Ho recuperato da poco questo volume uscito in primavera in Francia per Dupuis. E' un polar che omaggia in maniera sbracciata il cinema serie B italiano, in particolare quello che i francesi chiamano "giallo" (con l'accento alla fine), ovvero il thriller alla Bava e Argento.
La storia non è tremendamente originale, ma lo sviluppo è interessante e si lascia leggere volentieri. I disegni sono buoni, ma si perdono a tratti.
A livello di scrittura, Doug Headline, al secolo Jean Tristane Manchette, è decisamente efficace, miscelando la grande conoscenza del soggetto con dei dialoghi classiche e citazionisti. Semerano offre lo stile giusto anche se, come già detto, in alcuni momenti scende un po' di qualità.
Segnalo l'evidente omaggio degli autori a Enrico Fornaroli, esperto e redattore di Dolce Vita e Nova Express e attuale Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, che da le fattezze e il nome all'immancabile ispettore.
Acquisto consigliato per i francofoni. Non ho conoscenza se sia in vista un adattamento italiano.
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