Umberto Eco
Doc Strange |
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Little Nemo
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È morto un grandissimo intellettuale, uno dei miei scrittori preferiti, un uomo a cui devo molto. Perchè è in larga parte grazie a lui che amo la lettura ed è sempre merito suo se ho capito l'importanza della conoscenza, al di lá dei blablableggi scolastici.
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Montella89 |
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Asterix
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Un grande intellettuale che ha dato molto al mondo della traduzione, il mio campo di lavoro. Grazie di tutto, professore.
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fiocotram |
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Uberlogorrea
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Fenomenologia di Mike Bongiorno. L'Elogio di Franti. La bustina di Minerva sulla connessione tra pessimismo critico compiaciuto verso il presente e invecchiamento. Sei passeggiate nei boschi narrativi. La Bustina sui regali di Natale e la necessità pedagogica di regalare al proprio figlio armi giocattolo Il Finnegan's Wake analizzato criticamente come se si trattasse del sequel del Promessi Sposi. Il nome della rosa. Il Pendolo di Foucault. Il Cimitero di Praga. L'analisi semiologica sulla prima pagina di Steve Canyon, un vero monumento a come si dovrebbe fare critica sulle possibilita' del fumetto. I pezzi sulla canzonetta italiana, sull'implicito intento conservatore di cantanti come Rita Pavone. I pezzi su Superman e sulla ciclicità delle sue avventure-prima ancora di Morrison e delle discussioni dei nerd sulla continuity. La filastrocca sulla filosofia che ho usato per ripassare agli esami di maturità. I giochetti che facevamo con gli amici anagrammando nomi o mescolando libri diversi (Agata Christo, dodici piccoli apostoli, mi fa ridere ancora). E questi sono solo alcune delle cose che Il libro su come scrivere la tesi di laurea che è passato di mano in mano e non so più chi ce l'abbia. Troppa roba, troppa... Eco è ormai parte del mio sistema operativo. Vivrà sempre con me, avevo già accettato razionalmente l'idea anagrafica della morte, ma niente di ciò che ha scritto è deteriorato.
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Masai |
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Homo Superior
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QUOTE (fiocotram @ Sabato, 20-Feb-2016, 19:58) | Fenomenologia di Mike Bongiorno. L'Elogio di Franti. La bustina di Minerva sulla connessione tra pessimismo critico compiaciuto verso il presente e invecchiamento. Sei passeggiate nei boschi narrativi. La Bustina sui regali di Natale e la necessità pedagogica di regalare al proprio figlio armi giocattolo Il Finnegan's Wake analizzato criticamente come se si trattasse del sequel del Promessi Sposi. Il nome della rosa. Il Pendolo di Foucault. Il Cimitero di Praga. L'analisi semiologica sulla prima pagina di Steve Canyon, un vero monumento a come si dovrebbe fare critica sulle possibilita' del fumetto. I pezzi sulla canzonetta italiana, sull'implicito intento conservatore di cantanti come Rita Pavone. I pezzi su Superman e sulla ciclicità delle sue avventure-prima ancora di Morrison e delle discussioni dei nerd sulla continuity. La filastrocca sulla filosofia che ho usato per ripassare agli esami di maturità. I giochetti che facevamo con gli amici anagrammando nomi o mescolando libri diversi (Agata Christo, dodici piccoli apostoli, mi fa ridere ancora). E questi sono solo alcune delle cose che Il libro su come scrivere la tesi di laurea che è passato di mano in mano e non so più chi ce l'abbia. Troppa roba, troppa... Eco è ormai parte del mio sistema operativo. Vivrà sempre con me, avevo già accettato razionalmente l'idea anagrafica della morte, ma niente di ciò che ha scritto è deteriorato. |
" se "poesia" vuole dire capacità di portare tenerezza, pietà, cattiveria a momenti di estrema trasparenza, come se vi passasse attraverso una luce e non si sapesse più di che pasta sian fatte le cose, allora Schulz è un poeta. "
Ho sempre trovato potentissima quest'affermazione.
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fiocotram |
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Uberlogorrea
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QUOTE (Masai @ Sabato, 20-Feb-2016, 13:03) | QUOTE (fiocotram @ Sabato, 20-Feb-2016, 19:58) | Fenomenologia di Mike Bongiorno. L'Elogio di Franti. La bustina di Minerva sulla connessione tra pessimismo critico compiaciuto verso il presente e invecchiamento. Sei passeggiate nei boschi narrativi. La Bustina sui regali di Natale e la necessità pedagogica di regalare al proprio figlio armi giocattolo Il Finnegan's Wake analizzato criticamente come se si trattasse del sequel del Promessi Sposi. Il nome della rosa. Il Pendolo di Foucault. Il Cimitero di Praga. L'analisi semiologica sulla prima pagina di Steve Canyon, un vero monumento a come si dovrebbe fare critica sulle possibilita' del fumetto. I pezzi sulla canzonetta italiana, sull'implicito intento conservatore di cantanti come Rita Pavone. I pezzi su Superman e sulla ciclicità delle sue avventure-prima ancora di Morrison e delle discussioni dei nerd sulla continuity. La filastrocca sulla filosofia che ho usato per ripassare agli esami di maturità. I giochetti che facevamo con gli amici anagrammando nomi o mescolando libri diversi (Agata Christo, dodici piccoli apostoli, mi fa ridere ancora). E questi sono solo alcune delle cose che Il libro su come scrivere la tesi di laurea che è passato di mano in mano e non so più chi ce l'abbia. Troppa roba, troppa... Eco è ormai parte del mio sistema operativo. Vivrà sempre con me, avevo già accettato razionalmente l'idea anagrafica della morte, ma niente di ciò che ha scritto è deteriorato. |
" se "poesia" vuole dire capacità di portare tenerezza, pietà, cattiveria a momenti di estrema trasparenza, come se vi passasse attraverso una luce e non si sapesse più di che pasta sian fatte le cose, allora Schulz è un poeta. "
Ho sempre trovato potentissima quest'affermazione.
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Tra l'altro: romanziere sottovalutatissimo.
Il Nome della Rosa e Il Pendolo di Foucault sono alcuni dei migliori e più rappresentativi romanzi italiani di fine novecento.
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Murdock |
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King Gaffeur
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QUOTE (fiocotram @ Sabato, 20-Feb-2016, 17:22) | QUOTE (Masai @ Sabato, 20-Feb-2016, 13:03) | QUOTE (fiocotram @ Sabato, 20-Feb-2016, 19:58) | Fenomenologia di Mike Bongiorno. L'Elogio di Franti. La bustina di Minerva sulla connessione tra pessimismo critico compiaciuto verso il presente e invecchiamento. Sei passeggiate nei boschi narrativi. La Bustina sui regali di Natale e la necessità pedagogica di regalare al proprio figlio armi giocattolo Il Finnegan's Wake analizzato criticamente come se si trattasse del sequel del Promessi Sposi. Il nome della rosa. Il Pendolo di Foucault. Il Cimitero di Praga. L'analisi semiologica sulla prima pagina di Steve Canyon, un vero monumento a come si dovrebbe fare critica sulle possibilita' del fumetto. I pezzi sulla canzonetta italiana, sull'implicito intento conservatore di cantanti come Rita Pavone. I pezzi su Superman e sulla ciclicità delle sue avventure-prima ancora di Morrison e delle discussioni dei nerd sulla continuity. La filastrocca sulla filosofia che ho usato per ripassare agli esami di maturità. I giochetti che facevamo con gli amici anagrammando nomi o mescolando libri diversi (Agata Christo, dodici piccoli apostoli, mi fa ridere ancora). E questi sono solo alcune delle cose che Il libro su come scrivere la tesi di laurea che è passato di mano in mano e non so più chi ce l'abbia. Troppa roba, troppa... Eco è ormai parte del mio sistema operativo. Vivrà sempre con me, avevo già accettato razionalmente l'idea anagrafica della morte, ma niente di ciò che ha scritto è deteriorato. |
" se "poesia" vuole dire capacità di portare tenerezza, pietà, cattiveria a momenti di estrema trasparenza, come se vi passasse attraverso una luce e non si sapesse più di che pasta sian fatte le cose, allora Schulz è un poeta. "
Ho sempre trovato potentissima quest'affermazione.
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Tra l'altro: romanziere sottovalutatissimo.
Il Nome della Rosa e Il Pendolo di Foucault sono alcuni dei migliori e più rappresentativi romanzi italiani di fine novecento.
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In realtà è sottovaluato in Italia da una certa elite intellettuale (di cui nonostante possa essere considerato uno dei massimi intellettuali italiani degli ultimi 50 anni, lui non faceva parte). All'estro in realtà è sempre stato molto considerato. Basta vedere i commenti che stanno arrivando da tutte le parti del mondo.
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ocramiggop |
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Grande Capo Estiqaatsi
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