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Comicus Forum > Italia > Novita' vere Bonelli vol. 2


Inviato da: il barone rosso il Sabato, 30-Mag-2015, 02:03
Si riparte da qui:

http://comicus.forumfree.org/index.php?&showtopic=72320&st=1470

Inviato da: skull il Sabato, 30-Mag-2015, 02:14
QUOTE (GOBLIN)
Attenzione skull, se continui cosi sei a rischio glossite...

Come si vede che non mi conosci per niente... happy.gif

Inviato da: UniversoFumetto il Sabato, 30-Mag-2015, 10:17
Si, la Cosmo pubblica roba francese, paragonarla ai vestiti cinesi mi sembra esagerato, contando che tra quei fumetti francesi ci sono anche autori italiani , per il discorso degli autori "senza" lavoro, mi riallaccio al commento di @Catand , è la vita, c'è chi sale e chi scende, mica è colpa dell'editore, ma dei lettori che oramai seguono la "moda", comunque il topic parla di Novita' Vere, e appunto ci sono wink_old.gif

Inviato da: RRobe il Sabato, 30-Mag-2015, 10:22
La Cosmo ristampa anche fumetti italiani e con Battaglia ha anche iniziato a produrne. È comunque mille volte più di quanto faccia la Salda, per dire.

Inviato da: UniversoFumetto il Sabato, 30-Mag-2015, 10:33
Si appunto, ma mi riallacciavo al commento di Catand nel primo topic chiuso , ha ristampato Battaglia e ora ne pubblica la mini, prima mi sa visto il successo che sta ottenendo, anche se dalle mie parti è un casino trovarlo, una copia su trenta edicole...

Ha ristampato Erinni , Kor-One, Requiem, Fantomax , Garrett e molti altri, senza contare le copertine inedite di alcuni bd fatte da autori italiani, alla fine non si puo' criticare un editore che a un prezzo giusto ti fa conoscere capolavori e non del fumetto...

Inviato da: catand il Sabato, 30-Mag-2015, 11:04
QUOTE (Mad Mitch @ Sabato, 30-Mag-2015, 10:33)
Si appunto, ma mi riallacciavo al commento di Catand nel primo topic chiuso , ha ristampato Battaglia e ora ne pubblica la mini, prima mi sa visto il successo che sta ottenendo, anche se dalle mie parti è un casino trovarlo, una copia su trenta edicole...

Ha ristampato Erinni , Kor-One, Requiem, Fantomax , Garrett e molti altri, senza contare le copertine inedite di alcuni bd fatte da autori italiani, alla fine non si puo' criticare un editore che a un prezzo giusto ti fa conoscere capolavori e non del fumetto...

Il mio era solo un esempio.
Le pubblicazioni della Cosmo, della Saldapress, o anche della Bao, ecc.. le compro e le apprezzo per quello che sono, cioè per la gran parte fumetto non italiano. Ribadisco il fatto che se le edicole e le librerie sono piene di fumetti come non mai, questo non significa che il sistema fumettistico italiano non sia in crisi.

Quello che mi piacerebbe è che questa immensa quantità di fumetti già pubblicati ed ora ripubblicati in altre formati che troviamo oggi disponibili, siano invece fumetti NUOVI, ideati e creati da autori italiani, e che il "successo" (lo metto tra virgolette perché ho l'impressione che sia sempre di più un successo al ribasso ...) di questo materiale di importazione - più o meno meritevole di essere pubblicato - fosse per la maggior parte composto di opere italiane, magari NUOVE e non rieditate per l'ennesima volta. La Bonelli l'ha sempre fatto e ci sta provando ancora, altri campioni dell'editoria fumettistica italiana ci hanno provato con pessimi risultati, altri ancora se ne guardano bene, puntando alla più facile e forse più lucrosa operazione di riproposizione di materiali di altri, ognuno giustamente agendo come meglio gli pare con la propria azienda.

Medda - con toni forse troppo apocalittici - affermava che per il fumetto non c'è futuro. Secondo me, se si continua in questa maniera, quanto meno la produzione del fumetto italiano non ha futuro. E non mi pare una bella cosa per tutti gli appassionati di fumetti, che leggano poi solo la cosmo, la saldapress o la bao ...

Inviato da: -Jordan- il Sabato, 30-Mag-2015, 11:58
E' Serra, non Medda!

Comunque la Salda ha annunciato che sarà partner di Atomico, quindi in un certo senso si sta muovendo, anche se in un modo diverso (crowdfunding).

Inviato da: bruce banner il Sabato, 30-Mag-2015, 12:27
La Salda inizierà a pubblicare anche fumetti di Davide La Rosa.

Inviato da: jelem il Sabato, 30-Mag-2015, 13:36
QUOTE (bruce banner @ Sabato, 30-Mag-2015, 12:27)
La Salda inizierà a pubblicare anche fumetti di Davide La Rosa.

Ecco spiegato il recente attacco di Dodoria alla Salda. laugh2.gif

Inviato da: Magpulse il Sabato, 30-Mag-2015, 13:57
QUOTE (catand @ Sabato, 30-Mag-2015, 10:04)
QUOTE (Mad Mitch @ Sabato, 30-Mag-2015, 10:33)
Si appunto, ma mi riallacciavo al commento di Catand nel primo topic chiuso , ha ristampato Battaglia e ora ne pubblica la mini, prima mi sa visto il successo che sta ottenendo, anche se dalle mie parti è un casino trovarlo, una copia su trenta edicole...

Ha ristampato Erinni , Kor-One, Requiem, Fantomax , Garrett e molti altri, senza contare le copertine inedite di alcuni bd fatte da autori italiani, alla fine non si puo' criticare un editore che a un prezzo giusto ti fa conoscere capolavori e non del fumetto...

Il mio era solo un esempio.
Le pubblicazioni della Cosmo, della Saldapress, o anche della Bao, ecc.. le compro e le apprezzo per quello che sono, cioè per la gran parte fumetto non italiano. Ribadisco il fatto che se le edicole e le librerie sono piene di fumetti come non mai, questo non significa che il sistema fumettistico italiano non sia in crisi.

Quello che mi piacerebbe è che questa immensa quantità di fumetti già pubblicati ed ora ripubblicati in altre formati che troviamo oggi disponibili, siano invece fumetti NUOVI, ideati e creati da autori italiani, e che il "successo" (lo metto tra virgolette perché ho l'impressione che sia sempre di più un successo al ribasso ...) di questo materiale di importazione - più o meno meritevole di essere pubblicato - fosse per la maggior parte composto di opere italiane, magari NUOVE e non rieditate per l'ennesima volta. La Bonelli l'ha sempre fatto e ci sta provando ancora, altri campioni dell'editoria fumettistica italiana ci hanno provato con pessimi risultati, altri ancora se ne guardano bene, puntando alla più facile e forse più lucrosa operazione di riproposizione di materiali di altri, ognuno giustamente agendo come meglio gli pare con la propria azienda.

Medda - con toni forse troppo apocalittici - affermava che per il fumetto non c'è futuro. Secondo me, se si continua in questa maniera, quanto meno la produzione del fumetto italiano non ha futuro. E non mi pare una bella cosa per tutti gli appassionati di fumetti, che leggano poi solo la cosmo, la saldapress o la bao ...

Mah, le tue osservazioni mi sembrano arrivare in ritardo (non intendo offendere). Se avessi esternato lo stesso pensiero sulla Cosmo un anno fa, avresti avuto ragione, ma con Battaglia la situazione è cambiata, specie ora che Recchioni stesso parla di "odore di rinnovo". Stessa cosa la Bao, che agli inizi ha evitato i fumettisti italiani (zerocalcare escluso), ma quello faceva parte di uno specifico piano editoriale a lungo termine. Con la collana Le città viste dall'alto ha iniziato a porre l'attenzione su autori emergenti, e nell'ultimo anno ha iniziato anche con graphic novel autoctone (Golem, il Porto Proibito, ecc..).

Per la Salda, sono ancora distanti (non sono loro che hanno prodotto le ragazzine o Rim City, si occupano di distribuirlo e nel secondo caso anche stamparlo), ma con La Rosa le cose dovrebbero cambiare.

Inviato da: natural killer il Sabato, 30-Mag-2015, 16:46
QUOTE (-Jordan- @ Sabato, 30-Mag-2015, 10:58)
E' Serra, non Medda!

Comunque la Salda ha annunciato che sarà partner di Atomico, quindi in un certo senso si sta muovendo, anche se in un modo diverso (crowdfunding).

Michele Medda
user posted image

Antonio Serra
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e Bepi Vigna
user posted image

la Banda dei sardi, non confondiamoli....

Inviato da: -Jordan- il Domenica, 31-Mag-2015, 15:41
QUOTE (natural killer @ Sabato, 30-Mag-2015, 15:46)
QUOTE (-Jordan- @ Sabato, 30-Mag-2015, 10:58)
E' Serra, non Medda!

Comunque la Salda ha annunciato che sarà partner di Atomico, quindi in un certo senso si sta muovendo, anche se in un modo diverso (crowdfunding).

Michele Medda
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Antonio Serra
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e Bepi Vigna
user posted image

la Banda dei sardi, non confondiamoli....

So chi sono.
Il mio post era riferito a questa frase di Catand

QUOTE
Medda - con toni forse troppo apocalittici - affermava che per il fumetto non c'è futuro. Secondo me, se si continua in questa maniera, quanto meno la produzione del fumetto italiano non ha futuro. E non mi pare una bella cosa per tutti gli appassionati di fumetti, che leggano poi solo la cosmo, la saldapress o la bao ...


Ha detto che è stato Medda ad essere intervista anzichè Serra.

Inviato da: natural killer il Domenica, 31-Mag-2015, 18:33
Si Jordan, non sei tu ad aver confuso Serra con Medda!

Probabilmente due cognomi sardi, bisillabi e assonanti hanno indotto all'errore...

Inviato da: catand il Lunedì, 01-Giu-2015, 09:59
QUOTE (natural killer @ Domenica, 31-Mag-2015, 18:33)
Si Jordan, non sei tu ad aver confuso Serra con Medda!

Probabilmente due cognomi sardi, bisillabi e assonanti hanno indotto all'errore...

Ho sbagliato io! Confondo i nomi di persone che conosco da anni, figuratevi quelli di due fumettisti ... tongue1.gif

Comunque speriamo che queste sporadiche iniziative editoriali extra Bonelli abbiano successo e diventino sempre più numerose.

Chiuso OT

Inviato da: ankhpaten il Martedì, 06-Ott-2015, 23:04
Intervista a Emiliano Mammucari da lospaziobianco.it

Progetti futuri oltre ad Orfani?
Sono al lavoro su una nuova serie scritta e disegnata da me, a colori, sempre per Bonelli. Si intitolerà Nero e racconterà la storia di un guerriero arabo nel periodo in cui nasce il concetto di Jihad.

Inviato da: Kolok il Mercoledì, 07-Ott-2015, 10:09
QUOTE (ankhpaten @ Martedì, 06-Ott-2015, 22:04)
Intervista a Emiliano Mammucari da lospaziobianco.it

Progetti futuri oltre ad Orfani?
Sono al lavoro su una nuova serie scritta e disegnata da me, a colori, sempre per Bonelli. Si intitolerà Nero e racconterà la storia di un guerriero arabo nel periodo in cui nasce il concetto di Jihad.

sticazzi.gif

Pregiudizi a go go....serie sulla carta da interesse zero per me...boh..staremo a vedere mmmwa.gif

Inviato da: ankhpaten il Mercoledì, 07-Ott-2015, 10:28
QUOTE (Kolok @ Mercoledì, 07-Ott-2015, 09:09)
QUOTE (ankhpaten @ Martedì, 06-Ott-2015, 22:04)
Intervista a Emiliano Mammucari da lospaziobianco.it

Progetti futuri oltre ad Orfani?
Sono al lavoro su una nuova serie scritta e disegnata da me, a colori, sempre per Bonelli. Si intitolerà Nero e racconterà la storia di un guerriero arabo nel periodo in cui nasce il concetto di Jihad.

sticazzi.gif

Pregiudizi a go go....serie sulla carta da interesse zero per me...boh..staremo a vedere mmmwa.gif

Okkio che in trentino girano un sacco di dormienti laugh2.gif

A parte le minchiate io sono di segno completamente opposto: Interesse a 100. Finalmente qualcosa di originale e coraggioso (a parte il titolo tongue1.gif ).

Inviato da: Paolo Papa il Mercoledì, 07-Ott-2015, 11:48
anche per me questo progetto di mammuccari, al di fuori delle grinfie di recchioni (spero), suscita interesse ed attesa.

Inviato da: ankhpaten il Mercoledì, 07-Ott-2015, 11:56
NERO #cambiatutto... chissa? mmmwa.gif

Inviato da: Kowalsky il Mercoledì, 07-Ott-2015, 12:09
QUOTE (catand @ Sabato, 30-Mag-2015, 10:04)
QUOTE (Mad Mitch @ Sabato, 30-Mag-2015, 10:33)
Si appunto, ma mi riallacciavo al commento di Catand nel primo topic chiuso , ha ristampato Battaglia e ora ne pubblica la mini, prima mi sa visto il successo che sta ottenendo, anche se dalle mie parti è un casino trovarlo, una copia su trenta edicole...

Ha ristampato Erinni , Kor-One, Requiem, Fantomax , Garrett e molti altri, senza contare le copertine inedite di alcuni bd fatte da autori italiani, alla fine non si puo' criticare un editore che a un prezzo giusto ti fa conoscere capolavori e non del fumetto...

Il mio era solo un esempio.
Le pubblicazioni della Cosmo, della Saldapress, o anche della Bao, ecc.. le compro e le apprezzo per quello che sono, cioè per la gran parte fumetto non italiano. Ribadisco il fatto che se le edicole e le librerie sono piene di fumetti come non mai, questo non significa che il sistema fumettistico italiano non sia in crisi.

Quello che mi piacerebbe è che questa immensa quantità di fumetti già pubblicati ed ora ripubblicati in altre formati che troviamo oggi disponibili, siano invece fumetti NUOVI, ideati e creati da autori italiani, e che il "successo" (lo metto tra virgolette perché ho l'impressione che sia sempre di più un successo al ribasso ...) di questo materiale di importazione - più o meno meritevole di essere pubblicato - fosse per la maggior parte composto di opere italiane, magari NUOVE e non rieditate per l'ennesima volta. La Bonelli l'ha sempre fatto e ci sta provando ancora, altri campioni dell'editoria fumettistica italiana ci hanno provato con pessimi risultati, altri ancora se ne guardano bene, puntando alla più facile e forse più lucrosa operazione di riproposizione di materiali di altri, ognuno giustamente agendo come meglio gli pare con la propria azienda.

Medda - con toni forse troppo apocalittici - affermava che per il fumetto non c'è futuro. Secondo me, se si continua in questa maniera, quanto meno la produzione del fumetto italiano non ha futuro. E non mi pare una bella cosa per tutti gli appassionati di fumetti, che leggano poi solo la cosmo, la saldapress o la bao ...

a me questa sembra una concezione usa-e-getta del fumetto

come se per i romanzi in prosa ci si lamentasse che invece di stampare solo novità si continua a ristampare Gadda e Calvino

Inviato da: ankhpaten il Mercoledì, 07-Ott-2015, 17:20
Ricapitoliamo:

MORGAN LOST (di Chiaverotti, serie mensile non a stagioni in tricromia) , ora
HELLNOIR (Ruju/Freghieri, romanzi a fumetti) , ora
ORFANI-NUOVO MONDO (season 3) , ora
BRENDON (speciali a colori) , nel 2016
CHEYENNE (romanzi a fumetti) febbraio 2016?
4HOODS (Recchioni, a colori, linea Young) , nel 2016
MONOLITH (Recchioni/LRNZ, a colori) 2016?
AVANA (romanzi a fumetti) , nel 2016
NERO (Mammucari storia e disegni a colori) , 2017?
MAGICO VENTO (miniserie) , 2017?
BATIZA (romanzi a fumetti) , ?
LA BESTIA (romanzi a fumetti) , nel 2016?
MERCURIO LOI/ALTRO (serie, miniserie? Di Bilotta) , 2016?
DRAGONERO (linea Young) , 2017?
NATHAN NEVER (3 miniserie “ultimate”) ?
SAMURAI (di Recchioni/Accardi) , non prima del 2017
MARTIN MYSTERE (rebooting) , 2016?
DARWIN II (romanzi a fumetti) , ?
I PIONIERI DELL’IGNOTO (romanzi a fumetti, di Vietti) , nel 2016
UT (di Barbato/Roi), nel 2016
MISTER NO (miniserie?) 2017/18?
HOLLYWOODLAND (romanzi a fumetti) , 2017?
COMM. RICCIARDI (miniserie? di De Giovanni) ?

E chissà quanto altro…

#CAMBIATUTTO

Inviato da: tribale il Mercoledì, 07-Ott-2015, 17:23
mi sono perso. ricominciano i romanzi a fumetti? Ottima notizia! biggrin1.gif

Inviato da: ankhpaten il Mercoledì, 07-Ott-2015, 17:30
QUOTE (tribale @ Mercoledì, 07-Ott-2015, 16:23)
mi sono perso. ricominciano i romanzi a fumetti? Ottima notizia! biggrin1.gif

Ha fatto la battuta... Vengono chiamate mini Miniserie ma legalmente sono romanzi, hai presente la storia Zenith/Zagor wink_old.gif

Inviato da: kento il Mercoledì, 07-Ott-2015, 17:59
Manca Mister no, il romanzo Hollywoodland di Masiero/Baldazzini e (forse) il progetto sul Commissario Ricciardi di De Giovanni. smile.gif wink_old.gif

Inviato da: ankhpaten il Mercoledì, 07-Ott-2015, 18:07
QUOTE (kento @ Mercoledì, 07-Ott-2015, 16:59)
Manca Mister no, il romanzo Hollywoodland di Masiero/Baldazzini e (forse) il progetto sul Commissario Ricciardi di De Giovanni. smile.gif wink_old.gif

Aggiunti grazie.gif

Inviato da: tribale il Mercoledì, 07-Ott-2015, 21:00
Visto che nella lista si faceva distinzione tra miniserie e romanzi ho creduto li volessero riesumare. No? Peccato. sad1.gif

Inviato da: ankhpaten il Mercoledì, 07-Ott-2015, 23:50
QUOTE (tribale @ Mercoledì, 07-Ott-2015, 20:00)
Visto che nella lista si faceva distinzione tra miniserie e romanzi ho creduto li volessero riesumare. No? Peccato. sad1.gif

mmmwa.gif c.f.o.l.é

Inviato da: tribale il Giovedì, 08-Ott-2015, 14:34
???

Inviato da: cimarron il Giovedì, 08-Ott-2015, 15:48
QUOTE (ankhpaten @ Mercoledì, 07-Ott-2015, 16:20)
Ricapitoliamo:
(...)
MARTIN MYSTERE (rebooting) , 2016?
(...)
E chissà quanto altro…

#CAMBIATUTTO

questa mi era sfuggita... ohmy1.gif
di che si tratta? mmmwa.gif

Inviato da: ankhpaten il Giovedì, 08-Ott-2015, 16:19
Ne so poco anche io. Mezze cose dette negli editoriali della testata, qualche notizia trapelata in rete... Si tratterebbe, in parallelo alla serie classica, di una miniserie o serie a stagioni di un MM alternativo, ripensato e modernizzato. E' una news ancora sottotraccia ma credo che a Lucca verrà svelato tutto.

Inviato da: ankhpaten il Giovedì, 08-Ott-2015, 16:21
QUOTE (tribale @ Giovedì, 08-Ott-2015, 13:34)
???

Uè tribale è facile eh...

Comunque sappi che si scherza wink_old.gif

Inviato da: tribale il Venerdì, 09-Ott-2015, 15:37
e famme ride pure a me. biggrin1.gif

Inviato da: ankhpaten il Domenica, 01-Nov-2015, 14:17
Sabato 31 ottobre, Ore 13:00, presso Teatro del Giglio, Keynote: “Sergio Bonelli Editore: Uno Sguardo al Futuro - le novità editoriali e multimediali”. Moderatore: Michele Masiero. Presenti: Mauro Marcheselli e gli autori della Sergio Bonelli Editore, oltre a ospiti speciali a sorpresa e a un particolare festeggiamento per i cinquant'anni di carriera di Alfredo Castelli.

Ma c'è stata?

Sul sito di Lucca è sparita dagli eventi blink.gif

Inviato da: UniversoFumetto il Domenica, 01-Nov-2015, 14:23
QUOTE (ankhpaten @ Domenica, 01-Nov-2015, 14:17)
Sabato 31 ottobre, Ore 13:00, presso Teatro del Giglio, Keynote: “Sergio Bonelli Editore: Uno Sguardo al Futuro - le novità editoriali e multimediali”. Moderatore: Michele Masiero. Presenti: Mauro Marcheselli e gli autori della Sergio Bonelli Editore, oltre a ospiti speciali a sorpresa e a un particolare festeggiamento per i cinquant'anni di carriera di Alfredo Castelli.

Ma c'è stata?

Sul sito di Lucca è sparita dagli eventi blink.gif

C'è stata, un augurio in diretta a Castelli, presentazione di Dragonero Young e del nuovo cartone work in progress

Inviato da: kento il Domenica, 01-Nov-2015, 14:39
Quindi per l'anno prossimo sono stati annunciati solo i due progetti per i più giovani? cry_.gif blink.gif ohmy1.gif

Inviato da: tuttinicoc il Domenica, 01-Nov-2015, 14:42
QUOTE (kento @ Domenica, 01-Nov-2015, 13:39)
Quindi per l'anno prossimo sono stati annunciati solo i due progetti per i più giovani? cry_.gif blink.gif ohmy1.gif

Mi accodo...dal keynote sono uscite solo news su dragonero in pratica?

Inviato da: Mist il Domenica, 01-Nov-2015, 19:15
Scusate se non è il topic adatto ma si è detto niente riguardo a MM? Ancora nulla riguardo al suo nuovo corso?

Inviato da: jiro79 il Domenica, 01-Nov-2015, 20:52
dovrebbe uscire una nuova iniziativa su Tex, tanto per cambiare, ma di queste due sorprese che riguardavano MM nada cry_.gif
io avevo capito la Csac di MM e un MM 2.0, o roba simile, ma si va sul sicuro con Tex, CGE dovrebbe essere una specie di "il meglio di" rolleyes.gif
Sicuro la fine degli speciali di Zagor wink_old.gif

Inviato da: F.I.T.A. il Lunedì, 02-Nov-2015, 02:19
Il primo commento su sto Nero é negativo, e a me invece pare spinga l'acceleratore sull'attualità e il coraggio. Ottimo spunto.

Inviato da: Ratman il Lunedì, 02-Nov-2015, 10:18
QUOTE (Mad Mitch @ Domenica, 01-Nov-2015, 14:23)
QUOTE (ankhpaten @ Domenica, 01-Nov-2015, 14:17)
Sabato 31 ottobre, Ore 13:00, presso Teatro del Giglio, Keynote: “Sergio Bonelli Editore: Uno Sguardo al Futuro - le novità editoriali e multimediali”. Moderatore: Michele Masiero. Presenti: Mauro Marcheselli e gli autori della Sergio Bonelli Editore, oltre a ospiti speciali a sorpresa e a un particolare festeggiamento per i cinquant'anni di carriera di Alfredo Castelli.

Ma c'è stata?

Sul sito di Lucca è sparita dagli eventi blink.gif

C'è stata, un augurio in diretta a Castelli, presentazione di Dragonero Young e del nuovo cartone work in progress

Marcheselli era presente?

Inviato da: Jenny il Lunedì, 02-Nov-2015, 11:37
Cambia il Dylan Dog Color Fest: dal prossimo numero la pagine saranno ridotte a 96, ma non ci sarà più la norma fissa delle storie a 32 pagine ed usciranno quattro albi all'anno.

Inviato da: silentluke il Lunedì, 02-Nov-2015, 12:15
QUOTE (Mist @ Domenica, 01-Nov-2015, 18:15)
Scusate se non è il topic adatto ma si è detto niente riguardo a MM? Ancora nulla riguardo al suo nuovo corso?

Per MM essenzialmente, almeno a giudicare dalle voci, le novita' dovrebbero essere due:

1)la CSAC
2) la serie parallela a colori

per la prima da quanto ho capito bisogna aspettare che finisca almeno una delle CSAC in corso di pubblicazione mentre per la seconda sembra abbiano posticipato di un anno, l'annuncio doveva avvenire a questa Lucca Comics, per prepararla bene.
Poi di ufficiale non c'e' nulla mi baso su cose dette sui social/forum/interviste.

Inviato da: federico il Lunedì, 02-Nov-2015, 13:21
QUOTE (silentluke @ Lunedì, 02-Nov-2015, 11:15)
QUOTE (Mist @ Domenica, 01-Nov-2015, 18:15)
Scusate se non è il topic adatto ma si è detto niente riguardo a MM? Ancora nulla riguardo al suo nuovo corso?

Per MM essenzialmente, almeno a giudicare dalle voci, le novita' dovrebbero essere due:

1)la CSAC
2) la serie parallela a colori

per la prima da quanto ho capito bisogna aspettare che finisca almeno una delle CSAC in corso di pubblicazione mentre per la seconda sembra abbiano posticipato di un anno, l'annuncio doveva avvenire a questa Lucca Comics, per prepararla bene.
Poi di ufficiale non c'e' nulla mi baso su cose dette sui social/forum/interviste.

La riproposta della serie di MM mi interesserebbe davvero molto. Preferirei (per spazio, periodicità, etc.) una ristampa IF (però attualmente non fattibile) ma una CSAC la prenderei sicuramente.

Ma serie parallela a colori cosa significa? Nuove storie in rinnovata collana?

Inviato da: new skeletor il Lunedì, 02-Nov-2015, 13:22
La serie a colori parallela ci sarà sicuro.

Inviato da: remowilliams il Lunedì, 02-Nov-2015, 13:53
sull'ultimo MM davano appuntamento a Lucca per un'annuncio...
o è saltato tutto o non era chiaro per quale Lucca...

Inviato da: rob.seven il Lunedì, 02-Nov-2015, 13:55
QUOTE (federico @ November 02, 2015 05:21 am)
Ma serie parallela a colori cosa significa? Nuove storie in rinnovata collana?

Se ho capito bene, dovrebbe essere una versione alternativa di Martin Mystère, curata da Castelli ma non scritta da lui, con storie più avventurose e d'azione rispetto a quelle attuali, quindi più vicino a quello che il personaggio era nei primi numeri della serie.

Inviato da: skull il Lunedì, 02-Nov-2015, 14:17
QUOTE (rob.seven @ Lunedì, 02-Nov-2015, 12:55)
QUOTE (federico @ November 02, 2015 05:21 am)
Ma serie parallela a colori cosa significa? Nuove storie in rinnovata collana?

Se ho capito bene, dovrebbe essere una versione alternativa di Martin Mystère, curata da Castelli ma non scritta da lui, con storie più avventurose e d'azione rispetto a quelle attuali, quindi più vicino a quello che il personaggio era nei primi numeri della serie.

blink.gif

Inviato da: kento il Lunedì, 02-Nov-2015, 14:28
Non male come idea, del resto Castelli ottenne il via libera da Sergio proprio con la promessa (in parte disattesa) di realizzare una serie dinamica ed avventurosa, come faceva lui stesso su Mister No in quegli anni.... smile.gif

Inviato da: skull il Lunedì, 02-Nov-2015, 14:43
Ma infatti Martin ci aveva anche provato ad essere avventuroso: poi gli hanno detto che faceva più danni lui a forza di basi atlantidee distrutte che il terremoto di San Francisco e allora ha smesso.

Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 02-Nov-2015, 14:48
Mah, a volte ho l'impressione che Castelli & Co abbiano serie difficoltà a fare arrivare in edicola le collane solite (vedi l'ultimo Altrove - carino comunque - con le tavole di Romanini palesemente raffazzonate e ficcate dentro la storia alla bell'e meglio - ma negli ultimi anni anni la serie è piena di storie con evidenti rattoppi ) e adesso vogliono pure raddoppiare?

Inviato da: manu_ramone il Lunedì, 02-Nov-2015, 15:34
QUOTE (remowilliams @ Lunedì, 02-Nov-2015, 12:53)
sull'ultimo MM davano appuntamento a Lucca per un'annuncio...
o è saltato tutto o non era chiaro per quale Lucca...

La serie parallela a colori non è una voce ma è una cosa ufficiale e verrà lanciata al prossimo Lucca Comics, ne parlano sul sito bonelli http://www.sergiobonelli.it/video/39358/Buon-NUOVO-Zio-Martin-.html

Inviato da: rob.seven il Lunedì, 02-Nov-2015, 15:35
Premesso che sono solo voci che circolano e quindi le cose potrebbero anche risultare poi diverse da quanto sto scrivendo, dovrebbe trattarsi di una miniserie, non di una seconda serie regolare in aggiunta a quella storica.

(ho scritto questo messaggio prima di vedere il video con l'annuncio di Castelli, che conferma parte delle voci, ma non ancora tutto quanto, visto che comunque l'uscita è prevista per la fine del 2016)

Inviato da: silentluke il Lunedì, 02-Nov-2015, 15:59
QUOTE (rob.seven @ Lunedì, 02-Nov-2015, 14:35)
Premesso che sono solo voci che circolano e quindi le cose potrebbero anche risultare poi diverse da quanto sto scrivendo, dovrebbe trattarsi di una miniserie, non di una seconda serie regolare in aggiunta a quella storica.

(ho scritto questo messaggio prima di vedere il video con l'annuncio di Castelli, che conferma parte delle voci, ma non ancora tutto quanto, visto che comunque l'uscita è prevista per la fine del 2016)

Dalle voci si parlava di miniserie di 10 numeri poi non so come sara' effettivamente, probabile che l'abbiano rimandata perche' non c'e' ancora il "traino" della CSAC ma anche questa e' un'ipotesi!

Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 02-Nov-2015, 16:05
Ah ecco, già una miniserie mi pare più sensata di una serie parallela. wink_old.gif

Inviato da: silentluke il Lunedì, 02-Nov-2015, 16:08
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 02-Nov-2015, 15:05)
Ah ecco, già una miniserie mi pare più sensata di una serie parallela. wink_old.gif

tieni conto che nel 2016 ci sara' anche quella di NN per festeggiare i 25 anni quindi nulla di strano che vogliano fare un lancio congiunto anche se penso che arrivera' prima!

Inviato da: ankhpaten il Lunedì, 02-Nov-2015, 16:22
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 02-Nov-2015, 15:05)
Ah ecco, già una miniserie mi pare più sensata di una serie parallela. wink_old.gif

Miniserie aperta con possibilità di rinnovo. Il personaggio ha tutte le caratteristiche per un rebooting vincente. Peccato per i tempi, io speravo nei primi mesi del 2016.

Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 02-Nov-2015, 16:40
QUOTE (ankhpaten @ Lunedì, 02-Nov-2015, 15:22)
Miniserie aperta con possibilità di rinnovo.

Immagino.

Inviato da: catand il Lunedì, 02-Nov-2015, 18:32
QUOTE (rob.seven @ Lunedì, 02-Nov-2015, 13:55)
QUOTE (federico @ November 02, 2015 05:21 am)
Ma serie parallela a colori cosa significa? Nuove storie in rinnovata collana?

Se ho capito bene, dovrebbe essere una versione alternativa di Martin Mystère, curata da Castelli ma non scritta da lui, con storie più avventurose e d'azione rispetto a quelle attuali, quindi più vicino a quello che il personaggio era nei primi numeri della serie.

Speriamo che diventi realtà!
Se si potesse scegliere, io vorrei Vincenzo Beretta e Federico Memola: "gggiovani" al punto giusto, ma sempre nella tradizione bonelliana.

Inviato da: Mist il Lunedì, 02-Nov-2015, 18:49
QUOTE (catand @ Lunedì, 02-Nov-2015, 17:32)
QUOTE (rob.seven @ Lunedì, 02-Nov-2015, 13:55)
QUOTE (federico @ November 02, 2015 05:21 am)
Ma serie parallela a colori cosa significa? Nuove storie in rinnovata collana?

Se ho capito bene, dovrebbe essere una versione alternativa di Martin Mystère, curata da Castelli ma non scritta da lui, con storie più avventurose e d'azione rispetto a quelle attuali, quindi più vicino a quello che il personaggio era nei primi numeri della serie.

Speriamo che diventi realtà!
Se si potesse scegliere, io vorrei Vincenzo Beretta e Federico Memola: "gggiovani" al punto giusto, ma sempre nella tradizione bonelliana.

Lo spero anch'io. Comunque grazie a tutti per le informazioni, aspetterò.

Inviato da: ankhpaten il Lunedì, 02-Nov-2015, 19:33
QUOTE (catand @ Lunedì, 02-Nov-2015, 17:32)
QUOTE (rob.seven @ Lunedì, 02-Nov-2015, 13:55)
QUOTE (federico @ November 02, 2015 05:21 am)
Ma serie parallela a colori cosa significa? Nuove storie in rinnovata collana?

Se ho capito bene, dovrebbe essere una versione alternativa di Martin Mystère, curata da Castelli ma non scritta da lui, con storie più avventurose e d'azione rispetto a quelle attuali, quindi più vicino a quello che il personaggio era nei primi numeri della serie.

Speriamo che diventi realtà!
Se si potesse scegliere, io vorrei Vincenzo Beretta e Federico Memola: "gggiovani" al punto giusto, ma sempre nella tradizione bonelliana.

A me un prototipo alla Jonathan Steele prima maniera con tematiche mysteriane non mi dispiacerebbe affatto.

Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 02-Nov-2015, 19:35
QUOTE (catand @ Lunedì, 02-Nov-2015, 17:32)
Se si potesse scegliere, io vorrei Vincenzo Beretta e Federico Memola: "gggiovani" al punto giusto, ma sempre nella tradizione bonelliana.

Ultimamente a vedersi meno sulla serie, quindi forse impegnati in "altro", sono Recagno e Mignacco... evil2.gif asd.gif

Inviato da: Znort il Lunedì, 02-Nov-2015, 19:59
QUOTE (ankhpaten @ Mercoledì, 07-Ott-2015, 16:20)
Ricapitoliamo:

MORGAN LOST (di Chiaverotti, serie mensile non a stagioni in tricromia) , ora
HELLNOIR (Ruju/Freghieri, romanzi a fumetti) , ora
ORFANI-NUOVO MONDO (season 3) , ora
BRENDON (speciali a colori) , nel 2016
CHEYENNE (romanzi a fumetti) febbraio 2016?
4HOODS (Recchioni, a colori, linea Young) , nel 2016
MONOLITH (Recchioni/LRNZ, a colori) 2016?
AVANA (romanzi a fumetti) , nel 2016
NERO (Mammucari storia e disegni a colori) , 2017?
MAGICO VENTO (miniserie) , 2017?
BATIZA (romanzi a fumetti) , ?
LA BESTIA (romanzi a fumetti) , nel 2016?
MERCURIO LOI/ALTRO (serie, miniserie? Di Bilotta) , 2016?
DRAGONERO (linea Young) , 2017?
NATHAN NEVER (3 miniserie “ultimate”) ?
SAMURAI (di Recchioni/Accardi) , non prima del 2017
MARTIN MYSTERE (rebooting) , 2016?
DARWIN II (romanzi a fumetti) , ?
I PIONIERI DELL’IGNOTO (romanzi a fumetti, di Vietti) , nel 2016
UT (di Barbato/Roi), nel 2016
MISTER NO (miniserie?) 2017/18?
HOLLYWOODLAND (romanzi a fumetti) , 2017?
COMM. RICCIARDI (miniserie? di De Giovanni) ?

E chissà quanto altro…

#CAMBIATUTTO

Mah di questo elenco così di primo acchito mi possono giusto interessare

Monolith (ma mi sa più per i disegni che per la storia)
Nero
e Ut perchè dai disegni che ho visto di Roi si profila davvero interessante.

Inviato da: ankhpaten il Lunedì, 02-Nov-2015, 20:00
@tom sawyer

Si anche io credo che Recagno e "coniglio rosa" Mignacco siano tra i top writer della mini. Almeno lo spero.

Inviato da: rimatt il Lunedì, 02-Nov-2015, 20:24
Non è che Mignacco si veda poco, comunque... Tra miniserie e romanzo di Mister No, anche di recente ha avuto il suo bello spazio in edicola.

Inviato da: Nathan Never il Lunedì, 02-Nov-2015, 20:48
QUOTE (ankhpaten @ Lunedì, 02-Nov-2015, 18:33)
QUOTE (catand @ Lunedì, 02-Nov-2015, 17:32)
QUOTE (rob.seven @ Lunedì, 02-Nov-2015, 13:55)
QUOTE (federico @ November 02, 2015 05:21 am)
Ma serie parallela a colori cosa significa? Nuove storie in rinnovata collana?

Se ho capito bene, dovrebbe essere una versione alternativa di Martin Mystère, curata da Castelli ma non scritta da lui, con storie più avventurose e d'azione rispetto a quelle attuali, quindi più vicino a quello che il personaggio era nei primi numeri della serie.

Speriamo che diventi realtà!
Se si potesse scegliere, io vorrei Vincenzo Beretta e Federico Memola: "gggiovani" al punto giusto, ma sempre nella tradizione bonelliana.

A me un prototipo alla Jonathan Steele prima maniera con tematiche mysteriane non mi dispiacerebbe affatto.

Nello speciale Generazioni, mi sa proprio nell'ultima pagina (non l'ho sottomano, vado a memoria), Jonathan Steele appare tra i ritratti dei direttori di Altrove mmmwa.gif mmmwa.gif mmmwa.gif

Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 02-Nov-2015, 21:06
Ma, intanto, il Giornale di novembre/dicembre che fine ha fatto? huh1.gif

Inviato da: Snake Plissken il Lunedì, 02-Nov-2015, 21:06
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 02-Nov-2015, 18:35)
QUOTE (catand @ Lunedì, 02-Nov-2015, 17:32)
Se si potesse scegliere, io vorrei Vincenzo Beretta e Federico Memola: "gggiovani" al punto giusto, ma sempre nella tradizione bonelliana.

Ultimamente a vedersi meno sulla serie, quindi forse impegnati in "altro", sono Recagno e Mignacco... evil2.gif asd.gif

con tutto il rispetto, spazio ai veri giovani, la bonelli abbia il coraggio di far esordire qualche nome nuovo

Inviato da: Paolo Papa il Lunedì, 02-Nov-2015, 23:40
come mai nessuno parla del futuro crossover tra dylan dog e valter buio?

Inviato da: anarchik il Martedì, 03-Nov-2015, 00:29
io voglio 4HOODS biggrin1.gif

Inviato da: littleprince86 il Martedì, 03-Nov-2015, 00:56
nessuna novità dal fronte mister no?

Inviato da: jelem il Martedì, 03-Nov-2015, 01:00
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 02-Nov-2015, 20:06)
Ma, intanto, il Giornale di novembre/dicembre che fine ha fatto? huh1.gif

Un paio di giorni fa su FB mi hanno detto che questa settimana sarà aggiornato.
Meglio tardi che mai.

Inviato da: kool il Martedì, 03-Nov-2015, 09:25
QUOTE (Paolo Papa @ Lunedì, 02-Nov-2015, 22:40)
come mai nessuno parla del futuro crossover tra dylan dog e valter buio?

e del dylan dog color dedicato a Groucho con Sio, Ortolani e forse Zerocalcare?

Inviato da: quartomillennio il Martedì, 03-Nov-2015, 10:10
QUOTE (jelem @ November 03, 2015 12:00 am)
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 02-Nov-2015, 20:06)
Ma, intanto, il Giornale di novembre/dicembre che fine ha fatto?  huh1.gif

Un paio di giorni fa su FB mi hanno detto che questa settimana sarà aggiornato.
Meglio tardi che mai.

Fisiologici ritardi dovuti a Lucca. wink_old.gif

Inviato da: KonteBuio il Martedì, 03-Nov-2015, 13:27
QUOTE (kool @ Martedì, 03-Nov-2015, 08:25)
QUOTE (Paolo Papa @ Lunedì, 02-Nov-2015, 22:40)
come mai nessuno parla del futuro crossover tra dylan dog e valter buio?

e del dylan dog color dedicato a Groucho con Sio, Ortolani e forse Zerocalcare?

e del crossover di DyD e DD? unsure.gif armati93.gif

seriamente... avevo letto non ricordo dove che ci sarebbe stato un crossover tra l old boy e Harlan Draka

Inviato da: skull il Martedì, 03-Nov-2015, 13:27
QUOTE (Nathan Never @ Lunedì, 02-Nov-2015, 19:48)
QUOTE (ankhpaten @ Lunedì, 02-Nov-2015, 18:33)
QUOTE (catand @ Lunedì, 02-Nov-2015, 17:32)
QUOTE (rob.seven @ Lunedì, 02-Nov-2015, 13:55)
QUOTE (federico @ November 02, 2015 05:21 am)
Ma serie parallela a colori cosa significa? Nuove storie in rinnovata collana?

Se ho capito bene, dovrebbe essere una versione alternativa di Martin Mystère, curata da Castelli ma non scritta da lui, con storie più avventurose e d'azione rispetto a quelle attuali, quindi più vicino a quello che il personaggio era nei primi numeri della serie.

Speriamo che diventi realtà!
Se si potesse scegliere, io vorrei Vincenzo Beretta e Federico Memola: "gggiovani" al punto giusto, ma sempre nella tradizione bonelliana.

A me un prototipo alla Jonathan Steele prima maniera con tematiche mysteriane non mi dispiacerebbe affatto.

Nello speciale Generazioni, mi sa proprio nell'ultima pagina (non l'ho sottomano, vado a memoria), Jonathan Steele appare tra i ritratti dei direttori di Altrove mmmwa.gif mmmwa.gif mmmwa.gif

ohmy1.gif

Non ci avevo mai fatto caso!

Inviato da: tom sawyer il Martedì, 03-Nov-2015, 14:22
QUOTE (KonteBuio @ Martedì, 03-Nov-2015, 12:27)
seriamente... avevo letto non ricordo dove che ci sarebbe stato un crossover tra l old boy e Harlan Draka

Lo stanno effettivamente realizzando, ma con molta calma. wink_old.gif

Inviato da: Hieronimus il Martedì, 03-Nov-2015, 14:36
QUOTE (Paolo Papa @ Lunedì, 02-Nov-2015, 22:40)
come mai nessuno parla del futuro crossover tra dylan dog e valter buio?

questa è bella. Magari ci fosse un ripescaggio del personaggio di Bilotta e di una meritata ristampa... 21vs.gif

Inviato da: skull il Martedì, 03-Nov-2015, 16:36
QUOTE (Paolo Papa @ Lunedì, 02-Nov-2015, 22:40)
come mai nessuno parla del futuro crossover tra dylan dog e valter buio?

?????

Inviato da: lukasrm il Martedì, 03-Nov-2015, 16:39
Eh huh1.gif

http://www.fumettologica.it/2015/11/10-notizie-da-lucca-comics-2015/

Inviato da: skull il Martedì, 03-Nov-2015, 16:46
QUOTE (lukasrm @ Martedì, 03-Nov-2015, 15:39)
Eh huh1.gif

http://www.fumettologica.it/2015/11/10-notizie-da-lucca-comics-2015/


user posted image

user posted image


Inviato da: lukasrm il Martedì, 03-Nov-2015, 17:15
rotflbuona.gif rotflbuona.gif rotflbuona.gif rotflbuona.gif rotflbuona.gif

"So pepplesso, so pepplesso, stupito-peplesso...non so se più stupito o più pepplesso, stupito-peplesso!"

Inviato da: Jenny il Martedì, 03-Nov-2015, 17:24
QUOTE (Hieronimus @ Martedì, 03-Nov-2015, 13:36)
QUOTE (Paolo Papa @ Lunedì, 02-Nov-2015, 22:40)
come mai nessuno parla del futuro crossover tra dylan dog e valter buio?

questa è bella. Magari ci fosse un ripescaggio del personaggio di Bilotta e di una meritata ristampa... 21vs.gif

Mah... Sto ancora aspettando lo speciale disegnato/dipinto da Martinello...

Inviato da: jelem il Martedì, 03-Nov-2015, 18:39
QUOTE (quartomillennio @ Martedì, 03-Nov-2015, 09:10)
QUOTE (jelem @ November 03, 2015 12:00 am)
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 02-Nov-2015, 20:06)
Ma, intanto, il Giornale di novembre/dicembre che fine ha fatto?  huh1.gif

Un paio di giorni fa su FB mi hanno detto che questa settimana sarà aggiornato.
Meglio tardi che mai.

Fisiologici ritardi dovuti a Lucca. wink_old.gif

Online.

http://www.sergiobonelli.it/sezioni/3465/novembre-dicembre-2015

Inviato da: Ratman il Mercoledì, 04-Nov-2015, 10:22
QUOTE (Ratman @ Lunedì, 02-Nov-2015, 10:18)
QUOTE (Mad Mitch @ Domenica, 01-Nov-2015, 14:23)
QUOTE (ankhpaten @ Domenica, 01-Nov-2015, 14:17)
Sabato 31 ottobre, Ore 13:00, presso Teatro del Giglio, Keynote: “Sergio Bonelli Editore: Uno Sguardo al Futuro - le novità editoriali e multimediali”. Moderatore: Michele Masiero. Presenti: Mauro Marcheselli e gli autori della Sergio Bonelli Editore, oltre a ospiti speciali a sorpresa e a un particolare festeggiamento per i cinquant'anni di carriera di Alfredo Castelli.

Ma c'è stata?

Sul sito di Lucca è sparita dagli eventi blink.gif

C'è stata, un augurio in diretta a Castelli, presentazione di Dragonero Young e del nuovo cartone work in progress

Marcheselli era presente?

Scusate se ripropongo la domanda, ma potete per favore dirmi se Marcheselli era presente a Lucca?

Inviato da: lukasrm il Mercoledì, 04-Nov-2015, 12:50
Posso dirti solo che http://www.sergiobonelli.it/news/news/39414/Mauro-Marcheselli-lascia-l-incarico-di.html
sad1.gif

Inviato da: marco_sanfy00 il Mercoledì, 04-Nov-2015, 13:14
hands80.gif hands80.gif hands80.gif

Inviato da: Ratman il Mercoledì, 04-Nov-2015, 14:43
QUOTE (lukasrm @ Mercoledì, 04-Nov-2015, 12:50)
Posso dirti solo che  http://www.sergiobonelli.it/news/news/39414/Mauro-Marcheselli-lascia-l-incarico-di.html
sad1.gif

Mi confermi i miei timori di settimana scorsa. è per questo che chiedevo. sad1.gif

Inviato da: manu_ramone il Mercoledì, 04-Nov-2015, 23:47
QUOTE (ankhpaten @ Mercoledì, 07-Ott-2015, 16:20)
Ricapitoliamo:

MORGAN LOST (di Chiaverotti, serie mensile non a stagioni in tricromia) , ora
HELLNOIR (Ruju/Freghieri, romanzi a fumetti) , ora
ORFANI-NUOVO MONDO (season 3) , ora
BRENDON (speciali a colori) , nel 2016
CHEYENNE (romanzi a fumetti) febbraio 2016?
4HOODS (Recchioni, a colori, linea Young) , nel 2016
MONOLITH (Recchioni/LRNZ, a colori) 2016?
AVANA (romanzi a fumetti) , nel 2016
NERO (Mammucari storia e disegni a colori) , 2017?
MAGICO VENTO (miniserie) , 2017?
BATIZA (romanzi a fumetti) , ?
LA BESTIA (romanzi a fumetti) , nel 2016?
MERCURIO LOI/ALTRO (serie, miniserie? Di Bilotta) , 2016?
DRAGONERO (linea Young) , 2017?
NATHAN NEVER (3 miniserie “ultimate”) ?
SAMURAI (di Recchioni/Accardi) , non prima del 2017
MARTIN MYSTERE (rebooting) , 2016?
DARWIN II (romanzi a fumetti) , ?
I PIONIERI DELL’IGNOTO (romanzi a fumetti, di Vietti) , nel 2016
UT (di Barbato/Roi), nel 2016
MISTER NO (miniserie?) 2017/18?
HOLLYWOODLAND (romanzi a fumetti) , 2017?
COMM. RICCIARDI (miniserie? di De Giovanni) ?

E chissà quanto altro…

#CAMBIATUTTO

Tra le novità c'è anche il Dampyr magazine a novembre 2016, se non erro.

Inviato da: Ricky91 il Giovedì, 05-Nov-2015, 11:53
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

Anzi mi stanno proprio antipatiche, anche se so che parlo in modo pregiudizievole.

Ma io dalla Bonelli vorrei serie Adult, non Young......

Inviato da: I.K.E. il Giovedì, 05-Nov-2015, 12:28
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 10:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

Anzi mi stanno proprio antipatiche, anche se so che parlo in modo pregiudizievole.

Ma io dalla Bonelli vorrei serie Adult, non Young......

di fumetti adulti penso che la bonelli ne pubblichi già a caterve. Il fatto di fare anche una linea per bambini, la trovo una buona idea, anche e soprattutto per provare a far appassionare di nuovo ai fumetti le nuove generazioni. Poi si sa: i bambini crescono e diventano adulti, gli adulti invecchiano e poi muoiono. A livello di investimento non c'è paragone. biggrin1.gif armati93.gif

Inviato da: RRobe il Giovedì, 05-Nov-2015, 12:47
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 03:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

E credo che questo sia il punto più alto mai raggiunto dalla logica da forum-comunità.

Inviato da: Ricky91 il Giovedì, 05-Nov-2015, 12:50
QUOTE (I.K.E. @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:28)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 10:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

Anzi mi stanno proprio antipatiche, anche se so che parlo in modo pregiudizievole.

Ma io dalla Bonelli vorrei serie Adult, non Young......

di fumetti adulti penso che la bonelli ne pubblichi già a caterve. Il fatto di fare anche una linea per bambini, la trovo una buona idea, anche e soprattutto per provare a far appassionare di nuovo ai fumetti le nuove generazioni. Poi si sa: i bambini crescono e diventano adulti, gli adulti invecchiano e poi muoiono. A livello di investimento non c'è paragone. biggrin1.gif armati93.gif

No certo capisco perfettamente le ragioni di mercato e generazionali.

Ma a livello personale questa cosa non mi soddisfa.

Non so a che fumetti adulti Bonelli ti riferisci. Julia? un pò Dyd o Dampyr? Morgan Lost? (lo spero)

Per il resto sono cose che un qualunque ragazzino può leggere (come infatti ho sempre fatto io)

L'unico vero fumetto per adulti che ho letto è stato Jan Dix.

Poi se pubblicizzate a dovere, delle serie Adult possono portare potenzialmente molto più hype e successo di serie Young.
Ovviamente la concezione di Adult è ampia.

Inviato da: Ricky91 il Giovedì, 05-Nov-2015, 12:55
QUOTE (RRobe @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:47)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 03:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

E credo che questo sia il punto più alto mai raggiunto dalla logica da forum-comunità.

In che senso?

Vorrei capire il tuo pensiero, visto che sei un'autore che apprezzo.

Inviato da: skull il Giovedì, 05-Nov-2015, 16:16
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:55)
QUOTE (RRobe @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:47)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 03:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

E credo che questo sia il punto più alto mai raggiunto dalla logica da forum-comunità.

In che senso?

Vorrei capire il tuo pensiero, visto che sei un'autore che apprezzo.

Penso che intendesse che non sei tu il target, quindi che non ti convincano è roba da Capitan Ovvio...

Inviato da: Lord9600XT il Giovedì, 05-Nov-2015, 16:20
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:55)
QUOTE (RRobe @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:47)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 03:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

E credo che questo sia il punto più alto mai raggiunto dalla logica da forum-comunità.

In che senso?

Vorrei capire il tuo pensiero, visto che sei un'autore che apprezzo.

Credo che intendesse che stai già bollando come non interessanti delle serie di cui si sa poco o niente.

Inviato da: ankhpaten il Giovedì, 05-Nov-2015, 16:23
QUOTE (Lord9600XT @ Giovedì, 05-Nov-2015, 15:20)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:55)
QUOTE (RRobe @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:47)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 03:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

E credo che questo sia il punto più alto mai raggiunto dalla logica da forum-comunità.

In che senso?

Vorrei capire il tuo pensiero, visto che sei un'autore che apprezzo.

Credo che intendesse che stai già bollando come non interessanti delle serie di cui si sa poco o niente.

Ha detto proprio questo.

Inviato da: Redazione Comicus il Giovedì, 05-Nov-2015, 17:05
http://www.comicus.it/index.php/mainmenu-news/item/61183-keynote-bonelli-lucca

armati93.gif

Inviato da: Hieronimus il Giovedì, 05-Nov-2015, 17:37
QUOTE (Redazione Comicus @ Giovedì, 05-Nov-2015, 16:05)
http://www.comicus.it/index.php/mainmenu-news/item/61183-keynote-bonelli-lucca

armati93.gif

Più o meno cose già sapute. Tutte interessanti le iniziative multimediali e crossmediali e interessante la linea young.

Tra le altre cose, nuova collana di volumi deluxe su Tex in allegato ai periodici Repubblica - Espresso.

E inoltre il ritorno di Greystorm l'anno prossimo e qui si conferma la mia riflessione sulla news concernente Bonelli - Bao... si pensa a un ritorno di un personaggio? (in questo caso Greystorm), ecco rendere disponibile il materiale precedente da prensentare a nuovi lettori e renderlo sempre "visibile" per il traino di nuove storie, al di là se gli albi sono reperibili in altro modo. Per questo cambia molto per i lettori.

Ora penso alla nuova miniserie su Magico Vento... a chi si rivolgerà la nuova storia? Solo ai nostalgici, se alla vecchia serie non viene ridata una seconda vita disponibile a catalogo... le possibilità sono molte con questo approccio e si minimizza anche operazioni assurde come le ristampe integrali classiche (vedi proprio MV), magari proponendo best of o formati più costosi ma che possono vedere un termine come recupero di serie classiche...

Inviato da: new skeletor il Giovedì, 05-Nov-2015, 17:43
Adam wild? Non hanno detto nulla?.
Sta benedetta ristampa di martin mystere?

Per il resto molte cose interessanti...vedremo.

Inviato da: Friday-17 il Giovedì, 05-Nov-2015, 17:43
Per la serie dei Samurai ufficiale che si parte alla fine della quarta di Orfani! Chambara sarà ache il nome della serie Bonelli? Si è accennato ad un continuo di Orfani, non scritto da te, dopo la quarta stagione! Ci sono dei soggetti in ballo, oppure è più un ipotesi che un fatto concreto? Se deciderete per il si a quando l'annuncio?

Inviato da: Kowalsky il Giovedì, 05-Nov-2015, 17:46
QUOTE (Hieronimus @ Giovedì, 05-Nov-2015, 16:37)
QUOTE (Redazione Comicus @ Giovedì, 05-Nov-2015, 16:05)
http://www.comicus.it/index.php/mainmenu-news/item/61183-keynote-bonelli-lucca

armati93.gif

Più o meno cose già sapute. Tutte interessanti le iniziative multimediali e crossmediali e interessante la linea young.

Tra le altre cose, nuova collana di volumi deluxe su Tex in allegato ai periodici Repubblica - Espresso.

E inoltre il ritorno di Greystorm l'anno prossimo e qui si conferma la mia riflessione sulla news concernente Bonelli - Bao... si pensa a un ritorno di un personaggio? (in questo caso Greystorm), ecco rendere disponibile il materiale precedente da prensentare a nuovi lettori e renderlo sempre "visibile" per il traino di nuove storie, al di là se gli albi sono reperibili in altro modo. Per questo cambia molto per i lettori.

Ora penso alla nuova miniserie su Magico Vento... a chi si rivolgerà la nuova storia? Solo ai nostalgici, se alla vecchia serie non viene ridata una seconda vita disponibile a catalogo... le possibilità sono molte con questo approccio e si minimizza anche operazioni assurde come le ristampe integrali classiche (vedi proprio MV), magari proponendo best of o formati più costosi ma che possono vedere un termine come recupero di serie classiche...

di MV dovrebbe essere ristampata in versione deluxe la Saga delle Black Hills

Inviato da: Hieronimus il Giovedì, 05-Nov-2015, 18:13
QUOTE (new skeletor @ Giovedì, 05-Nov-2015, 16:43)
Adam wild? Non hanno detto nulla?.
Sta benedetta ristampa di martin mystere?

Per il resto molte cose interessanti...vedremo.

Niente su AW, per MM la famosa serie alternativa a fine 2016, un'iniziativa importante di cui non si poteva ancora parlare (ristampa? CSC?) e nuova stagione di Martin Mystery.

Inviato da: Magpulse il Giovedì, 05-Nov-2015, 18:22
QUOTE (Redazione Comicus @ Giovedì, 05-Nov-2015, 16:05)
http://www.comicus.it/index.php/mainmenu-news/item/61183-keynote-bonelli-lucca

armati93.gif

"Tutte le nostre serie hanno una pagina Facebook, oltre alla nostra Casa Editrice"

4Hoods non è ufficiale ma è in regola (oltretutto è ancora lontana dall'esordio), quella di Lilith neppure è ufficiale ma basterebbe poco per renderla tale, ma la fan page di Julia non si può vedere (per i temerari: https://www.facebook.com/Julia-Kendall-Le-avventure-di-una-criminologa-Sergio-Bonelli-Editore-159790554092830/?ref=ts&fref=ts ). Non capisco perché non le abbiano adeguate tutte prima di aprire la pagina della Casa Madre.

Inviato da: Ricky91 il Giovedì, 05-Nov-2015, 19:25
QUOTE (ankhpaten @ Giovedì, 05-Nov-2015, 15:23)
QUOTE (Lord9600XT @ Giovedì, 05-Nov-2015, 15:20)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:55)
QUOTE (RRobe @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:47)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 03:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

E credo che questo sia il punto più alto mai raggiunto dalla logica da forum-comunità.

In che senso?

Vorrei capire il tuo pensiero, visto che sei un'autore che apprezzo.

Credo che intendesse che stai già bollando come non interessanti delle serie di cui si sa poco o niente.

Ha detto proprio questo.

Va beh ma l'ho detto infatti che parlo in modo pregiudizievole.

Poi è ovvio infatti che le serie young non si rivolgono a me come target, la mia "critica" era rivolta solo al fatto che vorrei vedere la Bonelli spostarsi anche dall'altra parte, dalla parte appunto "Adult".

Inviato da: ankhpaten il Giovedì, 05-Nov-2015, 20:45
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 18:25)
QUOTE (ankhpaten @ Giovedì, 05-Nov-2015, 15:23)
QUOTE (Lord9600XT @ Giovedì, 05-Nov-2015, 15:20)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:55)
QUOTE (RRobe @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:47)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 03:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

E credo che questo sia il punto più alto mai raggiunto dalla logica da forum-comunità.

In che senso?

Vorrei capire il tuo pensiero, visto che sei un'autore che apprezzo.

Credo che intendesse che stai già bollando come non interessanti delle serie di cui si sa poco o niente.

Ha detto proprio questo.

Va beh ma l'ho detto infatti che parlo in modo pregiudizievole.

Poi è ovvio infatti che le serie young non si rivolgono a me come target, la mia "critica" era rivolta solo al fatto che vorrei vedere la Bonelli spostarsi anche dall'altra parte, dalla parte appunto "Adult".

Sul porno?

Inviato da: ankhpaten il Giovedì, 05-Nov-2015, 20:57
Al Keynote non è stato presentato nemmeno il progetto che Cagliosto E-Press sta curando per Bonelli: Clone Serge World.

Inviato da: Ricky91 il Giovedì, 05-Nov-2015, 21:01
QUOTE (ankhpaten @ Giovedì, 05-Nov-2015, 19:45)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 18:25)
QUOTE (ankhpaten @ Giovedì, 05-Nov-2015, 15:23)
QUOTE (Lord9600XT @ Giovedì, 05-Nov-2015, 15:20)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:55)
QUOTE (RRobe @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:47)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 03:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

E credo che questo sia il punto più alto mai raggiunto dalla logica da forum-comunità.

In che senso?

Vorrei capire il tuo pensiero, visto che sei un'autore che apprezzo.

Credo che intendesse che stai già bollando come non interessanti delle serie di cui si sa poco o niente.

Ha detto proprio questo.

Va beh ma l'ho detto infatti che parlo in modo pregiudizievole.

Poi è ovvio infatti che le serie young non si rivolgono a me come target, la mia "critica" era rivolta solo al fatto che vorrei vedere la Bonelli spostarsi anche dall'altra parte, dalla parte appunto "Adult".

Sul porno?

No tongue1.gif

Dai l'ho anche spiegato cosa intendo per Adult: ho usato questo termine per indicare un fumetto più "adulto", in tutti i sensi che questo termine può contenere.

Potrei usare il termine "Seinen", forse cosi sono più chiaro.

Inviato da: ankhpaten il Giovedì, 05-Nov-2015, 21:04
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 20:01)
QUOTE (ankhpaten @ Giovedì, 05-Nov-2015, 19:45)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 18:25)
QUOTE (ankhpaten @ Giovedì, 05-Nov-2015, 15:23)
QUOTE (Lord9600XT @ Giovedì, 05-Nov-2015, 15:20)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:55)
QUOTE (RRobe @ Giovedì, 05-Nov-2015, 11:47)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 03:53)
A me comunque queste serie young non convincono per niente.

E credo che questo sia il punto più alto mai raggiunto dalla logica da forum-comunità.

In che senso?

Vorrei capire il tuo pensiero, visto che sei un'autore che apprezzo.

Credo che intendesse che stai già bollando come non interessanti delle serie di cui si sa poco o niente.

Ha detto proprio questo.

Va beh ma l'ho detto infatti che parlo in modo pregiudizievole.

Poi è ovvio infatti che le serie young non si rivolgono a me come target, la mia "critica" era rivolta solo al fatto che vorrei vedere la Bonelli spostarsi anche dall'altra parte, dalla parte appunto "Adult".

Sul porno?

No tongue1.gif

Dai l'ho anche spiegato cosa intendo per Adult: ho usato questo termine per indicare un fumetto più "adulto", in tutti i sensi che questo termine può contenere.

Potrei usare il termine "Seinen", forse cosi sono più chiaro.

No perché sul porno magari Rrobe è interessato... Anche io a dire il vero... tongue1.gif

Inviato da: Ricky91 il Giovedì, 05-Nov-2015, 21:56
QUOTE (ankhpaten @ Giovedì, 05-Nov-2015, 20:04)
QUOTE (Ricky91 @ Giovedì, 05-Nov-2015, 20:01)

No  tongue1.gif

Dai l'ho anche spiegato cosa intendo per Adult: ho usato questo termine per indicare un fumetto più "adulto", in tutti i sensi che questo termine può contenere.

Potrei usare il termine "Seinen", forse cosi sono più chiaro.

No perché sul porno magari Rrobe è interessato... Anche io a dire il vero... tongue1.gif

Ma neanch'io mi tiro indietro biggrin1.gif

Però a parte gli scherzi una virata in tal senso, se gestita e pubblicizzata con cura, può risultare veramente una piccola miniera d'oro.

E potenzialmente potrebbe attirare molti più ragazzi/e che ora si rivolgono ad altri lidi fumettistici.

Poi si che allora #cambiatutto.

Inviato da: ankhpaten il Giovedì, 05-Nov-2015, 22:17
Risposta serie:
A parte gli scherzi: Non sparare cazzate.

Risposta non serie:
Lo vedrei bene Ringo avere a che fare con le creaturine di Enoch

Inviato da: anarchik il Giovedì, 05-Nov-2015, 23:12
scusate, ragazzi....parlo da vecchio cool1.gif anzi, adult laugh2.gif dry.gif

ma checazzo vogliono dire ste etichette ? young, adult........a casa mia niente, per dire............cioè mia figlia di 14 si guarda "Rumori fuori scena" o "Ma papà ti manda sola" di Bogdanovich con noi, e noi ci guardiamo i telefilm di Sherlock con lei.......che forse è pure meglio dry.gif

cioè, io mi aspetto grandi cose da 4HOODS perchè è l'Avventura, ragazzi ! tongue1.gif

vabbè, poi senz'altro sarò deluso tongue1.gif , ma young o adult, sempre il Rrobe che scrive è, no ? cioè, pensate che lui si rincoglionirà apposta, per scrivere quelle storie ? (...non dite che non ce n'è bisogno, dai ! tongue1.gif )

che a dirla tutta, certa roba "young" di oggi fa le scarpe a fumetti fatti solo di citazioni con trame prese da libri e film

fangala le etichette, insomma, se un fumetto è bello è bello, punto.

Macanudo cos'è ? "young" ? "adult" ? machissene

scusate, eh smile.gif

Inviato da: ankhpaten il Giovedì, 05-Nov-2015, 23:32
Beh Dragonero young è effettivamente più young tongue1.gif

Ma è ovvio che c'hai ragione.

I fumetti di Recchioni che si ricorderanno li sta scrivendo o li deve ancora scrivere.

A margine non dimentichiamoci che 4hoods non è solo Recchioni ma un pool validissimo di autori che va dai disegnatori ai coloristi (avete visto che tavole in Keynote hands80.gif )

PS: Voglio un crossover tra Dragonero young e Rigor Mortis!!!

Tra l'altro il Rigor classico esempio di fumetto stile young che piace anche ai veterans 21vs.gif

Anzi lo vedrei benissimo nella linea young (Maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaagari w00t.gif )

Inviato da: tom sawyer il Venerdì, 06-Nov-2015, 00:50
QUOTE (anarchik @ Giovedì, 05-Nov-2015, 22:12)
ma checazzo vogliono dire ste etichette ? young, adult........a casa mia niente, per dire............cioè mia figlia di 14 si guarda "Rumori fuori scena" o "Ma papà ti manda sola" di Bogdanovich con noi, e noi ci guardiamo i telefilm di Sherlock con lei.......che forse è pure meglio dry.gif

Bogdanovich, roba da intenditori.
A mia nipote della stessa età se proviamo a far vedere qualcosa di più vecchio del 2010 ci prende per il culo dandoci dei vecchi barbosi.

Comunque concordo con te. Che vuol dire young e adult? Il Topolino di Gottfredson sarebbe young e quindi inferiore a Demon Hunter perchè invece adult? Saranno fumetti belli o brutti perchè scritti bene o male non perché indirizzati a questo o quel pubblico.

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 02:16
Noto che non avete capito niente del mio discorso.

Chi mette in discussione la qualità delle storie young? Nessuno

Chi fa la distinzione young/adult? Non certo io. Ma se affermi che vuoi creare una linea young allora la distinzione è implicita.
Ps. In Giappone, paese direi al top per quanto riguarda il mercato fumettistico, ci sono tantissime distinzioni di prodotto pensate per un certo target.

Seinen, shonen, shojo ecc...sono tutte distinzioni di questo tipo.

Perché una linea young dovrebbe aver successo (e sono d'accordissimo sia chiaro) e una linea adult no?

Abc del marketing questo, ma sono io quello che spara cazzate.



Inviato da: RRobe il Venerdì, 06-Nov-2015, 09:40
Se facciamo un parallelo con il Giappone, la Bonelli produce seinen. Da sempre.
Adesso si vuol fare anche qualche shonen.

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 09:58
QUOTE (RRobe @ Venerdì, 06-Nov-2015, 08:40)
Se facciamo un parallelo con il Giappone, la Bonelli produce seinen. Da sempre.
Adesso si vuol fare anche qualche shonen.

Da lettore ho purtroppo una percezione diversa.

Posso considerare seinen serie come Julia, Lilith, Jan Dix, Dylan Dog (ma neanche troppo).
Ripongo speranze in Morgan Lost.

Per il resto sono fumetti per tutti, adatti anche per i ragazzini.

Ciò non vuol dire che valgono meno, altrimenti a quest'ora in casa avrei molto spazio in più.

Inviato da: tom sawyer il Venerdì, 06-Nov-2015, 10:11
Credo l'equivoco stia nel fatto di considerare adult e young una mera questione di differente censura.
Certo che Tex per i suoi contenuti è virtualmente leggibile anche da un bambino, ma il tipo di narrazione, di ritmo, di segno e di riferimenti culturali è assolutamente indirizzato ad un lettore adulto. E così praticamente tutti i personaggi Bonelli.

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 10:27
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 09:11)
Credo l'equivoco stia nel fatto di considerare adult e young una mera questione di differente censura.
Certo che Tex per i suoi contenuti è virtualmente leggibile anche da un bambino, ma il tipo di narrazione, di ritmo, di segno e di riferimenti culturali è assolutamente indirizzato ad un lettore adulto. E così praticamente tutti i personaggi Bonelli.

Si il discorso della differente censura pesa certamente molto.

Ma non mi riferivo solo a quello.

Io Tex lo leggevo a 13 anni. Addirittura lo leggeva anche mia sorella quando aveva 15-16 anni

Dampyr l'ho iniziato a 15 anni circa

Dylan Dog pure.

Certo, non avevo tutti i riferimenti culturali ma li leggevo tranquillamente senza particolari problemi.
E uguale a me ne ho conosciuti altri.

Invece, lasciando da parte il discorso censura (che però, ripeto, per la SBE è un discorso di una certa importanza), la questione di narrazione, ritmo ecc.. cambia un pò con serie come Jan Dix o Julia. Che infatti le posso considerare seinen.

Inviato da: skull il Venerdì, 06-Nov-2015, 10:48
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 09:11)
Credo l'equivoco stia nel fatto di considerare adult e young una mera questione di differente censura.
Certo che Tex per i suoi contenuti è virtualmente leggibile anche da un bambino, ma il tipo di narrazione, di ritmo, di segno e di riferimenti culturali è assolutamente indirizzato ad un lettore adulto. E così praticamente tutti i personaggi Bonelli.

Boh. Io Tex e Zagor li leggevo a 6 anni, accanto a Topolino e ai supereroi Marvel.

Anche secondo me young/adult è una distinzione che non a senso, a parte l'eventuale presentazione di materiale dai contenuti forti (sangue e sesso).

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 10:59
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 09:48)
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 09:11)
Credo l'equivoco stia nel fatto di considerare adult e young una mera questione di differente censura.
Certo che Tex per i suoi contenuti è virtualmente leggibile anche da un bambino, ma il tipo di narrazione, di ritmo, di segno e di riferimenti culturali è assolutamente indirizzato ad un lettore adulto. E così praticamente tutti i personaggi Bonelli.

Boh. Io Tex e Zagor li leggevo a 6 anni, accanto a Topolino e ai supereroi Marvel.

Anche secondo me young/adult è una distinzione che non a senso, a parte l'eventuale presentazione di materiale dai contenuti forti (sangue e sesso).

Beh non solo.

Volevo vederti leggerti Jan Dix a 6 anni. O Julia.

Adult o Seinen sono termini ampi, che possono racchiudere molti generi.

Il problema della SBE imho è che ha sfruttato poco le potenzialità insite nella produzione di fumetti di tal tipo

Inviato da: skull il Venerdì, 06-Nov-2015, 11:05
QUOTE (Ricky91 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 09:59)
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 09:48)
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 09:11)
Credo l'equivoco stia nel fatto di considerare adult e young una mera questione di differente censura.
Certo che Tex per i suoi contenuti è virtualmente leggibile anche da un bambino, ma il tipo di narrazione, di ritmo, di segno e di riferimenti culturali è assolutamente indirizzato ad un lettore adulto. E così praticamente tutti i personaggi Bonelli.

Boh. Io Tex e Zagor li leggevo a 6 anni, accanto a Topolino e ai supereroi Marvel.

Anche secondo me young/adult è una distinzione che non a senso, a parte l'eventuale presentazione di materiale dai contenuti forti (sangue e sesso).

Beh non solo.

Volevo vederti leggerti Jan Dix a 6 anni. O Julia.

Per carità, non li leggo nemmeno adesso.

Quello che dicevo è che i personaggi Bonelli classici (fino a Dylan Dog escluso) sono sempre stati leggibilissimi anche dagli under 10: figuriamoci dagli adolescenti.

Cos'ha differenziato il prima e il dopo Dylan Dog? L'introduzione con quest'ultimo di sangue e sesso. Quella è stata la nascita della Bonelli adulta, portata avanti peraltro solo molti anni dopo con l'uscita di Napoleone, Julia, Jan Dix e adesso miniserie e Storie (neanche tutte).

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 11:13
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:05)
Quello che dicevo è che i personaggi Bonelli classici (fino a Dylan Dog escluso) sono sempre stati leggibilissimi anche dagli under 10: figuriamoci dagli adolescenti.

Certo è quello che dico anch'io.

Il problema è che non si sono discostati molto da questa formula.

Il termine seinen copre una fascia d'età dai 18-20 anni in su.

Fumetti del genere in Bonelli sono rari, ancora di più poi se consideriamo il problema censura.

Inviato da: skull il Venerdì, 06-Nov-2015, 11:22
QUOTE (Ricky91 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:13)
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:05)
Quello che dicevo è che i personaggi Bonelli classici (fino a Dylan Dog escluso) sono sempre stati leggibilissimi anche dagli under 10: figuriamoci dagli adolescenti.

Certo è quello che dico anch'io.

Il problema è che non si sono discostati molto da questa formula.

Il termine seinen copre una fascia d'età dai 18-20 anni in su.

Fumetti del genere in Bonelli sono rari, ancora di più poi se consideriamo il problema censura.

Yep, diciamo le stesse cose. smile.gif

Da quello che ho capito negli anni di Sergio Bonelli, ben difficilmente voleva alienarsi la parte giovane o giovanissima dei suoi lettori: di qui il discorso (auto-) censura.
E non sono sicuro che fosse un discorso poi tanto astruso: di materiale più adulto negli anni 70 e 80 se ne trovava a iosa, se uno voleva altro non aveva problemi.

Adesso paradossalmente nonostante si produca un buon 90% di materiale leggibile ad ogni età a fronte di un misero 10% adulto, si sente la necessità di lanciare una linea definita appositamente Young, che è un pò come darsi la zappa sui piedi dicendo ai ragazzini e ai loro genitori: "Questa è la roba che fa per voi, non Tex o Zagor!".

Non è rinchiudersi in una nicchia? Boh.

Inviato da: new.devilman il Venerdì, 06-Nov-2015, 11:34
Secondo me sono state sparate un bel po' di cavolate sulla differenza tra young e adult.
I fumetti Bonelli sono serie per adulti, da sempre.
Sono pensate per gli adulti, poi ci sono ragazzi che le leggono e le apprezzano, ma non vuol dire che queste diventano per questo motivo automaticamente young.
Io leggevo Diabolik a 9 anni, ma non era una serie per ragazzini con morti ammazzati e rapine.
Topolino non è una serie per adulti, poi ora ho 31 anni e lo leggo ancora volentieri, ma rimane una serie per bambini, e sono consapevole di questo.
Cavolo mi guardavo in tv anche Sailor Moon ma non potete dire che era un anime rivolto a me!!!

Bonelli ora si sta affacciando ad un mercato che prima non considerava e fa bene.
Fosse per me io farei tentare anche una strada Adult con la XXX maiuscola, ma scritta e disegnata da Dio o serie consigliate ad un SOLO pubblico adulto per tematiche, disegni e contenuti tipo boh, "The Boys" di Garth Ennis.


Inviato da: tom sawyer il Venerdì, 06-Nov-2015, 11:37
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 09:48)
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 09:11)
Credo l'equivoco stia nel fatto di considerare adult e young una mera questione di differente censura.
Certo che Tex per i suoi contenuti è virtualmente leggibile anche da un bambino, ma il tipo di narrazione, di ritmo, di segno e di riferimenti culturali è assolutamente indirizzato ad un lettore adulto. E così praticamente tutti i personaggi Bonelli.

Boh. Io Tex e Zagor li leggevo a 6 anni, accanto a Topolino e ai supereroi Marvel.

Ma pure io ho iniziato leggere Tex da bambino, accanto a Topolino, o i Peanuts, o B.C., o Wiz Il Mago (di cui ovviamente coglievo solo il lato buffo non la satira). E guardavo (e mi piacevano) anche Colombo, Kojak, Starsky & Hutch, i film di guerra di mio padre e i film drammatici di mia madre, e mi toccava sorbire i vari Dallas e Dinasty delle nonne. Tutta roba indirizzata ad un pubblico adulto usufruibile anche dai bambini.

Ma comunque c'è una grossa differenza tra un prodotto per adulti che può essere usufruito ANCHE da un ragazzino e un prodotto espressamente indirizzato ai più giovani.

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 11:37
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:22)
QUOTE (Ricky91 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:13)
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:05)
Quello che dicevo è che i personaggi Bonelli classici (fino a Dylan Dog escluso) sono sempre stati leggibilissimi anche dagli under 10: figuriamoci dagli adolescenti.

Certo è quello che dico anch'io.

Il problema è che non si sono discostati molto da questa formula.

Il termine seinen copre una fascia d'età dai 18-20 anni in su.

Fumetti del genere in Bonelli sono rari, ancora di più poi se consideriamo il problema censura.

Yep, diciamo le stesse cose. smile.gif

Da quello che ho capito negli anni di Sergio Bonelli, ben difficilmente voleva alienarsi la parte giovane o giovanissima dei suoi lettori: di qui il discorso (auto-) censura.
E non sono sicuro che fosse un discorso poi tanto astruso: di materiale più adulto negli anni 70 e 80 se ne trovava a iosa, se uno voleva altro non aveva problemi.

Adesso paradossalmente nonostante si produca un buon 90% di materiale leggibile ad ogni età a fronte di un misero 10% adulto, si sente la necessità di lanciare una linea definita appositamente Young, che è un pò come darsi la zappa sui piedi dicendo ai ragazzini e ai loro genitori: "Questa è la roba che fa per voi, non Tex o Zagor!".

Non è rinchiudersi in una nicchia? Boh.

Può anche essere come dici in effetti:) Si vedrà poi dalle vendite.

Però questo "timore" a fare serie più adulte non l'ho mai compreso.
Non credo ci sia il pericolo di alienazione da parte di una fetta di lettori se produci certi generi.

Anzi, credo che la produzione di "fumetti seinen" possa andare a stimolare e stuzzicare proprio il target adolescente, soprattutto poi se si rompono un pò le "gabbie" censorie.

Lo ripeto, un'operazione del genere può essere una piccola miniera d'oro se gestita bene.

Inviato da: rimatt il Venerdì, 06-Nov-2015, 11:37
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:22)
Adesso paradossalmente nonostante si produca un buon 90% di materiale leggibile ad ogni età a fronte di un misero 10% adulto, si sente la necessità di lanciare una linea definita appositamente Young, che è un pò come darsi la zappa sui piedi dicendo ai ragazzini e ai loro genitori: "Questa è la roba che fa per voi, non Tex o Zagor!".

Non fingere di non capire che c'è una differenza enorme tra "leggibile" e "letto". Chiaro che una buona parte della produzione a fumetti bonelliana è leggibile da persone di tutte le età, ma poi, alla resa dei conti, quanti sono i ragazzi che effettivamente leggono Tex e Zagor? Ce ne saranno anche, ma credo siamo quasi tutti d'accordo nel dire che, per la maggior parte, i lettori di queste due serie sono ultratrentenni (e come minimo, aggiungo).

Per me è chiarissimo a cosa punti l'introduzione della linea "young": a tentate di intercettare una fascia di lettori che sta progressivamente sfuggendo alla Bonelli. Perché i fumetti Bonelli, ora come ora, sono letti soprattutto dagli adulti.

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 11:41
QUOTE (new.devilman @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:34)
Secondo me sono state sparate un bel po' di cavolate sulla differenza tra young e adult.
I fumetti Bonelli sono serie per adulti, da sempre.

No.

Mio babbo e suoi amici (sono tutti sulla sessantina) leggevano i Bonelli da ragazzini.
Generazioni di ragazzini all'epoca leggevano Tex e Zagor.

Io per adulto considero tutt'altra roba.

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 11:58
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:37)
Ma comunque c'è una grossa differenza tra un prodotto per adulti che può essere usufruito ANCHE da un ragazzino

Ecco l'hai detto. Qui sta il problema maggiore della SBE.


Inviato da: kool il Venerdì, 06-Nov-2015, 12:02
QUOTE (Ricky91 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:41)
QUOTE (new.devilman @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:34)
Secondo me sono state sparate un bel po' di cavolate sulla differenza tra young e adult.
I fumetti Bonelli sono serie per adulti, da sempre.

No.

Mio babbo e suoi amici (sono tutti sulla sessantina) leggevano i Bonelli da ragazzini.
Generazioni di ragazzini all'epoca leggevano Tex e Zagor.

Io per adulto considero tutt'altra roba.

vero.

a meno che la bonelli non inizia a mettere le barre colorate vicino ai codici a barra così veramente possiamo capire cosa è per adulti e cosa no asd.gif

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 12:37
QUOTE (kool @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:02)
QUOTE (Ricky91 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:41)
QUOTE (new.devilman @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:34)
Secondo me sono state sparate un bel po' di cavolate sulla differenza tra young e adult.
I fumetti Bonelli sono serie per adulti, da sempre.

No.

Mio babbo e suoi amici (sono tutti sulla sessantina) leggevano i Bonelli da ragazzini.
Generazioni di ragazzini all'epoca leggevano Tex e Zagor.

Io per adulto considero tutt'altra roba.

vero.

a meno che la bonelli non inizia a mettere le barre colorate vicino ai codici a barra così veramente possiamo capire cosa è per adulti e cosa no asd.gif

Si se consideriamo "adulto" anche Tex non ci siamo proprio xD

Inviato da: skull il Venerdì, 06-Nov-2015, 12:38
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:37)
Ma comunque c'è una grossa differenza tra un prodotto per adulti che può essere usufruito ANCHE da un ragazzino e un prodotto espressamente indirizzato ai più giovani.

Mmmm... grossa differenza che sarebbe?

Inviato da: marco_sanfy00 il Venerdì, 06-Nov-2015, 12:40
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:38)
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:37)
Ma comunque c'è una grossa differenza tra un prodotto per adulti che può essere usufruito ANCHE da un ragazzino e un prodotto espressamente indirizzato ai più giovani.

Mmmm... grossa differenza che sarebbe?

witch vs Tex?
monster allergy vs DyD?

smile.gif

Inviato da: new.devilman il Venerdì, 06-Nov-2015, 12:44
QUOTE (marco_sanfy00 @ November 06, 2015 04:40 am)
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:38)
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:37)
Ma comunque c'è una grossa differenza tra un prodotto per adulti che può essere usufruito ANCHE da un ragazzino e un prodotto espressamente indirizzato ai più giovani.

Mmmm... grossa differenza che sarebbe?

witch vs Tex?
monster allergy vs DyD?

smile.gif

nooo, ma sono la stessa cosa, indirizzate allo stesso tipo di pubblico!!!!!

ma per favore....

Inviato da: skull il Venerdì, 06-Nov-2015, 12:44
QUOTE (rimatt @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:37)
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:22)
Adesso paradossalmente nonostante si produca un buon 90% di materiale leggibile ad ogni età a fronte di un misero 10% adulto, si sente la necessità di lanciare una linea definita appositamente Young, che è un pò come darsi la zappa sui piedi dicendo ai ragazzini e ai loro genitori: "Questa è la roba che fa per voi, non Tex o Zagor!".

Non fingere di non capire che c'è una differenza enorme tra "leggibile" e "letto". Chiaro che una buona parte della produzione a fumetti bonelliana è leggibile da persone di tutte le età, ma poi, alla resa dei conti, quanti sono i ragazzi che effettivamente leggono Tex e Zagor? Ce ne saranno anche, ma credo siamo quasi tutti d'accordo nel dire che, per la maggior parte, i lettori di queste due serie sono ultratrentenni (e come minimo, aggiungo).

Per me è chiarissimo a cosa punti l'introduzione della linea "young": a tentate di intercettare una fascia di lettori che sta progressivamente sfuggendo alla Bonelli. Perché i fumetti Bonelli, ora come ora, sono letti soprattutto dagli adulti.

Rimatt, appunto. Sono letti da ultratrentenni adesso: gli stessi ultratrentenni che però (e anzi, proprio per quello) li leggevano DA PICCOLI.

Perché non rilanciare tra i giovani i personaggi classici? Perché non far capire che l'AVVENTURA made in Bonelli di Tex, Zagor, Mister No, Nathan Never è diretta a loro prima di tutti gli altri?

Magari accanto alle cose dichiaratamente per BAMBINI, è ovvio: l'uno non esclude l'altro.

Ma perché mettersi in gabbia?

Inviato da: Ricky91 il Venerdì, 06-Nov-2015, 12:57
QUOTE (marco_sanfy00 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:40)
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:38)
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:37)
Ma comunque c'è una grossa differenza tra un prodotto per adulti che può essere usufruito ANCHE da un ragazzino e un prodotto espressamente indirizzato ai più giovani.

Mmmm... grossa differenza che sarebbe?

witch vs Tex?
monster allergy vs DyD?

smile.gif

Dorohedoro vs. Tex?

Gantz vs. Zagor?

Berserk vs. Dragonero?

Quando parlo di seinen, di fumetti "per adulti" lo scarto (basato in questo esempio più sulla "gabbia" censoria) è questo:)

Inviato da: rimatt il Venerdì, 06-Nov-2015, 20:01
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:44)
Rimatt, appunto. Sono letti da ultratrentenni adesso: gli stessi ultratrentenni che però (e anzi, proprio per quello) li leggevano DA PICCOLI.

Perché non rilanciare tra i giovani i personaggi classici? Perché non far capire che l'AVVENTURA made in Bonelli di Tex, Zagor, Mister No, Nathan Never è diretta a loro prima di tutti gli altri?

Magari accanto alle cose dichiaratamente per BAMBINI, è ovvio: l'uno non esclude l'altro.

Ma perché mettersi in gabbia?

Anch'io da ragazzino leggevo Tex, Mister No, Zagor, Dylan Dog; quel che sto dicendo è appunto che da allora sono passati trent'anni, e che ora i ragazzini non leggono più questi fumetti, ma leggono – sempre se lo fanno – altro, presumibilmente manga.

Varare una linea "young" non vuol dire che i dodicenni di oggi non potranno più leggere Zagor o Tex, ma solo che ci saranno dei nuovi prodotti pensati espressamente per loro. Mi pare si tratti semplicemente di un tentativo per ampliare il parco lettori: ed è enormemente più facile farlo con dei prodotti nuovi e "cool", piuttosto che rendendo appetibile fumetti come Tex e Zagor che, a ragione o a torto, vengono percepiti come vecchi e superati.

Inviato da: Slum King il Venerdì, 06-Nov-2015, 21:11
Secondo me il punto della questione è la percezione del prodotto.
Tex e Zagor sono prodotti per tutti ma ormai sono percepiti come difficilmente spendibili in un contesto "Teen".
La Bonelli invece vuole proporre produzioni fatte appositamente per quel tipo di lettori.
Semplice ma non facile.

Inviato da: ankhpaten il Venerdì, 06-Nov-2015, 21:28
La Bonelli vuole creare serie "traghetto", vuole crearsi un vivaio di nuovi lettori con l'obbiettivo finale di fidelizzarli in toto all'universo SBE. I contenuti restano adult è il linguaggio, anche visivo, che è young. Tradotto vuol dire che tutti noi siamo potenzialmente lettori della linea young, noi veterans la percepiremo con un attitudine adult, i teens l'acquisteranno per le caratterizzazioni young.

Inviato da: Ricky91 il Sabato, 07-Nov-2015, 01:25
QUOTE (ankhpaten @ Venerdì, 06-Nov-2015, 20:28)
La Bonelli vuole creare serie "traghetto", vuole crearsi un vivaio di nuovi lettori con l'obbiettivo finale di fidelizzarli in toto all'universo SBE. I contenuti restano adult è il linguaggio, anche visivo, che è young. Tradotto vuol dire che tutti noi siamo potenzialmente lettori della linea young, noi veterans la percepiremo con un attitudine adult, i teens l'acquisteranno per le caratterizzazioni young.

Infatti può essere un'operazione di successo.

Ma dire che i contenuti siano adult per me non sta né in cielo né in terra. Quali sarebbero questi contenuti adult?

La Bonelli è raramente entrata nell'universo "Adult" del fumetto. Credo anzi che i teen sarebbero maggiormente invogliati e stuzzicati da serie di natura chiaramente Adult.

Serie young del genere credo invece siano rivolte ad un pubblico ancora più giovane.

Inviato da: ankhpaten il Sabato, 07-Nov-2015, 02:00
Se noti io non ho mai parlato di contenuti, e se lo fatto avevo una pistola puntata contro tongue1.gif, anche perché il dono della preveggenza lo chiedo con la prossima lampada. Però, seriemente, mi chiedo come tu possa giudicare sin d'ora senza aver consumato. Ci sono minimo due pagine addietro che espongono egregiamente il punto, andando avanti rischierei solo di ripetere cosa già dette wink_old.gif Ti vedo già... Maglietta cappellino e trombetta (se sei bravo non ti farai sorprendere sul dondolo)... praticamente un fan incallito di DY e 4H laugh2.gif

Inviato da: tom sawyer il Sabato, 07-Nov-2015, 10:29
QUOTE (Ricky91 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:57)
QUOTE (marco_sanfy00 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:40)
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:38)
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:37)
Ma comunque c'è una grossa differenza tra un prodotto per adulti che può essere usufruito ANCHE da un ragazzino e un prodotto espressamente indirizzato ai più giovani.

Mmmm... grossa differenza che sarebbe?

witch vs Tex?
monster allergy vs DyD?

smile.gif

Dorohedoro vs. Tex?

Gantz vs. Zagor?

Berserk vs. Dragonero?

Quando parlo di seinen, di fumetti "per adulti" lo scarto (basato in questo esempio più sulla "gabbia" censoria) è questo:)

E che avrebbe di "adulto" Dorohedoro?
Una serie dal gusto e dai toni smaccatamente adolescienziali, fin dalla caratterizzazione grafica dei personaggi.

Gantz non lo conosco, ma a vedere dalle immagini non mi pare siamo molto distanti.

Berserk è un capolavoro, ma anche lì c'è tutto un gusto al sovraccarico e all'eccesso drammatico che per me è molto più tipico delle letture giovanili che non delle letture diciamo mature.

Come immaginavo si sta banalizzando la faccenda adult / young facendone una mera questione di dosi di sangue, tette e cinismo.
Una visione molto adolescienziale del signifcato di "adulto" mi verrebbe da dire.

Inviato da: Ricky91 il Sabato, 07-Nov-2015, 12:18
QUOTE (tom sawyer @ Sabato, 07-Nov-2015, 09:29)
QUOTE (Ricky91 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:57)
QUOTE (marco_sanfy00 @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:40)
QUOTE (skull @ Venerdì, 06-Nov-2015, 11:38)
QUOTE (tom sawyer @ Venerdì, 06-Nov-2015, 10:37)
Ma comunque c'è una grossa differenza tra un prodotto per adulti che può essere usufruito ANCHE da un ragazzino e un prodotto espressamente indirizzato ai più giovani.

Mmmm... grossa differenza che sarebbe?

witch vs Tex?
monster allergy vs DyD?

smile.gif

Dorohedoro vs. Tex?

Gantz vs. Zagor?

Berserk vs. Dragonero?

Quando parlo di seinen, di fumetti "per adulti" lo scarto (basato in questo esempio più sulla "gabbia" censoria) è questo:)

E che avrebbe di "adulto" Dorohedoro?
Una serie dal gusto e dai toni smaccatamente adolescienziali, fin dalla caratterizzazione grafica dei personaggi.

Gantz non lo conosco, ma a vedere dalle immagini non mi pare siamo molto distanti.

Berserk è un capolavoro, ma anche lì c'è tutto un gusto al sovraccarico e all'eccesso drammatico che per me è molto più tipico delle letture giovanili che non delle letture diciamo mature.

Come immaginavo si sta banalizzando la faccenda adult / young facendone una mera questione di dosi di sangue, tette e cinismo.
Una visione molto adolescienziale del signifcato di "adulto" mi verrebbe da dire.

Veramente io prima ho scritto che consideravo "adulto" al 100% Jan Dix. Quindi immaginati...

La tua ultima frase racchiude tutto il potenziale di successo per un pubblico adolescenziale di serie adult o seinen che vado a ribadire per l'ennesima volta.

Quando parlo di Adult non è che faccio riferimento a fumetti per lettori dai 40 in su. Gli esempi di manga seinen che ho fatto sono pensati per una convenzionale fascia d'età dai 18 in su.

Sangue, tette e cinismo sono una componente importantissima di questo famigerato umbrella-term: Adult

Ma non solo.

Il punto è che la Bonelli non si è quasi mai avventurata in questi lidi, che invece possono portare gran beneficio, liberando anche gli stessi autori da tutte quelle gabbie e gabbiette inevitabilmente presenti.

Inviato da: Montella89 il Sabato, 07-Nov-2015, 12:51
Young, adult, shonen, seinen... è un discorso un po' complesso e cercherò di dire la mia:

la differenza fra un manga e un albo bonelli è che nel manga solitamente c'è dietro un solo autore (testi e disegni, la conta degli assistenti è relativa), anche se ci sono molti casi di coppie di autori, uno ai testi e l'altro ai disegni; mentre nell'albo Bonelli c'è un numero molto ampio sia di sceneggiatori che di disegnatori. Poi ci sono le miniserie tipo Gea e Lilith dove c'è un solo autore che disegna e scrive i testi seguendo il modello giapponese prima citato, ma sono delle serie che hanno un processo di lavorazione diversissimo rispetto all'albo mensile classico.
Questo per dire che dietro a un unico personaggio Bonelli ci sono più menti, più idee, più caratterizzazioni. Faccio l'esempio di Nathan Never, dove gli albi 18-19 sono da cazzotti nello stomaco, in senso buono. Una storia con delle tematiche molto forti, indirizzate a un pubblico maturo. Però mi ricordo un albo dove Nathan si fa aiutare da una sorta di robottino in una indagine di una casa di animazione, e la storia è infantile in maniera vergognosa, sia per la risoluzione del caso che per i disegni. Non ricordo il numero dell'albo, ma c'è un tono scanzonato che non c'entra nulla col personaggio. Diverso autore, diversa caratterizzazione, diverso pubblico di riferimento.

La distinzione fra seinen e shonen è molto sottile se si parla dei temi affrontati. Hokuto no Ken è stato pubblicato su una rivista shonen, eppure ha una dose di violenza che non sfigura affatto davanti a certi seinen. E poi ci sono seinen con tematiche assolutamente non violente, storie di ordinaria quotidianità tipo Jiro Taniguchi (ha scritto anche storie violente, ma mi riferisco ai suoi lavori più "calmi"). Ci sono anche manga comici fra i seinen, così come fra gli shonen. Ripeto, la distinzione per temi è molto sottile che forse non è chiara nemmeno ai giapponesi stessi.
La differenza sostanziale, non legata ai temi, fra shonen e seinen è nella pubblicazione su rivista e in seguito tankobon (volume). Le riviste shonen sono piene di furigana, ovvero dei caratteri scritti in prossimità dei kanji per facilitare la lettura da parte dei più giovani (o anche degli stranieri che si approcciano alla lingua) che potrebbero non conoscere quel kanji in particolare. Nei seinen, invece, i furigana non ci sono affatto, questo perché la rivista o il volume è comprato da una persona adulta che ha un bagaglio linguistico più alto rispetto a un ragazzino.

Ora, tornando ai Bonelli.
Condivido il pensiero di chi ha scritto che una serie Young, senza riproporre per forza personaggi di spessore come Zagor e Tex, sia una buona scelta per avvicinare un pubblico giovane che, a torto o a ragione, volente o no, giudica a priori Tex e Zagor come un fumetto da anziani.
Ben vengano nuovi personaggi e nuove idee, poi se non funziona, oh, almeno ci si è provato.

Inviato da: Ricky91 il Sabato, 07-Nov-2015, 14:42
QUOTE (Montella89 @ Sabato, 07-Nov-2015, 11:51)
Young, adult, shonen, seinen... è un discorso un po' complesso e cercherò di dire la mia:

la differenza fra un manga e un albo bonelli è che nel manga solitamente c'è dietro un solo autore (testi e disegni, la conta degli assistenti è relativa), anche se ci sono molti casi di coppie di autori, uno ai testi e l'altro ai disegni; mentre nell'albo Bonelli c'è un numero molto ampio sia di sceneggiatori che di disegnatori. Poi ci sono le miniserie tipo Gea e Lilith dove c'è un solo autore che disegna e scrive i testi seguendo il modello giapponese prima citato, ma sono delle serie che hanno un processo di lavorazione diversissimo rispetto all'albo mensile classico.
Questo per dire che dietro a un unico personaggio Bonelli ci sono più menti, più idee, più caratterizzazioni. Faccio l'esempio di Nathan Never, dove gli albi 18-19 sono da cazzotti nello stomaco, in senso buono. Una storia con delle tematiche molto forti, indirizzate a un pubblico maturo. Però mi ricordo un albo dove Nathan si fa aiutare da una sorta di robottino in una indagine di una casa di animazione, e la storia è infantile in maniera vergognosa, sia per la risoluzione del caso che per i disegni. Non ricordo il numero dell'albo, ma c'è un tono scanzonato che non c'entra nulla col personaggio. Diverso autore, diversa caratterizzazione, diverso pubblico di riferimento.

La distinzione fra seinen e shonen è molto sottile se si parla dei temi affrontati. Hokuto no Ken è stato pubblicato su una rivista shonen, eppure ha una dose di violenza che non sfigura affatto davanti a certi seinen. E poi ci sono seinen con tematiche assolutamente non violente, storie di ordinaria quotidianità tipo Jiro Taniguchi (ha scritto anche storie violente, ma mi riferisco ai suoi lavori più "calmi"). Ci sono anche manga comici fra i seinen, così come fra gli shonen. Ripeto, la distinzione per temi è molto sottile che forse non è chiara nemmeno ai giapponesi stessi.
La differenza sostanziale, non legata ai temi, fra shonen e seinen è nella pubblicazione su rivista e in seguito tankobon (volume). Le riviste shonen sono piene di furigana, ovvero dei caratteri scritti in prossimità dei kanji per facilitare la lettura da parte dei più giovani (o anche degli stranieri che si approcciano alla lingua) che potrebbero non conoscere quel kanji in particolare. Nei seinen, invece, i furigana non ci sono affatto, questo perché la rivista o il volume è comprato da una persona adulta che ha un bagaglio linguistico più alto rispetto a un ragazzino.

Ora, tornando ai Bonelli.
Condivido il pensiero di chi ha scritto che una serie Young, senza riproporre per forza personaggi di spessore come Zagor e Tex, sia una buona scelta per avvicinare un pubblico giovane che, a torto o a ragione, volente o no, giudica a priori Tex e Zagor come un fumetto da anziani.
Ben vengano nuovi personaggi e nuove idee, poi se non funziona, oh, almeno ci si è provato.

Si ma io non dico mica di COPIARE il Giappone.

Dico semplicemente che la SBE potrebbe benissimo affrontare un cambiamento di rotta del genere.

E certo non pretendo che questo cambiamento riguardi i personaggi classici.

Si deve puntare a nuove pubblicazioni ovviamente, con varie formule editoriali. Non necessariamente serve un unico autore.

Inviato da: Happy Sad il Sabato, 07-Nov-2015, 15:58
QUOTE (Kowalsky @ Giovedì, 05-Nov-2015, 17:46)
di MV dovrebbe essere ristampata in versione deluxe la Saga delle Black Hills

Mai andato dietro a ristampe de luxe, se ho già una storia sto apposto così.
Ma questo me lo piglio. Aaah, se me lo piglio! armati93.gif

Una delle vette della produzione bonelliana

Inviato da: anarchik il Sabato, 07-Nov-2015, 20:32
la cosa che effettivamente crea confusione (e alla quale forse accennava skull) è che se mi fai una serie di Dragonero "young" (questa mi era sfuggita, in effetti blink.gif ) e un'altra "adult" rolleyes.gif effettivamente si capisce poco

io Dragonero non lo leggo, ma a meno che la linea "young" non sia indirizzata ai 6enni, non capisco cosa possa contenere l'albo "normale" (aiuto!) di Dragonero che ne impedisca la fruibilità a un 12enne, per dire.......

cioè, ho capito bene ? Dragonero sarà in edicola in 2 "versioni" ?

miiii, quante virgoleeette ! dry.gif

Inviato da: lonewolf_10 il Sabato, 07-Nov-2015, 20:45
QUOTE (anarchik @ Sabato, 07-Nov-2015, 15:32)
la cosa che effettivamente crea confusione (e alla quale forse accennava skull) è che se mi fai una serie di Dragonero "young" (questa mi era sfuggita, in effetti blink.gif ) e un'altra "adult" rolleyes.gif effettivamente si capisce poco

io Dragonero non lo leggo, ma a meno che la linea "young" non sia indirizzata ai 6enni, non capisco cosa possa contenere l'albo "normale" (aiuto!) di Dragonero che ne impedisca la fruibilità a un 12enne, per dire.......

cioè, ho capito bene ? Dragonero sarà in edicola in 2 "versioni" ?

miiii, quante virgoleeette ! dry.gif

Nella linea Young togli le scene di sesso (che tanto in Dragonero sono narrativamente inutili, ci stanno cosí, perchè devono starci), togli gli ammazzamenti violenti, metti mostri piú pucciosi e simpatiche onomatopee come se piovesse.

laugh2.gif

Inviato da: new skeletor il Sabato, 07-Nov-2015, 20:57
Tette e sangue non bastano a fare adult.

Inviato da: bruce banner il Sabato, 07-Nov-2015, 21:53
La differenza è anche nel formato, nel numero di pagine, nel colore ecc..

Inviato da: lonewolf_10 il Sabato, 07-Nov-2015, 22:01
QUOTE (new skeletor @ Sabato, 07-Nov-2015, 15:57)
Tette e sangue non bastano a fare adult.

No, ma di certo non fanno young laugh2.gif

Inviato da: Yang Wenli il Sabato, 07-Nov-2015, 22:15
QUOTE (lonewolf_10 @ Sabato, 07-Nov-2015, 21:01)
QUOTE (new skeletor @ Sabato, 07-Nov-2015, 15:57)
Tette e sangue non bastano a fare adult.

No, ma di certo non fanno young laugh2.gif

Però certe volte rendono le scene più credibili.
In una serie bonelli uscita da poco si vede un malvagio serial killer torturare a morte con un coltellaccio una donna legata ad un tavolino.
Bontà sua, lascia la donnina in mutande e reggiseno. La dignità femminile è salva (picchiamole, torturiamole, ammazziamole, ma guai a denudarle), ma la scena è profondamente inverosimile... Anche perché il protagonista maschile legato all'altro tavolo mica stava in canottiera!

Inviato da: Ricky91 il Lunedì, 09-Nov-2015, 10:03
QUOTE (Yang Wenli @ Sabato, 07-Nov-2015, 21:15)
QUOTE (lonewolf_10 @ Sabato, 07-Nov-2015, 21:01)
QUOTE (new skeletor @ Sabato, 07-Nov-2015, 15:57)
Tette e sangue non bastano a fare adult.

No, ma di certo non fanno young laugh2.gif

Però certe volte rendono le scene più credibili.
In una serie bonelli uscita da poco si vede un malvagio serial killer torturare a morte con un coltellaccio una donna legata ad un tavolino.
Bontà sua, lascia la donnina in mutande e reggiseno. La dignità femminile è salva (picchiamole, torturiamole, ammazziamole, ma guai a denudarle), ma la scena è profondamente inverosimile... Anche perché il protagonista maschile legato all'altro tavolo mica stava in canottiera!

Esempio lampante di tutte quelle "gabbie censorie" che ripeto da un bel pò.

Inviato da: rimatt il Lunedì, 09-Nov-2015, 11:16
Guarda che semmai è un problema di AUTO-censura. Se un autore vuole far vedere sangue e nudità in una propria serie, stai sicuro che la Bonelli glielo permette senza troppe storie.

Inviato da: skull il Lunedì, 09-Nov-2015, 12:40
Boh, commenterò meglio quando uscira il primo famigerato numero della serie Young di Dragonero.
Quello che mi auguro è che ci siano dei cambiamenti importanti a livello narrativo, anche se non ho proprio idea di quali potranno essere: perché se cambiassero solo formato, togliessero le scene di tette e violenza e aggiungessero il colore mi sembrerebbe un pò una presa in giro (la famosa versione for dummies di cui si parlava qualche tempo fa).


Inviato da: DonCosciotto il Lunedì, 09-Nov-2015, 12:40
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 10:16)
Guarda che semmai è un problema di AUTO-censura. Se un autore vuole far vedere sangue e nudità in una propria serie, stai sicuro che la Bonelli glielo permette senza troppe storie.

Bilotta su Friedrichstrasse aveva sceneggiato una vignetta di una scena di sesso in maniera abbastanza esplicita ma ha detto che in redazione gliel'hanno edulcorata. O hanno fatto cambiare la vignetta al disegnatore che l'aveva già fatta, una roba simile insomma.

Inviato da: Ricky91 il Lunedì, 09-Nov-2015, 12:52
QUOTE (DonCosciotto @ Lunedì, 09-Nov-2015, 11:40)
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 10:16)
Guarda che semmai è un problema di AUTO-censura. Se un autore vuole far vedere sangue e nudità in una propria serie, stai sicuro che la Bonelli glielo permette senza troppe storie.

Bilotta su Friedrichstrasse aveva sceneggiato una vignetta di una scena di sesso in maniera abbastanza esplicita ma ha detto che in redazione gliel'hanno edulcorata. O hanno fatto cambiare la vignetta al disegnatore che l'aveva già fatta, una roba simile insomma.

Esatto.

Ed è successo anche in Brendon certe volte da quel che mi ricordo.

Non è solo auto-censura, la mano, piuttosto pesante, della casa editrice c'è eccome.

Inviato da: Hieronimus il Lunedì, 09-Nov-2015, 12:59
essendo il topic delle novità mi permetto di tornare IT:

http://www.sergiobonelli.it/gallery/39419/Martin-Mystere-a-Lucca--il.html

Novità per MM... alcune conferme e altre ancora top secret... peccato che il keynote sia stato gestito male per i tempi visto che si è tagliato proprio il tributo a Castelli.

Comunque molto curioso della serie altenativa... magari torno a seguire pure MM tongue1.gif

Inviato da: UniversoFumetto il Lunedì, 09-Nov-2015, 13:03
QUOTE (Hieronimus @ Lunedì, 09-Nov-2015, 11:59)

Comunque molto curioso della serie altenativa... magari torno a seguire pure MM tongue1.gif

21vs.gif

Inviato da: skull il Lunedì, 09-Nov-2015, 13:12
Mmmmm... colore, versione ultimate/remake/reboot (niente di tutto questo eppure tutte queste insieme, mah)... non sarà mica una versione Young anche questa? mmmwa.gif

Inviato da: Paolo Papa il Lunedì, 09-Nov-2015, 13:24
QUOTE (skull @ Lunedì, 09-Nov-2015, 12:12)
Mmmmm... colore, versione ultimate/remake/reboot (niente di tutto questo eppure tutte queste insieme, mah)... non sarà mica una versione Young anche questa? mmmwa.gif

a me è venuto in mente il cartone
boh! smile.gif

Inviato da: Magpulse il Lunedì, 09-Nov-2015, 13:24
QUOTE (skull @ Lunedì, 09-Nov-2015, 12:12)
Mmmmm... colore, versione ultimate/remake/reboot (niente di tutto questo eppure tutte queste insieme, mah)... non sarà mica una versione Young anche questa? mmmwa.gif

Nell'articolo è esplicitamente chiarito che NON sarà un reboot/remake/ultimate/preqel biggrin1.gif

Inviato da: new skeletor il Lunedì, 09-Nov-2015, 14:04
QUOTE (Magpulse @ Lunedì, 09-Nov-2015, 05:24)
QUOTE (skull @ Lunedì, 09-Nov-2015, 12:12)
Mmmmm... colore, versione ultimate/remake/reboot (niente di tutto questo eppure tutte queste insieme, mah)... non sarà mica una versione Young anche questa?  mmmwa.gif

Nell'articolo è esplicitamente chiarito che NON sarà un reboot/remake/ultimate/preqel biggrin1.gif

Ma qggiunge che sar anche questo.

Inviato da: quartomillennio il Lunedì, 09-Nov-2015, 14:22
QUOTE (skull @ November 09, 2015 12:12 pm)
non sarà mica una versione Young anche questa? mmmwa.gif

Io ci sarò anche in questo caso. armati93.gif

Inviato da: skull il Lunedì, 09-Nov-2015, 15:47
QUOTE (quartomillennio @ Lunedì, 09-Nov-2015, 13:22)
QUOTE (skull @ November 09, 2015 12:12 pm)
non sarà mica una versione Young anche questa?  mmmwa.gif

Io ci sarò anche in questo caso. armati93.gif

Io, nel caso, no. dunno.gif

Inviato da: Kowalsky il Lunedì, 09-Nov-2015, 16:22
QUOTE (DonCosciotto @ Lunedì, 09-Nov-2015, 11:40)
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 10:16)
Guarda che semmai è un problema di AUTO-censura. Se un autore vuole far vedere sangue e nudità in una propria serie, stai sicuro che la Bonelli glielo permette senza troppe storie.

Bilotta su Friedrichstrasse aveva sceneggiato una vignetta di una scena di sesso in maniera abbastanza esplicita ma ha detto che in redazione gliel'hanno edulcorata. O hanno fatto cambiare la vignetta al disegnatore che l'aveva già fatta, una roba simile insomma.

Bisogna vedere quanto esplicito...
Di scene molto violente e di scene molto erotiche (e di cose a metà tra l'una e l'altra) sono piene le serie Bonelli
Per esempio, avete notato che Dylan Dog è tornato a fare sesso e non a stare meccanicamente sopra la tizia di turno?

Inviato da: rimatt il Lunedì, 09-Nov-2015, 16:39
QUOTE (DonCosciotto @ Lunedì, 09-Nov-2015, 11:40)
Bilotta su Friedrichstrasse aveva sceneggiato una vignetta di una scena di sesso in maniera abbastanza esplicita ma ha detto che in redazione gliel'hanno edulcorata. O hanno fatto cambiare la vignetta al disegnatore che l'aveva già fatta, una roba simile insomma.

A parte che bisogna appunto capire QUANTO esplicita, il mio appunto era mosso a una precisa sequenza, ovvero quella (più volte citata) del primo albo di Morgan Lost. Stai sicuro che, in quel caso, è stato proprio Chiaverotti a sceneggiare così la scena, e non sono certo stati i redattori della Bonelli a imporgli di coprire la tizia stesa sul lettino.

Inviato da: lukas luke il Lunedì, 09-Nov-2015, 17:05
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 15:39)
QUOTE (DonCosciotto @ Lunedì, 09-Nov-2015, 11:40)
Bilotta su Friedrichstrasse aveva sceneggiato una vignetta di una scena di sesso in maniera abbastanza esplicita ma ha detto che in redazione gliel'hanno edulcorata. O hanno fatto cambiare la vignetta al disegnatore che l'aveva già fatta, una roba simile insomma.

A parte che bisogna appunto capire QUANTO esplicita, il mio appunto era mosso a una precisa sequenza, ovvero quella (più volte citata) del primo albo di Morgan Lost. Stai sicuro che, in quel caso, è stato proprio Chiaverotti a sceneggiare così la scena, e non sono certo stati i redattori della Bonelli a imporgli di coprire la tizia stesa sul lettino.

Sull'ultimo maxi di Dylan Dog, nella storia scritta da Cavaletto e disegnata da Dell'Uomo, si vede una ragazza con le poppe al vento per ben due vignette.
Per cui, quando vogliono, le nudità femminili le fanno vedere, non capisco perchè lo facciano random...o lo fai sempre o non lo fai mai rolleyes.gif

Inviato da: littleprince86 il Lunedì, 09-Nov-2015, 17:50
sapevate che adam wild chiuderà, al momento, con il numero 26?

Inviato da: Paolo Papa il Lunedì, 09-Nov-2015, 18:08
QUOTE (littleprince86 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 16:50)
sapevate che adam wild chiuderà, al momento, con il numero 26?

sapevatelo! su rieducational channel!

è stato detto nel topic di adam wild, numero più numero meno.

tu cosa sai in proposito? dicci, dicci

Inviato da: littleprince86 il Lunedì, 09-Nov-2015, 18:30
Mi ero perso questa notizia sul 3d ufficiale..

Si chiuderà con il numero 26.

Manfredi, oltre al ritorno di Magico Vento ha scritto un personaggio nuovo, già in lavorazione. E ne sta scrivendo altri due, che entreranno in lavorazione tra un paio di mesi.

Peccato.

Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 09-Nov-2015, 18:50
Eh la madonna, che Adam Wild potesse non aver lunga vita me lo aspettavo, che durasse meno di Saguaro no.
Boh, serie ottima (come Saguaro del resto) gestita davvero male a livello di promozione e malissimo a livello di confezione. Peccato, perché sta(va) diventando sempre più interessante.

Inviato da: Ricky91 il Lunedì, 09-Nov-2015, 19:27
QUOTE (Kowalsky @ Lunedì, 09-Nov-2015, 15:22)
Di scene molto violente e di scene molto erotiche (e di cose a metà tra l'una e l'altra) sono piene le serie Bonelli

Queste cose le vedete solo voi comunque.

Se bastano due tette ogni tanto...va beh contenti voi.

In Brendon hanno censurato una scena di sesso perché si vedeva troppo fondoschiena.

Io mi immagino sempre se, per esempio, Berserk fosse stato edito dalla Bonelli. E fantasticare sulle differenze.


ps. queste sono tutte critiche che rivolgo solo perché voglio molto bene alla SBE. Non fraintendetemi.

Inviato da: quartomillennio il Lunedì, 09-Nov-2015, 19:27
QUOTE (littleprince86 @ November 09, 2015 05:30 pm)
Si chiuderà con il numero 26.

Non dovrebbe durare due stagioni da 12 numeri l'una quindi chiudere con il 24? wink_old.gif

Inviato da: rimatt il Lunedì, 09-Nov-2015, 19:53
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:27)
Queste cose le vedete solo voi comunque.

Se bastano due tette ogni tanto...va beh contenti voi.

In Brendon hanno censurato una scena di sesso perché si vedeva troppo fondoschiena.

Io mi immagino sempre se, per esempio, Berserk fosse stato edito dalla Bonelli. E fantasticare sulle differenze.


ps. queste sono tutte critiche che rivolgo solo perché voglio molto bene alla SBE. Non fraintendetemi.

Brendon è un personaggio di Chiaverotti, esattamente come Morgan Lost, quindi ho l'impressione che alla base della "censura" ci sia la precisa volontà dell'autore. Poi va be', è ovvio che la Bonelli, per com'è ora, non può pubblicare materiale VM18 (e Berserk lo è, in alcuni momenti).

Inviato da: Ricky91 il Lunedì, 09-Nov-2015, 20:03
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:53)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:27)
Queste cose le vedete solo voi comunque.

Se bastano due tette ogni tanto...va beh contenti voi.

In Brendon hanno censurato una scena di sesso perché si vedeva troppo fondoschiena.

Io mi immagino sempre se, per esempio, Berserk fosse stato edito dalla Bonelli. E fantasticare sulle differenze.


ps. queste sono tutte critiche che rivolgo solo perché voglio molto bene alla SBE. Non fraintendetemi.

Brendon è un personaggio di Chiaverotti, esattamente come Morgan Lost, quindi ho l'impressione che alla base della "censura" ci sia la precisa volontà dell'autore. Poi va be', è ovvio che la Bonelli, per com'è ora, non può pubblicare materiale VM18 (e Berserk lo è, in alcuni momenti).

Ah ecco appunto.

Ma il succo del mio discorso è questo. Quando parlavo di fumetti seinen mi riferivo infatti a produzioni pensate per 17/18 in su. Che però attirano una gran parte del pubblico adolescenziale.

E non capisco perché la SBE non riesca a fare cose del genere

Inviato da: Mist il Lunedì, 09-Nov-2015, 20:26
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 19:03)
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:53)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:27)
Queste cose le vedete solo voi comunque.

Se bastano due tette ogni tanto...va beh contenti voi.

In Brendon hanno censurato una scena di sesso perché si vedeva troppo fondoschiena.

Io mi immagino sempre se, per esempio, Berserk fosse stato edito dalla Bonelli. E fantasticare sulle differenze.


ps. queste sono tutte critiche che rivolgo solo perché voglio molto bene alla SBE. Non fraintendetemi.

Brendon è un personaggio di Chiaverotti, esattamente come Morgan Lost, quindi ho l'impressione che alla base della "censura" ci sia la precisa volontà dell'autore. Poi va be', è ovvio che la Bonelli, per com'è ora, non può pubblicare materiale VM18 (e Berserk lo è, in alcuni momenti).

Ah ecco appunto.

Ma il succo del mio discorso è questo. Quando parlavo di fumetti seinen mi riferivo infatti a produzioni pensate per 17/18 in su. Che però attirano una gran parte del pubblico adolescenziale.

E non capisco perché la SBE non riesca a fare cose del genere

Credo che non voglia perchè finora guadagna abbastanza in altro modo, se adesso sta cambiando idea vedremo fra un anno o due.

Inviato da: bruce banner il Lunedì, 09-Nov-2015, 20:32
QUOTE (Ricky91 @ November 09, 2015 12:03 pm)
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:53)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:27)
Queste cose le vedete solo voi comunque.

Se bastano due tette ogni tanto...va beh contenti voi.

In Brendon hanno censurato una scena di sesso perché si vedeva troppo fondoschiena.

Io mi immagino sempre se, per esempio, Berserk fosse stato edito dalla Bonelli. E fantasticare sulle differenze.


ps. queste sono tutte critiche che rivolgo solo perché voglio molto bene alla SBE. Non fraintendetemi.

Brendon è un personaggio di Chiaverotti, esattamente come Morgan Lost, quindi ho l'impressione che alla base della "censura" ci sia la precisa volontà dell'autore. Poi va be', è ovvio che la Bonelli, per com'è ora, non può pubblicare materiale VM18 (e Berserk lo è, in alcuni momenti).

Ah ecco appunto.

Ma il succo del mio discorso è questo. Quando parlavo di fumetti seinen mi riferivo infatti a produzioni pensate per 17/18 in su. Che però attirano una gran parte del pubblico adolescenziale.

E non capisco perché la SBE non riesca a fare cose del genere

Ti lamenti se non vedi le brocche di Mary Jane? Tony Stark è un playboy, ma le scene di sesso scarseggiano. Hulk a volte distrugge intere città e difficilmente vedi corpi martoriati. Però dalla Bonelli si pretende tutto ciò.
Che poi Lilith, Orfani, Lukas, Adam Wild ecc... delle scene forti ce le hanno eccome.

Inviato da: Ricky91 il Lunedì, 09-Nov-2015, 21:10
QUOTE (bruce banner @ Lunedì, 09-Nov-2015, 19:32)
QUOTE (Ricky91 @ November 09, 2015 12:03 pm)
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:53)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:27)
Queste cose le vedete solo voi comunque.

Se bastano due tette ogni tanto...va beh contenti voi.

In Brendon hanno censurato una scena di sesso perché si vedeva troppo fondoschiena.

Io mi immagino sempre se, per esempio, Berserk fosse stato edito dalla Bonelli. E fantasticare sulle differenze.


ps. queste sono tutte critiche che rivolgo solo perché voglio molto bene alla SBE. Non fraintendetemi.

Brendon è un personaggio di Chiaverotti, esattamente come Morgan Lost, quindi ho l'impressione che alla base della "censura" ci sia la precisa volontà dell'autore. Poi va be', è ovvio che la Bonelli, per com'è ora, non può pubblicare materiale VM18 (e Berserk lo è, in alcuni momenti).

Ah ecco appunto.

Ma il succo del mio discorso è questo. Quando parlavo di fumetti seinen mi riferivo infatti a produzioni pensate per 17/18 in su. Che però attirano una gran parte del pubblico adolescenziale.

E non capisco perché la SBE non riesca a fare cose del genere

Ti lamenti se non vedi le brocche di Mary Jane? Tony Stark è un playboy, ma le scene di sesso scarseggiano. Hulk a volte distrugge intere città e difficilmente vedi corpi martoriati. Però dalla Bonelli si pretende tutto ciò.
Che poi Lilith, Orfani, Lukas, Adam Wild ecc... delle scene forti ce le hanno eccome.

Io non mi lamento se in Tex,Zagor, NN ecc..... non si vede niente.

Ripeto, non dico certo di cambiare i personaggi classici.

Dico che la SBE potrebbe benissimo osare con altre pubblicazioni che possono avere molto potenziale.

Di quelle che hai detto solo Lilith la considero come seinen, insieme a Jan Dix (che però ha un approccio totalmente diverso)

Inviato da: lonewolf_10 il Lunedì, 09-Nov-2015, 21:18
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 16:10)
QUOTE (bruce banner @ Lunedì, 09-Nov-2015, 19:32)
QUOTE (Ricky91 @ November 09, 2015 12:03 pm)
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:53)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:27)
Queste cose le vedete solo voi comunque.

Se bastano due tette ogni tanto...va beh contenti voi.

In Brendon hanno censurato una scena di sesso perché si vedeva troppo fondoschiena.

Io mi immagino sempre se, per esempio, Berserk fosse stato edito dalla Bonelli. E fantasticare sulle differenze.


ps. queste sono tutte critiche che rivolgo solo perché voglio molto bene alla SBE. Non fraintendetemi.

Brendon è un personaggio di Chiaverotti, esattamente come Morgan Lost, quindi ho l'impressione che alla base della "censura" ci sia la precisa volontà dell'autore. Poi va be', è ovvio che la Bonelli, per com'è ora, non può pubblicare materiale VM18 (e Berserk lo è, in alcuni momenti).

Ah ecco appunto.

Ma il succo del mio discorso è questo. Quando parlavo di fumetti seinen mi riferivo infatti a produzioni pensate per 17/18 in su. Che però attirano una gran parte del pubblico adolescenziale.

E non capisco perché la SBE non riesca a fare cose del genere

Ti lamenti se non vedi le brocche di Mary Jane? Tony Stark è un playboy, ma le scene di sesso scarseggiano. Hulk a volte distrugge intere città e difficilmente vedi corpi martoriati. Però dalla Bonelli si pretende tutto ciò.
Che poi Lilith, Orfani, Lukas, Adam Wild ecc... delle scene forti ce le hanno eccome.

Io non mi lamento se in Tex,Zagor, NN ecc..... non si vede niente.

Ripeto, non dico certo di cambiare i personaggi classici.

Dico che la SBE potrebbe benissimo osare con altre pubblicazioni che possono avere molto potenziale.

Di quelle che hai detto solo Lilith la considero come seinen, insieme a Jan Dix (che però ha un approccio totalmente diverso)

Non mi sembra siano mai mancate le scene di sesso su NN. Devono essere esplicite o avere un senso narrativo?

Cos´é, se non vedi la patatina non ci credi che stanno facendo sesso? unsure.gif

Inviato da: Ricky91 il Lunedì, 09-Nov-2015, 21:20
QUOTE (lonewolf_10 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:18)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 16:10)
QUOTE (bruce banner @ Lunedì, 09-Nov-2015, 19:32)
QUOTE (Ricky91 @ November 09, 2015 12:03 pm)
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:53)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:27)
Queste cose le vedete solo voi comunque.

Se bastano due tette ogni tanto...va beh contenti voi.

In Brendon hanno censurato una scena di sesso perché si vedeva troppo fondoschiena.

Io mi immagino sempre se, per esempio, Berserk fosse stato edito dalla Bonelli. E fantasticare sulle differenze.


ps. queste sono tutte critiche che rivolgo solo perché voglio molto bene alla SBE. Non fraintendetemi.

Brendon è un personaggio di Chiaverotti, esattamente come Morgan Lost, quindi ho l'impressione che alla base della "censura" ci sia la precisa volontà dell'autore. Poi va be', è ovvio che la Bonelli, per com'è ora, non può pubblicare materiale VM18 (e Berserk lo è, in alcuni momenti).

Ah ecco appunto.

Ma il succo del mio discorso è questo. Quando parlavo di fumetti seinen mi riferivo infatti a produzioni pensate per 17/18 in su. Che però attirano una gran parte del pubblico adolescenziale.

E non capisco perché la SBE non riesca a fare cose del genere

Ti lamenti se non vedi le brocche di Mary Jane? Tony Stark è un playboy, ma le scene di sesso scarseggiano. Hulk a volte distrugge intere città e difficilmente vedi corpi martoriati. Però dalla Bonelli si pretende tutto ciò.
Che poi Lilith, Orfani, Lukas, Adam Wild ecc... delle scene forti ce le hanno eccome.

Io non mi lamento se in Tex,Zagor, NN ecc..... non si vede niente.

Ripeto, non dico certo di cambiare i personaggi classici.

Dico che la SBE potrebbe benissimo osare con altre pubblicazioni che possono avere molto potenziale.

Di quelle che hai detto solo Lilith la considero come seinen, insieme a Jan Dix (che però ha un approccio totalmente diverso)

Non mi sembra siano mai mancate le scene di sesso su NN. Devono essere esplicite o avere un senso narrativo?

Cos´é, se non vedi la patatina non ci credi che stanno facendo sesso? unsure.gif

Dai non banalizzate il tutto.

Non fate finta di non capire.

Inviato da: lonewolf_10 il Lunedì, 09-Nov-2015, 21:28
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 16:20)
QUOTE (lonewolf_10 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:18)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 16:10)
QUOTE (bruce banner @ Lunedì, 09-Nov-2015, 19:32)
QUOTE (Ricky91 @ November 09, 2015 12:03 pm)
QUOTE (rimatt @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:53)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:27)
Queste cose le vedete solo voi comunque.

Se bastano due tette ogni tanto...va beh contenti voi.

In Brendon hanno censurato una scena di sesso perché si vedeva troppo fondoschiena.

Io mi immagino sempre se, per esempio, Berserk fosse stato edito dalla Bonelli. E fantasticare sulle differenze.


ps. queste sono tutte critiche che rivolgo solo perché voglio molto bene alla SBE. Non fraintendetemi.

Brendon è un personaggio di Chiaverotti, esattamente come Morgan Lost, quindi ho l'impressione che alla base della "censura" ci sia la precisa volontà dell'autore. Poi va be', è ovvio che la Bonelli, per com'è ora, non può pubblicare materiale VM18 (e Berserk lo è, in alcuni momenti).

Ah ecco appunto.

Ma il succo del mio discorso è questo. Quando parlavo di fumetti seinen mi riferivo infatti a produzioni pensate per 17/18 in su. Che però attirano una gran parte del pubblico adolescenziale.

E non capisco perché la SBE non riesca a fare cose del genere

Ti lamenti se non vedi le brocche di Mary Jane? Tony Stark è un playboy, ma le scene di sesso scarseggiano. Hulk a volte distrugge intere città e difficilmente vedi corpi martoriati. Però dalla Bonelli si pretende tutto ciò.
Che poi Lilith, Orfani, Lukas, Adam Wild ecc... delle scene forti ce le hanno eccome.

Io non mi lamento se in Tex,Zagor, NN ecc..... non si vede niente.

Ripeto, non dico certo di cambiare i personaggi classici.

Dico che la SBE potrebbe benissimo osare con altre pubblicazioni che possono avere molto potenziale.

Di quelle che hai detto solo Lilith la considero come seinen, insieme a Jan Dix (che però ha un approccio totalmente diverso)

Non mi sembra siano mai mancate le scene di sesso su NN. Devono essere esplicite o avere un senso narrativo?

Cos´é, se non vedi la patatina non ci credi che stanno facendo sesso? unsure.gif

Dai non banalizzate il tutto.

Non fate finta di non capire.

Non banalizzo, dico solo che mettere insieme NN e Zagor significa non aver chiaro cos´era NN all´inizio.

Magari si é un po´ normalizzato ultimamente, ma quegli albi sono ancora lí, pronti per chiunque voglia leggerli. 21vs.gif


Inviato da: Kowalsky il Lunedì, 09-Nov-2015, 21:42
Banalizzare è dire che se non è come Berserk allora non ci sono scene di sesso e violenza.

Inviato da: Ricky91 il Lunedì, 09-Nov-2015, 21:42
QUOTE (lonewolf_10 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:28)
Non banalizzo, dico solo che mettere insieme NN e Zagor significa non aver chiaro cos´era NN all´inizio.

Magari si é un po´ normalizzato ultimamente, ma quegli albi sono ancora lí, pronti per chiunque voglia leggerli. 21vs.gif

Si ok ma il mio discorso è un altro.

Il tuo discorso vale anche per Dyd o valeva per Brendon, il che,se ci pensi, è altrettanto grave xD

Inviato da: Ricky91 il Lunedì, 09-Nov-2015, 21:45
QUOTE (Kowalsky @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:42)
Banalizzare è dire che se non è come Berserk allora non ci sono scene di sesso e violenza.

Anche questo non l'ho mai detto.

Io dico: perché la SBE non riesce a fare serie simil-Berserk? Cosa la frena? Perché non sfruttare le grandi potenzialità, considerando che sarebbe anche una novità per la casa editrice?

Inviato da: lonewolf_10 il Lunedì, 09-Nov-2015, 21:51
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 16:42)
QUOTE (lonewolf_10 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:28)
Non banalizzo, dico solo che mettere insieme NN e Zagor significa non aver chiaro cos´era NN all´inizio.

Magari si é un po´ normalizzato ultimamente, ma quegli albi sono ancora lí, pronti per chiunque voglia leggerli.   21vs.gif

Si ok ma il mio discorso è un altro.

Il tuo discorso vale anche per Dyd o valeva per Brendon, il che,se ci pensi, è altrettanto grave xD

Boh, mi sa che davvero non ho capito il tuo discorso.

Un mostro rapisce una bambina normalissima, la tiene con sé per anni e questa torna autistica.

In vent´anni non si é mai spauto cosa sia successo in quegli anni, pur essendo quella bambina una figura centrale.

É piú inquietante vedere gli effetti e non sapere cosa sia successo oppure far vedere due tre scene "fortissime" e chiuderla lí?



QUOTE
Io dico: perché la SBE non riesce a fare serie simil-Berserk? Cosa la frena? Perché non sfruttare le grandi potenzialità, considerando che sarebbe anche una novità per la casa editrice?


Perché non esiste solo il mercato, esiste una cosa chiamata politica editoriale. Perché la Disney non produce vibratori, malgrado sia un mercato fortemente in espansione?
Perché in Marvel e DC non ci sono scene di sesso esplicito?

Le tematiche adulte possono essere narrate con forza anche senza tradire la politica editoriale, dipende dall´intelligenza dell´autore.


PS Che poi tutte queste potenzialitá io non le vedo in un mercato come quello dell´edicola italiana. Forse in libreria, ma lí sei di nicchia giá in partenza, quindi comunque la molla non sarebbe il guadagno sfrenato.

Inviato da: Ricky91 il Lunedì, 09-Nov-2015, 22:26
QUOTE (lonewolf_10 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:51)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 16:42)
QUOTE (lonewolf_10 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:28)
Non banalizzo, dico solo che mettere insieme NN e Zagor significa non aver chiaro cos´era NN all´inizio.

Magari si é un po´ normalizzato ultimamente, ma quegli albi sono ancora lí, pronti per chiunque voglia leggerli.   21vs.gif

Si ok ma il mio discorso è un altro.

Il tuo discorso vale anche per Dyd o valeva per Brendon, il che,se ci pensi, è altrettanto grave xD

Boh, mi sa che davvero non ho capito il tuo discorso.

Un mostro rapisce una bambina normalissima, la tiene con sé per anni e questa torna autistica.

In vent´anni non si é mai spauto cosa sia successo in quegli anni, pur essendo quella bambina una figura centrale.

É piú inquietante vedere gli effetti e non sapere cosa sia successo oppure far vedere due tre scene "fortissime" e chiuderla lí?



QUOTE
Io dico: perché la SBE non riesce a fare serie simil-Berserk? Cosa la frena? Perché non sfruttare le grandi potenzialità, considerando che sarebbe anche una novità per la casa editrice?


Perché non esiste solo il mercato, esiste una cosa chiamata politica editoriale. Perché la Disney non produce vibratori, malgrado sia un mercato fortemente in espansione?
Perché in Marvel e DC non ci sono scene di sesso esplicito?

Le tematiche adulte possono essere narrate con forza anche senza tradire la politica editoriale, dipende dall´intelligenza dell´autore.


PS Che poi tutte queste potenzialitá io non le vedo in un mercato come quello dell´edicola italiana. Forse in libreria, ma lí sei di nicchia giá in partenza, quindi comunque la molla non sarebbe il guadagno sfrenato.

Ma il punto è che la SBE a mio avviso si può permettere di modificare la linea editoriale.

E con un bel lavoro pubblicitario e di inevitabile passaparola può portare grandi benefici.

Insomma non farei il paragone con Disney e Marvel. Proprio perché la SBE è sempre stata un po' in un "mondo di mezzo" per quanto riguarda l'argomento.

Strano che non riuscite a considerare il possibile successo di un operazione del genere.
Poi, piccola provocazione, non stupitevi se serie di comunque indubbia qualità come Adam Wild e Saguaro chiudano.

Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 09-Nov-2015, 23:03
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:45)
Io dico: perché la SBE non riesce a fare serie simil-Berserk? Cosa la frena? Perché non sfruttare le grandi potenzialità, considerando che sarebbe anche una novità per la casa editrice?

Perché in Italia chi vuole leggere un fumetto come Berserk legge Berserk.
Io l'ho letto, come ho già detto lo considero un capolavoro, ma non mi è venuto da chiedermi perché la Bonelli non produce un prodotto simile. Perché la Bonelli fa meglio altre cose, su altri piani di lettura, con altre tipologie di racconti e di approcci narrativi. Perché se leggo un Bonelli cerco altro rispetto a quando leggo un manga, un comics, una bd o un'historieta. E viceversa.

Perché non si fa mai il discorso opposto?
In Giappone, USA, Francia esiste niente di simile ad una saga sterminata come quella di Tex, al Dylan di Sclavi, al Martin Mystére di Castelli, ai primi 200 numeri di Mister No, alla saga di Ken Parker o quella di Storia del West?
O uscendo dalla Bonelli, esiste niente di simile al fumetto nero anni 60?
No, non c'è niente di simile perché fanno meglio altre cose, su altri formati, altre tipologie di racconto e con diversi tipi di lettori.

Se poi la questione è considerare il fumetto popolare italiano intrinsecamente inferiore agli altri, beh allora non ha senso neanche porsi la domanda.

Inviato da: littleprince86 il Martedì, 10-Nov-2015, 00:39
QUOTE (quartomillennio @ Lunedì, 09-Nov-2015, 18:27)
QUOTE (littleprince86 @ November 09, 2015 05:30 pm)
Si chiuderà con il numero 26.

Non dovrebbe durare due stagioni da 12 numeri l'una quindi chiudere con il 24? wink_old.gif

no. Chiuderà col 26. Non conosco i motivi. Anche io pensavo a 24 numeri. Forse l'ultima storia è stata allungata, non so.

Inviato da: Ricky91 il Martedì, 10-Nov-2015, 00:43
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 09-Nov-2015, 22:03)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:45)
Io dico: perché la SBE non riesce a fare serie simil-Berserk? Cosa la frena? Perché non sfruttare le grandi potenzialità, considerando che sarebbe anche una novità per la casa editrice?

Perché in Italia chi vuole leggere un fumetto come Berserk legge Berserk.
Io l'ho letto, come ho già detto lo considero un capolavoro, ma non mi è venuto da chiedermi perché la Bonelli non produce un prodotto simile. Perché la Bonelli fa meglio altre cose, su altri piani di lettura, con altre tipologie di racconti e di approcci narrativi. Perché se leggo un Bonelli cerco altro rispetto a quando leggo un manga, un comics, una bd o un'historieta. E viceversa.

Perché non si fa mai il discorso opposto?
In Giappone, USA, Francia esiste niente di simile ad una saga sterminata come quella di Tex, al Dylan di Sclavi, al Martin Mystére di Castelli, ai primi 200 numeri di Mister No, alla saga di Ken Parker o quella di Storia del West?
O uscendo dalla Bonelli, esiste niente di simile al fumetto nero anni 60?
No, non c'è niente di simile perché fanno meglio altre cose, su altri formati, altre tipologie di racconto e con diversi tipi di lettori.

Se poi la questione è considerare il fumetto popolare italiano intrinsecamente inferiore agli altri, beh allora non ha senso neanche porsi la domanda.

Ma io questa visione a compartimenti stagni (che è molto simile al concetto economico dei vantaggi comparati) non la concepisco.

Soprattutto per quanto riguarda la produzione di opere culturali quali il fumetto.

Io non parlo assolutamente di superiorità o inferiorità e non mi interessa degli altri paesi.

Quindi un Bonelli deve per forza rientrare in certi canoni predefiniti, non si può assistere mai ad una evoluzione.
Ve l'ho detto: poi non stupitevi se serie come Adam Wild e Saguaro chiudono nonostante la loro qualità.



Inviato da: Yang Wenli il Martedì, 10-Nov-2015, 01:01
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 09-Nov-2015, 22:03)
Perché in Italia chi vuole leggere un fumetto come Berserk legge Berserk.
Io l'ho letto, come ho già detto lo considero un capolavoro, ma non mi è venuto da chiedermi perché la Bonelli non produce un prodotto simile. Perché la Bonelli fa meglio altre cose, su altri piani di lettura, con altre tipologie di racconti e di approcci narrativi. Perché se leggo un Bonelli cerco altro rispetto a quando leggo un manga, un comics, una bd o un'historieta.

Tralasciando il fatto che a me Berserk pare una cavolata epocale (almeno da quando è avvenuta la svolta young laugh2.gif ), io me lo sono chiesto del perché alla bonelli non facciano fumetti così esagerati come fanno in giappone.
Il pubblico a cui piacciono questi fumetti c'è (a te piacciono, lo dici tu), che senso ha lasciarlo alla concorrenza?
Quando la Bonelli è andata a cercare nuovi lettori è stata premiata (Dragonero e Orfani che arriva alla quarta stagione), quando si è rivolta al classico lettore bonelli s'è ritrovata con le serie che chiudono (saguaro e ora pare adam wild).
E sia chiaro, per me Saguaro ed Adam Wild sono quanto di meglio pubblicato dalla bonelli negli ultimi anni, ma la loro esistenza a quanto pare non ha avuto senso visto che in edicola ci sono Tex e Zagor col pubblico di fedelissimi.
Le esplorazioni in africa le facevano pure i romani, alla bonelli non hanno avuto manco la fantasia di cambiare periodo storico.

Inviato da: Ricky91 il Martedì, 10-Nov-2015, 10:02
QUOTE (Yang Wenli @ Martedì, 10-Nov-2015, 00:01)
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 09-Nov-2015, 22:03)
Perché in Italia chi vuole leggere un fumetto come Berserk legge Berserk.
Io l'ho letto, come ho già detto lo considero un capolavoro, ma non mi è venuto da chiedermi perché la Bonelli non produce un prodotto simile. Perché la Bonelli fa meglio altre cose, su altri piani di lettura, con altre tipologie di racconti e di approcci narrativi. Perché se leggo un Bonelli cerco altro rispetto a quando leggo un manga, un comics, una bd o un'historieta.

Tralasciando il fatto che a me Berserk pare una cavolata epocale (almeno da quando è avvenuta la svolta young laugh2.gif ), io me lo sono chiesto del perché alla bonelli non facciano fumetti così esagerati come fanno in giappone.
Il pubblico a cui piacciono questi fumetti c'è (a te piacciono, lo dici tu), che senso ha lasciarlo alla concorrenza?
Quando la Bonelli è andata a cercare nuovi lettori è stata premiata (Dragonero e Orfani che arriva alla quarta stagione), quando si è rivolta al classico lettore bonelli s'è ritrovata con le serie che chiudono (saguaro e ora pare adam wild).
E sia chiaro, per me Saguaro ed Adam Wild sono quanto di meglio pubblicato dalla bonelli negli ultimi anni, ma la loro esistenza a quanto pare non ha avuto senso visto che in edicola ci sono Tex e Zagor col pubblico di fedelissimi.
Le esplorazioni in africa le facevano pure i romani, alla bonelli non hanno avuto manco la fantasia di cambiare periodo storico.

Quoto tutto!

(a parte il giudizio su berserk xD)

Inviato da: Ratman il Martedì, 10-Nov-2015, 10:30
Malgrado il mio mezzo secolo di vita, attendo senza preconcetti le nuove serie young. Se mi piaceranno le acquisterò, altrimenti le lascerò a qualche adolescente brufoloso. biggrin1.gif

Inviato da: lonewolf_10 il Martedì, 10-Nov-2015, 10:56
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 19:43)
QUOTE (tom sawyer @ Lunedì, 09-Nov-2015, 22:03)
QUOTE (Ricky91 @ Lunedì, 09-Nov-2015, 20:45)
Io dico: perché la SBE non riesce a fare serie simil-Berserk? Cosa la frena? Perché non sfruttare le grandi potenzialità, considerando che sarebbe anche una novità per la casa editrice?

Perché in Italia chi vuole leggere un fumetto come Berserk legge Berserk.
Io l'ho letto, come ho già detto lo considero un capolavoro, ma non mi è venuto da chiedermi perché la Bonelli non produce un prodotto simile. Perché la Bonelli fa meglio altre cose, su altri piani di lettura, con altre tipologie di racconti e di approcci narrativi. Perché se leggo un Bonelli cerco altro rispetto a quando leggo un manga, un comics, una bd o un'historieta. E viceversa.

Perché non si fa mai il discorso opposto?
In Giappone, USA, Francia esiste niente di simile ad una saga sterminata come quella di Tex, al Dylan di Sclavi, al Martin Mystére di Castelli, ai primi 200 numeri di Mister No, alla saga di Ken Parker o quella di Storia del West?
O uscendo dalla Bonelli, esiste niente di simile al fumetto nero anni 60?
No, non c'è niente di simile perché fanno meglio altre cose, su altri formati, altre tipologie di racconto e con diversi tipi di lettori.

Se poi la questione è considerare il fumetto popolare italiano intrinsecamente inferiore agli altri, beh allora non ha senso neanche porsi la domanda.

Ma io questa visione a compartimenti stagni (che è molto simile al concetto economico dei vantaggi comparati) non la concepisco.

Soprattutto per quanto riguarda la produzione di opere culturali quali il fumetto.

Io non parlo assolutamente di superiorità o inferiorità e non mi interessa degli altri paesi.

Quindi un Bonelli deve per forza rientrare in certi canoni predefiniti, non si può assistere mai ad una evoluzione.
Ve l'ho detto: poi non stupitevi se serie come Adam Wild e Saguaro chiudono nonostante la loro qualità.

Per la Bonelli fare una serie come dici tu ha potenziali pro e contro

Pro: si cerca di aumentare il proprio target di lettori. Ora la domanda é che potenzialitá ha questo progetto: per te molte, per me poche. Basta pensare a quanti lettori fa Berserk in Italia per avere un´idea, e compararlo a quanti ne fa una testata media Bonelli. Non c´é partita.

Contro: si va a rompere l´immagine che la Bonelli dá all´esterno, che é quella di proporre Avventura per tutte le etá. E questo é una certezza, non una possibilitá futura.



Ha senso rinunciare alla propria identitá editoriale per un pugno di lettori in piú?

Inviato da: juan velasco il Martedì, 10-Nov-2015, 11:14
QUOTE (Yang Wenli @ Martedì, 10-Nov-2015, 00:01)
Quando la Bonelli è andata a cercare nuovi lettori è stata premiata (Dragonero e Orfani che arriva alla quarta stagione), quando si è rivolta al classico lettore bonelli s'è ritrovata con le serie che chiudono (saguaro e ora pare adam wild).

non sono convinto che Dragonero e Orfani siano stati molti più premiati delle due che chiudono...
sono stati più supportati... vuoi mettere gli staff di disegnatori dei primi due e quello di Saguaro?
la verità è che Saguaro probabilmente avrebbe chiuso comunque, ma la differenza l'ha fatta la SBE che non ci ha creduto neanche un po'...
e se non ci crede l'editore, hai voglia ottenere un successo...
successo che io non credo abbia arriso neanche ai primi due, che per tirature non è che siano sto sfracelo...

Inviato da: Ricky91 il Martedì, 10-Nov-2015, 11:34
QUOTE (lonewolf_10 @ Martedì, 10-Nov-2015, 09:56)
Per la Bonelli fare una serie come dici tu ha potenziali pro e contro

Pro: si cerca di aumentare il proprio target di lettori. Ora la domanda é che potenzialitá ha questo progetto: per te molte, per me poche. Basta pensare a quanti lettori fa Berserk in Italia per avere un´idea, e compararlo a quanti ne fa una testata media Bonelli. Non c´é partita.

Contro: si va a rompere l´immagine che la Bonelli dá all´esterno, che é quella di proporre Avventura per tutte le etá. E questo é una certezza, non una possibilitá futura.



Ha senso rinunciare alla propria identitá editoriale per un pugno di lettori in piú?

Proprio perchè la Bonelli può sfruttare la sua potenza d'immagine, fumetti del genere possono attirare tanti lettori: dagli adulti agli adolescenti.

Cosa che difficilmente farà una serie young.

Il tuo contro lo comprendo poco: come se la Bonelli fosse la Disney e producesse solo roba simil-Topolino.
Non è cosi, la SBE può benissimo a mio avviso avere la capacità di modificare linea editoriale.
Facendolo con nuove pubblicazioni ovviamente.

Io personalmente vedo molti più pro, ma già sarebbe un bene anche solo semplicemente (sempre con nuove pubblicazioni) "liberalizzare" e dare ampia libertà agli autori di descrivere e mostrare ciò che ritengono necessario.
Senza che sappiano, all'origine, che oltre certi paletti non si può andare.

Inviato da: tom sawyer il Martedì, 10-Nov-2015, 11:39
QUOTE (Yang Wenli @ Martedì, 10-Nov-2015, 00:01)
Il pubblico a cui piacciono questi fumetti c'è (a te piacciono, lo dici tu), che senso ha lasciarlo alla concorrenza?

Ma perché io se voglio leggere un manga pieno di viùlenza, donnenude e maleducazione mi vado leggere un vero manga pieno di viùlenza, donnenude e maleducazione, non un'imitazione della Bonelli.

E se voglio leggere di avventura classica, che rilegge, mescola o rimette in scena i generi classici in modo ragionato, mi leggo un Bonelli, non vado a cercarla nei manga (almeno tra quelli che di solito vengono pubblicati in Italia).

Non è questione di ragionare a compartimenti stagni, ma di non aspettarsi che la Bonelli vada contro la sua tipica linea editoriale (che comunque comprende cose distantissime tra loro, anche a livello di violenza e tette al vento).

L'errore di fondo di questo nostro discorso, che mi accorgo sto facendo anch'io, è ragionare paragonando le produzioni di intere nazioni, con la produzione di UNA casa editrice nostrana pretendendo che questa dia un'offerta a tutte le possibili domande di mercato.
Ma esisteranno anche in Giappone case editrici specializzate in un certo tipo di prodotto e che evitano altri tipi di prodotti.
I fumetti dai contenuti particolarmente "forti" e sensazionalisti in Italia ci sono, solo non ha senso cercarli alla Bonelli.

Inviato da: Murdock il Martedì, 10-Nov-2015, 11:40
QUOTE (lonewolf_10 @ Martedì, 10-Nov-2015, 02:56)
Contro: si va a rompere l´immagine che la Bonelli dá all´esterno, che é quella di proporre Avventura per tutte le etá. E questo é una certezza, non una possibilitá futura.

Questo accadeva in passato però. Il tutte le età di ieri, diventa a tendere la stessa età (avanzata) oggi e domani.

La Bonelli non deve proporre gli stessi fumetti per tutte le età, ma fumetti diversi per età diverse.

Inviato da: marco_sanfy00 il Martedì, 10-Nov-2015, 11:41
QUOTE (Ricky91 @ Martedì, 10-Nov-2015, 10:34)
QUOTE (lonewolf_10 @ Martedì, 10-Nov-2015, 09:56)
Per la Bonelli fare una serie come dici tu ha potenziali pro e contro

Pro: si cerca di aumentare il proprio target di lettori. Ora la domanda é che potenzialitá ha questo progetto: per te molte, per me poche. Basta pensare a quanti lettori fa Berserk in Italia per avere un´idea, e compararlo a quanti ne fa una testata media Bonelli. Non c´é partita.

Contro: si va a rompere l´immagine che la Bonelli dá all´esterno, che é quella di proporre Avventura per tutte le etá. E questo é una certezza, non una possibilitá futura.



Ha senso rinunciare alla propria identitá editoriale per un pugno di lettori in piú?

Proprio perchè la Bonelli può sfruttare la sua potenza d'immagine, fumetti del genere possono attirare tanti lettori: dagli adulti agli adolescenti.

Cosa che difficilmente farà una serie young.

Il tuo contro lo comprendo poco: come se la Bonelli fosse la Disney e producesse solo roba simil-Topolino.
Non è cosi, la SBE può benissimo a mio avviso avere la capacità di modificare linea editoriale.
Facendolo con nuove pubblicazioni ovviamente.

Io personalmente vedo molti più pro, ma già sarebbe un bene anche solo semplicemente (sempre con nuove pubblicazioni) "liberalizzare" e dare ampia libertà agli autori di descrivere e mostrare ciò che ritengono necessario.
Senza che sappiano, all'origine, che oltre certi paletti non si può andare.

anche perche' un paio di mine vaganti come Enoch e Ambrosini ci sono state e ci sono...

wink_old.gif

Inviato da: I.K.E. il Martedì, 10-Nov-2015, 11:49
Quali sono fumetti bonelli che possono essere considerati “adulti”?
Tra quelli che ho letto, in ordine cronologico di nascita del fumetto:
1) Mister NO
2) Ken Parker
3) Nick Raider
4) Nathan Never
5) Legs Weaver
6) Magico Vento
7) Brendon
8) Julia
9) Gea
10) Dampyr
11) Volto Nascosto
12) Jan Dix
13) Caravan
14) Shangai Devil
15) Saguaro
16) Dragonero
17) Orfani
18) Lukas
19) Adam Wild
20) Morgan Lost

Il fatto è che, personalmente, io ritengo che la definizione di “fumetto adulto” si debba basare non tanto sul fatto che ci possano essere immagini esplicite di nudo, di sesso o di violenza (anche se, a volte, rendono la situazione e il racconto più aderenti alla realtà) oppure no, ma proprio sui temi trattati nel fumetto e sul come questi temi vengono proposti nella storia stessa.
Negli anni la Bonelli ha creato serie a fumetti in cui si sono trattati temi come: la violenza sui minori e l’incesto; la brutalità della guerra e i traumi che essa può causare negli adulti e nei bambini; il far vivere le popolazioni in uno stato di crisi continua per poter giustificare governi autoritari o perdite di diritti; la forza della conoscenza, contro l’impatto delle menzogne usate come forma di controllo sociale; l’evolversi della criminalità che è arrivata a corrompere le istituzioni; la difficoltà della lotta contro il razzismo ed i pregiudizi di vario genere; la denuncia ad una società dalle coscienze morte, uccise dal benessere e dall’indifferenza; il conflitto che si crea tra culture diverse; i conflitti etici generati dalla scienza e dalle sue scoperte; il rapporto tra le varie espressioni della sessualità (e molti altri che non sto qui a scrivere). I personaggi principali delle serie bonelli spaziano dall’eroe tutto di un pezzo, alla persona che lotta contro un mondo comunque più grande di lui; dallo scienziato pazzo che vuole conquistare il mondo, a chi cerca di portare alla luce i misteri nascosti del nostro mondo; dal gruppo di supersoldati agli abitanti di una cittadina dei giorni nostri; dall’uomo onesto costretto a diventare bandito, alla vittima di un serial killer che si trasforma in un cacciatore psicologicamente fragile. Infine, se pensiamo ai mondi creati attorno ai vari eroi bonelli, vediamo che anche loro non sono più solo un mero sfondo teatrale su cui far muovere i personaggi principali e gli antagonisti che essi trovano nelle varie storie, ma sono a loro volta dei veri e propri personaggi della storia, con molte situazioni dove bene e male non solo non sono concetti assoluti e subito ben chiari e definibili, ma sono concetti molto relativi che si mostrano in situazioni dai confini labili ed incerti.
È tutto questo a rendere un fumetto “adulto”, che quindi, oltre ad essere opera di intrattenimento, può essere anche un buono strumento per portare le persone (sia giovani che adulti) ad interrogarsi ed a riflettere su certi temi.

Detto questo, l'idea di provare a creare delle serie pensate per i più giovani mi pare un bel tentativo. smile.gif

Inviato da: Ricky91 il Martedì, 10-Nov-2015, 11:55
QUOTE (I.K.E. @ Martedì, 10-Nov-2015, 10:49)
Quali sono fumetti bonelli che possono essere considerati “adulti”?
Tra quelli che ho letto, in ordine cronologico di nascita del fumetto:
1) Mister NO
2) Ken Parker
3) Nick Raider
4) Nathan Never
5) Legs Weaver
6) Magico Vento
7) Brendon
8) Julia
9) Gea
10) Dampyr
11) Volto Nascosto
12) Jan Dix
13) Caravan
14) Shangai Devil
15) Saguaro
16) Dragonero
17) Orfani
18) Lukas
19) Adam Wild
20) Morgan Lost

Il fatto è che, personalmente, io ritengo che la definizione di “fumetto adulto” si debba basare non tanto sul fatto che ci possano essere immagini esplicite di nudo, di sesso o di violenza (anche se, a volte, rendono la situazione e il racconto più aderenti alla realtà) oppure no, ma proprio sui temi trattati nel fumetto e sul come questi temi vengono proposti nella storia stessa.

Quella che dici è una possibile declinazione del concetto di "adulto". Ma non è esaustiva.
Anche perchè allora anche Tex può essere considerato da "Adulti". Ma io lo leggevo tranquillamente da ragazzino e mio babbo da bambino.

Della tua lista eliminerei tre quarti di testate, perchè non rientrano nella concezione di Adult (e nella relativa targetizzazione di marketing) che vado a spiegare da un bel po di post.

Inviato da: skull il Martedì, 10-Nov-2015, 11:59
QUOTE (Murdock @ Martedì, 10-Nov-2015, 10:40)
QUOTE (lonewolf_10 @ Martedì, 10-Nov-2015, 02:56)
Contro: si va a rompere l´immagine che la Bonelli dá all´esterno, che é quella di proporre Avventura per tutte le etá. E questo é una certezza, non una possibilitá futura.

Questo accadeva in passato però. Il tutte le età di ieri, diventa a tendere la stessa età (avanzata) oggi e domani.

La Bonelli non deve proporre gli stessi fumetti per tutte le età, ma fumetti diversi per età diverse.

Questo è un discorso che capisco e un tentativo che giustifico: in base alla mia esperienza però credo che mettersi in concorrenza coi fumetti che già ci sono per il pubblico pre-adolescente e adolescente sia cosa molto vicina al suicidio editoriale.

Concorrere con la Disney da una parte e i manga dall'altra è cosa persa in partenza.

Inviato da: Ricky91 il Martedì, 10-Nov-2015, 12:00
QUOTE (marco_sanfy00 @ Martedì, 10-Nov-2015, 10:41)
QUOTE (Ricky91 @ Martedì, 10-Nov-2015, 10:34)
QUOTE (lonewolf_10 @ Martedì, 10-Nov-2015, 09:56)
Per la Bonelli fare una serie come dici tu ha potenziali pro e contro

Pro: si cerca di aumentare il proprio target di lettori. Ora la domanda é che potenzialitá ha questo progetto: per te molte, per me poche. Basta pensare a quanti lettori fa Berserk in Italia per avere un´idea, e compararlo a quanti ne fa una testata media Bonelli. Non c´é partita.

Contro: si va a rompere l´immagine che la Bonelli dá all´esterno, che é quella di proporre Avventura per tutte le etá. E questo é una certezza, non una possibilitá futura.



Ha senso rinunciare alla propria identitá editoriale per un pugno di lettori in piú?

Proprio perchè la Bonelli può sfruttare la sua potenza d'immagine, fumetti del genere possono attirare tanti lettori: dagli adulti agli adolescenti.

Cosa che difficilmente farà una serie young.

Il tuo contro lo comprendo poco: come se la Bonelli fosse la Disney e producesse solo roba simil-Topolino.
Non è cosi, la SBE può benissimo a mio avviso avere la capacità di modificare linea editoriale.
Facendolo con nuove pubblicazioni ovviamente.

Io personalmente vedo molti più pro, ma già sarebbe un bene anche solo semplicemente (sempre con nuove pubblicazioni) "liberalizzare" e dare ampia libertà agli autori di descrivere e mostrare ciò che ritengono necessario.
Senza che sappiano, all'origine, che oltre certi paletti non si può andare.

anche perche' un paio di mine vaganti come Enoch e Ambrosini ci sono state e ci sono...

wink_old.gif

Appunto:)

Hanno tutti questi autori. Io li darei la possibilità di essere veramente liberi quanto vogliono.

Poi Tex non lo tocca nessuno, tranquilli.


Inviato da: skull il Martedì, 10-Nov-2015, 12:08
QUOTE (I.K.E. @ Martedì, 10-Nov-2015, 10:49)
Il fatto è che, personalmente, io ritengo che la definizione di “fumetto adulto” si debba basare non tanto sul fatto che ci possano essere immagini esplicite di nudo, di sesso o di violenza (anche se, a volte, rendono la situazione e il racconto più aderenti alla realtà) oppure no, ma proprio sui temi trattati nel fumetto e sul come questi temi vengono proposti nella storia stessa.
Negli anni la Bonelli ha creato serie a fumetti in cui si sono trattati temi come: la violenza sui minori e l’incesto; la brutalità della guerra e i traumi che essa può causare negli adulti e nei bambini; il far vivere le popolazioni in uno stato di crisi continua per poter giustificare governi autoritari o perdite di diritti; la forza della conoscenza, contro l’impatto delle menzogne usate come forma di controllo sociale; l’evolversi della criminalità che è arrivata a corrompere le istituzioni; la difficoltà della lotta contro il razzismo ed i pregiudizi di vario genere; la denuncia ad una società dalle coscienze morte, uccise dal benessere e dall’indifferenza; il conflitto che si crea tra culture diverse; i conflitti etici generati dalla scienza e dalle sue scoperte; il rapporto tra le varie espressioni della sessualità (e molti altri che non sto qui a scrivere). I personaggi principali delle serie bonelli spaziano dall’eroe tutto di un pezzo, alla persona che lotta contro un mondo comunque più grande di lui; dallo scienziato pazzo che vuole conquistare il mondo, a chi cerca di portare alla luce i misteri nascosti del nostro mondo; dal gruppo di supersoldati agli abitanti di una cittadina dei giorni nostri; dall’uomo onesto costretto a diventare bandito, alla vittima di un serial killer che si trasforma in un cacciatore psicologicamente fragile. Infine, se pensiamo ai mondi creati attorno ai vari eroi bonelli, vediamo che anche loro non sono più solo un mero sfondo teatrale su cui far muovere i personaggi principali e gli antagonisti che essi trovano nelle varie storie, ma sono a loro volta dei veri e propri personaggi della storia, con molte situazioni dove bene e male non solo non sono concetti assoluti e subito ben chiari e definibili, ma sono concetti molto relativi che si mostrano in situazioni dai confini labili ed incerti.
È tutto questo a rendere un fumetto “adulto”, che quindi, oltre ad essere opera di intrattenimento, può essere anche un buono strumento per portare le persone (sia giovani che adulti) ad interrogarsi ed a riflettere su certi temi.

Detto questo, l'idea di provare a creare delle serie pensate per i più giovani mi pare un bel tentativo. smile.gif

Ma le stesse cose più molte altre (l'emarginazione, il suicidio... ) si possono ritrovare nella maggior parte dei fumetti giapponesi, un numero sterminato dei quali non sono dedicati ad un pubblico espressamante adulto ma al contrario ad uno espressamente adolescente.

Sono quindi temi così "adulti"?

Inviato da: rimatt il Martedì, 10-Nov-2015, 12:54
Il Giappone fa storia a sé, anche Ken il guerriero è nato come shonen. tongue1.gif

Inviato da: skull il Martedì, 10-Nov-2015, 13:47
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 11:54)
Il Giappone fa storia a sé, anche Ken il guerriero è nato come shonen. tongue1.gif

Certo, il Giappone fa storia a sé a livello di genesi delle storie e di tematiche affrontate.
Però i suoi fumetti sono anche sul mercato italiano, e sono in assoluto i più letti dagli adolescenti (se non altro perché sono i più piratati): quindi sono la diretta concorrenza in quel segmento di pubblico.


Inviato da: Hieronimus il Martedì, 10-Nov-2015, 13:54
Al di là che tutto il discorso portato avanti mi convince poco... ma inquadrare come esempio di Adult i vari Berserk (che comunque adoro) o altri manga che fanno vedere tanto sangue e tante tette per me non ha senso... io porrei come esempio di un certo gusto di fumetto "adulto" (se vogliamo etichettare per forza le cose) la Vertigo degli anni che furono o alcune cose della Image attuale... ecco una linea cosi perchè no?

Poi i Bonelli in generale hanno molte volte affrontato temi molto adulti e molte volte con scene che di edulcorato non avevano nulla (il DD di sclavi era pieno di sangue e di donne nude)...

Inviato da: Ricky91 il Martedì, 10-Nov-2015, 14:01
QUOTE (Hieronimus @ Martedì, 10-Nov-2015, 12:54)
Al di là che tutto il discorso portato avanti mi convince poco... ma inquadrare come esempio di Adult i vari Berserk (che comunque adoro) o altri manga che fanno vedere tanto sangue e tante tette per me non ha senso... io porrei come esempio di un certo gusto di fumetto "adulto" (se vogliamo etichettare per forza le cose) la Vertigo degli anni che furono o alcune cose della Image attuale... ecco una linea cosi perchè no?

Poi i Bonelli in generale hanno molte volte affrontato temi molto adulti e molte volte con scene che di edulcorato non avevano nulla (il DD di sclavi era pieno di sangue e di donne nude)...

Ma infatti puoi porre l'Adult in tantissime maniere. Non ho detto di copiare Berserk.

Ma, appunto, di ricercare una linea che non scende ai soliti compromessi.

Inviato da: davevil il Martedì, 10-Nov-2015, 14:47
mi ricorderò sempre una chiaccherata con Serra qui a Torino per il Salone del Libro,anni fa, in pieno splendore di NN (1995-1996): gli chiesi di un possibile spin-off con Andy Havilland e mi rispose che per lui un fumetto con un personaggio così connotato (non necessariamente Andy) avrebbe venduto tranquillamente 200 mila copie.Ma ovviamente Bonelli non lo avrebbe mai permesso.

Inviato da: lonewolf_10 il Martedì, 10-Nov-2015, 14:53
QUOTE (davevil @ Martedì, 10-Nov-2015, 09:47)
mi ricorderò sempre una chiaccherata con Serra qui a Torino per il Salone del Libro,anni fa, in pieno splendore di NN (1995-1996): gli chiesi di un possibile spin-off con Andy Havilland e mi rispose che per lui un fumetto con un personaggio così connotato (non necessariamente Andy) avrebbe venduto tranquillamente 200 mila copie.Ma ovviamente Bonelli non lo avrebbe mai permesso.

Serra passa dal pessimismo cosmico a strani lampi di ottimismo senza motivo apparente. laugh2.gif

E comunque quel che era vero nel 1995 non é necessariamente vero oggi.

Inviato da: tom sawyer il Martedì, 10-Nov-2015, 14:58
QUOTE (davevil @ Martedì, 10-Nov-2015, 13:47)
mi ricorderò sempre una chiaccherata con Serra qui a Torino per il Salone del Libro,anni fa, in pieno splendore di NN (1995-1996): gli chiesi di un possibile spin-off con Andy Havilland e mi rispose che per lui un fumetto con un personaggio così connotato (non necessariamente Andy) avrebbe venduto tranquillamente 200 mila copie.Ma ovviamente Bonelli non lo avrebbe mai permesso.

Ah questa Bonelli, che pur di continuare ad autocensurarsi in santa pace, rinunciava a pubblicare serie che avrebbero sicuramente* venduto 200.000 copie così come ridere.


* perché se lo diceva uno col col gran fiuto commerciale di Serra c'è da crederci.

Inviato da: Snake Plissken il Martedì, 10-Nov-2015, 15:02
QUOTE (tom sawyer @ Martedì, 10-Nov-2015, 13:58)
QUOTE (davevil @ Martedì, 10-Nov-2015, 13:47)
mi ricorderò sempre una chiaccherata con Serra qui a Torino per il Salone del Libro,anni fa, in pieno splendore di NN (1995-1996): gli chiesi di un possibile spin-off con Andy Havilland e mi rispose che per lui un fumetto con un personaggio così connotato (non necessariamente Andy) avrebbe venduto tranquillamente 200 mila copie.Ma ovviamente Bonelli non lo avrebbe mai permesso.

Ah questa Bonelli, che pur di continuare ad autocensurarsi in santa pace, rinunciava a pubblicare serie che avrebbero sicuramente* venduto 200.000 copie così come ridere.


* perché se lo diceva uno col col gran fiuto commerciale di Serra c'è da crederci.

preferisco credere a serra che a te laugh2.gif

Inviato da: davevil il Martedì, 10-Nov-2015, 15:02
ovvio erano altri tempi...sul fiuto di Serra non mi esprimo.
Mi piacerebbe sapere a questo punto da Recchioni se un fumetto come Battaglia potrebbe mai essere pubblicato da Bonelli e se sì quante copie potrebbe aspirare di venderne....

Inviato da: tom sawyer il Martedì, 10-Nov-2015, 15:10
QUOTE (Snake Plissken @ Martedì, 10-Nov-2015, 14:02)

preferisco credere a serra che a te laugh2.gif

Se ho detto qualcosa che ha bisogno di essere "creduto", fai bene. wink_old.gif

Inviato da: Hieronimus il Martedì, 10-Nov-2015, 15:48
QUOTE (davevil @ Martedì, 10-Nov-2015, 14:02)
ovvio erano altri tempi...sul fiuto di Serra non mi esprimo.
Mi piacerebbe sapere a questo punto da Recchioni se un fumetto come Battaglia potrebbe mai essere pubblicato da Bonelli e se sì quante copie potrebbe aspirare di venderne....

Il problema sembra sempre legato a cosa fai vedere e cosa no... eppure Recchioni stesso ha piazzato un I Fiori del Massacro con una protagonista negativa accecata dalla vendetta che fa saltare via arti e teste, per non parlare del suo addestramento tra prostituzione forzata e rapporto ambiguo/sottomissione sessuale con la sua mentore o roba tipo Ringo dove si suggerisce sesso a tre tra adolescenti, dove gli stessi adolescenti ammazzano senza responsabilità e giustiziano uno di loro, mentre nel frattempo si mostrano un sacco di cose politiche.... continuo a ripetere, non perchè un Berserk faccia vedere più tette e sangue sia più adulto di un Orfani....

E per risponderti per come la penso... un Battaglia potrebbe rientrare nella produzione Bonelliana, perchè no? Perchè è politicamente scorretto? Dipende cosa e come lo racconti... se ripenso a un Greystorm che non solo era cattivo, ma aveva un'attrazione omossessuale latente verso il suo miglior amico/nemico... rolleyes.gif

Inviato da: skull il Martedì, 10-Nov-2015, 16:14
Boh, mi sembra che stiamo continuando a parlare di cose diverse... le cose citate da Hieronimus possono essere considerate "adulte" solo qui da noi e in America: in Giappone sono la norma (anzi, la norma è ben di peggio).

Può un ragazzino qui in Italia essere scandalizzato dal rapporto suggerito da Greystorm, ammesso che trovi la forza di leggere un fumetto che in molti numeri è lento e pesante anche per un lettore navigato, quando nella stragrande maggioranza dei manga che legge ci sono almeno una o due figure apertamente omosessuali o transessuali?

Inviato da: Hieronimus il Martedì, 10-Nov-2015, 17:11
Cerchiamo di capirci.
1) Non stiamo discutendo di come un fumetto è scritto. Greystorm ha una narrazione classica, ma questo non rientra nel discorso su cosa sia un fumetto per Adulti.
2) Ritorniamo al solito discorso che sembra si ignori quando viene citato… per voi un fumetto Adulto è un fumetto esplicito su certi temi (o meglio su due temi): il sesso va fatto vedere, il sangue va fatto vedere, se ammazzi uno fallo vedere nel modo più crudo possibile. Se uno è omossessuale, fallo vedere che ci da sotto con l’amico ecce ecc…
Posso dire che questa concezione di Adulto è abbastanza da “ragazzini”? “Guarda mamma come sono grande leggo i giornalini con i morti e le puppe”. laugh2.gif


Eppure di cose sgabrose e esplicite la Bonelli nel suo modo tradizionale le ha e le fa vedere.

C’è spazio per un fumetto forse meno classico e più libero nei temi, rivolto a un pubblico meno generalista? Secondo me si, perciò parlo di effetto Image o Vertigo. (magari, chissà un Saguaro come Scalped forse gli avrebbe reso più giustizia).

Ma questo non vuol dire che la Bonelli manda in edicola solo roba alla portata di tutti, perché non è vero. Penso a molti dei primi albi delle Storie, a Ringo (alla fin fine un finto prodotto young), alle cose di Manfredi (esempio più famoso, si magari un ragazzino si leggeva pure un Magico Vento ma l’approccio alla rilettura della Storia era assolutamente per persone mature).

Il fatto, e lo ripeto per l’ultima volta, è che per alcuni il tutto si riduce alla censura si, censura no, come se essere adulti si riduca a cosa è permesso vedere, non ai temi trattati.

Comunque, ripeto, come ci sarà una linea young, io una linea autoriale/adulta rivolta a un certo target meno generalista lo vedrei bene in Bonelli… che poi all’interno ogni autore sia libero di far vedere o meno le puppe alla bisogna. 21vs.gif

Inviato da: skull il Martedì, 10-Nov-2015, 17:29
QUOTE (Hieronimus @ Martedì, 10-Nov-2015, 16:11)
Cerchiamo di capirci.
1) Non stiamo discutendo di come un fumetto è scritto. Greystorm ha una narrazione classica, ma questo non rientra nel discorso su cosa sia un fumetto per Adulti.
2) Ritorniamo al solito discorso che sembra si ignori quando viene citato… per voi un fumetto Adulto è un fumetto esplicito su certi temi (o meglio su due temi): il sesso va fatto vedere, il sangue va fatto vedere, se ammazzi uno fallo vedere nel modo più crudo possibile. Se uno è omossessuale, fallo vedere che ci da sotto con l’amico ecce ecc…
Posso dire che questa concezione di Adulto è abbastanza da “ragazzini”? “Guarda mamma come sono grande leggo i giornalini con i morti e le puppe”. laugh2.gif


Eppure di cose sgabrose e esplicite la Bonelli nel suo modo tradizionale le ha e le fa vedere.

C’è spazio per un fumetto forse meno classico e più libero nei temi, rivolto a un pubblico meno generalista? Secondo me si, perciò parlo di effetto Image o Vertigo. (magari, chissà un Saguaro come Scalped forse gli avrebbe reso più giustizia).

Ma questo non vuol dire che la Bonelli manda in edicola solo roba alla portata di tutti, perché non è vero. Penso a molti dei primi albi delle Storie, a Ringo (alla fin fine un finto prodotto young), alle cose di Manfredi (esempio più famoso, si magari un ragazzino si leggeva pure un Magico Vento ma l’approccio alla rilettura della Storia era assolutamente per persone mature).

Il fatto, e lo ripeto per l’ultima volta, è che per alcuni il tutto si riduce alla censura si, censura no, come se essere adulti si riduca a cosa è permesso vedere, non ai temi trattati.

Comunque, ripeto, come ci sarà una linea young, io una linea autoriale/adulta rivolta a un certo target meno generalista lo vedrei bene in Bonelli… che poi all’interno ogni autore sia libero di far vedere o meno le puppe alla bisogna. 21vs.gif

Quindi non sono i temi affrontati, appunto, ma è il tipo di narrazione a differenziare i prodotti adulti da quelli adolescenziali.

Però attenzione che se ci avventuriamo in questo discorso voglio vedere quanto materiale Bonelli passerebbe l'esame della narrazione, tanto per tornare al discorso iniziale che il 90% delle uscite bonelliane è già una cosa young.

Inviato da: Kowalsky il Martedì, 10-Nov-2015, 17:40
QUOTE (skull @ Martedì, 10-Nov-2015, 12:47)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 11:54)
Il Giappone fa storia a sé, anche Ken il guerriero è nato come shonen.  tongue1.gif

Certo, il Giappone fa storia a sé a livello di genesi delle storie e di tematiche affrontate.
Però i suoi fumetti sono anche sul mercato italiano, e sono in assoluto i più letti dagli adolescenti (se non altro perché sono i più piratati): quindi sono la diretta concorrenza in quel segmento di pubblico.

Ma questa certezza granitica che gli adolescenti leggono i manga e solo i manga, esattamente, da dove viene?

Inviato da: Hieronimus il Martedì, 10-Nov-2015, 17:51
QUOTE (skull @ Martedì, 10-Nov-2015, 16:29)

Quindi non sono i temi affrontati, appunto, ma è il tipo di narrazione a differenziare i prodotti adulti da quelli adolescenziali.

Però attenzione che se ci avventuriamo in questo discorso voglio vedere quanto materiale Bonelli passerebbe l'esame della narrazione, tanto per tornare al discorso iniziale che il 90% delle uscite bonelliane è già una cosa young.

Ho scritto un post chilometrico e hai ribaltato esattamente il punto che volevo evidenziare laugh2.gif

Un fumetto adulto lo fanno i temi (imho). Non ciò che fai vedere o non vedere. Se far vedere è funzionale a veicolare il tema che vuoi proporre ok, se ritieni che non è necessario ok lo stesso, se vuoi solo suggerire bene idem. Non è che mostrando una tetta sei automaticamente adulto.

I temi veicolati non sono correlati alla narrazione intesa come linguaggio. Certo nel 2015 avere un fumetto che intercetti una narrazione moderna forse è meglio. Che poi sia un fumetto adulto o young non centra nulla.

Bho, non riesco a farmi capire. unsure.gif

Inviato da: marco_sanfy00 il Martedì, 10-Nov-2015, 18:02
un fumetto adulto lo fa anche la narrazione mica solo i temi
ma la bonelli non manca di adultezza manca di aggiornamento della cifra stilistica e dell'uso del medium

second me.

Inviato da: skull il Martedì, 10-Nov-2015, 18:19
QUOTE (Kowalsky @ Martedì, 10-Nov-2015, 16:40)
QUOTE (skull @ Martedì, 10-Nov-2015, 12:47)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 11:54)
Il Giappone fa storia a sé, anche Ken il guerriero è nato come shonen.  tongue1.gif

Certo, il Giappone fa storia a sé a livello di genesi delle storie e di tematiche affrontate.
Però i suoi fumetti sono anche sul mercato italiano, e sono in assoluto i più letti dagli adolescenti (se non altro perché sono i più piratati): quindi sono la diretta concorrenza in quel segmento di pubblico.

Ma questa certezza granitica che gli adolescenti leggono i manga e solo i manga, esattamente, da dove viene?

Minchia... non sei mai uscito di casa, vero?

Inviato da: marco_sanfy00 il Martedì, 10-Nov-2015, 18:22
QUOTE (marco_sanfy00 @ Martedì, 10-Nov-2015, 17:02)
un fumetto adulto lo fa anche la narrazione mica solo i temi
ma la bonelli non manca di adultezza manca di aggiornamento della cifra stilistica e dell'uso del medium

second me.

ecco e' come se girassero film come li si girava 30 anni fa, e quando qualcuno fa una roba tipo handycam o piano sequenza, ne parlano come se il resto del mondo non fosse gia' li da decenni laugh2.gif

Inviato da: Ricky91 il Martedì, 10-Nov-2015, 19:05
QUOTE (Hieronimus @ Martedì, 10-Nov-2015, 16:11)
2) Ritorniamo al solito discorso che sembra si ignori quando viene citato… per voi un fumetto Adulto è un fumetto esplicito su certi temi (o meglio su due temi): il sesso va fatto vedere, il sangue va fatto vedere, se ammazzi uno fallo vedere nel modo più crudo possibile. Se uno è omossessuale, fallo vedere che ci da sotto con l’amico ecce ecc…
Posso dire che questa concezione di Adulto è abbastanza da “ragazzini”? “Guarda mamma come sono grande leggo i giornalini con i morti e le puppe”. laugh2.gif



Posso dire che questo è proprio il target che mi riferisco da qui a mille post fa?
Quello degli adolescenti dai 17/18 in su?
Un target che non si riduce solo a sangue e sesso ma che abbia sempre storie di qualità, in cui però la gabbia censoria non esiste?

Questa concezione di adulto abbastanza da "ragazzini" sembra sia però inaffrontabile da parte della SBE.
Eppure può potenzialmente aprire notevoli orizzonti di mercato: adolescenti, adulti, lettori della prima ora intrigati proprio da questa libertà censoria (che grazie alla forza di immagine della Bonelli possono essere facilmente intercettati) ecc...

Poi si può declinare l'Adulto come volete (e la SBE l'ha anche fatto qualche volta) m è difficile farlo seguendo i TEMI.
Perché potenzialmente ogni tema raccontato può essere considerato adulto.

Mi trovo molto d'accordo poi con marco_sanfy: la narrazione in effetti è un altro elemento importante.

Quindi si, se mostri senza censure sei automaticamente adulto (nel senso che ho spiegato sopra), la percezione del pubblico è automaticamente la stessa e ti apri finalmente a promettenti possibilità di mercato.

Inviato da: Kowalsky il Martedì, 10-Nov-2015, 19:54
QUOTE (skull @ Martedì, 10-Nov-2015, 17:19)
QUOTE (Kowalsky @ Martedì, 10-Nov-2015, 16:40)
QUOTE (skull @ Martedì, 10-Nov-2015, 12:47)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 11:54)
Il Giappone fa storia a sé, anche Ken il guerriero è nato come shonen.  tongue1.gif

Certo, il Giappone fa storia a sé a livello di genesi delle storie e di tematiche affrontate.
Però i suoi fumetti sono anche sul mercato italiano, e sono in assoluto i più letti dagli adolescenti (se non altro perché sono i più piratati): quindi sono la diretta concorrenza in quel segmento di pubblico.

Ma questa certezza granitica che gli adolescenti leggono i manga e solo i manga, esattamente, da dove viene?

Minchia... non sei mai uscito di casa, vero?

Un numero di volte abbastanza alto per sapere che "gli adolescenti che leggono manga" sono comunque quattro gatti.
Ma vabbeh, la percezione vince sempre sulla realtà.

Inviato da: rimatt il Martedì, 10-Nov-2015, 20:15
In tutto questo, continuo a non capire dove e come questa presunta "gabbia censoria" diminuirebbe l'efficacia dei fumetti Bonelli. huh1.gif Una volta che, per tematiche e tono, la narrazione è adulta (e quella degli albi Bonelli lo è spesso), personalmente mi interessa poco o niente se le scene di sesso sono edulcorate e se il linguaggio non è crudo come potrebbe essere.

Detto questo, cosa cambierebbe per il lettore se anche la Bonelli aprisse una linea pseudo-Vertigo? Di prodotti analoghi il mercato ne offre a dozzine, non credo che un albo Bonelli, per il solo fatto di essere Bonelli, abbia più appeal per il pubblico giovane di un manga o di un comic. mmmwa.gif

Inviato da: lonewolf_10 il Martedì, 10-Nov-2015, 20:26
QUOTE (Kowalsky @ Martedì, 10-Nov-2015, 14:54)
QUOTE (skull @ Martedì, 10-Nov-2015, 17:19)
QUOTE (Kowalsky @ Martedì, 10-Nov-2015, 16:40)
QUOTE (skull @ Martedì, 10-Nov-2015, 12:47)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 11:54)
Il Giappone fa storia a sé, anche Ken il guerriero è nato come shonen.  tongue1.gif

Certo, il Giappone fa storia a sé a livello di genesi delle storie e di tematiche affrontate.
Però i suoi fumetti sono anche sul mercato italiano, e sono in assoluto i più letti dagli adolescenti (se non altro perché sono i più piratati): quindi sono la diretta concorrenza in quel segmento di pubblico.

Ma questa certezza granitica che gli adolescenti leggono i manga e solo i manga, esattamente, da dove viene?

Minchia... non sei mai uscito di casa, vero?

Un numero di volte abbastanza alto per sapere che "gli adolescenti che leggono manga" sono comunque quattro gatti.
Ma vabbeh, la percezione vince sempre sulla realtà.

in assoluto questo é vero, i manga vendono meno dei Bonelli, generalmente.

ma se si limita il campione statistico ad "adolescenti che leggono fumetti", la percezione diffusa é i manga vincano su Bonelli e USA. Sono 4 gatti perché gli adolescenti che non leggono fumetti sono piú numerosi.

Ecco perché io non vedo le potenzialitá economiche che vede Ricky: gli adolescenti interessati ai fumetti sono pochi, non c´é un margine sufficiente per compensare il rischio di una nuova politica editoriale, secondo me.

Ma secondo te c´é un pubblico finora invisibile che sarebbe disposto. Forse sí, forse no, io rilevo solo che TUTTI i lettori di Berserk non sarebbero sufficienti a coprire le spese di una nuova serie rolleyes.gif


Inviato da: bruce banner il Martedì, 10-Nov-2015, 20:27
Comunque se siete interessati a tette e squartamenti date un'occhiata alle cose delle Edizioni Inkiostro.

Inviato da: bruce banner il Martedì, 10-Nov-2015, 20:33
QUOTE (marco_sanfy00 @ November 10, 2015 10:22 am)
QUOTE (marco_sanfy00 @ Martedì, 10-Nov-2015, 17:02)
un fumetto adulto lo fa anche la narrazione mica solo i temi
ma la bonelli non manca di adultezza manca di aggiornamento della cifra stilistica e dell'uso del medium

second me.

ecco e' come se girassero film come li si girava 30 anni fa, e quando qualcuno fa una roba tipo handycam o piano sequenza, ne parlano come se il resto del mondo non fosse gia' li da decenni laugh2.gif

Io non sarei così drastico. Dragonero, Orfani, Lukas, Lilith, alcuni numeri delle storie, il Dylan Dog degli ultimi tempi, Saguaro, Adam Wild non hanno un modo di scrittura vecchio. E' più lo stereotipo che ha chi non li legge.

Inviato da: Ricky91 il Martedì, 10-Nov-2015, 21:52
Lonewolf il punto sta proprio li: un'operazione del genere oltre a richiamare un gran numero di adolescenti che leggono manga può interessare anche al pubblico adulto in senso stretto, a chi ne è semplicemente incuriosito (perché diciamolo papale papale: sangue e sesso vendono, quando poi li unisci a storie di qualità....) ecc...

Non è che ci si rivolge solo a quelli che leggono Berserk..

Sinceramente non vedo dove sia il rischio di provare: non sarebbe maggiore di quello di mettere in cantiere una nuova testata imho.

Inviato da: juan velasco il Martedì, 10-Nov-2015, 23:15
coi soldi degli altri, si può volare con la fantasia...
e mettiamo pure che la SBE faccia sto capolavoro adult (perché poi lo si dice in modo esotico?), che tiratura si crede farà?
ormai una nuova serie se fa 20000 copie già si pasteggia a caviale... e ce li abbiamo 20000 giovani tra 17/18 pronti a comprare sto prodotto?
io ho dubbi che esistano anche numeri inferiori...
e forse, sbagliando, lo pensano anche alla casa editrice, che già ha i suoi problemi a tenere aperte le serie che adesso garantiscono un utile, sai che voglia di fare fiasco con progetti arrischiati...
o poi può andare anche bene... una volta ogni 30/40 anni...

Inviato da: Yang Wenli il Martedì, 10-Nov-2015, 23:46
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 19:15)
In tutto questo, continuo a non capire dove e come questa presunta "gabbia censoria" diminuirebbe l'efficacia dei fumetti Bonelli. huh1.gif Una volta che, per tematiche e tono, la narrazione è adulta (e quella degli albi Bonelli lo è spesso), personalmente mi interessa poco o niente se le scene di sesso sono edulcorate e se il linguaggio non è crudo come potrebbe essere.


Eppure Morgan Lost è un esempio chiaro.
Che tenerone il serial killer politically correct che tortura a morte la sua vittima facendo attenzione a non tagliarle il reggiseno.
Che lo fai a fare un fumetto che dovrebbe parlare di delitti efferati se poi usi tutte queste premure nei confronti delle vittime?
E' ridicolo!!!
Non è che chiedo donne nude aggratisse (cioé...magari biggrin1.gif ), ma quando il fumetto lo richiede non è normale non metterle.

Inviato da: Kowalsky il Martedì, 10-Nov-2015, 23:48
QUOTE (Yang Wenli @ Martedì, 10-Nov-2015, 22:46)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 19:15)
In tutto questo, continuo a non capire dove e come questa presunta "gabbia censoria" diminuirebbe l'efficacia dei fumetti Bonelli.  huh1.gif Una volta che, per tematiche e tono, la narrazione è adulta (e quella degli albi Bonelli lo è spesso), personalmente mi interessa poco o niente se le scene di sesso sono edulcorate e se il linguaggio non è crudo come potrebbe essere.


Eppure Morgan Lost è un esempio chiaro.
Che tenerone il serial killer politically correct che tortura a morte la sua vittima facendo attenzione a non tagliarle il reggiseno.
Che lo fai a fare un fumetto che dovrebbe parlare di delitti efferati se poi usi tutte queste premure nei confronti delle vittime?
E' ridicolo!!!
Non è che chiedo donne nude aggratisse (cioé...magari biggrin1.gif ), ma quando il fumetto lo richiede non è normale non metterle.

E ridaje

E' quello che fa Chiaverotti da un sacco di tempo.
Altri autori fanno altro.

La gabbia censoria vale per Chiaverotti e non per Enoch?

O è una scelta, discutibile quanto si vuole, di Chiaverotti?

Inviato da: lonewolf_10 il Martedì, 10-Nov-2015, 23:51
QUOTE (Yang Wenli @ Martedì, 10-Nov-2015, 18:46)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 19:15)
In tutto questo, continuo a non capire dove e come questa presunta "gabbia censoria" diminuirebbe l'efficacia dei fumetti Bonelli.  huh1.gif Una volta che, per tematiche e tono, la narrazione è adulta (e quella degli albi Bonelli lo è spesso), personalmente mi interessa poco o niente se le scene di sesso sono edulcorate e se il linguaggio non è crudo come potrebbe essere.


Eppure Morgan Lost è un esempio chiaro.
Che tenerone il serial killer politically correct che tortura a morte la sua vittima facendo attenzione a non tagliarle il reggiseno.
Che lo fai a fare un fumetto che dovrebbe parlare di delitti efferati se poi usi tutte queste premure nei confronti delle vittime?
E' ridicolo!!!
Non è che chiedo donne nude aggratisse (cioé...magari biggrin1.gif ), ma quando il fumetto lo richiede non è normale non metterle.

Ma davvero stai dicendo che la Bonelli si rifiuta di pubblicare due tette?

È stata un'iniziativa di Chiaverotti di lasciare quel reggiseno, perché in altre serie nessuno si fa problemi. Quindi critica pure Chiaverotti, io lo faccio spesso per motivi ben più sostanziosi, ma non la Bonelli.

Diamine, ci sono anche nel primo numero di Orfani, malgrado ci fosse un tentativo di intercettare un pubblico un po' più giovane (non young). E Legs e May passavano più tempo nude che vestite wink_old.gif

Inviato da: Yang Wenli il Martedì, 10-Nov-2015, 23:54
QUOTE (Kowalsky @ Martedì, 10-Nov-2015, 22:48)
QUOTE (Yang Wenli @ Martedì, 10-Nov-2015, 22:46)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 19:15)
In tutto questo, continuo a non capire dove e come questa presunta "gabbia censoria" diminuirebbe l'efficacia dei fumetti Bonelli.  huh1.gif Una volta che, per tematiche e tono, la narrazione è adulta (e quella degli albi Bonelli lo è spesso), personalmente mi interessa poco o niente se le scene di sesso sono edulcorate e se il linguaggio non è crudo come potrebbe essere.


Eppure Morgan Lost è un esempio chiaro.
Che tenerone il serial killer politically correct che tortura a morte la sua vittima facendo attenzione a non tagliarle il reggiseno.
Che lo fai a fare un fumetto che dovrebbe parlare di delitti efferati se poi usi tutte queste premure nei confronti delle vittime?
E' ridicolo!!!
Non è che chiedo donne nude aggratisse (cioé...magari biggrin1.gif ), ma quando il fumetto lo richiede non è normale non metterle.

E ridaje

E' quello che fa Chiaverotti da un sacco di tempo.
Altri autori fanno altro.

La gabbia censoria vale per Chiaverotti e non per Enoch?

O è una scelta, discutibile quanto si vuole, di Chiaverotti?

Hai capito tutto del mio intervento.
A me non frega niente su chi è il responsabile delle censure.
Mettere quel reggiseno è una cosa ridicola, smentiscimi se a te quella è sembrata una scena normale.

Inviato da: rimatt il Mercoledì, 11-Nov-2015, 00:53
Sì, ma è stato detto e ripetuto che quella è stata una precisa scelta di Chiaverotti.

E qui si sta parlando della politica "censoria" della Bonelli.

Ergo, sono due discorsi differenti: quella scena, Chiaverotti l'avrebbe scritta così anche se Morgan Lost fosse uscito per la Panini, o la Star Comics, o una qualsiasi delle tante case editrici che di fumetti con tette, culi e parolacce ne fanno uscire regolarmente. Non mi sembra un concetto particolarmente difficile da mettere a fuoco. huh1.gif

Inviato da: Gatecrasher il Mercoledì, 11-Nov-2015, 02:27
QUOTE (lonewolf_10 @ Martedì, 10-Nov-2015, 23:51)
Ma davvero stai dicendo che la Bonelli si rifiuta di pubblicare due tette?


Beh, non mi sembra una considerazione così singolare. Parliamo della stessa casa editrice che riveste una graziosa figliola nel Texone di Wilson (luglio 2000, non l'anteguerra: quindi sì, hanno già rifiutato di pubblicare due tette) o che nell'anno di grazia 2015 elimina una sigaretta dalla copertina del numero 1 di Coney Island di Manfredi.

Magari Chiaverotti l'avrebbe scritta così in ogni caso, ma è difficile pensare che gli autori - visti i precedenti - non possano essere condizionati, chi più chi meno. La forma mentis dell'editore una qualche influenza ce l'ha.

Inviato da: bruce banner il Mercoledì, 11-Nov-2015, 08:08
Ho letto ieri l'ultimo Adam Wild. Due personaggi vanno in un bordello, ci sono donne con le tette al vento, uno si ubriaca e la scena lascia supporre che verrà usato un frustino. La principessa Amina sta più nuda che vestita. Ma di che parliamo? Poi su Tex non ci saranno le tette, anche se pure li qualcosa sta cambiando, ma ripeto ci incazziamo se non le vediamo su Spiderman?

Inviato da: Yang Wenli il Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:08
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 23:53)
Sì, ma è stato detto e ripetuto che quella è stata una precisa scelta di Chiaverotti.

E qui si sta parlando della politica "censoria" della Bonelli.

Ergo, sono due discorsi differenti: quella scena, Chiaverotti l'avrebbe scritta così anche se Morgan Lost fosse uscito per la Panini, o la Star Comics, o una qualsiasi delle tante case editrici che di fumetti con tette, culi e parolacce ne fanno uscire regolarmente. Non mi sembra un concetto particolarmente difficile da mettere a fuoco. huh1.gif

Ma non sta in piedi 'sto discorso.
Adesso ci mettiamo a distinguere tra politica censoria imposta dalla bonelli e politica censoria presente nella testa di un autore che lavora da anni per la bonelli?
Ma chi se ne frega... E' la Bonelli che gli pubblica la serie, se io compro l'albo i miei quattrini se li becca la Bonelli...
Non c'è nessun supervisore che faccia notare che quella scena è pessima?

Non siamo su Tex, ma su un fumetto con serial killer psicopatici... Col rosso!!!
Piuttosto che vedere la ridicola scena della tipa in reggiseno era meglio non far vedere niente... L'avrei vista come avrei voluto vederla.

Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:22
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 19:15)
In tutto questo, continuo a non capire dove e come questa presunta "gabbia censoria" diminuirebbe l'efficacia dei fumetti Bonelli.  huh1.gif Una volta che, per tematiche e tono, la narrazione è adulta (e quella degli albi Bonelli lo è spesso), personalmente mi interessa poco o niente se le scene di sesso sono edulcorate e se il linguaggio non è crudo come potrebbe essere.

A dimostrazione di questo: nel nuovo numero delle Storie scritto da Bilotta e disegnato da Bertilorenzi si parla di puttane sgozzate nella Londra vittoriana, ci sono anche due sequenze di sesso sul morbosetto andante.
Ebbene, in tutta la storia NON si vedono neanche un paio di capezzoli. Il cadavere di una donna sul tavolo dell'obitorio viene "censurato" nei punti "critici" con le ombre dei due personaggi che la stanno esaminando.

Quindi c'è l'effetto patetico del serial killer politicamente corretto di Morgan Lost?

No. Perché la storia è comunque morbosa, malsana, inquietantissima.
Mostrare più liberamente tette e nudità avrebbe aggiunto qualcosa in più alla storia? Forse. O forse avrebbe tolto l'atmosfera da racconto alla Jekyll e Hyde.
Ma di sicuro, tette o non tette, è una storia adulta, per adulti, narrata in modo adulto. La differenza la fa la scrittura, non la censura, scelta autoriale o imposizione editoriale che sia.

Inviato da: Hieronimus il Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:27
QUOTE (Ricky91 @ Martedì, 10-Nov-2015, 18:05)
QUOTE (Hieronimus @ Martedì, 10-Nov-2015, 16:11)
2) Ritorniamo al solito discorso che sembra si ignori quando viene citato… per voi un fumetto Adulto è un fumetto esplicito su certi temi (o meglio su due temi): il sesso va fatto vedere, il sangue va fatto vedere, se ammazzi uno fallo vedere nel modo più crudo possibile. Se uno è omossessuale, fallo vedere che ci da sotto con l’amico ecce ecc…
Posso dire che questa concezione di Adulto è abbastanza da “ragazzini”? “Guarda mamma come sono grande leggo i giornalini con i morti e le puppe”laugh2.gif



Posso dire che questo è proprio il target che mi riferisco da qui a mille post fa?
Quello degli adolescenti dai 17/18 in su?
Un target che non si riduce solo a sangue e sesso ma che abbia sempre storie di qualità, in cui però la gabbia censoria non esiste?

Questa concezione di adulto abbastanza da "ragazzini" sembra sia però inaffrontabile da parte della SBE.
Eppure può potenzialmente aprire notevoli orizzonti di mercato: adolescenti, adulti, lettori della prima ora intrigati proprio da questa libertà censoria (che grazie alla forza di immagine della Bonelli possono essere facilmente intercettati) ecc...

Poi si può declinare l'Adulto come volete (e la SBE l'ha anche fatto qualche volta) m è difficile farlo seguendo i TEMI.
Perché potenzialmente ogni tema raccontato può essere considerato adulto.

Mi trovo molto d'accordo poi con marco_sanfy: la narrazione in effetti è un altro elemento importante.

Quindi si, se mostri senza censure sei automaticamente adulto (nel senso che ho spiegato sopra), la percezione del pubblico è automaticamente la stessa e ti apri finalmente a promettenti possibilità di mercato.

Il punto è che, IMHO, stai facendo confusione su target e tipologia di lettori. E ne ho conferma dai tuoi messaggi precedenti in cui insisti su fascie d'età che ruotano intorno ai 20.

Questa fascia d'età e i prodotti narrativi che a essi vengono associati si chiama Young Adult ed è una fascia molto diversa da quella degli Adult... quindi decidiamoci in Bonelli manca il fumetto Young Adult o quello Adult? E guarda che non è una differenza di lana caprina, vista che tali target sono acclarati e si fa a gara ad accappararseli...

Orfani prima stagione ha tentato ad approcciare il mondo Young Adult poi, per me, con Ringo lo ha abbandonato per un target leggermente diverso.

Ora se ci riferiamo a un Young Adult l'esempio con i seisen viene a cadere.

E si, attualmente in Bonelli manca tutto questo segmento e secondo me bisognerebbe dedicargli qualcosa come si vuol fare con la linea dichiaratamente Young (altra fascia proprio diversa)...

...quindi di che stiamo parlando?

(e no far vedere le tette non è automaticamente segno di Adult)

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:28
QUOTE (juan velasco @ Martedì, 10-Nov-2015, 22:15)
coi soldi degli altri, si può volare con la fantasia...
e mettiamo pure che la SBE faccia sto capolavoro adult (perché poi lo si dice in modo esotico?), che tiratura si crede farà?
ormai una nuova serie se fa 20000 copie già si pasteggia a caviale... e ce li abbiamo 20000 giovani tra 17/18 pronti a comprare sto prodotto?
io ho dubbi che esistano anche numeri inferiori...
e forse, sbagliando, lo pensano anche alla casa editrice, che già ha i suoi problemi a tenere aperte le serie che adesso garantiscono un utile, sai che voglia di fare fiasco con progetti arrischiati...
o poi può andare anche bene... una volta ogni 30/40 anni...

Comunque si vede che non leggete quello che scrivo.

Ma secondo te serie del genere richiamano solo adolescenti?
Fai un bel fumetto senza censure e poi vedrai che non sono solo i ragazzi ad essere interessati.

Scommetto che tutti voi qui dentro lo leggereste con piacere.

Gli unici fiaschi che la SBE sta facendo sono quelli dove appunto non "rischia" niente.
Adam Wild e Saguaro docet.

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:33
QUOTE (Hieronimus @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:27)
Il punto è che, IMHO; stai facendo confusione su target e tipologia di lettori. E ne ho conferma dai tuoi messaggi precedenti in cui insisti su fascie d'età che ruotano intorno ai 20.

Questa fascia d'età e i prodotti narrativi che a essi vengono associati si chiama Young Adult ed è una fascia molto diversa da quella degli Adult... quindi decidiamoci in Bonelli manca il fumetto Young Adult o quello Adult? E guarda che non è una differenza di lana caprina, vista che tali target sono acclarati e si fa a gara ad accappararseli...

Orfani prima stagione ha tentato ad approcciare il mondo Young Adult poi, per me, con Ringo lo ha abbandonato per un target leggermente diverso.

Ora se ci riferiamo a un Young Adult l'esempio con i seisen viene a cadere.

E si, attualmente in Bonelli manca tutto questo segmento e secondo me bisognerebbe dedicargli qualcosa come si vuol fare con la linea dichiaratamente Young (altra fascia proprio diversa)...

...quindi di che stiamo parlando?

(e no far vedere le tette non è automaticamente segno di Adult)

Va bene se vogliamo chiamarla Young Adult ci sto.
Ma i seinen si rivolgono esattamente a quella fascia d'età e il mio discorso sulle potenzialità economiche è sempre quello.

Comunque Hieronimous, sangue e sesso sono già di per sè una forma di Adult, o young Adult.
Se li inserisci ,la percezione del pubblico è quella di fumetto che non faresti leggere a un bambino-ragazzino di 10-12 anni.
Mi sembra semplicissima come cosa.

Inviato da: marco_sanfy00 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:44
QUOTE (bruce banner @ Martedì, 10-Nov-2015, 19:33)
QUOTE (marco_sanfy00 @ November 10, 2015 10:22 am)
QUOTE (marco_sanfy00 @ Martedì, 10-Nov-2015, 17:02)
un fumetto adulto lo fa anche la narrazione mica solo i temi
ma la bonelli non manca di adultezza manca di aggiornamento della cifra stilistica e dell'uso del medium

second me.

ecco e' come se girassero film come li si girava 30 anni fa, e quando qualcuno fa una roba tipo handycam o piano sequenza, ne parlano come se il resto del mondo non fosse gia' li da decenni laugh2.gif

Io non sarei così drastico. Dragonero, Orfani, Lukas, Lilith, alcuni numeri delle storie, il Dylan Dog degli ultimi tempi, Saguaro, Adam Wild non hanno un modo di scrittura vecchio. E' più lo stereotipo che ha chi non li legge.

li leggo tutti, e ho gia' detto sopra che sono d'accordissimo

io parlavo di tutto il resto, collegandomi al discorso precedente tongue1.gif

Inviato da: marco_sanfy00 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:48
QUOTE (Ricky91 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:33)
QUOTE (Hieronimus @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:27)
Il punto è che, IMHO; stai facendo confusione su target e tipologia di lettori. E ne ho conferma dai tuoi messaggi precedenti in cui insisti su fascie d'età che ruotano intorno ai 20.

Questa fascia d'età e i prodotti narrativi che a essi vengono associati si chiama Young Adult ed è una fascia molto diversa da quella degli Adult... quindi decidiamoci in Bonelli manca il fumetto Young Adult o quello Adult? E guarda che non è una differenza di lana caprina, vista che tali target sono acclarati e si fa a gara ad accappararseli...

Orfani prima stagione ha tentato ad approcciare il mondo Young Adult poi, per me, con Ringo lo ha abbandonato per un target leggermente diverso.

Ora se ci riferiamo a un Young Adult l'esempio con i seisen viene a cadere.

E si, attualmente in Bonelli manca tutto questo segmento e secondo me bisognerebbe dedicargli qualcosa come si vuol fare con la linea dichiaratamente Young (altra fascia proprio diversa)...

...quindi di che stiamo parlando?

(e no far vedere le tette non è automaticamente segno di Adult)

Va bene se vogliamo chiamarla Young Adult ci sto.
Ma i seinen si rivolgono esattamente a quella fascia d'età e il mio discorso sulle potenzialità economiche è sempre quello.

Comunque Hieronimous, sangue e sesso sono già di per sè una forma di Adult, o young Adult.
Se li inserisci ,la percezione del pubblico è quella di fumetto che non faresti leggere a un bambino-ragazzino di 10-12 anni.
Mi sembra semplicissima come cosa.

vorrei aggiungere che oltre al mostrare, anche il linguaggio, nel senso dei dialoghi, sono obsoleti rispetto al fumetto in generale e alla narrativa tv e non.

Sottolineo non sempre (ora Dyd da del lei rolleyes.gif e ci sono gli sboccatissimi Orfani tongue1.gif) ma a leggere i numeri 1 di due serie "moderne" come Lukas e Morgan Lost pare di essere tornati ai paninari...

NB Manfredi per me e' er mejo della Bonelli, classico e moderno, colto e divertente. Non toccatemelo> evil2.gif

Inviato da: Hieronimus il Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:48
QUOTE (Ricky91 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:33)
QUOTE (Hieronimus @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:27)
Il punto è che, IMHO; stai facendo confusione su target e tipologia di lettori. E ne ho conferma dai tuoi messaggi precedenti in cui insisti su fascie d'età che ruotano intorno ai 20.

Questa fascia d'età e i prodotti narrativi che a essi vengono associati si chiama Young Adult ed è una fascia molto diversa da quella degli Adult... quindi decidiamoci in Bonelli manca il fumetto Young Adult o quello Adult? E guarda che non è una differenza di lana caprina, vista che tali target sono acclarati e si fa a gara ad accappararseli...

Orfani prima stagione ha tentato ad approcciare il mondo Young Adult poi, per me, con Ringo lo ha abbandonato per un target leggermente diverso.

Ora se ci riferiamo a un Young Adult l'esempio con i seisen viene a cadere.

E si, attualmente in Bonelli manca tutto questo segmento e secondo me bisognerebbe dedicargli qualcosa come si vuol fare con la linea dichiaratamente Young (altra fascia proprio diversa)...

...quindi di che stiamo parlando?

(e no far vedere le tette non è automaticamente segno di Adult)

Va bene se vogliamo chiamarla Young Adult ci sto.
Ma i seinen si rivolgono esattamente a quella fascia d'età e il mio discorso sulle potenzialità economiche è sempre quello.

Comunque Hieronimous, sangue e sesso sono già di per sè una forma di Adult, o young Adult.
Se gli inserisci la percezione del pubblico è quella di fumetto che non faresti leggere a un bambino-ragazzino di 10-12 anni.
Mi sembra semplicissima come cosa.

hai ragione sul termine seisen ho fatto confusione io, anche se lì si intende il fumetto dai 18 anni a salire senza limite. Per noi occidentali il target che tu continui a citare ha invece un limite inferiore e uno superiore e, sopratutto, ha tutta una serie di stilemi narrativi e di tema che non centrano con il cosa mostrare: il viaggio di formazione, la Ribellione e altri.

Ora prendiamo Monster che ricade nella tua di definizione di Adult... il suo approccio è assolutamente simile a un Bonelli autoriale: indagine psicologica, intreccio, focus sui personaggi.. si parla di omicidi e non si vedono chissà quali efferratezze o nudità (anzi quest'ultime per nulla)...

francamente per me il target di Monster l'ho vedo molto diverso da di quello di Berserk... quindi il mio dubbio è a chi vogliamo vendere? Se vogliamo coinvolgere giovani adulti non bastano solo sangue e tette per intercettarli. Se parliamo di adulti adulti, credo che quello sia proprio relativo.....

Bho io il vero problema in Bonelli lo vedo in questi termini:

Svecchiare il linguaggio
Diversificare le tipologie di serie e storie da offrire... che c'è tanto da raccontare oltre l'Avventura

A questo affiancare l'intercettazione di altre fascie d'età e questo passa per tutta una serie di valutazioni di cui la censura è solo una minima questione.

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:08
QUOTE (Hieronimus @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:48)
hai ragione sul termine seisen ho fatto confusione io, anche se lì si intende il fumetto dai 18 anni a salire senza limite. Per noi occidentali il target che tu continui a citare ha invece un limite inferiore e uno superiore e, sopratutto, ha tutta una serie di stilemi narrativi e di tema che non centrano con il cosa mostrare: il viaggio di formazione, la Ribellione e altri.

Ora prendiamo Monster che ricade nella tua di definizione di Adult... il suo approccio è assolutamente simile a un Bonelli autoriale: indagine psicologica, intreccio, focus sui personaggi.. si parla di omicidi e non si vedono chissà quali efferratezze o nudità (anzi quest'ultime per nulla)...

francamente per me il target di Monster l'ho vedo molto diverso da di quello di Berserk... quindi il mio dubbio è a chi vogliamo vendere? Se vogliamo coinvolgere giovani adulti non bastano solo sangue e tette per intercettarli. Se parliamo di adulti adulti, credo che quello sia proprio relativo.....

Bho io il vero problema in Bonelli lo vedo in questi termini:

Svecchiare il linguaggio
Diversificare le tipologie di serie e storie da offrire... che c'è tanto da raccontare oltre l'Avventura

A questo affiancare l'intercettazione di altre fascie d'età e questo passa per tutta una serie di valutazioni di cui la censura è solo una minima questione.

Sarò sincero ma per me adesso ti fai troppi problemi di targetizzazione.
E ripeto, non dico di copiare pari pari i prodotti degli altri paesi.

Ma se imbastisci una o più serie (che abbia come riferimento d'età i 17/18 in su) in cui si svecchia il linguaggio (molto d'accordo) e si tolgono i pesanti limiti di censura hai già fatto imho un gran lavoro.

Pubblico che intercetti: adolescenti, adulti, lettori occasionali che vengono attratti da questa novità (e qui gioca un ruolo importante la pubblicizzazione) ecc..

Insomma, potenzialmente serie del genere escludono solamente i bambini o i ragazzini fino a 15 anni (per stare anche alti).

Inviato da: skull il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:22
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:22)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 19:15)
In tutto questo, continuo a non capire dove e come questa presunta "gabbia censoria" diminuirebbe l'efficacia dei fumetti Bonelli.  huh1.gif Una volta che, per tematiche e tono, la narrazione è adulta (e quella degli albi Bonelli lo è spesso), personalmente mi interessa poco o niente se le scene di sesso sono edulcorate e se il linguaggio non è crudo come potrebbe essere.

A dimostrazione di questo: nel nuovo numero delle Storie scritto da Bilotta e disegnato da Bertilorenzi si parla di puttane sgozzate nella Londra vittoriana, ci sono anche due sequenze di sesso sul morbosetto andante.
Ebbene, in tutta la storia NON si vedono neanche un paio di capezzoli. Il cadavere di una donna sul tavolo dell'obitorio viene "censurato" nei punti "critici" con le ombre dei due personaggi che la stanno esaminando.

Quindi c'è l'effetto patetico del serial killer politicamente corretto di Morgan Lost?

No. Perché la storia è comunque morbosa, malsana, inquietantissima.
Mostrare più liberamente tette e nudità avrebbe aggiunto qualcosa in più alla storia? Forse. O forse avrebbe tolto l'atmosfera da racconto alla Jekyll e Hyde.
Ma di sicuro, tette o non tette, è una storia adulta, per adulti, narrata in modo adulto. La differenza la fa la scrittura, non la censura, scelta autoriale o imposizione editoriale che sia.

Non ho ancora letto la storia, ma a giudicare dal particolare che citi mi viene da pensare che siamo ancora tremendamente indietro in questo paese, anche con le storie per un pubblico adulto.

Inviato da: magicoalviero il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:24
Ma davvero in un topic che si intitola "Novità vere" stiamo a perdere del tempo a "doveva mettere in mostra le tette perché perché perché".
E un bel chissenefrega?
Un disegno nel primo numero di una serie nuova.
E parliamo di iper realismo fumettistico.
E che cavolo ne sai i torturatori non rifuggono le nudità.
E che cavolo ne sai se sono necrofili e spogliano del tutto le loro vittime solo dopo averle uccise.
E che cavolo ne sai se la tipa è d'accordo con i torturatori, visto che poi magari non è nemmeno morta.
"Guarda, guarda la luna" - "Ma dai, a me sembra un dito"

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:30
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:22)
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:22)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 19:15)
In tutto questo, continuo a non capire dove e come questa presunta "gabbia censoria" diminuirebbe l'efficacia dei fumetti Bonelli.  huh1.gif Una volta che, per tematiche e tono, la narrazione è adulta (e quella degli albi Bonelli lo è spesso), personalmente mi interessa poco o niente se le scene di sesso sono edulcorate e se il linguaggio non è crudo come potrebbe essere.

A dimostrazione di questo: nel nuovo numero delle Storie scritto da Bilotta e disegnato da Bertilorenzi si parla di puttane sgozzate nella Londra vittoriana, ci sono anche due sequenze di sesso sul morbosetto andante.
Ebbene, in tutta la storia NON si vedono neanche un paio di capezzoli. Il cadavere di una donna sul tavolo dell'obitorio viene "censurato" nei punti "critici" con le ombre dei due personaggi che la stanno esaminando.

Quindi c'è l'effetto patetico del serial killer politicamente corretto di Morgan Lost?

No. Perché la storia è comunque morbosa, malsana, inquietantissima.
Mostrare più liberamente tette e nudità avrebbe aggiunto qualcosa in più alla storia? Forse. O forse avrebbe tolto l'atmosfera da racconto alla Jekyll e Hyde.
Ma di sicuro, tette o non tette, è una storia adulta, per adulti, narrata in modo adulto. La differenza la fa la scrittura, non la censura, scelta autoriale o imposizione editoriale che sia.

Non ho ancora letto la storia, ma a giudicare dal particolare che citi mi viene da pensare che siamo ancora tremendamente indietro in questo paese, anche con le storie per un pubblico adulto.

Più che altro siamo indietro con la Bonelli.

Un numero cosi "adulto" nelle tematiche e poi fai le censure strategiche.
Che sono una delle cose più odiose di sempre. Soprattutto quando non c'è nessun reale motivo di farle.

Boh va beh....

Inviato da: skull il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:34
Le censure ce le hanno in testa, purtroppo. Come il linguaggio, la costruzione della tavola, la successione degli eventi, il quasi immancabile spiegone... vogliono fare la Vertigo o la BD senza averne quasi mai i mezzi in partenza, e il tutto nemmeno per necessità ma per scelta.

Ne deve passare ancora di acqua sotto i ponti per avere una storia alla Hellblazer o alla Rork...

Inviato da: marco_sanfy00 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:40
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:34)
Le censure ce le hanno in testa, purtroppo. Come il linguaggio, la costruzione della tavola, la successione degli eventi, il quasi immancabile spiegone... vogliono fare la Vertigo o la BD senza averne quasi mai i mezzi in partenza, e il tutto nemmeno per necessità ma per scelta.

Ne deve passare ancora di acqua sotto i ponti per avere una storia alla Hellblazer o alla Rork...

hands80.gif
non farti sentire da Rrobe che fa le storie alla halo tongue1.gif

Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:48
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:22)
siamo ancora tremendamente indietro in questo paese,

Ah ah ah, fantastico: lamentarsi della mancata freschezza altrui e al contempo uscirsene con queste banalità da umarell al bancone col bianchetto davanti.

Comunque sia, tanto te che Ricky, ovviamente avete sorvolato sul senso del mio post (che era appunto dimostrare che a quella storia NON servivano le tette al vento), ma appunto così dimostrate per l'ennesima volta che per voi è solo una questione di mostrare e non mostrare, non il COME si mostra.

Inviato da: marco_sanfy00 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:50
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:48)
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:22)
siamo ancora tremendamente indietro in questo paese,

Ah ah ah, fantastico: lamentarsi della mancata freschezza altrui e al contempo uscirsene con queste banalità da umarel al bancone col bianchetto davanti.

Comunque sia, tanto te che Ricky ovviamente avete sorvolato sul senso del mio post (che era appunto dimostrare che a quella storia NON servivano le tette al vento), ma appunto così dimostrate per l'ennesima volta che per voi è solo una questione di mostrare e non mostrare, non il COME si mostra.

in realta' a me pare che stiano parlando sia del cosa che del come, piu' volte anche Ricky91 parla di linguaggio.

Ma come al solito sui forum dopo un po' si inizia a girare in tondo tongue1.gif

Inviato da: Hieronimus il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:54
QUOTE (Ricky91 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:08)
QUOTE (Hieronimus @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:48)
hai ragione sul termine seisen ho fatto confusione io, anche se lì si intende il fumetto dai 18 anni a salire senza limite. Per noi occidentali il target che tu continui a citare ha invece un limite inferiore e uno superiore e, sopratutto, ha tutta una serie di stilemi narrativi e di tema che non centrano con il cosa mostrare: il viaggio di formazione, la Ribellione e altri.

Ora prendiamo Monster che ricade nella tua di definizione di Adult... il suo approccio è assolutamente simile a un Bonelli autoriale: indagine psicologica, intreccio, focus sui personaggi.. si parla di omicidi e non si vedono chissà quali efferratezze o nudità (anzi quest'ultime per nulla)...

francamente per me il target di Monster l'ho vedo molto diverso da di quello di Berserk... quindi il mio dubbio è a chi vogliamo vendere? Se vogliamo coinvolgere giovani adulti non bastano solo sangue e tette per intercettarli. Se parliamo di adulti adulti, credo che quello sia proprio relativo.....

Bho io il vero problema in Bonelli lo vedo in questi termini:

Svecchiare il linguaggio
Diversificare le tipologie di serie e storie da offrire... che c'è tanto da raccontare oltre l'Avventura

A questo affiancare l'intercettazione di altre fascie d'età e questo passa per tutta una serie di valutazioni di cui la censura è solo una minima questione.

Sarò sincero ma per me adesso ti fai troppi problemi di targetizzazione.
E ripeto, non dico di copiare pari pari i prodotti degli altri paesi.

Ma se imbastisci una o più serie (che abbia come riferimento d'età i 17/18 in su) in cui si svecchia il linguaggio (molto d'accordo) e si tolgono i pesanti limiti di censura hai già fatto imho un gran lavoro.

Pubblico che intercetti: adolescenti, adulti, lettori occasionali che vengono attratti da questa novità (e qui gioca un ruolo importante la pubblicizzazione) ecc..

Insomma, potenzialmente serie del genere escludono solamente i bambini o i ragazzini fino a 15 anni (per stare anche alti).

Aspetta guarda che qui nessuno si sta “facendo troppi problemi di targetizzazione”. Perchè la questione l’hai messa tu sul tavolo.

Ora se la discussione deve vertere, come state facendo tu e Skull, su quanto sia preistorica, bacchettona e indietro la Bonelli, ok vi si da ragione e finisce lì. Se invece la vogliamo intavolare a 360° la tergetizzazione è proprio il nocciolo della tua opinione, che tu te ne renda conto o meno.

Come diciamo in molti non è solo la censura o il mostrare che definisce un prodotto per un determinato pubblico e non è detto che lo intercetti solo con quello se poi a quel pubblico non hai niente da dire.

Prendiamo Berserk, ma secondo te Berserk ha funzionato perché c’era tanto sangue e qualche scopata? Ma sul serio? Ma cosa parla in realtà Berserk a un Young Adult?

C’è il viaggio di formazione e maturazione di Gatsu, che attraversa proprio le fasi di crescita del lettore in cui possa immedesimarsi. C’è la rivalsa di giovani mercenari nei confronti della vita. Si parla di amicizia cosi come un giovane possa concepirla, in maniera assoluta e totalizzante. C’è l’approccio all’amore, l’amicizia tradita. C’è la tensione omoerotica di Grifis per Gatsu e quindi una inevitabile confusione sessuale… tutta roba che un 18/20enne vive e quindi catarticamente rivive nel fumetto. Poi il resto, squartamenti, nudo e sboccagine è e saranno un di più.

Quindi no, eliminare semplicemente la censura non porta automaticamente quel target a leggerti se dietro non studi cosa quel target vuole farsi raccontare.

Questa è la differenza di chi fa l’editore su un forum e chi lo fa seriamente nella vita vera, valutando pro e contro della sue scelte.

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:54
QUOTE (marco_sanfy00 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:50)
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:48)
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:22)
siamo ancora tremendamente indietro in questo paese,

Ah ah ah, fantastico: lamentarsi della mancata freschezza altrui e al contempo uscirsene con queste banalità da umarel al bancone col bianchetto davanti.

Comunque sia, tanto te che Ricky ovviamente avete sorvolato sul senso del mio post (che era appunto dimostrare che a quella storia NON servivano le tette al vento), ma appunto così dimostrate per l'ennesima volta che per voi è solo una questione di mostrare e non mostrare, non il COME si mostra.

in realta' a me pare che stiano parlando sia del cosa che del come, piu' volte anche Ricky91 parla di linguaggio.

Ma come al solito sui forum dopo un po' si inizia a girare in tondo tongue1.gif

Si esatto:)

E comunque a mio avviso servivano. Perché se mi fai delle censure strategiche io poi mi altero.
E se fai l' "adulto" e poi mi copri tutto con le ombre (sigh...) rischi di essere molto naif, se non addirittura un pò patetico.

L'atmosfera non si rovinava stai tranquillo, anzi...

Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:54
Se scrivo un post in cui dico che una storia risulta perfettamente adulta, coerente e riuscita nonostante le "censure" (che sono solo scelte stilistiche), ma poi uno si attacca solo a quello per ribattere, io prendo atto che solo di quello gli interessa.

Inviato da: skull il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:54
QUOTE (marco_sanfy00 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:40)
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:34)
Le censure ce le hanno in testa, purtroppo. Come il linguaggio, la costruzione della tavola, la successione degli eventi, il quasi immancabile spiegone... vogliono fare la Vertigo o la BD senza averne quasi mai i mezzi in partenza, e il tutto nemmeno per necessità ma per scelta.

Ne deve passare ancora di acqua sotto i ponti per avere una storia alla Hellblazer o alla Rork...

hands80.gif
non farti sentire da Rrobe che fa le storie alla halo tongue1.gif

Corbezzoli, è vero! doh.gif

Almeno quelle le abbiamo... che marameo49.gif !

Inviato da: skull il Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:57
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:54)
Se scrivo un post in cui dico che una storia risulta perfettamente adulta, coerente e riuscita nonostante le "censure" (che sono solo scelte stilistiche), ma poi uno si attacca solo a quello per ribattere, io prendo atto che solo di quello gli interessa.

Di QUELLO stiamo parlando, eh?

Proprio di censure e scelte "stilistiche".

Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 11-Nov-2015, 12:05
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:57)
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:54)
Se scrivo un post in cui dico che una storia risulta perfettamente adulta, coerente e riuscita nonostante le "censure" (che sono solo scelte stilistiche), ma poi uno si attacca solo a quello per ribattere, io prendo atto che solo di quello gli interessa.

Di QUELLO stiamo parlando, eh?

No, state parlando che non ci sono tette al vento in una storia (che non avete letto, ma va beh è un dettaglio) a cui non servivono le tette al vento per essere più dura e morbosa di quello che già è.

Inviato da: marco_sanfy00 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 12:12
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:05)
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:57)
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:54)
Se scrivo un post in cui dico che una storia risulta perfettamente adulta, coerente e riuscita nonostante le "censure" (che sono solo scelte stilistiche), ma poi uno si attacca solo a quello per ribattere, io prendo atto che solo di quello gli interessa.

Di QUELLO stiamo parlando, eh?

No, state parlando che non ci sono tette al vento in una storia (che non avete letto, ma va beh è un dettaglio) a cui non servivono le tette al vento per essere più dura e morbosa di quello che già è.

piu' realistica
si e' ripetuto piu' volte,

e' innegabile che stoni, e sia comico involontariamente

come quando i pg parlano e dicono bel tomo, fanno spiegoni o usano termini del '900 in contesti contemporanei.

Inviato da: skull il Mercoledì, 11-Nov-2015, 12:13
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:05)
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:57)
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:54)
Se scrivo un post in cui dico che una storia risulta perfettamente adulta, coerente e riuscita nonostante le "censure" (che sono solo scelte stilistiche), ma poi uno si attacca solo a quello per ribattere, io prendo atto che solo di quello gli interessa.

Di QUELLO stiamo parlando, eh?

No, state parlando che non ci sono tette al vento in una storia (che non avete letto, ma va beh è un dettaglio) a cui non servivono le tette al vento per essere più dura e morbosa di quello che già è.

Tom, parliamo e non ci capiamo: non è che qualcuno ha bisogno di vedere le tette in una storia per etichettarla come adulta, il discorso non è quello.

Il discorso che in tanti stiamo cercando di far capire ai più cocciuti è: se tu sceneggiatore stai scrivendo una storia ADULTA e hai bisogno di scrivere una scena con un corpo femminile NUDO (vivo, morto, chissenefrega), perché diavolo devi metterci sopra le pecette come in un fumetto per ADOLESCENTI?

Abitudine? Forma mentis? Autocensura perché va bene osare narrativamente ma non visivamente?

Ma ti sembra un discorso tanto campato per aria?
Non è una cosa che ti fa uscire dalla storia mentre la stai leggendo e chiederti "ma guarda te se ancora nel 2015 bisogna vedere le ombre strategiche"?
Non è una roba che ammazza qualsiasi atmosfera morbosa o comunque seria che sei riuscito a creare?

Inviato da: tom sawyer il Mercoledì, 11-Nov-2015, 12:24
QUOTE (marco_sanfy00 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:12)
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:05)
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:57)
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:54)
Se scrivo un post in cui dico che una storia risulta perfettamente adulta, coerente e riuscita nonostante le "censure" (che sono solo scelte stilistiche), ma poi uno si attacca solo a quello per ribattere, io prendo atto che solo di quello gli interessa.

Di QUELLO stiamo parlando, eh?

No, state parlando che non ci sono tette al vento in una storia (che non avete letto, ma va beh è un dettaglio) a cui non servivono le tette al vento per essere più dura e morbosa di quello che già è.

piu' realistica
si e' ripetuto piu' volte,

e' innegabile che stoni, e sia comico involontariamente

No che non lo è, a meno che non si guardi solo a quello.
Nella storia di Bilotta ci sono due scene di sesso belle esplicite, parecchio morbose e assolutamente realistiche. Però neanche lì si vede mezzo capezzolo. Io ieri leggendo la storia non me ne sono accorto, c'ho pensato solo stamattina a quel particolare, perché appunto guardo ad altro, e il realismo di una scena mi esce da come è messa in scena non da quello che mostra o non mostra.
Qui mi pare che della questione capezzolo sì / capezzolo se ne fa un punto cardinale del giudizio su una storia.

L'ormai famigerata sequenza di Morgan Lost non è goffa perché la tipa ha ancora addosso gli intimi, è goffa perché è scritta male, perché i dialoghi sono meccanici, le reazioni dei personaggi innaturali, la cattiveria stereotipata, il ritmo non fnziona. Il particolare della tipa non spogliata è solo uno dei tanti intoppi per cui la sequenza non funziona. E neanche il più importante. Fosse stata nuda la sequenza sarebbe stata giusto solo più corente con l'estetica "pulp" sbandierata dalla testata, ma sarebbe rimasta comunque la scena vuota e goffa che è.

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 12:31
QUOTE (Hieronimus @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:54)
Aspetta guarda che qui nessuno si sta “facendo troppi problemi di targetizzazione”. Perchè la questione l’hai messa tu sul tavolo.

Ora se la discussione deve vertere, come state facendo tu e Skull, su quanto sia preistorica, bacchettona e indietro la Bonelli, ok vi si da ragione e finisce lì. Se invece la vogliamo intavolare a 360° la tergetizzazione è proprio il nocciolo della tua opinione, che tu te ne renda conto o meno.

Come diciamo in molti non è solo la censura o il mostrare che definisce un prodotto per un determinato pubblico e non è detto che lo intercetti solo con quello se poi a quel pubblico non hai niente da dire.

Prendiamo Berserk, ma secondo te Berserk ha funzionato perché c’era tanto sangue e qualche scopata? Ma sul serio? Ma cosa parla in realtà Berserk a un Young Adult?

C’è il viaggio di formazione e maturazione di Gatsu, che attraversa proprio le fasi di crescita del lettore in cui possa immedesimarsi. C’è la rivalsa di giovani mercenari nei confronti della vita. Si parla di amicizia cosi come un giovane possa concepirla, in maniera assoluta e totalizzante. C’è l’approccio all’amore, l’amicizia tradita. C’è la tensione omoerotica di Grifis per Gatsu e quindi una inevitabile confusione sessuale… tutta roba che un 18/20enne vive e quindi catarticamente rivive nel fumetto. Poi il resto, squartamenti, nudo e sboccagine è e saranno un di più.

Quindi no, eliminare semplicemente la censura non porta automaticamente quel target a leggerti se dietro non studi cosa quel target vuole farsi raccontare.

Questa è la differenza di chi fa l’editore su un forum e chi lo fa seriamente nella vita vera, valutando pro e contro della sue scelte.

Io ho fatto riferimento a un target con esempi di pubblici interessati. Ma il concetto di targetizzazione è fluido.
Ti ho solo fatto notare che ti stavi inoltrando un pò oltre, comparando per esempio il nostro concetto di target con quello degli altri paesi. Discorsi complessi che esulano dalla mia tesi.

Il resto che dici è quello che dico anch'io.
Se unisci la qualità delle storie, la modernità del linguaggio e l'eliminazione della censura raggiungi il risultato che io personalmente vorrei vedere.
Avendo come riferimento appunto la categoria Young Adult o seinen (poi sta ovviamente agli editori e creatori realizzarla secondo le forme che credono).

Ma i tre elementi che ho elencato, sono per me tutti e tre fondamentali.
L'errore che fai imho è quello di sottovalutare il non-uso della censura, il mostrare senza problemi.
Berserk è caratterizzato fortemente, oltre agli altri due aspetti, dalla violenza e dal sesso. Non sarebbe Berserk altrimenti.
E questo aspetto, mi sembro quasi naif a dirlo, ha una fortissima capacità di attrazione.

Oltre al problema del linguaggio la SBE è molto carente anche in questo terzo aspetto.
Fai fumetti di questo tipo e il potenziale bacino di lettori escluderebbe solo i bambini o i ragazzini fino a 15 anni circa.

Inviato da: juan velasco il Mercoledì, 11-Nov-2015, 12:40
QUOTE (Ricky91 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 09:28)
QUOTE (juan velasco @ Martedì, 10-Nov-2015, 22:15)
coi soldi degli altri, si può volare con la fantasia...
e mettiamo pure che la SBE faccia sto capolavoro adult (perché poi lo si dice in modo esotico?), che tiratura si crede farà?
ormai una nuova serie se fa 20000 copie già si pasteggia a caviale... e ce li abbiamo 20000 giovani tra 17/18 pronti a comprare sto prodotto?
io ho dubbi che esistano anche numeri inferiori...
e forse, sbagliando, lo pensano anche alla casa editrice, che già ha i suoi problemi a tenere aperte le serie che adesso garantiscono un utile, sai che voglia di fare fiasco con progetti arrischiati...
o poi può andare anche bene... una volta ogni 30/40 anni...

Comunque si vede che non leggete quello che scrivo.

Ma secondo te serie del genere richiamano solo adolescenti?
Fai un bel fumetto senza censure e poi vedrai che non sono solo i ragazzi ad essere interessati.

Scommetto che tutti voi qui dentro lo leggereste con piacere.

Gli unici fiaschi che la SBE sta facendo sono quelli dove appunto non "rischia" niente.
Adam Wild e Saguaro docet.

vedi il problema è che sposti la visuale ad ogni risposta, evadendo alla grande...
vuoi un prodotto per 17/18, che leggono tutti?
e che cavolo cerca di fare la SBE se non un prodotto che piaccia a tutti?
poi canna e fa fiasco, ma non basta dire "facciamo una roba adult" e tutti cominciano ad orgasmare e a non dormire la notte per il desiderio di acquistare l'albo...
la verità è che non lo sa nessuno cosa cavolo appassionerebbe i giovani..
in caso contrario lo produrrebbero tutti il futuro successo editoriale, SBE compresa...
penso che non si farebbe problemi di contenuti... al massimo pubblicherebbe con un nome diverso, giusto per non confondere le idee ai tradiizionalisti...

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 12:41
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:13)
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:05)
QUOTE (skull @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:57)
QUOTE (tom sawyer @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:54)
Se scrivo un post in cui dico che una storia risulta perfettamente adulta, coerente e riuscita nonostante le "censure" (che sono solo scelte stilistiche), ma poi uno si attacca solo a quello per ribattere, io prendo atto che solo di quello gli interessa.

Di QUELLO stiamo parlando, eh?

No, state parlando che non ci sono tette al vento in una storia (che non avete letto, ma va beh è un dettaglio) a cui non servivono le tette al vento per essere più dura e morbosa di quello che già è.

Tom, parliamo e non ci capiamo: non è che qualcuno ha bisogno di vedere le tette in una storia per etichettarla come adulta, il discorso non è quello.

Il discorso che in tanti stiamo cercando di far capire ai più cocciuti è: se tu sceneggiatore stai scrivendo una storia ADULTA e hai bisogno di scrivere una scena con un corpo femminile NUDO (vivo, morto, chissenefrega), perché diavolo devi metterci sopra le pecette come in un fumetto per ADOLESCENTI?

Abitudine? Forma mentis? Autocensura perché va bene osare narrativamente ma non visivamente?

Ma ti sembra un discorso tanto campato per aria?
Non è una cosa che ti fa uscire dalla storia mentre la stai leggendo e chiederti "ma guarda te se ancora nel 2015 bisogna vedere le ombre strategiche"?
Non è una roba che ammazza qualsiasi atmosfera morbosa o comunque seria che sei riuscito a creare?

hands80.gif hands80.gif hands80.gif

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 12:44
QUOTE (juan velasco @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:40)
vedi il problema è che sposti la visuale ad ogni risposta, evadendo alla grande...
vuoi un prodotto per 17/18, che leggono tutti?
e che cavolo cerca di fare la SBE se non un prodotto che piaccia a tutti?
poi canna e fa fiasco, ma non basta dire "facciamo una roba adult" e tutti cominciano ad orgasmare e a non dormire la notte per il desiderio di acquistare l'albo...
la verità è che non lo sa nessuno cosa cavolo appassionerebbe i giovani..
in caso contrario lo produrrebbero tutti il futuro successo editoriale, SBE compresa...
penso che non si farebbe problemi di contenuti... al massimo pubblicherebbe con un nome diverso, giusto per non confondere le idee ai tradiizionalisti...

Il mio post sopra al tuo risponde a tutto.


Inviato da: bruce banner il Mercoledì, 11-Nov-2015, 14:02
Quindi fatemi capire: Se uno non mostra tette o squartamenti è censurato a prescindere e non può essere una scelta? Gli horror migliori che ho visto negli ultimi anni non spiattellavano tutto in faccia allo spettatore.

P.s. E non parlatemi di Morgan Lost. Chiaverotti lo fa da 30 anni.

Inviato da: Kowalsky il Mercoledì, 11-Nov-2015, 14:15
QUOTE (Yang Wenli @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 08:08)
QUOTE (rimatt @ Martedì, 10-Nov-2015, 23:53)
Sì, ma è stato detto e ripetuto che quella è stata una precisa scelta di Chiaverotti.

E qui si sta parlando della politica "censoria" della Bonelli.

Ergo, sono due discorsi differenti: quella scena, Chiaverotti l'avrebbe scritta così anche se Morgan Lost fosse uscito per la Panini, o la Star Comics, o una qualsiasi delle tante case editrici che di fumetti con tette, culi e parolacce ne fanno uscire regolarmente. Non mi sembra un concetto particolarmente difficile da mettere a fuoco.  huh1.gif

Ma non sta in piedi 'sto discorso.
Adesso ci mettiamo a distinguere tra politica censoria imposta dalla bonelli e politica censoria presente nella testa di un autore che lavora da anni per la bonelli?
Ma chi se ne frega... E' la Bonelli che gli pubblica la serie, se io compro l'albo i miei quattrini se li becca la Bonelli...
Non c'è nessun supervisore che faccia notare che quella scena è pessima?

Non siamo su Tex, ma su un fumetto con serial killer psicopatici... Col rosso!!!
Piuttosto che vedere la ridicola scena della tipa in reggiseno era meglio non far vedere niente... L'avrei vista come avrei voluto vederla.

Visto che la serie è di Chiaverotti, Chiaverotti è il supervisore di se stesso.

Se parliamo di "politica censoria della Bonelli", assolutamente si, distinguiamo tra la volontà della Bonelli e la volontà dell'autore.
Perché altrimenti è come prendere un libro pubblicato della Rizzoli in cui si dice "fecero l'amore" e accusare la Rizzoli di censurare le scene di sesso mentre invece la Rizzoli pubblica anche Seta di Baricco con pagine e pagine dedicate a descrizioni particolareggiate del sesso.

Per intenderci, una politica censoria è quella che ha attuato per anni la collana Urania che accorciava e sterilizzava le scene di sesso a costo di azzoppare la trama.

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 14:17
QUOTE (bruce banner @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 13:02)
Quindi fatemi capire: Se uno non mostra tette o squartamenti è censurato a prescindere e non può essere una scelta? Gli horror migliori che ho visto negli ultimi anni non spiattellavano tutto in faccia allo spettatore.

P.s. E non parlatemi di Morgan Lost. Chiaverotti lo fa da 30 anni.

Si va beh adesso è tutta una scelta. Crediamoci.

E non è neanche vero che Chiaverotti fa sempre cosi. In Brendon ci sono delle volte scene abbastanza esplicite e che fanno anche vedere abbastanza.
Anzi la stessa SBE gli ha censurato qualcosa.

Infatti tutte le volte che la SBE lascia un minimo di libertà mi sorprendo piacevolmente.
La classica eccezione che conferma la regola.

Inviato da: Kowalsky il Mercoledì, 11-Nov-2015, 14:30
QUOTE (Ricky91 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 13:17)
QUOTE (bruce banner @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 13:02)
Quindi fatemi capire: Se uno non mostra tette o squartamenti è censurato a prescindere e non può essere una scelta? Gli horror migliori che ho visto negli ultimi anni non spiattellavano tutto in faccia allo spettatore.

P.s. E non parlatemi di Morgan Lost. Chiaverotti lo fa da 30 anni.

Si va beh adesso è tutta una scelta. Crediamoci.

E non è neanche vero che Chiaverotti fa sempre cosi. In Brendon ci sono delle volte scene abbastanza esplicite e che fanno anche vedere abbastanza.
Anzi la stessa SBE gli ha censurato qualcosa.

Infatti tutte le volte che la SBE lascia un minimo di libertà mi sorprendo piacevolmente.
La classica eccezione che conferma la regola.

E' una scelta perchè altrimenti non si spiega perchè altre serie ci mettono tutte le tette che vogliono.

E non si spiega perchè Bilotta ci mette le tette su Dylan Dog e non sulle Storie.

Inviato da: Ricky91 il Mercoledì, 11-Nov-2015, 14:54
QUOTE (Kowalsky @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 13:30)
QUOTE (Ricky91 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 13:17)
QUOTE (bruce banner @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 13:02)
Quindi fatemi capire: Se uno non mostra tette o squartamenti è censurato a prescindere e non può essere una scelta? Gli horror migliori che ho visto negli ultimi anni non spiattellavano tutto in faccia allo spettatore.

P.s. E non parlatemi di Morgan Lost. Chiaverotti lo fa da 30 anni.

Si va beh adesso è tutta una scelta. Crediamoci.

E non è neanche vero che Chiaverotti fa sempre cosi. In Brendon ci sono delle volte scene abbastanza esplicite e che fanno anche vedere abbastanza.
Anzi la stessa SBE gli ha censurato qualcosa.

Infatti tutte le volte che la SBE lascia un minimo di libertà mi sorprendo piacevolmente.
La classica eccezione che conferma la regola.

E' una scelta perchè altrimenti non si spiega perchè altre serie ci mettono tutte le tette che vogliono.

E non si spiega perchè Bilotta ci mette le tette su Dylan Dog e non sulle Storie.

Io più he tette direi che ci mettono tutte le censure strategiche che vogliono.

Poi si ogni tanto qualcosa viene mostrato.

Questo discorso cmq esula un po da quello che facevo precedentemente.

Inviato da: Happy Sad il Mercoledì, 11-Nov-2015, 15:06
N O T A

Signori, questa discussione sta andando avanti da un po' troppo tempo in un topic in cui si dovrebbero commentare le nuove proposte Bonelli, e non filosofeggiare su cosa significhi adult e young.

Nessuno vi vieta di aprire un topic per continuare questa discussione, ovviamente smile.gif

Inviato da: ankhpaten il Lunedì, 16-Nov-2015, 20:15
Rilancio la notizia qui (credo sua casa naturale).

DRAGONERO: LE ORIGINI

Disponibile dal 12 novembre risulta ad oggi esaurito blink.gif

La domanda è: Tornerà disponibile?

Se no, io rivendo la mia copia presa a Lucca a 800 euro dribble.gif

Inviato da: Jenny il Martedì, 17-Nov-2015, 01:44
QUOTE (ankhpaten @ Lunedì, 16-Nov-2015, 19:15)
Rilancio la notizia qui (credo sua casa naturale).

DRAGONERO: LE ORIGINI

Disponibile dal 12 novembre risulta ad oggi esaurito blink.gif

La domanda è: Tornerà disponibile?

Se no, io rivendo la mia copia presa a Lucca a 800 euro dribble.gif

Ma secondo te cosa venderanno http://www.sergiobonelli.it/news/notizie-flash/39433/Dragonero---Le-origini-.html?

Comunque, in questi ultimi mesi si abusa parecchio del termine "esaurito": le copie della prima tiratura sono in giro, presso i punti vendita al dettaglio.
Ne ho visto un paio giusto l'altro giorno.
Nulla di straordinario...

Inviato da: ankhpaten il Martedì, 17-Nov-2015, 03:53
QUOTE (Jenny @ Martedì, 17-Nov-2015, 00:44)
QUOTE (ankhpaten @ Lunedì, 16-Nov-2015, 19:15)
Rilancio la notizia qui (credo sua casa naturale).

DRAGONERO: LE ORIGINI

Disponibile dal 12 novembre risulta ad oggi esaurito blink.gif

La domanda è: Tornerà disponibile?

Se no, io rivendo la mia copia presa a Lucca a 800 euro dribble.gif

Ma secondo te cosa venderanno http://www.sergiobonelli.it/news/notizie-flash/39433/Dragonero---Le-origini-.html?

Comunque, in questi ultimi mesi si abusa parecchio del termine "esaurito": le copie della prima tiratura sono in giro, presso i punti vendita al dettaglio.
Ne ho visto un paio giusto l'altro giorno.
Nulla di straordinario...

Non si è notato il sarcasmo?

E' palese che si tratta di prima tiratura e che le piattaforme online (Feltrinelli, Amazon ecc... lo stesso sito Bonelli) abbiano esaurito quella...

La mia è stato solo un operazione tecnica di servizio per collocare nel posto giusto l'ennesimo clamore del pneumosimpatico Mad.

Inviato da: Jenny il Martedì, 17-Nov-2015, 05:35
QUOTE (ankhpaten @ Martedì, 17-Nov-2015, 02:53)
Non si è notato il sarcasmo?

[...]

La mia è stato solo un operazione tecnica di servizio per collocare nel posto giusto l'ennesimo clamore del pneumosimpatico Mad.

Vabbé, son cose vostre... E' naturale che non si colga il sarcasmo.

Inviato da: UniversoFumetto il Martedì, 17-Nov-2015, 14:10
QUOTE (Jenny @ Martedì, 17-Nov-2015, 04:35)
QUOTE (ankhpaten @ Martedì, 17-Nov-2015, 02:53)
Non si è notato il sarcasmo?

[...]

La mia è stato solo un operazione tecnica di servizio per collocare nel posto giusto l'ennesimo clamore del pneumosimpatico Mad.

Vabbé, son cose vostre... E' naturale che non si colga il sarcasmo.

21vs.gif

Veramente manco io colgo il sarcasmo , ma faccio finta di niente...

Comunque il discorso completo, quando si copia incolla bisogna prendere tutto o si cambia il discorso , è che ero stupefatto dalle vendite del volume, e meno male che c'è crisi, 28€ costa, mica spiccioli...

Poi si ci sara' la ristampa, intanto io mi sono preso la prima edizione wink_old.gif

Inviato da: ankhpaten il Martedì, 17-Nov-2015, 16:42
Proporre 800 euro per un volume che è uscito ufficialmente 5 giorni fa mi sembra abbastanza sarcastico.

Inviato da: southfork78 il Martedì, 17-Nov-2015, 17:21
QUOTE (Ricky91 @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 11:31)
QUOTE (Hieronimus @ Mercoledì, 11-Nov-2015, 10:54)
Aspetta guarda che qui nessuno si sta “facendo troppi problemi di targetizzazione”. Perchè la questione l’hai messa tu sul tavolo.

Ora se la discussione deve vertere, come state facendo tu e Skull, su quanto sia preistorica, bacchettona e indietro la Bonelli, ok vi si da ragione e finisce lì. Se invece la vogliamo intavolare a 360° la tergetizzazione è proprio il nocciolo della tua opinione, che tu te ne renda conto o meno.

Come diciamo in molti non è solo la censura o il mostrare che definisce un prodotto per un determinato pubblico e non è detto che lo intercetti solo con quello se poi a quel pubblico non hai niente da dire.

Prendiamo Berserk, ma secondo te Berserk ha funzionato perché c’era tanto sangue e qualche scopata? Ma sul serio? Ma cosa parla in realtà Berserk a un Young Adult?

C’è il viaggio di formazione e maturazione di Gatsu, che attraversa proprio le fasi di crescita del lettore in cui possa immedesimarsi. C’è la rivalsa di giovani mercenari nei confronti della vita. Si parla di amicizia cosi come un giovane possa concepirla, in maniera assoluta e totalizzante. C’è l’approccio all’amore, l’amicizia tradita. C’è la tensione omoerotica di Grifis per Gatsu e quindi una inevitabile confusione sessuale… tutta roba che un 18/20enne vive e quindi catarticamente rivive nel fumetto. Poi il resto, squartamenti, nudo e sboccagine è e saranno un di più.

Quindi no, eliminare semplicemente la censura non porta automaticamente quel target a leggerti se dietro non studi cosa quel target vuole farsi raccontare.

Questa è la differenza di chi fa l’editore su un forum e chi lo fa seriamente nella vita vera, valutando pro e contro della sue scelte.

Io ho fatto riferimento a un target con esempi di pubblici interessati. Ma il concetto di targetizzazione è fluido.
Ti ho solo fatto notare che ti stavi inoltrando un pò oltre, comparando per esempio il nostro concetto di target con quello degli altri paesi. Discorsi complessi che esulano dalla mia tesi.

Il resto che dici è quello che dico anch'io.
Se unisci la qualità delle storie, la modernità del linguaggio e l'eliminazione della censura raggiungi il risultato che io personalmente vorrei vedere.
Avendo come riferimento appunto la categoria Young Adult o seinen (poi sta ovviamente agli editori e creatori realizzarla secondo le forme che credono).

Ma i tre elementi che ho elencato, sono per me tutti e tre fondamentali.
L'errore che fai imho è quello di sottovalutare il non-uso della censura, il mostrare senza problemi.
Berserk è caratterizzato fortemente, oltre agli altri due aspetti, dalla violenza e dal sesso. Non sarebbe Berserk altrimenti.
E questo aspetto, mi sembro quasi naif a dirlo, ha una fortissima capacità di attrazione.

Oltre al problema del linguaggio la SBE è molto carente anche in questo terzo aspetto.
Fai fumetti di questo tipo e il potenziale bacino di lettori escluderebbe solo i bambini o i ragazzini fino a 15 anni circa.

Sono perfettamente d'accordo con te.
Amo i fumetti Bonelli e spero sempre che le novita' portino guizzi d'imprevedibilita', non tanto sterile semplificazione dei testi. Qualita', linguaggio nuovo e fine dell'autocensura, sarebbero in effetti le parole chiave per la modernita' nel solco della tradizione.
Non voglio infierire su Morgan Lost, ma dico ... credete sia possibile che alle porte del 2016 i dialoghi di un fumetto sempre interessante come Julia siano proprio quelli pubblicati ? A parte lo scollamento fra dialoghi e ambiente (USA ... non un paesino dell'entroterra di qualsiasi regione d'Italia nel 1950 !!!), puo' essere cosi' pieno di stereotipi ? Il soggetto c'e', le dinamiche risultano credibili, ma perche' confezionare a quel modo un albo ?
Da far imbestialire ....

Inviato da: KP il Martedì, 17-Nov-2015, 17:42
QUOTE (ankhpaten @ November 17, 2015 03:42 pm)
Proporre 800 euro per un volume che è uscito ufficialmente 5 giorni fa mi sembra abbastanza sarcastico.

non molto.....
qualche giorno fa c'era l'album di figurine di tex a 1000 euri..... 21vs.gif

Inviato da: simpaticunazzo il Martedì, 17-Nov-2015, 18:49
QUOTE (Jenny @ November 17, 2015 12:44 am)
QUOTE (ankhpaten @ Lunedì, 16-Nov-2015, 19:15)
Rilancio la notizia qui (credo sua casa naturale).

DRAGONERO: LE ORIGINI

Disponibile dal 12 novembre risulta ad oggi esaurito blink.gif

La domanda è: Tornerà disponibile?

Se no, io rivendo la mia copia presa a Lucca a 800 euro dribble.gif

Ma secondo te cosa venderanno http://www.sergiobonelli.it/news/notizie-flash/39433/Dragonero---Le-origini-.html?


Al momento risulta "non disponibile" pure lì.

M.

Inviato da: Jenny il Mercoledì, 18-Nov-2015, 04:58
QUOTE (simpaticunazzo @ Martedì, 17-Nov-2015, 17:49)
Al momento risulta "non disponibile" pure lì.

Tu parli del servizio online; io no.

Inviato da: d-devil il Mercoledì, 18-Nov-2015, 21:22
Acquistato ieri nel Mondadori store della mia città con lo sconto del 15%!!!
Ha ragione Jenny, allarmismo ingiustificato...

Inviato da: ankhpaten il Giovedì, 19-Nov-2015, 02:06
QUOTE (d-devil @ Mercoledì, 18-Nov-2015, 20:22)
Acquistato ieri nel Mondadori store della mia città con lo sconto del 15%!!!
Ha ragione Jenny, allarmismo ingiustificato...

Dillo sottovoce che sennò si trasforma in Bad Bitch laugh2.gif

Inviato da: Cisio86 il Giovedì, 19-Nov-2015, 20:34
QUOTE (d-devil @ Mercoledì, 18-Nov-2015, 20:22)
Acquistato ieri nel Mondadori store della mia città con lo sconto del 15%!!!
Ha ragione Jenny, allarmismo ingiustificato...

Idem per me oggi pomeriggio. E ho trovato pure le origini di Devil di Miller e JR Junior wub.gif
In compenso, per bilanciare la mia felicità, ho visto come la commessa metteva a posto i fumetti e ho finalmente capito perché la maggior parte dei cartonati sembra presa a martellate negli angoli o sulla copertina 21vs.gif compreso Bone a colori che onestamente mi ha fatto sbavare diversi minuti laugh2.gif sad1.gif

Inviato da: NeuRath il Venerdì, 20-Nov-2015, 11:48
Ho in mano ora Vendetta indiana.
Trovo un po' povero il comparto redazionale: l'introduzione è così generica che andava bene un po' per tutto, a cui si aggiunge solo un'agiografia di Ticci. Quelli della CSAC erano molto meglio.
Niente da dire sulle storie: il massacro di Goldeena ormai lo sanno a memoria anche i sassi ma è una delle storie migliori di Tex (e di cui si potevano dire un sacco di cose, in sede di intro).
A questo punto però avrei preferito un nuovo cofanetto tipo El Morisco o Mefisto, visto che il formato è quello (ma il prezzo è aumentato del 50% in una botta)...

Inviato da: real draka il Martedì, 24-Nov-2015, 16:06
qualche news anche http://comixfactory.blogspot.it/2015/11/sergio-bonelli-editore-news-due.html

Inviato da: LondonOrbital il Venerdì, 24-Giu-2016, 13:12
A parte il nuovo Texone, che ha già il suo topic, sono rimasto piacevolmente colpito dal calendario Bonelli di Luglio.

MARTIN MYSTERE SPECIALE ZONA X - mi sembra un sommario molto accattivante
ADAM WILD 22 - Ovviamente da non perdere! Prologo alla guerra...
TEX 669 - Il colonnello Mano Cattiva - Trama che promette bene (mi piace sempre Tex alle prese con le giacche blu)
SPECIALE LE STORIE 3 - Mastantuono ai testi e ai disegni
LE STORIE 46 - ogni numero è una sorpresa, vediamo se questa volta vengo attratto dai disegni
SPECIALE MARTIN MYSTERE #33 - Castelli & Alessandrini + Anni Trenta & Supereroi = sarà mio!

E io che pensavo che quest'estate avrei risparmiato....

Inviato da: Luca2 il Venerdì, 24-Giu-2016, 13:14
QUOTE (LondonOrbital @ Venerdì, 24-Giu-2016, 12:12)

SPECIALE MARTIN MYSTERE #33 - Castelli & Alessandrini + Anni Trenta & Supereroi = sarà mio!

21vs.gif

Inviato da: I.K.E. il Lunedì, 04-Lug-2016, 13:16
Prospetto acquisti bonelli Luglio / Agosto:

JULIA --> serie regolare + speciale
ZAGOR --> Color
MARTIN MYSTERE --> Zona X + speciale
ADAM WILD --> serie regolare
TEX --> Color + serie regolare
DRAGONERO --> serie regolare + speciale
Le STORIE --> speciale + serie regolare
ORFANI --> serie regolare
NATHAN NEVER --> serie regolare + magazine + anno zero
MORGAN LOST --> serie regolare + speciale team up con brendon
UT --> i numeri finali della miniserie
DYLAN DOG --> Color fest

direi che può bastare, no? biggrin1.gif

Inviato da: ankhpaten il Lunedì, 04-Lug-2016, 21:10
Vorrei evidenziare un fatto che riguarda la nuova formula dei Maxi di Martin Mystere dedicati a Zona X (il 5, il 6 e il 7 in uscita).
Il primo presentava tutte ristampe e i tre episodi avevano lo stesso titolo dell'originale, ok. Il secondo presentava un inedito e una ristampa il cui titolo non è stato ben evidenziato nella cover, un po' meno ok. Il terzo, quello in uscita domani, presenta un inedito e due ristampe che però hanno nuovi titoli, ma il fatto che si tratta di ristampe non viene assolutamente evidenziato, per nulla ok.
70.gif

Inviato da: tom sawyer il Lunedì, 04-Lug-2016, 21:51
Non mi ricordo quello precedente, ma le tre storie di quello di domani sono sicuramente tutte ristampe.

Inviato da: ankhpaten il Martedì, 05-Lug-2016, 00:19
grazie.gif
Quindi ancora peggio, vuol dire che una mi è sfuggita e il nuovo titolo è talmente diverso dall'originale che l'ho creduta inedita. Potresti essere più esplicito e comparare i vecchi con i nuovi titoli?

Inviato da: rob.seven il Martedì, 05-Lug-2016, 02:25
QUOTE (ankhpaten @ July 04, 2016 01:10 pm)
Vorrei evidenziare un fatto che riguarda la nuova formula dei Maxi di Martin Mystere dedicati a Zona X (il 5, il 6 e il 7 in uscita).
Il primo presentava tutte ristampe e i tre episodi avevano lo stesso titolo dell'originale, ok. Il secondo presentava un inedito e una ristampa il cui titolo non è stato ben evidenziato nella cover, un po' meno ok. Il terzo, quello in uscita domani, presenta un inedito e due ristampe che però hanno nuovi titoli, ma il fatto che si tratta di ristampe non viene assolutamente evidenziato, per nulla ok.
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A dire il vero, tutti e tre hanno presentato solo ristampe, e nell'albo di quest'anno non sono stati cambiati i titoli, anche se può sembrarlo.
In copertina appaiono delle specie di albi con dei titoli sulla costa, che rimandano alle storie contenute, ma non corrispondono ai veri titoli degli episodi, riportati invece correttamente all'interno.

Comunque, l'albo appena uscito ristampa lo speciale di Martin Mystère "Il Mystero delle Nuvole Parlanti", del 1996, "No Smoking!", da Zona X n. 1, e "Il Virus", da Zona X n. 4.

Mentre quello dell'anno scorso, presentava la primissima storia di Zona X (questa sì, con il titolo modificato, visto che quelli originali erano "Zona X" e "Assurdi Universi"), comparsa su Martin Mystère nn. 83 e 84 per presentare la serie che avrebbe dovuto uscire alcuni mesi dopo (e invece fu poi rimandata di qualche anno), e "Al di Là del Tempo", da Zona X n. 7.

Inviato da: tom sawyer il Martedì, 05-Lug-2016, 09:26
Ottimamente preceduto da Rob.
Comunque bisogna ammettere che questi albi giocano un po' su una certa ambiguità riguardo la natura delle storie contenute.

Inviato da: kool il Martedì, 05-Lug-2016, 11:18
ci sono news sullo speciale estivo di DyD?

Inviato da: Stugots il Martedì, 05-Lug-2016, 12:59
Sono tutte ristampe, e le storie di questo in uscita sono anche brutte! parlo di MM ovviamente...

Inviato da: tom sawyer il Martedì, 05-Lug-2016, 13:07
"Il Mystero delle Nuvole Parlanti" è bella invece.
"No Smoking!" e "Il Virus", niente di che, due chiavarottate passabili, ma non definirei brutte manco quelle.

Inviato da: Stugots il Martedì, 05-Lug-2016, 14:52
Son gusti...ma quel prezzo per 3 storie vecchie non è giustificato.

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