Tex Willer, la nuova collana inedita
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QUOTE (Znort @ February 24, 2024 09:58 am) | Per censure ecc. Possibile che in Bonelli non abbiano almeno le prime edizioni degli albi quaderno di Tex non censurati ? Nemmeno una copia ? Basterebbero quelli come riferimento per poter restaurare le storie originali reinserendo il testo come era in origine (un'operazione che sembra un ritocco che va a toccare un'altra volta gli originali, ma che in realtà almeno digitalmente può essere fatta con agio) questo potrebbe dar vita ad una bella anastatica che secondo me, potrebbe essere apprezzata dai lettori, come successo per le strisce. Ci sono anche lettori esperti o persone come Gianni Bono che potrebbero aiutare in questo. E sarebbe una bella iniziativa, per il loro stesso personaggio. Altro, che Tex classic a colori (che poi son gli stessi dell'edizione storica a colori di Repubblica) |
No, non ce l'hanno. I primissimi albi non censurati sono RARISSIMI. E ogni volta che venivano ristampati avevano delle piccole modifiche. Inoltre (come ben sa chi possiede delle tavole originali) in occasione della ristampa TUTTO TEX quando hanno creato l'archivio digitale hanno MODIFICATO I BALOON e ritoccato un mucchio di disegni DIRETTAMENTE SUGLI ORIGINALI praticamente su tutta la serie. Ma come segnalato da Rimatt l'edizione a striscia che esce adesso è stata realizzata scansionando le strisce originali (che sono in realtà la prima vera edizione!) quindi non lasciatevele scappare se siete cultori di questo genere di cose! Non per niente ha avuto un successo strepitoso e al momento sono state confermate 197 uscite! Insomma. l'anastatica c'è già (curata tra l'altro proprio da Gianni Bono) e ve la state lasciando sfuggire...
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QUOTE (kebra @ Sabato, 24-Feb-2024, 10:19) | QUOTE (Znort @ February 24, 2024 09:58 am) | Per censure ecc. Possibile che in Bonelli non abbiano almeno le prime edizioni degli albi quaderno di Tex non censurati ? Nemmeno una copia ? Basterebbero quelli come riferimento per poter restaurare le storie originali reinserendo il testo come era in origine (un'operazione che sembra un ritocco che va a toccare un'altra volta gli originali, ma che in realtà almeno digitalmente può essere fatta con agio) questo potrebbe dar vita ad una bella anastatica che secondo me, potrebbe essere apprezzata dai lettori, come successo per le strisce. Ci sono anche lettori esperti o persone come Gianni Bono che potrebbero aiutare in questo. E sarebbe una bella iniziativa, per il loro stesso personaggio. Altro, che Tex classic a colori (che poi son gli stessi dell'edizione storica a colori di Repubblica) |
No, non ce l'hanno. I primissimi albi non censurati sono RARISSIMI. E ogni volta che venivano ristampati avevano delle piccole modifiche. Inoltre (come ben sa chi possiede delle tavole originali) in occasione della ristampa TUTTO TEX quando hanno creato l'archivio digitale hanno MODIFICATO I BALOON e ritoccato un mucchio di disegni DIRETTAMENTE SUGLI ORIGINALI praticamente su tutta la serie. Ma come segnalato da Rimatt l'edizione a striscia che esce adesso è stata realizzata scansionando le strisce originali (che sono in realtà la prima vera edizione!) quindi non lasciatevele scappare se siete cultori di questo genere di cose! Non per niente ha avuto un successo strepitoso e al momento sono state confermate 197 uscite! Insomma. l'anastatica c'è già (curata tra l'altro proprio da Gianni Bono) e ve la state lasciando sfuggire... |
Sulle strisce hai ragione e infatti sto provvedendo a recuperarle. Quelle, so già che sono anastatiche (d'altra parte la prima stampa di Tex, erano quelle) Ma io mi riferivo alle prime storie in formato quaderno, venute dopo la ripubblicazione delle strisce rimontandole nel gigante, quindi anni 60 che, se sono state ritoccate anche quelle, non ci siamo. Inoltre a me pare davvero strano che una casa editrice, anche se di lunghissima data, non abbia almeno una copia dei primi albi che ha stampato e debba far ricorso a collezionisti. Poi sbaglierò io eh.
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QUOTE (Znort @ February 24, 2024 01:52 pm) | ... Inoltre a me pare davvero strano che una casa editrice, anche se di lunghissima data, non abbia almeno una copia dei primi albi che ha stampato e debba far ricorso a collezionisti. Poi sbaglierò io eh. |
alla mostra per gli 80 anni della Bonelli che si era tenuta alla fabbrica del vapore un paio di anni fa c'era esposto lo Zenith 52 (primo numero di Zagor) che era una ristampa anastatica anche se ci piace pensarlo non credo proprio che alla Bonelli abbiano a disposizione un immenso archivio con tutte le loro uscite (purtroppo ) discorso modifiche e censure su Tex: per quanto ne so io le prime modifiche comparvero già nelle ristampe degli albi d'oro (se non addirittura nelle raccoltine delle strisce, ma qui lascio la parola agli esperti), quindi a parte le strisce originali deve essere ben difficile (se non impossibile) ricostruire i primi episodi senza le malefiche "correzioni" aggiunte successivamente
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QUOTE (Znort @ February 24, 2024 01:52 pm) |
Sulle strisce hai ragione e infatti sto provvedendo a recuperarle. Quelle, so già che sono anastatiche (d'altra parte la prima stampa di Tex, erano quelle) Ma io mi riferivo alle prime storie in formato quaderno, venute dopo la ripubblicazione delle strisce rimontandole nel gigante, quindi anni 60 che, se sono state ritoccate anche quelle, non ci siamo.
Inoltre a me pare davvero strano che una casa editrice, anche se di lunghissima data, non abbia almeno una copia dei primi albi che ha stampato e debba far ricorso a collezionisti. Poi sbaglierò io eh. |
Forse non hai contestualizzato l'epoca. Tex è del 1948 (!) e allora uscivano albetti a striscia su carta povera a decine, Tex è sopravvissuto ma gli altri son durati molto meno. Alcuni qualche mese... La "casa editrice" era la casa dei Bonelli con la mamma che dirigeva, l'ex marito che scriveva, il disegnatore un ospite di famiglia che disegnava di notte in una delle stanze, il figlio Sergio che faceva il factotum E il Tex Gigante non è altro che la 2a serie di ristampe di RACCOLTE degli Albi d'Oro. Non era certo un progetto editoriale pensato. Il boom dell'Italia del dopoguerra lo ha peraltro meritatamente premiato ma non parliamo di Mondadori Zanichelli o DeAgostini. Purtroppo negli anni 90 la scelta di Sergio è stata quella di "modernizzare" le tavole partendo dagli originali per le ristampe "Tutto". Magari una volta finita l'iniziativa allegata alla Gazzetta lanceranno un'ennesima ristampa sfruttando il materiale delle strisce...
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consiglio a tutti gli appassionati di fumetto di leggersi: I Bonelli - Una famiglia mille avventure vi propongo un estratto che ben ricordavo come fonte del mio post precedente:
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QUOTE (kebra @ Sabato, 24-Feb-2024, 19:18) | QUOTE (Znort @ February 24, 2024 01:52 pm) |
Sulle strisce hai ragione e infatti sto provvedendo a recuperarle. Quelle, so già che sono anastatiche (d'altra parte la prima stampa di Tex, erano quelle) Ma io mi riferivo alle prime storie in formato quaderno, venute dopo la ripubblicazione delle strisce rimontandole nel gigante, quindi anni 60 che, se sono state ritoccate anche quelle, non ci siamo.
Inoltre a me pare davvero strano che una casa editrice, anche se di lunghissima data, non abbia almeno una copia dei primi albi che ha stampato e debba far ricorso a collezionisti. Poi sbaglierò io eh. |
Forse non hai contestualizzato l'epoca. Tex è del 1948 (!) e allora uscivano albetti a striscia su carta povera a decine, Tex è sopravvissuto ma gli altri son durati molto meno. Alcuni qualche mese... La "casa editrice" era la casa dei Bonelli con la mamma che dirigeva, l'ex marito che scriveva, il disegnatore un ospite di famiglia che disegnava di notte in una delle stanze, il figlio Sergio che faceva il factotum E il Tex Gigante non è altro che la 2a serie di ristampe di RACCOLTE degli Albi d'Oro. Non era certo un progetto editoriale pensato. Il boom dell'Italia del dopoguerra lo ha peraltro meritatamente premiato ma non parliamo di Mondadori Zanichelli o DeAgostini. Purtroppo negli anni 90 la scelta di Sergio è stata quella di "modernizzare" le tavole partendo dagli originali per le ristampe "Tutto". Magari una volta finita l'iniziativa allegata alla Gazzetta lanceranno un'ennesima ristampa sfruttando il materiale delle strisce... |
Ma queste cose le so benissimo. So benissimo anche della redazione in casa ecc. Ciò non toglie che, da quando è arrivato l'albo gigante formato quaderno, almeno una copia degli albi originali la potevano conservare. Comunque: dopo la ripubblicazione in formato quaderno delle stesse strisce sono arrivate le storie nuove. Anche queste successivamente avranno subito correzioni e censure, per cui andranno sicuramente "restaurate" allo stato originale. Quindi avremo : primo periodo in strisce che son quelle ristampate di recente. Secondo periodo albi giganti da ristampare in anastatica) e via via così sempre in anastatica. La collana TUTTO invece è da abolire, prendere a revolverate e dimenticare per sempre.
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Moreno Roncucci |
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QUOTE (Znort @ Domenica, 25-Feb-2024, 17:16) | Ciò non toglie che, da quando è arrivato l'albo gigante formato quaderno, almeno una copia degli albi originali la potevano conservare. |
Anche case editrici molto più blasonate non hanno conservato nulla: pensa che la Disney faceva distruggere nel trinciacarta TUTTE le tavole originali ancora negli anni 70... (quel poco che si è salvato era stato rubato o sono pagine scartate) Alla DC editor e autori poi diventati famosi oggi si vantano di essere riusciti a salvare qualche tavola di Neal Adam proprio RUBANDOLE, prima che fossero distrutte... Erano pochissimi quelli che le conservavano (santo subito Gaines che conservò le tavole EC Comics permettendo poi la splendida ristampa Cochran), in genere al massimo conservavano le pellicole di stampa, che poi mandavano in giro per il mondo e andavano "perdute" (in Italia i casi di pellicole "stranamente sparite" non si contano, mi meraviglio che si fidassero ancora a spedirle, segno che proprio non gliene fregava nulla. Mi sa che molti fan hanno una visione troppo idilliaca di come andavano le cose, anche alla Bonelli... Mentre in realtà... QUOTE | Quindi avremo : primo periodo in strisce che son quelle ristampate di recente. Secondo periodo albi giganti da ristampare in anastatica) e via via così sempre in anastatica. |
Ad essere precisi: adesso c'è ancora l'anastatica spillata in b/n (ancora per un bel po'...), poi arrivano le strisce "a colori" (in realtà con un solo colore aggiunto) sempre di 32 pagine, spero mantengano il prezzo, poi si torna al b/n, poi arrivano le strisce brossurate di 80 pagine (e lì mi sa che lo aumenteranno di sicuro).
A quel punto per me sarebbe insensato pubblicare in anastatica il gigante a partire dal numero 95: se le anastatiche saranno ancora in attivo (compratele please: non capisco chi invoca anastatiche e poi non le compra quando le fanno...) e vorranno proseguirle, troverei molto più sensato pubblicare la seconda serie gigante dal numero 1, utilizzando le scansioni già fatte e quindi risparmiando (non sarebbero vere anastatiche perchè dal numero 15 dovrebbero essere censurate, ma non si scandalizzerà nessuno...)
Questo, se non decidono invece di fare anche gli Albo D'oro (che erano bellissimi, se riescono a riprodurre bene le copertine - non come quella roba massacrata fatta sui Classic - per me li vendono) e magari pure le raccoltine.
Insomma, di materiale da pubblicare di Tex in anastatica ne hanno un ENORMITÀ (solo con le strisce poterebbero arrivare all'uscita 327, ancora altre 200 circa, quattro anni...)
(il problema di una eventuale anastatica della serie Gigante per me sarebbe il prezzo: quanto costerebbe ogni volume? Quanti li comprerebbero? A parte i primi si rischia che si spenderebbe meno a comprare gli originali usati...)
QUOTE | La collana TUTTO invece è da abolire, prendere a revolverate e dimenticare per sempre. |
Amen!
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QUOTE (Moreno Roncucci @ Domenica, 25-Feb-2024, 20:48) | QUOTE (Znort @ Domenica, 25-Feb-2024, 17:16) | Ciò non toglie che, da quando è arrivato l'albo gigante formato quaderno, almeno una copia degli albi originali la potevano conservare. |
Anche case editrici molto più blasonate non hanno conservato nulla: pensa che la Disney faceva distruggere nel trinciacarta TUTTE le tavole originali ancora negli anni 70... (quel poco che si è salvato era stato rubato o sono pagine scartate) Alla DC editor e autori poi diventati famosi oggi si vantano di essere riusciti a salvare qualche tavola di Neal Adam proprio RUBANDOLE, prima che fossero distrutte... Erano pochissimi quelli che le conservavano (santo subito Gaines che conservò le tavole EC Comics permettendo poi la splendida ristampa Cochran), in genere al massimo conservavano le pellicole di stampa, che poi mandavano in giro per il mondo e andavano "perdute" (in Italia i casi di pellicole "stranamente sparite" non si contano, mi meraviglio che si fidassero ancora a spedirle, segno che proprio non gliene fregava nulla. Mi sa che molti fan hanno una visione troppo idilliaca di come andavano le cose, anche alla Bonelli... Mentre in realtà... QUOTE | Quindi avremo : primo periodo in strisce che son quelle ristampate di recente. Secondo periodo albi giganti da ristampare in anastatica) e via via così sempre in anastatica. |
Ad essere precisi: adesso c'è ancora l'anastatica spillata in b/n (ancora per un bel po'...), poi arrivano le strisce "a colori" (in realtà con un solo colore aggiunto) sempre di 32 pagine, spero mantengano il prezzo, poi si torna al b/n, poi arrivano le strisce brossurate di 80 pagine (e lì mi sa che lo aumenteranno di sicuro).
A quel punto per me sarebbe insensato pubblicare in anastatica il gigante a partire dal numero 95: se le anastatiche saranno ancora in attivo (compratele please: non capisco chi invoca anastatiche e poi non le compra quando le fanno...) e vorranno proseguirle, troverei molto più sensato pubblicare la seconda serie gigante dal numero 1, utilizzando le scansioni già fatte e quindi risparmiando (non sarebbero vere anastatiche perchè dal numero 15 dovrebbero essere censurate, ma non si scandalizzerà nessuno...)
Questo, se non decidono invece di fare anche gli Albo D'oro (che erano bellissimi, se riescono a riprodurre bene le copertine - non come quella roba massacrata fatta sui Classic - per me li vendono) e magari pure le raccoltine.
Insomma, di materiale da pubblicare di Tex in anastatica ne hanno un ENORMITÀ (solo con le strisce poterebbero arrivare all'uscita 327, ancora altre 200 circa, quattro anni...)
(il problema di una eventuale anastatica della serie Gigante per me sarebbe il prezzo: quanto costerebbe ogni volume? Quanti li comprerebbero? A parte i primi si rischia che si spenderebbe meno a comprare gli originali usati...)
QUOTE | La collana TUTTO invece è da abolire, prendere a revolverate e dimenticare per sempre. |
Amen!
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Grazie per la risposta davvero esaustiva !
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QUOTE (Moreno Roncucci @ February 25, 2024 08:48 pm) | ... Questo, se non decidono invece di fare anche gli Albo D'oro (che erano bellissimi, se riescono a riprodurre bene le copertine - non come quella roba massacrata fatta sui Classic - per me li vendono) e magari pure le raccoltine.
Insomma, di materiale da pubblicare di Tex in anastatica ne hanno un ENORMITÀ (solo con le strisce poterebbero arrivare all'uscita 327, ancora altre 200 circa, quattro anni...) ... |
sarebbero sempre le stesse storie, però una anastatica degli albi d'oro se la facessero (senza rovinare le stupende copertine di Galep) probabilmente la prenderei se non sbaglio sono albi da 32 pagine, quindi potrebbero avere un costo contenuto secondo me anche la prima serie gigante 1/29 in anastatica avrebbe un certo richiamo per gli appassionati, anche avesse un costo elevato sarebbero solo 29 numeri
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