Recensione Dragonero 53 - La furia degli algenti
Testi del mastro di penna Luca Enoch
Disegni del maestro Gianluigi Gregorini
Siamo alla seconda parte della storia cominciata nel numero scorso, con al timone il duo Enoch-Gregorini.
La narrazione riprende da dove l'avevamo lasciata e prosegue con un paio di colpi di scena che sorprenderanno piacevolmente il lettore, per poi concludersi in un finale cinematografico "strappato" alle "Due Torri" di Jacksoniana memoria. Qui, nessuna sorpresa per il lettore (di fantasy).
Bravo Enoch e "leggendario" Gregorini che fa di una buona storia, una storia da ricordare (all'interno del canone bonelliano).
Tavole a doppia pagina davvero potenti dove tutta la furia di una battaglia la si sente sulla pelle.
La storia sembra un po' "accorciata" in effetti proprio sul finale, ma c'è una ragione. L'albo si compone di una storia in appendice che fa da preambolo ai fatti narrati.
In questa storia i disegni sono del maestro Walter Trono, mentre non cambia l'autore dei testi.
Anche questo "Racconto di Ecuba" mi ha sorpreso perché è come fosse un secondo albo in allegato alla storia mensile.
I disegni sono lodevoli anche in questa seconda storia ma, adoro Gregorini, pur non disdegnando affatto Trono, per tirare la riga, siete in ottime mani.
Mi accodo al giudizio di JhonSavor poc'anzi espresso sull'ottima qualità di questa serie, mi pare accanto al Tex di Boselli, la pole position della Bonelli.
Da acquistare? Senza ombra di dubbio!!!!! Sono sicuro che tra qualche tempo potrebbe essere riproposta a colori e in formato maxi. Buona lettura!