Il topic delle bestemmie Italia
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Fdm Senior
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concordo con alcuni punti: mai capita la venerazione per Ferri e Galep, anche nei tempi d'oro. E, guarda caso, trovo che la definizione di "talebani" data da Recchioni per una certa frangia dei lettori di Tex e Zagor sia azzeccatissima Chiaverotti è un pessimo scrittore, pure nei primi anni di Dylan Dog Villa spesso e volentieri sbaglia le proporzioni fisiche Sclavi è meglio di Alan Moore (questa a bomba! ) Il Nicola Mari del primo Nathan Never era la copia sputata quasi da denuncia per plagio di Mike Mignola. Idem per Milazzo, che ha preso a piene a mani da Hugo Pratt. Giardo, ottimo disegnatore, realizza delle copertine di Nathan Never inguardabili. Non leggerei Diabolik manco sotto tortura, un fumetto più "vecchio" non riesco ad immaginarlo
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otto octavius |
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Sidekick
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QUOTE (Zak Fett @ Lunedì, 18-Nov-2013, 14:07) | Vai con la bestemmia: basta nei bonellidi protagonisti con le sembianze di attori di cinema americani. basta!! |
cazzo, finalmente, pensavo di essere l'unico, dio come odio questa cosa... comunque: -la bonelli è illeggibile -diabolik peggio che mai -oltretomba spaccava il culo a dylan dog e walking dead (che pure mi piace) messi assieme -manara è sopravvalutato a dir poco: le donnine sono tutte identiche, sui testi lasciamo perdere -ratman non fa ridere -paperinik è la miglior creazione del fumetto italiano
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tom sawyer |
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Indagatore dell'Incubo
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QUOTE (ElCero @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:48) | QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:45) | QUOTE (ElCero @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:17) | Magnus.... scherzo Magnus è Magnus, va bene così come è. |
No ecco... grandissimo eh... ma lui e Pazienza sono diventati dei santini intoccabili. Quindi sotto sotto "antipatici" come tutto ciò che viene santificato ed è intoccabile.
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Pazienza anche come persona era comunque un po' "sopra le righe", magnus poveraccio non mi pare abbia mai fatto nulla di particolarmente "molesto", se poi resta un po' antipatico per essere divenuto un mostro sacro posso anche capirlo ma non mi pare ad esempio che si sia mai atteggiato a guru del fumetto o a "mostro sacro"... ma di fatto lo è diventato.
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Ma no, ovviamente io mi riferisco al mito che è cresciuto attorno alle loro figure dopo la morte, non a loro come persone. Magnus doveva essere un gran bravuomo e Pazienza un simpaticone (magari preso a piccole dosi ). E' un po' quello che in musica si è creato attorno a De André. Io adoro De André, lo considero uno dei più grandi cantautori di ogni tempo, non solo italiani. Ma l'opera di santificazione a cui è soggetto dopo la sua morte a volte mi da davvero fastidio.
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KP |
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Indagatore dell'Incubo
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QUOTE (tom sawyer @ November 18, 2013 03:45 pm) | QUOTE (ElCero @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:17) | Magnus.... scherzo Magnus è Magnus, va bene così come è. |
No ecco... grandissimo eh... ma da morti lui e Pazienza sono diventati dei santini intoccabili. Quindi sotto sotto "antipatici" come tutto ciò che viene santificato ed è intoccabile.
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beh! nel panorama degli autori "completi" sono forse quelli che più difficilmente si prestano ad "attacchi" poi, scava scava, qualche magagna la si può sempre trovare....
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ElCero |
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Tessiragnatele
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QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:53) | QUOTE (ElCero @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:48) | QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:45) | QUOTE (ElCero @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:17) | Magnus.... scherzo Magnus è Magnus, va bene così come è. |
No ecco... grandissimo eh... ma lui e Pazienza sono diventati dei santini intoccabili. Quindi sotto sotto "antipatici" come tutto ciò che viene santificato ed è intoccabile.
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Pazienza anche come persona era comunque un po' "sopra le righe", magnus poveraccio non mi pare abbia mai fatto nulla di particolarmente "molesto", se poi resta un po' antipatico per essere divenuto un mostro sacro posso anche capirlo ma non mi pare ad esempio che si sia mai atteggiato a guru del fumetto o a "mostro sacro"... ma di fatto lo è diventato.
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Ma no, ovviamente io mi riferisco al mito che è cresciuto attorno alle loro figure dopo la morte, non a loro come persone. Magnus doveva essere un gran bravuomo e Pazienza un simpaticone (magari preso a piccole dosi ). E' un po' quello che in musica si è creato attorno a De André. Io adoro De André, lo considero uno dei più grandi cantautori di ogni tempo, non solo italiani. Ma l'opera di santificazione a cui è soggetto dopo la sua morte a volte mi da davvero fastidio. |
ah ok, sul processo di "santificazione" postumo sono d'accordo con te... ma qua si parlava di queste persone come artisti, quindi disegnatori e sceneggiatori... e su quello effettivamente su Magnus non ho nulla da dire.
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ElCero |
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Tessiragnatele
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QUOTE (Happy Sad @ Lunedì, 18-Nov-2013, 16:02) | QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 18-Nov-2013, 16:59) | QUOTE (Happy Sad @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:50) | Idem per Milazzo, che ha preso a piene a mani da Hugo Pratt. |
Ma dove?
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disegna le mani uguale a pratt |
LOOOL
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tom sawyer |
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Indagatore dell'Incubo
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QUOTE (Happy Sad @ Lunedì, 18-Nov-2013, 16:02) | QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 18-Nov-2013, 16:59) | QUOTE (Happy Sad @ Lunedì, 18-Nov-2013, 15:50) | Idem per Milazzo, che ha preso a piene a mani da Hugo Pratt. |
Ma dove?
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disegna le mani uguale a pratt |
(c'ho anche messo un po' a capirla )
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scalped |
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Asterix
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Tutte le volte che in un Bonelli leggo "peste", "dannazione" e similia muoio dentro. Tra dialoghi e spiegoni faccio fatica ad entrare in sintonia con larga parte della produzione bonelliana. Volto Nascosto e Lilith sono soporiferi. Saguaro è nato vecchio. Le storie di Diabolik sullo Swiiss sono spesso molto più moderne degli inediti. Trovo Zerocalcare piuttosto banale, il cantore dell'ovvio. Rende bene sulla corta distanza, mentre sulla lunga non riesco proprio ad apprezzarlo. Dodici è il suo lavoro peggiore: umorismo 0, momenti "riflessivi" piuttosto scontati e soprattutto uno sviluppo della storia parecchio debole. Passi per il finale che tale non è, ma lo sviluppo dei personaggi è nullo Gipi è un grande, ma è di Pisa e questo gli fa perdere molti punti
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