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Comicus Forum > BD, Historietas e altri paesi > Jeremiah |
Inviato da: rimatt il Mercoledì, 11-Ott-2017, 15:37 |
Spero che il topic possa sopravvivere e non ne esistano già di analoghi; se invece così fosse, chiedo venia e vado a nascondermi dietro la lavagna. Sta di fatto che oggi ho visto in edicola il primo albetto della collana economica Cosmo dedicata a Jeremiah, l'ho sfogliato con fare leggermente schifato (di solito evito come la peste queste edizioni ridotte e decolorate dei classici bd)... e poi l'ho comprato. Qualità di stampa e di colorazione mi sembrano infatti di livello insolitamente buono per la Cosmo, e pure la carta mi sembra migliore del solito, al punto che le tavole di Hermann risultano meno penalizzate di quanto temevo. Ci ho visto giusto o ho preso un abbaglio? Potrò dirlo solo dopo la lettura. |
Inviato da: bgh il Mercoledì, 11-Ott-2017, 16:20 |
Accidenti, già uscito dalle tue parti? Fortunello |
Inviato da: Kolok il Mercoledì, 11-Ott-2017, 21:33 |
Anche qui a Trento uscito. Concordo sulla qualità del prodotto, ero scettico ma mi sono ricreduto, preso e consiglio |
Inviato da: bgh il Mercoledì, 11-Ott-2017, 21:55 |
Però non potete dirmi così, raga Ho tirato talmente tanti di quegli insulti alla Cosmo nel topic generale per la decisione di pubblicarlo in bonellide, che mi sentirei una merda se ora lo comprassi |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Mercoledì, 11-Ott-2017, 22:48 |
Ero rimasto al 19 come uscita, in edicola non c'era infatti. Ero tentato e dopo quello che avete detto non vedo l'ora di beccarlo. |
Inviato da: lasec il Mercoledì, 11-Ott-2017, 23:03 | ||
Io ho ceduto su Valerian ma lascio tranquillamente Jeremiah.... |
Inviato da: Snake Plissken il Mercoledì, 11-Ott-2017, 23:04 | ||||
nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo |
Inviato da: lasec il Mercoledì, 11-Ott-2017, 23:05 | ||||||
Ci saranno tempi ed edizioni migliori... ... spero. |
Inviato da: Jenny il Mercoledì, 11-Ott-2017, 23:31 |
Come Lasec: stavolta non ci casco... perlomeno, non a prezzo pieno. |
Inviato da: Jack 95 il Giovedì, 12-Ott-2017, 00:18 |
Leggetelo e diteci un po', che anch'io ero rimasto all'essere una bestemmia prenderlo in questa edizione P.S. Visto che parliamo di situazioni simili, ma dite che anche con Sharaz-de si possa presentare una situazione di edizione più o meno degna ? |
Inviato da: Snake Plissken il Giovedì, 12-Ott-2017, 00:22 | ||
doppio noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo |
Inviato da: bgh il Giovedì, 12-Ott-2017, 00:40 | ||
A differenza di Jeremiah, le cui ristampe in volume sono tutte incomplete e male organizzate, ci sono un sacco di altre edizioni di Sharaz-De, più o meno complete e più o meno economiche, come quelle del Grifo e delle edizioni Paoline, o quella di NPE. Anche se la stampa fosse decente (e visti i precedenti albi Cosmo dedicati a Toppi, ne dubito), non vedo perché dovresti volerla comprare in bonellide, visto che i sublimi disegni sono l'unico motivo per cui vale la pena leggere l'opera. Ok voler risparmiare... ma facciamolo con criterio, e per le opere che non si meritano l'edizione di lusso. Sharaz-De non rientra proprio fra queste, imo |
Inviato da: Starshadow il Giovedì, 12-Ott-2017, 02:04 | ||||
Puro vangelo, pard! |
Inviato da: kebra il Giovedì, 12-Ott-2017, 07:04 | ||||
Non ho ceduto manco per Valerian, figuriamoci qua. No pasaran. |
Inviato da: Justapilgrim il Giovedì, 12-Ott-2017, 08:07 | ||
+1 |
Inviato da: bgh il Giovedì, 12-Ott-2017, 09:28 |
Per carità, ognuno ha le sue opinioni... ma i colori mi paiono oggettivamente atroci, a meno che nella mia edicola non avessero tre copie tutte fallate. In mezzo all'albo ci sono alcune scene in cui si rappresenta un'esplosione (così mi è parso di aver notato, sfogliandolo), e la resa cromatica è a dir poco confusa. E considerando che Jeremiah negli anni Settanta-Ottanta era celebre anche per l'ottima tecnica di colorazione... Le tavole poi sono davvero piccole. Volevo prendere il primo numero per sfizio (tanto non l'avrei comunque mai seguita tutta), ma ho rinunciato, a queste condizioni. Comunque anche a Torino è arrivato. |
Inviato da: dream-picker il Giovedì, 12-Ott-2017, 14:05 |
io lo prenderò dal n.5 |
Inviato da: Angelo1961 il Giovedì, 12-Ott-2017, 15:43 |
E' arrivato? Allora mi precipito in edicola! |
Inviato da: Cap.Crumb il Giovedì, 12-Ott-2017, 17:56 | ||||||
sebbene sia un tifoso della cosmo e della bonellizzazione in generale, ho preso questo capolavoro nell'edizione paoline e devo dire che è un orgasmo per gli occhi; in effetti è un crimine preferirgli l'edizione cosmo, anche perchè non è che si risparmia sul costo, e. riguardo jeremiah, se si continua a dire che l'edizione è buona, l'acquolina sale. ma mi riservo di giudicare da me quando toccherò e visionerò di persona. |
Inviato da: bgh il Giovedì, 12-Ott-2017, 19:24 | ||
Ma come, Dream? Proprio tu che sei sempre attento ai formati e alle edizioni, mi cedi davanti a Hermann in bonellide? Comunque ho visto che la traduzione è del solito e capacissimo Andrea Rivi di Nona Arte, quindi almeno da quel punto di vista dovrebbe essere ok |
Inviato da: jelem il Giovedì, 12-Ott-2017, 20:28 | ||||
Avranno probabilmente usato le traduzioni tratte dagli integrali dedicati al personaggio di Hermann. |
Inviato da: dream-picker il Giovedì, 12-Ott-2017, 21:19 | ||||
gli episodi 10/15, 17/19, 33/35 non sono mai stati pubblicati in volume e sono leggibili solo su Lanciostory, che come formato non è che sia molto più grande di un bonellide...per cui in attesa di edizioni migliori mi accontenterò di leggerli in bonellide. p.s. tra l'altro non credo che a breve avremo edizioni migliori; troppo cari i diritti per il riscontro di nicchia che ha questa serie |
Inviato da: anarchik il Giovedì, 12-Ott-2017, 21:24 |
io da qualche parte ho un volume rilegato con gli inserti di lanciostory, magari è la volta che inizio a leggerlo.... ma mi chiedo : avrà un senso, di per sè? ok, lo so, la risposta è dentro di me... |
Inviato da: bgh il Giovedì, 12-Ott-2017, 21:27 | ||||||
Ma sono così follemente costosi, questi diritti? Così tanto più rispetto a quelli delle altre millemila serie di nicchia che, per esempio, la Gazzetta ha proposto nel corso di questi anni? |
Inviato da: bgh il Giovedì, 12-Ott-2017, 21:29 |
Perché questo è il mio cruccio: che avrebbero benissimo potuto proporcelo loro, in un formato decente. |
Inviato da: Kolok il Giovedì, 12-Ott-2017, 21:48 | ||||
Uscito a Trento anche Sharaz-De Cosmo. Possiedo l'edizione NPE, ma l'ho preso ugualmente. A me carta, stampa e leggibilità sono parsi ottimi per un bonellide. Sicuramente migliorate tutte rispetto ai precedenti de Il collezionista. 128 pagine di cui 30 a colori a 5,90 beh complimenti imho Se penso al prezzo di Necron poi..... |
Inviato da: bgh il Giovedì, 12-Ott-2017, 21:52 |
Il problema è semplicemente uno: che l'edizione San Paolo contiene lo stesso materiale (anzi, lo fa un solo volume), ma in formato 21x28. E costa tre euro e trenta in meno, pure (rispetto al costo complessivo di Sharaz-De 1 + Sharaz-De 2, naturalmente, che è di 11 €). https://www.amazon.it/Sulle-rotte-dellimmaginario-Sergio-Toppi/dp/8864671676 Okay voler avere la minestra pronta in edicola, ma un minimo sbattimento in più vi garantisce un'edizione mille volte migliore |
Inviato da: Jenny il Giovedì, 12-Ott-2017, 23:43 | ||
Vale ciò che si è chiarito l'anno scorso da fonte Aurea: (http://comicus.forumfree.org/index.php?&showtopic=104953&view=findpost&p=3286316) > Siamo spiacenti ma non è possibile per vari motivi che cercherò di > spiegarle. Fino al n. 24 i volumi sono stati pubblicati in esclusiva da > Alessandro Editore. Dal n. 25 li abbiamo pubblicati noi, prima nella > collana Euramaster, poi in Aureacomix. I diritti sono dell'autore, > gestiti da S.A.F. e vengono acquistati ogni volta per l'uso che se ne fa. Li > acquistiamo una prima volta per la pubblicazione a puntate sul settimanale > e una seconda volta (con condizioni diverse) per la pubblicazione in > volume. In entrambi i casi la pubblicazione è per una sola volta. Ogni > ristampa prevede un nuovo pagamento di copyright. E il costo di questa > opzione non giustificherebbe la vendita di poche copie. E' per questo > motivo che abbiamo deciso di non pubblicare più l'edizione cartonata per > la scarsa vendita dei volumi dedicati a questo personaggio. Le vendite > non riuscivano a coprire il minimo garantito delle royalty e gli alti costi > di carta, stampa e confezione. > Cordialmente > Luca Marino |
Inviato da: pangio il Venerdì, 13-Ott-2017, 00:41 | ||||||
Ho intenzione di fare anche io come te , sperando che tra non molto anni ci possa essere una edizione migliore . Insomma mi accontento. Però mi chiedo anche perché la Cosmo non ha scelto un formato più grande. |
Inviato da: Jenny il Venerdì, 13-Ott-2017, 00:43 | ||
Perché le sarebbe costato di più... |
Inviato da: dream-picker il Venerdì, 13-Ott-2017, 09:24 | ||
secondo me ha senso; gli episodi sono autoconclusivi, anche se c'è una continuity di fondo; intanto vedi se ti garba la serie |
Inviato da: pangio il Venerdì, 13-Ott-2017, 10:53 | ||||
Questo è certo, per cui ilprezzo di copertina sarebbe aumentato ( non so di quanto), ma una edizione di formato più grande non avrebbe potuto attirare anche quei lettori che invece proprio per il formato ridotto ora non compreranno la collana? |
Inviato da: bgh il Venerdì, 13-Ott-2017, 11:18 | ||||||||
Perché il bonellide è "il formato più amato dagli italiani!!1!", come scrivono nell'introduzione |
Inviato da: dream-picker il Venerdì, 13-Ott-2017, 11:35 | ||||||
albi in formato comic-book sarebbero costati probabilmente 12/15 euro. io li avrei comprati, ma tanti che si lamentano del formato si sarebbero lamentati del prezzo |
Inviato da: Angelo1961 il Venerdì, 13-Ott-2017, 11:39 |
Preso! Jeremiah era una serie che non mi attirava troppo (altrimenti, mi dico, l'avrei presa nell'edizione già esistente), ma a questo prezzo non si può dire di no. Al punto che ormai l'attendevo con ansia, convinto che mi piacerà. Un albo da 48 pagine a 10-12 euro non l'avrei mai preso, ma 96 pagine per 4,90 supersì! E chissenefrega del formato! |
Inviato da: Jenny il Venerdì, 13-Ott-2017, 15:56 | ||||||
Ma scusa, non hai letto la lettera di risposta di Luca Marino che ho riportato poco sopra? Esiste qualche precedente in merito a Jeremiah che, ahimé, sconsiglia di proporre questa serie in un formato economicamente impegnativo da parte dell'editore di turno, nonché ad un prezzo di vendita più elevato di quello che consente il bonellide. Lo "scarso interesse" del pubblico combinato con l'elevato costo dei diritti per un'edizione "deluxe" con tutta probabilità ha dato origine alla scelta attuale, per un editore già parecchio propenso ad usare il bonellide come proprio formato standard. Uno standard che è tale proprio perché abbatte i costi di produzione. Non c'è da stupirsi di ciò in ambito Cosmo... |
Inviato da: Kolok il Venerdì, 13-Ott-2017, 19:40 | ||
Ho anche l'edizione San Paolo vero.... |
Inviato da: FritzVicari il Venerdì, 13-Ott-2017, 19:52 |
Boh, vi dirò, io sono solo contento. Alla fine sono di bocca buona, mi accontento anche delle edizioni economiche. E se qualcuno mi fa trovare Hermann all'edicola sottocasa a cinque euro, pago e ringrazio. Ma il colorista, che voi sappiate, è sempre Fraymond? Non è accreditato, ma mi sembra la stessa mano dei primi due Bois Maury...nel caso, non mi sembra un lavoro così orribile con la stampa, quei colori così violenti e accesi risultavano così anche sulla patinata di Historica con Le Torri. |
Inviato da: lasec il Venerdì, 13-Ott-2017, 20:07 | ||||||
Sicuro? Comunque la Cosmo ha già provato il formato Gazzetta BD e l'ha abbandonato. Forse ci sarà un motivo... E nel frattempo pubblica Magazzini Generali in formato 100% BD solo per il circuito delle fumetterie. |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Venerdì, 13-Ott-2017, 20:09 | ||
Preso oggi e da quel che ho visto figura Hermann come tuttofare dalla sceneggiatura ai colori posibile? Comunque visto il prezzo non me lo sono lasciato scappare e dopo aver dato una sfogliata la qualità della ristampa non mi ha deluso. Domani me lo leggerò. |
Inviato da: bgh il Venerdì, 13-Ott-2017, 20:45 | ||
Il solito Bedetheque scrive che i colori sono di Fraymond, sì, e che Hermann inizia a colorare le storie da sé a partire dal 12esimo album
Ma quante edizioni che hai di Sharaz-De... Ti piace proprio, eh? |
Inviato da: FritzVicari il Venerdì, 13-Ott-2017, 21:27 | ||
Recentemente la pagina facebook di "Hermann" ha onorato Fraymond pubblicando una collezione tra le migliori tavole fatte dai due. Francamente sono un po' perplesso per lo scarso riconoscimento riservato a Fraymond, almeno nelle edizioni italiane che ho io. Eppure ha collaborato parecchio con Hermann. A me i suoi colori, più semplici, violenti, ma espressivi, piacciono molto e talvolta mi è capitato di preferirli agli acquarelli di Hermann (che comunque, vero). Qualche esempio (click to show/hide) |
Inviato da: bgh il Venerdì, 13-Ott-2017, 23:04 |
Sono d'accordo, anche secondo me è un colorista eccezionale Tra l'altro in un'epoca in cui le tecniche di colorazione erano ancora piuttosto arretrate, ergo i risultati da lui raggiunti sono ancor più degni di menzione A proposito dei riconoscimenti tributati a Fraymond, leggevo qualche giorno fa il cartonato gigante Panini che ristampa la graphic novel Marvel Trionfo e Tormento. In calce al volume viene riproposta una vecchia intervista fatta a Mark Badger (inchiostratore e colorista di quella storia), nella quale egli afferma che negli anni Ottanta il lavoro di Fraymond era talmente rispettato negli States, che Jeremiah (che là arrivava saltuariamente grazie ad alcune riviste) era considerata dagli addetti ai lavori "la Bibbia della buona colorazione" (cito a memoria). Stati Uniti dove, per colorare i fumetti, ancora imperavano le tinte unite in stile "secchiello di Paint": i raffinati cromatismi di Fraymond dovettero sembrare una splendida anomalia Molto bravo anche nelle Torri di Bois-Maury |
Inviato da: pangio il Sabato, 14-Ott-2017, 10:19 | ||||||||
Mi sa che hai ragione. Infatti io pensavo proprio al formato simile Gazzetta con una storia alla volta e un prezzo non eccessivo. Ma come dici tu, la Cosmo ha già provato questo formato e lo ha poi abbandonato penso perché non rendeva bene . Che dire? Meglio una edizione simile Bonelli che niente. Io inizierò a comprarlo quando sarà finita la pubblicazione Delle storie pubblicate dui volumi integrali che possiedo. Ah, detto tra parentesi, non è che il personaggio mi faccia impazzire ma visto che esce da tanti anni e che lo leggiucchiavo da ragazzo da tempo volevo avere tutte le storie realizzate finora |
Inviato da: federico il Domenica, 15-Ott-2017, 11:34 |
Acquistato: i primi due eposidi non mi hanno fatto impazziere, però ho letto un po' superficialmente senza grande concentranzione... Il prossimo numero lo comprerò sicuramente, comunque. Quanti albi saranno in tutto? |
Inviato da: bgh il Domenica, 15-Ott-2017, 13:00 |
Gli album francesi sono al momento 35, quindi con 18 uscite copriranno tutta la serie (a meno che in futuro la Cosmo non cambi la foliazione) |
Inviato da: dream-picker il Domenica, 15-Ott-2017, 14:08 | ||
se non ti fa impazzire neanche il secondo albo ti consiglierei cmq di prendere anche il terzo; per me è scattata la molla proprio con quegli episodi. Jeremiah è stato il primo lavoro di Hermann come autore completo e parte un po' in sordina, ma ingrana nel corso dell'opera. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Domenica, 15-Ott-2017, 22:35 |
ma siamo sicuri che li pubblicheranno tutti? Possibile che Lineachiara ha sempre detto che c'erano problemi insormontabili di diritti d'autore dei numeri 10-12 o giù di li....adesso tutto ok? |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Domenica, 15-Ott-2017, 22:43 |
Anche della collana 7 (sette) sembrava dovessero raggiungere la 3° serie francese (in Francia ne sono usciti già 21 )... e poi hanno pubblicato solo i primi 7 (che aveva già pubblicato la Planeta in cartonato) |
Inviato da: Angelo1961 il Lunedì, 16-Ott-2017, 09:15 | ||
Sì, una sagra del "già visto" in decine di western, magari arrivati dopo, ma io li ho letti prima. Però si lascia leggere e a questo prezzo si va avanti... Sperando che migliori! |
Inviato da: Jack 95 il Lunedì, 16-Ott-2017, 15:10 |
Quindi alla fine l'edizione è consigliata o cosa ? |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Lunedì, 16-Ott-2017, 16:29 | ||
Personalmente te la consiglio, la qualità dell'albo è buona come anche il prezzo. |
Inviato da: Cap.Crumb il Lunedì, 16-Ott-2017, 18:48 | ||||
il terzo albùm o la terza uscita cosmo? cmq stamane l'ho sfogliato in edicola e la resa (anche e sopratutto del colore) mi è sembrata eccelsa, quasi sicuramente lo prenderò, ora resta capire fino a quando dargli eventualmente fiducia... |
Inviato da: dream-picker il Martedì, 17-Ott-2017, 02:18 | ||||
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Inviato da: dream-picker il Martedì, 17-Ott-2017, 02:20 | ||||||
terza uscita cosmo |
Inviato da: Cap.Crumb il Martedì, 31-Ott-2017, 12:04 |
letto il primo capitolo...mmm...molto western...personaggi ancora non ben delineati (ma si vede che si andrà avanti con il delinearsi della coppia, che in un certo qual modo si autocompleta vicendevolmente), vediamo il secondo capitolo, sicuro del futuro distopico finora si sa ben poco, qualcosa con l'odore di "codice genesi" direi... |
Inviato da: Dago il Martedì, 31-Ott-2017, 13:00 |
ho letto il primo numero, ma non credo proseguirò. Faccio troppa fatica a leggere BD in questo formato. Fosse stato un formato tipo Durango della Gazzetta avrei proseguito sicuramente |
Inviato da: pierrebi il Martedì, 02-Gen-2018, 18:35 |
qualcuno ha notizie di cosa sia successo al sito ufficiale di Hermann? |
Inviato da: jelem il Martedì, 02-Gen-2018, 20:19 | ||
Ci sono entrato adesso e lo trovo normale. |
Inviato da: Tony Stark il Martedì, 02-Gen-2018, 23:59 | ||
oh, quando leggo post come questo, mi dico "c'è ancora speranza per il fumetto"! |
Inviato da: Angelo1961 il Mercoledì, 03-Gen-2018, 09:55 |
Eheheh... E magari recapitato a domicilio da una gnocca in abiti succinti, assieme a una bottiglia di champagne e un vassoio di fragole e panna... |
Inviato da: pierrebi il Mercoledì, 03-Gen-2018, 16:01 | ||||
basta comprarsi i cartonati francesi su ebay, non si spende troppo e per le traduzioni in italiano ... basta lanciostory |
Inviato da: robi54bd il Domenica, 07-Gen-2018, 12:13 | ||
Tutto questo perché i cartonati italiani non si trovano? a me sembra che si possano trovare... |
Inviato da: bgh il Domenica, 07-Gen-2018, 13:17 |
Ma i cartonati italiani non li pubblicano più, e la collana si è interrotta... |
Inviato da: kebra il Domenica, 07-Gen-2018, 13:19 |
CRONOLOGIA DI JEREMIAH (dal blog ZONA BéDé) 1 - La nuit des rapaces (46 tavole) Metal Hurlant dal n.39 al n.44 del 1979 Album Fleurus 1979 - La notte dei rapaci Collana Super Totem 3, Nuova Frontiera 1983 inserto Lanciostory dal n.19 al n.21 del 1985, Eura Editoriale volume integrale 1, Nona Arte 2012 Cosmo verde 50, Editoriale Cosmo 2017 2 - Du sable plein les dents (46 tavole) Super As dal n.18 al n.25 del 1979 Album Fleurus 1979 - Con la sabbia in bocca/ La bocca piena di sabbia Collana Super Totem 4, Nuova Frontiera 1983 inserto Lanciostory dal n.22 al n.24 del 1985, Eura Editoriale volume integrale 1, Nona Arte 2012 Cosmo verde 50, Editoriale Cosmo 2017 3 - Les héritiers sauvages (46 tavole) Super As dal n.33 al n.40 del 1979 Album Fleurus 1980 - Gli eredi selvaggi Collana Super Totem 5, Nuova Frontiera 1984 inserto Lanciostory dal n.24 al n.27 del 1985, Eura Editoriale volume integrale 1, Nona Arte 2012 Cosmo verde 51, Editoriale Cosmo 2017 4 - Les yeux de fer rouge (46 tavole) Super As dal n.60 al n.82 del 1979 Album Fleurus 1980 - Occhi di fuoco Collana Super Totem 6, Nuova Frontiera 1984 inserto Lanciostory dal n.27 al n.30 del 1985, Eura Editoriale volume integrale 2, RW Lineachiara 2012 Cosmo verde 51, Editoriale Cosmo 2017 5 - Un cobaye pour l'éternitè (44 tavole) Album Novedi 1981 - Una cavia per l'eternità inserto Lanciostory dal n.30 al n.33 del 1985, Eura Editoriale I Classici 3, Alessandro 1987 volume integrale 2, RW Lineachiara 2012 Cosmo verde 52, Editoriale Cosmo 2017 6 - La secte (46 tavole) Album Novedi 1982 - La setta inserto Lanciostory dal n.33 al n.36 del 1985, Eura Editoriale I Classici 7. Alessandro Distribuzioni 1988 volume integrale 2, RW Lineachiara 2012 Cosmo verde 52, Editoriale Cosmo 2017 7 - Afromerica (46 tavole) Album Novedi 1982 - Afromerica inserto Lanciostory dal n.36 al n.38 del 1985, Eura Editoriale I Classici 11, Alessandro Distribuzioni 1988 volume integrale 3, RW Lineachiara 2013 Cosmo verde 53, Editoriale Cosmo 2018 8 - Les eaux de colére (45 tavole) Album Novedi 1983 - Acque infuriate inserto Lanciostory dal n.39 al n.41 del 1985, Eura Editoriale I Classici 15, Alessandro Distribuzioni 1989 volume integrale 3, RW Lineachiara 2013 Cosmo verde 53, Editoriale Cosmo 2018 9 - Un hiver de clown (45 tavole) Spirou dal n.2376 al n.2379 del 1983 Album Novedi 1983 - L'inverno del clown/ Un inverno da clown inserto Lanciostory dal n.41 al n.44 del 1985, Eura Editoriale I Classici 18, Alessandro Distribuzioni 1989 volume integrale 3, RW Lineachiara 2013 10 - Boomerang (44 tavole) Album Novedi 1984 -Boomerang inserto Lanciostory dal n.44 al n.46 del 1985, Eura Editoriale 11 - Delta (44 tavole) Album Novedi 1985 - Delta Lanciostory dal n.10/13 del 1987, Eura Editoriale 12 - Julius & Roméa (44 tavole) Album Novedi 1986 - Julius e Romea Lanciostory dal n.14 al n.17 del 1987, Eura Editoriale 13 - Strike (44 tavole) Album Dupuis 1988 - Strike Lanciostory dal n.38 al n.40 del 1989, Eura Editoriale 14 - Simon est de retour (44 tavole) Album Dupuis 1989 - Simon è tornato Lanciostory dal n.21 al n.24 del 1990, Eura Editoriale 15 - Alex (44 tavole) Album Dupuis 1990 - Alex Lanciostory dal n.35 al n.37 del 1991, Eura Editoriale 16 - La ligne rouge (44 tavole) Album Dupuis 1992 - La linea rossa Volume, Alessandro 1993 Lanciostory dal n.52 del 1993 al n.3 del 1994, Eura Editoriale 17 - Trois motos... ou quatre (44 tavole) Album Dupuis 1994 - Tre moto... o quattro Lanciostory dal n.52 del 1994 al n.3 del 1995, Eura Editoriale 18 - Ave, Caesar (44 tavole) Album Dupuis 1995 - Ave, Caesar Lanciostory dal n.19 al n.22 del 1995, Eura Editoriale 19 - Zone Frontière (44 tavole) Album Dupuis 1996 - Zona frontiera Lanciostory dal n.20 al n.23 del 1997, Eura Editoriale 20 - Mercenaires (44 tavole) Album Dupuis 1997 - Apriti sesamo/Mercenari Lanciostory dal n.18 al n.21 del 1998, Eura Editoriale volume, Alessandro 2000 21 - Le cousin Lindford (44 tavole) BoDoï dal n.10 al n.11 del 1998 Album Dupuis 1998 - Il cugino Lindford Lanciostory dal n.1 al n.4 del 1999, Eura Editoriale volume, Alessandro 2002 22 - Le fusil dans l’eau (44 tavole) Album Dupuis 2001 - Il fucile nell’acqua Lanciostory dal n.21 al n.24 del 2001, Eura Editoriale volume, Alessandro 2003 23 - Qui est Renard Bleu? (44 tavole) Album Dupuis 2002 - Chi è volpe blu?/Chi è Renard Bleu? Lanciostory dal n.15 al n.18 del 2002, Eura Editoriale volume, Alessandro 2005 24 - Le dernier diamant (44 tavole) Album Dupuis 2003 - L’ultimo diamante/Il diamante perduto Lanciostory dal n.29 al n.32 del 2003, Eura Editoriale volume, Alessandro 2006 25 - Et si un jour, la terre… (44 tavole) Album Dupuis 2004 - E se un giorno la terra…/E se un giorno la terra… Lanciostory dal n.48 al n.51 del 2004, Eura Editoriale volume Euramaster 91, Eura Editoriale 2008 26 - Un port dans l’ombre (44 tavole) Album Dupuis 2005 - Un porto nell’ombra Lanciostory dal n.36 al n.39 del 2005, Eura Editoriale volume Euramaster 93, Eura Editoriale 2008 27 - Elsie et la rue (45 tavole) Album Dupuis 2007 - Elsie e la strada Lanciostory dal n.4 al n.7 del 2007, Eura Editoriale volume Euramaster 98, Eura Editoriale 2008 28 - Ezra va très bien (44 tavole) Album Dupuis 2008 - Ezra sta benone Lanciostory dal n.3 al n.6 del 2008, Eura Editoriale volume Euramaster 103, Eura Editoriale 2009 29 - Le petit chat est mort (44 tavole) Album Dupuis 2010 - Il piccolo gatto è morto/Il gattino è morto Lanciostory dal n.7 al n.10 del 2010 Editoriale Aurea volume Aureacomix 16, Editoriale Aurea 2011 30 - Fifty-fifty (44 tavole) Album Dupuis 2011 - Fifty-fifty Lanciostory dal n.15 al n.18 del 2011 Editoriale Aurea volume Aureacomix 26, Editoriale Aurea 2012 31 - Le panier de crabes (45 tavole) Album Dupuis 2012 - Il cesto di granchi Lanciostory dal n.41 al n.44 del 2011 Editoriale Aurea volume Aureacomix 35, Editoriale Aurea 2013 32 - Le caïd (44 tavole) Album Dupuis 2013 - Il caïd Lanciostory dal n.6 al n.9 del 2013, Editoriale Aurea volume Aureacomix 38, Editoriale Aurea 2013 33 - Un gros chien avec une blonde (45 tavole) Album Dupuis 2014 - Un grosso cane e una bionda Lanciostory dal n.44 al n.46 del 2014, Editoriale Aurea 34 - Jungle city (45 tavole) Album Dupuis 2015 - Jungle city Lanciostory dal n.22 al n.25 del 2015, Editoriale Aurea 35 - Kurdy Malloy et Mama Olga (44 tavole) Album Dupuis 2017 - Kurdy Malloy e Mama Olga Lanciostory dal n.2202 al n.2204 del 2017, Editoriale Aurea ---------------------------------------------------------------------- Nessun albo è inedito, ma diversi sono disponibili solo sui settimanali e non sono mai stati editi in volume. |
Inviato da: robi54bd il Domenica, 07-Gen-2018, 19:37 |
Vedremo se Cosmo si fermerà all'albo n.34 equivalente al n.17 Cosmo. Secondo me se fosse uscito quindicinale anziché mensile sarebbe stato meglio sia x i lettori che per Cosmo. |
Inviato da: tribale il Domenica, 07-Gen-2018, 19:47 |
Non potrebbero pubblicarli tutti e 35 con un albo extra size? |
Inviato da: bgh il Domenica, 07-Gen-2018, 20:05 |
La Cosmo ha scritto su Facebook infatti che è loro intenzione pubblicare tutti gli episodi. Senza contare che nel frattempo potrebbe uscire pure un trentaseiesimo album. |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Domenica, 07-Gen-2018, 21:40 | ||
Si anch'io ricordo che la Cosmo avesse confermato di voler pubblicare tutta la saga. Daje! |
Inviato da: pierrebi il Lunedì, 08-Gen-2018, 18:49 | ||
La pubblicazione serializzata in tre puntate su Lanciostory negli ultimi anni ha preceduto, sebbene non sia stata assolutamente pubblicizzata in copertina o all'interno della rivista, la pubblicazione dell'album francese ... quindi in pratica si può leggere la storia su Lanciostory e poi godersene la bellezza grafica comprando l'albo originale. A che servirebbe a quel punto un'eventuale edizione in formato mignon della Cosmo ... curioso che La Cosmo trasmetta cose mignon ... un po' come la tv locale di Frosinone che si chiama: Teleuniverso! |
Inviato da: pangio il Martedì, 09-Gen-2018, 01:57 |
Mi sembra di aver letto che la pubblicazione delle storie di Jeremish in cartonati alla francese sia stata interrotta dalla Aurea perché le vendite erano basse e considerando i diritti da pagare per questa edizione non valeva la pena proseguire. Qualcuno può confermare la notizia o me lo sono sognato,? Io comunque salgo sulla nave dal n 5 avendo i tre volumi integrali pubblicato qualche tempo fa. |
Inviato da: kebra il Martedì, 09-Gen-2018, 08:20 | ||
No, sulla pagina della posta di LS hanno in effetti scritto una cosa del genere |
Inviato da: lasec il Martedì, 09-Gen-2018, 09:42 |
Si, lo scrissero. Il punto é che pure ovvio. Francamente non capisco come si possa sperare di aver successo con un'edizione cartonata che prosegua i volumi Alessandro che, a loro volta, proseguivano una precedente edizione. 200 copie 'certe' + acquirenti della collana di default? Hermann é caro, come altri titoli/autori bd che non hanno successo in Italia. Pensate a uno Sfar. Auguri alle Edizioni Clichy!!! |
Inviato da: Angelo1961 il Martedì, 09-Gen-2018, 13:15 | ||
Concordo alla grande con te. Ma temo che, come fatto per esempio con I sentieri di Malefosse o I pionieri del nuovo mondo, cioè quando hanno a che fare con serie lunghe, cedano alla tentazione di interrompere per riprendere in seguito. Spero vivamnente di no e, anzi auspico se non l'uscita quindicinale, almeno una maggiorazione delel pagine, magari 3 o 4 albi alla volta per poter avere tutta la serie nel più breve tempo possibile. |
Inviato da: tribale il Martedì, 09-Gen-2018, 16:46 |
Perché dovrebbero volerla finire nel minor tempo possibile? Avere una collana che tenga le vendite stabili per un anno e mezzo pensate gli faccia così schifo? |
Inviato da: Angelo1961 il Martedì, 09-Gen-2018, 17:07 |
Io parlavo per le mie esigenze ideali. Non dell'editore. |
Inviato da: Angelo1961 il Mercoledì, 24-Gen-2018, 09:41 |
Qualcuno ha visto il 4? Federico? |
Inviato da: Pegli il Mercoledì, 24-Gen-2018, 10:25 | ||
Qui a Genova è uscito oggi |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Mercoledì, 24-Gen-2018, 10:49 | ||||
Ormai ho capito che esce più o meno una settimana dopo la data di pubblicazione. |
Inviato da: Angelo1961 il Mercoledì, 24-Gen-2018, 11:34 |
Grazie ragazzi. Oggi allora puntata in edicola per prenderlo assieme a Mercurio.... |
Inviato da: pangio il Mercoledì, 24-Gen-2018, 18:07 |
Dal prossimo mese mi unisco anche io a voi. |
Inviato da: lasec il Mercoledì, 24-Gen-2018, 19:16 |
Chissà se nel 2019 non ci faccia un pensierino la Gazzetta... |
Inviato da: kebra il Mercoledì, 21-Feb-2018, 23:33 |
Visto il 5 in edicola. Diventa bimestrale. Come Mercurio Loi. |
Inviato da: jelem il Giovedì, 22-Feb-2018, 00:08 |
Quindi Jeremiah si conferma l'anti bestseller della bédé in Italia: più lodi preventive che acquirenti effettivi? |
Inviato da: bgh il Giovedì, 22-Feb-2018, 00:15 |
Scusa Kebra, ma quindi a marzo per la Serie Verde non esce nulla e salta direttamente ad aprile, oppure c'è un nuovo titolo in serbo? No, perché in quest'ultimo caso Jeremiah l'hanno fin da subito pubblicato con l'etichetta superiore "I classici del fumetto", lasciando intendere come potesse essere solo il primo titolo di una collana più ampia. Ci sta che vogliano alternarlo a qualcos'altro |
Inviato da: robi54bd il Giovedì, 22-Feb-2018, 00:49 | ||
Sono assai pochi i personaggi famosi della Bede che hanno sfondato da noi... |
Inviato da: Starshadow il Giovedì, 22-Feb-2018, 03:24 | ||
Hermann asserisce che è per mantenere la qualità... Peccato però! |
Inviato da: robi54bd il Giovedì, 22-Feb-2018, 13:22 | ||||
in che senso, scusa ? |
Inviato da: bgh il Giovedì, 22-Feb-2018, 13:27 | ||||||
È una battuta, sempre riferita al paragone scherzoso che Kebra faceva con Mercurio Loi. |
Inviato da: kebra il Giovedì, 22-Feb-2018, 14:25 | ||||||||
Nell'editoriale dicono: "dal prossimo numero questa collana diverrà bimestrale" Quindi niente Serie verde a Marzo |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Giovedì, 22-Feb-2018, 15:13 | ||
Magari |
Inviato da: lasec il Giovedì, 22-Feb-2018, 15:16 | ||||
Sai qualcosa? |
Inviato da: dream-picker il Giovedì, 22-Feb-2018, 16:45 | ||
diciamo anche che è partito 3 volte in albi: Nuova Frontiera, AD e RW...credo che un po' di gente si sia anche risparmiata 20 euro di doppioni in formato ridotto. |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Giovedì, 22-Feb-2018, 16:56 | ||||
Concordo. Essendo già stata proposta diverse volte ci può stare. Sul fatto della bimestralità quindi la serie verde il mese prossimo salta o nel mentre propogono altro? |
Inviato da: bgh il Giovedì, 22-Feb-2018, 16:59 | ||||||
L'ha scritto sopra Kebra... È proprio la serie verde a diventare bimestrale. |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Giovedì, 22-Feb-2018, 18:05 | ||||||||
Ah ok mi è perso questo dettaglio. Grazie per la delucidazione. |
Inviato da: tom sawyer il Giovedì, 22-Feb-2018, 21:10 |
Finora ho comprato i 5 albi cosmo a scatola chiusa senza leggerli (nun c'ho tempo). Detto che non ho pretese completiste, vale la pena continuare fino alla fine (posto che ci arrivino a pubblicarla) o se no, fino a quando? Me lo chiedo perche' Comanche dopo un po' era abbastanza crollata e mi pare che alla lunghisima distanza siano poche le bd che non declinano. |
Inviato da: lasec il Giovedì, 22-Feb-2018, 23:21 | ||
In realtà è il contrario dato che sono i primi numeri ad essere più deboli. |
Inviato da: tom sawyer il Venerdì, 23-Feb-2018, 01:33 |
Ok, allora continuo ad accumulare. Grazie. |
Inviato da: Starshadow il Venerdì, 23-Feb-2018, 02:14 | ||||||||
Grazie bgh... |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Venerdì, 23-Feb-2018, 13:59 | ||||||
No è solo speranza |
Inviato da: pierrebi il Venerdì, 23-Feb-2018, 17:08 | ||
Un'agenzia di viaggi che proponesse una visita alla Cappella Sistina consistente nell'ammirare francobolli che riproducono le opere michelangiolesche seduti su sedie di paglia localizzate in un buio sottoscala della periferia romana avrebbe più successo! |
Inviato da: federico il Domenica, 25-Feb-2018, 17:45 | ||||
Però hai dmenticato un po' di virgole |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Lunedì, 26-Feb-2018, 13:03 | ||||||
Diciamo LE virgole... non ce ne è nemmeno una In ogni caso ti QUOTO |
Inviato da: pangio il Lunedì, 26-Feb-2018, 14:56 |
Come anticipato ho comprato il numero 5 della testata perchè le prime 9 storie le ho già nella versione integrale pubblicata alcuni anni fa e scopro che dal numero 6 Jeremiah diventa bimestrale. Temo che anche questa volta ci sarà la prematura interruzione della pubblicazione delle sue storie. Mi chiedo allora se il personaggio in Italia è particolarmente sfigato o da che cosa dipende il fatto che le collane a lui dedicate non arrivano a conclusione. Spero che altri lettori abbiano fatto come me e cioè non abbiano comprato i primi 4 numeri perchè contenenti storie che già avevano e che ora inizino a comprare la testata portando ad un aumento delle vendite. |
Inviato da: robi54bd il Lunedì, 26-Feb-2018, 19:45 | ||
in effetti mi fai venire in mente altri personaggi famosi della Bd ma "sfigati in italia" e cioè: - Alix -Tintin almeno fino agli anni novanta - Ric Roland e Michel Vaillant fino alla Gazzetta Sport 2012/4. ma ce ne sono anche altri eh |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Giovedì, 01-Mar-2018, 19:42 | ||||
Ce ne sono, ce ne sono tanti Sillage Acquablue La piuma e l'artiglio e tanti altri ancora |
Inviato da: Angelo1961 il Lunedì, 12-Mar-2018, 10:07 |
Non mi prende proprio. Continuerò nell'acquisto, ma anche l'ultimo albo ho fatto una gran fatica a finirlo. Sono storie ripetiitive, senza colpi d'ala. Spero che in seguito si faccia più interessante! |
Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Lunedì, 12-Mar-2018, 10:51 | ||
Stessa situazione. Albi che mi stancano nella lettura, storie che francamente mi annoiano, senza contare i salti temporali tra una storia e l'altra che, a volte, mi lasciano inizialmente spaesato. Su 10 storie ne ho apprezzate si e no due, a differenza di altre di Hermann che mi sono garbate parecchio. A malincuore credo proprio, cogliendo la palla al balzo sulla decisione della bimestralità, che lo interromperò qui. |
Inviato da: dream-picker il Lunedì, 12-Mar-2018, 12:34 |
la seconda storia dell'albo è piuttosto deludente in effetti |
Inviato da: cipunto il Lunedì, 16-Apr-2018, 11:48 |
ciao qualcuno ha già avvistato il nuovo numero in edicola? |
Inviato da: pangio il Lunedì, 16-Apr-2018, 23:56 |
Io no. |
Inviato da: rimatt il Mercoledì, 18-Apr-2018, 16:02 |
In quarta di copertina del quinto numero c'è scritto che la data d'uscita ufficiale del sesto è il 19 aprile, cioè domani |
Inviato da: pangio il Venerdì, 20-Apr-2018, 15:44 |
Ieri ho potuto controllare in una sola edicole e non c'era, stamattina ho avuto da fare per cui chiedo se qualcuno ha visto il nuovo Jeremiah |
Inviato da: Cap.Crumb il Venerdì, 20-Apr-2018, 17:25 | ||||
perlopiù umoristici. |
Inviato da: rimatt il Venerdì, 20-Apr-2018, 17:57 |
In attesa di comprare il sesto albo, ho letto il quinto (più che altro ri-letto, visto che conoscevo già le storie): a me continua a piacere molto, anzi, trovo che ogni numero sia finora migliore del precedente. Nessun calo né nessuna stanchezza, per quanto mi riguarda. |
Inviato da: federico il Venerdì, 20-Apr-2018, 20:13 | ||
Non ancora uscito. La Cosmo non ha ancora segnalato inizio distribuzione quindi probabile fine prossima settimana. |
Inviato da: dream-picker il Giovedì, 26-Apr-2018, 13:43 | ||||
in fumetteria è arrivato martedi 24 |
Inviato da: kebra il Domenica, 29-Apr-2018, 10:36 |
Uscito in edicola e preso. Da questo numero cominciano gli episodi successivi al volume di Inserti Eura finora apparsi solo su Lanciostory più di 30 anni fa (questi 2 album su Lanciostory 10-17 del 1987!) Nella seconda storia riappare Stonebridge, già visto in "Una cavia per l'eternità". |
Inviato da: tom sawyer il Domenica, 12-Ago-2018, 22:10 |
Mi sono letto in vacanza i sette albi Cosmo con le prime 14 storie. Capolavoro di serie. Intrigante, originale, anticonformista, genialoide. Datata, certo, ma in senso buono. Ho risentito i migliori profumi della fantascienza distopica e sociale degli anni 70 e 80. Ho provato quasi rabbia a ripensare ai toni di molti interventi in questa discussione. |
Inviato da: texhnolyze il Lunedì, 13-Ago-2018, 00:01 |
Non so se definirlo un capolavoro ma di certo è un capo d'opera, era originale ed è stato influente. Non c'era un fumetto del genere, con un'ambientazione che ha fatto storia, e se proprio vogliamo dirla tutta, nemmeno nel cinema c'era dato che Mad Max è uscito dopo ed è soprattutto il 2 ad avere quei deserti(+ i punk). A me piace un sacco, magari la narrazione ha i suoi limiti (classicissima, lineare e tutto) ma non è mai banale e gratuita. Anzi, in realtà a me risulta fresco ancora oggi. A Hermann basta poco per fare uno spaccato della condizione umana universale. Certo, lo si deve prendere per quel che è: un fumetto episodico. Poi non so fino a che punto lo si possa ritenere ripetitivo, ha lo stesso pattern ma si svolge in vari modi. E' comunque un fumetto dallo storytelling eccezionale e dal lavoro grafico stratosferico, anche chi poco apprezza le facce di Hermann non può non dire che qui sono azzeccatissime con il contesto. Allo stesso modo i suoi personaggi brutti e curvi de Le Torri di Bois Maury sono coerenti con il periodo storico. Discorso a parte per i colori: nessuno può negare che Jeremiah era ed è il top di gamma. Peccato solo che la resa dei colori nei Cosmo non è fedelissima, è sempre più spenta rispetto all'originale. |
Inviato da: Mr O il Lunedì, 13-Ago-2018, 00:24 | ||
sì ma ci sono altri film prima di mad max, e di jeremiah, che hanno raccontato lo sprofondare dell'uomo nella barbarie dopo un conflitto nucleare: 2000 la fine dell'uomo, Gli avventurieri del pianeta terra, L'ultima odissea...e sopratutto Apocalypse 2024, tratto da un racconto di harlan ellison, che con quel suo tono a metà tra il surreale e il grottesco mi ricorda molto le atmosfere del fumetto di hermann. |
Inviato da: texhnolyze il Lunedì, 13-Ago-2018, 10:08 | ||||
Beh, non mi sono espresso bene, Mad Max però è quello che gli si avvicina di più. Non intendevo che è il primo post-apocalittico in cui la razza umana regredisce a quello stadio. Comunque quelli sono tutti piuttosto sci-fi, Jeremiah è invece più un western e da questo punto di vista the Last Warrior potrebbe anche andare. Il fatto è che guardi a quel film e poi alle tavole di Hermann e non noti la stessa cosa, The Road Warrior almeno aveva quel deserto vivido. Fury Road è ancora più vicino avendo un'ottima fotografia che fa risaltare il deserto arancione e le notti blu; scenari più da John Ford in pratica. Era riferito più all'immaginario visivo che narrativo, nel caso cinematografico, infatti mi ero limitato a "deserti", poi anche Mad Max è agli antipodi con Jeremiah. |
Inviato da: bgh il Lunedì, 13-Ago-2018, 10:42 |
Hermann ha ammesso che l'ispirazione più vicina è costituita dai racconti post-apocalittici di René Barjavel. |
Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 13-Ago-2018, 12:53 |
Va beh, Jeremiah in se' non ha inventato nulla, anzi e' un tardo prodotto delle distopie post-apocalittiche in salsa hippie degli anni 70, filone che Mad Max aggiornava all'estetica punk. Secondo me lo spunto iniziale deriva dal film "Zacariah", delirante musical-western del 1971, con un giovanissimo Don Johnson. Oltre all'ambientazione western-surreale, il nome bilico con la "h" finale, pure i protagonisti sono molto simili (per la cronaca: il film e' una bizzarria d'epoca semi-inguardabile)... Ma va beh, gli anni 70 sono pieni di roba simile a Jeremiah. Tra le accuse piu' assurde lette in questo topic quella di criticare Jeremiah di ripetitivita', dato che Hermann crea praticamente un mondo nuovo ad ogni episodio, con diverse atmosfere, diversi toni, diverse dinamiche sociali in ogni storia. Persino i protagonisti non sono mai sempre gli stessi (Kurdy in una storia puo' essere un assassino avido senza scrupoli e in un'altra un simpatico amicone altruista). Significativo che anche la colorazione sia sempre diversa di albo in albo. |
Inviato da: bgh il Lunedì, 13-Ago-2018, 13:41 |
Comunque ti piace Hermann, caro tom, ti consiglio di recuperare anche Le torri di Bois-Maury (in cui è di nuovo autore completo), uno dei più originali affreschi medievali che io abbia letto (lo trovi in tre volumi su Historica della Mondadori, e in veste ancora più economica in un unico tomo di Oscar Ink - a proposito, fino a fine mese è scontato del 25%),e il one-shot Sarajevo Tango, una storia crudele ambientata durante il celebre assedio della città omonima, pubblicato in album dall'Eura. Non male anche Comanche, anche se è una serie dal respiro fin troppo corto. |
Inviato da: Mr O il Lunedì, 13-Ago-2018, 13:44 | ||
oh, casualità vuole che don johnson sia protagonista (giovane pure qui) anche di Apocalypse 2024, il distopico postatomico, citato prima, che richiama le atmosfere jeremiah. a sto punto possiamo eleggerlo padre spirituale della serie |
Inviato da: texhnolyze il Lunedì, 13-Ago-2018, 15:04 |
Comunque sia, se si vuole ricercare ogni antecedente dei fumetti in altri media si troveranno sempre similitudini ed influenze, direi che è scontato essendo media più vecchi. Soggetti e temi dei fumetti raramente non sono già stati trattati altrove, ma l'immaginario grafico può essere innovativo anche all'esterno dei fumetti. "Tra le accuse piu' assurde lette in questo topic quella di criticare Jeremiah di ripetitivita', dato che Hermann crea praticamente un mondo nuovo ad ogni episodio, con diverse atmosfere, diversi toni, diverse dinamiche sociali in ogni storia. " E sì, il setting è indubbiamente vario ed è per questo che ha fatto storia lanciando altri fumetti post-apocalittici senza che questi risultassero sue copie, però il fatto che Jeremiah e Kurdy si trovino sempre in mezzo ai guai e debbano risolverli è presente in ogni albo. Il modus operandi è lo stesso ma questo non vale per quasi ogni serie episodica? |
Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 13-Ago-2018, 15:09 |
"A Boy and His Dog" era venuto in mente anche a me, non sapevo che in Italia avesse un titolo insulso come "Apocalypse 2024". Bhg: grazie, si' di Herman prima o poi dovro' recuperare tutto, per me anche le prime storie di Comanche sono capolavori. De "Le torri di Bois-Maury" ho dei vaghi ricordi di quando leggevo Lanciostory o Skorpio, come d'altra parte ce li avevo di "Jeremiah", sempre letto a smozzichi e bocconi. |
Inviato da: Mr O il Lunedì, 13-Ago-2018, 15:18 | ||
a dire il vero in italia è conosciuto anche come Apocalypse 2024, il titolo ufficiale l'ho ignorato di proposito perchè, anche se si richiama a quello originale, lo trovo ancora più insulso dell'altro: Un ragazzo, un cane, due inseparabili amici |
Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 13-Ago-2018, 15:30 |
In effetti. Chissa' che la scarsa fama del film (per non dire nulla al di fuori degli appassionati di fs), nonostante il suo valore, non sia dovuta anche all'infelicita' dei titoli che gli sono stati appioppati. Vuoi mettere con un "Matto Massimo"! |
Inviato da: rimatt il Lunedì, 20-Ago-2018, 18:35 |
Comunque, nessuno l'ha ancora detto ma dall'ultimo numero la serie è diventata TRImestrale. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Lunedì, 20-Ago-2018, 18:40 |
Io spero sempre in una edizione Gazzetta per prendere i numeri che mi mancano... il formato Bonelli/Cosmo non mi interessa |
Inviato da: bgh il Lunedì, 20-Ago-2018, 18:44 | ||
Chissà, magari ci sarà spazio per Jeremiah nel proseguimento degli Albi Avventura |
Inviato da: lasec il Lunedì, 20-Ago-2018, 19:16 | ||||
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Inviato da: bgh il Lunedì, 20-Ago-2018, 19:35 |
Pippone mostruosamente arzigogolato: a differenza delle collane western, la precedente Collana Avventura e questa imminente mi sembrano molto focalizzate sugli "autori". Una scelta necessaria, immagino: il panorama western è più circoscritto - e infatti le due collane dedicate spaziavano molto -, mentre l'"avventura" include al suo interno un gran numero di opere papabili, e quindi sceglierle in base agli autori è un criterio intelligente. Nella prima i riflettori erano principalmente puntati su Jacobs, Greg, Vance, Cosey; questa seconda invece dedica tutta una buona metà a Van Hamme. Quindi l'inserimento di un'opera relativamente poco conosciuta come Jugurtha mi puzza. Secondo me è un modo per introdurre una seconda parte dedicata ad Hermann, che creò effettivamente la suddetta serie (salvo poi abbandonarla in fretta). Ed Hermann ha tutte le carte in regola per poter essere incluso, essendo uno splendido esponente della BD avventurosa, e avendo realizzato molte opere: non solo Jeremiah, ma anche una miriade di one-shot "relegati" alle elitarie edizioni Alessandro, e che meriterebbero proprio delle ristampe economiche. Comunque sono solo speculazioni, ovvio. |
Inviato da: lasec il Lunedì, 20-Ago-2018, 19:42 |
L'unica cosa è supportare l'iniziativa e scrivere loro richiedendo Jeremiah. |
Inviato da: bgh il Lunedì, 20-Ago-2018, 20:05 | ||
Dai che giovedì inizia |
Inviato da: lasec il Lunedì, 20-Ago-2018, 21:01 | ||||
Forse per me dopo per via delle ferie dell'edicolante. ARGHHH |
Inviato da: Starshadow il Martedì, 21-Ago-2018, 01:29 |
Bgh fatti portavoce... |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 21-Ago-2018, 14:57 | ||||
Io devo aspettare ancora 11 settimane prima di iniziare a sostituire Lady S. Di Largo Winch mi tengo i cartonati Eura-Aurea |
Inviato da: lasec il Martedì, 21-Ago-2018, 16:42 | ||||||
Mi sa che ti tocca anticipare. Non mi pare che i cartonati Eura/Aurea arrivino sino alla fine. O sbaglio? |
Inviato da: jelem il Martedì, 21-Ago-2018, 16:52 | ||||||||
Stavolta sbagli. Perfettamente allineati con la Francia. |
Inviato da: bgh il Martedì, 21-Ago-2018, 16:53 |
L'Aurea ha pubblicato tutto Largo Winch in cartonato, compreso il 21esimo episodio scritto da Giacometti dopo l'addio di Van Hamme. EDIT: jelem è stato più veloce Piuttosto, è un peccato che questa ristampa della Gazzetta rimarrà pesantemente tronca: visto che Largo Winch è tutto organizzato in dittici, potremo leggere il 21esimo episodio senza la conclusione. La Gazza ha pubblicato anche molte altre serie "in corso", certo, ma nessuna si interrompeva di brutto... A meno che il 22esimo episodio non esca in Francia in tempo per essere incluso in quest'edizione (come accaduto in precedenza per l'ultimo Durango), ma dubito. A questo punto, forse, tanto valeva pubblicare solo i venti episodi di Van Hamme. |
Inviato da: lasec il Martedì, 21-Ago-2018, 18:06 |
Grazie a tutti. Quindi ricordavo male, anche perché ho venduto Largo al passaggio tra Eura e Aurea. 😋 |
Inviato da: Starshadow il Mercoledì, 22-Ago-2018, 01:31 | ||
Possibile, nel caso, lo aggiungano anche ex post in un ipotetico albo che ne so 59? |
Inviato da: bgh il Mercoledì, 22-Ago-2018, 13:18 |
Non l'hanno mai fatto... Avrebbero potuto farlo per Bouncer, per esempio (gli episodi 10 e 11 sono usciti in Francia dopo la conclusione della ristampa della serie negli Albi del West, ma prima della fine della collana-ombrello), ma non è accaduto... |
Inviato da: Starshadow il Giovedì, 23-Ago-2018, 01:13 | ||
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Inviato da: robi54bd il Martedì, 08-Gen-2019, 00:19 | ||
Ora son riusciti a farla diventare quadrimestrale! A quando il semestrale? |
Inviato da: bazzus il Martedì, 08-Gen-2019, 00:54 | ||||
Ho gia' scritto alla Cosmo su Facebook lamentando lo sfilacciamento .... per una collana cosi' lunga la fidelizzazione e' fondamentale ..... la scarsa distribuzione nelle edicole deve convincere l'acquirente a prenotare la propria copia in anticipo, ma l'edicolante e il distributore lo fanno per serie diffuse con periodicita' ravvicinata. Avevo chiesto di fare almeno tre episodi (come hanno fatto per altre serie) ma mi hanno risposto che il costo lievitava a 7,90 secondo loro insopportabile per l'acquirente ...... sembra che questa serie non la prenda nessuno .... se qc altro vuole protestare sul loro profilo FB .... |
Inviato da: texhnolyze il Martedì, 08-Gen-2019, 10:09 |
Ridicoli proprio. Ormai l'hanno uccisa, sicuramente altri la molleranno e poi nessuno la comprerà più. Sfogarsi su FB non credo aiuti ma l'ho fatto, non costa nulla. |
Inviato da: tribale il Martedì, 08-Gen-2019, 19:30 |
Tempo fa anch'io mi sono lamentato su fb per il passaggio alla trimestralità, mi hanno risposto che loro per primi avrebbero voluto evitare il cambiamento ma se la collana non vende, non vende. E' già tanto se riusciranno a finirla. Io continuo a comprarla ma non scommetterei un centesimo sul fatto di vederla completata. Comunque insultarli non ha molto senso, non è mica colpa loro se i lettori non la seguono, magari aspettando una futura edizione della gazzetta... |
Inviato da: texhnolyze il Martedì, 08-Gen-2019, 21:51 |
Non si deve insultarli ma far capire che ci sono lettori che ci tengono, magari facendo presente che non siamo i soli, e comunque un fumetto può sempre vendere dopo, non tutti salgono sulla barca subito. C'è chi aspetta la fine, chi lo scopre dopo, e c'è chi scende perché i tempi si sono dilatati. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 08-Gen-2019, 21:59 |
A questo punto solo un integrale da 2 episodi francesi per albo della Gazzetta,( che sarebbe una edizione accettabile) potrebbe rilanciare la serie da noi |
Inviato da: bgh il Martedì, 08-Gen-2019, 22:08 |
Chissà come mai non vende... È illeggibile in questo formato. |
Inviato da: texhnolyze il Martedì, 08-Gen-2019, 22:47 |
Beh, che l'edizione/operazione sia sbagliata in partenza è innegabile. Sbaglio o lessi che sulla collana avventura della Gazzetta non ci sarebbe stato Jeremiah e nessuna serie di Hermann? Per cui anche questo è un miraggio. |
Inviato da: rimatt il Martedì, 08-Gen-2019, 22:59 |
Ok, alla fine la sostanza non cambia, ma la serie non è sempre trimestrale? Un numero a settembre, uno a dicembre, uno a marzo... Fermo restando che il formato giusto per leggere Jeremiah non è certo questo, mi sembra che gli albi siano di ottima qualità e la stampa sia sempre impeccabile. Meglio di niente, insomma: se la collana giungesse al termine, me ne riterrei moderatamente soddisfatto. Sulla qualità delle storie non mi soffermo neanche: per me sono tutte tra il buono e l'ottimo, con punte di eccellenza. |
Inviato da: bgh il Martedì, 08-Gen-2019, 23:14 | ||
Beh, gli Albi Avventura li cura Nona Arte, che è partner di Cosmo: non penso che vogliano tirarsi la zappa sui piedi... |
Inviato da: dream-picker il Giovedì, 10-Gen-2019, 10:50 | ||
te lo e glie lo auguro di reggere fino al termine; dopo il prossimo numero potrebbe esserci un calo degli acquirenti...iniziano le storie già pubblicate in cartonato da AE ed Eura |
Inviato da: bruce banner il Domenica, 13-Gen-2019, 09:29 |
Come già detto io prossimo esce a marzo. Quindi resta trimestrale. Anche se pure io temo l’interruzione da un momento all’altro. |
Inviato da: robi54bd il Domenica, 13-Gen-2019, 12:13 | ||
Staremo a vedere. Sono decenni che vedo serie bd INTERROTTE dagli editori italiani... e ho sempre molto sofferto (specie se un dittico mi attizza va e si interrompeva al primo tomo: il caso, credo massimo, è stato CANON BLUES + CAP ZERO di Tanguy &Laverdure: 49 o 50 anni dopo !!!! Va beh son tutti inviti ad imparare il francese eh |
Inviato da: robi54bd il Domenica, 13-Gen-2019, 12:14 | ||
Staremo a vedere. Sono decenni che vedo serie bd INTERROTTE dagli editori italiani... e ho sempre molto sofferto (specie se un dittico mi attizza va e si interrompeva al primo tomo: il caso, credo massimo, è stato CANON BLUES + CAP ZERO di Tanguy &Laverdure: 49 o 50 anni dopo !!!! Va beh son tutti inviti ad imparare il francese eh |
Inviato da: bruce banner il Domenica, 17-Mar-2019, 20:54 |
Come volevasi dimostrare la serie ha chiuso col numero 10. Temo non ci siano speranze di un recupero in qualche maniera. Se non l’hanno fatto con Cybersix, dove sarebbe bastato un numero o due, non vedo come possano farlo con Jeremiah. |
Inviato da: cipunto il Lunedì, 18-Mar-2019, 18:36 | ||
Anche a questo giro Jeremiah R.I.P. |
Inviato da: Steve Rizzo il Lunedì, 18-Mar-2019, 19:13 | ||||
Pazzesco. Meno male che non l'ho presa, più per il formato che per il timore che non la concludessero neanche stavolta. Il perchè non possa uscire con la Gazzetta non l'ho ben capito, hanno pubblicato anche molte cose poco conosciute. |
Inviato da: Jenny il Lunedì, 18-Mar-2019, 19:31 | ||
Non credo che ci sia un'impossibilità, ma unicamente una difficoltà nel trattare i diritti per le varie edizioni con Strip Art Features che li gestice per conto di Hermann. |
Inviato da: pangio il Sabato, 23-Mar-2019, 16:04 |
Per sfizio ho controllato cosa dovrei fare se volessi comprare gli ultimi 16 volumi di questa collana. Una vera follia. Volumi editi anni fa da Alessandro, altri su Euramaster piuttosto datati, altri ancora su Aureacomix più facili da reperire e gli ultimi 4 solo a puntate su Lanciostory. Io non mi sento abbastanza stimolato da ficcarmi in questa impresa e continuo a sperare in qualche nuova iniziativa editoriale. |
Inviato da: tom sawyer il Domenica, 24-Mar-2019, 13:55 |
Mi dispiace della chiusura, avrei proseguito volentieri. Anche se 20 volumi (in 10 albi) non sono pochi e ipotizzo che il meglio della saga sia stato pubblicato, considerato che nel numero scorso e ancora di piu' le due storie dell'ultimo le ho trovate parecchio macchinose e non agevolissime da leggere, anche per gli standard della bd narrativamente piu' "complicata". Sempre splendida invece la varieta' del tratto e delle colorazioni. Per 16 - 18 volumi gran bella serie, comunque. |
Inviato da: texhnolyze il Domenica, 24-Mar-2019, 15:16 |
Non ho letto ancora il volume 10, che tra l'altro contiene il primo tomo in cui Hermann utilizza il colore diretto che manterrà fino ad oggi, ma mi viene difficile pensare ad un Hermann macchinoso e complicato. Anzi, Hermann al massimo potrà scrivere brutte sceneggiature o di una pochezza sconcertante ma mai storie poco leggibili poichè lui è uno degli autori più immediati. Non l'ho mai visto ingarbugliare inutilmente i testi o la trama ed ha sempre mantenuto uno storytelling più che eccellente. Sono le sceneggiature del figlio ad essere più complesse, ma molto meno efficaci. Nel volume 9 abbiamo Ave, Cesare che effettivamente non è delle migliori ma fila liscio come l'olio, mentre il primo tomo, quello con il tizio senza gambe, è in linea con i migliori tomi della serie. La storia peggiore fino ad ora per quanto mi riguarda è nel volume 8, cioè Alex, in parte perchè la storia è più fiacca (banalotta quella della scimmia) e in parte perchè a livello grafico è inferiore agli altri. Non a caso Alex è l'unico non colorato da Hermann o da Fraymond, anche se parliamo di un livello elevatissimo ma si nota a più riprese che Hermann non avrebbe mai colorato in quel modo. Anche se ci stavamo avvicinando alle storie peggiori, finire in anticipo è sempre un dispiacere. |
Inviato da: bgh il Domenica, 24-Mar-2019, 16:14 |
Beh, insomma, a me pare l'esatto contrario. La lettura delle Torri di Bois-Maury richiede una notevole dose di concentrazione, visto che Hermann ama molto il non detto e le ellissi narrative. Lo trovo un autore effettivamente macchinoso a tratti, complice il suo quasi totale rifiuto di utilizzare le didascalie. Album come Sigurd e Khaled sono davvero complessi: pur avendo alla base delle trame che di per sé sarebbero molto semplici, l'autore di diverte a complicarli. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Domenica, 24-Mar-2019, 17:58 | ||
Quoto |
Inviato da: Justapilgrim il Domenica, 24-Mar-2019, 18:15 | ||
Le Torri dal punto di vista narrativo è decisamente l'opera più ostica. I dialoghi semplicemente veicolano la metà di quello che per chiarezza dovrebbero esprimere. |
Inviato da: texhnolyze il Domenica, 24-Mar-2019, 18:38 | ||
Beh, Le Torri è un'epopea lunga, non semplicissima e magari un minimo di difficoltà sta anche nel ricordare le cose, ammetto che Sigurd è già più complesso in quanto c'è l'alone di mistero dietro. Poi dipende da che difficolta si sta parlando, io ho letto bd "complicata" e non credo che Hermann sia un autore complicato. Dico subito che l'aumento di difficoltà non è per forza un bene, né per forza un male. Ovviamente non lo paragono ad autori/sceneggiatori che ti danno le informazioni con il cucchiaino, penso che siamo lontani da quell'epoca e magari per un minimo di qualità bisogna aver superato certi stilemi, ma è molto lineare e già Van Hamme struttura storie più complesse e anche Van Hamme per me è molto facile da leggere. Vediamo, salendo di difficoltà man mano direi che Bourgeon è più difficile, Andreas è sicuramente un autore assai più complesso, Bilal ancora di più, De Crecy ancora di più, poi magari l'ultimo step è Mathieu. Magari sarà soggettivo, ma sono curioso di sapere quale autore per voi è più immediato di Hermann. Il fatto che lui non utilizzi didascalie è un grande punto di forza, lo rende veramente moderno, ma già dai primissimi tomi di Jeremiah. C'è anche da dire che lui può permetterselo perchè capisci - immediatamente - ogni vignetta e la sua sequenzialità. Ecco perchè lo reputo un autore immediato, se non il più immediato. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Domenica, 24-Mar-2019, 19:50 | ||||
Chaboutè ed il suo maestro Didier Comes.... per esempio |
Inviato da: tom sawyer il Domenica, 24-Mar-2019, 21:00 |
Chiarisco meglio: non sto dicendo di aver trovate le ultime due storie criptiche o che, ma che ho trovato il solito mix tra coralita', elissi narrative e rapidissimi cambi di set faticoso e anche un pizzico noioso. Forse perche' Hermann iniziava a perdere freschezza, forse perche' i soggetti di entrambi le storie non li ho trovati granche' interessanti (la prima storia con (click to show/hide) Narrazione "complicata" (appunto tra virgolette) non solo come sinonimo di complessa, ma anche di confusa. |
Inviato da: texhnolyze il Domenica, 24-Mar-2019, 21:15 |
Ah, avevo interpretato male, colpa mia. Allora sono curioso di leggere il nuovo volume. Nuvole, ho letto solo 2 titoli di entrambi ma trovo che gli autori prediligano narrazioni evocative e simboliche, ovvero una caratteristica che a mio avviso li rende meno semplici e immediati di Hermann. Mi manca pochissimo di Hermann ma non ho mai letto sue storie solo in apparenza semplici come Le Lacrime della Tigre e Silenzio o stratificate come Moby Dick, o no? |
Inviato da: rimatt il Martedì, 02-Apr-2019, 11:25 |
Ho letto l'ultimo albo preparato dalle opinioni lette qui, vale a dire aspettandomi di trovarlo sottotono, ma poi a conti fatti mi è sembrato validissimo, del tutto in linea con gli altri (forse non con le vette della serie, ma con la qualità media della serie sì, senz'altro). Ho trovato ottima la gestione dei protagonisti e dei comprimari; efficace la scansione narrativa, secca ed ellittica come sempre con Hermann; ben strutturate le trame; assolutamente eccellenti i disegni e la colorazione. Insomma, per me solo rimpianti per l'interruzione di una serie davvero magistrale. |
Inviato da: robi54bd il Martedì, 02-Apr-2019, 11:52 |
giudicando Hermann solo come disegnatore, beh lo trovo i vertici della bedè. |
Inviato da: Justapilgrim il Martedì, 02-Apr-2019, 12:36 | ||
Beh, i suoi volti femminili sono a volte grotteschi. |
Inviato da: bgh il Martedì, 02-Apr-2019, 13:09 |
Non solo i suoi volti femminili. Comunque raramente la cosa mi ha dato fastidio, visto che le sue serie sono spesso ambientate in contesti che definirei essi stessi grotteschi, come il post-apocalittico di Jeremiah, il Medioevo crudo e senza fronzoli delle Torri, il western malinconico e sofferto di Comanche. Per non parlare dei suoi molti one-shot: il sertao di Caatinga, la contemporaneità ultraviolenta di Luna di guerra, il Far West di Hanno ucciso Wild Bill, ecc... Insomma, li trovo sempre adeguati alle situazioni rappresentate, fatte di un'umanità bassa e senza speranza. |
Inviato da: texhnolyze il Martedì, 02-Apr-2019, 17:29 | ||
Non a caso ne Le Torri i personaggi sono anche bassini e "brutti" come lo erano in realtà. |
Inviato da: Znort il Giovedì, 04-Apr-2019, 10:25 | ||
Sì come disegnatore Hermann in certe cose è piuttosto grottesco sia nei corpi che nei volti di certi personaggi. Si nota soprattutto nelle figure femminili perchè solitamente ci si aspettano donnine sexy, o comunque donne ben rese, ma in generale non è sempre un disegnatore col pallino per ritratti femminili di questo tipo. La spinta a voler essere realistico e credibile non lo porta ad abbellire, diciamo, il che può esere un pregio o un difetto a seconda dei casi. Tende anche a fare le teste grosse, un difetto di cui si lamenta lui stesso, ma che trova difficile da correggere (colpa di Greg che glie le faceva sempre ingrandire, dice lui). Però però però... Hermann rimane un fumettista straordinario, un maestro, vuoi per come gestisce le sequenze, le inquadrature, le prospettive e architetture, movimenti e gestualità dei personaggi.... Se poi ci si aggiunge che anche a livello testi non scherza e che da quando gestisce il colore da solo fa dei lavori pazzeschi beh, scusate se è poco !!! Sul fatto che non ami usare didascalie e che possa sembrare critico non sono d'accordo: le didascalie tendono a rendere il fumetto troppo letterario, se si possono eliminare è meglio, l'eccesso di dialoghi, quando non necessario tende davvero ad appesantire...quindi son del tutto favorevole a questo suo stile di narrazione. Poi ci possono essere storie più o meno riuscite... Ottimi gli one shot, ho particolarmente apprezzato Sarajevo Tango e missiè vandisandi.... |
Inviato da: texhnolyze il Giovedì, 04-Apr-2019, 11:32 |
"Tende anche a fare le teste grosse, un difetto di cui si lamenta lui stesso, ma che trova difficile da correggere (colpa di Greg che glie le faceva sempre ingrandire, dice lui)." Questo però all'epoca, magari nei primi albi di Comanche, ma poi sono oltre 40 anni che fa le teste in uno stile più realistico e anche se magari si sforza ancora (cosa di cui non so) il risultato è quello che è. C'è una differenza poi tra il brutto e il volutamente brutto, senza contare che non abbonda di primi piani, anzi, e per questo le teste sono una minima parte della tavola. Per me Hermann disegnatore rappresenta uno dei massimi livelli raggiungibili nel fumetto, a quasi 81 anni fa ancora fumetti straordinari graficamente come Duke o il 36 di Jeremiah. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Giovedì, 04-Apr-2019, 12:02 |
Si ho sbagliato |
Inviato da: rimatt il Giovedì, 04-Apr-2019, 12:40 |
Non è che hai sbagliato topic? |
Inviato da: Znort il Venerdì, 05-Apr-2019, 11:38 | ||
Hermann è e rimane un grande, un grande, ripeto, mica è una polemica, la mia, ma oggettivamente se si studiano le proporzioni, tende a fare le teste grosse. Detto anche da lui in un'intervista come ho spiegato. Non c'entra molto il realismo, ma le proporzioni del corpo umano e la loro rappresentazione nel disegno artistico e soprattutto nel fumetto. Si nota meno nei primi piani o mezzo busto perchè non si vede il corpo intero. Il volutamente brutto invece ci sta. |
Inviato da: texhnolyze il Venerdì, 05-Apr-2019, 13:57 |
Non ho detto che non lo consideri un grande, l'avevo capito, ma che la sua tendenza a fare le teste più grandi è roba passata. Sì, ce l'ho anche io Comanche della Gazzetta ed è lì che lo dice. Le sproporzioni incontrate in Comanche non le riscontro più o niente di eclatante, non è che uno è una macchina. Comunque lo stile di Hermann non è iperrealista, né realista al 100%, ma tendente al realismo. E sì, il realismo c'entra nelle proporzioni, o meglio, lì sono più importanti, se fai qualcosa di cartoonesco le esageri e io dicevo che nei lavori con Greg sfoggiava uno stile più esagerato che da autore completo. |
Inviato da: bgh il Venerdì, 05-Apr-2019, 14:00 | ||
Deo gratias. L'iperrealismo lo sopporto solo quando contaminato: il Corben dei tempi migliori è senz'altro iperrealista, ma ci unisce un gusto per il grottesco e il deforme che ha del caricaturale |
Inviato da: texhnolyze il Venerdì, 05-Apr-2019, 14:13 |
Anche io odio l'iperrealismo di solito, ma è lì che uno fa attenzioni alle cosiddette proporzioni vitruviane, senza dimenticare che gran parte delle persone non ha nemmeno una faccia simmetrica! Il problema nel disegno a mio avviso non è tanto sballare di un paio di millimetri una testa, più che altro l'errore è quando tra una vignetta ed un'altra lo stesso personaggio è differente. |
Inviato da: Znort il Venerdì, 05-Apr-2019, 14:36 |
Ma no, nel fumetto le caratteristiche positive sono altre, come lo storytelling e l'espressività nei personaggi, tutte cose che Hermann fa benissimo. Avete un po' ingigantito la cosa prendendola secondo me troppo seriamente. Ho solo detto che fa le teste un po' grandi rispetto ai soliti canoni. La tendenza non è roba passata perchè se si guarda bene, c'è ancora. Ma non è un gran problema. |
Inviato da: pangio il Lunedì, 08-Apr-2019, 17:46 | ||
Mi autoquoto giusto per dire che nel fine settimana ho messo un pò di ordine fra vecchi fumetti e ho trovato tre recenti storie di J. pubblicate nel 2011 /2012 su Lanciostory e dovrei avere anche un cartonato Aurea che potrebbe essere diverso dalle tre storie citate. Ma anche così resterebbero 12/13 storie da recuperare. Missione Impossible. |
Inviato da: bazzus il Lunedì, 08-Apr-2019, 23:40 |
dopo l'albo n. 20 di Jeremiah, pubblicato nel n. 10 della serie verde Cosmo seguono: Alessandro Editore Le cousin Lindford Le fusil dans l'eau Qui est Renard Bleu ? Le dernier diamant Editoriale Aurea Et si un jour, la Terre... Un port dans l'ombre Elsie et la rue Esra va très bien Le petit chat est mort Fifty-Fifty Le panier de crabes Inediti in albo Le caïd Un gros chien avec une blonde Jungle City Kurdy Malloy et Mama Olga Et puis merde |
Inviato da: dream-picker il Martedì, 09-Apr-2019, 00:31 | ||
Il caïd è stato pubblicato su AUREACOMIX 38 08/2013, i successivi sono inediti in volume |
Inviato da: GiorgioV il Venerdì, 10-Mag-2019, 12:14 |
Solo una conferma: mi sembra di capire che gli integrali Jeremiah di Linea Chiara sono stati abbandonati dopo il terzo volume, giusto? |
Inviato da: dream-picker il Venerdì, 10-Mag-2019, 12:38 |
Yes |
Inviato da: GiorgioV il Venerdì, 10-Mag-2019, 12:40 |
Un vero peccato. Grazie |
Inviato da: bgh il Giovedì, 05-Set-2019, 20:13 |
Qualcuno potrebbe dirmi quali album di Jeremiah vennero proposti negli inserti Eura? |
Inviato da: jelem il Giovedì, 05-Set-2019, 20:42 | ||
I primi 10, cronologicamente. |
Inviato da: bgh il Giovedì, 05-Set-2019, 20:46 |
Grazie, jelem |
Inviato da: Luca2 il Giovedì, 05-Set-2019, 21:59 |
Mi pare di ricordare che su Fumo di China segnalarono che a uno degli episodi dell'inserto mancava una tavola Io quell'inserto ce l'ho e non me ne sono accorto |
Inviato da: kebra il Lunedì, 20-Gen-2020, 11:41 |
Annunciato ufficialmente il ritorno di JEREMIAH, il Bonellide COSMO prosegue con il n.11 che contiene ben 4 storie a 9,90 euro. |
Inviato da: Angelo1961 il Lunedì, 20-Gen-2020, 11:58 |
No grazie! Purtroppo è un personaggio che non mi ha convinto... |
Inviato da: rimatt il Lunedì, 20-Gen-2020, 13:37 | ||
Ma che figata! Al di là dell'inevitabile penalizzazione che le tavole subiscono a causa della riduzione di formato, l'edizione Cosmo era più che buona per confezione e qualità di stampa. Anche il prezzo è adeguato, dai (sono 200 pagine a colori). Sai anche quando esce? |
Inviato da: kebra il Lunedì, 20-Gen-2020, 14:02 |
L'immagine è tratta dal catalogo Manicomix di Gennaio che presenta le uscite di Marzo |
Inviato da: rimatt il Lunedì, 20-Gen-2020, 15:50 |
Proprio un'ottima notizia. |
Inviato da: cipunto il Lunedì, 20-Gen-2020, 16:01 |
Ottima notiziaaaaa!!!!!!!!! |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Lunedì, 20-Gen-2020, 20:43 |
Io resisto... spero sempre in una edizione della Gazza (o di altri) in formato decente... per il momento mi tengo gli albi usciti in cartonato e brossurato anche se incompleta ma questa edizione, per me, è troppo piccina |
Inviato da: Flavio Claudio Giuliano il Martedì, 21-Gen-2020, 10:38 | ||
anche io |
Inviato da: bgh il Martedì, 21-Gen-2020, 11:38 | ||||
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Inviato da: robi54bd il Martedì, 21-Gen-2020, 12:05 | ||||
Io non resisto... anche se tutti noi, penso, speriamo nella Gazza. Però non capisco perchè Cosmo riparte con un numero ben diverso poichè con 4 storie anzichè due. E poi: continuerà cosi, con 4 tomi a numero fino al tomo n.36 ? |
Inviato da: bgh il Martedì, 21-Gen-2020, 12:08 | ||||||
Evidentemente per non allungare troppo i tempi. Che la serie non vendesse una mazza lo ha confermato Rivi stesso, probabilmente vanno avanti nonostante siano in perdita. |
Inviato da: quartomillennio il Martedì, 21-Gen-2020, 13:28 | ||||||
Il formato con due storie a numero è stato interrorrotto per scarse vendite (700 copie a numero). Ora ci riprovano con questa foliazione aumentata che probabilmente gli fa contenere i costi. Ipotizzo una pubblicazione dei restanti 16 numeri in 4 volumetti mensili di seguito da marzo a giugno. |
Inviato da: rimatt il Martedì, 21-Gen-2020, 17:01 | ||
Disastro epocale, se le cifre sono davvero queste. Roba che anche bypassando le edicole e andando in fumetteria si rischia di vendere di più. |
Inviato da: bgh il Martedì, 21-Gen-2020, 17:31 |
Di sicuro un acquirente potenzialmente interessato lo hanno perso ancor prima di iniziare, "grazie" a me. E chissà che anche altri non abbiano seguito il mio esempio. |
Inviato da: texhnolyze il Martedì, 21-Gen-2020, 17:57 |
Io, come ho detto nel topic Cosmo, prenderò questo e l'ultimo per completezza di lettura, poiché quelli intermedi li ho già letti, poi i primi 10 cosmo li ho venduti già e mi tengo alcuni in cartonati. Chissà se lo faranno con Cybersix |
Inviato da: Moreno Roncucci il Martedì, 21-Gen-2020, 21:14 |
Qualcuno ha confrontato la qualità delle traduzioni (e del lettering, che ha la sua importanza) nelle varie edizioni? (confesso, le ho quasi tutte, potrei farlo direttamente io, ma (1) non so il francese, potrei al massimo giudicare la scorrevolezza in italiano rischiando di giudicare migliori quelle più "inventate", (2) per ritrovarle dovrei mettere a soqquadro una mezza dozzina di scaffali, (3) prima di fare un lavoro, è sempre meglio controllare se l'ha già fatto qualcun altro...) |
Inviato da: bgh il Martedì, 21-Gen-2020, 21:32 |
Se mi scattate delle foto sparse (da 2 o 3 episodi diversi, almeno), lo faccio io. Comunque Hermann è un autore molto stringato (fin troppo, oserei dire ), dubito che Cosmo abbia dovuto sforbiciare i testi per farli stare nei baloons... Per il lettering può occuparsene qualcun'altro, visto che non possiedo edizioni italiane. |
Inviato da: pangio il Mercoledì, 22-Gen-2020, 01:36 |
Mi piacerebbe conoscere la periodicità della testata, perchè dubito che possa essere mensile , propendo per bimestrale o trimestrale. |
Inviato da: Kerdik il Mercoledì, 22-Gen-2020, 02:09 | ||
e non è sempre così? Nel caso di Jeremiah, la traduzione "letterale" secondo me è impossibile, c'è un sacco di gentaglia e di soldatacci che parlano in maniera... non dico sgrammaticata, ma molto "viva", parlata, il che richiede adattamento, più che ricalco passo passo. Una traduzione troppo coraggiosa rischia di mancare il bersaglio, ma con una troppo timida la freccia si pianta per terra a metà strada. |
Inviato da: Helghastfury98 il Mercoledì, 22-Gen-2020, 21:21 | ||
Su fb hanno scritto 1 numero a marzo e poi ogni tre mesi |
Inviato da: pangio il Mercoledì, 22-Gen-2020, 22:15 | ||||
Grazie della info. |
Inviato da: rimatt il Martedì, 07-Lug-2020, 19:08 |
Ho da poco letto l'11 albo, e per me c'è poco da dire: gran serie. Sanguinano un po' gli occhi a vedere le splendide tavole di Hermann così rimpicciolite, ma la qualità di stampa rimane buona e non è che le alternative siano molte. Vedo che è in programma anche il numero 12, che a vedere il numero di pagine dovrebbe contenere le storie di Jeremiah dalla 25 alla 29. Sarà l'ultimo? Intanto godiamoci quel che c'è... |
Inviato da: texhnolyze il Martedì, 07-Lug-2020, 23:30 |
Il 12 dovrebbe essere già uscito e non dovrebbe essere l'ultimo, poi chi lo sa. Ha 5 tomi perché, secondo me, arriveranno fino al 37, mentre all'inizio pensavano di arrivare fino al 36. Anzi, a breve dovrebbe uscire il 38, quindi magari nel 14esimo volume potrebbero inserire nuovamente 5 tomi ... In ogni caso, l'11 l'ho preso anche io visto che mi mancavano i tomi 23 e 24 e poi dovrei prendere il 14esimo. Comunque è vero, la qualità è ancora alta ma inizierà a calare tra il 12 e il 13esimo secondo me. Il fatto è che Hermann è proprio su un altro pianeta nel fare le cose che fa, perché Hermann non solo è spettacolare ma ha anche una dinamicità incredibile. Infatti, prima ancora dell'Hermann disegnatore, prima ancora dell'Hermann colorista, dovremmo ricordarlo per il suo storytelling. Le inquadrature, la scansione temporale e la sequenzialità rendono il tutto immersivo. Che dire di Hermann nelle scene notturne? I suoi blu notte, i suoi verde palude e le sue silhouette a metà ... Tipo quelle de Il Fucile nell'Acqua e Chi è Volpe Blue? hanno una potenza assoluta e neanche i fanatici dell'Hermann pre colore diretto potrebbero negarlo. Inoltre in generale Hermann anche in Bonellide non può che essere ammirato e questo la dice lunga. Ho il Cugino Lindford anche nell'edizione Alessandro e chiaramente la differenza c'è ma riletto nell'edizione Cosmo rende lo stesso. |
Inviato da: bgh il Mercoledì, 08-Lug-2020, 00:44 | ||
Io ho letto pochissimi Jeremiah. Ma molti one-shot sì, e l'unico in colore diretto che mi sia davvero piaciuto è stato Caatinga, come detto spesso in passato (che però mi sembra tutto il contrario di un albo dinamico, ed è invece maestoso e più che altro attento alla rappresentazione del sertao minaccioso). Sfoglio Bernard Prince e ci trovo invenzioni straordinarie a profusione, perfino nei primi timidi albi. Sfoglio i volumi a colori e ci trovo seducenti accostamenti cromatici, piacevolissimi alla vista, ma mai niente che mi catturi davvero l'attenzione. L'ultimo albo di Bernard Prince, quello uscito qualche anno fa scritto dal figlio, mi sembra davvero emblematico in tal senso, e rivelatore del mutamento di stile. Oltre alla sceneggiatura orribile (un problema fino a un certo punto, visto che stiamo discutendo di resa grafica), l'unica cosa che mi ricordo è il bel verde smeraldo usato per le foglie della foresta amazzonica. Nelle community francesi Hermann è rispettatissimo per quanto fatto in passato, ma quando si commenta la produzione attuale lo si tratta un po' come il bollito di lusso (notare che sto attenuando i veri toni). Io non sono d'accordo: trovo degno di rispetto che continui a lavorare, e soprattutto penso che tutto sommato lo faccia molto professionalmente, producendo sempre tavole quantomeno dignitose (e a un bel ritmo). Ma le ultime sue opere che apprezzo sono quelle degli anni novanta (e pure quelle, fino a un certo punto). Tutto questo pippozzo per dire che una vignetta così perfetta e dinamica non l'ho mai vista in uno degli albi maturi di Hermann (perdonate la resa pessima). Riuscire a concatenare così tanti eventi in una sola porzione (nemmeno tanto grande, occupa meno di mezza tavola). Soprattutto tutti perfettamente funzionali alla vicenda (facile per esempio in una folla mettere personaggi ininfluenti che fanno cose sullo sfondo). (Volevo ridimensionarla, ma merita di essere apprezzata in grande. E' tratta da Le souffle du Moloch, forse il miglior Bernard Prince - anche se scegliere è arduo.) |
Inviato da: rimatt il Mercoledì, 08-Lug-2020, 08:34 |
Quella vignetta è innegabilmente molto bella, ma mi pare che in quanto a dinamismo anche l'Hermann più recente (parlo di inizio anni Duemila, in realtà) sia impeccabile. Poi trovo anch'io meravigliosi i suoi accostamenti cromatici. E notate che da un punto di vista puramente soggettivo il suo tratto nemmeno mi piace, ma trovo tanta e tale qualità nelle sue tavole da considerarlo indiscutibile. Fin qui. |
Inviato da: texhnolyze il Mercoledì, 08-Lug-2020, 11:38 | ||
I fan classici di qualsiasi cosa sono sempre poco attendibili, non riescono a valutare qualcosa di diverso, è come i texiani Non sono mai stato nelle community a discutere di Hermann nello specifico, quindi non so, ma in generale i tomi di Jeremiah sono apprezzati anche col colore diretto, tranne gli ultimissimi. Però spacciarli per mediocri è veramente ridicolo, come spesso accade, poiché significa non avere un minimo di spirito critico. Non ci passa molto tra un Jeremiah 31 e un Jeremiah 26. Detto questo, Caatinga non lo ho e non posso risfogliarlo, ma è innegabile che quel tomo è pura atmosfera ed è innegabile che l'Hermann di Bernard Prince o successivo non avrebbe mai potuto ricrearla. Con il colore diretto Hermann si è aperto nuove possibilità, può dare vita ad altre atmosfere. Riuscire a ricreare un'atmosfera tangibile e che sia quella giusta è molto più raro della dinamicità. Ci vuole sempre lo stile di disegno adatto per quella storia, altrimenti sembra tutt'altro. Come avevo detto nel topic di Giardino, Eloy di Palacios in 2 pagine ti ricorda veramente una guerra. Se prendo le tavole di Juillard in Double 7 mi sembra una scampagnata (click to show/hide) E' uno stile che va bene per storie più intime, alla Colore Blu, o alle avventure più delicate, tipo Lena, ecc. Infatti in No Pasaran funziona meglio perché Giardino non fa altro che puntare sulla classica storia di Max Fridman, e la guerra fa solo da sfondo, quindi le emozioni che trasmette non sono quelle di sconforto, disturbo, angoscia che dovrebbe trasmettere una guerra, ma punta sull'avventura investigativa un filo romantica ed elegante in pieno stile Hollywood anni '40. Caatinga ti porta direttamente in quelle zone ed è ovvio che è un merito del colore diretto. Come del resto, facendo un paragone tra Jeremiah 8, che è in realtà un albo anche migliore, e Jeremiah 22 si vede che per quanto le scene paludose siano bellissime nel primo, nel secondo hanno tutt'altro mood. (click to show/hide) Sempre per dire che non sono d'accordo con quelli che lo criticano aspramente per il colore diretto tanto per partito preso senza notare una differenza di intenti sostanziale. C'è da dire che Hermann non è equamente dinamico in ogni suo lavoro, in parte perché c'è comunque una differenza di qualità visto che non è una macchina e ci sono scenari che rappresenta meglio di altri, cosa che succedeva anche prima del colore diretto, e in parte perché certe storie sono poco movimentate. Ad esempio Luna di Guerra appare certamente meno dinamico di ogni Jeremiah ed è anche disegnato e colorato peggio. Il bello è che c'è forse anche più azione di un tomo standard di Jer. Senza neanche contare le storie con il figlio.* La stessa dinamicità cambia tra le storie di Jeremiah, perché veramente di solito l'azione è ridotta ad un paio di paginette e poi dipende dall'azione svolta. Tipo questa de il Cugino Lindford è salda nella mente ed in realtà è un albo veramente dinamico (molte scene d'azione) per gli standard di Jeremiah, nonchè, a mio avviso, uno dei peggiori. Poi è chiaro che la sensazione di staticità la si può avvertire anche al di fuori delle scene puramente action, anche in una normale parlata o bevuta al bar ma in Jeremiah è molto ma molto naturale. Caatinga è una delle prime storie di Hermann che ho letto e non posso di certo ricordarmi quanto fosse statico o meno, mentre Jeremiah è praticamente l'ultima cosa di Hermann che ho letto e le storie 23 e 24 sono di qualche settimana fa. Ma Hermann è comunque molto dinamico in Jeremiah. (click to show/hide) Qui ce ne sono altre prese dal Cosmo Le prime due sono un dittico dalla 22 e l'ultima è della 23, potevo prendere anche lì la pagina successiva in cui l'azione di Jer continua ma vabbe'. Capisco che le foto non rendano e quelle al buio sembrano scurissime, però danno sicuramente l'idea di come si sviluppa l'azione e che infatti lo storytelling di Hermann sia rimasto di livello assoluto e ripeto che chi critica aspramente le storie di Jeremiah più recenti è perché è rimasto ancorato a certe storie vecchie. (click to show/hide) Poi, sì, anche io certamente preferisco l'Hermann che va da Jeremiah 1, attraversa Le Torri di Bois-Maury, e arriva fino a Jer 18, ma anche e soprattutto per le sceneggiature. E se ci sono storie (la maggioranza, è vero) dell'Hermann da colore diretto che ti fanno pensare che l'Hermann di prima era migliore, è anche vero che ci sono storie in cui quella superiorità non c'è più. Tipo, appunto, Jeremiah 22 e 23 ed infatti mi riferivo a quelle quando dicevo che i fanatici di Hermann pre colore diretto non possono negarlo (chiaramente era un'esagerazione, si può tutto). Parlo solo dal punto di vista grafico. Poi probabilmente questo vantaggio pre colore diretto ce l'ha perché in quel periodo era al suo apice, dopo chiaramente invecchia. Infatti è quello il punto: prendere le migliori di Hermann con il colore diretto e le migliori prima. Per dire, Afrika (2007) non sarà mai al livello di Caatinga (1997) anche se probabilmente è più dinamico ma quegli scenari, quel sole cocente sono irripetibili. Inoltre Afrika è un altro one shot che non vale quanto uno a caso di Jeremiah xD. Vabbe', in realtà il miglior one shot di Hermann è senza dubbio Sarajevo Tango e poi magari dopo metterei Missié Vandisandi, un Hermann atipico. * Le storie con il figlio sono un discorso a parte, non solo perché hanno quasi tutte una sceneggiatura banale ma anche Hermann si impegna meno. Magari le vede esclusivamente come alimentari. Mentre nel suo Jeremiah l'impegno è sempre quello e la calata è proporzionale all'età che avanza. |
Inviato da: rimatt il Mercoledì, 08-Lug-2020, 12:41 |
Ottima disamina, con la quale concordo. Poi ribadisco che Hermann non è un autore che mi "scalda", per così dire, né come sceneggiatore né come disegnatore, ma trovo davvero difficile mettere in discussione il suo talento grafico (anche come colorista) e narrativo. |
Inviato da: bgh il Mercoledì, 08-Lug-2020, 14:33 |
Ottima disamina sì. Io onestamente non posso controbattere perché Jeremiah la conosco poco. Ma sta di fatto che i suoi lavori in colore diretto mi emozionano poco. E già in quelli realizzati col rotring si vede meno energia rispetto ai primi inchiostrati col pennello, visto che già all'epoca aveva iniziato a far maggiormente affidamento sul colore (non ancora diretto, certo) e meno sul suo disegno nervoso e pieno di bellezza. |
Inviato da: texhnolyze il Mercoledì, 08-Lug-2020, 17:03 |
Beh, allora ti piace il disegno di Hermann nel periodo Bernard Prince e Comanche. Più di quello de Le Torri per intenderci? Vabbè, BP non l'ho letto e Comanche non riesco a separarlo dal colore, perché così l'ho letto, ma ovviamente a guardare le tavole di Comanche in b/n si vede che è bellissimo e che ci guadagni. Tuttavia da quando si è allontanato da Greg è cresciuto proprio come narratore grafico, questo credo sia evidente. Ricordo che Polanski disse che Hermann ( ai tempi di Jeremiah) era il cinema e non credo che stesse sminuendo il fumetto ma elogiando le capacità di movimento e di storytelling del belga. Sono d'accordo con lui ovviamente. Penso che il cambio con il rotring sia stata una scelta dovuta alla necessità di un maggiore realismo, meno energico ma più semplice per i movimenti e sì, anche perché il colore ci doveva essere inevitabilmente. Chissà se Hermann avesse fatto quella scelta nel caso in cui le BD non fossero così dipendenti dal colore e quindi se Comanche fosse uscito in b/n. Comunque credo che il colore gli piaccia di più, altrimenti non mi spiego perché non abbia mai fatto un tomo così. Anche il suo horror, Abominevole, che di certo andrebbe bene con il b/n, è a colori. |
Inviato da: bgh il Mercoledì, 08-Lug-2020, 17:34 |
Beh, sicuro che gli piace il colore, se no non avrebbe iniziato a farci tanto affidamento. Le torri di Bois-Maury è una grandissima serie, una di quelle che consiglierei a chiunque voglia capire cos'è il fumetto francese. Ma non posso fare a meno di chiedermi cosa sarebbe stata se l'avesse disegnata l'Hermann che piace a me. Quello che nella Fornace dei dannati, in seconda pagina (!), ti piazza subito una cosa così, che restituisce immediatamente la drammaticità di una grande catastrofe. Disegnava ancora in maniera incerta, e i personaggi erano spesso sproporzionati, ma aveva anche una grande energia e una gran voglia di superarsi sempre. La sintesi raggiunta già negli ultimi Comanche gliel'ha fatta perdere in fretta: più controllato e professionale, anzi, diciamo proprio più bravo. Ma anche meno verace. (click to show/hide) PS: ça va sans dire che, essendo tu un così grande appassionato di Hermann, la lettura di Bernard Prince è tassativa Da sola, la serie copre tutto l'Hermann prima maniera, dagli esordi al periodo dei Jeremiah iniziali/ultimi Comanche, permettendoti di vederne l'evoluzione in presa diretta. Ed è anche molto divertente, con un Greg in pallissima. Non stimo molto Van Hamme, ma il suo commento su Bernard Prince è perfetto: "Greg era il solo capace di prendere quelle premesse esilissime, e di conquistare i lettori facendo rimbalzare le sue storie da una parte all'altra in quella maniera." |
Inviato da: texhnolyze il Giovedì, 09-Lug-2020, 11:08 |
Non so se sono appassionato di Hermann ma sicuramente a differenza di Rimatt a me piace proprio il suo stile. Come autore ha fatto le Torri che, al di là della qualità, è uno dei miei fumetti preferiti ma dopo le Torri nessun altro lavoro di Hermann è così in alto tra le mie preferenze da farmi dire che è tra i miei preferiti, né Jeremiah né Sarajevo Tango. Il termine preferiti è abbastanza generico, stiamo parlando di 50 o 200 o 500 titoli? Ah, devo precisare che io non sono come i francesi che guardano al tomo singolo, io guardo sempre all'intera serie. Chiaramente posso valutare la serie tomo per tomo, so quali sono i tomi migliori di una serie e me li scrivo anche nelle note per ricordarmelo, ma il giudizio verte sempre su tutta la serie. Se inizia male e migliora o inizia bene e peggiora, devo mediare. No, perché se dovessi considerare solo i primi 13 di Jer o anche i primi 20 le cose cambierebbero di brutto, non tanto a livello di preferenze ma soprattutto a livello qualitativo. Il fatto è che ne ha fatti molti e mi piacciono in maniera più o meno diversa quasi tutti, quindi bene o male potrei dire che rientra tra i miei autori preferiti. Come disegnatore è sicuramente molto più in alto e sebbene è uno di quelli che seguo e che se pubblica un video in cui mostra come disegna e colora lo guardo subito, però non mi brillano gli occhi come mi capita con ad esempio El Viejo o Andreas o Schuiten in cui mi intrigano anche i bozzetti! Probabilmente il fatto che mi piace Hermann è direttamente legato a quanto penso che sia bravo, mentre se ritenessi quei 3 di prima non così bravi mi piacerebbero ugualmente lo stesso. E' uno che è passato da BP e Comanche al rotring e poi al colore diretto ed è stato un maestro in tutte e 3 le fasi, soprattutto nelle ultime 2. Generalmente delle scene d'azione me ne frego, nel senso che non le ricordo, ma quelle di Hermann le ricordo e le ammiro e ce ne sono molte. Hermann che viene ucciso da un leopardo nelle prime 2 pagine di Jeremiah 7 è magistrale e anche simpatico. Il fatto che le ricordi dovrà pur dire qualcosa, ma in realtà so perché mi piacciono e contemporaneamente le apprezzo: perché non le enfatizza ma sono secche ed asciutte. Infatti, lo stesso discorso vale anche per i dialoghi, aspetto che vale soprattutto per Le Torri e Jer, che sono senza fronzoli. Non si atteggia a grande scrittore mettendo in bocca ai suoi personaggi certe frasi letteralmente fuori contesto solo per far vedere quanto ce l'ha lungo (beh, questo è un vantaggio dell'autore unico, ma che non vale per tutti), ma allo stesso tempo non tratta il lettore come un fesso, non ti spiega niente, utilizza ellissi, non fa la morale. Sono tutte cose che contemporaneamente mi piacciono e sono sintomo di qualità. Simultaneamente capisco che ad alcuni non piaccia questo atteggiamento e non sono intrippati da personaggi come Jeremiah e Kurdy, che trovino la serie troppo clinica, ma è esattamente quello il contesto in cui giocano i personaggi di Hermann. Infatti, come sarebbe stato Le Torri se fosse stato disegnato dall'Hermann pre-rotring? Semplicemente diverso. Non avrebbe la stessa crudezza, avrebbe più fronzoli, sarebbe probabilmente più emotivo, energico e magari ci avrebbe perso anche nella rappresentazione storica accurata. Aymar è completamente diverso dai personaggi tratteggiati da Greg. Scene come il combattimento sul ponte nel tomo Reinhardt o non le avremmo avute o le avrebbe rese diversamente con il suo stile a pennello. Infine, come colorista non ho dubbi che pochi gli tengono testa. Hermann è stato incostante, tra tutte le miriadi di cose che ha fatto, nelle sceneggiature. Per quanto riguarda Bernard Prince ovviamente l'intenzione c'è, non sono stato fortunato nel trovarlo ad un buon prezzo. Per il momento aspetto. Poi non credo che Greg mi annoierebbe, infatti capisco cosa voglia dire Van Hamme anche se non l'ho letto. Greg all'epoca di Comanche era abbastanza moderno e BP attraversa anche quel periodo. |
Inviato da: rimatt il Giovedì, 09-Lug-2020, 11:40 | ||
Discorso che condivido al 100%. Anzi, direi che è esattamente per questo che Hermann mi piace: è un autore asciutto ed ellittico, quasi scarno, che lascia sempre qualcosa (e a volte molto) di non detto e che ha fiducia nel lettore. E poi sa narrare per immagini con grande maestria: testi e disegni si integrano benissimo, difficilmente ci sono elementi ridondanti nelle sue vignette. Le torri è una grande opera, forse il suo capolavoro, ma trovo che anche Jeremiah, in alcuni momenti, tocchi delle vette notevolissime e per nulla inferiori. Quest'edizione in formato bonelliano è insolitamente buona, a conti fatti, ma bisogna anche ammettere che le storie più recenti, quelle a colore diretto, sono decisamente penalizzate dalla riduzione del formato. Le prime storie invece reggono molto bene e visivamente risultano senz'altro più godibili. |
Inviato da: texhnolyze il Giovedì, 09-Lug-2020, 19:44 | ||
Già, indubbiamente ci perde più col colore diretto, eppure c'erano i Cosmo Color una volta ... veramente credevano che avrebbe floppato più in quel formato che in Bonellide? Comunque, sì, qualche storia di Jer non è tanto lontana da Le Torri. Chissà come l'avrebbe impostato se avesse scelto lo stesso approccio, ovvero una storia unica e che durasse in tutto 8-10 tomi. Quali sono le storie di Jeremiah che hai apprezzato di più? |
Inviato da: rimatt il Venerdì, 10-Lug-2020, 08:52 |
Francamente non mi vengono in mente titoli che mi siano sembrati spiccare indiscutibilmente. Mi piace molto Un inverno da clown, per esempio, ma non lo considero superiore agli altri. Diciamo che, dal punto di vista della sceneggiatura, i primi 15/16 sono quelli che ritengo migliori, ma al tempo stesso non ho riscontrato cali vistosi nei numeri successivi, che anzi continuano a sembrarmi molto buoni. Credo che sia perché a piacermi di Jeremiah è soprattutto lo stile di Hermann, con i suoi dialoghi asciutti e la narrazione ellittica. Le trame mi interessano fino a un certo punto, quel che davvero mi piace è calarmi in un certo tipo di atmosfera e tra un certo tipo di personaggi. E questo si riesce a fare egregiamente anche negli albi più recenti. Che poi è quel che mi succede anche con il bonelliano Julia: ci sono albi migliori e albi peggiori, ma se lo leggo sempre con interesse è perché adoro lo stile di Berardi, il suo modo di raccontare. E quello emerge anche negli albi meno riusciti. |
Inviato da: texhnolyze il Venerdì, 10-Lug-2020, 09:40 |
Sì, ma infatti lo scarto tra le storie è minimo e anche in quelle ultime del vol 11, però secondo me dal volume 11 in poi non ci saranno più storie esattamente del livello di quelle del primo periodo. La mia preferita è la quarta, Gli Occhi di Fuoco, che ha un'atmosfera allucinata, desolata e mortifera. Poi questa qui è una delle mie vignette preferite in assoluto. |
Inviato da: rimatt il Venerdì, 10-Lug-2020, 10:34 |
Vignetta molto bella, che permette di notare come una buona colorazione (e questa lo è senz'altro) sappia valorizzare bene il disegno (quando questo è pensato anche in funzione del colore, perlomeno). Quanto vorrei un'edizione di Jeremiah in grande formato, comunque. Detto della validità di questa mini Cosmo, degli albi rispettosi del formato originale sarebbero un'altra cosa. |
Inviato da: pangio il Venerdì, 10-Lug-2020, 16:28 |
Purtroppo pare proprio che il personaggio non incontri il favore dei lettori italiani. Io avevo iniziato anni fa coll'Integrale di Linea chiara poi passato ad altro editore e interrotto per motivi di coproduzione. Basandomi sui ricordi e senza fare ricerche mi pare che l'Aurea già da qualche tempo abbia deciso di non ristampare nei cartonati questa serie dopo averla serializzata su Ls Infine abbiamo la Cosmo che sta facendo il possibile per completare la pubblicazione dei volumi usciti finora. La mia conclusione è che siamo in pochissimi in Italia ad apprezzare il povero Jeremiah. |
Inviato da: quartomillennio il Sabato, 11-Lug-2020, 22:21 | ||
E pure l'edizione cosmo si è fermata. Speriamo che trovino una soluzione per stampare gli ultimi due volumi, anche in albi solo per funetterie e online. |
Inviato da: tribale il Domenica, 12-Lug-2020, 17:25 |
Come, si è fermata? E' da poco uscito il 12, non mi pare ci sia scritto che è l'ultimo, sbaglio? |
Inviato da: bruce banner il Domenica, 12-Lug-2020, 17:38 |
Questa cosa dell’interruzione è confermata da qualcuno o semplicemente non è stato pubblicizzato il prossimo numero nella collana? Perché, anche se uscisse tra un anno, chi se ne frega. |
Inviato da: quartomillennio il Domenica, 12-Lug-2020, 20:27 | ||
No. Semplicemente il 13 non è annunciato tra le uscite di settembre e niente è stato ancora detto in merito dai cosmonauti. Attendiamo. |
Inviato da: Znort il Lunedì, 13-Lug-2020, 08:48 |
Quello che a me piace sempre di Hermann sono le inquadrature, che davvero hanno sempre un respiro cinematografico, e in più il modo in cui riesce a far muovere i personaggi, davvero efficace dal punto di vista fumettistico. L'uso pazzesco della prospettiva... Sì è vero all'inizio specie in Comanche quando usava il pennello il segno "organico" dovuto a questo strumento, era perfetto per quel genere, ma è anche una tradizione che già deriva da Caniff passa da Jijè e Uderzo, poi per Giraud, Derib, e tantissimi altri e che anche Hermann segue in quel periodo. In seguito quando Hermann passerà al Rotring o Art Pen, secondo me è un a cosa un po' dovuta alla svolta tecnica di Moebius, (in cui Giraud usa quasi sempre il pennino infatti) ma nel suo caso è anche per avere un segno più leggero e dare più spazio al colore, mentre anche la qualità del disegno migliora via via. Il colore che in molti casi era di Fraymond, migliorava il tutto anche se spesso erano colori molto brillanti, (ma scelti accuratamente). Quando poi è passato al colore diretto, c'è da dire che ha prodotto dei lavori fantastici anche qui. Anzi, l'uso che ha del colore per me è sempre interessante e d'atmosfera, al di là a volte di una certa staticità nel disegno. Naturalmente le prime cose a colori son meglio delle ultime, in cui si nota una certa stanchezza data l'età. Inoltre anche io ritengo che nelle storie scritte dal figlio si impegni meno, le trovo più alimentari. Detto questo, come autore completo Hermann nel complesso per me è e rimane un grande. Nelle sue cose migliori è davvero evocativo. le trame asciutte e con pochi fronzoli e insomma ce ne fossero di autori così al giorno d'oggi. |
Inviato da: pangio il Lunedì, 20-Lug-2020, 15:37 |
Nessuna notizia sulla prosecuzione di questa testata? Io ancora devo comprare il n 12 perchè la mia fumetteria avrebbe dovuto farmelo trovare in casella ma, non so perchè, la cosa è saltata e dovevano riordinarlo. Oggi la fumetteria è chiusa e quindi domani ( quando ci passerò) saprò se il 12 è arrivato o meno e ne approfitterò per chiedere se sanno nulla sul prosieguo. |
Inviato da: texhnolyze il Lunedì, 20-Lug-2020, 16:24 |
Non è ancora stato annunciato, ma il 12 è uscito da poco, considerando che già di norma è trimestrale e che ora forse slitterà, non darei ancora il 13esimo per spacciato. Comunque nessuna news a riguardo, per il momento. |
Inviato da: pangio il Lunedì, 20-Lug-2020, 21:36 | ||
Se so qualche cosa vi aggiorno io. |
Inviato da: pangio il Mercoledì, 22-Lug-2020, 23:20 |
Ieri mattina sono stato in fumetteria dove ho preso il n 12 di J di giugno che avevo chiesto di mettere nella mia casella a tempo debito ma che hanno dovuto riordinare. Ho chiesto notizie sul prosieguo della serie ma non mi hanno saputo dire nulla. Forse chi di voi sta sui social potrebbe chiedere direttamente ai Cosmonauti. |
Inviato da: quartomillennio il Venerdì, 24-Lug-2020, 14:52 |
Jeremiah 13 esce a ottobre. 5 episodi 12,90 euro. Possiamo tornare a gioire. |
Inviato da: pangio il Venerdì, 24-Lug-2020, 23:11 | ||
Grazie della info. Come già detto, ormai per me è diventata una questione di principio completare Jeremiah anche se ( e anche questo credo di averlo già detto) non è una serie per la quale impazzisco. |
Inviato da: dream-picker il Venerdì, 24-Lug-2020, 23:33 | ||
A che episodi arriva? |
Inviato da: texhnolyze il Venerdì, 24-Lug-2020, 23:46 | ||||
Se saranno 5 allora arriverà al 34esimo. |
Inviato da: dream-picker il Sabato, 25-Lug-2020, 07:14 | ||||||
Bene, grazie |
Inviato da: quartomillennio il Sabato, 25-Lug-2020, 11:39 | ||||
Ormai credo che la cosmo pubblicherà anche l'ultimo volumetto. A questo punto nel 2021. |
Inviato da: pangio il Lunedì, 06-Set-2021, 11:47 |
Uppo la discussione per chiedere se qualcuno sa se la Cosmo intende pubblicare le ultime storie di Jeremiah. Su wiki ho letto che dovrebbero trattarsi di altre tre storie, la numero 35 uscita il 2017, la n 36 uscita il 2018 e la numero 37 uscita il 2019. Non so se i tre albi restanti sono stati serializzati su lanciostory dell'Aurea e se in questo caso deve trascorrere un determinato periodo per una edizione in volume(tto). Sarebbe un peccato se la Cosmo che ha fatto un notevole sforzo per proseguire la pubblicazione di una collana che in Italia ho pochi lettori lasciasse incompleto il lavoro. |
Inviato da: texhnolyze il Lunedì, 06-Set-2021, 12:13 |
Sta facendo volumi da 4/5 tomi. È uscito anche il 38 l'anno scorso e quest'anno uscirà il 39. Quindi probabilmente aspettano ancora. |
Inviato da: pangio il Lunedì, 06-Set-2021, 13:23 | ||
Grazie delle info. Wikipedia si fermava al n .37 Probabilmente la Cosmo aspetterà l'uscita del 39 e credo anche la sua serializzazione su Lanciostory. |
Inviato da: jelem il Lunedì, 06-Set-2021, 16:41 |
L'Aurea ha serializzato il volume 38 su Lanciostory già tra gli scorsi aprile e maggio. Che la Cosmo possa seguire una sorta di codice alla gentlemens's agreement ci credo poco, considerati i trascorsi. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Lunedì, 06-Set-2021, 18:06 | ||
Ma in un bel cartonato alla francese nisba? |
Inviato da: jelem il Lunedì, 06-Set-2021, 18:17 | ||||
Dubito. L'Aurea ha smesso di acquistare i diritti per i volumi di Jeremiah perché sembra vendesse proprio poco. Gli integrali li hanno iniziati altri editori e sono monchi anche quelli. La stessa Cosmo aveva sospeso i brossurati per lo stesso motivo. |
Inviato da: KEN il Lunedì, 06-Set-2021, 19:48 | ||||||
È destino del buon fumetto vendere poco |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Lunedì, 06-Set-2021, 20:04 |
Oramai io con Jeremiah sono fermo al cartonato Aurea Il Caid #32 Altro che 38 |
Inviato da: texhnolyze il Lunedì, 06-Set-2021, 20:29 |
Vabbè ma ormai questi sono poco interessanti, Jeremiah è in fase calante da un bel po'. Se uno li prende è per completismo. Più che pubblicare in cartonato i volumi restanti di Jeremiah, cosa impossibile, Aurea potrebbe lanciare Duke nella Linea BD o simili. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Lunedì, 06-Set-2021, 20:59 | ||
Senza dubbio non ha più il carisma che aveva negli anni 80 Io seguo J. dai primi 4 numeri brossurati ma in buon formato della collana Totem, poi i cartonati a colori di; Alessandro, Eura-Aurea, Lineachiara, ecc. ma con numeri saltati. (non ho preso i Cosmo in formato bonellide ) Non mi dispiacerebbe se la Gazza ce li pubblicasse in formato albo, giusto per riempire i buchi temporali, ma sappiamo già che non è possibile per problemi di diritti, di interesse del pubblico, ecc. inoltre come dici tu Jeremiah non ha più il fascino di prima |
Inviato da: KEN il Lunedì, 06-Set-2021, 22:53 | ||
Chist é n'atro scienziato ... .iaaa nun esageramm . ... poco interessante forse pè te ... |
Inviato da: texhnolyze il Martedì, 07-Set-2021, 08:24 |
I numeri dopo il 30 sono oggettivamente lontani dai fasti della serie, sia a livello narrativo sia grafico. Non ho mai letto uno che dica il contrario. Parlo dei francesi, qui lo leggono in 4 gatti. Ormai ha perso verve. È sempre stata episodica ma ad ogni episodio espandeva un mondo e c'era una progressione, mentre ora è ridondante. Sono al 36 ed è ora che inizi un ciclo finale invece che il solito episodio. |
Inviato da: KEN il Martedì, 07-Set-2021, 08:53 | ||
Quello che scrivono i francesi non é la bibbia C'è tanta invidia e malafede nel mondo del fumetto e nella critica fumettistica, così come in tutti i campi artistici ... Hermann tene 83 anni e ciò che fa è ancora superiore di numerose spanne a tanti scalzacani del fumetto che tengono 50 anni meno di lui. Quelli come a te dicevano le stesse cose di Pratt ... L'uscita di un nuovo albo di Hermann dovrebbe essere sempre motivo di gioia per i veri amanti del fumetto, e ringraziare che ancora ci delizia con la sua Arte ... Che poi che senso ha dire che non è più quello di un tempo? Il fatto che qui lo leggano in 4 gatti dimostra solo che il buon fumetto non è per tutti, e sinceramente mi stupirei del contrario |
Inviato da: texhnolyze il Martedì, 07-Set-2021, 11:28 |
Lodevole il fatto che si impegni ancora ma io debbo giudicare in base a cosa mi offre e traspare che non ha più nulla da dire e lo faccia solo per soldi. Non è che ciò che dicono i francesi sia la bibbia, del resto per loro è mediamente mediocre o sufficiente mentre per me è ancora buono*, ma come si fa a non dire che ormai è alla frutta? Quando Cosmo abbandonò Jeremiah e Cybersix, che erano difatti le uniche 2 serie che seguivo, non della Cosmo, ma in assoluto, ho pensato di boicottare l'editore a vita. Poi però mi sono detto che manco li terrei tutti quei volumi. Ho venduto tutti i Cosmo per prendere i 3 integrali RW, poi l'ha ripreso nonostante le vendite, l'ho letto ma mi sono tenuto solo 11esimo, che per me contiene tavole fantastiche. Con Cyb devono solo pubblicare le ultime storie brevi e facciamo pace. *Sarà pure migliore di tanta fuffa ma c'è anche tanto altro. Hermann è uno dei miei autori e soprattutto disegnatori preferiti (nei primi 10) ma ormai sono 20 anni che è lontano da quel pantheon. Ha continuato a sfornare un sacco di roba ma che reputo diversi gradini sotto la roba che ha fatto negli anni '80 e in parte '90. Poi, comme se dice, nun teng 'a vocca d'a vrità. Trovo che sia un acquisto da completisti ormai ma mica lo vieto. |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 07-Set-2021, 14:33 |
Hermann Huppen come ha detto Ken ha oramai 83 anni, tutto è passato nelle mani del figlio Yves Huppen. Detto ciò anche io trovo J. un po' sceso di livello, ma rimane una bellissima serie creata da un grande autore. |
Inviato da: bgh il Martedì, 07-Set-2021, 14:41 |
Non tutto. I Jeremiah continua a scriverseli da sé, e anche l'ultimo Le torri di Bois-Maury è sceneggiato da lui (benché Aurea, quando l'ha pubblicato a inizio anno, abbia scritto che è di Yves!). |
Inviato da: lenuvoleparlanti il Martedì, 07-Set-2021, 14:52 | ||
Senza dubbio, ma lavorano in sintonia, sarà Yves a continuare quello che riterrà opportuno sia Jeremiah o Le Torri |
Inviato da: pangio il Mercoledì, 08-Set-2021, 01:02 | ||
Veramente io non pensavo ad alcun gentlemens's agreement,ma a delle precise clausole contrattuali che potrebbero stabilire che le storie vanno prima pubblicate a puntate dall'Aurea e poi possono essere pubblicate in volume dalla Cosmo. Poichè mi avete informato che quest'anno dovrebbe uscire il n 39 se la Cosmo vuole chiudere la partita con un ultimo volume il n 14 con 5 storie ( 35/36/37/38/39) e se esiste la clausola di cui parlo sopra mi sembra logico che aspetterà la serializzazione della Aurea, a meno che non voglia lasciare inedito l'ultimo albo francese. |