ZAGOR...SEI UNA ZITELLACCIA!, SEMISERIO
Simo75 |
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Yellow Kid
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Ma lo Spirito con la scure è diventato un po' troppo saccente! Sempre a criticare i compagni di avventura che , lo riconosco, non sono troppo svegli...ma lui sembra il secchione che non passa mai i compiti... Pochi svaghi, poche fimmine, sempre a rifilare mazzate a destra e manca e alla fine il carattere si è guastato! Rilassati, uomo!
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Zagrosky |
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Detective dell'Impossibile
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Che possa rispecchiare il carattere di Moreno Burattini, casualmente sceneggiatore e supervisore, ti pare possibile? A me si!
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LondonOrbital |
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Detective dell'Impossibile
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Molte donne, giovani - meno giovani, che conosco, leggono e leggerebbero volentieri fumetti anche con protagonisti maschili, non per forza si appassionano solo a Julia, ma quello che proprio non riescono a digerire sono universi narrativi totalmente maschiocentrici, scritti da soli uomini per lettori solo uomini, magari anche vagamentre frustrati dal loro posto in società e che per evadere hanno bisogno di imbattibili eroi virili. Questi talvolta i confini entri cui il fumetto si è andato e si va ad autolimitare. Poi domandiamoci per centinaia di post come mai il pubblico non segue più come una volta. che senso ha continuare a tramandare stereotipi sessisti? Secondo me, a parte considerevoli eccezioni, il fumetto italiano seriale fa fatica a includere le donne nel ruolo di co-protagoniste, co-autrici, co-disegnatrici e co-lettrici delle testate. Una volta capito questo si può stare a discutere all'infinito del genere destinato all'estinzione: il collezionista maschio single etero compulsivo!!!!
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Benjamin Linus |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (LondonOrbital @ Domenica, 18-Nov-2018, 22:14) | Molte donne, giovani - meno giovani, che conosco, leggono e leggerebbero volentieri fumetti anche con protagonisti maschili, non per forza si appassionano solo a Julia, ma quello che proprio non riescono a digerire sono universi narrativi totalmente maschiocentrici, scritti da soli uomini per lettori solo uomini, magari anche vagamentre frustrati dal loro posto in società e che per evadere hanno bisogno di imbattibili eroi virili.
Questi talvolta i confini entri cui il fumetto si è andato e si va ad autolimitare. Poi domandiamoci per centinaia di post come mai il pubblico non segue più come una volta. che senso ha continuare a tramandare stereotipi sessisti? Secondo me, a parte considerevoli eccezioni, il fumetto italiano seriale fa fatica a includere le donne nel ruolo di co-protaginiste, co-autrici, co-disegnatrici e co-lettrici delle testate. Una volta capito questo si può stare a discutere all'infinito del genere destinato all'estinzione: il collezionista maschio single etero compulsivo!!!! |
Hai ragione, Zagor deve cambiare sesso e fare outing! Se non ci sono donne, gay e immigrati al centro dell'attenzione siamo di fronte ad una serie sessista e populista. Propongo Laura Boldrini al posto di Burattini come curatrice. Scusa il sarcasmo, ma io questo femminismo che sento nell'aria lo sento un po eccessivo....
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LondonOrbital |
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Detective dell'Impossibile
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Io non ho niente contro Zagor, testata che ignoro felicemente da molti decenni, mentre leggo con grande interesse i tuoi commenti sul sito, Benjamin Linus. Mi sono limitato a cogliere la palla al balzo per cercare di dare una spiegazione al motivo per cui, in un mercato che langue, le numerose potenziali lettrici non siano affatto incoraggiate ad acquistare prodotti nostrani e magari proprio per questo priviegiano - chissà perché - una produzione assai più accattivante, come quella manga.
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Vide80 |
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Sidekick
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QUOTE (LondonOrbital @ Domenica, 18-Nov-2018, 22:40) | Mi sono limitato a cogliere la palla al balzo per cercare di dare una spiegazione al motivo per cui, in un mercato che langue, le numerose potenziali lettrici non siano affatto incoraggiate ad acquistare prodotti nostrani e magari proprio per questo priviegiano - chissà perché - una produzione assai più accattivante, come quella manga. |
A vedere quanto vende Zagor e quanto vendono i manga in Italia, si direbbe che queste lettrici non siano poi così numerose e che non sia affatto vero quel detto secondo il quale per ogni uomo ci sono 7 donne (e infatti non ci ho mai creduto. Dove son le altre mie 6? )
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Brandino |
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Asterix
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Bah, mi sembra una spiegazione alquanto campata per aria.
Come dire che ci dovrebbero essre più film girati da Sidney Poitier e interpretati da Denzel Washington e Morgan Freeman perchè altrimenti i neri non li guarderebbero.
Personaggi, sia maschili sia femminili, interessanti ci sono in ambito letterario, così come ci sono personaggi insulsi a prescindere dal sesso.
Lo stesso dicasi per gli autori. A volte centrano l'obiettivo altre volte no.
Da maschio bianco etero è ovvio che mi immedesimo di più in storie in cui il protagonista è come me, ma non per questo non riesco ad apprezzare Julia, Cime Tempestose e Radici.
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Moreno Roncucci |
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Detective dell'Impossibile
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La serie Bonelli più seguita dalle donne è Dylan Dog, dove il protagonista se ne fa una diversa tutti i mesi (o almeno lo faceva fino a poco tempo fa, non so se adesso piace ancora così tanto alle lettrici...), e se la poveraccia non viene uccisa (cosa abbastanza frequente) viene dimenticata l'albo successivo... D'altro canto i lettori maschi accorrevano a leggere le avventure di Marnie Bannister, per vederla sedurre e uccidere un sacco di maschi.... insomma, l'idea preconcetta che la gente in generale cerchi fumetti dove vede protagonisti del proprio sesso sempre sicuri e vincenti mi pare abbastanza campata per aria, anche se adesso va tanto di moda... Di certo c'è che ormai fra poco verranno a chiedere conto alla Bonelli dell'assenza di protagonisti "queer", visto che attualmente mi sa che addirittura personaggi simili sono usati come antagonisti sociopatici e criminali (Myrna...). E non basterà aggiungere personaggi nuovi, di scarsi rilievo: come ha fatto la Marvel con l'Uomo Ghiaccio, bisognerà far fare "coming out" ad almeno un personaggio storico. E chi meglio di qualcuno che già convive da anni con il "pancione del suo cuore"? Se guardate la pubblicità dei grembiulini venduti a lucca, dove si parlava delle "prorompenti forme" di Cico, mi sa che stanno già facendo i test...
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Brandino |
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Asterix
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QUOTE (Moreno Roncucci @ Lunedì, 19-Nov-2018, 14:17) | bisognerà far fare "coming out" ad almeno un personaggio storico. E chi meglio di qualcuno che già convive da anni con il "pancione del suo cuore"? |
NO. NO. NO. Si inventi un personaggio nuovo piuttosto.
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Brandino |
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Asterix
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Appunto. Dorme.
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LondonOrbital |
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Detective dell'Impossibile
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Voi avete ragione, perché (e fintanto che) misurate sulla base delle vostre sensibilità personali che sono piuttosto sviluppate, ma come mai quando a parlare sono "gli altri" e "le altre" si sentono altri discorsi? Ma avete presente che cosa hanno da protestare i neri d'America (e mi riferisco alle fasce più alte e colte della popolazione) rispetto alla sudditanza degli attori black nei film hollywoodiani? Per dire, recentemente hanno boicottato la cerimonia degli Oscar!!! Poi chiaro che da noi, che viviamo in provincia, certe polemiche arrivano stemperate, diluite, ridotte a gossip. Ma c'è chi si è incazzato davvero e se si ha tempo e voglia di ascoltare vedrete che le loro sono motivazioni sensate. Nel 2018 quale è la paga di un attore bianco rispetto a quella di un nero? E quella di un'attrice rispetto ad un suo collega maschio? Certamente i nostri amati fumetti non hanno colpa delle disparità del mondo. mi sembra però che i tempi siano maturi per dire che il medium fumetto potrebbe cogliere le diversità etniche e sociali che già vediamo per le strade delle nostre città e non arroccarsi in posizioni nostalgiche e tradizionaliste. Questo posizioni, tra l'altro non sarebbero neache avallate dai nostri eroi di carta che tentano da tanti decenni di mostrarci cosa è giusto e cosa è sbagliato
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Brandino |
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Asterix
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Legs Weaver è un personaggio donna e omosessuale, talmente ben definito da essere quasi perfetto. Ed è un personaggio creato negli anni '90.
Nelle avventure a colori del giovane Martin Mystere e in Dragonero l' elemento omosessuale è stato inserito palesemente a forza e di conseguenza stona.
Fortunatamente noi in provincia non abbiamo nemmeno la metà dei problemi che hanno nella "capitale.
P.S. Samuel L. Jackson è stato l'attore più pagato di tutto il mondo qualche anno fa.
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