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Comicus Forum > Cinema e TV > I cinema contro il Cinema2Day


Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 08-Mar-2017, 17:25
Oggi, mentre mi informavo su che film andare a vedere nei prossimi giorni, mi sono imbattuto in numerosi siti e pagine FB di cinema che riportavano questo comunicato:

Non aderiamo più a Cinema2day.
L'iniziativa, promossa dal ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo insieme alle associazioni di categoria, era nata per offrire una forte promozione cinematografica per una durata di 6 mesi.
Cinema2day ha avuto un forte impatto mediatico e notevoli risultati in termini di spettatori. Tuttavia non è stata supportata da nessun contributo pubblico per le sale cinematografiche. L'iniziativa Cinema2day è stata solamente accompagnata da una forte campagna di promozione.
La concentrazione degli spettatori il mercoledì, a prezzo ridotto, ha comportato come conseguenza una drastica diminuzione delle presenze in sala nei giorni precedenti e successivi, compresi i weekend
.

Non so che dire... a Bologna in almeno quasi tutti i cinema principali ho visto questa cosa.

Inviato da: bgh il Mercoledì, 08-Mar-2017, 17:31
Qui a Torino l'iniziativa continua, invece.
Ho telefonato all'Ideal, e mi hanno confermato che oggi loro applicano ancora lo sconto. Ergo ci vado stasera.

Inviato da: Neutron il Mercoledì, 08-Mar-2017, 17:36
premesso che non ho la più pallida idea di quanto costi e di come si gestisca un cinema..
trovo tutto un po stucchevole.

è la solita lacrima di categoria.
ennesima categoria che PRETENDE soldi dallo statto, sostanzialmente.

mi verrebbe da chiedere: quindi? meglio avere le sale sempre vuote?
perchè questa è l'alternativa.

mha.

Inviato da: kelith il Mercoledì, 08-Mar-2017, 17:50
QUOTE (Neutron @ Mercoledì, 08-Mar-2017, 16:36)
premesso che non ho la più pallida idea di quanto costi e di come si gestisca un cinema..
trovo tutto un po stucchevole.

è la solita lacrima di categoria.
ennesima categoria che PRETENDE soldi dallo statto, sostanzialmente.

mi verrebbe da chiedere: quindi? meglio avere le sale sempre vuote?
perchè questa è l'alternativa.

mha.

Una categoria che comunque, mi pare di capire, già goda ampiamente di sovvenzioni pubbliche.


Boh.


Io credo che i cinema debbano puntare sull'esperienza. Devo starci bene dentro e devo avere un reale vantaggio qualitativo nella visione (ieri ero in un cinema del viperetta e trovarmi uno schermo macchiato e rovinato in più punti m'ha dato sincero fastidio).
Convenzioni con ristoranti vicini, fare sale dentro i centri commerciali...
che ne so...devono trovare qualche soluzione ma a gratis con soldi pubblici io direi anche no.

Inviato da: Will Gaiman il Mercoledì, 08-Mar-2017, 20:43
Magari postare il comunicato stampa per intero rolleyes.gif


QUOTE
COMUNICATO STAMPA

Gli esercenti e gestori delle sale cinematografiche di Bologna scriventi non aderiranno alla proroga dell'iniziativa Cinema2days promossa dal Mibact insieme alle Associazioni di Categoria.
Siamo spiacenti a non poter proseguire, ma, alla luce dei risultati, questa iniziativa penalizza oltre misura le piccole e medie sale di città.
Le sale cinematografiche bolognesi conservano la peculiarità di avere gestioni che si collocano nella tradizione familiare dove passione e amore per il grande schermo sono le parole d'ordine. La nostra mission è da sempre la diffusione della cultura cinematografica con particolare attenzione al territorio di riferimento.
I nostri spettatori li seguiamo ogni giorno con una politica dei prezzi che è vantaggiosa tutto l’anno, mirata e attenta a facilitare la fruizione da parte di tutte le fasce più deboli, consapevoli che la fidelizzazione e la diffusione della cultura cinematografica passano anche attraverso una politica di prezzi che stirizza l'occhio ai ragazzi, gli studenti, le famiglie, gli anziani. Per intenderci, da sempre, tutti gli esercizi esercizi praticano quotidianamente, non volgiamo dire un prezzo politico, ma non siamo nemmeno molto distanti, attraverso convenzioni territoriali, sconti ed iniziative commerciali che cercano di coniugare l'offerta cinematografica con i gusti e le esigenze della clientela.
Inoltre, i cinema, soprattutto quelli collocati all'interno dei centri storici, forniscono il più delle volte un presidio nei territori in cui svolgono l'attività, arrivando in alcuni casi a colmare il gap di offerta culturale del sistema pubblico, facendosi carico quotidianamente delle diverse problematiche che investono i cittadini.
A settembre 2016, pur con molte riserve, si decise di aderire al lancio dell'iniziativa promossa dal Ministero, convinti che iniziative con una durata temporale definita, possano avvicinare al cinema una determinata fascia di pubblico, ma queste iniziative non si sono rivelate la soluzione ottimale ad una mancanza di educazione alla cultura cinematografica. A prezzi di dumping il pubblico si concentra esclusivamente in quelle giornate, abbandonando il piacere della sala nei restanti giorni della settimana, con ovvie ricadute negative sulla gestione.
Negli ultimi decenni a fronte di un'innovazione tecnologica galoppante e di una sempre maggiore prolificità di prodotto non ha fatto seguito un incisiva ed organica opera di indirizzo e promozione della settima arte. La nuova legge del Cinema cerca di porre rimedio ad alcune lacune, e ne siamo grati, ma un'impostazione generalista non risponde alle esigenze di promozione del cinema, di valorizzazione delle buone pratiche e degli sforzi dei gestori delle sale cinematografiche.
Innamorati come sempre del nostro lavoro, crediamo che solo attraverso un intervento organico sull'intera filiera cinematografica sia possibile tenere conto delle esigenze di tutti, magari predisponendo misure più utili in grado realmente di allargare la cultura e la partecipazione del pubblico.
In attesa, noi continueremo nelle nostre scelte di fidelizzazione e di promozione del cinema con un'attenta politica dei prezzi per tutto l'anno.

Cinema Arlecchino, Cinema Capitol, Cinema Chaplin, Cinema Fossolo, Cinema Jolly, Cinema Medica, Cinema Smeraldo, Circuito Cinema Bologna (Multisala Odeon, Rialto Studio, Roma d'Essai, Europa cinema)


Inviato da: Peter Parker il Mercoledì, 08-Mar-2017, 20:50
QUOTE (Will Gaiman @ Mercoledì, 08-Mar-2017, 19:43)
Magari postare il comunicato stampa per intero rolleyes.gif


QUOTE
COMUNICATO STAMPA

Gli esercenti e gestori delle sale cinematografiche di Bologna scriventi non aderiranno alla proroga dell'iniziativa Cinema2days promossa dal Mibact insieme alle Associazioni di Categoria.
Siamo spiacenti a non poter proseguire, ma, alla luce dei risultati, questa iniziativa penalizza oltre misura le piccole e medie sale di città.
Le sale cinematografiche bolognesi conservano la peculiarità di avere gestioni che si collocano nella tradizione familiare dove passione e amore per il grande schermo sono le parole d'ordine. La nostra mission è da sempre la diffusione della cultura cinematografica con particolare attenzione al territorio di riferimento.
I nostri spettatori li seguiamo ogni giorno con una politica dei prezzi che è vantaggiosa tutto l’anno, mirata e attenta a facilitare la fruizione da parte di tutte le fasce più deboli, consapevoli che la fidelizzazione e la diffusione della cultura cinematografica passano anche attraverso una politica di prezzi che stirizza l'occhio ai ragazzi, gli studenti, le famiglie, gli anziani. Per intenderci, da sempre, tutti gli esercizi esercizi praticano quotidianamente, non volgiamo dire un prezzo politico, ma non siamo nemmeno molto distanti, attraverso convenzioni territoriali, sconti ed iniziative commerciali che cercano di coniugare l'offerta cinematografica con i gusti e le esigenze della clientela.
Inoltre, i cinema, soprattutto quelli collocati all'interno dei centri storici, forniscono il più delle volte un presidio nei territori in cui svolgono l'attività, arrivando in alcuni casi a colmare il gap di offerta culturale del sistema pubblico, facendosi carico quotidianamente delle diverse problematiche che investono i cittadini.
A settembre 2016, pur con molte riserve, si decise di aderire al lancio dell'iniziativa promossa dal Ministero, convinti che iniziative con una durata temporale definita, possano avvicinare al cinema una determinata fascia di pubblico, ma queste iniziative non si sono rivelate la soluzione ottimale ad una mancanza di educazione alla cultura cinematografica. A prezzi di dumping il pubblico si concentra esclusivamente in quelle giornate, abbandonando il piacere della sala nei restanti giorni della settimana, con ovvie ricadute negative sulla gestione.
Negli ultimi decenni a fronte di un'innovazione tecnologica galoppante e di una sempre maggiore prolificità di prodotto non ha fatto seguito un incisiva ed organica opera di indirizzo e promozione della settima arte. La nuova legge del Cinema cerca di porre rimedio ad alcune lacune, e ne siamo grati, ma un'impostazione generalista non risponde alle esigenze di promozione del cinema, di valorizzazione delle buone pratiche e degli sforzi dei gestori delle sale cinematografiche.
Innamorati come sempre del nostro lavoro, crediamo che solo attraverso un intervento organico sull'intera filiera cinematografica sia possibile tenere conto delle esigenze di tutti, magari predisponendo misure più utili in grado realmente di allargare la cultura e la partecipazione del pubblico.
In attesa, noi continueremo nelle nostre scelte di fidelizzazione e di promozione del cinema con un'attenta politica dei prezzi per tutto l'anno.

Cinema Arlecchino, Cinema Capitol, Cinema Chaplin, Cinema Fossolo, Cinema Jolly, Cinema Medica, Cinema Smeraldo, Circuito Cinema Bologna (Multisala Odeon, Rialto Studio, Roma d'Essai, Europa cinema)

Nnella pagina fb che ho visitato io non era integrale. Comunque, sugli incentivi dicono il falso, visto che sono stati fatti crediti d'imposta per gli esercenti appena lo scorso novembre dal ministero dei beni culturali.

Stessa cosa sul pubblico. La settimana scorsa il cinema Odeon in centro storico a Bologna era pieno come un uovo. Non riesco proprio a capire questa decisione.

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 09-Mar-2017, 10:58
QUOTE (kelith @ Mercoledì, 08-Mar-2017, 17:50)
(ieri ero in un cinema del viperetta e trovarmi uno schermo macchiato e rovinato in più punti m'ha dato sincero fastidio).

ao e i giocatori alla sampeddoria li compri te???

Inviato da: Cap.Crumb il Venerdì, 10-Mar-2017, 19:15
QUOTE (Peter Parker @ Mercoledì, 08-Mar-2017, 20:50)
Stessa cosa sul pubblico. La settimana scorsa il cinema Odeon in centro storico a Bologna era pieno come un uovo. Non riesco proprio a capire questa decisione.

quei cinema probabilmente si sò rotti di incassare poco, io gli parlerei onestamente cercando di fargli capire che sono i prezzi dei biglietti "normali", che non vanno bene.

cmq il problema è alla radice, come diceva qualcun altro i cinema dovrebbero iniziare ad integrare la loro esperienza con altro, o cmq invogliare un pò di più gli spettatori, che ci sono ma al momento hanno miriadi di alternative da poter valutare.

sicuro polemica che lascia il tempo che trova, magari OGNI martedì no, ma queste iniziative hanno ri-riempito le sale, ed è sintomatico di come allo spettatore serva solo un "motivo" per andare al cinema. 21vs.gif

Inviato da: ocramiggop il Sabato, 11-Mar-2017, 17:33
La multisala del mio paese lo faceva, ma non ho visto sui depliant ulteriori avvisi circa la continuazione.

Marco "Doc Ock" Poggi


Inviato da: Nik88 il Sabato, 11-Mar-2017, 19:49
QUOTE (Neutron @ March 08, 2017 05:36 pm)

mi verrebbe da chiedere: quindi? meglio avere le sale sempre vuote?
perchè questa è l'alternativa.


stronzata.
as usual..

Inviato da: Owen Crawford il Sabato, 11-Mar-2017, 21:31
è una delle tante categorie colpite dall'arrivo di internet (e dal suo uso "sbagliato", aggiungerei).

si inventino qualcosa per sopravvivere.
certo, andare "on-line" darebbe il colpo di grazia alle sale stesse laugh2.gif


a me comunque il cinema piace molto di più della visione a casa.
lo schermo gigantesco, l'audio migliore, l'atmosfera che si crea.
un film visto al cinema ha quel qualcosa in più. anche se il film è una ciofega. e ne ho viste di ciofeghe al cinema laugh2.gif 21vs.gif

Inviato da: Kyle Rayner il Domenica, 12-Mar-2017, 11:02
Avrei potuto comprendere (ma fino a un certo punto) le lamentele se l'iniziativa fosse stata estesa a tutti i mercoledì, invece così protestare ha poco senso secondo me.

Inviato da: Neutron il Domenica, 12-Mar-2017, 11:09
QUOTE (Nik88 @ Sabato, 11-Mar-2017, 18:49)
QUOTE (Neutron @ March 08, 2017 05:36 pm)

mi verrebbe da chiedere: quindi? meglio avere le sale sempre vuote?
perchè questa è l'alternativa.


stronzata.
as usual..

Sei l'elogio vivente a questo topic http://comicus.forumfree.org/index.php?&showtopic=105797

21vs.gif

Inviato da: fiocotram il Domenica, 12-Mar-2017, 17:05
Mi è saltato il cuore a leggere i nomi di quei cinema.
Li ho amati tutti.


Argomento spinoso, non metto eccessivamente bocca, si va a toccare la classica guerra tra poveri, tra chi cerca agevolazione e risparmio e chi magari fa un lavoro per passione (e certe sale bolognesi le ho conosciute, credetemi, sono radicate davvero nel territorio e fanno davvero il loro lavoro per passione) e deve portare i soldi a casa a fine mese.

Ognuno ha diritto di risparmiare.
Ma, che io sappia, quando ero studente nei cinema bolognesi per anziani e studenti c'è SEMPRE stata l'agevolazione del metà settimana.
In alcuni circuiti ci sono anche altri metodi, come tessere e sconti fedeltà, per pagare di meno con le convenzioni ad altri esercizi.


E allora mi spiace, ma se vi vengono incontro e voi tentate di risparmiare lo stesso a loro discapito hanno ragione loro.


Se gli spettatori non hanno l'intelligenza di capire che senza sostenere i cinema (dove, con buona pace di internet e dello streaming, avviene l'esperienza COMPLETA del godimento dell'arte, come dicono i musicisti con i concerti dal vivo) prima o poi l'idea del prezzo tutto sommato "popolare" e delle tante sale in centro spariranno.
E avrete SOLO lo streaming e internet, come del resto in alcune province già avviene.

E il cinema non è che morirà, ma diventerà come i teatri. Ce ne sono di meno e un biglietto o un abbonamento costa un sacco di soldi, prendendo un divertimento per tutti e collocandolo nella sfera delle cose che possono permettersi solo ricchi e benestanti.

E' semplicemente una questione di consapevolezza, non mi va molto il discorso "si inventassero un modo di sopravvivere".
Se si inventano che chiudono, non vi lamentate per la scarsa portata dell'idea.
Rimanete senza cinema e tenetevi internet, ogni tanto secondo me è pure bello uscire un attimino da casa propria.

Io capisco chi non ha soldi.
Specie chi è senza lavoro.
Pure io sono stato senza soldi e senza lavoro (adesso non è che ne abbia a strafottere).
Quando non avevo soldi, ovviamente, non andavo al cinema.
Eppure, siccome io le sale le amo e mi piace respirare la loro stessa aria, se metti caso nell'arco di un mese o due mesi mi capitavano in tasca quegli otto euro UNA capatina al cinema la facevo lo stesso.

E' un discorso di priorità, chi trova importante andare al cinema ci va, chi invece lo ritiene superfluo può pure lasciare che chiudano nell'indifferenza.
Questo discorso lo capisco di più rispetto a chi dice che è colpa loro.

Inviato da: Neutron il Domenica, 12-Mar-2017, 17:12
Ma stiamo parlando di un giorno al mese.
Un giorno infrasettimanale

pallafieno.gif


Inviato da: fiocotram il Domenica, 12-Mar-2017, 17:31
QUOTE (Neutron @ Domenica, 12-Mar-2017, 09:12)
Ma stiamo parlando di un giorno al mese.
Un giorno infrasettimanale

pallafieno.gif

Ma se lo sconto infrasettimanale te lo facevano già con la tessera della Coop o con quella universitaria e se dati alla mano hanno visto che con l'estensione dell'iniziativa la gente va SOLO al Mercoledì, non saranno scemi, i loro conti li sapranno fare meglio di te per capire che l'iniziativa li danneggia, no?

Cercate di capire perché si stanno opponendo.
Il comunicato, se lo leggi, parla di un accordo iniziale con una durata temporale ben definita, che è stata estesa.

Ed è questa estensione che criticano.

Inviato da: Neutron il Domenica, 12-Mar-2017, 17:55
QUOTE (fiocotram @ Domenica, 12-Mar-2017, 16:31)
QUOTE (Neutron @ Domenica, 12-Mar-2017, 09:12)
Ma stiamo parlando di un giorno al mese.
Un giorno infrasettimanale

pallafieno.gif

Ma se lo sconto infrasettimanale te lo facevano già con la tessera della Coop o con quella universitaria e se dati alla mano hanno visto che con l'estensione dell'iniziativa la gente va SOLO al Mercoledì, non saranno scemi, i loro conti li sapranno fare meglio di te per capire che l'iniziativa li danneggia, no?

Cercate di capire perché si stanno opponendo.
Il comunicato, se lo leggi, parla di un accordo iniziale con una durata temporale ben definita, che è stata estesa.

Ed è questa estensione che criticano.

Sì vabbe fioco, com'è il vino lo chiedi all oste?

E comunque, nessuno obbliga nessuno eh.
Ma trovo ridicolo che si abbia il coraggio di protestare per Un giorno al mese.
Manco a gratis.
Sale stracolme in cui non si trova mai posto (io per esempio, mai trovato posto nei giorni a 2€)

Allora per lo stesso principio, leviamo pure i saldi... Se no la gente va a comprare solo per i saldi e non durante l anno...
Maddai.

Se proprio si vuole salvare il cinema bisogna parlare serio e entrare nello specifico.
La fuffa sul giorno a 2€ risparmiamocela, dai.

Inviato da: pippone il Domenica, 12-Mar-2017, 18:01
QUOTE (Neutron @ Domenica, 12-Mar-2017, 16:12)
Ma stiamo parlando di un giorno al mese.
Un giorno infrasettimanale

pallafieno.gif

no!.gif

Inviato da: fiocotram il Domenica, 12-Mar-2017, 18:33
I saldi si fanno una volta l'anno e in un periodo prestabilito.
Mica ogni mese.

Inviato da: Neutron il Domenica, 12-Mar-2017, 18:53
QUOTE (fiocotram @ Domenica, 12-Mar-2017, 17:33)
I saldi si fanno una volta l'anno e in un periodo prestabilito.
Mica ogni mese.

Si dai, cavilliamo, è sempre divertente

Inviato da: pippone il Domenica, 12-Mar-2017, 18:55
QUOTE (Neutron @ Domenica, 12-Mar-2017, 17:53)
QUOTE (fiocotram @ Domenica, 12-Mar-2017, 17:33)
I saldi si fanno una volta l'anno e in un periodo prestabilito.
Mica ogni mese.

Si dai, cavilliamo, è sempre divertente

no!.gif

Inviato da: fiocotram il Domenica, 12-Mar-2017, 19:08
QUOTE (Neutron @ Domenica, 12-Mar-2017, 10:53)
QUOTE (fiocotram @ Domenica, 12-Mar-2017, 17:33)
I saldi si fanno una volta l'anno e in un periodo prestabilito.
Mica ogni mese.

Si dai, cavilliamo, è sempre divertente

Cavilliamo 70.gif
I saldi si fanno nel mese di Gennaio E nel mese di Giugno.
Durata prestabilita: un mese.
Ci sono degli accordi precisi, un decreto legislativo che disciplina come e quando, se non li rispetti incorri in sanzioni
Se non lo sai, non è un cavillo.
Oltretutto io posso capire se il cinema fa gli sconti solo una volta al mese, ma non è così. C'è l'infrasettimanale per studenti e anziani, ci sono le promozioni, c'è l'apertura estiva a due euro. Insomma le promozioni le fanno già.
Poi io non sto dicendo che devi dargli ragione per forza.
La ritieni una cosa ingiusta? Non andare al cinema, boicotta chi non aderisce.
Poi se chiudono non te la prendere però.
Io credo semplicemente che uno, prima di capire se le lamentele sono giuste o meno, deve un minimo entrare nel punto di vista di chi protesta.


Io so che in questo periodo le sale bolognesi del centro hanno diversi problemi, non solo per via della crisi generale, ma anche perché la cooperativa che li gestisce ha bloccato gli stipendi dei dipendenti per diversi mesi. Bisogna un attimino mettersi anche nei panni di chi gestisce.

Inviato da: fiocotram il Domenica, 12-Mar-2017, 19:15
E poi guarda che stiamo parlando di sale del centro, non dei multiplex dentro i centri commerciali.
Quelli hanno altre entrate e possono reggersi sulle loro gambe.
Se tu come entrata hai solo il biglietto, ci credo che una politica di sconti troppo estesa nel tempo può a lungo andare danneggiare il tuo incasso.
Dobbiamo chiederci: ci piace vedere i film E ci piace avere città in cui ci sono cinema in diversi quartieri? Pensiamo che sia importante e gratificante farsi due passi e avere all'occorrenza anche un cinema in città?
Oppure pensiamo che possiamo farne senza perché comunque c'è Netflix e ci sono i multiplex fuori città dei centri commerciali?



A me piace l'idea del cinema di quartiere, penso che non sia solo un locale commerciale ma anche un punto di riferimento culturale e finché posso lo sostengo, anche pagando il biglietto intero ogni tanto. A chi non piace, lasci pure che patiscano la crisi e che chiudano.

Inviato da: Neutron il Domenica, 12-Mar-2017, 19:16
Fioco si stai cavillando perché è il concetto a esser sbagliato.

Se passa l idea che lo sconto danneggia le vendite a prezzo pieno, allora leviamoli tutti, no?

Poi fioco, dai, non mi scassare la minchia che se l italiano medio spendesse quello che spendo io in cinema altro che cinecittà..

Certo è che piangere miseria perché la gente non va più al cinema e poi lamentarsi dell unica iniziativa che riporta la gente al cinema mi pare assurdo..
Oltretutto, parliamo di UN GIORNO al mese, ripeto.

Ma dai fioco, è l ennesima richiesta di fondi statali da parte dell ennesima categoria mascherata dietro all iniziativa dei 2€
È solo l espediente del momento.
Mi sorprendo di te che ci caschi.


Inviato da: Jenny il Domenica, 12-Mar-2017, 20:02
Ridicola la tesi "Non vi piacciono gli sconti? Allora leviamoli tutti"...
Così com'è ridicolo sminuire una costestazione solo perché è inevitabilmente espressa dalla categoria che ne è maggiormente coivolta e non da tuuuutta la popolazione.
Si contesta legittimamente il prolungamento di questa promozione, non il concetto di sconto, che naturalmente esisteva prima ed esisterà ancora, anche per questa categoria.
E non ha alcun senso esaltare le sale piene in un unico giorno del mese, quando poi è un affollamento che impoverisce chi di quelle sale se ne occupa.
Oltretutto impoverisce anche chi produce e distribuisce i film.
Esempio, Teodora Film:
QUOTE
Sollecitati più volte dagli amici di Twitter e Facebook a spiegare la nostra posizione sulla vicenda dei mercoledì al cinema a 2 euro, posizione fortemente anti ministeriale e in totale controtendenza rispetto al  “sentimento comune”, diciamo che ci sembra solo uno strumento del ministro Franceschini per una personale campagna elettorale, assecondata dalle associazioni di produttori che  non aspettano altro che una nuova legge cinema per accedere ai fondi pubblici.

Questo è uno scempio tutto italiano che nasconde male l’ipocrisia degli operatori del settore (in privato lamentano il “danno Franceschini”), e la demagogia del comune uomo politico attaccato alla sua poltrona che fa danno a tutti i livelli, teorico e pratico.

Il messaggio che arriva è che il cinema per essere rilanciato debba essere accessibile a tutti, ma il cinema, come i libri, il teatro, la musica, e poi la benzina, il computer, l’I-phone, la moda fa parte dei beni secondari. Proprio perché tali, è giusto che vengano  pagati. Del resto, se nel sistema capitalistico paghiamo anche il latte e il pane per i nostri figli, le medicine per i nostri malati, per quale motivo al mondo il cinema sta diventando da mesi un bene svenduto? Ci pare ovvio che il ministro della cultura usi questo mezzo come forma di propaganda personale, di populismo. E il populismo, è tautologico, serve ai politici per rendersi popolari.

E non ci si venga a parlare di “educazione” e promozione “culturale” del cinema: di quella ci sarebbe veramente bisogno, strutturata e solidamente lungimirante, che partisse dalle scuole per arrivare fino alle televisioni. A spese dello Stato, in vera collaborazione coi professionisti del settore. .

Da un punto di vista più strettamente pratico, ci teniamo a far sapere che i soldi di società come la Teodora Film ( e di altre decine e decine di società legate al settore) sono soldi unicamente privati e il ministro sventola la legge e i decreti attuativi imponendo ai privati una gabella che nemmeno il principe Giovanni in assenza di Riccardo Cuor di Leone alle crociate. La Teodora Film vive e dà lavoro ai suoi dipendenti come ai collaboratori esterni (doppiatori, traileristi, grafici, uffici stampa, laboratori, magazzinieri) unicamente sui biglietti venduti al cinema e sulla riuscita dei film distribuiti in sala e successivamente in DVD o rivenduti alle televisioni. È odioso dichiararlo pubblicamente, ma si rende necessario a fronte di quella che può sembrare una protesta sterile: nel febbraio del 2017, colpita come molti dalla crisi del settore, Teodora Film si è vista obbligata a ridurre il personale per la prima volta in sedici anni di onorata carriera.

Il cinema è un valore e ha un valore, che il ministro Franceschini sta svendendo, unicamente a spese di tutti i professionisti di un settore già in profonda crisi.

http://www.teodorafilm.com/rosso-franceschini/

Inviato da: Kowalsky il Domenica, 12-Mar-2017, 20:09
Faccio sommessamente notare che i saldi hanno periodicità limitata proprio per evitare che mettano fuori mercato tutto il resto.

Detto questo, mi pare che il problem sia a monte nel declino culturale bla bla bla e che tutte le iniziative sui singoli aspetti non fanno altro che tirare di qui o di là una coperta corta.

Inviato da: Peter Parker il Domenica, 12-Mar-2017, 20:12
QUOTE (fiocotram @ Domenica, 12-Mar-2017, 18:15)
E poi guarda che stiamo parlando di sale del centro, non dei multiplex dentro i centri commerciali.
Quelli hanno altre entrate e possono reggersi sulle loro gambe.
Se tu come entrata hai solo il biglietto, ci credo che una politica di sconti troppo estesa nel tempo può a lungo andare danneggiare il tuo incasso.

Ma se il cinema Odeon a Bologna, che sta in centro, si è fatto ristrutturare e ha un bar che sembra un ristorante? Vienimi a dire che non hanno entrare, dai.

Inviato da: Kowalsky il Domenica, 12-Mar-2017, 20:14
QUOTE (Peter Parker @ Domenica, 12-Mar-2017, 19:12)
QUOTE (fiocotram @ Domenica, 12-Mar-2017, 18:15)
E poi guarda che stiamo parlando di sale del centro, non dei multiplex dentro i centri commerciali.
Quelli hanno altre entrate e possono reggersi sulle loro gambe.
Se tu come entrata hai solo il biglietto, ci credo che una politica di sconti troppo estesa nel tempo può a lungo andare danneggiare il tuo incasso.

Ma se il cinema Odeon a Bologna, che sta in centro, si è fatto ristrutturare e ha un bar che sembra un ristorante? Vienimi a dire che non hanno entrare, dai.

Forse se ha un bar che sembra un ristorante vuol dire che non ha come unica entrata il prezzo del biglietto, eh

Inviato da: Ordet av Magneto il Domenica, 12-Mar-2017, 21:01
I saldi non sono paragonabili.
Perché durante i saldi, la merce nuova la paghi lo stesso a prezzo pieno. E il saldo è appunto uno svuotare il negozio da capi della stagione che sta per finire.

Al cinema a 2€ non vai a vedere il film di 6 mesi prima, ma quello attuale. Quindi si, io lo vedo uno sconto deleterio.

Ma perché fa percepire come alti i prezzi già scontati infrasettimanali (tipo all'uci si paga 5/6€), che sono il doppio/triplo e diventa ancora peggio se si pensa poi al prezzo intero

Lo stato al posto che promuovere queste giornate, potrebbe effettuale sgravi/sconti in dipendenza dell'isee delle famiglie.
Così si che porti al cinema gente che altrimenti non ci andrebbe.

(certo servirebbe che i vari reparti della burocrazia fossero collegati tra loro, invece che operare come cellule terroristiche tutte senza sapere dell'esistenza dell'altra, ma questa è un'altra storia)

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 09:56
ragazzi i saldi servono in minima parte per svuotare le giacenze, e penso non ci sia bisogno di dirlo che nei cinema non ci sono giacenze da smaltire....ma visto che giochiamoa a fare i letterali...

è il concetto, spiegato in qualunque corso commerciale base per niubbi, che lo sconto o il saldo serve a fidelizzare il cliente, non per far cassa subito e nell'immediato.

(fidelizzazione del cliente che, a detta di chiunque, manca)

cioè ma davvero vi vanno spiegate queste cose?

e vi va pure spiegato che, se un cinema chiude per un giorno al mese a 2€ forse forse i problemi sono altrove e non nell'iniziativa?

miopiaportamivia

e giusto un PS : è obbligatorio aderire all'iniziativa? non mi pare.

Inviato da: lonewolf_10 il Lunedì, 13-Mar-2017, 10:07
QUOTE (Ordet av Magneto @ Domenica, 12-Mar-2017, 16:01)
I saldi non sono paragonabili.
Perché durante i saldi, la merce nuova la paghi lo stesso a prezzo pieno. E il saldo è appunto uno svuotare il negozio da capi della stagione che sta per finire.

io sarei d'accordo se nel giorno di sconto proiettassero film di 6 mesi prima

magari uno in quelle due settimane di programmazione era all'estero/impegnato/scazzato e non ha potuto vedere un film.

Piuttosto che scaricarlo illegalmente, andare al cinema in seconda visione può essere un'alternativa.
Oppure potrebbero proiettare concerti, pensate che figata (in Brasile lo facevano 21vs.gif )

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 10:16
@lone tu sei il caso da manuale da riportare al cinema.
è proprio su gente come te che il giorno a 2€ fa presa.
tu più di altri dovresti capirne l'utilità.

(sono serio)


gente che apprezza il cinema, ma che per X motivi, non ci va e preferisce X altri modi di fruire la cosa.
l'unico modo per schiodarlo da casa è fare prezzi aggressivi e convincerlo che il cinema è meglio.

e ciò non lo ottieni, imho, proiettando in sala film vecchi di 6 mesi.
e lo fai poco pure con gli sconti infrasettimanali

ci vuole un prezzo simbolico e di impatto.
pure il marketing e la percezione psicologica fanno la loro parte


e parlo io che al cinema ci vado comunque.
prezzo pieno, scontato, due euro... ci vado comunque e moooolto più spesso della media nazionale.
senza contare i film che mi compro dopo.
quindi questa iniziativa non è per me... non è orientata per me.
io sono già preso, sono già un cliente fidelizzato.
questa è stata fin da subito una mossa per acchiappare la gente che al cinema NON CI VA.

Inviato da: lonewolf_10 il Lunedì, 13-Mar-2017, 10:34
certo che ne capisco l'utilità, ma capisco anche chi vuole guadagnare col suo lavoro.


indicavo possibili compromessi tra le due istanze. dunno.gif


Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 10:48
QUOTE (lonewolf_10 @ Lunedì, 13-Mar-2017, 09:34)
certo che ne capisco l'utilità, ma capisco anche chi vuole guadagnare col suo lavoro.


purtroppo, penso che nell'immediato i modi per fare cassa ,se ci sono, siano altri
(tutti da pensare,realizzare e verificare)

questa iniziativa, imho, va vista come un investimento futuro.
capisco che nell'italia di oggi è impensabile guardare lontano ma ogni tanto va pure fatto..

come dicevo, questa "protesta" mi puzza molto di strumentale.

Inviato da: ElCero il Lunedì, 13-Mar-2017, 11:49
QUOTE (Neutron @ Lunedì, 13-Mar-2017, 08:56)
ragazzi i saldi servono in minima parte per svuotare le giacenze, e penso non ci sia bisogno di dirlo che nei cinema non ci sono giacenze da smaltire....ma visto che giochiamoa a fare i letterali...

è il concetto, spiegato in qualunque corso commerciale base per niubbi, che lo sconto o il saldo serve a fidelizzare il cliente, non per far cassa subito e nell'immediato.

(fidelizzazione del cliente che, a detta di chiunque, manca)

cioè ma davvero vi vanno spiegate queste cose?

e vi va pure spiegato che, se un cinema chiude per un giorno al mese a 2€ forse forse i problemi sono altrove e non nell'iniziativa?

miopiaportamivia

e giusto un PS : è obbligatorio aderire all'iniziativa? non mi pare.

Corso base che non devi aver mai fatto viste le cose che dici. Lo sconto per fidelizzare è una chimera, non credo sia mai esistito, è solo un animale mitologico.

Qualsiasi sconto per avere effetto deve essere comunque limitato nel tempo.

Dire poi che non è obbligatorio aderire all'iniziativa ha poco senso, perchè se già tenere aperto un cinema a 2 euro danneggia i bilanci (non credo certo da chiudere ma di sicuro li danneggia) essere l'unico che non lo fa con gli altri a 2 euro è un vero massacro.

Inviato da: Kowalsky il Lunedì, 13-Mar-2017, 11:53
QUOTE (lonewolf_10 @ Lunedì, 13-Mar-2017, 09:07)
QUOTE (Ordet av Magneto @ Domenica, 12-Mar-2017, 16:01)
I saldi non sono paragonabili.
Perché durante i saldi, la merce nuova la paghi lo stesso a prezzo pieno. E il saldo è appunto uno svuotare il negozio da capi della stagione che sta per finire.

io sarei d'accordo se nel giorno di sconto proiettassero film di 6 mesi prima

magari uno in quelle due settimane di programmazione era all'estero/impegnato/scazzato e non ha potuto vedere un film.

Piuttosto che scaricarlo illegalmente, andare al cinema in seconda visione può essere un'alternativa.
Oppure potrebbero proiettare concerti, pensate che figata (in Brasile lo facevano 21vs.gif )

La cosa dei film "vecchi" a prezzo ultra ribassato sarebbe molto figa

Purtroppo, qua ti parlo per esperienza personale, con due euro di biglietto fai veramente molta fatica a coprire i costi e il sistema dei diritti d'autore è molto penalizzante. Anni fa collaboravo a un festival cinematografico universitario e il gestore della sala che ci ospitava riusciva ad andare a pari col biglietto a due euro solo e soltanto perché facevamo sempre sold out. I diritti li paghi comunque minimo per tre proiezioni (o tre giorni di proiezione, ora mi sfuggono i dettagli), anche se proietti una sola volta sad1.gif

Inviato da: lonewolf_10 il Lunedì, 13-Mar-2017, 12:04
QUOTE (Kowalsky @ Lunedì, 13-Mar-2017, 06:53)
QUOTE (lonewolf_10 @ Lunedì, 13-Mar-2017, 09:07)
QUOTE (Ordet av Magneto @ Domenica, 12-Mar-2017, 16:01)
I saldi non sono paragonabili.
Perché durante i saldi, la merce nuova la paghi lo stesso a prezzo pieno. E il saldo è appunto uno svuotare il negozio da capi della stagione che sta per finire.

io sarei d'accordo se nel giorno di sconto proiettassero film di 6 mesi prima

magari uno in quelle due settimane di programmazione era all'estero/impegnato/scazzato e non ha potuto vedere un film.

Piuttosto che scaricarlo illegalmente, andare al cinema in seconda visione può essere un'alternativa.
Oppure potrebbero proiettare concerti, pensate che figata (in Brasile lo facevano 21vs.gif )

La cosa dei film "vecchi" a prezzo ultra ribassato sarebbe molto figa

Purtroppo, qua ti parlo per esperienza personale, con due euro di biglietto fai veramente molta fatica a coprire i costi e il sistema dei diritti d'autore è molto penalizzante. Anni fa collaboravo a un festival cinematografico universitario e il gestore della sala che ci ospitava riusciva ad andare a pari col biglietto a due euro solo e soltanto perché facevamo sempre sold out. I diritti li paghi comunque minimo per tre proiezioni (o tre giorni di proiezione, ora mi sfuggono i dettagli), anche se proietti una sola volta sad1.gif

ma pensa, credevo il nuovo avesse costi più alti delle seconde visioni

allora l'unica è clonare Neutron 21vs.gif


Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 12:06
QUOTE (ElCero @ Lunedì, 13-Mar-2017, 10:49)
QUOTE (Neutron @ Lunedì, 13-Mar-2017, 08:56)
ragazzi i saldi servono in minima parte per svuotare le giacenze, e penso non ci sia bisogno di dirlo che nei cinema non ci sono giacenze da smaltire....ma visto che giochiamoa a fare i letterali...

è il concetto, spiegato in qualunque corso commerciale base per niubbi, che lo sconto o il saldo serve a fidelizzare il cliente, non per far cassa subito e nell'immediato.

(fidelizzazione del cliente che, a detta di chiunque, manca)

cioè ma davvero vi vanno spiegate queste cose?

e vi va pure spiegato che, se un cinema chiude per un giorno al mese a 2€ forse forse i problemi sono altrove e non nell'iniziativa?

miopiaportamivia

e giusto un PS : è obbligatorio aderire all'iniziativa? non mi pare.

Corso base che non devi aver mai fatto viste le cose che dici. Lo sconto per fidelizzare è una chimera, non credo sia mai esistito, è solo un animale mitologico.

eh??
no, permettimi, hai detto uno sfondone.
per entrare in un qualunque business si entra a prezzo scontato, addirittura, a volte, sottocosto.
POI si alza il prezzo, quando appunto, hai fidelizzato il cliente e dimostrato che il costo è meritato e anzi, è giusto alzarlo... ma prima devi acchiappare il cliente.
cliente che, in questo caso, non ha NESSUN interesse ad andare al cinema... lo ripeto perchè sta cosa sfugge.
quindi è un cliente a cui devi inculcare il desiderio di quel che vendi... e non lo fai a prezzo pieno.
ma mai proprio (fanno eccezione i brand di lusso ma è tutta un altra storia)
è l' abc.
ti consiglio di iscriverti al suddetto corso.
wink_old.gif


comunque oh ragazzi, nessun problema,levatelo e siamo tutti felici.
i cinema tornano a essere deserti il primo mercoledì del mese (e pure per il resto del anno, a detta degli stessi esercenti che si lamentano) e a posto così, no?
tutti felici.
qual'è il problema.

ci sono petizioni da sottoscrivere(credo) e potete tranquillamente boicottare la giornata a 2€.
se siete convinti sia quella la strada per salvare le sale.... auguri.

Inviato da: ElCero il Lunedì, 13-Mar-2017, 12:51
ah già perchè il cinema è un nuovo businness e i cinema che aprono sono i nuovi competitor.
no davvero, non parlare di corsi e argomenti di cui non hai la più pallida idea.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 12:59
QUOTE (ElCero @ Lunedì, 13-Mar-2017, 11:51)
ah già perchè il cinema è un nuovo businness e i cinema che aprono sono i nuovi competitor.
no davvero, non parlare di corsi e argomenti di cui non hai la più pallida idea.

e dai... sì ElCero ,sì.
è un nuovo business.

perchè ti continuo a ripetere che questa iniziativa è rivolta alla gente che al cinema NON CI VA.
e che ci va SOLO se glielo dai quasi gratis e gli offri un servizio valido. stop.

chi ama il cinema ci va a 2, a 5 a 10.
al limite (forse) con 2€ ci va una volta in più.

non è difficile da capire e ti ripeto, è la tattica base per entrare in un business, per acchiappare clienti che altrimenti non ti cagano e si rivolge ad altri servizi più pratici,più veloci e più economici.


PS
cambia tono, dai.
se te i contratti li chiudi pure a prezzo gonfiato e li chiudi facili buon per te, per il resto del mondo no, ti assicuro.
e i clienti casuali, pure per pochi spicci, cambiano servizio, altrochè.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 13:29
e comunque, premesso che sono due anni che gli incassi al cinema registrano segno più..
premesso che mi dite lo sconto sia il male.

i clienti, come pensate di chiarmarli al cinema?
no così eh...

se non si punta su sconti e simili... su che vuoi puntare per portare la gente al cinema?

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 14:02
Due anni nei quali non c'era il mercoledì mensile a 2 euro, se non negli ultimi mesi...

Ad ogni modo, i dati vanno letti nel dettaglio.
Il 2016 è stato un anno in crescita, +3,86% negli incassi, solo grazie alla presenza di "Quo vado?" che da solo vale il 10% del totale.
Tolto quello, il calo è evidente.
Lo si vede nel confronto tra i due ultimi periodi natalizi, i più reddittizi (valgono circa il 20% del totale):
QUOTE
Feste natalizie (16 dic 2016 n- 6 gennaio 2017) in confronto con analogo periodo 2015: - 35,71% presenze; - 38,06% incasso


Ora, se la gente va al cinema solo per vedere "Quo vado?" o solo se glielo "regalano", forse allora semplicemente quella non è una clientela dei cinema.
Riempire un po' di più le sale per non fare un soldo di guadagno non serve a nessuno, tranne ai "portoghesi".

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 14:16
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 13:02)

Ora, se la gente va al cinema solo per vedere "Quo vado?" o solo se glielo "regalano", forse allora semplicemente quella non è una clientela dei cinema.
Riempire un po' di più le sale per non fare un soldo di guadagno non serve a nessuno, tranne ai "portoghesi".

E proprio questo il punto.

Imho, è un investimento sul futuro.
Capisco che si guardi sempre alla gallina oggi... Ma così facendo il settore è in crisi.

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 14:26
L'"investimento" è già stato fatto...
Sei mesi di mercoledì a 2 euro sono già stati fatti... la promozione c'è stata...
Se la si prolunga, diventerà una consuetudine ed allora sarà sempre più difficile spiegare che lo spettacolo va pagato il giusto perché dietro ci sono persone, lavoratori e lavoratici, le quali devono poter vivere come e quanto lo spettatore.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 14:32
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 13:26)
L'"investimento" è già stato fatto...
Sei mesi di mercoledì a 2 euro sono già stati fatti... la promozione c'è stata...
Se la si prolunga, diventerà una consuetudine ed allora sarà sempre più difficile spiegare che lo spettacolo va pagato il giusto perché dietro ci sono persone, lavoratori e lavoratici, le quali devono poter vivere come e quanto lo spettatore.

Riportare la cultura del cinema in un paese dove tale cultura è ormai a zero in sei giorni mi pare mera utopia.

E ripeto, se un cinema chiude perché per un giorno al mese fa entrare la gente quasi gratis mi sa che o problemi sono altrove...

(beneinteso, io credo che la storia che nel weekend successivo allo sconto ci vada meno gente sia una fregnaccia, se qualcuno ha dati che dicono il contrario sono pronto a ricredermi)

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 14:43
La cultura del cinema non la si fa con gli sconti...
La si fa con l'insegnamento e la divulgazione, nelle scuole, nelle biblioteche, in televisione.

Se si fanno tre anni di mercoledì mensili a 2 euro non si insegna nulla, tranne che il cinema in quel giorno costa poco, meno di una birra.
Non è cultura, ma svendita.

Oltretutto è una svendita che neanche è indirizzata a favorire i film meno di cassetta.
Quel tipo di promozione la fanno già, meritoriamente, i singoli cinema; il cinema2day no.

Inviato da: fiocotram il Lunedì, 13-Mar-2017, 14:56
Neutron, i cinema di cui parli fidelizzano il cliente da una vita e fanno sconti da una vita.
Come ti hanno ripetuto gli altri stanno contestando la durata della promozione, non la sua esistenza.

Hai numeri che in qualche modo smentiscano questa cosa?
Senno' vederli come categoria e' un preconcetto.

Io mi limito a ricordare che in alcuni momenti dell'anno i due euro li facevano gia',come per esempio d'estate:periodo circoscritto, rinuncia a una parte dell'incasso per fidelizzare.

Non sono bravo coi numeri ma non so se questo mi serva per capire che estendendo la promozione ogni mese le perdite aumentano.

Sarebbe interessante capire di che perdite stiamo parlando e quanto questo pesi nelle previsioni d'incasso.
Mia sorella gestisce un cinema e ti posso confermare che spesso molti film vanno in perdita e le sale sono sorrette dai successivi piu' gettonati.
Li privi anchedi questa possibilita' di incasso sei sicuro di non danneggiarli?
Al cinema si va per il film che interessa non perche' costa poco.
Quindi e' come sacrificare ogni mese l'incasso previsto per il film x perche' solo il gruppo y va a vederlo. Spendendo meno.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 15:06
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 13:43)
La cultura del cinema non la si fa con gli sconti...
La si fa con l'insegnamento e la divulgazione, nelle scuole, nelle biblioteche, in televisione.

Se si fanno tre anni di mercoledì mensili a 2 euro non si insegna nulla, tranne che il cinema in quel giorno costa poco, meno di una birra.
Non è cultura, ma svendita.

Oltretutto è una svendita che neanche è indirizzata a favorire i film meno di cassetta.
Quel tipo di promozione la fanno già, meritoriamente, i singoli cinema; il cinema2day no.

e io ti potrei dire invece, che il cinema 2€ attira pure gente che il cinema non se l'è mai filato di striscio e così , invece, si appassiona.
e ci torna pure quando è a prezzo pieno..

chi dei due ha ragione?
farlo per 6 giorni è un margine troppo risicato per poterlo dire.

l'unico dato inoppugnabile è che quel giorno, il cinema incassa di meno rispetto al prezzo pieno (ma se ci fosse prezzo pieno, quanta gente ci andrebbe?)
e non posso che darti ragione, ma il mio ragionamento penso si sia capito...

(e comunque, allora, che senso hanno avuto questi 6 giorni?)


comunque, (anche per fioco) dopo cerco dati sugli incassi nei secondi weekend del mese.
se li trovo.
mmmwa.gif

cinetel mi sa che chiede la registrazione per lo storico..
mmmwa.gif

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 16:20
Non sono sei giorni... Sono sei mesi...
Sei mesi nei quali chi era disposto ad andare al cinema unicamente in conseguenza del prezzo ribassato ci è andato solo quel giorno lì, sfruttando cioé una determinata promozione per mezzo anno, non sei giorni.

La settimana dei "saldi" esisteva già ed era il CinemaDays: cinque giorni consecutivi con prezzo fisso pari a 3 euro.
Una promozione limitata, che non consentiva di fare i "furbi" distribuendo lo sconto su più mesi, coinvolgendo cioé più film usciti in periodi differenti.
Cosa differente dal Cinema2day.

E, ripeto, la cosa peggiore, per me, è che si tratta di una scontistica che non fa distinzione tra film e film.
Ci rientrano tutti, film poco battuti ed anche film che i buoni incassi li farebbero lo stesso.
A cosa serve il biglietto a 2 euro per un film come (esempio) "Logan"?
I tanti che desideravano vederlo ci sarebbero andati comunque.
Sono altri i film che andrebbero aiutati, possibilmente non a scapito di chi ci ha lavorato lungo tutta la filiera.

Inviato da: Lor78 il Lunedì, 13-Mar-2017, 16:22
sul lato del ritorno immediato, mettere il biglietto a due euro una volta al mese ha due conseguenze:

- porta al cinema gente che altrimenti non ci sarebbe andata (e incrementa quindi gli incassi)
- convoglia al giorno scontato gente che sarebbe comunque andata al cinema (e riduce quindi gli incassi).

I gestori dei cinema riescono ad osservare abbastanza bene quali di questi due effetti prevalga: se smettono di aderire è verosimile che sia il secondo effetto a prevalere e da questo punto di vista mi pare che la loro decisione sia difficilmente contestabile.

A questi effetti si somma poi l'aspetto fidelizzazione che, al contrario, è molto difficile da valutare e, soprattutto, incerto. Forse qualche gestore potrebbe prendersi il rischio di ridurre i propri ricavi per cercare di fidelizzare ma credo che non tutti possano permettersi questo investimento.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 16:32
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 15:20)
Non sono sei giorni... Sono sei mesi...

jenny... almeno quì non c'è bisogno di dati ufficiali eh..
se sono 6 mesi che ogni secondo mercoledì del mese si entra a 2€ , sono 6 giorni... dai eh.

almeno quì non pistoliamo se no non ne usciamo più..

e 6 giorni per capire se è una mossa funziona o no sono troppo pochi.
visto poi l'obbiettivo ambizioso del tutto, cioè riportare la cultura dell'andare al cinema.
e ripeto, allora, tantovaleva non iniziarla proprio sta cosa... se a un progetto non si da il respiro necessario per avere effetto, rimane una boutade e basta.

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 16:35
E' un film, non è il pane: a differenza del pane, il film non lo compri tutti i giorni, quindi un giorno vale un mese, soprattutto se sai che effettivamente si ripeterà tutti i mesi.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 16:40
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 15:35)
E' un film, non è il pane: a differenza del pane, il film non lo compri tutti i giorni, quindi un giorno vale un mese, soprattutto se sai che effettivamente si ripeterà tutti i mesi.

quindi un giorno di sconto fotte l'incasso di tutto il mese ?
a questo punto alzo le mani perchè è un continuo spararla sempre più grossa sulla base del nulla.

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 16:55
Guarda, sinora gli unici dati reali li ho riportati io.
Se il tuo "spararla sempre più grossa sulla base del nulla" è un'autocritica, ben venga.
Oltrettutto non si capisce quanti "giorni" sarebbe per te auspicabile ci siano e quanto ancora dovrebbero stringere la cinghia i professionisti del settore, affinché si riesca ad acculturare (presumibilmente a colpi di blockbusters) chi del cinema normalmente se ne frega.
Si presume che al corso commerciale base per niubbi che hai frequentato te lo abbiano spiegato, quindi sarebbe tanto carino che ce lo riferissi.

Inviato da: lonewolf_10 il Lunedì, 13-Mar-2017, 16:57
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 11:20)

E, ripeto, la cosa peggiore, per me, è che si tratta di una scontistica che non fa distinzione tra film e film.
Ci rientrano tutti, film poco battuti ed anche film che i buoni incassi li farebbero lo stesso.
A cosa serve il biglietto a 2 euro per un film come (esempio) "Logan"?
I tanti che desideravano vederlo ci sarebbero andati comunque.
Sono altri i film che andrebbero aiutati, possibilmente non a scapito di chi ci ha lavorato lungo tutta la filiera.

21vs.gif quoto ed era quello che tentavo di dire prima


i film indipendenti, i film "vecchi", i concerti, è tutta roba che forse puoi mettere a due euro, senza dover gridare miseria poi.



Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:01
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 15:55)
Guarda, sinora gli unici dati reali li ho riportati io.
Se il tuo "spararla sempre più grossa sulla base del nulla" è un'autocritica, ben venga.
Oltrettutto non si capisce quanti "giorni" sarebbe per te auspicabile ci siano e quanto ancora dovrebbero stringere la cinghia i professionisti del settore, affinché si riesca ad acculturare (presumibilmente a colpi di blockbusters) chi del cinema normalmente se ne frega.
Si presume che al corso commerciale base per niubbi che hai frequentato te lo abbiano spiegato, quindi sarebbe tanto carino che ce lo riferissi.

gli unici dati che hai riportato erano su base annua e non erano legati alla promozione per tua stessa ammissione... quindi cosa?
mha.

dici che i cinema tirano la cinghia, hai dei dati per affermare ciò o ci fidiamo di quello che dicono loro?
hai dati per affermare che la promozione dei 2€ peggiora la cosa sì o no?
se li hai , ti ho già chiesto di postarli perchè sarebbero interessanti.

e quanti giorni portare avanti la promozione lo devo dire io quindi?
perchè tutto il topic ruota intorno al fatto che è stato chiesto di prorogarla e gli esercenti dicono di no... ma vabbè, se lo chiedi a me io direi che almeno un anno si dovrebbe portare avanti per capirne gli effetti ed eventualmente cambiare strategia.

o dobbiamo lasciare tutto così?
perchè stringi stringi non sono arrivate proposte diverse eh... anzi, sono le solite richieste: aiuti di stato.
stop.
sempre li siamo eh.

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:10
Cioé, io posto dei dati, tu non ne posti nessuno, ma in torto sarei io perché non riporto quelli che desideri tu...?
Solo nel mondo "neutronico"...

Eh sì, io mi fido più di chi dichiara di sentirsi costretto a ridurre il personale, invece di chi parla di esperimenti promozionali della durata di un anno, oltrettutto caricati sulle spalle dei soli operatori di quel mercato.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:15
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:10)
Cioé, io posto dei dati, tu non ne posti nessuno, ma in torto sarei io perché non riporto quelli che desideri tu...?
Solo nel mondo "neutronico"...

nel modo neutronico i dati dovrebbero essere attinenti all'argomento trattato...
ma immagino che nel mondo di jenny vadano bene la qualunque.
e ripeto, per tua stessa ammissione , che hai detto esplicitamente che i dati da te postati non rientravano (se non in parte) nel periodo coperto dallo sconto... quindi quantomeno fai pace con te stesso.



QUOTE
Eh sì, io mi fido più di chi dichiara di sentirsi costretto a ridurre il personale, invece di chi parla di esperimenti promozionali della durata di un anno, oltrettutto caricati sulle spalle dei soli operatori di quel mercato.


operatori di mercato che oltre alla richiesta di soldi statali non fanno.
quindi il mercato così com'è non va bene perchè è in crisi, le promozioni non vanno bene perchè i clienti non si fedizzano così (chissà come si fedelizzano allora..) quindi??

quindi torniamo sempre a bomba alla domanda centrale: il mondo del cinema lo raddriziamo come?
con l'aiuto statale? ci stiamo girando attorno ma alla fine quello è... o no?

Inviato da: ElCero il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:19
Si Neutron però da un lato ci sei te che sostiene teorie economiche e di marketing tutte due e indimostrabili, dall'altro ci sono decine di cinema che chiedono di modificare le cose perchè ci rimettono. Sinceramente sono più portato a fidarmi di loro, anche perchè se un cinema ci guadagnasse come dici te perchè dovrebbe chiedere di togliere questa cosa?

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:24
QUOTE (Neutron @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:15)
nel modo neutronico i dati dovrebbero essere attinenti all'argomento trattato...

E quelli che ho citato lo sono, visto che evidenziano che nel periodo natalizio gli incassi sono calati di più di un terzo rispetto all'anno precedente.
Ma tu resta pure nella teoria, eh...

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:24
QUOTE (ElCero @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:19)
Si Neutron però da un lato ci sei te che sostiene teorie economiche e di marketing tutte due e indimostrabili, dall'altro ci sono decine di cinema che chiedono di modificare le cose perchè ci rimettono. Sinceramente sono più portato a fidarmi di loro, anche perchè se un cinema ci guadagnasse come dici te perchè dovrebbe chiedere di togliere questa cosa?

le teorie non sono "tutte mie" e non sono neanche indimostrabili.
ma tant'è.

poi se voi vi volete fidare dell'oste chi sono io per dirvi che sbagliate.
fate pure.

e ripeto per l'ennesima volta la domanda: qual'è quindi la via per raddrizzare il cinema in italia?

gli esercenti chiedono, in sostanza, soldi allo stato.
siete d'accordo?
SI o NO.

Inviato da: ElCero il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:26
ok non ci fideremo dell'oste, ci fideremo solo di Neutron che non ha mai gestito un'osteria ma che decide come funziona la realtà.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:28
QUOTE (ElCero @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:26)
ok non ci fideremo dell'oste, ci fideremo solo di Neutron che non ha mai gestito un'osteria ma che decide come funziona la realtà.

21vs.gif

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:31
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:24)
QUOTE (Neutron @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:15)
nel modo neutronico i dati dovrebbero essere attinenti all'argomento trattato...

E quelli che ho citato lo sono, visto che evidenziano che nel periodo natalizio gli incassi sono calati di più di un terzo rispetto all'anno precedente.
Ma tu resta pure nella teoria, eh...

hai scritto testuale

Due anni nei quali non c'era il mercoledì mensile a 2 euro, se non negli ultimi mesi...

Il 2016 è stato un anno in crescita, +3,86% negli incassi, solo grazie alla presenza di "Quo vado?" che da solo vale il 10% del totale.
Tolto quello, il calo è evidente.


quindi prima dici che non c'entra la promozione perchè non c'era
poi scrivi che l'anno è stato in crescita (specificando grazie a chi/cosa.... che è interessante ma c'entra relativamente)

hai scritto tutto tu.

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:40
QUOTE (Neutron @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:31)
hai scritto tutto tu.

Sì, ma è evidente che non sai leggere tutto perché sei tanto preso dalle tue splendide teorie.
Il saldo del 2016 è stato in crescendo in conseguenza dei buoni incassi di inizio anno, senza cinema2day, ma ho già riportato (nell'altro post) anche ciò:
QUOTE
Feste natalizie (16 dic 2016 n- 6 gennaio 2017) in confronto con analogo periodo 2015: - 35,71% presenze; - 38,06% incasso

In questo caso il mercoledì a 2 euro c'era già da tre mesi, eppure i risultati attesi, ovvero una fidelizzazione tale da abituare la gente ad andare al cinema indipendentemente dal film trasmesso, pare non essersi verificata, al punto che pure il periodo natalizio (il più reddittizio) ha manifestato un calo.

Ma tu attendi pure i dati dell'anno prossimo, eh...
Magari te li forniscono al corso d'aggiornamento.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:44
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:40)
QUOTE (Neutron @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:31)
hai scritto tutto tu.

Sì, ma è evidente che non sai leggere tutto perché sei tanto preso dalle tue splendide teorie.
Il saldo del 2016 è stato in crescendo in conseguenza dei buoni incassi di inizio anno, ma ho già riportato (nell'altro post) anche ciò:
QUOTE
Feste natalizie (16 dic 2016 n- 6 gennaio 2017) in confronto con analogo periodo 2015: - 35,71% presenze; - 38,06% incasso

In questo caso il mercoledì a 2 euro c'era già da tre mesi, eppure i risultati attesi, ovvero una fidelizzazione tale da abituare la gente ad andare al cinema indipendemente dal film trasmesso, pare non essersi verificata, al punto che pure il periodo natalizio (il più reddittizio) ha manifestato un calo.

Ma tu attendi pure i dati dell'anno prossimo, eh...
Magari te li forniscono al corso d'aggiornamento.

appunto, se te credi che bastino 3 giorni con sconto per fidelizzare un cliente apposto.
se te pensi che bastino 3 giorni per capire se un sistema funziona o no, apposto
di che stiamo a parlare?

chiudiamola qua.

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:48
See, vabbé...
Son tutti buoni a fare esperimenti sulla pelle altrui...
Chiudila pure, perché tanto è ridicolo chiedere dati su dati in attesa che si manifesti quello desiderato.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 17:53
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:48)
See, vabbé...
Son tutti buoni a fare esperimenti sulla pelle altrui...
Chiudila pure, perché tanto è ridicolo chiedere dati su dati in attesa che si manifesti quello desiderato.

jenni ho chiesto dati ben precisi.
non quelli che voglio io e manco quelli che mi hai dato tu.

gli esercenti hanno detto che il weekend prima e quello dopo la gente non va al cinema.
è vero?
sì o no.
e non rispondete... vi fidate di quello che dicono loro... bene così.
(io ho guardato sul sito cinetel ma non riesco a reperire gli storici)

e gli esperimenti sul cinema sulla pelle di chi dovrebbero essere, di grazia?
sulla pelle dei pastori sardi? mha.
chiaro che se un settore è in crisi, gli esperimenti si fanno su quel settore lì.. mica su altro...

comunque ho fatto più volte una domanda precisa: vi va bene che lo stato dia soldi/esenzioni/faciltazioni alle sale cinematografiche?
Si o NO ?
non rispondete

dite che gli spettatori non si fidelizzano con gli sconti, e quindi come?

non rispondete.... insomma, è un dialogo tra sordi.
fate tanto gli indignati ma delle gran risposte e/o soluzioni non è che ne date eh.. quindi bene così.
quando avete risposta alle mie domande riprendiamo...

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 18:04
Ma perché non il contrario?
Perché non riporti tu i dati che smentiscono la sofferenza di chi ne lamenta una?
Ah già...: la tua teoria prevede che si debbano aspettare altri sei mesi.
Ecco, questo è esattamente fare esperimenti sulla pelle altrui... cioè significa (visto che non comprendi) che gli esercenti all'esperimento hanno già aderito, lo hanno già provato, ma legittimamente ne stanno traendo delle conseguenze non desiderando più un suo proseguimento.
Non tener conto del loro parere è pari a fottersene.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 18:14
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 17:04)
Ma perché non il contrario?
Perché non riporti tu i dati che smentiscono la sofferenza di chi ne lamenta una?

jelli oh, calmati ,respira, leggi..

penso di averlo scritto 3/4 volte che sto cercando i dati dettagliati per settimana ma non riesco a risalire agli storici...
ho chiesti gentilmente se qualcuno li ha, perchè, a parer mio, imbastire una crociata contro una promozione non obbligatoria sulla base delle lamentele di categoria è un po avventato... IMHO.

preso atto di ciò, ho parlato in maniera generica su come si fedelizzano i clienti
ho fatto domande specifiche sul come risolvere la crisi che colpisce il settore
tutti ragionamenti e domande che sono rimasti senza risposta.
quindi di che dobbiamo parlare ancora?

ripeto, è un discorso tra sordi.
voi vi tenete la vs indignazione, io mi tengo i dubbi su tutto l'affaire e relativa soluzione.
apposto

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 18:29
Veramente qualcosa ti è già stato detto:
Fare promozioni (sostenute in parte anche dallo stato, perché no?) distinguendo tra tipologie di film, in modo tale da sollecitare il pubblico a non vedere solo i film che già sono premiati dal successo.
Fare promozioni limitate nel tempo, cosa che i singoli cinema comunque già fanno, evidentemente perché quelle sono premianti.
Parlare di cinema in più ambiti, sia scolastici che intrattenitivi, in maniera un po' più seria (e possibilmente attraente) di come invece lo si fa ora ad esempio nei programmi televisivi più popolari (che ora sostanzialmente fanno spot, non cultura cinematografica).
Così per, eh....

E sui dati, semplicemente è assurdo continuare a chiederne altri quando in prima persona non se ne sta presentando nemmeno uno.
Ti stai impegnando a trovarne? Bravo!
Ma tale impegno non ti dà diritto di rompere le scatole ai tuoi interlocutori su tale tema.

Inviato da: Cap.Crumb il Lunedì, 13-Mar-2017, 18:38
QUOTE (Lor78 @ Lunedì, 13-Mar-2017, 16:22)
sul lato del ritorno immediato, mettere il biglietto a due euro una volta al mese ha due conseguenze:

- porta al cinema gente che altrimenti non ci sarebbe andata (e incrementa quindi gli incassi)
- convoglia al giorno scontato gente che sarebbe comunque andata al cinema (e riduce quindi gli incassi).

I gestori dei cinema riescono ad osservare abbastanza bene quali di questi due effetti prevalga: se smettono di aderire è verosimile che sia il secondo effetto a prevalere e da questo punto di vista mi pare che la loro decisione sia difficilmente contestabile.

A questi effetti si somma poi l'aspetto fidelizzazione che, al contrario, è molto difficile da valutare e, soprattutto, incerto. Forse qualche gestore potrebbe prendersi il rischio di ridurre i propri ricavi per cercare di fidelizzare ma credo che non tutti possano permettersi questo investimento.

gli esercenti dovrebbero vedere questa iniziativa (che ripetiamo, riceve (teoricamente) incentivi statali) come un'opportunità per fidelizzare appunto chi al cinema non ci sarebbe andato, purtroppo imho oramai il cinema sta diventando sempre più simile al fast-food e sempre più lontano all' "arte", quindi andrebbero escogitate iniziative di marketing simili.

pensa se con il biglietto a 2€ si aggiungesse una cedola di sconto se si tornasse al cinema entro 10 giorni... 21vs.gif

son soluzioni semplici, e non voglio intendere che io sono "contro" chi sta protestando, dico solo che andrebbero trovate soluzioni, e non criticare e basta, che IMHO 7,50€ per un film che posso scaricare in 5 min (e si, ora in ufficio ho la banda larga) è un prezzo che dal potenziale cliente potrebbe essere percepito come troppo alto.

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 18:39
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 17:29)
Veramente qualcosa ti è già stato detto:
Fare promozioni (sostenute anche in parte anche dallo stato, perché no?) distinguendo tra tipologie di film, in modo tale da sollecitare il pubblico a non vedere solo i film che già sono premiati dal successo.
Fare promozioni limitate nel tempo, cosa che i singoli cinema comunque già fanno, evidentemente perché quelle sono premianti.
Parlare di cinema in più ambiti, sia scolastici che intrattenitivi, in maniera un po' più seria (e possibilmente attraente) di come invece lo si fa ora ad esempio nei programmi televisivi più popolari (che ora sostanzialmente fanno spot, non cultura cinematografica).
Così per, eh....

E sui dati, semplicemente è assurdo continuare a chiederne altri quando in prima persona non se ne sta presentando nemmeno uno.
Ti stai impegnando a trovarne? Bravo!
Ma tale impegno non ti dà diritto di rompere le scatole ai tuoi interlocutori su tale tema.

jenny, again: calmati perchè io non ho rotto le palle a nessuno ma ho solo obbiettato che prendere come oro colato i dati snoccialati dalle categorie è quantomeno ingenuo.

se avere un minimo di senso critico è spaccare le palle chiedo scusa.
pensavo fosse buona norma.. ma mi sa che sono fuori moda..

e di nuovo, dici "fare promozioni come i cinema già fanno".
ma evidentemente non funzionano , se parliamo di un settore che è in crisi..o no?

allora: sto settore è in crisi o no?

per ora l'unica cosa coerente che hai detto sono gli aiuti statali
(pure quì, per quanto tempo?a quali condizioni? )

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 18:50
E' quello che pensi tu, ma non è così.
Perché il senso critico andrebbe applicato anche nei confronti di chi propone il prolungamento dell'iniziativa, ovvero il Ministero, senza rimetterci nulla e guadagnandoci soltanto: visibilità, popolarità (quando c'è da spendere meno il pubblico è ovviamente contento) e magari qualche voto in più.
Per il resto, la crescita culturale sta altrove, non nel pagare "Logan" 2 euro...

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 18:55
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 17:50)
E' quello che pensi tu, ma non è così.
Perché il senso critico andrebbe applicato anche nei confronti di chi propone il prolungamento dell'iniziativa, ovvero il Ministero, senza rimetterci nulla e guadagnandoci soltanto: visibilità, popolarità (quando c'è da spendere meno il pubblico è ovviamente contento) e magari qualche voto in più.
Per il resto, la crescita culturale sta altrove, non nel pagare "Logan" 2 euro...

e io il senso critico lo applico pure lì, perchè chiedevo i dati secondo te??
altrimenti sono tutti discorsi sul niente, come vado ripetendo da svariati post..

quindi parliamo genericamente di promozioni e fidelizzazioni.
mi dite che sono teorie inverificabili... e allora grazie al caz.
è un cane che si morde la coda.


comunque tagliamo la testa al toro: ai cinema (inteso come sale di proiezione) servono soldi statali, ho capito bene?
è questa la tua tesi?

posso non essere del tutto d'accordo?

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 18:59
Prima di dirti d'accordo con me dovresti capirle le cose che ti sto dicendo, le quali non si riassumono affatto in quello che tu preferisci ti si dica.
Evidentemente non ti riesce, quindi è molto meglio per me che tu non sia d'accordo.
Oltrettutto non vedo nessun tuo senso critico nei confronti del Ministero se poi la tua opzione è la medesima: prolungamento dell'iniziativa per altri sei mesi.
Ripeti pure la tua cantilena...

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 19:07
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 17:59)
Prima di dirti d'accordo con me dovresti capirle le cose che ti sto dicendo, le quali non si riassumono affatto in quello che tu preferisci ti si dica.
Evidentemente non ti riesce, quindi è molto meglio per me che tu non sia d'accordo.
Oltrettutto non vedo nessun tuo senso critico nei confronti del Ministero se poi la tua opzione è la medesima: prolungamento dell'iniziativa per altri sei mesi.
Ripeti pure la tua cantilena...

il problema è proprio quello : non stai dicendo niente.

oltre a dire che l'iniziativa dei 2€ fa tirare la cinghia agli esercenti (cosa da verificare) non dici altro.

parli genericamente di soluzioni già in atto per poi confermare la crisi dell'attuale sistema.
senza proporre soluzioni, appunto.

quindi altro che cantilena... è solo fuffa misto populismo che wow, se ne sentiva il bisogno in effetti..

Inviato da: Jenny il Lunedì, 13-Mar-2017, 19:14
Eh, guarda, hai proprio una strana idea di cosa sia il populismo...
E non si capisce cosa partecipi a fare alle discussioni se poi ti rifiuti di leggere o capire quanto scrivono gli altri.
Il neutronverso è tanto "particolare"...

Inviato da: Neutron il Lunedì, 13-Mar-2017, 19:16
QUOTE (Jenny @ Lunedì, 13-Mar-2017, 18:14)
Eh, guarda, hai proprio una strana idea di cosa sia il populismo...
E non si capisce cosa partecipi a fare alle discussioni se poi ti rifiuti di leggere o capire quanto scrivono gli altri.
Il neutronverso è tanto "particolare"...

ritieni il tuo pensiero molto più complesso di quello che in realtà è (tipico)
si capisce benissimo, tranquillo.

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Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 00:47
QUOTE
senza proporre soluzioni, appunto.



Le soluzioni non ce le ha nessuno, le proposte si possono fare.
Io per esempio credo nei cineforum, nelle proiezioni per le scuole, quando ero ragazzo non solo ci "credevo" ma mi sono speso attivamente per l'organizzazione di cose del genere nel mio paese.
Il cinema per me si aiuta educando le persone al piacere del cinema.
E questa è una cosa che dipende dal radicamento delle sale nel territorio e nella loro capacità di dialogare con le istituzioni.
Gli adolescenti, gli studenti, gli anziani, vanno aiutati a entrare in contatto con la storia del cinema e nel formare il loro gusto. Vanno agevolati con una politica di riduzione del biglietto per alcune categorie sociali.
Insomma bisogna formare lo spettatore prima ancora della strategia economica.
Che per forza di cose deve riguardare periodi limitati.
Altrimenti ne risente il prezzo del biglietto.
Davvero devono portarti dati, grafiche e statistiche per non capirlo da solo?
Facciamo un esempio.
La sala di un paese di provincia si sbatte da anni per portare determinate pellicole e farle conoscere.
Proietta anche Zalone e le pellicole più commerciali.
Con quello che incassa con Zalone o Civil War spesso si RIPAGA la PERDITA di dover portare, chessò, Il diritto di Contare che a Milano magari ha un pubblico ma nel suddetto paese lo guardano in tre.
Se fai lo sconto prolungato significa che metà o più del pubblico che pagherebbe il biglietto intero per Zalone ci va solo quando costa due euro.
Quella parte di guadagno si assottiglia e non copre la perdita come prima.
Ora, il suddetto cinema di provincia può fare (e magari già fa) investimenti a durata prestabilita per portare persone a gustare il piacere del cinema. Però, appunto, devono avere una durata prestabilità, perché per ogni film visto con quella formula incassi meno della previsione d'incasso a prezzo normale.
Se la cosa ha una durata io posso gestirmela, posso prevedere un investimento preciso.
Se la cosa si prolunga, come faccio a gestire i soldi in meno?
Tu dici "perché così viene più gente".
Quindi stai mettendo il mio incasso nelle mani di una semplice scommessa?
E' questo il marketing?
Guarda che poi a furia di scommettere la sala chiude.
Piglia ad esempio alcuni dei cinema bolognesi citati.
Non so come sia la situazione adesso, ma per mesi i loro dipendenti non sono stati pagati. La cooperativa aveva debiti. E loro lavoravano senza stipendio.
Lo stipendio lo paghi con gli incassi.
Se gli fai incassare di meno loro già hanno gli arretrati da prendere, quando li vedranno, nel 2028?
Questa cosa dei due euro che aprono la porta al mercato e alle ondate di pubblico faccio fatica a vederla, perché come dice ElCero se gli convenisse l'avrebbero appoggiata.

Inviato da: Jenny il Martedì, 14-Mar-2017, 01:25
Eh, fioco, ma son tutte palle: il quesito che interessa a qualcuno è solo "Soldi statali, sì o no?"
Una "cultura del cinema" che si riassume in questo suo unico cruccio, mentre invece tutti gli altri argomenti proprio non lo sfiorano.

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 08:42
Vabbe, preferite tenervi queste sale agonizzanti piuttosto che provare qualcosa di nuovo per cambiare il trend?

Benissimo.
Tanto sarà probabilmente così, in Italia è sempre così.. Quindi avrete di che essere contenti, tranquilli.
Anzi, se ci scappa pure l aiutino di stato tanto meglio.. No?
Contenti tutti.
Sia mai che si guardi un po più in là del proprio naso

È desolante, siete desolanti

Inviato da: lonewolf_10 il Martedì, 14-Mar-2017, 10:06
QUOTE
Il cinema per me si aiuta educando le persone al piacere del cinema.




scusate ma io non capisco: educare la gente al piacere di guardare un film è fattibile con tutti questi bei metodi che dite voi.

ma qui parliamo di una certa modalità di fruizione del film, che in passato era l'unica ed ora è una delle tante. La passione per i film e l'educazione all'arte cinematografica non porta direttamente a più gente nelle sale, oggidì.

Quindi mi dispiace per le sale di quartiere ma sono semplicemente destinate a morire, e vabbè pace dunno.gif

Le grandi multisale invece non offrono solo la visione del cinema, ma anche la pizza post-film, lo shopping per la ragazza e il supermercato per unire utile e dilettevole e comprare pane e latte prima di tornare a casa. Sopravvivranno solo loro. E in effetti se penso alle mie ultime proiezioni, sono sempre avvenute in questi posti (anche perchè del cinema d'essai non me ne frega una cippa)

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 11:03

QUOTE

ma qui parliamo di una certa modalità di fruizione del film, che in passato era l'unica ed ora è una delle tante. La passione per i film e l'educazione all'arte cinematografica non porta direttamente a più gente nelle sale, oggidì.



Ma non c'è niente che porta la gente nelle sale a prescindere.
Se una persona nasce e cresce facendo a meno di andare al cinema, così come per fare un altro esempio cresce senza essere mai andata a un concerto, non sente nessun BISOGNO riferito all'atto di vedere un film fuori da casa propria, con Netflix o con un dvd comprato, preso in prestito, noleggiato e scaricato.
Il bisogno è una cosa che si crea educando le persone.
Si diventa lettori leggendo.
Ascoltatori di musica ascoltandone il più possibile, possibilmente dal vivo.
E amanti del cinema guardando film belli.
Quindi si lavora sul territorio dando la possibilità di scoprire il bel cinema ai ragazzi, prima di tutto. E poi a tutti quegli anziani che hanno tempo ma nella loro vita passata non hanno potuto approfondire.
Giovani e anziani sono i più vivaci intellettualmente, quelli con meno preconcetti e più aperti a conoscere.
La sala diventa un punto di riferimento per tutti, se tutti la conoscono e tutti ne parlano. Può sembrare fantascienza ma in alcuni posti è già così. Le piccole sale che però hanno un rapporto vivo e dinamico col territorio in cui vivono non navigano nell'oro ma riescono ad avere sostegno.
Questo perché fanno sentire lo spettatore coinvolto, gli offrono la possibilità di dire la sua, di essere attirato da tutti gli eventi culturali che possono essere polarizzati all'interno della sala di provincia.
Solo così si fa cultura.
NON deprezzando il lavoro della gente.
Se pensate che io stia solo parlando per astrazione e che queste cose non le abbia mai concretamente viste, fatemi delle domande e vedrete che ciò di cui parlo c'è già, ci sono persone che ci stanno credendo. Dovete però scegliere da che parte stare.

Io, a prescindere da tutte le possibilità che ho di vedere qualcosa fuori dalle sale, una o due volte al mese (se ho soldi, perché se non si ha soldi si fa a meno di tutto ciò che non è pane e acqua) DEVO ficcarmi in sala, ne va della qualità della mia vita.
Ma tu non fai arrivare le persone a pensarla come me semplicemente abbassandogli il biglietto, perché se lo fai loro approfitteranno dello sconto per vedere qualcosa che GIA' volevano vedere, a prezzo pieno.
Lo fai solo ed esclusivamente educandole al buon cinema.
I ragazzi che frequentavano i cineforum dell'Arci organizzati da noi sono diventati appassionati di cinema.
A mia sorella non fotteva una minchia del cinema, pensava ai Backstreet Boys... a furia di portarla a vedere film decenti è diventata più appassionata di me e adesso gestisce una sala di provincia.
Per me, agendo così, a lungo andare i risultati si hanno.
Se poi a prescindere tutto è tempo perso e vince solo lo sconto, che vi devo dire, avete ragione voi, siamo tutti sognatori utopisti.
E la cultura si fa con gli sconti.





QUOTE

Quindi mi dispiace per le sale di quartiere ma sono semplicemente destinate a morire, e vabbè pace dunno.gif


Stanno già morendo, ma perché gli vuoi dare il colpo di grazia con politiche che non possono sostenere?



QUOTE

Le grandi multisale invece non offrono solo la visione del cinema, ma anche la pizza post-film, lo shopping per la ragazza e il supermercato per unire utile e dilettevole e comprare pane e latte prima di tornare a casa. Sopravvivranno solo loro. E  in effetti se penso alle mie ultime proiezioni, sono sempre avvenute in questi posti (anche perchè del cinema d'essai non me ne frega una cippa)


Legittimo che non te ne freghi nulla, ma a quel punto dovrebbe fregartene poco di pagare a due euro film che comunque non vedresti mai.
E che comunque avresti lo stesso la possibilità di vedere scontati, dato che le sale i periodi a due euro (specie d'Estate) li hanno sempre fatti.
Nel caso che tu voglia supportare il cinema di provincia al posto della multisala andando a vedere lì Avengers o Zalone, sappi che se lo fai con prezzo ultrascontato il tuo aiuto diventa nullo.

Io ti dico semplicemente: fai un conto mentale.

Ho un mese di programmazione.
Sala di 80 posti.
Una settimana faccio Florence.
L'altra settimana faccio Zalone.
Una settimana riempio dieci-otti posti su ottanta.
Pagate le imposte, mi resta un cazzo.
Una settimana faccio Zalone e riempio tutta la sala.
A prezzo pieno.
Zalone mi ha salvato il culo questo mese e grazie a lui ripago la perdita di Florence e posso unire l'esigenza di portare in provincia film che non ci arriverebbero MAI, nemmeno al multisala, a quella di campare.
Con lo sconto, semplicemente quelli che vogliono vedersi Zalone ci vanno tutti quando costa due euro, quindi Zalone non mi salva il culo e rimango nella merda.

Inviato da: ElCero il Martedì, 14-Mar-2017, 11:07
Neutron ti voglio bene ma sinceramente più passa il tempo e più mi accorgo che è totalmente inutile parlare con te, non ascolti, non vuoi capire, hai la tua idea che tanto non cambierai mai nemmeno di fronte all'evidenza. Anche ti fossero portate tutti i dati del caso, evidenti e incontrovertibili cambieresti versione o ti attaccheresti ad altre cose che i dati non dicono. è già successo altre volte e continuerà a succedere per cui preferisco lasciar perdere argomenti seri con te e parlare solo di "frivolezze".

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 11:09
QUOTE (ElCero @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:07)
Neutron ti voglio bene ma sinceramente più passa il tempo e più mi accorgo che è totalmente inutile parlare con te, non ascolti, non vuoi capire, hai la tua idea che tanto non cambierai mai nemmeno di fronte all'evidenza. Anche ti fossero portate tutti i dati del caso, evidenti e incontrovertibili cambieresti versione o ti attaccheresti ad altre cose che i dati non dicono. è già successo altre volte e continuerà a succedere per cui preferisco lasciar perdere argomenti seri con te e parlare solo di "frivolezze".

ah perche te invece??
laugh2.gif


vabbè.



PS
oh i dati li ho chiesti con curiosità ottanta volte... nessuno li ha.
mi si è detto "fidati delle categorie" egggià... perchè in italia le categorie mica piangono misera da sempre e per sempre... no no no..
e mi si dice pure "tanto non cambieresti idea" e allora va in mona eh..
con simpatia
ma vacci davvero.
21vs.gif

Inviato da: lonewolf_10 il Martedì, 14-Mar-2017, 11:13
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 06:03)

Stanno già morendo, ma perché gli vuoi dare il colpo di grazia con politiche che non possono sostenere?


per accorciare le loro sofferenze, come per i cavalli 21vs.gif

Inviato da: ElCero il Martedì, 14-Mar-2017, 11:17
QUOTE (lonewolf_10 @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:13)
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 06:03)

Stanno già morendo, ma perché gli vuoi dare il colpo di grazia con politiche che non possono sostenere?


per accorciare le loro sofferenze, come per i cavalli 21vs.gif

laugh2.gif

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 11:25
Comunque sia io prima di proseguire ulteriormente il dibattito aspetterei le valutazioni degli esercenti a sostegno della scarsa convenienza dell'iniziativa.
I biglietti in più ci sono effettivamente stati.
Bisogna vedere con quale ricavo e se è sostenibile a lungo termine.
Perché è ovvio che se fai uno sconto, hai successo ma devi pure vedere se te lo puoi permettere.

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 11:26
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:25)
Comunque sia io prima di proseguire ulteriormente il dibattito aspetterei le valutazioni degli esercenti a sostegno della scarsa convenienza dell'iniziativa.
I biglietti in più ci sono effettivamente stati.
Bisogna vedere con quale ricavo e se è sostenibile a lungo termine.
Perché è ovvio che se fai uno sconto, hai successo ma devi pure vedere se te lo puoi permettere.

ooooooooooh.

amen.

anche se, la valutazione la potremmo fare anche a enti terzi?
tipo siae ecc?

(ora vado a lavarmi, che essere d'accordo con fioco mi sento sporco laugh2.gif )

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 11:35
QUOTE (lonewolf_10 @ Martedì, 14-Mar-2017, 03:13)
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 06:03)

Stanno già morendo, ma perché gli vuoi dare il colpo di grazia con politiche che non possono sostenere?


per accorciare le loro sofferenze, come per i cavalli 21vs.gif

Scherzi a parte, secondo me a lungo andare i cinema faranno la stessa fine del teatro. Ossia molte meno sale e prezzi molto più alti, passando da divertimento di fascia media a divertimento per benestanti. Come per esempio già succede con le cineteche e il cinema d'Essai che fa proiezioni mirate. Perché credo che comunque sia molto difficile convincere le persone della "magia" del cinema se per anni hanno guardato film a casa propria. A me piace perfino l'odore dei cinema, adoro il buio della sala eccetera. Adoro perfino l'idea di farmi una passeggiata fino alla sala più vicina, mentre i multisala mi angosciano. Così come ci sono persone che hanno vissuto benissimo lo stesso senza mai andare a teatro e chi, come me, c'è andato (ho perfino recitato) e gli manca molto non potersi permettere nemmeno uno spettacolo a prezzo pieno, figurarsi un abbonamento. Né potremo mai permetterci di fare cinema con incassi da due euro a biglietto, manco un film girato come prova d'esame di qualche studente sfigato di cinema con una telecamera a mano può essere supportato da quel tipo di incassi.
D'altronde è già così, il multisala supporta tutta una serie di pellicole che hanno molto poco a che fare con l'arte cinematografica e molto di più con le montagne russe e le attrazioni da Luna Park. Per quel tipo di sale secondo me ci sarà sempre posto e guadagno.

Non è un caso se molti bravi registi del secolo scorso (Cronenberg, Carpenter, i Coen...) faticano ormai a trovare produttori e la figura del regista sia ormai un mero esecutore di direttive marketing. Non ho nulla contro queste tendenze, a patto che ognuno stia nel proprio ambito e faccia morire in pace chi sta nel proprio, possibilmente senza sottrargli quel poco di pane che ha facendo un lavoro che ama.

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 11:37
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 03:26)
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:25)
Comunque sia io prima di proseguire ulteriormente il dibattito aspetterei le valutazioni degli esercenti a sostegno della scarsa convenienza dell'iniziativa.
I biglietti in più ci sono effettivamente stati.
Bisogna vedere con quale ricavo e se è sostenibile a lungo termine.
Perché è ovvio che se fai uno sconto, hai successo ma devi pure vedere se te lo puoi permettere.

ooooooooooh.

amen.

anche se, la valutazione la potremmo fare anche a enti terzi?
tipo siae ecc?

(ora vado a lavarmi, che essere d'accordo con fioco mi sento sporco laugh2.gif )

Puoi farla fare a tutti quelli che vuoi, se hai modo di accedere ai dati. Io non li trovo.

Anzi, magari stasera chiedo a mia sorella, che per carità, loro sono una goccia nel mare ma almeno abbiamo un'idea delle cifre, e un esempio tipo di cinema di provincia direttamente toccato da questo tipo di politica.

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 11:41
fioco attento, che il mondo del cinema non vive bene a nessun livello, ma ci sono le grandi mejors che non sono mica alla canna del gas eh..

un po come con la musica, la torta andrebbe divisa e ripartita in maniera probabilmente più equa.

come al solito a farne le spese è l'ultimo anello della catena, ossia le sale.
per dire, 50% del costo del biglietto se lo cucca la casa fornitrice, il 10% alla siae....
mica spicci eh.. poi chiaro che noi stiamo qui a spippettarci sui 2/3€...

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 11:47
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 03:41)
fioco attento, che il mondo del cinema non vive bene a nessun livello, ma ci sono le grandi mejors che non sono mica alla canna del gas eh..

un po come con la musica, la torta andrebbe divisa e ripartita in maniera probabilmente più equa.

come al solito a farne le spese è l'ultimo anello della catena, ossia le sale.
per dire, 50% del costo del biglietto se lo cucca la casa fornitrice, il 10% alla siae....
mica spicci eh..

Oh bella, lo SO che i costi del biglietto sono divisi in quel modo, ma sei tu che dici che quel 10% non è toccato dalla politica dei due euro.
E' PROPRIO perché mia sorella ci lavora e so quanto entra effettivamente a loro e quanto invece se ne va di spese che mi sembra ragionevole l'obiezione delle sale bolognesi laugh2.gif
A me, senza nemmeno fare due conti ma semplicemente vedendo quali film oggi incassano e quali no, continua a sembrarmi, a occhio, una perdita.
Anche nell'ipotesi che abbiano fatto il doppio dei biglietti, significa che ne hanno comunque incassato il 20%... o no?

Per esempio: sala di 80 posti.
Zalone.
Ipotesi ottimistica: riempio tutta la sala. O la metà.
Un biglietto costa 8 euro in condizioni normali.
Ne costa due con la promozione.
Quella settimana vanno tutti a vedere Zalone.
Tu non è che un film (che incassa, parliamo di film che incassano, per le piccole sale questa divisione va fatta, mica tutto quello che esce ha lo stesso successo) lo puoi tenere per SEMPRE.
E mi dici che non ci perdono?

Come?

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 11:53
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:47)
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 03:41)
fioco attento, che il mondo del cinema non vive bene a nessun livello, ma ci sono le grandi mejors che non sono mica alla canna del gas eh..

un po come con la musica, la torta andrebbe divisa e ripartita in maniera probabilmente più equa.

come al solito a farne le spese è l'ultimo anello della catena, ossia le sale.
per dire, 50% del costo del biglietto se lo cucca la casa fornitrice, il 10% alla siae....
mica spicci eh..

Oh bella, lo SO che i costi del biglietto sono divisi in quel modo, ma sei tu che dici che quel 10% non è toccato dalla politica dei due euro.
E' PROPRIO perché mia sorella ci lavora e so quanto entra effettivamente a loro e quanto invece se ne va di spese che mi sembra ragionevole l'obiezione delle sale bolognesi laugh2.gif

vabbè oh che non mi so spiegare o siete voi che non capite

(click to show/hide)


che QUEL giorno , il cinema incassi potenzialmente meno del prezzo pieno è inoppugnabile.
(anche se, vorrei vedere gli incassi totali di un mercoledì normale vs mercoledì a 2€)
cioè... non so come altro dirlo..

ma i comunicati di categoria mica dicono quello... o non li avete letti o non ci stiamo capendo..

loro dicono che, nella settimana del mercoledì a 2€ , c'è una diminuzione dei clienti.
che vanno tutti di mercoledì per non tornare mai più fino al successivo mercoledì scontato.

è vera sta cosa?
non si sa, perchè io i dati per settimana non li trovo.
voi dite di fidarmi ma no, io non mi fido, scusate.
se me li trovate ne discutiamo, checchè ne dica Elcero

detto questo, se è vero, la perdita è sostenibile?
pure qua, parliamone certo.
vale la pena andare in perdita (un po? tanto? non lo sappiamo) per incentivare poi i clienti a tornare? (come dice franceschini?)
i clienti poi, tornano?

voi mi dite di no a prescindere perchè lo dice la categoria... e come dicevo, mi pare un po ingenuo credere a tutto quello che dice l'oste..

ma che i cinema siano in crisi lo sappiamo, siamo tutti concordi... lo diciamo sempre..
c'è bisogno di ribadirlo sempre per non passare da agguzzino ammazza cavalli?

Inviato da: MinCulPop il Martedì, 14-Mar-2017, 12:33
Jenny ha ragione.
puppa neutronverso 21vs.gif

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 12:34
QUOTE (MinCulPop @ Martedì, 14-Mar-2017, 11:33)
Jenny ha ragione.
puppa neutronverso 21vs.gif

avrai sicuramente avuto genitori troppo permissivi.

dry.gif

Inviato da: MinCulPop il Martedì, 14-Mar-2017, 12:38
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 12:34)
QUOTE (MinCulPop @ Martedì, 14-Mar-2017, 11:33)
Jenny ha ragione.
puppa neutronverso 21vs.gif

avrai sicuramente avuto genitori troppo permissivi.

dry.gif

ohmy1.gif

come osi? 70.gif

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 13:25
QUOTE

loro dicono che, nella settimana del mercoledì a 2€ , c'è una diminuzione dei clienti.
che vanno tutti di mercoledì per non tornare mai più fino al successivo mercoledì scontato.

è vera sta cosa?
non si sa, perchè io i dati per settimana non li trovo.
voi dite di fidarmi ma no, io non mi fido, scusate.
se me li trovate ne discutiamo, checchè ne dica Elcero



Non mi è chiara una cosa del tuo ragionamento, abbi la bontà di spiegarmelo di nuovo.
Gli esercenti affermano: nei giorni in cui c'è lo sconto avviene una concentrazione di pubblico.
Non dicono "La gente viene solo Mercoledì".
Dicono che in quei giorni avviene una CONCENTRAZIONE di pubblico abitualmente spalmato in altri giorni della settimana.
E questa concentrazione, visti i due euro, si accoppia a un incasso MINORE di quello che si avrebbe se si spalmasse il pubblico per tutta la settimana.
Tu dici "Non mi fido, non sappiamo se la gente va davvero solo il Mercoledì".

E qui non ti capisco.
Perché i dati diffusi per celebrare il successo dell'iniziativa non dicono esattamente la stessa cosa?

http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2017-02-09/successo-il-cinema-due-euro-201017.shtml?uuid=AEkdrrR

Non lo dicono solo gli esercenti che in quei giorni c'è un aumento di pubblico.
Lo dice anche chi celebra l'iniziativa e ne parla come di un successo!


Quello che devi capire tu è se questo aumento di pubblico ripaga l'incasso, o meglio che prospettiva di vantaggio economico ha per chi si accolla MATERIALMENTE la perdita al botteghino.



Perché noi stiamo parlando, o mi sbaglio, di ESTENDERE l'iniziativa a TUTTI i mesi.
Cioè di fare un investimento, basato sulla perdita di ulteriori quattrini, nella prospettiva di "avvicinare più gente al cinema".
E quanto deve aumentare il pubblico per estendere l'iniziativa OLTRE il periodo di tempo limitato, in modo che il cinema non ci rimetta?



O mi stai dicendo che dobbiamo fare cultura a spese dei gestori?

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 13:44
Semplifico.
Porto Zalone nella mia sala.
Prevedo che su sei giorni di programmazione per Zalone nella mia sala da 80 posti, verrà visto da 480 persone.
Zalone costa per cinque giorni otto euro e Mercoledì ne costa solo due.
Una percentuale di quelle 480 persone se lo andrà a vedere quando costa meno e il Mercoledì tutti quelli che lo vedranno andranno a SOTTRARRE l'incasso degli altri giorni.
Perché con un biglietto di programmazione normale il Mercoledì entrano TRE spettatori paganti, quindi io rinuncio il Mercoledì a circa due biglietti ogni biglietto staccato.
Anche ammesso e non concesso che vengano attirate nuove persone al cinema, lo faranno SEMPRE all'interno di quel giorno specifico, con le possibilità di posti specifica che ha la mia sala.
Come faccio a guadagnarci?
Alla fine i posti che ho sono quelli! Non posso immaginarmi moltiplicazioni di spettatori se non ho posto per contenerli, quindi finisco per incassare comunque di meno.
Dire che avverrà una concentrazione di pubblico è una profezia autoavverante o abbiamo davvero bisogno di dati per confutare l'affermazione?
Io non sono un matematico, ditemi dove sto sbagliando nel mio ragionamento.
I numeri ovviamente sono inventati, non so quanto realmente faccia Zalone, quel che voglio capire è la proporzione dei ricavi tra il giorno scontato e quelli non scontati.
Perché comunque se metto un giorno a 2 euro PREVEDO che andrà a togliermi soldi dei successivi giorni, o no?

Inviato da: ElCero il Martedì, 14-Mar-2017, 13:58
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:53)
vabbè oh che non mi so spiegare o siete voi che non capite

(click to show/hide)


se me li trovate ne discutiamo, checchè ne dica Elcero


rotflbuona.gif

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 14:23
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 12:25)
QUOTE

loro dicono che, nella settimana del mercoledì a 2€ , c'è una diminuzione dei clienti.
che vanno tutti di mercoledì per non tornare mai più fino al successivo mercoledì scontato.

è vera sta cosa?
non si sa, perchè io i dati per settimana non li trovo.
voi dite di fidarmi ma no, io non mi fido, scusate.
se me li trovate ne discutiamo, checchè ne dica Elcero



Non mi è chiara una cosa del tuo ragionamento, abbi la bontà di spiegarmelo di nuovo.
Gli esercenti affermano: nei giorni in cui c'è lo sconto avviene una concentrazione di pubblico.
Non dicono "La gente viene solo Mercoledì".
Dicono che in quei giorni avviene una CONCENTRAZIONE di pubblico abitualmente spalmato in altri giorni della settimana.
E questa concentrazione, visti i due euro, si accoppia a un incasso MINORE di quello che si avrebbe se si spalmasse il pubblico per tutta la settimana.
Tu dici "Non mi fido, non sappiamo se la gente va davvero solo il Mercoledì".

E qui non ti capisco.
Perché i dati diffusi per celebrare il successo dell'iniziativa non dicono esattamente la stessa cosa?

http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2017-02-09/successo-il-cinema-due-euro-201017.shtml?uuid=AEkdrrR

Non lo dicono solo gli esercenti che in quei giorni c'è un aumento di pubblico.
Lo dice anche chi celebra l'iniziativa e ne parla come di un successo!


Quello che devi capire tu è se questo aumento di pubblico ripaga l'incasso, o meglio che prospettiva di vantaggio economico ha per chi si accolla MATERIALMENTE la perdita al botteghino.



Perché noi stiamo parlando, o mi sbaglio, di ESTENDERE l'iniziativa a TUTTI i mesi.
Cioè di fare un investimento, basato sulla perdita di ulteriori quattrini, nella prospettiva di "avvicinare più gente al cinema".
E quanto deve aumentare il pubblico per estendere l'iniziativa OLTRE il periodo di tempo limitato, in modo che il cinema non ci rimetta?



O mi stai dicendo che dobbiamo fare cultura a spese dei gestori?

Fioco con gentilezza hai chiesto, e con gentilezza ti rispondo anche se volevo postare un facepalm grande come una casa..
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Il mio post precedente mi sembrava chiaro ma evidentemente non riesco proprio a essere chiaro...ti scoccia se riassumo di nuovo, e lo faccio per punti?
Così poi se mi vuoi rispondere, mi rispondi (sintetico) per punti?
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1)Gli esercenti dicono che l iniziativa è dannosa, perché hanno registrato un calo di affluenza nei giorni precedenti e successivi al mercoledì.
È vero? Si o no?

2) se tale calo c'è, di quanto parliamo? Di quanti incassi?

3) no, i dati sull iniziativa non dicono la stessa cosa, anzi, elogiano il tutto parlando di incassi maggiori (quindi tutto il contrario) cosa è vero?

4) tralasciando un attimo i dati e ragionando in maniera più generale, l iniziativa ha dato i suoi frutti? Cioè fidelizzare gli spettatori? Si o no?

Non sono domande retoriche, sono le perplessità che ho io in materia.
Secondo me sì, è un iniziativa che può fidelizzare i clienti.
La mia risposta è che quindi la cosa andrebbe prolungata se sostenibile.
È sostenibile? Non lo so perché non ho dati per dirlo ma solo ciò che dicono i gestori.

Spero di essere stato chiaro, questa volta.
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Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 14:38
1) Sì, stando al comunicato.



2)Ohhh, è qua che non riesco a capirti.
Mi sembra evidente: stiamo parlando della perdita di parte degli incassi dei giorni precedenti e successivi, calibrati sul costo del biglietto maggiore di quello di Mercoledì.
E' QUESTA la tua parte che non capisco.
Se tu sai che:
A)Il Mercoledì si paga meno.
B) Il Mercoledì viene più gente, cosa confermata da gestori e da Ministero.
"Concentrazione" vuol dire esattamente questo. Tante persone che vanno in un solo giorno.
C)In conseguenza di B) non vanno gli altri giorni. Non dico che gli altri giorni della settimana la sala sia deserta, ma che intanto tre persone interessate al film che potevano pagare in totale 24 euro di incasso ne hanno pagato solo otto.
D)Ogni biglietto da due euro che stacco perdo per strada tre incassi a prezzo intero e tre persone pagano Mercoledì quanto pagherebbe solo uno al Giovedì o al Martedì.
Cos'è che sto sbagliando?

3)No, l'articolo che ti ho postato non parla di incassi maggiori, parla di un NUMERO di persone maggiore registrato nei sei Mercoledì programmati.

Questo è quello che ho capito io.
Loro stanno valutando il successo dell'iniziativa sul numero di persone effettivo che è andato quei giorni.
Ma quei giorni si pagava di MENO, quindi il ricavo era MINORE.
O no?


Quindi io non è che credo ai gestori, dico che a livello di calcolo elementare mi pare quasi scontato che prolungare nel tempo l'iniziativa (non bocciarla in toto, ma prolungarla ulteriormente) come del resto succede in qualsiasi operazione di scontistica basata su una riduzione del guadagno, prolunga ANCHE le perdite.
Ma non perché me lo dicono loro.
Perché le sale sono quelle, il costo del biglietto è quello, i posti non sono quelli?

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 14:38
QUOTE (ElCero @ Martedì, 14-Mar-2017, 12:58)
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:53)
vabbè oh che non mi so spiegare o siete voi che non capite

(click to show/hide)


se me li trovate ne discutiamo, checchè ne dica Elcero


rotflbuona.gif

Su era una battuta...
Che genitore severo devi essere oh..
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Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 14:45
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 06:38)
QUOTE (ElCero @ Martedì, 14-Mar-2017, 12:58)
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:53)
vabbè oh che non mi so spiegare o siete voi che non capite

(click to show/hide)


se me li trovate ne discutiamo, checchè ne dica Elcero


rotflbuona.gif

Su era una battuta...
Che genitore severo devi essere oh..
dry.gif

E' per questo che si fa chiamare "ElCero".

Perché se lo fai incazzare, puoi solo metterti a pregare.

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 15:14
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 13:38)
1) Sì, stando al comunicato.



2)Ohhh, è qua che non riesco a capirti.
Mi sembra evidente: stiamo parlando  della perdita di parte degli incassi dei giorni precedenti e successivi, calibrati sul costo del biglietto maggiore di quello di Mercoledì.
E' QUESTA la tua parte che non capisco.
Se tu sai che:
A)Il Mercoledì si paga meno.
B) Il Mercoledì viene più gente, cosa confermata da gestori e da Ministero.
"Concentrazione" vuol dire esattamente questo. Tante persone che vanno in un solo giorno.
C)In conseguenza di B) non vanno gli altri giorni. Non dico che gli altri giorni della settimana la sala sia deserta, ma che intanto tre persone interessate al film che potevano pagare in totale 24 euro di incasso ne hanno pagato solo otto.
D)Ogni biglietto da due euro che stacco perdo per strada tre incassi a prezzo intero e tre persone pagano Mercoledì quanto pagherebbe solo uno al Giovedì o al Martedì.
Cos'è che sto sbagliando?

3)No, l'articolo che ti ho postato non parla di incassi maggiori, parla di un NUMERO di persone maggiore registrato nei sei Mercoledì programmati.

Questo è quello che ho capito io.
Loro stanno valutando il successo dell'iniziativa sul numero di persone effettivo che è andato quei giorni.
Ma quei giorni si pagava di MENO, quindi il ricavo era MINORE.
O no?


Quindi io non è che credo ai gestori, dico che a livello di calcolo elementare mi pare quasi scontato che prolungare nel tempo l'iniziativa (non bocciarla in toto, ma prolungarla ulteriormente) come del resto succede in qualsiasi operazione di scontistica basata su una riduzione del guadagno, prolunga ANCHE le perdite.
Ma non perché me lo dicono loro.
Perché le sale sono quelle, il costo del biglietto è quello, i posti non sono quelli?

parto dal punto 3

in realtà l'articolo dice:

Sul fronte degli incassi, il punto più alto si è registrato, ovviamente, a gennaio (con 2,3 milioni di euro), ma anche a ottobre, novembre e febbraio ci si è tenuti al di sopra dei due milioni di introiti. A settembre e dicembre, invece, ci si è attestati, rispettivamente, a 1,2 e 1,7 milioni di euro.

è tanto? è poco? è più? meno?
non trovo i dati divisi per mese... qualcuno sa gli incassi totali di gennaio 2016???
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2) è esattamente questo il punto.
la gente che va di mercoledì , è gente in più o no?
è gente che senza i 2€ non sarebbe andata al cinema o è gente che ci sarebbe andata comunque , anche a prezzo pieno?
gli esercenti dicono la seconda, il ministero dice la prima... quindi?

e il nodo è tutto lì.
e lo si vede solo dati alla mano... dati che non abbiamo.

basterebbe confrontare gli incassi settimanali di gennaio 2016 vs gennaio 2017**

da lì, la mia considerazione che può essere solo generica: così facendo, attiri nuovi spettatori o no?
con lo sconto, torni a incentivare e fidelizzare la gente al cinema o no?

io credo di sì.. ma ci vuole altro tempo per capirlo.
quindi se ora c'è da stringere la cinghia per un po, ma il gioco vale la candela, forse convinene prolungare in ottica futura, no?

le associazioni dicono di no (ed è il punto 1)




** è comunque difficile confrontare gli stessi mesi, ma anni diversi.
se un anno c'è Zalone, avrai il boom
se Zalone o chi per lui si sposta a luglio (dico per assurdo) il picco ce l'hai a luglio e non a gennaio... insomma...mica facile.
per quello, a maggior ragione, dico che 6 mesi , un giorno al mese, è troppo poco per trarre conclusioni.

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 15:29
Però vedi, il problema è che la sala di provincia con Zalone ci campa per quei sei mesi e recupera anche il tempo speso a proiettare pellicole che incassano poco oltre l'ìnteresse culturale. Non so se hanno lo spazio e il tempo per ragionare in una prospettiva di anni.
P

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 15:33
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 14:29)
Però vedi, il problema è che la sala di provincia con Zalone ci campa per quei sei mesi e recupera anche il tempo speso a proiettare pellicole che incassano poco oltre l'ìnteresse culturale. Non so se hanno lo spazio e il tempo per ragionare in una prospettiva di anni.
P

no fermo, io non parlo di ANNI.
parlo di anno. uno.

così da avere un minimo la percezione corretta di quel che succede.
il mercato cinematografico è molto, troppo volubile per fermarsi a 6 mesi.
magari lo sconto capita in contemporanea col film schiacciasassi e si grida alla disfatta, di contro capita nel periodo flop e si grida al successo.. insomma.. difficile ragionare in un tempo così limitato da ambo le parti
tiriamo le somme a fine anno, no?

a me sembrerebbe cosa di buon senso.
è una scommessa? probabile.. però del resto, l'alternativa qual'è?
vivacchiare sperando nel miracolo? che lo stato ci metta di tasca sua per risollevare il settore?


PS
io nutro un odio viscerale per la SIAE , quindi per me sarebbe pure ok levare ai cinema sto fardello... che sarà poca cosa ma almeno...
ma si apre tutto un altro capitolo che non finiamo più.
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Inviato da: ElCero il Martedì, 14-Mar-2017, 15:49
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 13:45)
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 06:38)
QUOTE (ElCero @ Martedì, 14-Mar-2017, 12:58)
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:53)
vabbè oh che non mi so spiegare o siete voi che non capite

(click to show/hide)


se me li trovate ne discutiamo, checchè ne dica Elcero


rotflbuona.gif

Su era una battuta...
Che genitore severo devi essere oh..
dry.gif

E' per questo che si fa chiamare "ElCero".

Perché se lo fai incazzare, puoi solo metterti a pregare.

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Inviato da: kelith il Martedì, 14-Mar-2017, 15:50
Butto lì:

ma aveva senso farlo durante i mesi invernali che sono quelli in cui si incassa di più?
Farlo da aprile a settembre/ottobre, quando laggente al cinema non ci va perché fuori è bel tempo non avrebbe avuto più senso?

Io guardo sgomento che vogliano bloccarlo nel periodo che più avrebbe bisogno di sostenere le visite.

E comunque sono d'accordo con chi dice che promuovere è un conto ma svilire il prodotto è un altro. Se io faccio vedere che il mio prodotto può essere venduto ad un prezzo mi convinco che quello sia il suo valore e che se non è a quel livello posso farne a meno.

Inviato da: Neutron il Martedì, 14-Mar-2017, 15:54
QUOTE (kelith @ Martedì, 14-Mar-2017, 14:50)

E comunque sono d'accordo con chi dice che promuovere è un conto ma svilire il prodotto è un altro. Se io faccio vedere che il mio prodotto può essere venduto ad un prezzo mi convinco che quello sia il suo valore e che se non è a quel livello posso farne a meno.

il prodotto in questione ha già un valore più basso nella percezione dell'acquirente... altrimenti non staremmo parlando di un settore in crisi.

bisogna trovare il modo di avvicinare il valore percepito al valore a cui è venduto tale bene e viceversa.


(d'accordissimo sul periodo sbagliato di validità del tutto, non so perchè si sia scelto quel periodo... forse appunto per gonfiarne i risultati, non so)

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 15:59
QUOTE (kelith @ Martedì, 14-Mar-2017, 07:50)


E comunque sono d'accordo con chi dice che promuovere è un conto ma svilire il prodotto è un altro. Se io faccio vedere che il mio prodotto può essere venduto ad un prezzo mi convinco che quello sia il suo valore e che se non è a quel livello posso farne a meno.

Questo è un altro problema, effettivamente da tener conto se si rende lo sconto strutturale.
Anche perché molta gente non fa il ragionamento "Costa meno quindi vado a vedere qualche film in più", ma semmai "Perché devo andare quando costa di più?".
E iniziano a percepire il prezzo intero come l'anomalia, invece del contrario.

Inviato da: Go_ il Martedì, 14-Mar-2017, 18:29
Il prezzo pieno è l'anomalia, 7-10€ a cui aggiungere schifezze varie da sgranocchiare per assistere a una visione con gente che chiacchiera, bambini che piangono, gente con la vescica debole, ecc... quando oggi con 10 euro ho il bluray in lingua originale volendo con gli inserti speciali da guardare comodamente a casa con impianti di qualità accettabile, i prezzi dei biglietti sono rimasti ai tempi del betamax.

Per non parlare degli 11-15€ per proiezioni speciali di due giorni.

E' inutile piangere che i cinema sono deserti quando si mantengono i prezzi di quando era un evento invece del superfluo e sorpassato che è oggi, se vuoi fare il pienone ti adatti ai tempi che mutano altrimenti ti accontenti di proiezioni per tre persone.

Certo è tutta la catena che deve abbassare le pretese non solo l'ultimo anello, questo è implicito.

Inviato da: fiocotram il Martedì, 14-Mar-2017, 19:52
QUOTE (Go_ @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:29)
Il prezzo pieno è l'anomalia, 7-10€ a cui aggiungere schifezze varie da sgranocchiare per assistere a una visione con gente che chiacchiera, bambini che piangono, gente con la vescica debole, ecc... quando oggi con 10 euro ho il bluray in lingua originale volendo con gli inserti speciali da guardare comodamente a casa con impianti di qualità accettabile, i prezzi dei biglietti sono rimasti ai tempi del betamax.

Per non parlare degli 11-15€ per proiezioni speciali di due giorni.

E' inutile piangere che i cinema sono deserti quando si mantengono i prezzi di quando era un evento invece del superfluo e sorpassato che è oggi, se vuoi fare il pienone ti adatti ai tempi che mutano altrimenti ti accontenti di proiezioni per tre persone.

Certo è tutta la catena che deve abbassare le pretese non solo l'ultimo anello, questo è implicito.

Scusami ma seguendo questo principio fai prima a chiudere ogni cinema nel mondo, perché nessuno riuscirà mai a battere il tuo lettore bluray.
Se partiamo dal principio che è meglio vedersi i film a casa non credo che qualcuno patteggerà mai per il cinema.
Ma il cinema è anche un luogo fisico in grado di darti emozioni e livelli di fruizione che casa tua non ti dà, proprio perché è casa tua.
Uno può pure preferire casa propria ed è legittimo, ma allora cosa ti interessa che costi poco o tanto se comunque rimani sul tuo divano?
Quando faranno i prezzi che riterrai validi ci sarà sicuramente una scusa per non uscire e rimanertene comodo a guardare il bluray.
Il costo del film al cinema e del disco da comprare oggi si equivalgono, mentre quest'ultimo prima costava almeno tre volte tanto. Non per fare concorrenza al cinema, ma alla pirateria.
Anche lì si diceva "Eh, dovete abbassare i prezzi sennò scarichiamo".
Li hanno abbassati anzi oggi ci sono delle SVENDITE PAUROSE di dvd e bluray, proprio perché scaricano.
Quanto cazzo deve costare una cosa per spingere più gente a comprarla?
Ho visto bluray nei cestoni a tre, quattro euro, altro che dieci.
Eppure la gente preferisce scaricare lo stesso.
Perché non diciamo chiaro e tondo che ci piace guardare, leggere eccetera ma non ci piace pagare chi queste cose le fa?


Non so quanto gli anelli più grandi della catena influiscano sul prezzo, ma per chi produce e distribuisce un film ci deve essere un guadagno. Per chi ci lavora ci deve essere un guadagno.

Con due euro come cazzo fai a far guadagnare qualcuno?

Inviato da: Jenny il Martedì, 14-Mar-2017, 23:05
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 14:14)
in realtà l'articolo dice:

Sul fronte degli incassi, il punto più alto si è registrato, ovviamente, a gennaio (con 2,3 milioni di euro), ma anche a ottobre, novembre e febbraio ci si è tenuti al di sopra dei due milioni di introiti. A settembre e dicembre, invece, ci si è attestati, rispettivamente, a 1,2 e 1,7 milioni di euro.

è tanto? è poco? è più? meno?
non trovo i dati divisi per mese... qualcuno sa gli incassi totali di gennaio 2016???

Guarda che in quell'articolo si riferiscono unicamente agli incassi di quel secondo mercoledì del mese...
Non ha alcun senso confrontare quel dato con quello di Gennaio 2016 e nemmeno con quello del secondo mercoledì di quel mese, nel quale ovviamente non c'era alcun traino promozionale.

Ad ogni modo, i dati di (tutto) Gennaio 2016 sono presto detti:
Incassi 2016: 661.844.025 euro
Mese con maggiore presenze/incassi: Gennaio; peso mese su anno: 20,91% incassi
Tradotto: 138.839.585 euro nel solo Gennaio 2016
(La media giornaliera è 4.464.245 euro... Non è possibile usarla come confronto, poiché si tratta di dati disomogenei, ma nel caso sarebbe un confronto impietoso.)

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Cinema-2016-l-anno-in-cifre-a138cf9a-9c88-420f-9021-8f20da9b3f44.html?refresh_ce

Inviato da: Green Loontern il Mercoledì, 15-Mar-2017, 10:01
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 19:52)
QUOTE (Go_ @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:29)
Il prezzo pieno è l'anomalia, 7-10€ a cui aggiungere schifezze varie da sgranocchiare per assistere a una visione con gente che chiacchiera, bambini che piangono, gente con la vescica debole, ecc... quando oggi con 10 euro ho il bluray in lingua originale volendo con gli inserti speciali da guardare comodamente a casa con impianti di qualità accettabile, i prezzi dei biglietti sono rimasti ai tempi del betamax.

Per non parlare degli 11-15€ per proiezioni speciali di due giorni.

E' inutile piangere che i cinema sono deserti quando si mantengono i prezzi di quando era un evento invece del superfluo e sorpassato che è oggi, se vuoi fare il pienone ti adatti ai tempi che mutano altrimenti ti accontenti di proiezioni per tre persone.

Certo è tutta la catena che deve abbassare le pretese non solo l'ultimo anello, questo è implicito.

Scusami ma seguendo questo principio fai prima a chiudere ogni cinema nel mondo, perché nessuno riuscirà mai a battere il tuo lettore bluray.
Se partiamo dal principio che è meglio vedersi i film a casa non credo che qualcuno patteggerà mai per il cinema.
Ma il cinema è anche un luogo fisico in grado di darti emozioni e livelli di fruizione che casa tua non ti dà, proprio perché è casa tua.
Uno può pure preferire casa propria ed è legittimo, ma allora cosa ti interessa che costi poco o tanto se comunque rimani sul tuo divano?
Quando faranno i prezzi che riterrai validi ci sarà sicuramente una scusa per non uscire e rimanertene comodo a guardare il bluray.
Il costo del film al cinema e del disco da comprare oggi si equivalgono, mentre quest'ultimo prima costava almeno tre volte tanto. Non per fare concorrenza al cinema, ma alla pirateria.
Anche lì si diceva "Eh, dovete abbassare i prezzi sennò scarichiamo".
Li hanno abbassati anzi oggi ci sono delle SVENDITE PAUROSE di dvd e bluray, proprio perché scaricano.
Quanto cazzo deve costare una cosa per spingere più gente a comprarla?
Ho visto bluray nei cestoni a tre, quattro euro, altro che dieci.
Eppure la gente preferisce scaricare lo stesso.
Perché non diciamo chiaro e tondo che ci piace guardare, leggere eccetera ma non ci piace pagare chi queste cose le fa?


Non so quanto gli anelli più grandi della catena influiscano sul prezzo, ma per chi produce e distribuisce un film ci deve essere un guadagno. Per chi ci lavora ci deve essere un guadagno.

Con due euro come cazzo fai a far guadagnare qualcuno?

Io il ragionamento "non vado al cinema tanto poi esce il DVD o il Blue Ray allo stesso prezzo" non lo capisco.
Sono proprio due cose diverse. Anzitutto il film al cinema lo vedi mesi prima e poi la qualità audio video di una sala decente sarà sempre superiore a un impianto domestico per quanto buono.
Anche sul discorso prezzi alti ci sarebbe da discutere. È vero che il prezzo pieno è caro, 8-1౦ euro, ma in tutti i multisala che conosco ci sono sempre sconti di vario tipo e tessere abbonamento che ti fanno pagare 5-6 euro a film. Fra l'altro non ho mai capito perché molta gente non compra le tessere dicendo che poi non riuscirebbe a finire i biglietti perché va al cinema solo 2-3 volte l'anno. È vero che la tessera la paghi subito, però ti permette di acquistare 3-4 biglietti alla volta, quindi a meno di non andare da soli al cinema (cosa rara), con 3 film l'hai già esaurita e hai speso la metà!. L'unica vera ladrata è il 3D e i prezzi assurdi dei bar del cinema ma quelli li evito a priori.

Il cinema a 2 euro temo anch'io che dia la percezione sbagliata sul costo dei film. È anche vero che comunque per me i multisala ci hanno guadagnato. Perché in tutti questi mesi nel secondo mercoledì del mese c'erano solo film usciti da almeno una settimana o già a fine programmazione, quindi attirando gente che non era ancora andata a vederli ci hanno certamente guadagnato.
E guarda caso titoli da alti incassi sicuri escono il secondo giovedì. Quindi la gente va Mercoledì​ vede i poster di un film in uscita il giorno dopo che gli interessa e magari torna pure nel weekend.

Inviato da: lonewolf_10 il Mercoledì, 15-Mar-2017, 10:15
Per alcuni cinema la tessera è personale, non puoi usarla per fare lo splendido e pagare anche i tuoi amici


Inoltre ho visto sale con pessimo audio, pellicola che si blocca, poltrone scomode.. Non è solo rose e fiori, eh! Soprattutto le sale di quartiere che qui tanto si osannan, ma non solo sleep.gif

A quel punto meglio il mio divano cool1.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Mercoledì, 15-Mar-2017, 12:17
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 14:45)
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 06:38)
QUOTE (ElCero @ Martedì, 14-Mar-2017, 12:58)
QUOTE (Neutron @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:53)
vabbè oh che non mi so spiegare o siete voi che non capite

(click to show/hide)


se me li trovate ne discutiamo, checchè ne dica Elcero


rotflbuona.gif

Su era una battuta...
Che genitore severo devi essere oh..
dry.gif

E' per questo che si fa chiamare "ElCero".

Perché se lo fai incazzare, puoi solo metterti a pregare.

volevo rispondere ad un post precedente ma scorrendo non lo ritrovo più, e non ricordo neanche cosa volevo scrivere...e così. 21vs.gif
laugh2.gif

cmq di base mi sembra che la questua sia fra due fazioni:
1)chi pensa che il cinema faccia cagare e debba morire
2)chi pensa che vada tenuto in vita, anche artificialmente

e se fossimo semplicemente alla soglia di un cambiamento? unsure.gif imho il 3D ha solo rallentato quello che era già in avvenire, il "cinema" si sta dividendo in due fazioni, "blockbuster hamburger e patatine" e "questo film è arte e lo facciamo anche se non lo capisce nessuno". io che amo l'intrattenimento, non posso fare a meno di notare che quando la bilancia pende verso la seconda visione, si finisce per frantumarsi i denti. 21vs.gif

Inviato da: momonedusa il Mercoledì, 15-Mar-2017, 14:09
QUOTE (Owen Crawford @ Sabato, 11-Mar-2017, 20:31)


a me comunque il cinema piace molto di più della visione a casa.
-----------------, l'audio migliore,

Si questo avrei molto da ridire, sarà diverso in una metropoli ma da me.... Spesso trovo meglio il mio HT scrauso da 200€.
O spsso credo semplicemente andrebbe tarato l'impianto ma non han voglia di farlo. E lo trovo scandaloso (sia la taratura che non investire per un impianto decente se hai quello degli anni 70/80, se vado al cinema voglio qualcosa in più che a casa).
Eccezione per quei cinema che proiettano solo roba di nicchia che ringraziamo restino aperto

Inviato da: Go_ il Giovedì, 16-Mar-2017, 16:52
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 14-Mar-2017, 11:52)
QUOTE (Go_ @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:29)
Il prezzo pieno è l'anomalia, 7-10€ a cui aggiungere schifezze varie da sgranocchiare per assistere a una visione con gente che chiacchiera, bambini che piangono, gente con la vescica debole, ecc... quando oggi con 10 euro ho il bluray in lingua originale volendo con gli inserti speciali da guardare comodamente a casa con impianti di qualità accettabile, i prezzi dei biglietti sono rimasti ai tempi del betamax.

Per non parlare degli 11-15€ per proiezioni speciali di due giorni.

E' inutile piangere che i cinema sono deserti quando si mantengono i prezzi di quando era un evento invece del superfluo e sorpassato che è oggi, se vuoi fare il pienone ti adatti ai tempi che mutano altrimenti ti accontenti di proiezioni per tre persone.

Certo è tutta la catena che deve abbassare le pretese non solo l'ultimo anello, questo è implicito.

Scusami ma seguendo questo principio fai prima a chiudere ogni cinema nel mondo, perché nessuno riuscirà mai a battere il tuo lettore bluray.
Se partiamo dal principio che è meglio vedersi i film a casa non credo che qualcuno patteggerà mai per il cinema.
Ma il cinema è anche un luogo fisico in grado di darti emozioni e livelli di fruizione che casa tua non ti dà, proprio perché è casa tua.
Uno può pure preferire casa propria ed è legittimo, ma allora cosa ti interessa che costi poco o tanto se comunque rimani sul tuo divano?
Quando faranno i prezzi che riterrai validi ci sarà sicuramente una scusa per non uscire e rimanertene comodo a guardare il bluray.
Il costo del film al cinema e del disco da comprare oggi si equivalgono, mentre quest'ultimo prima costava almeno tre volte tanto. Non per fare concorrenza al cinema, ma alla pirateria.
Anche lì si diceva "Eh, dovete abbassare i prezzi sennò scarichiamo".
Li hanno abbassati anzi oggi ci sono delle SVENDITE PAUROSE di dvd e bluray, proprio perché scaricano.
Quanto cazzo deve costare una cosa per spingere più gente a comprarla?
Ho visto bluray nei cestoni a tre, quattro euro, altro che dieci.
Eppure la gente preferisce scaricare lo stesso.
Perché non diciamo chiaro e tondo che ci piace guardare, leggere eccetera ma non ci piace pagare chi queste cose le fa?


Non so quanto gli anelli più grandi della catena influiscano sul prezzo, ma per chi produce e distribuisce un film ci deve essere un guadagno. Per chi ci lavora ci deve essere un guadagno.

Con due euro come cazzo fai a far guadagnare qualcuno?

Sono perplesso e non so davvero cosa rispondere a una filippica di assunzioni che non ho fatto, di assunzioni sul mio comportamento futuro che conosci meglio di me, mah, cosa vuoi sentirti dire? Hai ragione.


Inviato da: fiocotram il Giovedì, 16-Mar-2017, 17:10
QUOTE (Go_ @ Giovedì, 16-Mar-2017, 08:52)

Sono perplesso e non so davvero cosa rispondere a una filippica di assunzioni che non ho fatto, di assunzioni sul mio comportamento futuro che conosci meglio di me, mah, cosa vuoi sentirti dire? Hai ragione.

Secondo me hi preso semplicemente il filo, dici che il prezzo pieno è un'anomalia e fai un confronto col bluray (che tra l'altro a 10 euro ti vendono sottocosto perché con la pirateria non ce la fanno nemmeno loro).
Parli di tutta la catena che dovrebbe abbassare le pretese, ma a questo punto dovresti pure spiegare che prezzo secondo te sarebbe accettabile, visto che ci devono campare dal produttore al gestore di sala finendo all'operatore.

Inviato da: Owen Crawford il Giovedì, 16-Mar-2017, 23:07
QUOTE (Go_ @ Martedì, 14-Mar-2017, 10:29)
a cui aggiungere schifezze varie da ...


Certo è tutta la catena che deve abbassare le pretese non solo l'ultimo anello, questo è implicito.


nessuno ti obbliga a mangiare




QUOTE
con gente che chiacchiera, bambini che piangono, gente con la vescica debole, ecc

qualche commento scappa a tutti... per il resto, non mi pare di notare tutto questo via vai, in genere 21vs.gif

Inviato da: Danny il Venerdì, 17-Mar-2017, 10:54
Il cinema, inteso come luogo, è uno di quei posti dove all'interno si respira un'aria particolare (specie se la sala è una di quelle classiche) e dove si può godere a pieno della visione: senza vicini che ti urlano di abbassare il volume e schermi consistenti, che in un appartamento di un uomo normale non vi saranno mai.

Quanto è giusto spendere per un piacere di un paio d'ore?
Io credo che, ad oggi, 5€ sarebbero un prezzo valido, che mi invoglierebbe ad andare almeno una volta a settimana.
E' il prezzo che fino a pochi anni fa pagavo in tutte le sale di Torino con lo sconto Universitario e di cui, ancora oggi, si può godere tutti giorni allo spettacolo delle 22.30 in molte sale.

Quando negli anni '90 venivo portato al cinema con le mie cugine da mio padre di sicuro il cinema non aveva i prezzi (anche proporzionati con l'inflazione) che hanno oggi: mediamente una famiglia di 4 persone per andare in sala spende intorno ai 30€...e non è accettabile. Non tutti possono permetterselo, per questo comprendo chi ammette che con 15/20 € compra il dvd e se lo guarda a casa n volte.

La soluzione, a mio avviso, sarebbe quella di tornare il più possibile alle origini: meno pellicole (quindi meno costi per i titolari delle sale)ma più qualità; perché oggettivamente (escluso il periodo pre e post oscar) nei multi-sala su 9 film in elenco 7 sono delle emerite schifezze di basso rango, di quel genere che finisce il dvd a 2 € da Mediaworld nel giro di poche settimane.

Detto questo, è indubbio che con le moderne tecnologie disponibili nel privato il cinema sarà destinato a sparire: successe con i cinegiornali e i film hard, sta succedendo per gli sport ecc.

Inviato da: Cap.Crumb il Venerdì, 17-Mar-2017, 13:09
QUOTE (Danny @ Venerdì, 17-Mar-2017, 10:54)
La soluzione, a mio avviso, sarebbe quella di tornare il più possibile alle origini: meno pellicole (quindi meno costi per i titolari delle sale)ma più qualità; perché oggettivamente (escluso il periodo pre e post oscar) nei multi-sala su 9 film in elenco 7 sono delle emerite schifezze di basso rango, di quel genere che finisce il dvd a 2 € da Mediaworld nel giro di poche settimane.

Detto questo, è indubbio che con le moderne tecnologie disponibili nel privato il cinema sarà destinato a sparire: successe con i cinegiornali e i film hard, sta succedendo per gli sport ecc.

anche per me andrebbe posta l'attenzione sulla presenza dei film in sala (a volte rimangono anche solo una settimana, ai tempi rimanevano mesi, senza contare che ora dopo pochissimo li trovi appunto in edicola o al mediaworld) ed alla loro qualità generale, neanche ricordo più l'ultimo film "memorabile" che ho visto al cinema, imho il cinema non sparirà, ma andrà rimodulato, dovrà essere un'esperienza, nel biglietto non ci sarà il film, ma l'andare al cinema stesso...con buona pace della qualità "artistica"...il 3D (ci riprovo) è stato sintomatico in questo senso, ed i successi blockbusterosi sono indice di qualcosa. 21vs.gif

Inviato da: Owen Crawford il Venerdì, 17-Mar-2017, 22:16
purtroppo quando vai al cinema non sai ancora se stai andando a vedere il prossimo premio oscar o una ciofeca.

e quando lo scopri il danno è fatto.

poi, purtroppo, la maggior parte della gente va al cinema per vedere le schifezze 21vs.gif

Inviato da: fiocotram il Venerdì, 17-Mar-2017, 23:35
Non guardate film memorabili? Nei Village sapete già che su dieci film se ne salvano tre o quattro, uno è un film di genere, uno un cartone e le altre commedie o blockbuster. E' una semplice questione di distribuzione.
Se volete vedere film di genere o fuori dalle logiche di distribuzione più commerciale, optate per le sale d'essai, i cineforum, le sale dalla programmazione mirata.
Non vi va di spendere per film brutti a scatola chiusa? Leggete le recensioni.
Io le leggo sempre perlomeno per capire se genere e trama mi interessano.
Ma poi per quale motivo parlate dei cinque euro come del passato?
Fatevi la tessera, risparmiate.
Oppure informatevi sulle promozioni, anche online.
In alcune sale, in pieno centro di Milano, al pomeriggio o in alcuni orari prestabiliti si paga 5 euro.
Dipende anche dai regolamenti di ciascuno.

Inviato da: fiocotram il Venerdì, 17-Mar-2017, 23:41
Mi rendo conto che a volte anche la programmazione faccia schifo, per esempio l'anno scorso ho visto Anomalisa, il film animato dell'autore dello script di Eternal Sunshine in a Spotless Mind, e Essere John Malkovich, che era molto valido ma data la tipologia e la breve durata i distributori ci hanno creduto zero e solo qualche sala l'ha potuto mettere in programmazione, per pochissimo tempo.

Però in quei casi dobbiamo essere anche noi a puntare i piedi e supportare in massa ciò che riteniamo valido, bisogna anche un minimo tenersi aggiornati su quel che passa, leggere la pagina con gli aggiornamenti settimanali dei film in programmazione nella nostra città e andarci premiando di volta in volta cose diverse, sennò è logico che l'offerta rimane sempre la stessa.

E ricordiamoci che se per noi andare al cinema significa sempre e solo andare al Village danneggeremo comunque le sale più piccole, perchè la distribuzione è diversa e se voglio un certo tipo di registi, generi, film non posso trovarli solo in una tipologia.

Inviato da: napoleone il Sabato, 18-Mar-2017, 09:02
allora io ai mercoledì a 2 euro ci sono andato una sola volta e il cinema letteralmente esplodeve... esplodeva. la composizione del pubblico era al 99,9 % di ragazzi universitari o delle superiori. (credo che lo 0,1 % era composto da me e i mie tre amici).

i locali a corollario della multisala straboccavano e in questo senso è importante comprendere che hanno fatto incassi che gli altri mercoledì se li sognano, con concreta possibilità di pagare meglio l'oneroso affitto richiesto dal proprietario dell'immobile.

di conseguenza bisogna considerare anche questo fattore. vado al cinema per vedere un film ma voglio anche altri servizi per cui spendo. se mi si chiede 11/12 euro per un film non prendo manco un pezzo di pizza. il pizzarolo schioppa e non mi paga l'affitto.

quanto ai cinema del centro storico.... mi ricordo solo che quello nel mio paese aveva poltrone scomode. uno schermo quadrato e un arredamento orrendo. giustamente è scoppiato. ance perchè per proiettare i film ci vuole la tecnologia e investimenti potenti.

se il cinema avrà un futuro è quello presso le multisala. il resto è destinato a scomparire.

Inviato da: fiocotram il Sabato, 18-Mar-2017, 09:31

Tutti vogliono vedere Zalone.
Se lo metti a due euro ne vengono anche altri che solitamente non vanno al cinema.
Ma poi siete sicuri che nel weekend a prezzo pieno ci va qualcumo?

Oppure, siete sicuri che a due euro la gente va guardarsi anche un film di
Jarmusch?


E se hai le sale strapiene a prezzo dimezzato per film che riempirebbero le sale anche senza sconto mi dite che senso ha?

Quanto hanno incassato i film meno commerciali durante la promozione?
Quanto e' stato l'incasso nei weekend senza promozione?
Mercoledi e' riuscito a compensare la perdita?

Inviato da: napoleone il Sabato, 18-Mar-2017, 16:38
ma il cinema è fonte di aggregazione ed è l'ideale per l'accoppiata pizza e cinema...spesso si va in gruppo a vedere un film tanto per ... senza stare tanto ad approfondire. o magari ci si va con la tipa /fidanzata. e questo è il grosso del pubblico. poi ci sono i cinefili che rappresentano una minima parte degli utenti.

secondo me come detto sopra il cinema a due euro è fonte di traino per i locali a latere delle multisala... e volenti o nolenti questo è il modo di fruire il cinema oggi. la società che gestisce l'immobile e magari è la proprietaria delle sale.. affitta a caro prezzo gli spazi...dovrebbe cercare di vendere biglietti a poco prezzo per invogliare gli acquirenti ad usufruire dei servizi a latere...

in questo modo compensa i minori incassi con i canoni di locazione.

Inviato da: Lost Dutchman il Sabato, 18-Mar-2017, 17:23
Sul numero della rivista FilmTv di questa settimana (è in edicola fino a lunedì), a pag. 19 c’è una rubrica al riguardo. Riporto:

“I dati d’incasso dell’8 marzo, giorno del Cinema2Day, registrano un sensibile calo di partecipazione: meno di 900mila spettatori in sala, contro i risultati, sopra il milione di presenze, dei mesi precedenti (per la cronaca, il trionfatore è Logan - The Wolverine, raro esempio di film che mette d’accordo critica e pubblico). Le cause possono essere molteplici (dalla congiuntura con la Festa della donna alla partita di Champions League), ma speriamo che il mancato successo dell’8 marzo possa far riflettere il MiBACT e ripensare la distribuzione del cinema in sala. È infatti ormai chiaro che l’iniziativa ha effetti perniciosi sugli esercenti, come sottolineano sempre più voci: 15 sale bolognesi non aderenti a Cinema2Day hanno comunicato con una nota congiunta che l’iniziativa «penalizza oltre misura le piccole e medie sale […] A questi prezzi gli spettatori si concentrano solo in quelle giornate, con ricadute negative sulla gestione […] Servirebbe invece un intervento organico sulla filiera». Al coro si è aggiunta con forza Teodora Film, i cui fondatori Vieri Razzini e Cesare Petrillo hanno pubblicato sul sito della distribuzione una secca condanna, definendo Cinema2Day «uno scempio tutto italiano» e dichiarando che «il cinema è un valore che il ministro Franceschini sta svendendo, unicamente a spese di tutti i professionisti di un settore già in profonda crisi».”

Inviato da: napoleone il Sabato, 18-Mar-2017, 18:04
è indubbio che la coincidenza con l'8 marzo abbia fatto registrare un calo delle presenze. ci sono gironi in cui al cinema non ci si va come il 15 agosto.

Inviato da: Green Loontern il Sabato, 18-Mar-2017, 22:37
Secondo me si sta confondendo il punto di vista delle sale cittadine e dei multisala.

Capisco che le piccole sale si lamentino, ma la verità è che ormai si stanno estinguendo. Sono anni che le vecchie sale cittadine chiudono, indipendentemente dal cinema2day. Semplicemente non possono competere con i grandi multisala.

Se guardiamo i multisala invece per me ci hanno solo guadagnato. Al mercoledì ci sono i film a fine programmazione e praticamente tutti i film da grande incasso escono dopo il secondo mercoledì.
Ok che sono solo 2 euro a testa ma di fatto riempiono totalmente tutte le sale per film che sono già uscito da tanto in un giorno in cui normalmente incassano poco. A cui bisogna aggiungere gli incassi di bar pizzerie ed altro dentro il multisala.

Inviato da: Tiziano il Sabato, 18-Mar-2017, 23:27
Mi piace tantissimo andare al cinema, se ne avessi uno vicino casa, andrei tutti i giorni. Ma con i prezzi che girano negli ultimi anni, rimarrei a casa.
Loro si lamentano di questa "Promo"? io mi lamento del prezzo dei biglietti, per di più l'80/90% dei film non meritano neanche quel prezzo eccessivo. Si eccessivo, perchè siamo sinceri hanno aumentato i prezzi in modo sproporzionato, per di più i loro sconti, sono misere.

Che poi discutiamo di questo, ma i musei che DIAVOLO DOVREBBERO DIRE? Che ogni domenica del mese vedo la meglio SCHIFEZZA entrare nei musei, per non parlare nei siti Archeologici, che il 99% delle visite diventano delle vere e proprie SCAMPAGNATE.
Non ci sta niente da fare, siamo un popolo che pensa solo a fott*** il prossimo

Inviato da: fiocotram il Domenica, 19-Mar-2017, 00:54
Io ne ho uno vicino casa e spesso al pomeriggio pago 5 euro, mi sembra un prezzo più che valido.


Inviato da: Rosencrantz il Domenica, 19-Mar-2017, 09:36
Far pagare 2 euro per vedere un film nuovo non è incentivare, è diseducare: prima della cultura del cinema, andrebbe inculcata la cultura del valore della cultura tout-court.
Far capire che esiste un "giusto prezzo" per fruire di un'opera d'ingegno invece di svilirla con un prezzo che è uno schiaffo a chi su quell'opera ci campa, e parlo di tutta la filiera: dai produttori alle sale.
Anche i musei (parlando dell'Italia, senza andare all'estero) hanno spesso una giornata d'ingresso gratuita al mese, ma non quelli dove ci sono mostre di rilievo in corso, per le quali si paga un biglietto uguale se non superiore a quello di un sabato al cinema.
O il teatro, che col cavolo offre serate a prezzo politico e ha tariffe ben più alte per un intrattenimento di pari durata (sto semplificando, sia chiaro).
Queste iniziative non incentivano un bel niente, specie perché fatte senza alcun progetto concreto alle spalle: come già fatto notare da alcuni, che senso ha far pagare 2 euro per tutti i film, blockbuster compresi? Per agevolare soprattutto i multisala? Perché non rendere l'offerta valida solo per i film italiani, per dirne una? O comunque le pellicole di minor cassetta?
Nelle città più piccole, certi film nemmeno arrivano perché le locandine sono presidiate dai blockbuster, un'iniziativa davvero pensata per il Cinema cercherebbe di far arrivare pellicole di minor richiamo ovunque, invogliando il pubblico (e le sale) con un prezzo vantaggioso.
La modulazione dei prezzi è l'unica soluzione, creare tariffe ad hoc durante la settimana, basate anche sulla singola pellicola, per spalmare gli incassi su tutti i film e su tutte le giornate.
Il prezzo stracciato e generalizzato è una stronzata.

Inviato da: Neutron il Domenica, 19-Mar-2017, 10:46
Visto che si tirano in ballo musei e educazione alla cultura..

A Parigi (per citare il primo che mi viene in mente) i musei sono TUTTI gratis per i minori di 25 anni.
SEMPRE.

E non al museino di periferia che non si incula nessuno eh... Louvre, pompidou ecc.

Quindi o loro non hanno capito nulla o pure sta filastrocca della cultura al giusto prezzo è un po na frase fatta per giustificare dei prezzi assurdi..

E ripeto, io 8€ me li pago pure e me li pago volentieri
Tanta gente no.. Ed è un dato di fatto.

Inviato da: Rosencrantz il Domenica, 19-Mar-2017, 10:57
QUOTE (Neutron @ Domenica, 19-Mar-2017, 09:46)
A Parigi (per citare il primo che mi viene in mente) i musei sono TUTTI gratis per i minori di 25 anni.
SEMPRE.
[...]Quindi o loro non hanno capito nulla o pure sta filastrocca della cultura al giusto prezzo è un po na frase fatta per giustificare dei prezzi assurdi..

Quale parte di "La modulazione dei prezzi è l'unica soluzione" non ti era chiara? mmmwa.gif

Mica li hanno resi gratis a tutti, solo a una determinata fascia d'età di persone (presumibilmente) ancora impegnate negli studi che quindi possono avere un motivo anche pratico per frequentare i musei.
Anche da noi, con la carta dello studente, hai forti agevolazioni per l'accesso ai musei (sebbene non tutti), quindi?
Altri esempi a cazzo di cane ne hai?

Inviato da: Neutron il Domenica, 19-Mar-2017, 11:01
QUOTE (Rosencrantz @ Domenica, 19-Mar-2017, 09:57)
QUOTE (Neutron @ Domenica, 19-Mar-2017, 09:46)
A Parigi  (per citare il primo che mi viene in mente) i musei sono TUTTI gratis per i minori di 25 anni.
SEMPRE.
[...]Quindi o loro non hanno capito nulla o pure sta filastrocca della cultura al giusto prezzo è un po na frase fatta per giustificare dei prezzi assurdi..

Quale parte di "La modulazione dei prezzi è l'unica soluzione" non ti era chiara? mmmwa.gif

Mica li hanno resi gratis a tutti, solo a una determinata fascia d'età di persone (presumibilmente) ancora impegnate negli studi che quindi possono avere un motivo anche pratico per frequentare i musei.
Anche da noi, con la carta dello studente, hai forti agevolazioni per l'accesso ai musei (sebbene non tutti), quindi?
Altri esempi a cazzo di cane ne hai?

Fai pace con te stesso.

Hai scritto

"andrebbe inculcata la cultura del valore della cultura tout-court.
Far capire che esiste un "giusto prezzo" per fruire di un opera"

Altre frasi a cazzo di cane ne hai sicuramente.
Attendo impaziente

Inviato da: Rosencrantz il Domenica, 19-Mar-2017, 11:03
Ah, i quote selettivi... scemo io a provare a ragionare con chi non ne possiede gli strumenti...

Hai ragione ©

Inviato da: Neutron il Domenica, 19-Mar-2017, 11:05
QUOTE (Rosencrantz @ Domenica, 19-Mar-2017, 10:03)
Ah, i quote selettivi... scemo io a provare a ragionare con chi non ne possiede gli strumenti...

Hai ragione ©

Le certezze che non vengono mai meno

wub.gif

Inviato da: fiocotram il Domenica, 19-Mar-2017, 11:25
Va beh che vi piace più litigare, ma cerchiamo di concentrarci su alcuni punti invece di mandare la discussione in vacca per il testosterone.
"Giusto prezzo della cultura".
"Agevolazione e circolazione della cultura per studenti e minori".

Perché secondo me a Neutron sfugge una serie di cose:

http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/MenuPrincipale/LuoghiDellaCultura/Agevolazioni/


Detto ciò, Rosencrantz dice semplicemente che se vuoi fruire di contenuti fatti bene devi PAGARE chi lavora in quel tipo di industria in cui sono possibili.
Non mi sembra un concetto da arzigogolature o cavilli.
Il tuo lavoro lo vuoi pagato, no, Neutron?
Se un bel giorno qualcuno decidesse che vale due euro, ti renderebbe la vita molto più difficile.
Questo è il vero dato di fatto, la gente che non vuole pagare 8 euro non è un dato di fatto, lo è semmai che probabilmente a quel tipo di persone tira il culo pure di pagarne cinque o di pagarne due.
E ci scommetto che magari nemmeno SANNO che il cinema vicino a casa loro ha già attuato una politica di sconti per certi giorni e certe modalità, mentre si lamentano dei prezzi.

Inviato da: Neutron il Domenica, 19-Mar-2017, 11:29
Fioco, io vengo pagato in base alla legge di mercato.

Se il mio lavoro fosse percepito dal cliente come troppo costoso, non lavorerei.. Mi sembra quasi banale dirlo.

Ed è quello che succede coi cinema.
E l ho ripetuto più volte.
Voi potete menarmela finché vi pare ma la verità sta tutta li.

Quindi o cambi la percezione del valore del bene (che ora sta a zero) con iniziative mirate o abbassi il prezzo.
Non è che ci siano tante soluzioni eh..

Ma reiterare a pappagallo che abbassare i prezzi svilisci la cultura è na cazzata, imho.

Inviato da: Rosencrantz il Domenica, 19-Mar-2017, 11:40
Neutron, che pagare 13 euro un biglietto del cinema sia uno sproposito sono d'accordo, ma pagarlo 2 euro è un'assurdità: possibile non si possa trovare una via di mezzo?

Ovvio che la percezione di "tanto" e "poco" sia soggettiva, ma di certo la crisi del cinema non si combatte né alzando continuamente i prezzi (cosa che in realtà si permettono di fare soprattutto i multisala, schiacciando le sale cittadine) né creando iniziative che livellano verso il basso senza un briciolo di studio e modularità.

Come dice Fioco, prezzi modulari e offerte ci sono già, applicate ovviamente nei giorni feriali in cui si cerca di attrarre la clientela altrimenti concentrata nei weekend: questa dei 2 euro, per me, è stata un'iniziativa inutile.

Che poi il cinema sia in crisi perché subisce concorrenza massiva, sia legale che illegale, è verissimo, ma alla concorrenza si risponde diversificando, mantenendo alta la qualità, non svendendosi come la peggio battona in statale.

Inviato da: fiocotram il Domenica, 19-Mar-2017, 11:55
QUOTE

Quindi o cambi la percezione del valore del bene (che ora sta a zero) con iniziative mirate o abbassi il prezzo.
Non è che ci siano tante soluzioni eh..


Ma le iniziative mirate e la politica degli sconti ci sono GIA'.
C'erano prima di Franceschini e ci saranno anche in futuro.
Possiamo incamerare questo concetto e passare un attimo oltre?
State facendo passare l'idea che prima dell'iniziativa i cinema stessero lì placidamente ad aumentare prezzi e intascarsi gli otto-10 euro senza far nulla, mentre chi frequenta il cinema un paio di volte al mese in orari diversi sa che ci sono le tessere, le riduzioni per certe fasce, i giorni in cui costa meno e tremila altre cose (perfino i due euro, anche se come promozione stagionale).


Tu sarai anche pagato in base alle leggi di mercato, non certo in base agli sconti.
Più sotto di una certa soglia a lavorare nemmeno ci vai, perché non ti aiuta a pagare conti e bollette. Diventa beneficienza, non lavoro (lasciamo perdere poi la legge di mercato perchè a mio parere in questi decenni l'averla trasformata in una scienza perfetta invece che in una serie di convenzioni basate sul buon senso ha rovinato troppa gente). Applica un attimo il discorso a chi le bollette e i conti le deve pagare in una struttura e più sotto di certi incassi non può andare.

Inviato da: Neutron il Domenica, 19-Mar-2017, 12:04
Ragazzi io contesto il concetto che pagare 2€ sia svilire la cultura.
Altrimenti ogni sconto lo è.

Poi continuate a parlare di sconti che ci sono già.
Sconti che tra l altro sono obbligatori (credo) a differenza di questa promozione.

Sconti che ci sono già ma che evidentemente non bastano, no?
Altrimenti non parleremmo di settore in crisi.

Continuo a dire (e l ho detto fin da subito) che questa contestazione è un modo come un altro di batter cassa allo stato.
E io sono pure in parte d accordo eh.. Ma non sforiamo facendo voli pindarici su valore della cultura ecc perché non sono d accordo.


Ps
Fioco la devi sempre buttare sul proletariato unito, per te è inconcepibile che un lavoro sia fuori mercato... Eppure lo è.
Ora il cinema è un servizio fuori mercato che i clienti non vogliono più pagare.
Puoi puntare i piedi finché vuoi e parlarmi di bollette quanto vuoi, ma la verità è questa.
Come ho già detto, le soluzioni sono poche.
O rendi il servizio appetibile culturalmente (e ci vuole tempo e strategia) o lo rendi appetibile economicamente.
O chiudi.
Non si scappa.
Ma non lo dico io, è la realtà.

Inviato da: Rosencrantz il Domenica, 19-Mar-2017, 12:09
QUOTE (Neutron @ Domenica, 19-Mar-2017, 11:04)
Ragazzi io contesto il concetto che pagare 2€ sia svilire la cultura.
Altrimenti ogni sconto lo è.

2 euro a fronte di un prezzo pieno di 13 non è uno sconto, è calarsi le braghe.

E qualunque revenue manager ti dirà che è una cazzata autolesiva.

[EDIT]
Il cinema sarà in crisi ma non è morto né moribondo, soffre dell'ipertrofia dei blockbuster a confronto di "normalità" fiacca.
La chiave di volta è trovare il modo di rendere redditizie (o quantomeno non in perdita) le pellicole che non si vendono da sole, cosa che richiede iniziativa, inventiva e supporto delle istituzioni culturali in campo che non sia strettamente economico (ovvero presentandosi col piatto in mano).

Inviato da: Neutron il Domenica, 19-Mar-2017, 12:26
QUOTE (Rosencrantz @ Domenica, 19-Mar-2017, 11:09)
QUOTE (Neutron @ Domenica, 19-Mar-2017, 11:04)
Ragazzi io contesto il concetto che pagare 2€ sia svilire la cultura.
Altrimenti ogni sconto lo è.

2 euro a fronte di un prezzo pieno di 13 non è uno sconto, è calarsi le braghe.

E qualunque revenue manager ti dirà che è una cazzata autolesiva.

[EDIT]
Il cinema sarà in crisi ma non è morto né moribondo, soffre dell'ipertrofia dei blockbuster a confronto di "normalità" fiacca.
La chiave di volta è trovare il modo di rendere redditizie (o quantomeno non in perdita) le pellicole che non si vendono da sole, cosa che richiede iniziativa, inventiva e supporto delle istituzioni culturali in campo che non sia strettamente economico (ovvero presentandosi col piatto in mano).

Ma a parte che 13 mi sembrano tantini.. Ma vabbe, non voglio mettermi a fare le recensioni dei cinema..

Io penso ai famigerati sconti che ci sono già, e il ridotto dalle mie parti è intorno ai 5€
2€ per un unico giorno al mese non mi pare sta calata di braghe clamorosa.

Mi pare una mossa aggressiva e rischiosa per richiamare clienti.
Rischio che però devi pur correre per smuovere la situazione.. Credo

Come dicevo, se un cinema non paga le bollette per 1 giorno al mese sottocosto i problemi sono altrove (e io non li nego).


Per me pure togliere la siae potrebbe essere un aiuto, piccolo ma meglio di niente.
O se ne mettiamo in piedi un serio programma di incentivi per ammodernare le sale.. Tutti discorsi logici e che ci stanno.
Mi sembra solo paraculo mascherare il tutto dietro questa promozione, tutto qua.

Inviato da: Rosencrantz il Domenica, 19-Mar-2017, 13:45
QUOTE (Neutron @ Domenica, 19-Mar-2017, 11:26)
Ma a parte che 13 mi sembrano tantini.

Eh, son tantini sì: The Space dalle mie parti quel prezzo pieno fa.

Inviato da: napoleone il Domenica, 19-Mar-2017, 14:40
QUOTE (Rosencrantz @ Domenica, 19-Mar-2017, 08:36)
Far pagare 2 euro per vedere un film nuovo non è incentivare,

il punto è che al cinema oggi non ci si va solo per il film, che è mero contorno. ci si va anceh per godere dei servizi aggiuntivi. se metto i film a 10 euro ... una famiglia non ci andrà o andrà molto di meno e di certo non sarà invogliata ad usufruire di quei servizi.

se metto un flm a 4 euro... vado al cinema, prendo i pop corn mi mangio la pizza le bevande. magari gioco pure alal sala giochi... di sicuro alal fine ho speso di più ma nella mia testa ho avuto più servizi.

ora la multisala costruisce il cinema, affitta a caro prezzo i locali... a questo punto suo obbiettivo è far venire alla gente per permettere ai negozi di pagare il fitto. mi sembra ovvio


Inviato da: fiocotram il Domenica, 19-Mar-2017, 15:01
QUOTE
se metto un flm a 4 euro... vado al cinema, prendo i pop corn mi mangio la pizza le bevande. magari gioco pure alal sala giochi... di sicuro alal fine ho speso di più ma nella mia testa ho avuto più servizi.


Nella mia testa ho speso come minimo trenta euro a persona.
Ci credo che ho avuto più servizi.
Li ho pagati tutti profumatamente, anzi strapagati, visto che il popcorn e la bibita del cinema costa tre volte quella normale.
Quindi il problema è il film a 4 euro, certo.
Il tuo discorso è la dimostrazione lampante che i 2 euro servono solo a riempire il multisala, per far venire persone che poi si spargono nei vari negozi e comprano gli altri servizi offerti, che non hanno un tubo di senso per promuovere il cinema in quanto tale.
Anche perché la famiglia al cinema che va a vedere?
Cartoni, commedie, supereroi.
Facciamo il cinema SOLO con cartoni e commedie, supereroi?
Mi state dicendo che c'è mercato solo per le stronzate?
Ma allora io voglio, esigo, pretendo che lo Stato versi soldi a FIUMI nelle casse dei cinema di quartiere, se non farlo significa eliminare totalmetne il concetto di cinema e vedere solo minchiate.
Neutron ha paura del carrozzone mangiasoldi?
Lo guido IO, fondiamo un ministero apposito per fargli mangiare ANCORA più soldi togliendoli alle altre minchiate che il governo finanzia, come armi e Banche in fallimento.
Perché tutto sto parlare di mercato, realismo senza considerare un minimo anche le esigenze del tipo di spettatori che vanno a vedere film diversi da quelli delle sale multiplex fuori centro non mi va giù.
Perché IO come cittadino voglio poter fruire anche di pellicole diverse da supereroi e cartoni Disney. E mio DIRITTO, le tasse le pago pure io non solo la famiglia che va a vedersi gli unicorni e Capitan America, e' una forma di cultura che posso pagare e io VOGLIO poter pagare per Spielberg, Cronenberg, Jarmusch, Linklater, Gondry, Polansky e compagnia bella.


Sennò qui non vince il mercato, ma solo il piattume e l'omologazione culturale.

Inviato da: napoleone il Domenica, 19-Mar-2017, 15:12
guarda, giustamente è diritto di ognuno godersi il cinema come vuole. al momento il modello è quello della multisala con mille mila negozi dove la gente va a consumare altre cose per stare insieme.
e infatti se ripenso ai miei tempi dell'università, al cinema ci si andava in gruppo per stare insieme o con la tipa quando si era raggiunto un livello d'intimità minimo attraverso il quale ci si poteva limonare e al limite toccare una tetta. sai in quei casi quanto fregava del film.

Inviato da: fiocotram il Domenica, 19-Mar-2017, 15:17
E quindi stai parlando di tipologie di pubblico a cui non interessa il cinema, gli interessa solo passare del tempo in un locale chiuso quando c'è troppa pioggia o freddo.
Siccome oggi i ragazzi possono limonare e trombare tranquillamente a casa propria, i 2 euro non salvano il cinema perché non attirano spettatori in grado di tornare successivamente. Ma solo persone che vogliono vedere solo quel tipo di film, per il suo potere "aggregante" (una volta i cinepanettoni, oggi Zalone), perché ci vanno tutti. E' inutile fargli pagare di meno per il film che incassa di più, tanto quando proietti qualcos'altro non ci tornano, che il film costi 2 euro o che sia gratis non importa.

Inviato da: napoleone il Domenica, 19-Mar-2017, 15:27
QUOTE (fiocotram @ Domenica, 19-Mar-2017, 14:17)
E quindi stai parlando di tipologie di pubblico a cui non interessa il cinema, gli interessa solo passare del tempo in un locale chiuso quando c'è troppa pioggia o freddo.
Siccome oggi i ragazzi possono limonare e trombare tranquillamente a casa propria, i 2 euro non salvano il cinema perché non attirano spettatori in grado di tornare successivamente. Ma solo persone che vogliono vedere solo quel tipo di film, per il suo potere "aggregante" (una volta i cinepanettoni, oggi Zalone), perché ci vanno tutti. E' inutile fargli pagare di meno per il film che incassa di più, tanto quando proietti qualcos'altro non ci tornano, che il film costi 2 euro o che sia gratis non importa.

volevo intendere che questo è la parte maggiore del pubblico è che la promozione a due euro permette di far guadagnare anche gli altri esercenti all'interno di una multisala. in un giorno infrasettimanale e che al gestore di una multisala importa che lo spazio si riempia così da rendergli possibile riscuotere l'affitto.

Inviato da: Neutron il Domenica, 19-Mar-2017, 15:28
Ecco, mi avete fatto sbroccare fioco.
Che come al solito è andato in overdose da fantasocialismo.. E mo chi lo ferma più.
dry.gif

Inviato da: fiocotram il Domenica, 19-Mar-2017, 16:08
QUOTE (napoleone @ Domenica, 19-Mar-2017, 07:27)
QUOTE (fiocotram @ Domenica, 19-Mar-2017, 14:17)
E quindi stai parlando di tipologie di pubblico a cui non interessa il cinema, gli interessa solo passare del tempo in un locale chiuso quando c'è troppa pioggia o freddo.
Siccome oggi i ragazzi possono limonare e trombare tranquillamente a casa propria, i 2 euro non salvano il cinema perché non attirano spettatori in grado di tornare successivamente.  Ma solo persone che vogliono vedere solo quel tipo di film, per il suo potere "aggregante" (una volta i cinepanettoni, oggi Zalone), perché ci vanno tutti. E' inutile fargli pagare di meno per il film che incassa di più, tanto quando proietti qualcos'altro non ci tornano, che il film costi 2 euro o che sia gratis non importa.

volevo intendere che questo è la parte maggiore del pubblico è che la promozione a due euro permette di far guadagnare anche gli altri esercenti all'interno di una multisala. in un giorno infrasettimanale e che al gestore di una multisala importa che lo spazio si riempia così da rendergli possibile riscuotere l'affitto.

Ti posso citare esempi in cui, dato un multisala fuori città, l'afflusso di pubblico per vedere un film ad alto potenziale commerciale il Mercoledì invece che nel fine settimana, ha avuto come unica conseguenza far saltare l'incasso a prezzo pieno previsto per il weekend.

Ora, lasciamo perdere i miei toni fantasocialisti (lo ammetto, quando mi si parla di pubblico che va al cinema per fare altre cose un po' mi infervoro), ma faccio educatamente notare che magari i film commerciali esistono PROPRIO per portare soldi alle casse di tutti e ammortizzare le perdite dei film meno commerciali.
E se fai lo sconto su quelli, la gente va a vedere solo quelli...

L'affitto, i dipendenti, le tasse... oh, la gente dovrà pur lavorare, mica solo fare sconti.

Inviato da: napoleone il Domenica, 19-Mar-2017, 16:13
Bhe lo sconto e' su tutti i film mica solo quelli commerciali.hoi poi a me andare il cinema la sera. In mezzo alla settimana mi uccide. Chi si alza la mattina dopo?

Inviato da: Tiziano il Domenica, 19-Mar-2017, 20:17
Vorrei solo dirvi, che le cose vanno viste con i propri occhi.
Andate agli Scavi Archeologici di Pompei, ad esempio per dirne una, e vedete se la gente non ci va per la scampagnata che per la "cultura".

Il Cinema è la stessa cosa, se non si apprezza la cultura come quella degli scavi, come pretendete che la gente vada al cinema per quel tipo di cultura.



Inviato da: napoleone il Domenica, 19-Mar-2017, 20:31
scusa ....ma il cinema è cultura, ma anche intrattenimento ed è un'industria.

gli scavi di pompei sono proprio un'altra cosa e sinceramente non ci vedo nulla di male nel accomunare il concetto di scampagnata alla cultura, purchè si abbia rispetto per l'oggetto.

tanto per intenderci con la famiglia abbiamo fatto una scampagnata, organizzata dalla scuola, per visitare una villa romana dove si produceva olio e vino. costo delle guide, guarda un po' due euro a testa...nessuno si è lamentato, nessuno ha ritenuto che venisse sminuito il lavoro delle guide o quanto si stava vedendo. anzi qualcuno si è pure stupito che i bambini sotto i due anni non dovevano pagare il ticket...

all'unico mercoledì a due euro a cui sono andato ho visto una marea di universitari felici e contenti che stavano insieme, si godevano una serata e magari si sono pure visti un film invece di scaricarselo.

da quarantenne mi pesano di più gli orari delle proiezioni infrasettimanali.

Inviato da: Tiziano il Lunedì, 20-Mar-2017, 02:32
No per nulla, la gente va proprio per dei veri picnic. E' le persone che lavorano in questo campo, non amano per nulla questo free entry, in quanto non c'è cura per chi visita.(darei anche la colpa allo stato che non tutela quello che regala).

Il cinema sicuramente è molto diverso, ma anche qui la cultura non è apprezzata come si deve. Alla fine c'è solo molta affluenza perchè il biglietto costa 2€, ma quanti realmente di queste persone vanno assiduamente anche i giorni seguenti? pochi, pochissimi.

Inviato da: napoleone il Lunedì, 20-Mar-2017, 14:20
QUOTE (Tiziano @ Lunedì, 20-Mar-2017, 01:32)
No per nulla, la gente va proprio per dei veri picnic. E' le persone che lavorano in questo campo, non amano per nulla questo free entry, in quanto non c'è cura per chi visita.(darei anche la colpa allo stato che non tutela quello che regala).


da quello che ho capito le persone che lavorano in questo ambito sono contrari a iniziative in genere (vedi la bagarre presso reggia caserta _) cmq io non ci vedo nulla di male in pic nic in area scavi pompei, purchè poi si portino via anche l'ultima briciola. (d'altro canto non si organizzano cene per i vip in cappella sistina... quello va bene solo perchè pagano decine di migliaia di euro ? )

Inviato da: Cap.Crumb il Lunedì, 20-Mar-2017, 17:00
QUOTE (Tiziano @ Lunedì, 20-Mar-2017, 02:32)
No per nulla, la gente va proprio per dei veri picnic. E' le persone che lavorano in questo campo, non amano per nulla questo free entry, in quanto non c'è cura per chi visita.(darei anche la colpa allo stato che non tutela quello che regala).

Il cinema sicuramente è molto diverso, ma anche qui la cultura non è apprezzata come si deve. Alla fine c'è solo molta affluenza perchè il biglietto costa 2€, ma quanti realmente di queste persone vanno assiduamente anche i giorni seguenti? pochi, pochissimi.

hai capito quello che intendo, parlando di cinema, li si smetta di chiamarli pompei, perchè ormai sono picnic.

Inviato da: napoleone il Lunedì, 20-Mar-2017, 18:01
ribadisco .. mbè? che chi si mangia un panino a Piazza San Marco è meno degno di chi si siede al bar in quella piazza e paga un caffè 10 euro?

Inviato da: Cap.Crumb il Mercoledì, 22-Mar-2017, 12:41
QUOTE (napoleone @ Lunedì, 20-Mar-2017, 18:01)
ribadisco .. mbè? che chi si mangia un panino a Piazza San Marco è meno degno di chi si siede al bar in quella piazza e paga un caffè 10 euro?

dici a me?
i sto solo constatando, non ho opinioni al riguardo.
ma imho il cinema "arte" deve trovare altri canali, che ci sono e sono importanti almeno quanto ignorati, i primi due che mi vengono: crowdsourcing e roba tipo netflix, ed imho il fatto che le migliori produzioni ora stanno vertendo verso il formato seriale... 21vs.gif

sarebbe figo un giorno andare una volta a settimana al cinema per vedere la nuova puntata di Games of Thrones... rockarolla.gif
volo pindarico mode off.

Inviato da: Jenny il Mercoledì, 10-Gen-2018, 19:10
Confermato il 2017 nero:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-01-10/cinema-2017-orfano-zalone-crollano-44percento-spettatori-sala-140717.shtml?uuid=AEL5fdfD

Inviato da: ocramiggop il Mercoledì, 10-Gen-2018, 19:20
QUOTE (Jenny @ Mercoledì, 10-Gen-2018, 11:10)
Confermato il 2017 nero:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-01-10/cinema-2017-orfano-zalone-crollano-44percento-spettatori-sala-140717.shtml?uuid=AEL5fdfD

Francamente, senza i film di Checco Zalone sto bene, anzi benissimo. Affidarsi solo ai suoi film per dire ce il cinema italiano non è morto, ma è vivo e vegeto, significa che il cinema nostrano è stra-morto e puzza anche! huh1.gif

Marco "Doc Ock" Poggi

Inviato da: JoeyJoeJoeJr.Shabadoo il Mercoledì, 10-Gen-2018, 21:13
QUOTE (ocramiggop @ Mercoledì, 10-Gen-2018, 18:20)
QUOTE (Jenny @ Mercoledì, 10-Gen-2018, 11:10)
Confermato il 2017 nero:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-01-10/cinema-2017-orfano-zalone-crollano-44percento-spettatori-sala-140717.shtml?uuid=AEL5fdfD

Francamente, senza i film di Checco Zalone sto bene, anzi benissimo. Affidarsi solo ai suoi film per dire ce il cinema italiano non è morto, ma è vivo e vegeto, significa che il cinema nostrano è stra-morto e puzza anche! huh1.gif

Marco "Doc Ock" Poggi

21vs.gif
Se dobbiamo puntare solo su Zalone allora siamo alla frutta. Il cinema sarebbe morto e ri-morto.

Inviato da: bgh il Mercoledì, 10-Gen-2018, 21:23
Dai che fra un po' esce il film di Sorrentino su Silvio, che rimpolpa un po' le casse 21vs.gif

Inviato da: Neutron il Giovedì, 11-Gen-2018, 10:24
piccola riflessione :

ultimamente frequento qualche "piccola" sala d'essai e oh, sono sempre piene.
20/30/40/50 persone quasi ogni giorno d'apertura.. mica solo nei weekend.
sale che definire inadatte o fatiscenti è dire poco.

Film recenti eh, che sono passati magari un mese fa in sala (o non ci sono passati proprio)
Ci vedo pure gente anziana che al cinema secondo me non ci andrebbe manco sotto minaccia..
non possono essere solo i prezzi popolari (4€)
il film di Van Gogh che ha fatto il pienone ovunque e il più delle volte c'era anche il prezzo maggiorato
(un film che più ostico di così si muore)

valla a capire te, la gente..

forse la gente è pigra, forse è stufa della solita roba, forse è stufa dei multisala, forse è stufa del prezzo... chi ci capisce qualcosa è bravo.

Inviato da: kelith il Giovedì, 11-Gen-2018, 10:41
QUOTE (Neutron @ Giovedì, 11-Gen-2018, 09:24)
piccola riflessione :

ultimamente frequento qualche "piccola" sala d'essai e oh, sono sempre piene.
20/30/40/50 persone quasi ogni giorno d'apertura.. mica solo nei weekend.
sale che definire inadatte o fatiscenti è dire poco.

Film recenti eh, che sono passati magari un mese fa in sala (o non ci sono passati proprio)
Ci vedo pure gente anziana che al cinema secondo me non ci andrebbe manco sotto minaccia..
non possono essere solo i prezzi popolari (4€)
il film di Van Gogh che ha fatto il pienone ovunque e il più delle volte c'era anche il prezzo maggiorato
(un film che più ostico di così si muore)

valla a capire te, la gente..

forse la gente è pigra, forse è stufa della solita roba, forse è stufa dei multisala, forse è stufa del prezzo... chi ci capisce qualcosa è bravo.

Amico gestore di piccolo cinemino di paese mi dice che (a parte i cartoni animati che fanno il pienone e salvano la baracca) riempie di più la sala con le proiezioni infrasettimanali del film un po' più ricercato rispetto al blockbuster del fine settimana (che spesso chiede pure dei minimi garantiti e percentuali assurde).

Inviato da: Neutron il Giovedì, 11-Gen-2018, 10:50
QUOTE (kelith @ Giovedì, 11-Gen-2018, 09:41)
QUOTE (Neutron @ Giovedì, 11-Gen-2018, 09:24)
piccola riflessione :

ultimamente frequento qualche "piccola" sala d'essai e oh, sono sempre piene.
20/30/40/50 persone quasi ogni giorno d'apertura.. mica solo nei weekend.
sale che definire inadatte o fatiscenti è dire poco.

Film recenti eh, che sono passati magari un mese fa in sala (o non ci sono passati proprio)
Ci vedo pure gente anziana che al cinema secondo me non ci andrebbe manco sotto minaccia..
non possono essere solo i prezzi popolari (4€)
il film di Van Gogh che ha fatto il pienone ovunque e il più delle volte c'era anche il prezzo maggiorato
(un film che più ostico di così si muore)

valla a capire te, la gente..

forse la gente è pigra, forse è stufa della solita roba, forse è stufa dei multisala, forse è stufa del prezzo... chi ci capisce qualcosa è bravo.

Amico gestore di piccolo cinemino di paese mi dice che (a parte i cartoni animati che fanno il pienone e salvano la baracca) riempie di più la sala con le proiezioni infrasettimanali del film un po' più ricercato rispetto al blockbuster del fine settimana (che spesso chiede pure dei minimi garantiti e percentuali assurde).

quindi non è solo una mia sensazione...

però oh, se ci pensi è tutto il contrario di quello che dovrebbe essere.
cioè, io ci sono andato a vedere dei filmetti che dovremmo conoscere in 4 gatti... zero promozione, zero risalto sui social/tg ecc...

eppure.

e sale di infimo ordine che hanno quel fascino retrò hipster che ok... ma sono una tortura e sono comunque poco pubblicizzate, cioè è difficile pure saperne i programmi se non sei "del giro".

Nell'ultimo dove sono andato c'era l' eco... non scherzo, l'eco.
era una sala cinema negli anni 70, riconvertito a balera/sala conferenze che durante la settimana torna a essere cinema.
c'erano le sedie da bar tanto per intenderci... e oh, era pieno.
di lunedì.

un altra della zona, di cui mi hanno raccontato (appunto, come sopra, io manco la conoscevo) è ricavata sotto il passaggio del treno, quindi ogni tot passa il treno che sovrasta l'audio!

sono positivamente sorpreso ma cazzarola.
la gente è davvero matta.
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Inviato da: Neutron il Giovedì, 11-Gen-2018, 11:03
e torno sul film di Van Gogh perchè per me è emblematico.
vuoi che ora è obbiettivamente il momento di Van Gogh, nel senso che è un tema che tira... ma tutti i cinema erano pieni a prezzi maggiorati (dalle mie parti si pagava anche 10€ !!!)

l'hanno dovuto riproporre (nuovamente a prezzi maggiorati) e le sale erano di nuovo piene.

e ripeto, il film di per se è molto ostico... tema "noioso" , ritmo soporifero, visivamente eccentrico.
eppure la gente ha fatto a pugni per andarselo a vedere.

oh sarà che forse la gente subisce fin troppo l'evento?
cioè forse l'incasso vero arriva quando la rendi una cosa esclusiva? un qualcosa che dici "oh sono riuscito ad andarci" ? tanto da renderlo poi virale?

non so..
davvero non mi capacito eppure la "soluzione" al male del cinema in italia sta tutta lì secondo me.
bisogna capire cosa spinge la gente ad andarsi a vedere roba strana in cinema di merda piuttosta che colossal in multisala al top della qualità.

Inviato da: Raven il Giovedì, 11-Gen-2018, 22:26
QUOTE (kelith @ Giovedì, 11-Gen-2018, 10:41)
QUOTE (Neutron @ Giovedì, 11-Gen-2018, 09:24)
piccola riflessione :

ultimamente frequento qualche "piccola" sala d'essai e oh, sono sempre piene.
20/30/40/50 persone quasi ogni giorno d'apertura.. mica solo nei weekend.
sale che definire inadatte o fatiscenti è dire poco.

Film recenti eh, che sono passati magari un mese fa in sala (o non ci sono passati proprio)
Ci vedo pure gente anziana che al cinema secondo me non ci andrebbe manco sotto minaccia..
non possono essere solo i prezzi popolari (4€)
il film di Van Gogh che ha fatto il pienone ovunque e il più delle volte c'era anche il prezzo maggiorato
(un film che più ostico di così si muore)

valla a capire te, la gente..

forse la gente è pigra, forse è stufa della solita roba, forse è stufa dei multisala, forse è stufa del prezzo... chi ci capisce qualcosa è bravo.

Amico gestore di piccolo cinemino di paese mi dice che (a parte i cartoni animati che fanno il pienone e salvano la baracca) riempie di più la sala con le proiezioni infrasettimanali del film un po' più ricercato rispetto al blockbuster del fine settimana (che spesso chiede pure dei minimi garantiti e percentuali assurde).

A me la cosa non sorprende affatto.
Il blockbusterone tipo Star Wars o Infinity War, o anche solo un ipotetico nuovo Indiana Jones per dire, chi mai sceglierebbe di andarlo a vedere nel cinemino scrauso con l'eco e gli sgabelli da bar?

Inviato da: Raven il Giovedì, 11-Gen-2018, 22:32
QUOTE (ocramiggop @ Mercoledì, 10-Gen-2018, 19:20)
QUOTE (Jenny @ Mercoledì, 10-Gen-2018, 11:10)
Confermato il 2017 nero:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-01-10/cinema-2017-orfano-zalone-crollano-44percento-spettatori-sala-140717.shtml?uuid=AEL5fdfD

Francamente, senza i film di Checco Zalone sto bene, anzi benissimo. Affidarsi solo ai suoi film per dire ce il cinema italiano non è morto, ma è vivo e vegeto, significa che il cinema nostrano è stra-morto e puzza anche! huh1.gif

Marco "Doc Ock" Poggi

Ma l'articolo lo hai letto o ti sei solo fermato a quelle due parole?

Inviato da: Raven il Giovedì, 11-Gen-2018, 22:35
QUOTE (JoeyJoeJoeJr.Shabadoo @ Mercoledì, 10-Gen-2018, 21:13)
QUOTE (ocramiggop @ Mercoledì, 10-Gen-2018, 18:20)
QUOTE (Jenny @ Mercoledì, 10-Gen-2018, 11:10)
Confermato il 2017 nero:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-01-10/cinema-2017-orfano-zalone-crollano-44percento-spettatori-sala-140717.shtml?uuid=AEL5fdfD

Francamente, senza i film di Checco Zalone sto bene, anzi benissimo. Affidarsi solo ai suoi film per dire ce il cinema italiano non è morto, ma è vivo e vegeto, significa che il cinema nostrano è stra-morto e puzza anche! huh1.gif

Marco "Doc Ock" Poggi

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Se dobbiamo puntare solo su Zalone allora siamo alla frutta. Il cinema sarebbe morto e ri-morto.

Veramente, c'è scritto il contrario.

QUOTE (L'articolo di cui si sta parlando ma che forse non è stato letto benissimo)


L’anno, come ha detto Richard Borg, presidente del circuito Cinetel nell’analizzare i numeri, è stato «condizionato dalla presenza di due prodotti di enorme successo nel 2016, vale a dire Quo Vado di Checco Zalone e Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese.
Film di successo che hanno determinato un buon risultato nel 2016 con una differenza percentuale evidente nel confronto con il 2017.



In sostanza, c'è scritto che il calo ai botteghini registrato nel 2017 è dovuto anche al successo di quei due film nell'anno precedente.

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