POLITICA ITALIANA - VOL. XLIII, The man in the high PD
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Anti-Monitor
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QUOTE (napoleone @ Giovedì, 18-Mag-2017, 08:49) | QUOTE (Neutron @ Giovedì, 18-Mag-2017, 07:47) | napoleone ma.... sei duro?
il PD ha due primarie, dei circoli e aperte a tutti. senza contare tutta la parte congressuale annessa.
oh, ma insisti se te la senti eh |
Minchia OHHHHH!!!!!! quello che volevo intendere io a mio parere, quello che mi piace di più, quello che il mio cuore apprezza è:
Primarie aperte solo agli iscritti, magari con regole precise per le candidature ed elezioni che si svolgano ogni tot anni, salvo dimissioni del segretario.
è una mia idea. è quello che IO vorrei. mica il PD deve attuare questo proposito. solo che se non le fanno così io non vado a votare alle primarie perchè non mi ci riconosco.
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ma stai continuando a menarla da un mese! EBBBASTA!
continui a dire che ci vogliono primarie solo tra gli iscritti cosa che il PD ha. e poi continui a ripetere che ci vogliono primarie solo tra gli iscritti cosa che il PD ha.
non ti ci riconosci per pantomime mentali tue? molto bene , legittimo ma cazzo, c'è già quello che chiedi, con regole precise di candidature ecc. quindi molla , basta. eccheccazzo.
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robi54bd |
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Indagatore dell'Incubo
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QUOTE (lasec @ Mercoledì, 17-Mag-2017, 13:00) | In realtà non c'è una chiara definizione della parola populismo che può essere sia di destra che di sinistra. Tuttavia è anche abbastanza semplice trovare parallelismi tra populismo e fascismo nel senso di relazione diretta tra il capo e la massa (il popolo, la nazione, la ggente). Mi fermo all'Italia perchè il fascismo ha una chiara peculiarità del nostro paese. In genere, si parla di fascismi per indicare situazioni analoghe, e spesso derivative, in Europa.
Quindi di assurdo non c'è nulla se non la continua presunzione di derubricare qualsiasi commento a un presunto "pensiero unico", ovviamente sbrigato in una manciata di parole, sempre con un sottile senso di vittimismo che diversi utenti hanno notato. |
eh no, troppo comodo fare parallelismo col fascismo causa la relazione diretta capo-massa.
allora sarebbe fascismo anche il pc cubano x Fidel Castro o FI x Berlusconi.
nel M5S, nonostante i vostri sforzi, di ideologia fascista non ne vedo ma se riuscite a farmi vedere qualcosa che ci somiglia... attendo.
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sherlock |
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Spirito con la Scure
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QUOTE (robi54bd @ Venerdì, 19-Mag-2017, 12:05) | QUOTE (lasec @ Mercoledì, 17-Mag-2017, 13:00) | In realtà non c'è una chiara definizione della parola populismo che può essere sia di destra che di sinistra. Tuttavia è anche abbastanza semplice trovare parallelismi tra populismo e fascismo nel senso di relazione diretta tra il capo e la massa (il popolo, la nazione, la ggente). Mi fermo all'Italia perchè il fascismo ha una chiara peculiarità del nostro paese. In genere, si parla di fascismi per indicare situazioni analoghe, e spesso derivative, in Europa.
Quindi di assurdo non c'è nulla se non la continua presunzione di derubricare qualsiasi commento a un presunto "pensiero unico", ovviamente sbrigato in una manciata di parole, sempre con un sottile senso di vittimismo che diversi utenti hanno notato. |
eh no, troppo comodo fare parallelismo col fascismo causa la relazione diretta capo-massa.
allora sarebbe fascismo anche il pc cubano x Fidel Castro o FI x Berlusconi.
nel M5S, nonostante i vostri sforzi, di ideologia fascista non ne vedo ma se riuscite a farmi vedere qualcosa che ci somiglia... attendo.
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Ad esempio, da un mio post di mesi fa su questo thread, in cui copincollavo un commento letto altrove che mi aveva colpito:
Comparazione tra regime fascista e M5S
1) Culto del Capo > Figura di Grillo prima di tutti. Uno vale uno, ma poi facciamo quello che dice Grillo
2) Rifiuto del dissenso > processi online con scomunica del sacro blog con ostracismo.
3) Disgusto della democrazia rappresentativa e liquidazione dello stato liberale e delle sue istituzioni > facciamo tutto sur blogge, sti cazzi delle elezioni quando puoi fare le parlamentarie su youtube, per ogni questione organizziamo un referendum online, anzi no, decidiamo noi e basta. Introduzione del vincolo di mandato
4) Plebiscitarismo > iper-semplificazione delle scelte politiche da sottoporre direttamente ai cittadini senza informarli (maggioritario o proporzionale? Euro si o no?)
5) Comunicazione diretta con le masse > Internet, Blog, sparate in televisione, ma mai in dibattito, disgusto contro i giornalisti in quanto tali
6) Linguaggio violento > Vaffanculo day, morti che camminano, linguaggio omofobo, vi apriamo come le scatolette di tonno
7) Denigrazione dell'avversario politico > Bersani-Gargamella, Berlusconi-psiconano, Alzheimer-Prodi, Morfeo-Napolitano e avanti con altri 1000 esempi
8) Nazionalismo > sparate contro UE, tedeschi, americani
9) Mitologia della vittoria mutilata > povero popolo italiano che ha subito scelte degli stranieri (UE e Euro)
10) Amicizie con altre dittature > belle parole per Putin, Iran, regimi sudamericani
11) Razzismo > sparate su zingari, rumeni, immigrati, kabobo, ius soli, casa pound
12) Complottismo (demoplutocraticogiudaicomassonico) > scie chimiche, Trilateral, Bilderberg, multinazionali
13) Autarchia > sovranita economica, sovranita monetaria, sovranita alimentare
14) Dirigismo > le banche non bisogna salvarle col bail in, ma bisogna nazionalizzarle. Del resto le banche hanno quote della Banca d'Italia e altre amenita simili
15) Corporativismo: a Roma gli scioperi durante le partite sono coincidenze, i mutandari sono una risorsa, i tassisti bisogna tutelarli
16) Stato assistenziale > dall'INPS al reddito di cittadinanza
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fiocotram |
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Uberlogorrea
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QUOTE (Bread Pak @ Venerdì, 19-Mag-2017, 04:19) | Bello sentire Marco Lillo dire alla figlia di Enzo Tortora (Gaia) che è giusto che per una sentenza NON si debba aspettare la magistratura...
Onore alla conduttrice che gli ha risposto come si deve. |
Marco Lillo sta sclerando di brutto.
Personalmente trovo che il ragionamento "Io sono un giornalista, se ho una notizia il mio dovere è pubblicarla" non sia sbagliato.
Il problema viene dall'incapacità della classe politica nel gestirsi INTERNAMENTE, nel capire chi deve farsi da parte, chi ha amicizie pericolose per la rispettabilità del partito, eccetera. Stanno con le mani in mano e lasciano che siano le fughe di notizie e l'opinione pubblica a decidere la sorte di un loro dirigente politico.
E' una cosa inaccettabile. Se nei partiti ci fosse quella che Berlinguer chiamava la questione morale e i giusti filtri per applicarla, non assisteremmo a casi come quello di Penati, a cui dopo il processo nessuno ha restituito la rispettabilità tolta dalla sorte.
Poi, logicamente, un giornalista deve anch'esso porsi seri problemi di coscienza per quello che sceglie di diffondere. In alcuni vedo prudenza, in altri vedo troppa voglia di cavalcare mediaticamente la notizia per ergersi a giustiieri.
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robi54bd |
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Indagatore dell'Incubo
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QUOTE (Neutron @ Domenica, 21-Mag-2017, 11:15) | Delirio
Non so come altro descriverlo. |
Ho ascoltato questa intervista molto volante anzi "en marche". Delirante? Ma si dai, vuoi mettere i rassicuranti Prodi Draghi Renzi eh
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fiocotram |
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Uberlogorrea
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La manifestazione di ieri a Milano potrebbe essere un ottimo punto di partenza per ricongiungere diversi rami della sinistra in un nuovo progetto progressista-europeista, che nei valori di quella stessa manifestazione ha tanti dei suoi obbiettivi fondanti. Il problema non è quello che succede in piazza, quanto il dialogo che manca sempre fuori dalla piazza. Quando si guardava "con interesse" alla proposta di Pisapia non ci fu nessuna successiva sponda per un approdo comune che facesse partire e concretizzare i lavori per trasformare in intesa questo "interesse". Soprattutto da chi ha le redini di governo e maggioranza.
Lavorare per un disegno di legge, per una proposta, per un qualcosa che si proponga di correggere le storture del sistema e che non abbia nulla a che fare con i deliri neoliberisti che hanno portato a Jobs Act e cazzate assortite, ma qualcosa che metta DENTRO un discorso di condivisione equa? Un buon punto di partenza sarebbero le forme di sostegno al reddito integrate nel percorso lavorativo, da cui il paese (escluse le varie casse integrazione e i sussidi impossibili da erogare col meccanismo del lavoro attuale per cui vince sempre il banco), unico in Europa, è privo.
Oggi, che si parla di sinistra finita, fuori moda e cazzate assortite, avviene che dopo un feroce fatto di cronaca, che a rigor di logica dovrebbe foraggiare i Salvinisti di turno, centomila persone abbiano riempito di colori e sorrisi Milano. Perché si deve sempre sprecare questo potenziale, per continuare a coccolare un centro reazionario, imborghesito e ricco del paese, che ormai non è più lo specchio di quel che succede al resto? Non abbiamo avuto la Brexit ma perché dobbiamo fare di tutto affinché la mancanza di dialogo con chi attualmente è escluso dalla ridistribuzione della ricchezza esploda in qualche fiumara di voti "di opposizione" in grado unicamente di far destabilizzare?
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sherlock |
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Spirito con la Scure
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QUOTE (robi54bd @ Domenica, 21-Mag-2017, 12:49) | QUOTE (Neutron @ Domenica, 21-Mag-2017, 11:15) | Delirio
Non so come altro descriverlo. |
Ho ascoltato questa intervista molto volante anzi "en marche". Delirante? Ma si dai, vuoi mettere i rassicuranti Prodi Draghi Renzi eh
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Ah ma ci sei? Non volevo essere insistente, se avevi di meglio da fare che star qui, ma visto che avevi scritto: "nel M5S, nonostante i vostri sforzi, di ideologia fascista non ne vedo ma se riuscite a farmi vedere qualcosa che ci somiglia... attendo" e vedo che tempo per passar da queste parti e scrivere ne hai, volevo dirti che ora sono io ad attendere qualche tuo illuminante commento (o eloquente smontamento del gomblotto) alle 16 inquietanti rassomiglianze tra fascismo e M5S che ho elencato.
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