieme a Pratt, è uno di quelli che ha fatto propra l'eredità di "The Studio".
Leggendo un saggio/intervista su Jeff Jones mi è capitato di riscontrare analogie che avevo solo intuito. Pratt e Williams frequentavano quel gruppoo da giovani e strinsero amicizia con tutti i componenti del collettivo 21vs.gif
E Jones era considerato/a un riferimento imprescindibile e artista inarrivabile (certo, insieme a Frazetta laugh2.gif ).

Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 13:26
Pip!! Altri contributi dai!! Mica posso fare tutto da solo, devo lavorare (o far finta tongue1.gif )

Inviato da: pippone il Lunedì, 22-Feb-2016, 13:27
Forse sono un po' troppo ardito ma pure nei manifesti di Rick Griffin (e anche in qualche suo breve fumetto) io vedo qualcosa di Art Nouveau. In particolare nella struttura nei font e nelle cornici. E il lavoro di Griffith va a pesare su un certo numero di artisti della scena underground anni '60.

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Inviato da: pippone il Lunedì, 22-Feb-2016, 13:31
QUOTE (Fedemone @ Lunedì, 22-Feb-2016, 12:26)
Pip!! Altri contributi dai!! Mica posso fare tutto da solo, devo lavorare (o far finta  tongue1.gif )

vediamo...
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Inviato da: pippone il Lunedì, 22-Feb-2016, 13:35
Attilio Mussino (anche se mi rendo conto che sia troppo facile andare a pescare tra gli autori di inizio '900 dry.gif )

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per conto mio il suo Pinocchio resta tuttora il più bello. Uno dei libri che conservo più gelosamente da più di 30 anni.
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Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 14:51
Ah il primo disegno di RUbino mi ha ricordato le Storie tapine di Menotti! Però no ntrovo immagini... peccato, perché è un autore sottovalutato. Il suo Europa ha uno stile già differente, storia tutta satirica, ma forse il suo capolavoro è dietro l'angolo. Chissà!

Inviato da: Fedemone il Lunedì, 22-Feb-2016, 15:02
QUOTE (pippone @ Lunedì, 22-Feb-2016, 12:27)
Forse sono un po' troppo ardito ma pure nei manifesti di Rick Griffin (e anche in qualche suo breve fumetto) io vedo qualcosa di Art Nouveau. In particolare nella struttura nei font e nelle cornici. E il lavoro di Griffith va a pesare su un certo numero di artisti della scena underground anni '60.


Beh, in effetti più che un azzardo è una cosa risaputa:
http://psiconautica.in/index.php/psiconautica/17-arte-psichedelica/457-arte-psichedelica

Immagino che anche Mucha con la sua impostazione pittorica sia esempio ad illustratori più che a narratori, ma abbiamo visto che è possibile anche un'arte sequenziale di stile Art Nouveau

Inviato da: Fedemone il Mercoledì, 02-Mag-2018, 17:01
Rispolvero questo topic per alcuni aggiornamenti.

Ho trovato un bel sito
http://www.letteraturadimenticata.it/

che riguarda più l'illustraizone ma tra stampa e letteratura per ragazzi siamo nei dintorni del protofumetto, di cui Rubino consigliato da Pip rientra perfettamente.

Poi mi sono ricordato che Beb Deum ha fatto fumetti ispirati all'Art Deco:
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E poi c'è un bell'articolo che si trova in rete, ma che non sviluppa tantisismo l'argomento
https://www.lospaziobianco.it/testamento-magnus-unoccasione-ripercorrere-tensioni-liberty-fumetto/

Inviato da: Fedemone il Mercoledì, 02-Mag-2018, 17:05
QUOTE (Fedemone @ Lunedì, 22-Feb-2016, 14:02)
QUOTE (pippone @ Lunedì, 22-Feb-2016, 12:27)
Forse sono un po' troppo ardito ma pure nei manifesti di Rick Griffin (e anche in qualche suo breve fumetto) io vedo qualcosa di Art Nouveau. In particolare nella struttura nei font e nelle cornici. E il lavoro di Griffith va a pesare su un certo numero di artisti della scena underground anni '60.


Beh, in effetti più che un azzardo è una cosa risaputa:
http://psiconautica.in/index.php/psiconautica/17-arte-psichedelica/457-arte-psichedelica

Immagino che anche Mucha con la sua impostazione pittorica sia esempio ad illustratori più che a narratori, ma abbiamo visto che è possibile anche un'arte sequenziale di stile Art Nouveau

https://byronsmuse.wordpress.com/2016/10/06/art-nouveau-and-1960s-a-psychedelic-dream/

Inviato da: Fedemone il Martedì, 12-Giu-2018, 10:43
Questa rivista dei primi '900 univa letteratura e grfica nonché pittura in una sorta di fluida continuità. Non è fumetto ma l'impostazione potrebbe dire molto anche adesso:

http://www.italialiberty.it/novissima/

http://badigit.comune.bologna.it/books/novissima/

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