FANTASTICI 4 (388), Cercasi supporto morale
Jenny |
|
Divoratore di Mondi
Gruppo: Members
Messaggi: 26491
Utente Nr.: 51
Iscritto il: 01-Lug-2004
Città:
|
E daje con i '90... Ne ho già parlato, basta rileggere. Il riferimento corretto e sensato sono gli ultimi vent'anni, cioé quelli successivi la bolla speculativa esplosa proprio a metà degli anni '90. Dissipata quella, i numeri di vendita media e complessiva, inevitabilmente più bassi, sono rimasti stabili.
E' poi perfettamente inutile e ridicolo un confronto con i numeri di vendita della prima metà degli anni '80, perché era un'epoca con dinamiche di mercato diversissime. Basti pensare che non esisteva ancora una stabile modalità di ripubblicazione in tpb ed hc e si campava unicamente della vendita degli albetti mensili. Ed un confronto così differito nei decenni è ancor più ridicolo se si pensa che ad esempio anche i numeri di vendita di quei primi anni '80, cioè quelli durante i quali si sono prodotti i fumetti che tanto rimpiangiamo, appaiono notevolmente ridotti se li si confronta con quelli di vent'anni prima. E così via procedendo ancor più a ritroso... I fattori in gioco cambiano e quindi cambiano anche i numeri assoluti che questi fattori vanno ad influenzare. Non è con un confronto diretto tra epoche così differenti che si può valutare la resa di un mercato nel presente.
QUOTE | P.S.: nessuna teoria complottistica, ma la difesa di posizioni indifendibili fa sempre pensare... |
Infatti, hai pensato una sciocchezza, perfettamente in linea con il resto del tuo pseudo ragionamento. I "poteri forti" abitano altrove...
|
|
|
Marv |
|
Asterix
Gruppo: Members
Messaggi: 760
Utente Nr.: 607
Iscritto il: 18-Ago-2004
Città: Milano
|
QUOTE (nottolone66 @ April 04, 2019 05:59 am) | Personalmente ho smesso da anni di comprare gli albi Marvel/Panini. Compro solo i classici (Masterworks, ecc.) e Hulk (anche perché finora slegata dal resto e ottima). Risparmio e vivo molto meglio. Se non vi piace una serie, inutile protestare sui forum, smettete di comprarla, il calo di vendite è la contestazione più efficace di tutte. |
Mia stessa scelta...ormai solo storie d'annata + qualche omnibus o volume qua e la.
|
|
|
nottolone66 |
|
Little Nemo
Gruppo: Members
Messaggi: 202
Utente Nr.: 12145
Iscritto il: 05-Set-2016
Città: Milano
|
QUOTE (Jenny @ Mercoledì, 10-Apr-2019, 14:51) | E daje con i '90... Ne ho già parlato, basta rileggere. Il riferimento corretto e sensato sono gli ultimi vent'anni, cioé quelli successivi la bolla speculativa esplosa proprio a metà degli anni '90. Dissipata quella, i numeri di vendita media e complessiva, inevitabilmente più bassi, sono rimasti stabili.
E' poi perfettamente inutile e ridicolo un confronto con i numeri di vendita della prima metà degli anni '80, perché era un'epoca con dinamiche di mercato diversissime. Basti pensare che non esisteva ancora una stabile modalità di ripubblicazione in tpb ed hc e si campava unicamente della vendita degli albetti mensili. Ed un confronto così differito nei decenni è ancor più ridicolo se si pensa che ad esempio anche i numeri di vendita di quei primi anni '80, cioè quelli durante i quali si sono prodotti i fumetti che tanto rimpiangiamo, appaiono notevolmente ridotti se li si confronta con quelli di vent'anni prima. E così via procedendo ancor più a ritroso... I fattori in gioco cambiano e quindi cambiano anche i numeri assoluti che questi fattori vanno ad influenzare. Non è con un confronto diretto tra epoche così differenti che si può valutare la resa di un mercato.
QUOTE | P.S.: nessuna teoria complottistica, ma la difesa di posizioni indifendibili fa sempre pensare... |
Infatti, hai pensato una sciocchezza, perfettamente in linea con il resto del tuo pseudo ragionamento. I "poteri forti" abitano altrove...
|
Quindi i numeri non contano niente. Mi sembra di sentire i politici che quando perdono le elezioni non sono mai stati sconfitti. Le vendite di comics in Usa non sono mai state così basse. Il fumetto più venduto vende meno di 200.000 copie, che in una nazione come gli Usa sono una cifra molto bassa. Se questo non significa che i comics sono in crisi... Il mercato degli anni 90 era drogato? E in questi anni, con continui numeri 1 e copertine speciali non è drogato? Il paragone ci sta tutto, sia con gli anni 90 che con gli anni 80.
|
|
|
Jenny |
|
Divoratore di Mondi
Gruppo: Members
Messaggi: 26491
Utente Nr.: 51
Iscritto il: 01-Lug-2004
Città:
|
Dovresti smetterla di paragonarmi a redattori, a politici o a qualsiasi parte con interessi in gioco ti venga in mente... E' il tipico atteggiamento dei pigiatori di tasti da internet, che tentano di squalificare gli interlocutori evocando inesistenti scenari generalmente sgradevoli ai quali allinearli.
I numeri contano e bisogna saperli leggere. I numeri 1, cioè le ripartenze delle serie, non drogano il mercato attuale, ma lo interpretano: i lettori attuali non vogliono letture dalla durata pluriennale, se non in rari ed isolati casi. L'equiparazione con gli anni '90 non è corretta perché, attualmente, i numeri di vendita (che appunto vanno interpretati, ma correttamente) restano generalmente stabili nonostante il continuo alternarsi di titoli differenti. Diverso è stato invece il caso degli anni '90, durante i quali i numeri di vendita di certi prodotti (solitamente gli stessi che già vendevano bene) sono rapidamente aumentati a dismisura, frutto di una speculazione da parte di chi fondamentalmente non era interessato al prodotto acquistato, ma solo al guadagno che ipotizzava ne avrebbe ottenuto rivendendolo. Una volta appurato che la platea reale era già notevolmente minore rispetto alle esigenze degli speculatori e quindi non recettiva al riacquisto di roba già ampiamente diffusa, il mercato è crollato, però alla lunga tale crollo ha avuto il merito di far sparire gli sciacalli. Successivamente ed oggigiorno chi desidera un guadagno facile non investe in albi a fumetti, ma si accanisce su mercati più proficui e già stati vittima di speculazioni ben più rilevanti: edilizia e finanza, per dirne un paio... Attualmente i fumetti non sono coinvolti in nessuna bolla speculativa e sono proprio quei numeri di vendita mediamente stabili che ce lo dicono. A te fanno schifo, ma agli editori giustamente no, anche perché nel frattempo quelle proprietà intellettuali che sono i personaggi e le serie di cui sono protagonisti hanno sviluppato un valore intrinseco via via maggiore grazie all'interazione con gli altri media. E' quello il "tesoro" dei comics, non il singolo albetto venduto in fumetteria e che nel frattempo magari è già stato piratato e letto a scrocco da decine di persone che però poi, sempre magari, sono pronte a comprarlo in volume. Tutta roba che negli anni '80 e '90 non esisteva, se non si fosse capito...
|
|
|
Fumettomane |
|
Asterix
Gruppo: Members
Messaggi: 800
Utente Nr.: 11126
Iscritto il: 24-Giu-2015
Città:
|
Il vetro dopo le arrampicate sugli specchi rischia di rompersi e di fare male e danni. Il continuare a dire che tutto va bene e porsi in modi arroganti , etichettando gli altri in termini populistici , quando il mercato parla chiaro, dicendo che negli anni 90 la situazione era più grave e di difficoltà , sembra un voler nascondere la polvere sotto il tappeto . Specie dopo mesi in cui gran parte delle cose scritte sono state puntualmente smentite .
|
|
|
nottolone66 |
|
Little Nemo
Gruppo: Members
Messaggi: 202
Utente Nr.: 12145
Iscritto il: 05-Set-2016
Città: Milano
|
QUOTE (Fumettomane @ Giovedì, 11-Apr-2019, 13:13) | Il vetro dopo le arrampicate sugli specchi rischia di rompersi e di fare male e danni. Il continuare a dire che tutto va bene e porsi in modi arroganti , etichettando gli altri in termini populistici , quando il mercato parla chiaro, dicendo che negli anni 90 la situazione era più grave e di difficoltà , sembra un voler nascondere la polvere sotto il tappeto . Specie dopo mesi in cui gran parte delle cose scritte sono state puntualmente smentite . |
Condivido! Ma discutere serenamente con certe persone è impossibile. Allora diamo ragione a Jenny, va tutto bene, i comics in America stanno andando alla grande e sono tutti contenti! Anche in Italia le vendite sono in continuo aumento e gli editori sono felicissimi! Quale crisi del fumetto? Mai esistita!
|
|
|
nottolone66 |
|
Little Nemo
Gruppo: Members
Messaggi: 202
Utente Nr.: 12145
Iscritto il: 05-Set-2016
Città: Milano
|
QUOTE (Jenny @ Giovedì, 11-Apr-2019, 15:33) | Ma certo, comprendo che vi sia difficile discutere con chi argomenta citando, relazionando e descrivendo tanti elementi reali mentre invece a voi resta da ripeterne solo uno che vi frulla nella testa e che preso da solo non significa nulla: "crisi", "crisi", "crisi"... Tolto questo ci sono le frasi fatte di Fumettomane (ed ora pure il sarcasmo da quattro soldi di nottolone66), a cui consiglio solo di non formularne troppe tutte insieme; sterilizzano ogni suo post. Saluti. |
Dovresti fare il comico Argomentare? Relazionare? Nei tuoi post?
|
|
|
Fumettomane |
|
Asterix
Gruppo: Members
Messaggi: 800
Utente Nr.: 11126
Iscritto il: 24-Giu-2015
Città:
|
Meglio che buttarla in caciara , ogni volta che qualcuno osa affermare che non si trova sulle tue posizioni perché non ci sono numeri o dati che ti diano ragione . In quanto a essere monotematico o meno , Detto da chi affermava :
Che i Cinecomics avrebbero portato il fumetto a essere conosciuto e crescere come vendite e lettori
Che ha attaccato palesemente la Larson ( Vedasi Topic di Capitan Marvel) facendo continui paragoni di interpretazione con la Gadot , con tanto di frecciatine sulle conferenze femministe e su come sarebbe andato il film
Che afferma che le Vendite Marvel vanno bene alla faccia dei disfattisti citando Spiderman , quando il resto della classifica delle altre testate vede dati mediamente non rosei
Equivale a una medaglia al petto . E la chiudo qui .
|
|
|
Jenny |
|
Divoratore di Mondi
Gruppo: Members
Messaggi: 26491
Utente Nr.: 51
Iscritto il: 01-Lug-2004
Città:
|
QUOTE (Fumettomane @ Giovedì, 11-Apr-2019, 18:42) | Meglio che buttarla in caciara , ogni volta che qualcuno osa affermare che non si trova sulle tue posizioni perché non ci sono numeri o dati che ti diano ragione . In quanto a essere monotematico o meno , Detto da chi affermava :
Che i Cinecomics avrebbero portato il fumetto a essere conosciuto e crescere come vendite e lettori
Che ha attaccato palesemente la Larson ( Vedasi Topic di Capitan Marvel) facendo continui paragoni di interpretazione con la Gadot , con tanto di frecciatine sulle conferenze femministe e su come sarebbe andato il film |
Tutto falso; non ho mai affermato queste cose che dici tu: Mai detto che i cinecomics aumentino le vendite dei fumetti... Mai attaccato l'attrice (ma che significa?! Che "attacco" sarebbe?)... Mai neanche accennato a conferenze femministe (quali? boh...)... Mai tirato frecciatine ai risultati economici di quello o di altri film (di nuovo: ma che vuol dire?! che razza di argomento è?)...
Non ti sfido a cercare i post che credi di citare perché linkeresti discussioni dove effettivamente parlo di cinecomics, di Brie Larson, di Gal Gadot, ma affermando tutt'altro rispetto a 'ste robe pasticciate... Ho la sensazione che non solo tu non sappia scrivere in maniera adeguata i tuoi pensieri, ma anche che tu non sappia leggere quelli degli altri. Ad esempio non ho detto neanche che sei "monotematico" (e magari lo sei, ma non te l'ho detto io); ho fatto invece riferimento alle tue frequenti e numerose frasi fatte, un'altra espressione che evidentemente hai male inteso... Visti i tuoi riferimenti impropri ed errati direi che quella caciara che evochi scorre potente in te.
|
|
|
Utenti totali che stanno leggendo la discussione: 0 (0 Visitatori e 0 Utenti Anonimi)
Gli utenti registrati sono 0 :
|