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Comicus Forum > Marvel Comics > Marvel integrale


Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 17-Gen-2019, 13:41
preso il primo numero, a sfogliarlo sembra leggibile e non troppo penalizzato dal formato ridotto.
sarà che la presenza dei colori aiuta. non l'ho ancora letto ovviamente quindi niente spoiler dry.gif

Inviato da: Jenny il Giovedì, 17-Gen-2019, 15:44
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 17-Gen-2019, 12:41)
non l'ho ancora letto ovviamente quindi niente spoiler dry.gif

Muoiono tutti.

Inviato da: Janos Hunyadi il Giovedì, 17-Gen-2019, 15:47
QUOTE (Jenny @ January 17, 2019 03:44 pm)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 17-Gen-2019, 12:41)
non l'ho ancora letto ovviamente quindi niente spoiler dry.gif

Muoiono tutti.

Ma poi tornano.

Inviato da: Jenny il Giovedì, 17-Gen-2019, 15:51
QUOTE (Janos Hunyadi @ Giovedì, 17-Gen-2019, 14:47)
QUOTE (Jenny @ January 17, 2019 03:44 pm)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 17-Gen-2019, 12:41)
non l'ho ancora letto ovviamente quindi niente spoiler dry.gif

Muoiono tutti.

Ma poi tornano.

A turno...

Inviato da: kool il Giovedì, 17-Gen-2019, 15:54
QUOTE (Jenny @ Giovedì, 17-Gen-2019, 15:51)
QUOTE (Janos Hunyadi @ Giovedì, 17-Gen-2019, 14:47)
QUOTE (Jenny @ January 17, 2019 03:44 pm)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 17-Gen-2019, 12:41)
non l'ho ancora letto ovviamente quindi niente spoiler dry.gif

Muoiono tutti.

Ma poi tornano.

A turno...

laugh2.gif

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 17-Gen-2019, 16:16
QUOTE (kool @ Giovedì, 17-Gen-2019, 15:54)
QUOTE (Jenny @ Giovedì, 17-Gen-2019, 15:51)
QUOTE (Janos Hunyadi @ Giovedì, 17-Gen-2019, 14:47)
QUOTE (Jenny @ January 17, 2019 03:44 pm)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 17-Gen-2019, 12:41)
non l'ho ancora letto ovviamente quindi niente spoiler dry.gif

Muoiono tutti.

Ma poi tornano.

A turno...

laugh2.gif

mettete sotto spoiler, almeno dry.gif

Inviato da: Hieronimus il Giovedì, 17-Gen-2019, 16:21
Ho visto in fumetteria l'edizione. Per i materiali sembra veramente ben fatta. Non ho fatto confronti, confermate che è pari a un Bonelli?

Comunque sarei tentato di seguirla, soprattutto se effettivamente fosse integrale del ciclo Claremont... ma mi rendo conto che sono troppe storie... purtroppo ho solo la vecchia x-men Classic e i due cartonati che coprono il periodo Byrne e non ho avuto modo di intraprendere gli omnibus per continuare. Seguirla mensilmente se raggiungesse gli attuali Omnibus non mi spiacerebbe....

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 17-Gen-2019, 16:25
QUOTE (Hieronimus @ Giovedì, 17-Gen-2019, 16:21)
Ho visto in fumetteria l'edizione. Per i materiali sembra veramente ben fatta. Non ho fatto confronti, confermate che è pari a un Bonelli?

Comunque sarei tentato di seguirla, soprattutto se effettivamente fosse integrale del ciclo Claremont... ma mi rendo conto che sono troppe storie... purtroppo ho solo la vecchia x-men Classic e i due cartonati che coprono il periodo Byrne e non ho avuto modo di intraprendere gli omnibus per continuare. Seguirla mensilmente se raggiungesse gli attuali Omnibus non mi spiacerebbe....

se la seguono in tanti, dovrebbe. vedo che su fb la stanno spingendo, insomma loro ci provano.
si le dimensioni sono di un bonellide. la puzza della carta mi piace 21vs.gif

Inviato da: Jenny il Giovedì, 17-Gen-2019, 16:26
QUOTE (Hieronimus @ Giovedì, 17-Gen-2019, 15:21)
Comunque sarei tentato di seguirla, soprattutto se effettivamente fosse integrale del ciclo Claremont... ma mi rendo conto che sono troppe storie... purtroppo ho solo la vecchia x-men Classic e i due cartonati che coprono il periodo Byrne e non ho avuto modo di intraprendere gli omnibus per continuare. Seguirla mensilmente se raggiungesse gli attuali Omnibus non mi spiacerebbe....

Forse fraintendo ciò che scrivi, ma sottolineo che già questo è materiale presente nel primo Omnibus.

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 17-Gen-2019, 16:28
QUOTE (Jenny @ Giovedì, 17-Gen-2019, 16:26)
QUOTE (Hieronimus @ Giovedì, 17-Gen-2019, 15:21)
Comunque sarei tentato di seguirla, soprattutto se effettivamente fosse integrale del ciclo Claremont... ma mi rendo conto che sono troppe storie... purtroppo ho solo la vecchia x-men Classic e i due cartonati che coprono il periodo Byrne e non ho avuto modo di intraprendere gli omnibus per continuare. Seguirla mensilmente se raggiungesse gli attuali Omnibus non mi spiacerebbe....

Forse fraintendo ciò che scrivi, ma sottolineo che già questo è materiale presente nel primo Omnibus.

credo che intenda l'ultimo uscito visto che ha il materiale precedente in altri formati

Inviato da: Jenny il Giovedì, 17-Gen-2019, 16:34
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 17-Gen-2019, 15:28)
QUOTE (Jenny @ Giovedì, 17-Gen-2019, 16:26)
QUOTE (Hieronimus @ Giovedì, 17-Gen-2019, 15:21)
Comunque sarei tentato di seguirla, soprattutto se effettivamente fosse integrale del ciclo Claremont... ma mi rendo conto che sono troppe storie... purtroppo ho solo la vecchia x-men Classic e i due cartonati che coprono il periodo Byrne e non ho avuto modo di intraprendere gli omnibus per continuare. Seguirla mensilmente se raggiungesse gli attuali Omnibus non mi spiacerebbe....

Forse fraintendo ciò che scrivi, ma sottolineo che già questo è materiale presente nel primo Omnibus.

credo che intenda l'ultimo uscito visto che ha il materiale precedente in altri formati

Infatti; ho frainteso tutto.
Come non detto.

Certo che per arrivare al dopo Byrne ce ne vorrà, non solo tempo.
Comunque muoiono tutti.

Inviato da: imatan il Giovedì, 17-Gen-2019, 19:28
QUOTE (Jenny @ January 17, 2019 08:34 am)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 17-Gen-2019, 15:28)
QUOTE (Jenny @ Giovedì, 17-Gen-2019, 16:26)
QUOTE (Hieronimus @ Giovedì, 17-Gen-2019, 15:21)
Comunque sarei tentato di seguirla, soprattutto se effettivamente fosse integrale del ciclo Claremont... ma mi rendo conto che sono troppe storie... purtroppo ho solo la vecchia x-men Classic e i due cartonati che coprono il periodo Byrne e non ho avuto modo di intraprendere gli omnibus per continuare. Seguirla mensilmente se raggiungesse gli attuali Omnibus non mi spiacerebbe....

Forse fraintendo ciò che scrivi, ma sottolineo che già questo è materiale presente nel primo Omnibus.

credo che intenda l'ultimo uscito visto che ha il materiale precedente in altri formati

Infatti; ho frainteso tutto.
Come non detto.

Certo che per arrivare al dopo Byrne ce ne vorrà, non solo tempo.
Comunque muoiono tutti.

rotflbuona.gif rotflbuona.gif rotflbuona.gif

Inviato da: Cespu il Venerdì, 18-Gen-2019, 12:25
QUOTE (Jenny @ Giovedì, 17-Gen-2019, 14:51)
QUOTE (Janos Hunyadi @ Giovedì, 17-Gen-2019, 14:47)
QUOTE (Jenny @ January 17, 2019 03:44 pm)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 17-Gen-2019, 12:41)
non l'ho ancora letto ovviamente quindi niente spoiler dry.gif

Muoiono tutti.

Ma poi tornano.

A turno...

mi sembra una trama già letta... mmmwa.gif

Inviato da: Luca2 il Venerdì, 18-Gen-2019, 13:42
Visto stamattina in edicola e visto che non c'era altro di interessante gli ho dato una sfogliata. Mi sembra che la qualità cartotecnica e della stampa sia buona ma... ho notato che in quarta di copertina puntano molto nel presentare la collana come economica. 4,90 euro sono poi un così grosso affare? mmmwa.gif

Inviato da: Marvelous il Venerdì, 18-Gen-2019, 13:58
Fermo restando che ho letto queste storie al tempo della Star,
fermo restando che il formato non è il comic book,
e fermo restando che le stesse storie si sono già viste molte volte,
consiglio l'iniziativa a chi volesse leggere per la prima volta queste storie iconiche alla base del mito degli X-Men ogni mese.

Inviato da: Matador il Venerdì, 18-Gen-2019, 15:38
Visto e non ho resistito, nonostante odii il formato ridotto (quasi quanto gli omnibus) devo dire che mi sembra fatto molto bene

Inviato da: majinberto il Venerdì, 18-Gen-2019, 16:27
Sperando che la collana duri a lungo (io ci sono già cascato con i Marvel Collection anni fa, non hanno avuto successo e li hanno sospesi)...poi io ho già l'omnibus.

Comunque sono storie bellissime!
Consigliatissimo!

Inviato da: Kolok il Venerdì, 18-Gen-2019, 16:59
QUOTE (majinberto @ Venerdì, 18-Gen-2019, 15:27)
Sperando che la collana duri a lungo (io ci sono già cascato con i Marvel Collection anni fa, non hanno avuto successo e li hanno sospesi)...poi io ho già l'omnibus.

Comunque sono storie bellissime!
Consigliatissimo!

Se i Marvel Collection sono quelli che uscirono 4 a 4 per Thor, Cap ecc con anche il cofanetto, li presi anche io ma li rivendetti quasi subito causa cedimenti strutturali al solo aprirli oltre i 22,4° in lettura.

Ricordo scollamente di blocchetti di pagine alla 1a lettura di quasi tutti gli albi brossurati...na pena....

Questi sono fatti meglio come qualità mi sembra di leggere in giro,...ci farò un pensiero..tanto più che sono pietre miliari che non ho mai letto prima.

Mi attira più Daredevil cmq cool1.gif

Inviato da: Mist il Venerdì, 18-Gen-2019, 18:21
QUOTE (Luca2 @ Venerdì, 18-Gen-2019, 12:42)
Visto stamattina in edicola e visto che non c'era altro di interessante gli ho dato una sfogliata. Mi sembra che la qualità cartotecnica e della stampa sia buona ma... ho notato che in quarta di copertina puntano molto nel presentare la collana come economica. 4,90 euro sono poi un così grosso affare? mmmwa.gif

E' economica in confronto ai MM e ristampe di lusso simili. Ovviamente se guardiamo la differenza di formato e qualità la discussione si fa più complicata. Se qualcuno vuol leggersi queste storie senza spendere molto questa è l'opzione meno costosa a parte la pirateria.

Inviato da: bgh il Venerdì, 18-Gen-2019, 18:32
I bonellidi a colori da 96 pagine della Cosmo e della Bonelli hanno lo stesso identico prezzo.

Inviato da: Re Colosso il Venerdì, 18-Gen-2019, 18:36

Gli X-Men di Claremont sono i miei idoli fumettistici e possiedo tutte queste storie sulla vecchia X-Men Classic (non mi sono procurato il primo Omnibus perchè troppo caro per cose che avevo già). Ero quindi deciso a ignorare anche questa ristampa, tanto che non ho ordinato la serie in fumetteria... ma ho sempre avuto il tarlo che su X-Men Classic non erano riportate tutte le copertine originali, mentre sulla copia della nuova pubblicazione che ho visto oggi in edicola erano presenti.
Alla fine ho capitolato, ho preso il primo numero e prenderò anche i successivi, almeno fin quando si arriverà ai contenuti del secondo Omnibus (che possiedo).

Se tanti vecchi appassionati faranno come me, il successo di questa iniziativa sarà sicuro.

Inviato da: Mau78 il Venerdì, 18-Gen-2019, 21:49
Preso oggi anche se ho già queste storie in altre edizioni.
Adoro troppo gli X-Men di Claremont , non ho saputo resistere tongue1.gif
Mi sembra proprio una bella edizione, le storie ottime (e tra qualche numero arriverà Byrne dribble.gif) spero abbia il successo che merita 21vs.gif

Inviato da: Re Colosso il Venerdì, 18-Gen-2019, 22:56
Cmq per chi non ha mai letto queste storie sarebbe criminale non approfittare dell'occasione. E' l'unica possibilità di recuperare il più bel ciclo della storia dei comics senza svenarsi con volumoni di lusso. Non preoccupatevi che le storie non vi piacciano perchè danno ancora le piste a tutta la produzione attuale (ok forse le primissime non proprio, ma dall'arrivo di Byrne non c'è storia).

Inviato da: capitangazzella il Venerdì, 18-Gen-2019, 23:22
Avevo pensato di non comprarlo ma quando l'ho visto (pur conoscendo a memoria e possedendo queste storie) l'ho acquistato. E da allora lo guardo e lo riguardo come un bambino con il nuovo giocattolo.
Spero che pubblichino anche gli annual.
E non mi dispiacerebbe se fossero pubblicate anche le storie di appendice di Classic X-Men di Claremont & Bolton.
(click to show/hide)

Ma non penso che il mio desiderio sarà esaudito.

Inviato da: Moreno Roncucci il Sabato, 19-Gen-2019, 03:32
Immagino che qualcuno l'abbia già detto quando è stata annunciata l'iniziativa, ma... solo io trovo grottesco il fatto che la Panini per vendere stia puntando sul formato Bonelli, mentre la Bonelli per vendere sta puntando sul formato dei Supereroi? tongue1.gif

E se magari il problema non fosse il formato, ma i contenuti? rolleyes.gif

(nel caso specifico di questa serie... mi chiedo chi ancora non abbia letto queste storie, a quante ristampe siamo con questa?)

Inviato da: Spirito del 1972 il Sabato, 19-Gen-2019, 10:49
QUOTE (Luca2 @ January 18, 2019 05:42 am)
Visto stamattina in edicola e visto che non c'era altro di interessante gli ho dato una sfogliata. Mi sembra che la qualità cartotecnica e della stampa sia buona ma... ho notato che in quarta di copertina puntano molto nel presentare la collana come economica. 4,90 euro sono poi un così grosso affare? mmmwa.gif

Paragonato al formato gigante di Super Eroi Classic per soli 2 euro e 10 centesimi in più... non c'è storia.

Ho comprato ieri il primo volume, il formato è identico a quello Bonelli ma a colori. Ottima confezione ben brossurata.

Inviato da: MinCulPop il Sabato, 19-Gen-2019, 11:54
QUOTE (Moreno Roncucci @ Sabato, 19-Gen-2019, 03:32)
Immagino che qualcuno l'abbia già detto quando è stata annunciata l'iniziativa, ma... solo io trovo grottesco il fatto che la Panini per vendere stia puntando sul formato Bonelli, mentre la Bonelli per vendere sta puntando sul formato dei Supereroi? tongue1.gif

E se magari il problema non fosse il formato, ma i contenuti? rolleyes.gif

(nel caso specifico di questa serie... mi chiedo chi ancora non abbia letto queste storie, a quante ristampe siamo con questa?)

pensa un po' io non le avevo ancora lette queste primissime di claremont/cockrum...
il mondo forse è più vario di quanto pensiamo.

Inviato da: Paolo65 il Sabato, 19-Gen-2019, 12:05
Non invidio proprio chi si ritrovi a leggere per la prima volta queste o qualunque altra storia Marvel in tale formato, semplicemente da brividi... Fatico a ricordare decisione più scellerata: Rat-man l'ispirazione? Ok, Rat-man Gigante però!! 70.gif 70.gif

Inviato da: Mau78 il Sabato, 19-Gen-2019, 12:08
QUOTE (capitangazzella @ Venerdì, 18-Gen-2019, 22:22)
Avevo pensato di non comprarlo ma quando l'ho visto (pur conoscendo a memoria e possedendo queste storie) l'ho acquistato. E da allora lo guardo e lo riguardo come un bambino con il nuovo giocattolo.
Spero che pubblichino anche gli annual.
E non mi dispiacerebbe se fossero pubblicate anche le storie di appendice di Classic X-Men di Claremont & Bolton.
(click to show/hide)

Ma non penso che il mio desiderio sarà esaudito.

Purtroppo non vedremo i Classic X-Men di Claremont/Bolton in questa collana: se avessero avuto intenzione di inserirli avrebbero pubblicato già in questo primo numero La Prima Notte , ľ episodio con Jean e Ororo e quello su Thunderbird

È un peccato perché si tratta di storie stupende 21vs.gif

Inviato da: Mau78 il Sabato, 19-Gen-2019, 12:11
QUOTE (MinCulPop @ Sabato, 19-Gen-2019, 10:54)
QUOTE (Moreno Roncucci @ Sabato, 19-Gen-2019, 03:32)
Immagino che qualcuno l'abbia già detto quando è stata annunciata l'iniziativa, ma...  solo io trovo grottesco il fatto che la Panini per vendere stia puntando sul formato Bonelli, mentre la Bonelli per vendere sta puntando sul formato dei Supereroi?  tongue1.gif

E se magari il problema non fosse il formato, ma i contenuti?  rolleyes.gif

(nel caso specifico di questa serie...  mi chiedo chi ancora non abbia letto queste storie, a quante ristampe siamo con questa?)

pensa un po' io non le avevo ancora lette queste primissime di claremont/cockrum...
il mondo forse è più vario di quanto pensiamo.

Ora che le hai lette cosa ne pensi?

Inviato da: mrZ il Sabato, 19-Gen-2019, 17:16
QUOTE (Paolo65 @ Sabato, 19-Gen-2019, 12:05)
Non invidio proprio chi si ritrovi a leggere per la prima volta queste o qualunque altra storia Marvel in tale formato, semplicemente da brividi... Fatico a ricordare decisione più scellerata: Rat-man l'ispirazione? Ok, Rat-man Gigante però!! 70.gif 70.gif

Sarò una voce fuori dal coro ma a me il formato Bonelli piace. Possiedo Tutto Rat-Man e non mi è mai piaciuto il formato alla Rat-Man Gigante (senza costina in libreria sembrano fascicoli insignificanti).
Riguardo gli X-Men, ho letto le storie di Claremont quando la Star Comics li pubblicò per la prima volta in Italia. Possiedo X-Men Classic sempre della Star (o era già Marvel Italia, non ricordo bene) così come ho i tre omnibus (formato che ho sempre odiato perché ritengo scomodissimo). Avendoli in tutte le edizioni mi sono preso questo primo albetto più per curiosità che altro ma devo dire che l'ho trovato davvero ben fatto e ora (prendetemi per matto) ci sto facendo un pensierino se continuare la serie (sarebbe la quarta edizione!!).

Inviato da: Jenny il Sabato, 19-Gen-2019, 18:09
QUOTE (Mau78 @ Sabato, 19-Gen-2019, 11:11)
QUOTE (MinCulPop @ Sabato, 19-Gen-2019, 10:54)
pensa un po' io non le avevo ancora lette queste primissime di claremont/cockrum...
il mondo forse è più vario di quanto pensiamo.

Ora che le hai lette cosa ne pensi?

Ha realizzato che il mio era un vero spoiler.

Inviato da: navi70 il Sabato, 19-Gen-2019, 18:10
QUOTE (mrZ @ Sabato, 19-Gen-2019, 16:16)
QUOTE (Paolo65 @ Sabato, 19-Gen-2019, 12:05)
Non invidio proprio chi si ritrovi a leggere per la prima volta queste o qualunque altra storia Marvel in tale formato, semplicemente da brividi... Fatico a ricordare decisione più scellerata: Rat-man l'ispirazione? Ok, Rat-man Gigante però!!  70.gif  70.gif

Sarò una voce fuori dal coro ma a me il formato Bonelli piace. Possiedo Tutto Rat-Man e non mi è mai piaciuto il formato alla Rat-Man Gigante (senza costina in libreria sembrano fascicoli insignificanti).
Riguardo gli X-Men, ho letto le storie di Claremont quando la Star Comics li pubblicò per la prima volta in Italia. Possiedo X-Men Classic sempre della Star (o era già Marvel Italia, non ricordo bene) così come ho i tre omnibus (formato che ho sempre odiato perché ritengo scomodissimo). Avendoli in tutte le edizioni mi sono preso questo primo albetto più per curiosità che altro ma devo dire che l'ho trovato davvero ben fatto e ora (prendetemi per matto) ci sto facendo un pensierino se continuare la serie (sarebbe la quarta edizione!!).

sono nella stessa tua situazione.....ma io ho già deciso di continuare biggrin1.gif

Inviato da: Garion-Oh il Sabato, 19-Gen-2019, 19:35
QUOTE (Re Colosso @ January 18, 2019 02:56 pm)
Non preoccupatevi che le storie non vi piacciano perchè danno ancora le piste a tutta la produzione attuale (ok forse le primissime non proprio, ma dall'arrivo di Byrne non c'è storia).

Secondo me la serie decolla con l'arrivo di Fenice, quando c'è ancora Cockrum. Poi ok, quando Byrne gli da' il cambio arriviamo al capolavoro.

Inviato da: bgh il Sabato, 19-Gen-2019, 23:02
QUOTE (Garion-Oh @ Sabato, 19-Gen-2019, 19:35)
Secondo me la serie decolla con l'arrivo di Fenice

Quindi già dal prossimo numero biggrin1.gif

Inviato da: Mist il Domenica, 20-Gen-2019, 12:22
QUOTE (bgh @ Sabato, 19-Gen-2019, 22:02)
QUOTE (Garion-Oh @ Sabato, 19-Gen-2019, 19:35)
Secondo me la serie decolla con l'arrivo di Fenice

Quindi già dal prossimo numero biggrin1.gif

Concordo, dal prossimo numero la serie decolla.

Inviato da: Mau78 il Domenica, 20-Gen-2019, 12:34
QUOTE (Mist @ Domenica, 20-Gen-2019, 11:22)
QUOTE (bgh @ Sabato, 19-Gen-2019, 22:02)
QUOTE (Garion-Oh @ Sabato, 19-Gen-2019, 19:35)
Secondo me la serie decolla con l'arrivo di Fenice

Quindi già dal prossimo numero biggrin1.gif

Concordo, dal prossimo numero la serie decolla.

21vs.gif

Inviato da: MinCulPop il Domenica, 20-Gen-2019, 13:03
QUOTE (Jenny @ Sabato, 19-Gen-2019, 18:09)
QUOTE (Mau78 @ Sabato, 19-Gen-2019, 11:11)
QUOTE (MinCulPop @ Sabato, 19-Gen-2019, 10:54)
pensa un po' io non le avevo ancora lette queste primissime di claremont/cockrum...
il mondo forse è più vario di quanto pensiamo.

Ora che le hai lette cosa ne pensi?

Ha realizzato che il mio era un vero spoiler.

ma il tuo spoiler vale per tutto, in realtà, sul lungo periodo. anche per i partecipanti a questo topic laugh2.gif

comunque le storie per ora sono solo ok, chiaramente. claremont deve ancora familiarizzare con i personaggi e farli suoi, gli episodi per ora non sono molto verbosi e appunto il giovane scrittore sembra ancora doversi calare al meglio in quel mondo.

Inviato da: Jenny il Domenica, 20-Gen-2019, 16:46
QUOTE (MinCulPop @ Domenica, 20-Gen-2019, 12:03)
ma il tuo spoiler vale per tutto, in realtà, sul lungo periodo. anche per i partecipanti a questo topic laugh2.gif

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Neanche un brividino a vederne schiattare subito uno?

Inviato da: Janos Hunyadi il Domenica, 20-Gen-2019, 18:12
QUOTE (Jenny @ January 20, 2019 04:46 pm)
QUOTE (MinCulPop @ Domenica, 20-Gen-2019, 12:03)
ma il tuo spoiler vale per tutto, in realtà, sul lungo periodo. anche per i partecipanti a questo topic laugh2.gif

user posted image


Neanche un brividino a vederne schiattare subito uno?

Ma a chi vuoi che importi di quello lì.

Inviato da: MinCulPop il Domenica, 20-Gen-2019, 18:20
QUOTE (Janos Hunyadi @ Domenica, 20-Gen-2019, 18:12)
QUOTE (Jenny @ January 20, 2019 04:46 pm)
QUOTE (MinCulPop @ Domenica, 20-Gen-2019, 12:03)
ma il tuo spoiler vale per tutto, in realtà, sul lungo periodo. anche per i partecipanti a questo topic laugh2.gif

user posted image


Neanche un brividino a vederne schiattare subito uno?

Ma a chi vuoi che importi di quello lì.

in realtà l'ho visto così tanto da vivo in xforce che se sta sottoterra non fa male laugh2.gif
a parte gli scherzi era una morte un po' da manuale in questo caso (tipo il nero degli horror che muore per primo), ma il fatto che lo avesse introdotto un paio di numeri prima non aiuta a fartelo mancare, poi era anche piuttosto fastidioso laugh2.gif

Inviato da: MinCulPop il Domenica, 20-Gen-2019, 18:25
fermi tutti.
quello era il fratello mi dice wikipedia. piuttosto indistinguibili laugh2.gif

ma quindi questo non è mai più tornato?? vabbè che il fratello è uguale.

Inviato da: Mau78 il Domenica, 20-Gen-2019, 18:34
QUOTE (MinCulPop @ Domenica, 20-Gen-2019, 17:25)
fermi tutti.
quello era il fratello mi dice wikipedia. piuttosto indistinguibili laugh2.gif

ma quindi questo non è mai più tornato?? vabbè che il fratello è uguale.

No il Thunderbird originale è rimasto morto 21vs.gif

Inviato da: Janos Hunyadi il Domenica, 20-Gen-2019, 18:34
QUOTE (MinCulPop @ January 20, 2019 06:25 pm)
fermi tutti.
quello era il fratello mi dice wikipedia. piuttosto indistinguibili laugh2.gif

ma quindi questo non è mai più tornato?? vabbè che il fratello è uguale.

Non mai tornato "vivo" ma un paio di volte in modalità zombie si.
Per poi tornare (giustamente) nel dimenticatoio subito dopo.


Inviato da: Re Colosso il Domenica, 20-Gen-2019, 19:00
In realtà la morte di un membro del gruppo 2 numeri dopo la sua prima apparizione fu qualcosa di rivoluzionario... un modo per far capire che questa nuova serie era diversa da tutte le altre e ad ogni numero potevano cambiare le fondamenta della squadra.

Inviato da: Janos Hunyadi il Domenica, 20-Gen-2019, 19:04
QUOTE (Re Colosso @ January 20, 2019 07:00 pm)
In realtà la morte di un membro del gruppo 2 numeri dopo la sua prima apparizione fu qualcosa di rivoluzionario... un modo per far capire che questa nuova serie era diversa da tutte le altre e ad ogni numero potevano cambiare le fondamenta della squadra.

Appunto.
La sua valenza sta in quello,non nel personaggio.

Inviato da: capitangazzella il Domenica, 20-Gen-2019, 21:34
QUOTE (Re Colosso @ Domenica, 20-Gen-2019, 18:00)
In realtà la morte di un membro del gruppo 2 numeri dopo la sua prima apparizione fu qualcosa di rivoluzionario... un modo per far capire che questa nuova serie era diversa da tutte le altre e ad ogni numero potevano cambiare le fondamenta della squadra.

Dopo aver letto gente che confonde James e John Proudstar è un piacere ritrovare qualcuno che ricorda la storia della Marvel.

Inviato da: Marvelous il Lunedì, 21-Gen-2019, 01:43
Senza se e senza ma Uncanny X-Men di Claremont & C. è veramente un serie rivoluzionaria.
Oggi se ne abusa il termine ma pensate che se Uncanny è stata la serie USA più venduta per decenni ed ha generato un universo mutante, tutto è iniziato qui.
Parliamo veramente di un pezzo di storia Marvel e super eroistica in generale, se amate i fumetti è una di quelle cose che dovete leggere prima di morire.

Inviato da: MinCulPop il Lunedì, 21-Gen-2019, 11:23
QUOTE (capitangazzella @ Domenica, 20-Gen-2019, 21:34)
QUOTE (Re Colosso @ Domenica, 20-Gen-2019, 18:00)
In realtà la morte di un membro del gruppo 2 numeri dopo la sua prima apparizione fu qualcosa di rivoluzionario... un modo per far capire che questa nuova serie era diversa da tutte le altre e ad ogni numero potevano cambiare le fondamenta della squadra.

Dopo aver letto gente che confonde James e John Proudstar è un piacere ritrovare qualcuno che ricorda la storia della Marvel.

cry_.gif

come posso espiare questa grave colpa?

Inviato da: Moreno Roncucci il Lunedì, 21-Gen-2019, 20:17
QUOTE (Marvelous @ Lunedì, 21-Gen-2019, 00:43)
Senza se e senza ma Uncanny X-Men di Claremont & C. è veramente un serie rivoluzionaria.
Oggi se ne abusa il termine ma pensate che se Uncanny è stata la serie USA più venduta per decenni ed ha generato un universo mutante, tutto è iniziato qui.
Parliamo veramente di un pezzo di storia Marvel e super eroistica in generale, se amate i fumetti è una di quelle cose che dovete leggere prima di morire.

Ad essere onesti, rivoluzionario fu il periodo.

Complice la quasi totale anarchia in cui ogni autore era editor di sè stesso (o di un collega che a sua volta era editor suo e non si pestavano i piedi), in mezzo ai casini, le incongruenze di continuity, i continui ritardi e le ristampe a tappare i buchi (insomma, i tanti casini che stavano affondando la Marvel prima di Shooter), quel periodo degli anni 70 è stato un ribollire di iniziative "rivoluzionarie"...

Adam Warlock diventa prima il Contro-Gesù della Contro-Terra, poi finisce nelle mani di Starlin e diventa l'avatar della depressione logorroica.

Tony Isabella fa un team-up di Ghost Rider e Gesù Cristo (ancora) per combattere Satana (poi Shooter si affrettò a stabilire che era Mefisto travestito per non rischiare di farsi picchettare la casa editrice, ma all'epoca era chiarissimo che erano davvero Gesù e Satana)

Si lancia la serie di Conan il Barbaro (se vi sembra poco, fatemi il conto di quante serie di comic book fantasy erano state pubblicate prima, quando e se avevano tante donnine discinte e teste mozzate)

Si fa una serie con protagonista Dracula, un "cattivo" che vince sempre, e uccide nel corso della serie diversi "buoni" fra cui una ragazzina probabilmente minorenne (all'epoca la storia in cui Dracula fa uccidere la figlia di Harker da Harker non me l'aspettavo davvero in un fumetto Marvel...)

Si lancia la collana di Howard the Duck...

E di cose se ne potrebbero aggiungere tante. La stessa morte di Gwen Stacy, il Punitore, le storie di Pantera Nera in cui viene introdotto Killmonger, il Watergate su Capitan America, etc.

Alla fine, alcune di queste cose, per quanto abbiano avuto almeno inizialmente un certo successo, furono eliminate o neutralizzate (Howard, Satana...), altre sembrava che lo fossero ma sono state recuperate anni dopo (Warlock, Thanos), altre ancora si dimostrarono grandi successi, almeno fino a quanto il livello delle storie non calò (X-men, Conan)

Molte di quelle storie meriterebbero una ristampa fatta bene. O almeno decente. O almeno non rimpicciolita in formato Bonelli...

Inviato da: bgh il Lunedì, 21-Gen-2019, 20:22
Non capisco, quasi tutto quello che hai elencato lo hanno già effettivamente ristampato (o lo stanno ristampando, vedasi Dracula) unsure.gif
Non so Ghost Rider e Gesù contro Satana, però mmmwa.gif

Inviato da: imatan il Lunedì, 21-Gen-2019, 20:31
Preso oggi, ma solo sfogliato.
A me la qualità della stampa sembra buona, come anche la leggibilità.

ps. e poi ha un buon profumo blush.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Lunedì, 21-Gen-2019, 21:16
QUOTE (imatan @ Lunedì, 21-Gen-2019, 20:31)
Preso oggi, ma solo sfogliato.
A me la qualità della stampa sembra buona, come anche la leggibilità.

ps. e poi ha un buon profumo blush.gif

quoto l'impressione è buona, ha mostrato lievi segni di cedimento quasi sui 90° e solo dalla parte della terza di copertina, i colori sono perfetti e la carta bella grossa (forse anche troppo). la copertina è di quelle plastiche "soft"...per il resto rapporto prezzo/pagine uguale alla cosmo quindi se continuo a trovarla almeno i primi numeri si prendono di sicuro. 21vs.gif

Inviato da: Ric777 il Lunedì, 21-Gen-2019, 21:59
Ero dubbioso, poi stasera l'ho visto e preso senza neanche sfogliarlo. Io lo trovo carinissimo. Il formato non mi spaventa, la prima volta che ho letto il Giant-Size era sui classici di Repubblica, che erano già in un formato simile.

Inviato da: scalped il Martedì, 22-Gen-2019, 16:23
L'ho preso per instradare i miei nipoti lungo la via della perdizione evil2.gif, vediamo come va l'esperimento.
La leggibilità mi pare più che discreta.
Se replicassero l'iniziativa con l'Uomo Ragno lo comprerei di corsa

Inviato da: Kolok il Martedì, 22-Gen-2019, 16:48
QUOTE (scalped @ Martedì, 22-Gen-2019, 15:23)
L'ho preso per instradare i miei nipoti lungo la via della perdizione evil2.gif, vediamo come va l'esperimento.
La leggibilità mi pare più che discreta.
Se replicassero l'iniziativa con l'Uomo Ragno lo comprerei di corsa

Volevo approcciarmi a questa iniziativa editoriale solo con Daredevil a fine mese non essendo troppo amante del mondo mutante MA spinto dalla bontà del prodotto a livello di stampa, colori, carta ecc...e dalle sperticate lodi per l'opera di Claremont ho ceduto bassamente...

Dopo poche pagine di lettura sono già molto soddisfatto, mi piace un pò tutto di questo albetto...mi fa tornare agli anni di Conan il barbaro formato bonellide!

Forse forse avrei azzardato con dimensioni degli attuali albi della linea Audace ma va bene cmq così dai. armati93.gif

Inviato da: capitangazzella il Mercoledì, 23-Gen-2019, 00:34
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 21-Gen-2019, 10:23)
QUOTE (capitangazzella @ Domenica, 20-Gen-2019, 21:34)
QUOTE (Re Colosso @ Domenica, 20-Gen-2019, 18:00)
In realtà la morte di un membro del gruppo 2 numeri dopo la sua prima apparizione fu qualcosa di rivoluzionario... un modo per far capire che questa nuova serie era diversa da tutte le altre e ad ogni numero potevano cambiare le fondamenta della squadra.

Dopo aver letto gente che confonde James e John Proudstar è un piacere ritrovare qualcuno che ricorda la storia della Marvel.

cry_.gif

come posso espiare questa grave colpa?

Sostenendo Marvel Integrale, of course grazie.gif

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 23-Gen-2019, 00:36
Giant-Size X-men 1 è a tutti gli effetti un classico. La cosa che mi colpì di più all'epoca fu la chiamata dell'eroe dei vari componenti della seconda genesi. Nel giro di poche battute viene introdotto un cast interessantissimo e le scene che li introducono sono veramente d'impatto, nonostante un certo retrogusto di stereotipo neocoloniale nella descrizione di posti come l'Africa, l'Europa... Nightcrawler inseguito da una folla inferocita col forcone, Tempesta nuda e bellissima dea africana, lo spettacolare salvataggio di Colosso della sorellina, la plasticità delle matite di Cockrum alle prese col possente e fiero corpo di Proudstar che afferra il bisonte... in poche pagine c'è il recupero di un gusto per l'avventura e l'introduzione di personaggi che (il bello è questo) hanno questo retrogusto da "antieroi", queste zone di grigio che li circonda. Non sembrano buoni a prescindere, ognuno è immerso nei cazzi propri e si fanno convincere da Xavier solo perché lui a sua volta è abile a proporgli una via di fuga da un momento di smarrimento nelle loro vite personali. Il Wolverine della prima storia di Hulk era uno scialbo nemico/alleato per tenere impegnato Hulk un paio di numeri. In questa sua nuova apparizione, nel giro di due pagine, gli danno una caratterizzazione, un passato, mostrano per la prima volta gli artigli retrattili. Nightcrawler inizialmente sembrava l'ennesima riproposizione del cliché dell'essere afflitto dall'aspetto di mostro, emarginato e tormentato. Fu Claremont a decidere di affinare per lui nel corso della serie una personalità diversa e più sicura di sè.

Non sono d'accordo su Thunderbird, sarà anche stato creato per essere ucciso ma la sua personalità era ben definita, la sua rivalità con Wolverine, la tendenza suicida sono già evidenti, insomma viene comunque creato abbastanza background per il personaggio da rendere amara la sua morte. Il plot non è un granché, dall'atterraggio a Krakoa in avanti il copione è scontato e la risoluzione abbastanza comune. L'espediente di rendere questo nuovo gruppo litigioso (i dialoghi tra loro sono quasi tutti litigi verbali o reciproci sfottò) dà ritmo alla storia.
Le matite di Cockrum sono grandiose nella resa dei costumi colorati (puro stile anni Settanta) e nel design di creature mostruose come Krakoa (il meglio lo dà con gli alieni). Non parliamo di grande arte, ma di una storia divertente e fantasiosa anche sul piano visivo. Il design dei costumi di Colosso, Thunderbird Nightcrawler e Tempesta non è stato comunque creato ex novo, ma è preso da Cockrum da un reciclo di alcuni bozzetti per personaggi mai usati da Cockrum per la Legione dei Supereroi. Tra una revisione e l'altra della bozza, l'autore riesce anche a dare a Banshee un volto "umano"... nelle precedenti apparizioni non si capiva se fosse umano o no... o se fosse l'irlandese più brutto del mondo!

Nella finzione del racconto, è mr. Fantastic a regalare alcune delle uniformi a chi non le possedeva già. A rigor di logica il design delle stesse deve essere o suo o di Xavier. Tralasciando l'uniforme di Colosso abbastanza "normale" per un supereroe... Tempesta praticamente resta nuda come Xavier l'ha trovata, con solo l'aggiunta di un mantellozzo che non copre niente quando vola e stivali in pelle e tacchi che non allontanano, ma anzi rafforzano, l'idea che ci sia una certa tendenza lubrica nella pianificazione del design. Thunderbird ha l'orgoglio di un apache, ha militato anni come soldato dell'esercito americano, per cui potrebbe sembrare "strano" che un personaggio dalla mente aperta come Xavier, dopo i discorsi di orgoglio di Proudstar sul suo retaggio, lo vesta da indiano un po' stereotipato. In realtà, a ben guardare, l'uniforme sembra una modifica del costume della Bestia, con braccia nude e piedi scalzi, immagino per dare alle sue movenze acrobatiche una mobilità più efficiente e non costretta da lacci, lacciuoli o pieghe. Quindi ipotizzo che Xavier l'abbia concepita così per favorire i suoi poteri. La benda e la piuma molto probabilmente sono un'aggiunta dello stesso Proudstar. La benda veniva usata dagli Apache per legarsi i capelli, tenuti sciolti e lunghi come John. La piuma, visto che il suo nome in codice è "Thunderbird", ossia la creatura ultraterrena che veniva invocata in battaglia dagli antichi guerrieri, potrebbe essere proprio un richiamo alla tradizione dei guerrieri di adornarsi di un numero di piume proporzionale al proprio valore o a particolari imprese in battaglia.


C'è un aneddoto secondo cui Shooter fu convocato un giorno dell'ufficio di Lee, che tentava di piazzare un progetto sugli X-men per altri media, perché erano indecisi se usare la squadra di X-men vecchia o quella nuova, su cui Stan, essendo da tempo lontano dai fumetti, sapeva poco. Lee indicò prima i suoi originali e poi i nuovi e disse a Shooter. "I vecchi X-men hanno nomi associati all'aspetto. Potresti assegnare il nome di ciascuno indicandolo nell'illustrazione. I tuoi invece non hanno nulla a che fare con l'aspetto! Le Banshee sono femmine, il Nightcrawler è in inglese è il verme..." e scelse di proporre per il progetto la squadra originale, da lui ritenuta più semplice da spiegare. Ma il progetto venne rifiutato lo stesso.
Questo aneddoto rappresenta bene il momento di passaggio tra una vecchia e una nuova concezione di proporre fumetti per ragazzi o progetti su di essi. Da una tendenza alla semplificazione iconica a qualcosa di più costruito e meno scontato, di cui i nuovi X-men furono apripista...un gusto in più che sedusse non solo i ragazzini, ma a metà anni Ottanta, con le storie di Claremont e Byrne, almeno stando a quello che racconta Morrison nel suo libro, riportarono a leggere fumetti anche i ventenni che avevano smesso (oltre che spingere alcuni di loro a proporsi per l'industria dei comics...). Un incantesimo simile di incrocio tra generazioni di lettori diversi fu possibile solo un decennio prima, ai Fantastici Quattro e Spider-man...

Il secondo episodio è molto bello e significativo sia del momento di passaggio (i "vecchi" partono e i "nuovi" restano) sia della caratterizzazione di Ciclope, che viene riproposto da Claremont nella sua veste tormentata e irrisolta, come nei primi numeri di Stan Lee, nonostante la relazione con Jean nel corso degli anni di Werner Roth e Roy Thomas lo mostrasse più sicuro. Simbolicamente Jean e gli altri in quanto "oramai desiderosi di introdursi nel mondo adulto" vanno via e Ciclope, che evidentemente pronto non si sente, rimane alla scuola. Questo è esemplificativo di quel che Claremont ha sempre inteso fare con la scuola. Non ha mai voluto un cast fisso e immutabile, ma tanti momenti in cui mutanti ormai maturi avrebbero lasciato il posto a nuovi. Possiamo vendere come quest'idea fosse da lui rappresentata fin da quando l'occupatissimo Len Wein gli lascia in eredità la testata, dopo aver collaborato alla scrittura del Giant Size.

Negli inserti della "Prima Notte" disegnati con Cockrum e scritti anni dopo, vediamo però che assieme a questo desiderio di vita comune (presente in Havoc e Lorna) si accompagna una certa invidia verso i nuovi componenti del gruppo accompagnata da un certo razzismo di fondo e ostilità (vedi Bobby Drake, vedi Angelo nei confronti di Wolverine). Quella storia lì era notevole anche per il rapporto Jean/Wolverine che inizia a delinearsi quella notte e la messa a nudo delle fragilità di Logan. Sì, mi accodo con chi diceva che sarebbe stato molto interessante vedere l'edizione classic x-men, come le storie pubblicate sull'UR Star anni or sono, ma non tutto si può avere. Vi consiglio di recuperarle e integrarle a questa ristampa. Per "interessante" però voglio indicare solo le storie di supporto disegnate da Bolton. Le integrazioni inserite direttamente nella storia, le pagine aggiuntive disegnate da autori vari, le ho sempre trovate invece brutte e mal disegnate.


Poi però si cede il posto alla classica azione, Nefaria è un nemico vecchio stile e non posso certamente essere felice di vedere i vecchi Ani-uomini nemici di Devil, gruppo di criminali abbastanza pittoresco e scalcagnato.

Il finale con la morte di Proudstar è effettivamente un colpo al cuore, l'impotenza di Banshee e Xavier è palpabile e l'attitudine di John al suicidio previa impresa "memorabile", quasi a voler giustificare una vita irrisolta e un'insoddisfazione che gli altri del gruppo non sembrano capire, lasciano presagire i futuri lutti e il filone morte e disperazione che renderà famoso il ciclo di Claremont.
Forse obbiettivamente Ciclope, nel suo desiderio di prendere confidenza con la nuova squadra, la pressa troppo in allenamenti sfiancanti. E' giusto volerli aiutare a lavorare in gruppo, ma già con Krakoa avevano dato ottima prova nel gioco di squadra e forse Ciclope dovrebbe considerare che alcuni di loro hanno un'esperienza maggiore come combattenti della sua e dei precedenti compagni.
In particolare è palese quanta incomunicabilità ci sia tra lui e Proudstar.
Anche tutto il discorso sul background di John, la sua famiglia, il suo passato militare e l'introduzione del fratello che ne prenderà il manto, sono stati introdotti e approfonditi da Chris e Bolton nel solito inserto di Classic X-men. Tra i dettagli da non dimenticare, che forse potevano dare un maggior spessore al personaggio e al suo strano comportamento, c'è la menzione che durante il servizio in Vietnam John era ancora minorenne e che era entrato nell'esercito mentendo sull'età.


Ho trovato invece un po' troppo fuori posto il monologo finale di Ciclope mentre i compagni contemplano le rovine dell'aereo. "Il Io avrei lasciato la scena silenziosa o se proprio dovevano mettercela, una semplice didascalia di commiato.
D'altro canto la leadership e la capacità strategica non è solo esperienza ma attitudine ed è indiscutibile che comunque la freddezza di Ciclope sventi un disastro nucleare.

Nella Notte del Demone vediamo il malessere che lo pervade per la morte del sottoposto e la responsabilità come leader. Cockrum ha un'altra occasione per disegnare creature mistiche e scenari xeno-lovecraftiani (lo N'Garai è un Antico o qualcosa di simile...) e direi che fino alla saga nello spazio (e anche in quella successiva che fecero anni dopo, quando Cockrum tornò a subentrare a Byrne) Claremont favorisce un sacco le attitudini del suo collega. Il pannello in cui Xavier visita la mente della creatura è bellerrimo.












Inviato da: Kolok il Mercoledì, 23-Gen-2019, 09:42
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 22-Gen-2019, 23:36)
Giant-Size X-men 1 è a tutti gli effetti un classico.

...

Il pannello in cui Xavier visita la mente della creatura è bellerrimo.

notworthy.gif

Inviato da: Mau78 il Mercoledì, 23-Gen-2019, 10:28
QUOTE (fiocotram @ Martedì, 22-Gen-2019, 23:36)
Giant-Size X-men 1 è a tutti gli effetti un classico. La cosa che mi colpì di più all'epoca fu la chiamata dell'eroe dei vari componenti della seconda genesi. Nel giro di poche battute viene introdotto un cast interessantissimo e le scene che li introducono sono veramente d'impatto, nonostante un certo retrogusto di stereotipo neocoloniale nella descrizione di posti come l'Africa, l'Europa... Nightcrawler inseguito da una folla inferocita col forcone, Tempesta nuda e bellissima dea africana, lo spettacolare salvataggio di Colosso della sorellina, la plasticità delle matite di Cockrum alle prese col possente e fiero corpo di Proudstar che afferra il bisonte... in poche pagine c'è il recupero di un gusto per l'avventura e l'introduzione di personaggi che (il bello è questo) hanno questo retrogusto da "antieroi", queste zone di grigio che li circonda. Non sembrano buoni a prescindere, ognuno è immerso nei cazzi propri e si fanno convincere da Xavier solo perché lui a sua volta è abile a proporgli una via di fuga da un momento di smarrimento nelle loro vite personali. Il Wolverine della prima storia di Hulk era uno scialbo nemico/alleato per tenere impegnato Hulk un paio di numeri. In questa sua nuova apparizione, nel giro di due pagine, gli danno una caratterizzazione, un passato, mostrano per la prima volta gli artigli retrattili. Nightcrawler inizialmente sembrava l'ennesima riproposizione del cliché dell'essere afflitto dall'aspetto di mostro, emarginato e tormentato. Fu Claremont a decidere di affinare per lui nel corso della serie una personalità diversa e più sicura di sè.

Non sono d'accordo su Thunderbird, sarà anche stato creato per essere ucciso ma la sua personalità era ben definita, la sua rivalità con Wolverine, la tendenza suicida sono già evidenti, insomma viene comunque creato abbastanza background per il personaggio da rendere amara la sua morte. Il plot non è un granché, dall'atterraggio a Krakoa in avanti il copione è scontato e la risoluzione abbastanza comune. L'espediente di rendere questo nuovo gruppo litigioso (i dialoghi tra loro sono quasi tutti litigi verbali o reciproci sfottò) dà ritmo alla storia.
Le matite di Cockrum sono grandiose nella resa dei costumi colorati (puro stile anni Settanta) e nel design di creature mostruose come Krakoa (il meglio lo dà con gli alieni). Non parliamo di grande arte, ma di una storia divertente e fantasiosa anche sul piano visivo. Il design dei costumi di Colosso, Thunderbird Nightcrawler e Tempesta non è stato comunque creato ex novo, ma è preso da Cockrum da un reciclo di alcuni bozzetti per personaggi mai usati da Cockrum per la Legione dei Supereroi. Tra una revisione e l'altra della bozza, l'autore riesce anche a dare a Banshee un volto "umano"... nelle precedenti apparizioni non si capiva se fosse umano o no... o se fosse l'irlandese più brutto del mondo!

Nella finzione del racconto, è mr. Fantastic a regalare alcune delle uniformi a chi non le possedeva già. A rigor di logica il design delle stesse deve essere o suo o di Xavier. Tralasciando l'uniforme di Colosso abbastanza "normale" per un supereroe... Tempesta praticamente resta nuda come Xavier l'ha trovata, con solo l'aggiunta di un mantellozzo che non copre niente quando vola e stivali in pelle e tacchi che non allontanano, ma anzi rafforzano, l'idea che ci sia una certa tendenza lubrica nella pianificazione del design. Thunderbird ha l'orgoglio di un apache, ha militato anni come soldato dell'esercito americano, per cui potrebbe sembrare "strano" che un personaggio dalla mente aperta come Xavier, dopo i discorsi di orgoglio di Proudstar sul suo retaggio, lo vesta da indiano un po' stereotipato. In realtà, a ben guardare, l'uniforme sembra una modifica del costume della Bestia, con braccia nude e piedi scalzi, immagino per dare alle sue movenze acrobatiche una mobilità più efficiente e non costretta da lacci, lacciuoli o pieghe. Quindi ipotizzo che Xavier l'abbia concepita così per favorire i suoi poteri. La benda e la piuma molto probabilmente sono un'aggiunta dello stesso Proudstar. La benda veniva usata dagli Apache per legarsi i capelli, tenuti sciolti e lunghi come John. La piuma, visto che il suo nome in codice è "Thunderbird", ossia la creatura ultraterrena che veniva invocata in battaglia dagli antichi guerrieri, potrebbe essere proprio un richiamo alla tradizione dei guerrieri di adornarsi di un numero di piume proporzionale al proprio valore o a particolari imprese in battaglia.


C'è un aneddoto secondo cui Shooter fu convocato un giorno dell'ufficio di Lee, che tentava di piazzare un progetto sugli X-men per altri media, perché erano indecisi se usare la squadra di X-men vecchia o quella nuova, su cui Stan, essendo da tempo lontano dai fumetti, sapeva poco. Lee indicò prima i suoi originali e poi i nuovi e disse a Shooter. "I vecchi X-men hanno nomi associati all'aspetto. Potresti assegnare il nome di ciascuno indicandolo nell'illustrazione. I tuoi invece non hanno nulla a che fare con l'aspetto! Le Banshee sono femmine, il Nightcrawler è in inglese è il verme..." e scelse di proporre per il progetto la squadra originale, da lui ritenuta più semplice da spiegare. Ma il progetto venne rifiutato lo stesso.
Questo aneddoto rappresenta bene il momento di passaggio tra una vecchia e una nuova concezione di proporre fumetti per ragazzi o progetti su di essi. Da una tendenza alla semplificazione iconica a qualcosa di più costruito e meno scontato, di cui i nuovi X-men furono apripista...un gusto in più che sedusse non solo i ragazzini, ma a metà anni Ottanta, con le storie di Claremont e Byrne, almeno stando a quello che racconta Morrison nel suo libro, riportarono a leggere fumetti anche i ventenni che avevano smesso (oltre che spingere alcuni di loro a proporsi per l'industria dei comics...). Un incantesimo simile di incrocio tra generazioni di lettori diversi fu possibile solo un decennio prima, ai Fantastici Quattro e Spider-man...

Il secondo episodio è molto bello e significativo sia del momento di passaggio (i "vecchi" partono e i "nuovi" restano) sia della caratterizzazione di Ciclope, che viene riproposto da Claremont nella sua veste tormentata e irrisolta, come nei primi numeri di Stan Lee, nonostante la relazione con Jean nel corso degli anni di Werner Roth e Roy Thomas lo mostrasse più sicuro. Simbolicamente Jean e gli altri in quanto "oramai desiderosi di introdursi nel mondo adulto" vanno via e Ciclope, che evidentemente pronto non si sente, rimane alla scuola. Questo è esemplificativo di quel che Claremont ha sempre inteso fare con la scuola. Non ha mai voluto un cast fisso e immutabile, ma tanti momenti in cui mutanti ormai maturi avrebbero lasciato il posto a nuovi. Possiamo vendere come quest'idea fosse da lui rappresentata fin da quando l'occupatissimo Len Wein gli lascia in eredità la testata, dopo aver collaborato alla scrittura del Giant Size.

Negli inserti della "Prima Notte" disegnati con Cockrum e scritti anni dopo, vediamo però che assieme a questo desiderio di vita comune (presente in Havoc e Lorna) si accompagna una certa invidia verso i nuovi componenti del gruppo accompagnata da un certo razzismo di fondo e ostilità (vedi Bobby Drake, vedi Angelo nei confronti di Wolverine). Quella storia lì era notevole anche per il rapporto Jean/Wolverine che inizia a delinearsi quella notte e la messa a nudo delle fragilità di Logan. Sì, mi accodo con chi diceva che sarebbe stato molto interessante vedere l'edizione classic x-men, come le storie pubblicate sull'UR Star anni or sono, ma non tutto si può avere. Vi consiglio di recuperarle e integrarle a questa ristampa. Per "interessante" però voglio indicare solo le storie di supporto disegnate da Bolton. Le integrazioni inserite direttamente nella storia, le pagine aggiuntive disegnate da autori vari, le ho sempre trovate invece brutte e mal disegnate.


Poi però si cede il posto alla classica azione, Nefaria è un nemico vecchio stile e non posso certamente essere felice di vedere i vecchi Ani-uomini nemici di Devil, gruppo di criminali abbastanza pittoresco e scalcagnato.

Il finale con la morte di Proudstar è effettivamente un colpo al cuore, l'impotenza di Banshee e Xavier è palpabile e l'attitudine di John al suicidio previa impresa "memorabile", quasi a voler giustificare una vita irrisolta e un'insoddisfazione che gli altri del gruppo non sembrano capire, lasciano presagire i futuri lutti e il filone morte e disperazione che renderà famoso il ciclo di Claremont.
Forse obbiettivamente Ciclope, nel suo desiderio di prendere confidenza con la nuova squadra, la pressa troppo in allenamenti sfiancanti. E' giusto volerli aiutare a lavorare in gruppo, ma già con Krakoa avevano dato ottima prova nel gioco di squadra e forse Ciclope dovrebbe considerare che alcuni di loro hanno un'esperienza maggiore come combattenti della sua e dei precedenti compagni.
In particolare è palese quanta incomunicabilità ci sia tra lui e Proudstar.
Anche tutto il discorso sul background di John, la sua famiglia, il suo passato militare e l'introduzione del fratello che ne prenderà il manto, sono stati introdotti e approfonditi da Chris e Bolton nel solito inserto di Classic X-men. Tra i dettagli da non dimenticare, che forse potevano dare un maggior spessore al personaggio e al suo strano comportamento, c'è la menzione che durante il servizio in Vietnam John era ancora minorenne e che era entrato nell'esercito mentendo sull'età.


Ho trovato invece un po' troppo fuori posto il monologo finale di Ciclope mentre i compagni contemplano le rovine dell'aereo. "Il Io avrei lasciato la scena silenziosa o se proprio dovevano mettercela, una semplice didascalia di commiato.
D'altro canto la leadership e la capacità strategica non è solo esperienza ma attitudine ed è indiscutibile che comunque la freddezza di Ciclope sventi un disastro nucleare.

Nella Notte del Demone vediamo il malessere che lo pervade per la morte del sottoposto e la responsabilità come leader. Cockrum ha un'altra occasione per disegnare creature mistiche e scenari xeno-lovecraftiani (lo N'Garai è un Antico o qualcosa di simile...) e direi che fino alla saga nello spazio (e anche in quella successiva che fecero anni dopo, quando Cockrum tornò a subentrare a Byrne) Claremont favorisce un sacco le attitudini del suo collega. Il pannello in cui Xavier visita la mente della creatura è bellerrimo.

hands80.gif hands80.gif hands80.gif

Inviato da: MinCulPop il Mercoledì, 23-Gen-2019, 11:34
QUOTE (capitangazzella @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 00:34)
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 21-Gen-2019, 10:23)
QUOTE (capitangazzella @ Domenica, 20-Gen-2019, 21:34)
QUOTE (Re Colosso @ Domenica, 20-Gen-2019, 18:00)
In realtà la morte di un membro del gruppo 2 numeri dopo la sua prima apparizione fu qualcosa di rivoluzionario... un modo per far capire che questa nuova serie era diversa da tutte le altre e ad ogni numero potevano cambiare le fondamenta della squadra.

Dopo aver letto gente che confonde James e John Proudstar è un piacere ritrovare qualcuno che ricorda la storia della Marvel.

cry_.gif

come posso espiare questa grave colpa?

Sostenendo Marvel Integrale, of course grazie.gif

ho aperto persino il topic per invogliare i dubbiosi armati93.gif

Inviato da: Gene Simmons il Mercoledì, 23-Gen-2019, 11:35
Vorrei soddisfare una mia curiosità: c'è qualcuno che mi sa confermare se traduzione e lettering sono gli stessi dell'Omnibus o c'è qualcosa di diverso..?

Grazie

Inviato da: Marvelous il Mercoledì, 23-Gen-2019, 11:40
Aggiungo anche un dettaglio, rivolgendomi soprattutto alle nuove generazioni, che UXM è il classico esempio di trame a lunga gittata, non che oggi non ne esistano ma è merce veramente rara: a quei tempi uno scrittore poteva tranquillamente delineare anni di trame, e Claremont su questo è stato un vero maestro, anche più di Simonson, Byrne, David, e De Falco. Nonostante il formato ridotto questo integrale può dare a chi ai tempi non c'era l'idea concreta di cosa fosse, e magari dovesse essere anche oggi, una ongoing da leggere ogni mese, e non una serie di mini da raccogliere in tp ogni sei mesi come sono oggi quasi tutte le serie Usa. Non perdete questa occasione unica. Io al tempo ebbi la fortuna di leggerla ogni mese su Gli Incredibili X-Men della Star Comics, auguro alle nuove generazioni di provare le stesse stupende sensazioni.

Inviato da: Giulion il Mercoledì, 23-Gen-2019, 11:48
QUOTE (Moreno Roncucci @ Lunedì, 21-Gen-2019, 19:17)
QUOTE (Marvelous @ Lunedì, 21-Gen-2019, 00:43)
Senza se e senza ma Uncanny X-Men di Claremont & C. è veramente un serie rivoluzionaria.
Oggi se ne abusa il termine ma pensate che se Uncanny è stata la serie USA più venduta per decenni ed ha generato un universo mutante, tutto è iniziato qui.
Parliamo veramente di un pezzo di storia Marvel e super eroistica in generale, se amate i fumetti è una di quelle cose che dovete leggere prima di morire.

Ad essere onesti, rivoluzionario fu il periodo.

Complice la quasi totale anarchia in cui ogni autore era editor di sè stesso (o di un collega che a sua volta era editor suo e non si pestavano i piedi), in mezzo ai casini, le incongruenze di continuity, i continui ritardi e le ristampe a tappare i buchi (insomma, i tanti casini che stavano affondando la Marvel prima di Shooter), quel periodo degli anni 70 è stato un ribollire di iniziative "rivoluzionarie"...

Adam Warlock diventa prima il Contro-Gesù della Contro-Terra, poi finisce nelle mani di Starlin e diventa l'avatar della depressione logorroica.

Tony Isabella fa un team-up di Ghost Rider e Gesù Cristo (ancora) per combattere Satana (poi Shooter si affrettò a stabilire che era Mefisto travestito per non rischiare di farsi picchettare la casa editrice, ma all'epoca era chiarissimo che erano davvero Gesù e Satana)

Si lancia la serie di Conan il Barbaro (se vi sembra poco, fatemi il conto di quante serie di comic book fantasy erano state pubblicate prima, quando e se avevano tante donnine discinte e teste mozzate)

Si fa una serie con protagonista Dracula, un "cattivo" che vince sempre, e uccide nel corso della serie diversi "buoni" fra cui una ragazzina probabilmente minorenne (all'epoca la storia in cui Dracula fa uccidere la figlia di Harker da Harker non me l'aspettavo davvero in un fumetto Marvel...)

Si lancia la collana di Howard the Duck...

E di cose se ne potrebbero aggiungere tante. La stessa morte di Gwen Stacy, il Punitore, le storie di Pantera Nera in cui viene introdotto Killmonger, il Watergate su Capitan America, etc.

Alla fine, alcune di queste cose, per quanto abbiano avuto almeno inizialmente un certo successo, furono eliminate o neutralizzate (Howard, Satana...), altre sembrava che lo fossero ma sono state recuperate anni dopo (Warlock, Thanos), altre ancora si dimostrarono grandi successi, almeno fino a quanto il livello delle storie non calò (X-men, Conan)

Molte di quelle storie meriterebbero una ristampa fatta bene. O almeno decente. O almeno non rimpicciolita in formato Bonelli...

21vs.gif

Inviato da: bgh il Mercoledì, 23-Gen-2019, 11:57
QUOTE (Gene Simmons @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 11:35)
Vorrei soddisfare una mia curiosità: c'è qualcuno che mi sa confermare se traduzione e lettering sono gli stessi dell'Omnibus o c'è qualcosa di diverso..?

Grazie

L'omnibus non ce l'ho, però i credits di questo integrale sono:
- traduzioni di Guidi, Lupoi, Lucas e Vinci
- lettering di Studio Astarte

Inviato da: capitangazzella il Mercoledì, 23-Gen-2019, 17:24
QUOTE (MinCulPop @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 10:34)
QUOTE (capitangazzella @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 00:34)
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 21-Gen-2019, 10:23)
QUOTE (capitangazzella @ Domenica, 20-Gen-2019, 21:34)
QUOTE (Re Colosso @ Domenica, 20-Gen-2019, 18:00)
In realtà la morte di un membro del gruppo 2 numeri dopo la sua prima apparizione fu qualcosa di rivoluzionario... un modo per far capire che questa nuova serie era diversa da tutte le altre e ad ogni numero potevano cambiare le fondamenta della squadra.

Dopo aver letto gente che confonde James e John Proudstar è un piacere ritrovare qualcuno che ricorda la storia della Marvel.

cry_.gif

come posso espiare questa grave colpa?

Sostenendo Marvel Integrale, of course grazie.gif

ho aperto persino il topic per invogliare i dubbiosi armati93.gif

Comunque non voleva essere un attacco ma una battuta con Re Colosso. Capisco che è riuscita malissimo e poteva sembrare un attacco per una sciocchezza, quindi ti chiedo veramente scusa. smile.gif

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 23-Gen-2019, 17:28
QUOTE

Molte di quelle storie meriterebbero una ristampa fatta bene. O almeno decente. O almeno non rimpicciolita in formato Bonelli...


Bisogna vedere che significa ristampa fatta bene.
Howard the Duck ha avuto una ristampa recente che costava un fottio di soldi, non me la sono mai potuta permettere. Però è fatta bene. Ma non l'ho letta mai. Però vuoi mettere quant'è fatta bene? A sto punto datemi gli albi Corno con la loro carta di merda...
Queste iniziative nascono per far conoscere nelle edicole a un prezzo il più popolare possibile delle storie importanti. Il formato bonelli ci sta, lo scopo non è la filologia ma la diffusione.

Inviato da: bgh il Mercoledì, 23-Gen-2019, 17:36
L'omnibus di Howard the Duck finisce regolarmente fra le occasioni scontatissime nei vari siti online.
Più di una volta l'ho visto a una ventina di euro blink.gif

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 23-Gen-2019, 18:26
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 09:36)
L'omnibus di Howard the Duck finisce regolarmente fra le occasioni scontatissime nei vari siti online.
Più di una volta l'ho visto a una ventina di euro blink.gif

Ma se lo cerco da anni.
Dammi il link che lo prendo, tipo, domani.
Lo danno a sessanta euro sul sito Panini, 55 su Amazon e su IBS.
E MAI visto nei remainder.

Inviato da: bgh il Mercoledì, 23-Gen-2019, 18:35
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 18:26)
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 09:36)
L'omnibus di Howard the Duck finisce regolarmente fra le occasioni scontatissime nei vari siti online.
Più di una volta l'ho visto a una ventina di euro blink.gif

Ma se lo cerco da anni.
Dammi il link che lo prendo, tipo, domani.
Lo danno a sessanta euro sul sito Panini, 55 su Amazon e su IBS.
E MAI visto nei remainder.

Io più di una volta! Però in promozioni temporanee, al momento non c'è. Nel caso in cui lo becchi in futuro, ti mando un PM, se mi ricordo.

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 23-Gen-2019, 18:40
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 10:35)
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 18:26)
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 09:36)
L'omnibus di Howard the Duck finisce regolarmente fra le occasioni scontatissime nei vari siti online.
Più di una volta l'ho visto a una ventina di euro blink.gif

Ma se lo cerco da anni.
Dammi il link che lo prendo, tipo, domani.
Lo danno a sessanta euro sul sito Panini, 55 su Amazon e su IBS.
E MAI visto nei remainder.

Io più di una volta! Però in promozioni temporanee, al momento non c'è. Nel caso in cui lo becchi in futuro, ti mando un PM, se mi ricordo.

Guarda, mi fai un favore perché VERAMENTE lo cerco da anni, anche a solo la metà del prezzo, ho cercato anch'io le varie offerte ma sono stato evidentemente più sfortunato. Non critico i sessanta euro, non critico l'edizione, mi va benissimo che l'abbiano stampato e se pensavano che quello era il target e il prezzo base, allora va benissimo. Solo che io non potevo permettermelo uguale.


Detto questo però, il mio discorso non è soltanto quello di trovare i masterworks ribassati, ma di dare la possibilità di leggere a tanti ragazzi in edizione economica dei classici rappresentativi. La strategia dei volumi da edicola, anche nel formato ridotto, per me NON è penalizzante se la finalità e che tutti leggano e che venga diffuso. E' penalizzante se quella è l'unica edizione disponibile, ma nel caso degli X-men così non è stato, sono storie ristampate più volte in formato accettabile.

Inviato da: bgh il Mercoledì, 23-Gen-2019, 18:54
Sono perfettamente d'accordo con le tue conclusioni.

Inviato da: Pryde il Mercoledì, 23-Gen-2019, 19:07
Peccato che un "bonellide" a 5€ è tutto fuorché economico.
Howard the Duck è un esempio che non regge, si tratta di un personaggio poco noto con zero appeal per il grande pubblico.
L'Omnibus 1 è un'edizione lussuosa, costa 60€ per oltre 800 pagine e un formato coi controcavoli; con questi albi si spenderebbero 40€ circa.
La convenienza di perdere qualche diottria, onestamente, non ce la vedo.

Inviato da: capitangazzella il Mercoledì, 23-Gen-2019, 21:47
Mi auguro che questa iniziativa possa avere successo in edicola.

Uncanny X-Men di Claremont fu una serie meravigliosa. Non per una manciata di numeri (o run come si dice oggi), ma per 16 lunghi anni. E' stato detto e ridetto nel corso degli anni: Claremont riusciva a caratterizzare perfettamente ogni personaggio, a volte anche quelli secondari che magari apparivano solo per poche vignette. I suoi X-Men erano eroi e uomini (e soprattutto donne) tridimensionali che non perdevano mai la propria identità. Anche nel più improbabile degli scontri.

Può essere che i lettori di oggi trovino queste prime storie un po' pedanti, ma vi assicuro che con l'arrivo di Byrne tutto cambierà. Il connubio fra i 2 fu perfetto.

Un ulteriore balzo in avanti quando arriveremo alle storie che avevano Ann Nocenti come Editor della testata. Le storie matureranno improvvisamente e rappresenteranno uno dei picchi della Marvel anni '80.

Facciamo in modo che questa iniziativa possa durare armati93.gif

Ne abbiamo di strada da fare. Ma sarebbe stupendo avere finalmente una pubblicazione, appunto, integrale e coerente della serie Uncanny X-Men. In Italia il nuovo ciclo fu prima pubblicato su Capitan America della Corno (storie spezzate), poi quando questo chiuse su diverse riviste sempre Corno (sempre in appendice e sempre spezzate). Poi nel primo (o anche nel secondo) numero della Labor del 1985, poi su Uomo Ragno della Star Comics (spezzate), poi su Incredibili X-Men sempre della Star. Ma gli annual quasi sempre su riviste contenitore come Star Magazine o Star Magazine Serie ORO.

E' vero ci son state le ristampe della Marvel Italia: ma X-Men Classic si fermò prima della saga di fenice nera che fu pubblicata su uno speciale solo per fumetterie seguito poco dopo da giorni di un futuro passato. E poi nisba fino agli omnibus e a volumi vari tipo massacro mutante o inferno. non va bene per una delle più belle serie Marvel di sempre.

Inviato da: bgh il Mercoledì, 23-Gen-2019, 22:25
QUOTE (Pryde @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 19:07)
Peccato che un "bonellide" a 5€ è tutto fuorché economico.
Howard the Duck è un esempio che non regge, si tratta di un personaggio poco noto con zero appeal per il grande pubblico.
L'Omnibus 1 è un'edizione lussuosa, costa 60€ per oltre 800 pagine e un formato coi controcavoli; con questi albi si spenderebbero 40€ circa.
La convenienza di perdere qualche diottria, onestamente, non ce la vedo.

L'ho detto e lo ripeto: è precisamente lo stesso prezzo a cui Bonelli e Cosmo vendono i loro bonellidi da 96 pagine a colori. PRECISAMENTE. La Panini si sta semplicemente adeguando alla media, né più, né meno.

Inviato da: kris [born again] il Giovedì, 24-Gen-2019, 07:27
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 22:25)
QUOTE (Pryde @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 19:07)
Peccato che un "bonellide" a 5€ è tutto fuorché economico.
Howard the Duck è un esempio che non regge, si tratta di un personaggio poco noto con zero appeal per il grande pubblico.
L'Omnibus 1 è un'edizione lussuosa, costa 60€ per oltre 800 pagine e un formato coi controcavoli; con questi albi si spenderebbero 40€ circa.
La convenienza di perdere qualche diottria, onestamente, non ce la vedo.

L'ho detto e lo ripeto: è precisamente lo stesso prezzo a cui Bonelli e Cosmo vendono i loro bonellidi da 96 pagine a colori. PRECISAMENTE. La Panini si sta semplicemente adeguando alla media, né più, né meno.

Appunto!

E considerando che ormai Panini non pubblica quasi più brossurati monografici in formato standard direi che come prezzo ci stiamo dentro.

Questa serie è un capolavoro della fumetto, va letta e posseduta assolutamente.

Idem per il Devil di Miller.

Inviato da: Ric777 il Giovedì, 24-Gen-2019, 11:03
E non perderò mai occasione per ripetere che nel letto o sul trono preferisco portarmi un bonellide piuttosto che un Omnibus.

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 24-Gen-2019, 11:07
QUOTE (capitangazzella @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 17:24)
QUOTE (MinCulPop @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 10:34)
QUOTE (capitangazzella @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 00:34)
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 21-Gen-2019, 10:23)
QUOTE (capitangazzella @ Domenica, 20-Gen-2019, 21:34)
QUOTE (Re Colosso @ Domenica, 20-Gen-2019, 18:00)
In realtà la morte di un membro del gruppo 2 numeri dopo la sua prima apparizione fu qualcosa di rivoluzionario... un modo per far capire che questa nuova serie era diversa da tutte le altre e ad ogni numero potevano cambiare le fondamenta della squadra.

Dopo aver letto gente che confonde James e John Proudstar è un piacere ritrovare qualcuno che ricorda la storia della Marvel.

cry_.gif

come posso espiare questa grave colpa?

Sostenendo Marvel Integrale, of course grazie.gif

ho aperto persino il topic per invogliare i dubbiosi armati93.gif

Comunque non voleva essere un attacco ma una battuta con Re Colosso. Capisco che è riuscita malissimo e poteva sembrare un attacco per una sciocchezza, quindi ti chiedo veramente scusa. smile.gif

tranquillo. smile.gif


kitty:
io,almeno questo primo numero, l'ho trovato tranquillamente leggibile. le diottrie le ho perse in gioventù 21vs.gif

Inviato da: Luca2 il Giovedì, 24-Gen-2019, 14:09
Sì, la fascia di costo è quella, forse sono io che leggiucchiando la quarta di copertina ho interpretato che spingessero il prodotto sottolineando quanto fosse economico. Ma se veramente avessero voluto puntare su quello avrebbero potuto mettere un prezzone veramente spiazzante o almeno un cut price sul primo numero, tanto più che come avete detto il prezzo di prodotti analoghi (che però pagano diritti di prima pubblicazione o i fumetti li producono proprio) sono gli stessi.
5 euro o poco più costavano i Marvel Best Seller, che a volte avevano 6 storie (quindi 120 pagine) e il formato comic book, e non uscivano tantissimi anni fa sad1.gif
E difatti non li fanno più laugh2.gif

Inviato da: Pryde il Giovedì, 24-Gen-2019, 14:50
QUOTE (kris [born again)
,Giovedì, 24-Gen-2019, 06:27]
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 22:25)
QUOTE (Pryde @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 19:07)
Peccato che un "bonellide" a 5€ è tutto fuorché economico.
Howard the Duck è un esempio che non regge, si tratta di un personaggio poco noto con zero appeal per il grande pubblico.
L'Omnibus 1 è un'edizione lussuosa, costa 60€ per oltre 800 pagine e un formato coi controcavoli; con questi albi si spenderebbero 40€ circa.
La convenienza di perdere qualche diottria, onestamente, non ce la vedo.

L'ho detto e lo ripeto: è precisamente lo stesso prezzo a cui Bonelli e Cosmo vendono i loro bonellidi da 96 pagine a colori. PRECISAMENTE. La Panini si sta semplicemente adeguando alla media, né più, né meno.

Appunto!

E considerando che ormai Panini non pubblica quasi più brossurati monografici in formato standard direi che come prezzo ci stiamo dentro.

Questa serie è un capolavoro della fumetto, va letta e posseduta assolutamente.

Idem per il Devil di Miller.

Batman Cavaliere Oscuro costa appena 5 centesimi in più (4,95€) per lo stesso numero di pagine in formato comic book.
Delle due l'una: il prezzo degli integrali è esagerato (altro che economico) oppure Lion è un ente di beneficenza.

Inviato da: Cap.Crumb il Giovedì, 24-Gen-2019, 19:45
QUOTE (Luca2 @ Giovedì, 24-Gen-2019, 14:09)
Sì, la fascia di costo è quella, forse sono io che leggiucchiando la quarta di copertina ho interpretato che spingessero il prodotto sottolineando quanto fosse economico. Ma se veramente avessero voluto puntare su quello avrebbero potuto mettere un prezzone veramente spiazzante o almeno un cut price sul primo numero, tanto più che come avete detto il prezzo di prodotti analoghi (che però pagano diritti di prima pubblicazione o i fumetti li producono proprio) sono gli stessi.
5 euro o poco più costavano i Marvel Best Seller, che a volte avevano 6 storie (quindi 120 pagine) e il formato comic book, e non uscivano tantissimi anni fa sad1.gif
E difatti non li fanno più laugh2.gif

perchè il rapporto prezzo/vendite non era soddisfacente, anzi preghiamo che queste due serie proseguino e magari se ne aggiungano altre...imho fumetti da prendere ogni mese in edicola stanno diventanto sempre meno, e così si va a "setacciare" quel lato dell'edicola poco frequentato dal formato comic-book (che, per quanto mi riguarda, ormai vedo sempre più di rado e con sempre meno roba).

Inviato da: warren il Giovedì, 24-Gen-2019, 22:40
QUOTE (Pryde @ Giovedì, 24-Gen-2019, 06:50)
QUOTE (kris [born again)
,Giovedì, 24-Gen-2019, 06:27]
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 22:25)
QUOTE (Pryde @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 19:07)
Peccato che un "bonellide" a 5€ è tutto fuorché economico.
Howard the Duck è un esempio che non regge, si tratta di un personaggio poco noto con zero appeal per il grande pubblico.
L'Omnibus 1 è un'edizione lussuosa, costa 60€ per oltre 800 pagine e un formato coi controcavoli; con questi albi si spenderebbero 40€ circa.
La convenienza di perdere qualche diottria, onestamente, non ce la vedo.

L'ho detto e lo ripeto: è precisamente lo stesso prezzo a cui Bonelli e Cosmo vendono i loro bonellidi da 96 pagine a colori. PRECISAMENTE. La Panini si sta semplicemente adeguando alla media, né più, né meno.

Appunto!

E considerando che ormai Panini non pubblica quasi più brossurati monografici in formato standard direi che come prezzo ci stiamo dentro.

Questa serie è un capolavoro della fumetto, va letta e posseduta assolutamente.

Idem per il Devil di Miller.

Batman Cavaliere Oscuro costa appena 5 centesimi in più (4,95€) per lo stesso numero di pagine in formato comic book.
Delle due l'una: il prezzo degli integrali è esagerato (altro che economico) oppure Lion è un ente di beneficenza.

Forse ti sfugge che sono prodotti diversi per un pubblico diverso?
Questo formato secondo me è spettacolare.

Inviato da: absoluto il Giovedì, 24-Gen-2019, 22:48
QUOTE (Ric777 @ January 24, 2019 10:03 am)
E non perderò mai occasione per ripetere che nel letto o sul trono preferisco portarmi un bonellide piuttosto che un Omnibus.

Cosa intendi per trono? f-23.gif

Inviato da: bgh il Giovedì, 24-Gen-2019, 23:14
QUOTE (absoluto @ Giovedì, 24-Gen-2019, 22:48)
QUOTE (Ric777 @ January 24, 2019 10:03 am)
E non perderò mai occasione per ripetere che nel letto o sul trono preferisco portarmi un bonellide piuttosto che un Omnibus.

Cosa intendi per trono? f-23.gif

Forse """lavora""" per la De Filippi mmmwa.gif

user posted image

Inviato da: Pryde il Giovedì, 24-Gen-2019, 23:26
QUOTE (warren @ Giovedì, 24-Gen-2019, 21:40)
QUOTE (Pryde @ Giovedì, 24-Gen-2019, 06:50)
QUOTE (kris [born again)
,Giovedì, 24-Gen-2019, 06:27]
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 22:25)
QUOTE (Pryde @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 19:07)
Peccato che un "bonellide" a 5€ è tutto fuorché economico.
Howard the Duck è un esempio che non regge, si tratta di un personaggio poco noto con zero appeal per il grande pubblico.
L'Omnibus 1 è un'edizione lussuosa, costa 60€ per oltre 800 pagine e un formato coi controcavoli; con questi albi si spenderebbero 40€ circa.
La convenienza di perdere qualche diottria, onestamente, non ce la vedo.

L'ho detto e lo ripeto: è precisamente lo stesso prezzo a cui Bonelli e Cosmo vendono i loro bonellidi da 96 pagine a colori. PRECISAMENTE. La Panini si sta semplicemente adeguando alla media, né più, né meno.

Appunto!

E considerando che ormai Panini non pubblica quasi più brossurati monografici in formato standard direi che come prezzo ci stiamo dentro.

Questa serie è un capolavoro della fumetto, va letta e posseduta assolutamente.

Idem per il Devil di Miller.

Batman Cavaliere Oscuro costa appena 5 centesimi in più (4,95€) per lo stesso numero di pagine in formato comic book.
Delle due l'una: il prezzo degli integrali è esagerato (altro che economico) oppure Lion è un ente di beneficenza.

Forse ti sfugge che sono prodotti diversi per un pubblico diverso?
Questo formato secondo me è spettacolare.

Si diceva che il formato è economico e si paragonava Marvel Integrale ai Bonelli (non so se tu nello specifico), dimenticando un piccolo ma fondamentale particolare: Bonelli commissiona la storia exnovo, Panini paga la licenza.
Ancora di più, questa è la ristampa numero ventordici e quindi diritti, così come lettering, traduzione e impaginazione, sono stati già pagati in precedenza in occasione della stampa di Omnibus e/o X-Men Classic.
A onor del vero, hai ragione quando dici che sono prodotti diversi per pubblico diverso: Batman CO è alla prima stampa, e quindi Lion deve pagare, per l'appunto, diritti, lettering, traduzione e impaginazione.

Inviato da: kris [born again] il Giovedì, 24-Gen-2019, 23:33
La qualità di queste 96 pagine è decisamente superiore alle 4 storie di quell'antologico di cui forse ti interessa al massimo una storia.

Non sarà un prodotto economico in senso assoluto ma non dimenticare che è monografico quindi costa di più (motivi storici).

Detto ciò, concordo che la Panini ci guadagna moltissimo, ben di più di altri prodotti.

Inviato da: garalla il Venerdì, 25-Gen-2019, 11:13
QUOTE (Pryde @ Giovedì, 24-Gen-2019, 13:50)
QUOTE (kris [born again)
,Giovedì, 24-Gen-2019, 06:27]
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 22:25)
QUOTE (Pryde @ Mercoledì, 23-Gen-2019, 19:07)
Peccato che un "bonellide" a 5€ è tutto fuorché economico.
Howard the Duck è un esempio che non regge, si tratta di un personaggio poco noto con zero appeal per il grande pubblico.
L'Omnibus 1 è un'edizione lussuosa, costa 60€ per oltre 800 pagine e un formato coi controcavoli; con questi albi si spenderebbero 40€ circa.
La convenienza di perdere qualche diottria, onestamente, non ce la vedo.

L'ho detto e lo ripeto: è precisamente lo stesso prezzo a cui Bonelli e Cosmo vendono i loro bonellidi da 96 pagine a colori. PRECISAMENTE. La Panini si sta semplicemente adeguando alla media, né più, né meno.

Appunto!

E considerando che ormai Panini non pubblica quasi più brossurati monografici in formato standard direi che come prezzo ci stiamo dentro.

Questa serie è un capolavoro della fumetto, va letta e posseduta assolutamente.

Idem per il Devil di Miller.

Batman Cavaliere Oscuro costa appena 5 centesimi in più (4,95€) per lo stesso numero di pagine in formato comic book.
Delle due l'una: il prezzo degli integrali è esagerato (altro che economico) oppure Lion è un ente di beneficenza.

ICO Costava 4,95. Lion l'ha chiuso...
L'unico spillato a 96 pagine Lion rimasto è Harley Quiinn/ Suicide Squad a 6,50. Fosse da edicola costerebbe 5,50 €.
A compensare in parte è anche il fatto che sia spillato (rilegatura che costa decisamente meno rispetto alla brossura).

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 25-Gen-2019, 11:22
ma poi Pryde, queste storie tu le hai già, che ti cambia? tongue1.gif

Inviato da: capitangazzella il Venerdì, 25-Gen-2019, 13:17
Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi costa 5.4 €, contiene ristampe, più o meno lo stesso numero di pagine, è a colori (quindi le devono ricolorare), la copertina rigida e quindi costa 50 cent in più. Alla fin fine non mi sembra che il prezzo di Marvel Integrale sia esagerato anche perché probabilmente Dylan Dog ha un ammortamento su un maggior numero di albi stampati.

Inviato da: scalped il Venerdì, 25-Gen-2019, 14:43
Ma è chiaro che la Panini ci guadagni, utilizzando materiale già pronto. È il suo oggetto sociale.
Il pregio dell'edizione è rendere accessibili storie mitiche in un formato non ottimale, ma fruibile. Magari in rapporto all'omnibus si spende di più, ma l'esborso è diluito.
L'omnibus è bello in libreria, ma per me è scomodo e non mi invoglia alla lettura.

Inviato da: Pryde il Venerdì, 25-Gen-2019, 14:44
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 25-Gen-2019, 10:22)
ma poi Pryde, queste storie tu le hai già, che ti cambia? tongue1.gif

Adesso niente. Se Marvel Integrale, però, dovesse andare oltre GDUFP, mi rammaricherò del fatto che non potrò integrare X-Men Classic con la ristampa.
A questo punto, se proprio le raccolte UR Star non mi andranno più bene, valuterò l'Omnibus. armati93.gif

Inviato da: fiocotram il Venerdì, 25-Gen-2019, 15:16
Però ragazzi che palle , ve lo posso dire?
Cinque o sei pagine solo di commenti su prezzi e formati.
MAH.

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 25-Gen-2019, 15:35
QUOTE (fiocotram @ Venerdì, 25-Gen-2019, 15:16)
Però ragazzi che palle , ve lo posso dire?
Cinque o sei pagine solo di commenti su prezzi e formati.
MAH.

ma si andiamo avanti così fino al prossimo numero, poi commentiamo la prossima morte armati93.gif

tanto di questo primo numero abbiamo già parlato, no? persino su diurne laugh2.gif

Inviato da: Ric777 il Venerdì, 25-Gen-2019, 19:37
QUOTE (absoluto @ Giovedì, 24-Gen-2019, 21:48)
QUOTE (Ric777 @ January 24, 2019 10:03 am)
E non perderò mai occasione per ripetere che nel letto o sul trono preferisco portarmi un bonellide piuttosto che un Omnibus.

Cosa intendi per trono? f-23.gif

Il trono di porcellana, a.k.a. la tazza del cesso.

Inviato da: Moreno Roncucci il Sabato, 26-Gen-2019, 03:55
QUOTE (fiocotram @ Venerdì, 25-Gen-2019, 14:16)
Però ragazzi che palle , ve lo posso dire?
Cinque o sei pagine solo di commenti su prezzi e formati.
MAH.

Mi dispiace, io le storie le ho lette e commentate più di trent'anni fa: sei tu che non c'eri... tongue1.gif

Inviato da: fiocotram il Sabato, 26-Gen-2019, 08:53
QUOTE (Moreno Roncucci @ Venerdì, 25-Gen-2019, 19:55)
QUOTE (fiocotram @ Venerdì, 25-Gen-2019, 14:16)
Però ragazzi che palle , ve lo posso dire?
Cinque o sei pagine solo di commenti su prezzi e formati.
MAH.

Mi dispiace, io le storie le ho lette e commentate più di trent'anni fa: sei tu che non c'eri... tongue1.gif

Giovane, anch'io le ho lette anni fa. Prima sull'Uomo Ragno Star Comics, con i Classic X-men e le pagine aggiunte, poi su X-men Classic. Questo non vuol dire che non si possa usare un topic per parlare dei contenuti oltre che delle edizioni.

Inviato da: Marvelous il Sabato, 26-Gen-2019, 12:46
Andando leggermente OT penso che se queste due iniziative andassero bene, penso che vedremo anche FF di Byrne e Thor di Simonson, stesso periodo e stessa qualita.

Inviato da: bgh il Sabato, 26-Gen-2019, 13:53
QUOTE (Marvelous @ Sabato, 26-Gen-2019, 12:46)
Andando leggermente OT penso che se queste due iniziative andassero bene, penso che vedremo anche FF di Byrne e Thor di Simonson, stesso periodo e stessa qualita.

Guarda, sono PRECISAMENTE la serie a cui ho pensato anche io... Thor potrei comprarlo pure, nel caso in cui abbandonassero l'orrenda ricolorazione computerizzata adottata per l'omnibus (che mi ha letteralmente IMPEDITO di acquistarlo).

Inviato da: The Catalyst il Sabato, 26-Gen-2019, 17:12
QUOTE (Marvelous @ Sabato, 26-Gen-2019, 11:46)
Andando leggermente OT penso che se queste due iniziative andassero bene, penso che vedremo anche FF di Byrne e Thor di Simonson, stesso periodo e stessa qualita.

sarebbero effettivamente le scelte naturali. E i FQ di Byrne, di cui non ho ancora preso gli Omnibus, li comprerei sicuramente!


Inviato da: Matador il Martedì, 29-Gen-2019, 11:27
QUOTE (Marvelous @ Sabato, 26-Gen-2019, 04:46)
Andando leggermente OT penso che se queste due iniziative andassero bene, penso che vedremo anche FF di Byrne e Thor di Simonson, stesso periodo e stessa qualita.

Ci ho pensato anche io, sopratutto per i FF di Byrne.
Che comqunue per me sarebbe una pena visto che di recente ho recuperato gli albi Star

Inviato da: Bomber il Martedì, 29-Gen-2019, 17:36
Sarebbe stato una bomba il formato classico alla Spider-Man Collection, me la ricordo figa quell'edizione e abbastanza economica mmmwa.gif

Inviato da: Paolo65 il Mercoledì, 30-Gen-2019, 10:13
QUOTE (Bomber @ Martedì, 29-Gen-2019, 17:36)
Sarebbe stato una bomba il formato classico alla Spider-Man Collection, me la ricordo figa quell'edizione e abbastanza economica  mmmwa.gif

You just hit the jackpot, brother... Parole sante... rolleyes.gif 70.gif

Inviato da: kool il Mercoledì, 30-Gen-2019, 10:25
QUOTE (Paolo65 @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 10:13)
QUOTE (Bomber @ Martedì, 29-Gen-2019, 17:36)
Sarebbe stato una bomba il formato classico alla Spider-Man Collection, me la ricordo figa quell'edizione e abbastanza economica  mmmwa.gif

You just hit the jackpot, brother... Parole sante... rolleyes.gif 70.gif

quoto in toto. peccato che secondo me questo formato è sicuramente più conveniente per l'editore sad1.gif

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 30-Gen-2019, 11:36
QUOTE (Paolo65 @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 02:13)
QUOTE (Bomber @ Martedì, 29-Gen-2019, 17:36)
Sarebbe stato una bomba il formato classico alla Spider-Man Collection, me la ricordo figa quell'edizione e abbastanza economica  mmmwa.gif

You just hit the jackpot, brother... Parole sante... rolleyes.gif 70.gif

Ma l'hanno fatto già tremila volte. Prima su X-men Classic negli anni 90. Poi in "Super-eroi le grandi saghe". E volendo anche nei fascicoli della Comic Art di inizio anni 90. Tutte cose che nel mercato dell'usato trovi se va bene a due o tre euro...

Non vi capisco.
Un conto è se queste storie non fossero MAI state ristampate e che questo fosse l'unico formato italiano disponibile. Ma non è così.

Inviato da: Marvelous il Mercoledì, 30-Gen-2019, 12:06
Infatti questa pubblicazione non è per chi ha già letto queste storie (GIXM della Star Comics), o una delle sue non poche ristampe (UR della Star con X-Men Classic, Grandi Eroi della Comic Art, Classic della Marvel Italia, Le Grandi Saghe, o l'Omnibus), ma per chi OGGI ha sentito parlare di un mito dei mutanti, della Marvel, e più in generale del genere supereroistico, e vuole leggerlo ogni mese come farebbe con una serie che debuttasse oggi.
Io per esempio avendoli letti al tempo ogni mese su GIXM, ho optato per i costosi ma bellissimi OMN per tenere un pezzo della mia adolescenza e della storia del fumetto nella mia libreria, l'Integrale oltre che guardarlo con curiosità sperando che faccia breccia nel cuore delle nuove generazioni, neanche lo sfoglio.

Inviato da: Ric777 il Mercoledì, 30-Gen-2019, 12:29
Io ho letto diverse cose di Claremont ma ho dei buchi. Ho trovato questo primo numero perfettamente fruibile, quindi continuerò. Lo trovo un modo facile e poco dispendioso per avere tutta la gestione di X-Chris senza dover ricorrere all'usato o agli Omnibus, due soluzioni che motivi diversi non apprezzo. Ovviamente nella speranza che la Panini non faccia brutti scherzi come quello che mi ha giocato con Uack!.

Inviato da: Bomber il Mercoledì, 30-Gen-2019, 12:52
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 10:36)
QUOTE (Paolo65 @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 02:13)
QUOTE (Bomber @ Martedì, 29-Gen-2019, 17:36)
Sarebbe stato una bomba il formato classico alla Spider-Man Collection, me la ricordo figa quell'edizione e abbastanza economica  mmmwa.gif

You just hit the jackpot, brother... Parole sante... rolleyes.gif 70.gif

Ma l'hanno fatto già tremila volte. Prima su X-men Classic negli anni 90. Poi in "Super-eroi le grandi saghe". E volendo anche nei fascicoli della Comic Art di inizio anni 90. Tutte cose che nel mercato dell'usato trovi se va bene a due o tre euro...

Non vi capisco.
Un conto è se queste storie non fossero MAI state ristampate e che questo fosse l'unico formato italiano disponibile. Ma non è così.

Ma la traduzione è la stessa dell'usato? Non è quella nuova dell'omnibus? E poi da quanto ho capito dovrebbe andare oltre gli 8 numeri di X-men Classic o no? (che fra l'altro nell'usato in buone condizioni si trovano a 50 euri...).

Poi ho capito che è un operazione per avvicinare nuovi lettori sfruttando le edicole etc, ma questa è una scelta che trascende il formato rimpicciolito che per me rimane penalizzante, brutto e poco leggibile.

Inviato da: imatan il Mercoledì, 30-Gen-2019, 16:51
QUOTE (Ric777 @ January 30, 2019 04:29 am)
Io ho letto diverse cose di Claremont ma ho dei buchi. Ho trovato questo primo numero perfettamente fruibile, quindi continuerò. Lo trovo un modo facile e poco dispendioso per avere tutta la gestione di X-Chris senza dover ricorrere all'usato o agli Omnibus, due soluzioni che motivi diversi non apprezzo. Ovviamente nella speranza che la Panini non faccia brutti scherzi come quello che mi ha giocato con Uack!.

Idem

Inviato da: capelli d'argento il Mercoledì, 30-Gen-2019, 17:37
QUOTE (imatan @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 15:51)
QUOTE (Ric777 @ January 30, 2019 04:29 am)
Io ho letto diverse cose di Claremont ma ho dei buchi. Ho trovato questo primo numero perfettamente fruibile, quindi continuerò. Lo trovo un modo facile e poco dispendioso per avere tutta la gestione di X-Chris senza dover ricorrere all'usato o agli Omnibus, due soluzioni che motivi diversi non apprezzo. Ovviamente nella speranza che la Panini non faccia brutti scherzi come quello che mi ha giocato con Uack!.

Idem

Idem, anche per me.
E domani dovrebbe uscire in edicola il Devil integrale di Miller, sempre formato "bonellide".
Iniziativa lodevole, non proprio economica, che proseguirò.
Sempre che, effettivamente, non si interrompa prima, con gran scorno personale. Vedremo....

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 30-Gen-2019, 17:49
QUOTE (Bomber @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 04:52)
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 10:36)
QUOTE (Paolo65 @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 02:13)
QUOTE (Bomber @ Martedì, 29-Gen-2019, 17:36)
Sarebbe stato una bomba il formato classico alla Spider-Man Collection, me la ricordo figa quell'edizione e abbastanza economica  mmmwa.gif

You just hit the jackpot, brother... Parole sante... rolleyes.gif 70.gif

Ma l'hanno fatto già tremila volte. Prima su X-men Classic negli anni 90. Poi in "Super-eroi le grandi saghe". E volendo anche nei fascicoli della Comic Art di inizio anni 90. Tutte cose che nel mercato dell'usato trovi se va bene a due o tre euro...

Non vi capisco.
Un conto è se queste storie non fossero MAI state ristampate e che questo fosse l'unico formato italiano disponibile. Ma non è così.

Ma la traduzione è la stessa dell'usato? Non è quella nuova dell'omnibus? E poi da quanto ho capito dovrebbe andare oltre gli 8 numeri di X-men Classic o no? (che fra l'altro nell'usato in buone condizioni si trovano a 50 euri...).

Poi ho capito che è un operazione per avvicinare nuovi lettori sfruttando le edicole etc, ma questa è una scelta che trascende il formato rimpicciolito che per me rimane penalizzante, brutto e poco leggibile.

Perdonami, i tuoi sono discorsi da collezionista e secondo me non hai capito per niente il senso del prezzo e del formato, che servono unicamente a ottimizzare i costi infilando più storie possibili a un prezzo conveniente. Vai in libreria, prenditi una delle TANTE edizioni in grande formato diisponibili, come per esempio gli omnibus che sono spessi quanto l'aggiornamento delle Treccani, e vivi felice, così non ti penalizza la libreria.

Se ai fumetti vogliamo avvicinare nuovi lettori, bisogna per forza farlo col formato convenienza e qualcosa devi per forza sacrificare. In questo caso il formato.

Inviato da: Bomber il Mercoledì, 30-Gen-2019, 18:33
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 16:49)
QUOTE (Bomber @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 04:52)
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 10:36)
QUOTE (Paolo65 @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 02:13)
QUOTE (Bomber @ Martedì, 29-Gen-2019, 17:36)
Sarebbe stato una bomba il formato classico alla Spider-Man Collection, me la ricordo figa quell'edizione e abbastanza economica  mmmwa.gif

You just hit the jackpot, brother... Parole sante... rolleyes.gif 70.gif

Ma l'hanno fatto già tremila volte. Prima su X-men Classic negli anni 90. Poi in "Super-eroi le grandi saghe". E volendo anche nei fascicoli della Comic Art di inizio anni 90. Tutte cose che nel mercato dell'usato trovi se va bene a due o tre euro...

Non vi capisco.
Un conto è se queste storie non fossero MAI state ristampate e che questo fosse l'unico formato italiano disponibile. Ma non è così.

Ma la traduzione è la stessa dell'usato? Non è quella nuova dell'omnibus? E poi da quanto ho capito dovrebbe andare oltre gli 8 numeri di X-men Classic o no? (che fra l'altro nell'usato in buone condizioni si trovano a 50 euri...).

Poi ho capito che è un operazione per avvicinare nuovi lettori sfruttando le edicole etc, ma questa è una scelta che trascende il formato rimpicciolito che per me rimane penalizzante, brutto e poco leggibile.

Perdonami, i tuoi sono discorsi da collezionista e secondo me non hai capito per niente il senso del prezzo e del formato, che servono unicamente a ottimizzare i costi infilando più storie possibili a un prezzo conveniente. Vai in libreria, prenditi una delle TANTE edizioni in grande formato diisponibili, come per esempio gli omnibus che sono spessi quanto l'aggiornamento delle Treccani, e vivi felice, così non ti penalizza la libreria.

Se ai fumetti vogliamo avvicinare nuovi lettori, bisogna per forza farlo col formato convenienza e qualcosa devi per forza sacrificare. In questo caso il formato.

No tutto al contrario, secondo me il formato rimpicciolito penalizza proprio il piacere della lettura, non mi frega nulla della libreria e odio gli Omnibus li trovo ingestibili e poco fruibili. Facevo appunto l'esempio di Spider-Man Collection perchè era un ristampa economica che manteneva però il formato originale.

Poi de gustibus è.

Inviato da: Marvelous il Mercoledì, 30-Gen-2019, 18:49
Senza polemiche ma se alla Panini, che ricordiamo essere la licenziataria della Marvel in Italia da 25 anni, quindi non i primi arrivati, decidono di varare una iniziativa con queste caratteristiche, avranno fatto decine di studi di mercato.
Non facciamo come per il calcio, 60 mln di italiani 60 mln di commissari tecnici, e adesso anche tutti editor Marvel. Poi che piaccia o meno è un altro discorso, ma pensare "io lo avrei fatto meglio" non ha senso.

Inviato da: Garion-Oh il Mercoledì, 30-Gen-2019, 19:21
QUOTE (Marvelous @ January 30, 2019 10:49 am)
Senza polemiche ma se alla Panini, che ricordiamo essere la licenziataria della Marvel in Italia da 25 anni, quindi non i primi arrivati, decidono di varare una iniziativa con queste caratteristiche, avranno fatto decine di studi di mercato.

Come se la Panini non avesse mai toppato con le sue scelte...

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 30-Gen-2019, 21:26
QUOTE
. Facevo appunto l'esempio di Spider-Man Collection perchè era un ristampa economica che manteneva però il formato originale.


E ha chiuso nel 2010.

Inviato da: Paolo65 il Mercoledì, 30-Gen-2019, 22:49
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 21:26)
QUOTE
. Facevo appunto l'esempio di Spider-Man Collection perchè era un ristampa economica che manteneva però il formato originale.


E ha chiuso nel 2010.

Come questa chiuderà nel 2020...

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 30-Gen-2019, 23:33
QUOTE (Paolo65 @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 14:49)
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 21:26)
QUOTE
. Facevo appunto l'esempio di Spider-Man Collection perchè era un ristampa economica che manteneva però il formato originale.


E ha chiuso nel 2010.

Come questa chiuderà nel 2020...

Intendevo dire che il formato ridotto è semplicemente un sacrificio per poter presentare a un prezzo contenuto in edicola delle ristampe vecchie di più di quarant'anni, NON che sia il formato vincente e stabile per far durare a lungo la testata. E' logico se iniziative come questa vengono accolte con la volevo il formato grande, l'ampio parcheggio all'ingresso e una playmate nascosta dentro un'enorme torta alla panna è assurdo sperare di far conoscere la Marvel a nuovi lettori o cicli meritevoli a chi ha pochi soldi. Morirà tutto nel mercato collezionistico.
Ma basta ripetere sempre le stesse cose...

Inviato da: Jenny il Giovedì, 31-Gen-2019, 00:02
QUOTE (Marvelous @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 17:49)
Senza polemiche ma se alla Panini, che ricordiamo essere la licenziataria della Marvel in Italia da 25 anni, quindi non i primi arrivati, decidono di varare una iniziativa con queste caratteristiche, avranno fatto decine di studi di mercato.

Eccerto...
Decine di studi di mercato, tipo chiedersi da quanti anni i concorrenti (RW, Saldapress, Cosmo) già vendono comics in formato bonellide, quasi tutti residui del lavoro già operato per le pubblicazioni da libreria presentato poi in edicola a prezzi da inedito.
Sai che lavorone...

Inviato da: Janos Hunyadi il Giovedì, 31-Gen-2019, 00:11
Come "esca" per novizi questa iniziativa va più che bene.

A cose come l'omnibus ci si arriva più tardi.





Inviato da: Jenny il Giovedì, 31-Gen-2019, 00:21
QUOTE (Janos Hunyadi @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 23:11)
Come "esca" per novizi questa iniziativa va più che bene.

A cose come l'omnibus ci si arriva più tardi.

E nel mezzo, nulla?
Diciotto anni di film, ma neanche un collaterale settimanale dedicato agli X-Men.
Wolverine sì...
Deadpool si...
X-Men no.
(Senza considerare i personaggi dell'MCU.)
Inizialmente nemmeno stavano su Super-Eroi Classic...
'sta cosa stona.
Ormai è con quelli che si agganciano i novizi e si ripescano i nostalgici.

Inviato da: fiocotram il Giovedì, 31-Gen-2019, 00:31
Vabbé, in diciotto anni di film è bastato vedere come la Marvel fumettistica ha trattato i mutanti, rilegandoli nel ghetto dei crossoveroni, delle morti e resurrezioni e in un bozzolo di continuity pesante ed autoreferenziale, per capire come ormai tutto ciò che non abbia un corrispettivo in celluloide direttamente gestito dalla controparte cinematografica della casa delle idee sia ormai messo in secondo piano. Io ero uno di quelli che all'epoca della chiusura dei FQ negavano ostinatamente questa assurda idea di automarginalizzazione interna, ma alla prova dei fatti è così.
Ogni volta che un personaggio Marvel viene inserito in un film di concorrenti degli Studios o addirittura ha successo in quel contesto, puoi star sicuro che nei fumetti quel personaggio 1) o muore 2) o cambia aspetto/identità/personalità 3) o scompare/va in esilio/ viene sovraccaricato di riferimenti alle sue versioni alternative...


Inviato da: Jenny il Giovedì, 31-Gen-2019, 00:38
Come esempio ho citato apposta i collaterali (italiani) dedicati a personaggi non gestiti dai Marvel Studios...
In tutto ciò non c'entra nulla il presunto cattivo trattamento subito dalle serie mutanti contemporanee.

Inviato da: Janos Hunyadi il Giovedì, 31-Gen-2019, 01:17
QUOTE (fiocotram @ January 31, 2019 12:31 am)
[...]
Ogni volta che un personaggio Marvel viene inserito in un film di concorrenti degli Studios o addirittura ha successo in quel contesto, puoi star sicuro che nei fumetti quel personaggio 1) o muore 2) o cambia aspetto/identità/personalità 3) o scompare/va in esilio/ viene sovraccaricato di riferimenti alle sue versioni alternative...

Si,tipo Deadpool.
dry.gif

E comunque ormai è un problema che non si pone più.
armati93.gif

Inviato da: fiocotram il Giovedì, 31-Gen-2019, 01:39
QUOTE (Jenny @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 16:38)
Come esempio ho citato apposta i collaterali (italiani) dedicati a personaggi non gestiti dai Marvel Studios...
In tutto ciò non c'entra nulla il presunto cattivo trattamento subito dalle serie mutanti contemporanee.

Comunque Jenny, ricordo che a fine anni Novanta la Panini-allora Marvel Italia, mise diversi cicli classici dell'Uomo Ragno in una collana di formato estremamente ridotto chiamata appunto Uomo Ragno Pocket.
Nello stesso anno in cui uscì, era ancora attiva la collana di ristampe, in classico formato comic book, Uomo Ragno Classic.

Il distacco temporale che ci fu tra le due testate è veramente minimo: l'edizione in formato comic book di quel che si trovava nel sommario del primo Pocket era stata pubblicata solo tre anni prima.


Nulla mi vieta di pensare che le collane Supereroi Classic presenti in edicola al momento possano comunque continuare fino a presentare i cicli degli anni Ottanta di Devil e X-men, eliminando il problema di chi proprio non vuole rinunciare al grande formato E al prezzo contenuto.

La parola su quali edizioni e su quale formato durerà nelle edicole (perché no? magari entrambi!) spetterà come al solito ai lettori.

La possibilità di avere gli X-men in grande formato c'è, basta comprare le loro ristampe su Supereroi Classic e sperare che si prosegua.

Inviato da: Jenny il Giovedì, 31-Gen-2019, 02:13
QUOTE (fiocotram @ Giovedì, 31-Gen-2019, 00:39)
Nulla mi vieta di pensare che le collane Supereroi Classic presenti in edicola al momento possano comunque  continuare fino a presentare i cicli degli anni Ottanta di Devil e X-men, eliminando il problema di chi proprio non vuole rinunciare al grande formato E al prezzo contenuto.

La parola su quali edizioni e su quale formato durerà nelle edicole (perché no? magari entrambi!) spetterà come al solito ai lettori.

La possibilità di avere gli X-men in grande formato c'è, basta comprare le loro ristampe su Supereroi Classic e sperare che si prosegua.

Un'ipotesi di lunga durata...
Francamente non la si può smentire, ma nemmeno aggiunge granché alla questione, visto che semplicemente Super-Eroi Classic non nasce come occasione per proporre il ciclo più celebre degli X-Men ad un pubblico la cui curiosità è già stata sollecitata più volte dalla produzione cinematografica.
Inspiegabilmente sono mancati sia il tempismo che la voglia da parte di chi invece ora ripiega sul formato bonellide; soluzione facile, ma non vincolante.

Inviato da: Bomber il Giovedì, 31-Gen-2019, 02:15
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 20:26)
QUOTE
. Facevo appunto l'esempio di Spider-Man Collection perchè era un ristampa economica che manteneva però il formato originale.


E ha chiuso nel 2010.

Stai dicendo che se fosse stata nel formato Bonelli sarebbe ancora viva e vegeta?! 21vs.gif
(Apparte che costava meno di 4,90 euro....)



Inviato da: fiocotram il Giovedì, 31-Gen-2019, 22:01
QUOTE (Bomber @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 18:15)
QUOTE (fiocotram @ Mercoledì, 30-Gen-2019, 20:26)
QUOTE
. Facevo appunto l'esempio di Spider-Man Collection perchè era un ristampa economica che manteneva però il formato originale.


E ha chiuso nel 2010.

Stai dicendo che se fosse stata nel formato Bonelli sarebbe ancora viva e vegeta?! 21vs.gif

None.

Inviato da: Cap.Crumb il Martedì, 05-Feb-2019, 19:47
volevo solo dirvi che dopo la lettura sono rimasto con la voglia di proseguire, sarà che non ho mai letto questo ciclo interamente (cioè, a colpi di saga e/o leggendo qualche spillato qua e là, sicuramente solo nell'ultimo periodo in modo continuativo) ma che sia una serie fresca, nonostante il "vintage" implicito, si vede da subito. hands80.gif



in ambito iniziativa (visto che è appena uscito il n°1 anche di Devil), sarebbe stupendo avere gli avengers raccolti via omnibus...per quanto mi riguarda sarebbe un'ottima iniziativa (sono cicli di storie vitali per la serie, ancora mi incazzo a pensare che le hanno ristampate solo in formato omnibus 70.gif ) e volendo seguirebbe la logica delle prima due testate appena varate.. 21vs.gif rockarolla.gif

Inviato da: Ric777 il Mercoledì, 06-Feb-2019, 12:06
Mi beccherò dell'eretico, però dopo aver letto i primi numeri sia di X-Men che di Devil ribadisco che non trovo il formato bonellide particolarmente penalizzante per la fruizione di queste storie.

Inviato da: bigoi75 il Mercoledì, 06-Feb-2019, 12:18
QUOTE (Ric777 @ Mercoledì, 06-Feb-2019, 11:06)
Mi beccherò dell'eretico, però dopo aver letto i primi numeri sia di X-Men che di Devil ribadisco che non trovo il formato bonellide particolarmente penalizzante per la fruizione di queste storie.

anche io la penso uguale. Da ultraquarantenne non sono mai riuscito ad approcciarmi come si deve alla saga degli X-men quando usciva per la Star Comics (mi sentivo sempre come chi arriva a discorso iniziato e non capisce molte cose).
Questo è un buon modo per recuperare sperando che abbia il successo sperato.

Inviato da: Mau78 il Mercoledì, 06-Feb-2019, 12:23
QUOTE (Ric777 @ Mercoledì, 06-Feb-2019, 11:06)
Mi beccherò dell'eretico, però dopo aver letto i primi numeri sia di X-Men che di Devil ribadisco che non trovo il formato bonellide particolarmente penalizzante per la fruizione di queste storie.

Io ho preso solo gli X-Men, ma sono d'accordo con te : leggibilissimo

Anzi se in Panini decidessero di ristampare altre serie di qualità in questo formato (a me piacerebbe i Nuovi Mutanti di Claremont ) li supporterei senz'altro

Inviato da: garalla il Mercoledì, 06-Feb-2019, 13:20
Io sono d'accordo sul fumetto americano più datato vista l'impostazione a griglia e la relativa spettacolarità dei disegni.

Inviato da: capitangazzella il Mercoledì, 06-Feb-2019, 14:13
QUOTE (Mau78 @ Mercoledì, 06-Feb-2019, 11:23)
QUOTE (Ric777 @ Mercoledì, 06-Feb-2019, 11:06)
Mi beccherò dell'eretico, però dopo aver letto i primi numeri sia di X-Men che di Devil ribadisco che non trovo il formato bonellide particolarmente penalizzante per la fruizione di queste storie.

Io ho preso solo gli X-Men, ma sono d'accordo con te : leggibilissimo

Anzi se in Panini decidessero di ristampare altre serie di qualità in questo formato (a me piacerebbe i Nuovi Mutanti di Claremont ) li supporterei senz'altro

Volesse il cielo che ti ascoltassero!!! biggrin1.gif

Inviato da: MinCulPop il Lunedì, 11-Feb-2019, 12:48
sul primo diceva che il secondo esce giovedì (il 14/2) ma sul sito panini non risulta.. non c'è proprio tra le uscite di febbraio, immagino sia solo una dimenticanza

Inviato da: MinCulPop il Lunedì, 11-Feb-2019, 12:57
QUOTE (MinCulPop @ Lunedì, 11-Feb-2019, 12:48)
sul primo diceva che il secondo esce giovedì (il 14/2) ma sul sito panini non risulta.. non c'è proprio tra le uscite di febbraio, immagino sia solo una dimenticanza

rettifico, ora c'è

Inviato da: Mau78 il Lunedì, 11-Feb-2019, 13:07
Nel secondo volumetto la serie inizia a decollare con ľ arrivo del misterioso Erik il rosso e soprattutto ľ introduzione di Fenice armati93.gif armati93.gif

Inviato da: Janos Hunyadi il Lunedì, 11-Feb-2019, 14:27
QUOTE (Mau78 @ February 11, 2019 01:07 pm)
Nel secondo volumetto la serie inizia a decollare con ľ arrivo del misterioso Erik il rosso e soprattutto ľ introduzione di Fenice armati93.gif armati93.gif

LA STORIA.

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 14-Feb-2019, 14:18
preso il numero 2 armati93.gif

Inviato da: Mau78 il Giovedì, 14-Feb-2019, 16:22
Anch'io cool1.gif

Inviato da: Suicide Samurai il Giovedì, 14-Feb-2019, 21:52
comprate perchè . riporto da altro forum - l'idea Panini è -a detta di una diretta FB di Lupoi - ristampare il ciclo Claremont/Byrne e poi... dipenderà dalle vendite.

Inviato da: Jenny il Venerdì, 15-Feb-2019, 03:17
QUOTE (Suicide Samurai @ Giovedì, 14-Feb-2019, 20:52)
... l'idea Panini è -a detta di una diretta FB di Lupoi - ristampare il ciclo Claremont/Byrne e poi... dipenderà dalle vendite.

Che sorpresa...

Inviato da: Giulion il Venerdì, 15-Feb-2019, 07:59
QUOTE (Suicide Samurai @ Giovedì, 14-Feb-2019, 20:52)
comprate perchè . riporto da altro forum - l'idea Panini è -a detta di una diretta FB di Lupoi - ristampare il ciclo Claremont/Byrne e poi... dipenderà dalle vendite.

Dipende sempre dalle vendite rolleyes.gif

Inviato da: Marvelous il Venerdì, 15-Feb-2019, 12:57
Anche scontato perché dubito che facessero tutta la gestione decennale di Claremont (a occhio una cinquantina di numeri) mentre quello di Devil durerà una decina di numeri.

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 15-Feb-2019, 13:07
QUOTE (Marvelous @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:57)
Anche scontato perché dubito che facessero tutta la gestione decennale di Claremont (a occhio una cinquantina di numeri) mentre quello di Devil durerà una decina di numeri.

poi ovvio che se vend bene, sono i primi a volerla portare a termine.

letto il primo episodio del numero 2, jean compare e scompare un po' a caso per ora (ma ho visto che nel prossimo episodio c'è un confronto con scott pare) biggrin1.gif
disegni di cockrum qui un po' tirati.
oggi vado avanti

Inviato da: Mau78 il Venerdì, 15-Feb-2019, 13:29
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:07)
QUOTE (Marvelous @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:57)
Anche scontato perché dubito che facessero tutta la gestione decennale di Claremont (a occhio una cinquantina di numeri) mentre quello di Devil durerà una decina di numeri.

poi ovvio che se vend bene, sono i primi a volerla portare a termine.

letto il primo episodio del numero 2, jean compare e scompare un po' a caso per ora (ma ho visto che nel prossimo episodio c'è un confronto con scott pare) biggrin1.gif
disegni di cockrum qui un po' tirati.
oggi vado avanti

Inizialmente Len Wein non voleva utilizzare nessuno dei personaggi della serie originale ( ad eccezione di Xavier e Ciclope)
Poi quando Claremont prese totalmente il controllo della serie si affrettó a reinserire Jean , personaggio che gli piaceva e su cui aveva grandi piani ( come vedrai a breve) 21vs.gif

Inviato da: Svidhrir il Venerdì, 15-Feb-2019, 14:42
QUOTE (Suicide Samurai @ Giovedì, 14-Feb-2019, 20:52)
comprate perchè . riporto da altro forum - l'idea Panini è -a detta di una diretta FB di Lupoi - ristampare il ciclo Claremont/Byrne e poi... dipenderà dalle vendite.

Quindi è un integrale per modo di dire. Peccato. Per curiosità dove arriva la gestione Byrne Clermont? Ci sta dentro pure fenice nera?

Inviato da: Janos Hunyadi il Venerdì, 15-Feb-2019, 14:45
QUOTE (Svidhrir @ February 15, 2019 02:42 pm)
QUOTE (Suicide Samurai @ Giovedì, 14-Feb-2019, 20:52)
comprate perchè . riporto da altro forum - l'idea Panini è -a detta di una diretta FB di Lupoi - ristampare il ciclo Claremont/Byrne e poi... dipenderà dalle vendite.

Quindi è un integrale per modo di dire. Peccato. Per curiosità dove arriva la gestione Byrne Clermont? Ci sta dentro pure fenice nera?

Si.

E pure Giorni di un Futuro Passato.


Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 15-Feb-2019, 18:33
QUOTE (Mau78 @ Venerdì, 15-Feb-2019, 13:29)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:07)
QUOTE (Marvelous @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:57)
Anche scontato perché dubito che facessero tutta la gestione decennale di Claremont (a occhio una cinquantina di numeri) mentre quello di Devil durerà una decina di numeri.

poi ovvio che se vend bene, sono i primi a volerla portare a termine.

letto il primo episodio del numero 2, jean compare e scompare un po' a caso per ora (ma ho visto che nel prossimo episodio c'è un confronto con scott pare) biggrin1.gif
disegni di cockrum qui un po' tirati.
oggi vado avanti

Inizialmente Len Wein non voleva utilizzare nessuno dei personaggi della serie originale ( ad eccezione di Xavier e Ciclope)
Poi quando Claremont prese totalmente il controllo della serie si affrettó a reinserire Jean , personaggio che gli piaceva e su cui aveva grandi piani ( come vedrai a breve) 21vs.gif

letto pure il secondo, le cose si fanno interessanti.
pure nella tua copia la prima pagina non è centrata?

Inviato da: Mau78 il Venerdì, 15-Feb-2019, 18:46
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 15-Feb-2019, 17:33)
QUOTE (Mau78 @ Venerdì, 15-Feb-2019, 13:29)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:07)
QUOTE (Marvelous @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:57)
Anche scontato perché dubito che facessero tutta la gestione decennale di Claremont (a occhio una cinquantina di numeri) mentre quello di Devil durerà una decina di numeri.

poi ovvio che se vend bene, sono i primi a volerla portare a termine.

letto il primo episodio del numero 2, jean compare e scompare un po' a caso per ora (ma ho visto che nel prossimo episodio c'è un confronto con scott pare) biggrin1.gif
disegni di cockrum qui un po' tirati.
oggi vado avanti

Inizialmente Len Wein non voleva utilizzare nessuno dei personaggi della serie originale ( ad eccezione di Xavier e Ciclope)
Poi quando Claremont prese totalmente il controllo della serie si affrettó a reinserire Jean , personaggio che gli piaceva e su cui aveva grandi piani ( come vedrai a breve) 21vs.gif

letto pure il secondo, le cose si fanno interessanti.
pure nella tua copia la prima pagina non è centrata?

Quando arrivo a casa guardo e ti dico wink_old.gif

Inviato da: Mau78 il Venerdì, 15-Feb-2019, 20:13
QUOTE (Mau78 @ Venerdì, 15-Feb-2019, 17:46)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 15-Feb-2019, 17:33)
QUOTE (Mau78 @ Venerdì, 15-Feb-2019, 13:29)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:07)
QUOTE (Marvelous @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:57)
Anche scontato perché dubito che facessero tutta la gestione decennale di Claremont (a occhio una cinquantina di numeri) mentre quello di Devil durerà una decina di numeri.

poi ovvio che se vend bene, sono i primi a volerla portare a termine.

letto il primo episodio del numero 2, jean compare e scompare un po' a caso per ora (ma ho visto che nel prossimo episodio c'è un confronto con scott pare) biggrin1.gif
disegni di cockrum qui un po' tirati.
oggi vado avanti

Inizialmente Len Wein non voleva utilizzare nessuno dei personaggi della serie originale ( ad eccezione di Xavier e Ciclope)
Poi quando Claremont prese totalmente il controllo della serie si affrettó a reinserire Jean , personaggio che gli piaceva e su cui aveva grandi piani ( come vedrai a breve) 21vs.gif

letto pure il secondo, le cose si fanno interessanti.
pure nella tua copia la prima pagina non è centrata?

Quando arrivo a casa guardo e ti dico wink_old.gif

Controllato : non ho trovato problemi

Inviato da: MinCulPop il Sabato, 16-Feb-2019, 11:20
QUOTE (Mau78 @ Venerdì, 15-Feb-2019, 20:13)
QUOTE (Mau78 @ Venerdì, 15-Feb-2019, 17:46)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 15-Feb-2019, 17:33)
QUOTE (Mau78 @ Venerdì, 15-Feb-2019, 13:29)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:07)
QUOTE (Marvelous @ Venerdì, 15-Feb-2019, 12:57)
Anche scontato perché dubito che facessero tutta la gestione decennale di Claremont (a occhio una cinquantina di numeri) mentre quello di Devil durerà una decina di numeri.

poi ovvio che se vend bene, sono i primi a volerla portare a termine.

letto il primo episodio del numero 2, jean compare e scompare un po' a caso per ora (ma ho visto che nel prossimo episodio c'è un confronto con scott pare) biggrin1.gif
disegni di cockrum qui un po' tirati.
oggi vado avanti

Inizialmente Len Wein non voleva utilizzare nessuno dei personaggi della serie originale ( ad eccezione di Xavier e Ciclope)
Poi quando Claremont prese totalmente il controllo della serie si affrettó a reinserire Jean , personaggio che gli piaceva e su cui aveva grandi piani ( come vedrai a breve) 21vs.gif

letto pure il secondo, le cose si fanno interessanti.
pure nella tua copia la prima pagina non è centrata?

Quando arrivo a casa guardo e ti dico wink_old.gif

Controllato : non ho trovato problemi

ohmy1.gif

allora è sfigata la mia sad1.gif

Inviato da: Ric777 il Sabato, 16-Feb-2019, 12:11
Anche la mia copia è a posto.

Inviato da: jiro79 il Sabato, 16-Feb-2019, 20:01
QUOTE (Janos Hunyadi @ Venerdì, 15-Feb-2019, 13:45)
l'idea Panini è -a detta di una diretta FB di Lupoi - ristampare il ciclo Claremont/Byrne e poi... dipenderà dalle vendite. [/QUOTE]

Quindi, grosso modo quanti numeri saranno? unsure.gif
Sto valutando se iniziare questa o andare di omnibus (li ho avuti in prima uscita e non ce li ho più da una vita queste storie) biggrin1.gif

Inviato da: Jenny il Sabato, 16-Feb-2019, 20:54
QUOTE (jiro79 @ Sabato, 16-Feb-2019, 19:01)
Quindi, grosso modo quanti numeri saranno? unsure.gif

Undici.

Inviato da: capitangazzella il Sabato, 16-Feb-2019, 22:51
QUOTE (Svidhrir @ Venerdì, 15-Feb-2019, 13:42)
QUOTE (Suicide Samurai @ Giovedì, 14-Feb-2019, 20:52)
comprate perchè . riporto da altro forum - l'idea Panini è -a detta di una diretta FB di Lupoi - ristampare il ciclo Claremont/Byrne e poi... dipenderà dalle vendite.

Quindi è un integrale per modo di dire. Peccato. Per curiosità dove arriva la gestione Byrne Clermont? Ci sta dentro pure fenice nera?

Ma no. Su questo vale ancora la regola (legge universale?) che Marco Marcello Lupoi enunciò anni fa (quando era alla Star Comics, parliamo di fine anni '90): ogni serie nuova è più o meno semrpe un esperimento e si predispongono più o meno i primi 3/4 numeri. Se poi vende si continua, altrimenti viene interrotta. Se Marvel Integrale X-Men venderà bene continuerà con tutto il ciclo di Claremont. E se finito il ciclo Claremont, venderà ancora bene magari andrà avanti pure con Portacio/Byrne e Scott Lobdell (fra anni).

Ricordo anni fa L'Uomo Ragno Classic. La Marvel Italia diceva che doveva arrivare fino al primo numero pubblicato dalla Star Comics. Una volta arrivati però si accorsero che vendeva ancora bene e la continuarono. A un certo punto si arrivò ai numeri Star Comics facilmente reperibili nel mercato dell'usato o che comunque erano stati acquistati a suo tempo da un più alto numero di appassionati dopo gli stenti dell'esordio e le vendite calarono improvvisamente. Altrettanto improvvisamente la chiusero.

Quindi quello che hanno dichiarato sulle loro intenzioni vale per qualsiasi testata.

Inviato da: Giulion il Domenica, 17-Feb-2019, 07:34
QUOTE (capitangazzella @ Sabato, 16-Feb-2019, 21:51)
QUOTE (Svidhrir @ Venerdì, 15-Feb-2019, 13:42)
QUOTE (Suicide Samurai @ Giovedì, 14-Feb-2019, 20:52)
comprate perchè . riporto da altro forum - l'idea Panini è -a detta di una diretta FB di Lupoi - ristampare il ciclo Claremont/Byrne e poi... dipenderà dalle vendite.

Quindi è un integrale per modo di dire. Peccato. Per curiosità dove arriva la gestione Byrne Clermont? Ci sta dentro pure fenice nera?

Ma no. Su questo vale ancora la regola (legge universale?) che Marco Marcello Lupoi enunciò anni fa (quando era alla Star Comics, parliamo di fine anni '90): ogni serie nuova è più o meno semrpe un esperimento e si predispongono più o meno i primi 3/4 numeri. Se poi vende si continua, altrimenti viene interrotta. Se Marvel Integrale X-Men venderà bene continuerà con tutto il ciclo di Claremont. E se finito il ciclo Claremont, venderà ancora bene magari andrà avanti pure con Portacio/Byrne e Scott Lobdell (fra anni).

Ricordo anni fa L'Uomo Ragno Classic. La Marvel Italia diceva che doveva arrivare fino al primo numero pubblicato dalla Star Comics. Una volta arrivati però si accorsero che vendeva ancora bene e la continuarono. A un certo punto si arrivò ai numeri Star Comics facilmente reperibili nel mercato dell'usato o che comunque erano stati acquistati a suo tempo da un più alto numero di appassionati dopo gli stenti dell'esordio e le vendite calarono improvvisamente. Altrettanto improvvisamente la chiusero.

Quindi quello che hanno dichiarato sulle loro intenzioni vale per qualsiasi testata.

La chiameremo legge Lupoi, se una testata non vende chiude rolleyes.gif

Inviato da: MinCulPop il Domenica, 17-Feb-2019, 10:32
comunque ho scoperto cosa non va con la mia copia, confrontandola con una in edicola.

la mia copia comincia a pagina 5, una (mezza) splash page laugh2.gif
mancano le prime due pagine.
la riporterò all'edicola dove l'ho presa dry.gif

Inviato da: jiro79 il Domenica, 17-Feb-2019, 17:46
QUOTE (Jenny @ Sabato, 16-Feb-2019, 19:54)
QUOTE (jiro79 @ Sabato, 16-Feb-2019, 19:01)
Quindi, grosso modo quanti numeri saranno? unsure.gif

Undici.

thank you smile.gif
Undici volumi, quindi, per il ciclo Claremont-Byrne, mentre per il ciclo completo 1975-1991 quanti volumi/anni? unsure.gif

Inviato da: Jenny il Domenica, 17-Feb-2019, 18:08
QUOTE (jiro79 @ Domenica, 17-Feb-2019, 16:46)
Undici volumi, quindi, per il ciclo  Claremont-Byrne, mentre per il ciclo completo 1975-1991 quanti volumi/anni? unsure.gif

Una sessantina o anche di più...
Ma tanto non avverrà.

Inviato da: bigoi75 il Lunedì, 18-Feb-2019, 13:02
QUOTE (Jenny @ Domenica, 17-Feb-2019, 17:08)
QUOTE (jiro79 @ Domenica, 17-Feb-2019, 16:46)
Undici volumi, quindi, per il ciclo  Claremont-Byrne, mentre per il ciclo completo 1975-1991 quanti volumi/anni? unsure.gif

Una sessantina o anche di più...
Ma tanto non avverrà.

beh, intanto già il ciclo Claremont/Byrne andrebbe benissimo. Spero in un integrale Claremont, cos' arrivo ai 50 anni con la conoscenza storica completa :-D

Inviato da: MinCulPop il Lunedì, 18-Feb-2019, 14:25
QUOTE (bigoi75 @ Lunedì, 18-Feb-2019, 13:02)
QUOTE (Jenny @ Domenica, 17-Feb-2019, 17:08)
QUOTE (jiro79 @ Domenica, 17-Feb-2019, 16:46)
Undici volumi, quindi, per il ciclo  Claremont-Byrne, mentre per il ciclo completo 1975-1991 quanti volumi/anni? unsure.gif

Una sessantina o anche di più...
Ma tanto non avverrà.

beh, intanto già il ciclo Claremont/Byrne andrebbe benissimo. Spero in un integrale Claremont, cos' arrivo ai 50 anni con la conoscenza storica completa :-D

io mi accontento di 20 numeri (chi offre di più?)

intanto ho cambiato la mia copia

coppa.gif

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 15-Mar-2019, 19:59
preso il numero 3

(click to show/hide)

Inviato da: capitangazzella il Martedì, 19-Mar-2019, 17:41
Ma secondo voi presenteranno anche gli annual? Sarebbe bello finalmente avere una collana che ristampi in modo realmente "integrale" il mondo mutante. Fra l'altro gli annual di Claremont non erano mai delle storie riempitivo slegate dalla continuity.
(click to show/hide)

Inviato da: Mau78 il Martedì, 19-Mar-2019, 21:56
QUOTE (capitangazzella @ Martedì, 19-Mar-2019, 16:41)
Ma secondo voi presenteranno anche gli annual? Sarebbe bello finalmente avere una collana che ristampi in modo realmente "integrale" il mondo mutante. Fra l'altro gli annual di Claremont non erano mai delle storie riempitivo slegate dalla continuity.
(click to show/hide)

Nel prossimo numero hanno annunciato ľ inserimento di Iron Fist 15; storia di Claremont/Byrne che si inserisce tra il numero 109 e il 110 di Uncanny 21vs.gif

Questo mi fa essere molto ottimista per quanto riguarda ľ inserimento degli annual smile.gif

Inviato da: capitangazzella il Mercoledì, 20-Mar-2019, 09:49
QUOTE (Mau78 @ Martedì, 19-Mar-2019, 20:56)
QUOTE (capitangazzella @ Martedì, 19-Mar-2019, 16:41)
Ma secondo voi presenteranno anche gli annual? Sarebbe bello finalmente avere una collana che ristampi in modo realmente "integrale" il mondo mutante. Fra l'altro gli annual di Claremont non erano mai delle storie riempitivo slegate dalla continuity.
(click to show/hide)

Nel prossimo numero hanno annunciato ľ inserimento di Iron Fist 15; storia di Claremont/Byrne che si inserisce tra il numero 109 e il 110 di Uncanny 21vs.gif

Questo mi fa essere molto ottimista per quanto riguarda ľ inserimento degli annual smile.gif

dribble.gif
Non lo sapevo. Ottimo. Se rispettano i vari legami di Uncanny con le altre serie potremmo finalmente avere una proposizione del materiale mutante di Claremont in modo coerente e completa.

Inviato da: Jenny il Mercoledì, 20-Mar-2019, 11:59
QUOTE (capitangazzella @ Mercoledì, 20-Mar-2019, 08:49)
Se rispettano i vari legami di Uncanny con le altre serie potremmo finalmente avere una proposizione del materiale mutante di Claremont in modo coerente e completa.

'nsomma, proprio completa completa non potrà esserla, considerato che Claremont riprendeva su UXM trame che iniziava o trascinava su altre serie.
Ad esempio in Iron Fist (v1) #14, ovvero il racconto immediatamente precedente a quello che verrà proposto, Claremont e Byrne introducevano Sabretooth e quando Danny Rand conoscerà Wolverine noterà la somiglianza tra i due mutanti.
Oppure, sempre Claremont, portava avanti su vari episodi di Marvel Team-Up una trama che riguardava Viper e Silver Samurai (mutante) che poi proseguirà su New Mutants.
Inoltre va detto che già nei primi mesi i nuovi X-Men sono stati anche coprotagonisti di Marvel Team-Up Annual #1, che però è scritto da Bill Mantlo, quindi non includibile in questa sede.
Ma se mai si arrivasse in anni molto più avanzati, hai voglia ad escludere storie scritte da mani altrui...
Alcune sarebbero imprescindibili.

Inviato da: capitangazzella il Mercoledì, 20-Mar-2019, 14:57
QUOTE (Jenny @ Mercoledì, 20-Mar-2019, 10:59)
QUOTE (capitangazzella @ Mercoledì, 20-Mar-2019, 08:49)
Se rispettano i vari legami di Uncanny con le altre serie potremmo finalmente avere una proposizione del materiale mutante di Claremont in modo coerente e completa.

'nsomma, proprio completa completa non potrà esserla, considerato che Claremont riprendeva su UXM trame che iniziava o trascinava su altre serie.
Ad esempio in Iron Fist (v1) #14, ovvero il racconto immediatamente precedente a quello che verrà proposto, Claremont e Byrne introducevano Sabretooth e quando Danny Rand conoscerà Wolverine noterà la somiglianza tra i due mutanti.
Oppure, sempre Claremont, portava avanti su vari episodi di Marvel Team-Up una trama che riguardava Viper e Silver Samurai (mutante) che poi proseguirà su New Mutants.
Inoltre va detto che già nei primi mesi i nuovi X-Men sono stati anche coprotagonisti di Marvel Team-Up Annual #1, che però è scritto da Bill Mantlo, quindi non includibile in questa sede.
Ma se mai si arrivasse in anni molto più avanzati, hai voglia ad escludere storie scritte da mani altrui...
Alcune sarebbero imprescindibili.

Completa completa penso sia impossibile.
Però per esempio, se la serie dovesse andare avanti, chissà, magari le si potrebbero affiancare altri integrali che aiutino. Ad esempio i New Mutants di Claremont tongue1.gif

Inviato da: bgh il Mercoledì, 20-Mar-2019, 15:01
Gli X-men regolari li leggo volentieri in questa veste, ma il Sienckiewicz dei New Mutants in bonellide mai.

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 11-Apr-2019, 13:12
il 4 è in ritardo dry.gif

Inviato da: imatan il Venerdì, 12-Apr-2019, 19:25
QUOTE (MinCulPop @ April 11, 2019 05:12 am)
il 4 è in ritardo dry.gif

In edicola mi hanno detto domani

Inviato da: Mau78 il Domenica, 14-Apr-2019, 10:08
QUOTE (imatan @ Venerdì, 12-Apr-2019, 18:25)
QUOTE (MinCulPop @ April 11, 2019 05:12 am)
il 4 è in ritardo dry.gif

In edicola mi hanno detto domani

Su Pan Distribuzione è disponibile da ieri, quindi in edicola dovrebbe arrivare giovedì armati93.gif

Inviato da: Mau78 il Domenica, 14-Apr-2019, 10:11
QUOTE (bgh @ Mercoledì, 20-Mar-2019, 14:01)
Gli X-men regolari li leggo volentieri in questa veste, ma il Sienckiewicz dei New Mutants in bonellide mai.

Io una ristampa dei nuovi mutanti di Claremont la prenderei in qualsiasi formato dunno.gif

Inviato da: capitangazzella il Martedì, 16-Apr-2019, 18:34
Nella mia edicola (e anche in altre che ho girato) ancora il n° 4 non è uscito. Sono di Roma. Avete news? Devo iniziare a temere?

Inviato da: Mau78 il Martedì, 16-Apr-2019, 18:45
QUOTE (capitangazzella @ Martedì, 16-Apr-2019, 17:34)
Nella mia edicola (e anche in altre che ho girato) ancora il n° 4 non è uscito. Sono di Roma. Avete news? Devo iniziare a temere?

Ma no , vai giovedì e lo troverai sicuramente 21vs.gif

(click to show/hide)

Inviato da: capitangazzella il Martedì, 16-Apr-2019, 20:41
QUOTE (Mau78 @ Martedì, 16-Apr-2019, 17:45)
QUOTE (capitangazzella @ Martedì, 16-Apr-2019, 17:34)
Nella mia edicola (e anche in altre che ho girato) ancora il n° 4 non è uscito. Sono di Roma. Avete news? Devo iniziare a temere?

Ma no , vai giovedì e lo troverai sicuramente 21vs.gif

(click to show/hide)

wub.gif

(click to show/hide)

Inviato da: quartomillennio il Mercoledì, 17-Apr-2019, 00:04
QUOTE (capitangazzella @ April 16, 2019 05:34 pm)
Nella mia edicola (e anche in altre che ho girato) ancora il n° 4 non è uscito. Sono di Roma. Avete news? Devo iniziare a temere?

Stai tranquillo esce in edicola questo giovedì e in fumetteria sarà disponibile da domani.

Inviato da: capitangazzella il Mercoledì, 17-Apr-2019, 20:35
QUOTE (quartomillennio @ Martedì, 16-Apr-2019, 23:04)
QUOTE (capitangazzella @ April 16, 2019 05:34 pm)
Nella mia edicola (e anche in altre che ho girato) ancora il n° 4 non è uscito. Sono di Roma. Avete news? Devo iniziare a temere?

Stai tranquillo esce in edicola questo giovedì e in fumetteria sarà disponibile da domani.

wub.gif

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 18-Apr-2019, 13:22
oggi in un edicola non c'era...dopo ne provo un altra

Inviato da: Mau78 il Giovedì, 18-Apr-2019, 16:39
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 18-Apr-2019, 12:22)
oggi in un edicola non c'era...dopo ne provo un altra

Preso!!! armati93.gif

Prime storie Claremont/Byrne wub.gif wub.gif

Inviato da: capitangazzella il Giovedì, 18-Apr-2019, 23:14
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 18-Apr-2019, 12:22)
oggi in un edicola non c'era...dopo ne provo un altra

Io oggi l'ho trovato. Ma attenzione: nella seconda edicola in cui sono entrato. nella prima avevano solo il numero del mese scorso e mi avevano detto che sarebbe arrivato nei prossimi giorni. Cosa molto curiosa, visto che ho attraversato la strada, fatto 50 metri e l'ho trovato nell'altra edicola. Mi viene il dubbio che non abbia una grande distribuzione 70.gif

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 19-Apr-2019, 11:02
QUOTE (capitangazzella @ Giovedì, 18-Apr-2019, 23:14)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 18-Apr-2019, 12:22)
oggi in un edicola non c'era...dopo ne provo un altra

Io oggi l'ho trovato. Ma attenzione: nella seconda edicola in cui sono entrato. nella prima avevano solo il numero del mese scorso e mi avevano detto che sarebbe arrivato nei prossimi giorni. Cosa molto curiosa, visto che ho attraversato la strada, fatto 50 metri e l'ho trovato nell'altra edicola. Mi viene il dubbio che non abbia una grande distribuzione 70.gif

si poi in una seconda edicola l'ho trovato pure io, mah

Inviato da: kris [born again] il Domenica, 28-Apr-2019, 08:50
Solo io trovo un po' troppo invecchiato questo tipo di scrittura? Tanti baloon e prolissità... Non dico che preferisco la decompressità estrema degli anni 2000 ma se paragono la lettura di Claremont a quella di Miller o De Matteis noto che faccio davvero fatica a trovare appagamento da tutte quelle didascalie...

Inviato da: bgh il Domenica, 28-Apr-2019, 10:37
Più che altro (sto leggendo anche io queste storie per la prima volta come te) sono proprio i soggetti ad essere loffi.
Blueberry è uno dei miei fumetti preferiti, e Charlier è se possibile mille volte più verboso del Claremont di questi anni. Ma i suoi intrecci ad intrecci ad orologeria... miseria (naturalmente non voglio paragonare il panorama francese a quello statunitense: mi riferivo alla sola verbosità).

Una roba come il mini-ciclo ambientato su Shi'Ar è imbarazzante.


Eppure... eppure quando lessi un paio di anni fa la Saga di Fenice Nera la trovai entusiasmante. Quindi persevero, sperando che il livello prima o poi effettivamente si alzi, e che non debba aspettare fino a quel ciclo (molto in là) per trovare una lettura appagante.

Inviato da: kris [born again] il Domenica, 28-Apr-2019, 10:55
QUOTE (bgh @ Domenica, 28-Apr-2019, 10:37)
Più che altro (sto leggendo anche io queste storie per la prima volta come te) sono proprio i soggetti ad essere loffi.
Blueberry è uno dei miei fumetti preferiti, e Charlier è se possibile mille volte più verboso del Claremont di questi anni. Ma i suoi intrecci ad intrecci ad orologeria... miseria (naturalmente non voglio paragonare il panorama francese a quello statunitense: mi riferivo alla sola verbosità).

Una roba come il mini-ciclo ambientato su Shi'Ar è imbarazzante.


Eppure... eppure quando lessi un paio di anni fa la Saga di Fenice Nera la trovai entusiasmante. Quindi persevero, sperando che il livello prima o poi effettivamente si alzi, e che non debba aspettare fino a quel ciclo (molto in là) per trovare una lettura appagante.

Allora non sono il solo.. Pensa che io lessi gli xmen negli Essential americani, speravo che il maggior ostacolo fosse la barriera linguistica, invece è proprio il tipo di scrittura.

Penso piuttosto che nell'arco di tanti anni di storie ci siano dei picchi come il capolavoro che tu hai citato, giorni di un futuro passato, Vitamorte, ecc. e poi altri numeri dove il soggetto è un po' più debole e invecchiando si trovano di più difficoltà a leggere

Inviato da: bgh il Domenica, 28-Apr-2019, 11:20
Nella scelta e nello sviluppo dei soggetti (Luchino Nefaria e gli Ani-uomini - sigh! -, Ciclope che per sbaglio risveglia un Grande Antico lovecraftiano-wannabe mentre fa una passeggiata nel bosco, il piano assurdo di Black Tom - con tanto di botola gigante!) si vedono tutti i limiti di quello che era un prodotto pensato non per adulti (è quello che è diventato il fumetto supereroistico oggi, e forse è meglio che se ne tenga alla larga!), ma neanche for all ages. Sono proprio storielline per bambini.

Ci sta, all'epoca il fumetto di supereroi era questo (ancora per poco: tempo quattro anni e Miller sarebbe approdato su DD). Non mi si chieda però di fare gli occhioni a cuore mentre lo leggo.

Inviato da: bgh il Domenica, 28-Apr-2019, 11:40
Certo anche l'abuso di didascalie fa la sua, da quel punto di vista hai ragione.

Molti fumetti di Stan Lee di dieci anni prima rimangono molto più gradevoli da leggere (pur peccando i soggetti sempre di eguale semplicità - ma si sa che quelli li sviluppavano gli stessi disegnatori, a causa del sistema peculiare di produzione della Marvel dell'epoca), oltre che per i bravi artisti di cui il Sorridente si circondava (al confronto Cockrum era al più un onesto mestierante), anche per l'ironia - di cui solo lui era capace - con cui permeava il tutto.

Le didascalie e i dialoghi di Claremont invece, oltre ad essere abbondantissimi, sono seriosi oltremodo.

Inviato da: Mau78 il Domenica, 28-Apr-2019, 11:54
Abbiate un po' di pazienza , con ľ arrivo di Byrne la qualità della serie farà un grande balzo in avanti 21vs.gif
(click to show/hide)

Inviato da: bgh il Domenica, 28-Apr-2019, 11:59
Ma sì, la pazienza ce l'ho... fino a un certo punto.

Sotto questo profilo sono contento che esista una pubblicazione come questo Integrale. Il risparmio rispetto all'omnibus non sarà particolarmente elevato, ma spendere 60 euro (anzi, forse anche di più) tutti in una volta per leggere storie come queste sarebbe stato psicologicamente devastante laugh2.gif

Devo dire che i redazionali in fondo poi sono molto gustosi. Si scoprono molte cose non solo sui retroscena della serie, ma anche in generale sul panorama fumettistico dell'epoca. Interessante scoprire per esempio venivano gestiti quelli che oggi noi chiamiamo "filler" (c'erano dei veri "maestri" specializzati in questo campo!).

Inviato da: Re Colosso il Domenica, 28-Apr-2019, 18:12
Mah ragazzi, francamente siete nel torto. Se si parla di storie degli X-Men invecchiata male mi vengono in mente quelle di Roy Thomas succedute al ciclo Lee-Kirby negli anni 60. Per 20-30 numeri la testata fu al limite dell'illeggibile perfino per il me stesso di 25 anni fa a cui dei supereroi piaceva tutto quanto. Le storie di Claremont-Cockrum invece quando le ho lette su X-Men Classic pochi anni dopo le ho AMATE moltissimo e il "didascalismo" non mi ha dato affatto fastidio. Considerate che con l'arrivo di Byrne la serie va in continuo crescendo, cala di nuovo per un annetto dopo il suo abbandono ma poi raggiunge i picchi massimi con l'arrivo di Paul Smith e Romita Jr.
Non c'è mai stata una serie migliore degli X-Men di Claremont nei comics americani, metterei il Devil di Miller al secondo posto perchè ha fatto sì meraviglie nel breve periodo ma bisogna vedere se sarebbe riuscito a reggere su alti livelli per più di 10 anni.

Inviato da: bgh il Domenica, 28-Apr-2019, 18:33
Eppure ho precisato che l'uso di didascalie, comunque eccessivo, non è il problema principale (certo le didascalie bisogna saperle scrivere). Ho detto che Blueberry è uno dei miei fumetti preferiti, ed è molto (ma molto) più didascalico di queste prime storie di Claremont.

Ho fatto invece riferimento ai soggetti delle storie, francamente stupidi e infantili. Il mini ciclo con Black Tom è roba da cartoons della domenica, riesco quasi a immaginarmi le musichette e l'animazione.

Inviato da: Mau78 il Domenica, 28-Apr-2019, 18:44
QUOTE (Re Colosso @ Domenica, 28-Apr-2019, 17:12)
Mah ragazzi, francamente siete nel torto. Se si parla di storie degli X-Men invecchiata male mi vengono in mente quelle di Roy Thomas succedute al ciclo Lee-Kirby negli anni 60. Per 20-30 numeri la testata fu al limite dell'illeggibile perfino per il me stesso di 25 anni fa a cui dei supereroi piaceva tutto quanto. Le storie di Claremont-Cockrum invece quando le ho lette su X-Men Classic pochi anni dopo le ho AMATE moltissimo e il "didascalismo" non mi ha dato affatto fastidio. Considerate che con l'arrivo di Byrne la serie va in continuo crescendo, cala di nuovo per un annetto dopo il suo abbandono ma poi raggiunge i picchi massimi con l'arrivo di Paul Smith e Romita Jr.
Non c'è mai stata una serie migliore degli X-Men di Claremont nei comics americani, metterei il Devil di Miller al secondo posto perchè ha fatto sì meraviglie nel breve periodo ma bisogna vedere se sarebbe riuscito a reggere su alti livelli per più di 10 anni.

Io le storie di Thomas non le ho mai lette ( ma quest'anno penso comprerò il Masterworks con le storie disegnate da Neal Adams cool1.gif ) quindi non le posso giudicare, ma per il resto sono totalmente d'accordo con questo post hands80.gif

Inviato da: kris [born again] il Lunedì, 29-Apr-2019, 08:23
QUOTE (bgh @ Domenica, 28-Apr-2019, 18:33)
Eppure ho precisato che l'uso di didascalie, comunque eccessivo, non è il problema principale (certo le didascalie bisogna saperle scrivere). Ho detto che Blueberry è uno dei miei fumetti preferiti, ed è molto (ma molto) più didascalico di queste prime storie di Claremont.

Ho fatto invece riferimento ai soggetti delle storie, francamente stupidi e infantili. Il mini ciclo con Black Tom è roba da cartoons della domenica, riesco quasi a immaginarmi le musichette e l'animazione.

La penso anche io così.

Comunque su Uncanny 112 ci sarà la prima parte di Magneto trionfante e poi dal 114 Byrne inizia a collaborare alla sceneggiatura (o ai testi?) e in effetti si inizia ad ingranare davvero

Inviato da: kimota il Lunedì, 29-Apr-2019, 16:33
Premesso che è una vita che non ri-leggo queste storie e, rileggendole, forse avrei le sensazioni che state avendo voi. Però al tempo, tanto tempo fa, quando le lessi trovai un cambio di marcia qualitativo abbastanza evidente rispetto alle storie precedenti e anche a diverse storie contemporanee. Sicuramente il contesto completamente rinnovato, pieno di personaggi nuovi certamente più attraenti dei vecchi, trame e sub-plot che si dipanavano in modo molto fluido, la morte di un personaggio cardine dopo due numeri (uno dei pochi che "forse" non è manco mai resuscitato ... non lo so non seguo più le collane mutanti) ... faceva pensare ad una serie "diversa" dalle altre. Certo con Byrne tutto cambia marcia, ma già Claremont da solo stava facendo un ottimo lavoro. Non dico che i soggetti fossero da "incorniciare" e sicuramente la verbosità è sempre stata un limite di Claremont, però le storie nel complesso risultavano certamente interessanti per ereditare la tradizionale "problematicità" cara a Stan Lee in molto meno banale e scontato rispetto alle prime storie ... Wolverine, Tempesta, Nightcrawler ... tutti personaggi con un background che intrigava il lettore medio che leggeva per la prima volta queste storie.

Sulla run Thomas, anche qui non rileggo da una vita, però i disegni da dio di Adams, l'introduzione di almeno due/tre personaggi fondamentali (alex summers, il faraone vivente, sauron ... OK creati due/tre numeri prima ma è su queste pagine che acquistano spessore), il ritorno di Magneto in una veste "diversa" da quelle viste precedentemente (ancora irrecuperabilmente cattivo, ma molto meno monodimensionale) ... diciamo che le critiche mi risultano eccessive wink_old.gif

Io penso che la prospettiva sia determinante quando si leggono fumetti, specie se datati ... ogni cosa è figlia del suo tempo ... letti oggi non fanno sicuramente lo stesso effetto che letti nel normale flusso temporale, come feci io ai tempi (quanto sono vecchio cry_.gif)

Inviato da: fiocotram il Martedì, 30-Apr-2019, 00:56
Cerchiamo di capire anche che un certo contesto storico impone a chi scrive un certo numero di trucchi del mestiere che oggi magari non hanno senso ma che allora dovevano comunque essere inseriti, non perché lo volesse lo scrittore ma perché lo esigevano le regole non scritte di comprensibilità dettate dal "mestiere" di editor e supervisori capo.

Distinguiamo due fenomeni in Claremont.

Il PRIMO fenomeno, quello delle didascalie e dei personaggi che si presentano e spiegano se stessi e quello che fanno, deriva da una concezione "vecchia" del modo di fare fumetto che allo scrittore di turno veniva prima di tutto imposta come regola.
Claremont faceva così perché lo imponeva il mestiere e le convinzioni di allora, sul fatto che l'albo potesse essere il primo per chi lo leggeva e la necessità di chiarire subito tutto.

Il SECONDO fenomeno, quello dell'eccesso VERO di verbosità, Claremont inizia a manifestarlo non in queste prime storie, ma quando il suo rapporto coi disegnatori inizia a farsi più competitivo.

Già con Byrne vediamo che in certe tavole (vi dò come esempio la storia di Wolverine in Canada contro Wendigo) i balloon di pensiero di Claremont siano usati con la stessa funzione del monologo da teatro (la sua formazione è in parte derivata anche da quello) e con il palese intento di rivaleggiare e soffocare le bellissime vignette di Byrne, il quale si lamentava sempre di come il collega tendesse a riempire ogni spazio libero.

Con altri autori (specie certi disegnatori minori) Claremont aggiungeva scrittura quando non era a suo agio o non era sicuro delle potenzialità grafiche di chi illustrava la storia.

Con altri autori con cui si sentiva a suo agio, vedi Paul Smith ad esempio o Silvestri, il suo stile si "asciugava".
QUOTE


Sulla run Thomas, anche qui non rileggo da una vita, però i disegni da dio di Adams, l'introduzione di almeno due/tre personaggi fondamentali (alex summers, il faraone vivente, sauron ... OK creati due/tre numeri prima ma è su queste pagine che acquistano spessore), il ritorno di Magneto in una veste "diversa" da quelle viste precedentemente (ancora irrecuperabilmente cattivo, ma molto meno monodimensionale) ... diciamo che le critiche mi risultano eccessive wink_old.gif




Diciamo che, a parte due o tre numeri dei primi albi di Kirby con l'introduzione di personaggi chiave, è con Thomas e Adams che iniziano i veri X-men classici.

Amo sempre ricordare che è nella storia del ritorno di Magneto camuffato da "aiutante" di Angelo nella Terra Selvaggia, disegnata da Adams, che Morrison ebbe ispirazione per la creazione di X'orneto.

Inviato da: fiocotram il Martedì, 30-Apr-2019, 01:06

QUOTE

Molti fumetti di Stan Lee di dieci anni prima rimangono molto più gradevoli da leggere (pur peccando i soggetti sempre di eguale semplicità - ma si sa che quelli li sviluppavano gli stessi disegnatori, a causa del sistema peculiare di produzione della Marvel dell'epoca), oltre che per i bravi artisti di cui il Sorridente si circondava (al confronto Cockrum era al più un onesto mestierante), anche per l'ironia - di cui solo lui era capace - con cui permeava il tutto.


Ci può stare che nel confronto tra le due serie a te possa apparire più piacevole un albo di Lee.

Ricordo però che è stato lo stesso Stan a inventare gli eccessi di verbosità drammatica, nel suo celebrato ciclo di Silver Surfer.

Claremont viene da una fase diversa. Innanzitutto il contesto degli albi di fine anni Settanta, un periodo in cui in casa Marvel c'era un ECCESSO di storie bambinesche. Quando dico bambinesche non intendo rivolte ai bambini, ma proprio ridicole e demenziali. Si vedano certe storie di Spidey e di David Anthony Kraft sui Difensori, se si ha il coraggio.

I toni spinti sul dramma fin dal primo numero degli X-men erano già un tentativo di osare il tutto per tutto e di destabilizzare in un modo in cui non si era più abituati.

Il suo modo di scrivere invece è più diretta conseguenza dei cicli drammatici (e verbosi, con un'incessante ricerca del lirismo) come quelli di Don mcGregor per Pantera Nera, oltre che ovviamente evoluzione dei cicli più drammatici di Lee.

Ma Claremont, come Roma, "wasn't built in a day", ci sono volute storie su storie per consolidare l'approccio rivoluzionario.

Tu vedrai crescere la testata a cominciare dall'arrivo di Byrne e rimarrai di stucco con la conclusione di quel ciclo.

Se non amerai non dico Fenice Nera ma anche solo Giorni di un futuro passato, mi arrendo.

E anche quando tornerà Cockrum NON SARANNO le storie che stai leggendo ora.
Sarà molto più maturo.

Ci sono certi momenti della saga spaziale contro la Covata che sono tra i più DURI e DRAMMATICI del gruppo, vatti a vedere la storia di Wolverine a spasso per il pianeta alieno in pericolo di vita o le storie in cui i mutanti realizzano di avere un bozzolo alieno in corpo...


Su Cockrum spezzo una lancia. Non è Kirby e nemmeno Ditko.
Ma è stato un eccellente e innovativo disegnatore di costumi, il look dei suoi eroi è sempre stato così eccentrico da diventare in alcuni casi iconico.
Per il genere supereroistico, se non per l'arte pura e semplice, ha dato moltissimo.
Anche il suo lavoro con la Legione dei Supereroi è stato superbo.

Inviato da: fiocotram il Martedì, 30-Apr-2019, 01:22
QUOTE (bgh @ Domenica, 28-Apr-2019, 03:20)


Ci sta, all'epoca il fumetto di supereroi era questo (ancora per poco: tempo quattro anni e Miller sarebbe approdato su DD). Non mi si chieda però di fare gli occhioni a cuore mentre lo leggo.

Forse più che auto-costringerti a seguire un'evoluzione che, me ne rendo conto per primo, aveva più senso nel tempo e nel contesto in cui l'abbiamo seguita noi, avresti dovuto optare per una serie di ristampe "mirate" stile best of di Claremont, tipo selezione di Byrne, graphic novel o ciclo australiano.
Io ti dirò, ho letto quelle storie "in ritardo" esattamente come te, perché quando iniziai a leggere la retrospettiva degli X-men sull'U.R. seguivo già da anni la testata in quelle che sarebbero poi stati i suoi migliori periodi. Per cui già avendo "il senno di poi" vedere l'inizio ha più senso: vedere come si sarebbero evoluti Wolverine e soci eccetera.


Però i soggetti delle storie... boh, i supereroi tendono a essere comunque sempre sopra le righe, a prescindere da chi li scrive. Perché lo N'Garai risvegliato per caso da Ciclope (che poi tornerà a scontrarsi con Kitty, lasciata sola nella scuola, in un episodio che ricalca il primo Alien) dovrebbe essere diverso, per esempio, dal primo albo della Doom Patrol di Morrison (altro ciclo acclamato) in cui nel bel mezzo della degenza ospedaliera di Larry Traynor, viene mutato in Rebis?
I supereroi hanno sempre di base un evento improbabile che irrompe nel quotidiano.


Poi sinceramente a me vignette così piacciono molto:

https://3.bp.blogspot.com/-ZsZS-u_q5Wc/WUcT34pR99I/AAAAAAAA5qE/LdgFrCSVW0UbstUDDCM_GLZHERibgcFKACLcBGAs/s1600/xmen96_23.jpg

Inviato da: Ric777 il Martedì, 30-Apr-2019, 10:21
A me lo stile di Claremont piace un sacco e adoro le sue didascalie: le trovo perfette per immergersi nel mood delle storie e dei personaggi. Posso concedere che i soggetti al momento siano un po' deboli, ma ciò che fa la differenza è come le storie vengono narrate, in particolare le introspezioni ed rapporti interpersonali tra i personaggi. Poi va beh, io non faccio testo: a me piaceva anche X-Men Forever.

Inviato da: fiocotram il Martedì, 30-Apr-2019, 11:31
Tra l'altro ora che mi ci fai pensare Claremont ha sempre dato il meglio non nella singola storia quanto in quelle che costituivano il climax di archi piu' lunghi.

Inviato da: MinCulPop il Martedì, 30-Apr-2019, 12:44
QUOTE (Ric777 @ Martedì, 30-Apr-2019, 10:21)
A me lo stile di Claremont piace un sacco e adoro le sue didascalie: le trovo perfette per immergersi nel mood delle storie e dei personaggi. Posso concedere che i soggetti al momento siano un po' deboli, ma ciò che fa la differenza è come le storie vengono narrate, in particolare le introspezioni ed rapporti interpersonali tra i personaggi.

sarò di parte anche io ma non trovo per ora le storie verbose, sarà che sto leggendo pure lo spidey di lee ditko e quello è molto più pesante.
il claremont bollito degli anni 00 sarà pesante, questo a me non sembra. e poi il modo in cui sta cominciando a sviluppare i personaggi oggi non si vede più.

Inviato da: Re Colosso il Martedì, 30-Apr-2019, 20:16
QUOTE (kimota @ Lunedì, 29-Apr-2019, 15:33)


Sulla run Thomas, anche qui non rileggo da una vita, però i disegni da dio di Adams, l'introduzione di almeno due/tre personaggi fondamentali (alex summers, il faraone vivente, sauron ... OK creati due/tre numeri prima ma è su queste pagine che acquistano spessore), il ritorno di Magneto in una veste "diversa" da quelle viste precedentemente (ancora irrecuperabilmente cattivo, ma molto meno monodimensionale) ... diciamo che le critiche mi risultano eccessive wink_old.gif



Vorrei chiarire che anche io adoro il ciclo Thomas-Adams e lo ritengo una delle migliori run di tutti i tempi sugli X-Men. Quelle che non mi andavano molto giù eranole storie scritte da Thomas e disegnato da Werner Roth, in cui si vedeva una netta involuzione sui ai testi che ai disegni rispetto all'era Lee-Kirby.

Inviato da: Mau78 il Mercoledì, 22-Mag-2019, 12:25
Finalmente oggi è uscito anche da me cool1.gif

Non vedo ľ ora di rileggere queste storie straordinarie armati93.gif

Inviato da: capitangazzella il Giovedì, 23-Mag-2019, 20:19
Piccolo OT.... ma si sa qualcosa su quanto stanno vendendo i due Marvel Integrale? Non si parla di qualche possibile fratellino?

Inviato da: UniversoFumetto il Giovedì, 23-Mag-2019, 22:15
In un post su Facebook, Peruzzi ha detto che stanno andando bene, pure io gli ho chiesto se c'era la possibilita' che ne so, di un Avengers???

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 24-Mag-2019, 12:38
ma speriamo intanto vadano avanti con questo oltre Byrne, poi se vanno bene quando finisce DD, possono andare di qualcos'altro.

Inviato da: Marvelous il Venerdì, 24-Mag-2019, 13:24
Penso che il futuro degli integrali dipenda molto dal fatto che se ne porti a termine uno che crea un interessante precedente (DD di Miller solo 10 numeri, ma magari poteva essere un fallimento di vendite), e che rimanga un'ammiraglia a trainare l'iniziativa (UXM di Claremont potrebbe uscire per anni).
Come scritto precedentemente per qualità, periodo, e importanza storica, i prossimi dovrebbero essere i FQ di Byrne e il MT di Simonson, praticamente il poker d'assi dell'era Shooter.
Io lessi tutto al tempo ogni mese sugli albi Star e Play, ma consiglio caldamente a tutti i Marvel Fan di godere mensilmente di un pezzo di storia della Casa delle Idee.

Inviato da: bigoi75 il Sabato, 25-Mag-2019, 12:02
QUOTE (Marvelous @ Venerdì, 24-Mag-2019, 12:24)
Penso che il futuro degli integrali dipenda molto dal fatto che se ne porti a termine uno che crea un interessante precedente (DD di Miller solo 10 numeri, ma magari poteva essere un fallimento di vendite), e che rimanga un'ammiraglia a trainare l'iniziativa (UXM di Claremont potrebbe uscire per anni).
Come scritto precedentemente per qualità, periodo, e importanza storica, i prossimi dovrebbero essere i FQ di Byrne e il MT di Simonson, praticamente il poker d'assi dell'era Shooter.
Io lessi tutto al tempo ogni mese sugli albi Star e Play, ma consiglio caldamente a tutti i Marvel Fan di godere mensilmente di un pezzo di storia della Casa delle Idee.

ecco i FQ di Byrne e il Thor di Simonson li piglierei di sicuro

Inviato da: UniversoFumetto il Sabato, 25-Mag-2019, 13:35
F4 armati93.gif

Inviato da: Marvelous il Sabato, 25-Mag-2019, 14:14
Soprattutto per il fatto che quelle gestioni si sono dipanate per anni presentando una lettura seriale (bei tempi, altro che gli archi di massimo sei storie da infilare in un tp), devono essere presentate mensilmente e non in un OMN, per dare al lettore di oggi un assaggio di come una volta erano fatte le storie alla Marvel.

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 13-Giu-2019, 09:45
anche questo in ritardo dry.gif

Inviato da: Mau78 il Giovedì, 13-Giu-2019, 10:40
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 13-Giu-2019, 08:45)
anche questo in ritardo dry.gif

Ho visto che non è compreso nella lista delle uscite della settimana su Pan Distribuzione , quindi credo che ľ appuntamento sia per giovedì prossimo

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 13-Giu-2019, 10:51
QUOTE (Mau78 @ Giovedì, 13-Giu-2019, 10:40)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 13-Giu-2019, 08:45)
anche questo in ritardo dry.gif

Ho visto che non è compreso nella lista delle uscite della settimana su Pan Distribuzione , quindi credo che ľ appuntamento sia per giovedì prossimo

si ma che barba su 6 uscite 2 in ritardo dry.gif

Inviato da: Mau78 il Giovedì, 13-Giu-2019, 11:05
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 13-Giu-2019, 09:51)
QUOTE (Mau78 @ Giovedì, 13-Giu-2019, 10:40)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 13-Giu-2019, 08:45)
anche questo in ritardo dry.gif

Ho visto che non è compreso nella lista delle uscite della settimana su Pan Distribuzione , quindi credo che ľ appuntamento sia per giovedì prossimo

si ma che barba su 6 uscite 2 in ritardo dry.gif

Mi piace questa tua impazienza di avere tra le mani il nuovo numero 21vs.gif

Sembri me al tempo de Gli Incredibili X-Men Star Comics laugh2.gif

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 13-Giu-2019, 11:13
QUOTE (Mau78 @ Giovedì, 13-Giu-2019, 11:05)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 13-Giu-2019, 09:51)
QUOTE (Mau78 @ Giovedì, 13-Giu-2019, 10:40)
QUOTE (MinCulPop @ Giovedì, 13-Giu-2019, 08:45)
anche questo in ritardo dry.gif

Ho visto che non è compreso nella lista delle uscite della settimana su Pan Distribuzione , quindi credo che ľ appuntamento sia per giovedì prossimo

si ma che barba su 6 uscite 2 in ritardo dry.gif

Mi piace questa tua impazienza di avere tra le mani il nuovo numero 21vs.gif

Sembri me al tempo de Gli Incredibili X-Men Star Comics laugh2.gif

è che sto finendo le letture attuali laugh2.gif

Inviato da: Cataclysm il Sabato, 15-Giu-2019, 12:09
Ho ordinato i numeri da 1 a 6. So di aver fatto una sciocchezza, è che non ho mai letto questo ciclo se non i numeri relativi alla saga di Fenice Nera.

Mi ha spinto il fatto che, personalmente, il formato mi piace. Stè omnibus so belle in libreria ma non te le puoi leggere sul trono, poi l'odore della carta patinata non sa di niente, questa è bella verace.

So che il formato non è tanto economico come pubblicizzato, in sconto i volumi li paghi 4,50 euro l'uno... la omnibus 1 che dovrebbe coprire quanti? 9 albi? La trovi a poco più di 50,00 euro quando disponibile. Quindi la convenienza è relativa se non completamente assente, dato che parliamo di 10 euro alla fine. L'unica cosa conveniente è spendere 4,50 euro al mese invece di 50,00 in una volta sola.

Quindi perchè sciocchezza? Perchè per tanti motivi temo che questa operazione flopperà e interromperanno la pubblicazione. Logicamente spero non sia così e che riescano a coprire la mole delle prime tre omnibus ma ci credo poco.

Proprio perchè il formato non è così economico e proprio perchè è un'operazione volta a far conoscere gli X-MEN alle nuove generazioni... ma oggi i mutanti non attirano più come in passato.

Auguro a questa collana ogni bene così da non dovermi ritrovare una collana monca da rivendere e spero che per una volta riescano a portare a termine l'operazione soprattutto senza aumenti di prezzo in copertina, cosa che sfaserebbe il totale e porterebbe, paradossalmente, l'omnibus a costare di meno tongue1.gif

Incrociamo le dita 21vs.gif

Inviato da: bgh il Sabato, 15-Giu-2019, 13:04
A me sembra che stia riscuotendo l'apprezzamento di tanti lettori, almeno su internet. Che non vuol dire molto, ma è qualcosa.

Inviato da: Janos Hunyadi il Sabato, 15-Giu-2019, 13:43
QUOTE (Cataclysm @ June 15, 2019 12:09 pm)
[...]
Stè omnibus so belle in libreria ma non te le puoi leggere sul trono
[...]

Gomito destro puntellato alla coscia destra.
Mano destra + avambraccio a sorreggere.
Mano sinistra sfoglia.

Quando non senti più la gamba inverti i lati.

Inviato da: Cataclysm il Sabato, 15-Giu-2019, 14:18
QUOTE (Janos Hunyadi @ Sabato, 15-Giu-2019, 12:43)
QUOTE (Cataclysm @ June 15, 2019 12:09 pm)
[...]
Stè omnibus so belle in libreria ma non te le puoi leggere sul trono
[...]

Gomito destro puntellato alla coscia destra.
Mano destra + avambraccio a sorreggere.
Mano sinistra sfoglia.

Quando non senti più la gamba inverti i lati.

XD XD ah ah ah!


Comunque sono contento che apparentemente stia riscuotendo successo, ricordo ancora la delusione per la chiusura della Spider-Man Collection. Mamma mia un gioiello. Formato perfetto. Prezzo super-contenuto. E non vendeva. Quando chiuse con il 44 ci rimasi malissimo sad1.gif però effettivamente già essere arrivati a 44 fu un bel traguardo per certi versi.

Inviato da: MinCulPop il Sabato, 15-Giu-2019, 15:50
QUOTE (Cataclysm @ Sabato, 15-Giu-2019, 14:18)
QUOTE (Janos Hunyadi @ Sabato, 15-Giu-2019, 12:43)
QUOTE (Cataclysm @ June 15, 2019 12:09 pm)
[...]
Stè omnibus so belle in libreria ma non te le puoi leggere sul trono
[...]

Gomito destro puntellato alla coscia destra.
Mano destra + avambraccio a sorreggere.
Mano sinistra sfoglia.

Quando non senti più la gamba inverti i lati.

XD XD ah ah ah!


Comunque sono contento che apparentemente stia riscuotendo successo, ricordo ancora la delusione per la chiusura della Spider-Man Collection. Mamma mia un gioiello. Formato perfetto. Prezzo super-contenuto. E non vendeva. Quando chiuse con il 44 ci rimasi malissimo sad1.gif però effettivamente già essere arrivati a 44 fu un bel traguardo per certi versi.

ma se arriviamo qui a 44 stappiamo lo spumante 21vs.gif

Inviato da: bgh il Sabato, 15-Giu-2019, 16:00
Io ho già mollato, sono un debole laugh2.gif

Inviato da: wraith il Sabato, 15-Giu-2019, 16:22
QUOTE (Cataclysm @ Sabato, 15-Giu-2019, 11:09)
Ho ordinato i numeri da 1 a 6. So di aver fatto una sciocchezza, è che non ho mai letto questo ciclo se non i numeri relativi alla saga di Fenice Nera.

Mi ha spinto il fatto che, personalmente, il formato mi piace. Stè omnibus so belle in libreria ma non te le puoi leggere sul trono, poi l'odore della carta patinata non sa di niente, questa è bella verace.

So che il formato non è tanto economico come pubblicizzato, in sconto i volumi li paghi 4,50 euro l'uno... la omnibus 1 che dovrebbe coprire quanti? 9 albi? La trovi a poco più di 50,00 euro quando disponibile. Quindi la convenienza è relativa se non completamente assente, dato che parliamo di 10 euro alla fine. L'unica cosa conveniente è spendere 4,50 euro al mese invece di 50,00 in una volta sola.

Quindi perchè sciocchezza? Perchè per tanti motivi temo che questa operazione flopperà e interromperanno la pubblicazione. Logicamente spero non sia così e che riescano a coprire la mole delle prime tre omnibus ma ci credo poco.

Proprio perchè il formato non è così economico e proprio perchè è un'operazione volta a far conoscere gli X-MEN alle nuove generazioni... ma oggi i mutanti non attirano più come in passato.

Auguro a questa collana ogni bene così da non dovermi ritrovare una collana monca da rivendere e spero che per una volta riescano a portare a termine l'operazione soprattutto senza aumenti di prezzo in copertina, cosa che sfaserebbe il totale e porterebbe, paradossalmente, l'omnibus a costare di meno tongue1.gif

Incrociamo le dita 21vs.gif

Il risparmio c'è. Un omnibus corrisponde più o meno a 8 integrali, quindi sono 60-70 euro contro 40.
20 euro di risparmio, avendo gli stessi fumetti a meno 1/3 della spesa totale.
Senza considerare il fatto, come dici tu, che si può spalmare la spesa in più mesi.

Io, tra parentesi, adoro questi integrali.
La carta è ottima per questo tipo di colorazione (la preferisco di gran lunga a quella lucida) e mi permettono di avere a un prezzo vantaggioso storie che in omnibus non potrei permettermi di leggere.
Il fatto che tantissimi puristi rosichino per la "lesa maestà" del formato me la fa apprezzare ancora di più.
Spero continui a oltranza con altri cicli storici, come i F4 di Byrne.

Inviato da: Cataclysm il Sabato, 15-Giu-2019, 17:06
QUOTE (wraith @ Sabato, 15-Giu-2019, 15:22)
QUOTE (Cataclysm @ Sabato, 15-Giu-2019, 11:09)
Ho ordinato i numeri da 1 a 6. So di aver fatto una sciocchezza, è che non ho mai letto questo ciclo se non i numeri relativi alla saga di Fenice Nera.

Mi ha spinto il fatto che, personalmente, il formato mi piace. Stè omnibus so belle in libreria ma non te le puoi leggere sul trono, poi l'odore della carta patinata non sa di niente, questa è bella verace.

So che il formato non è tanto economico come pubblicizzato, in sconto i volumi li paghi 4,50 euro l'uno... la omnibus 1 che dovrebbe coprire quanti? 9 albi? La trovi a poco più di 50,00 euro quando disponibile. Quindi la convenienza è relativa se non completamente assente, dato che parliamo di 10 euro alla fine. L'unica cosa conveniente è spendere 4,50 euro al mese invece di 50,00 in una volta sola.

Quindi perchè sciocchezza? Perchè per tanti motivi temo che questa operazione flopperà e interromperanno la pubblicazione. Logicamente spero non sia così e che riescano a coprire la mole delle prime tre omnibus ma ci credo poco.

Proprio perchè il formato non è così economico e proprio perchè è un'operazione volta a far conoscere gli X-MEN alle nuove generazioni... ma oggi i mutanti non attirano più come in passato.

Auguro a questa collana ogni bene così da non dovermi ritrovare una collana monca da rivendere e spero che per una volta riescano a portare a termine l'operazione soprattutto senza aumenti di prezzo in copertina, cosa che sfaserebbe il totale e porterebbe, paradossalmente, l'omnibus a costare di meno  tongue1.gif

Incrociamo le dita  21vs.gif

Il risparmio c'è. Un omnibus corrisponde più o meno a 8 integrali, quindi sono 60-70 euro contro 40.
20 euro di risparmio, avendo gli stessi fumetti a meno 1/3 della spesa totale.
Senza considerare il fatto, come dici tu, che si può spalmare la spesa in più mesi.

Io, tra parentesi, adoro questi integrali.
La carta è ottima per questo tipo di colorazione (la preferisco di gran lunga a quella lucida) e mi permettono di avere a un prezzo vantaggioso storie che in omnibus non potrei permettermi di leggere.
Il fatto che tantissimi puristi rosichino per la "lesa maestà" del formato me la fa apprezzare ancora di più.
Spero continui a oltranza con altri cicli storici, come i F4 di Byrne.

Anche a me piace molto ma è indubbio che non è un formato molto popolare per i puristi, questo dobbiamo ammetterlo.

Il risparmio però purtroppo è relativo, tralasciando gli attuali aumenti e lo svantaggio foliazione / prezzo prendiamo in esame la sola prima omnibus, ad esempio che sono 59,00 euro dal 94 al 131 più logicamente il giant size. Col canonico 10% vai a pagarla 53,10 euro. E dato che su Amazon o altri siti che fanno il 15% è più facile trovare una omnibus piuttosto che Marvel Integrale ci si può spingere addirittura a 50,15 euro.

L'integrale col 7 numero coprirà fino al 124 più il team up che se non erro è un inedito (e queste in effetti so chicche da tenere in considerazione) quindi è lecito aspettarsi che per coprire fino al numero 131 serviranno ancora, data la media di 5 albi per volumetto integrale, un numero 8 e un mezzo numero 9, anche se secondo me copriranno con altre due chicche inedite per chiudere la prima omnibus al numero 9 e partire con la seconda omnibus dal numero 10.

Quindi 9 volumi dell'integrale sono 44,10 euro a copertina più il canonico 10% fa 39,69 euro per tutta la prima omnibus contro i 53,10 euro richiesti dal balenozzo cartonato. Che alla fine portano ad un risparmio effettivo di soli 13,41 euro. Che diventano 10,46 se la omnibus la prendiamo col 15% su Amazon, cosa che non credo sarà possibile fare con l'integrale.

Quindi diciamo che se uno si fa bene i conti e vede che tutto il risparmio è poco più di 10 euro la cosa può rappresentare un serio ostacolo al proseguo dell'opera, cosa che francamente non auspico perchè ho deciso di lanciarmi su questa e non sulle omnibus per via della manegevolezza e della mensilità.

Però è rischioso, questo dobbiamo ammetterlo e negli ultimi anni, soprattutto lato Disney, Panini ha chiuso testate per molto meno.

So che lato Lion deve uscire in formato bonellide anche il Batman di Morrison, sempre 96 pagine ma per 2,95 euro al mese. Ecco, questo è un prezzo già differente che potrebbe rappresentare la fortuna della riproposizione della saga in formato economico. Con 3,90 euro al mese Panini sarebbe stata molto più aggressiva per questo Integrale ma vedremo, solo il tempo potrà darci delle risposte. In fondo sono ''solo'' una trentina di numeri tongue1.gif

Inviato da: bgh il Sabato, 15-Giu-2019, 17:18
Va detto che il Batman della Lion costerà così poco perché sarà in bianco e nero rolleyes.gif

Inviato da: UniversoFumetto il Sabato, 15-Giu-2019, 18:01
QUOTE (bgh @ Sabato, 15-Giu-2019, 17:18)
Va detto che il Batman della Lion costerà così poco perché sarà in bianco e nero rolleyes.gif

€4,95 al mese, 96 PP a colori, ho dato la news ieri tongue1.gif

€2,95 SOLO per il primo numero wink_old.gif

Inviato da: Cataclysm il Sabato, 15-Giu-2019, 18:01
QUOTE (bgh @ Sabato, 15-Giu-2019, 16:18)
Va detto che il Batman della Lion costerà così poco perché sarà in bianco e nero rolleyes.gif

Azz sta cosa non la sapevo... bene depennato dalla lista acquisti XD mi sembrava troppo strano lol!

Inviato da: UniversoFumetto il Sabato, 15-Giu-2019, 18:05
QUOTE (Cataclysm @ Sabato, 15-Giu-2019, 18:01)
QUOTE (bgh @ Sabato, 15-Giu-2019, 16:18)
Va detto che il Batman della Lion costerà così poco perché sarà in bianco e nero rolleyes.gif

Azz sta cosa non la sapevo... bene depennato dalla lista acquisti XD mi sembrava troppo strano lol!

rolleyes.gif Leggi il mio commento poco sopra wink_old.gif

Inviato da: Cataclysm il Sabato, 15-Giu-2019, 18:16
QUOTE (UniversoFumetto @ Sabato, 15-Giu-2019, 17:05)
QUOTE (Cataclysm @ Sabato, 15-Giu-2019, 18:01)
QUOTE (bgh @ Sabato, 15-Giu-2019, 16:18)
Va detto che il Batman della Lion costerà così poco perché sarà in bianco e nero rolleyes.gif

Azz sta cosa non la sapevo... bene depennato dalla lista acquisti XD mi sembrava troppo strano lol!

rolleyes.gif Leggi il mio commento poco sopra wink_old.gif

Ah ok grazie quindi a colori e medesimo prezzo. A quanto pare sarà il prezzo standard per questa tipologia di formato / foliazione... insomma stiamo là 21vs.gif

Inviato da: quartomillennio il Sabato, 15-Giu-2019, 22:05
QUOTE (UniversoFumetto @ June 15, 2019 05:01 pm)
QUOTE (bgh @ Sabato, 15-Giu-2019, 17:18)
Va detto che il Batman della Lion costerà così poco perché sarà in bianco e nero rolleyes.gif

€4,95 al mese, 96 PP a colori, ho dato la news ieri tongue1.gif

€2,95 SOLO per il primo numero wink_old.gif

La mia copia resta in edicola. Troppe pubblicazioni interrotte della lion. Di c'era una volta fables mancava solo un numero che da un anno non è uscito e che ormai non uscirà più. Infatti ho acquistato il volume a colori in formato americano perché è l'unico modo per avere fables 150 completo.
Ora sono almeno 4-5 mesi che Hellblazer in volumetti è fermo e mancherebbero solo 4 numeri per terminarlo ma temo sempre più che non porteranno a termine nemmeno questo.
70.gif

OK siamo nella stanza Marvel ma mi andava di fare questo sfogo. Scusate.

Inviato da: Marvelous il Domenica, 16-Giu-2019, 01:02
Infatti Marvel Italia/Panini 25 anni di garanzia
Play Press/Planeta/Lion 25 anni di delusioni. 21vs.gif

Inviato da: Cap.Crumb il Domenica, 16-Giu-2019, 14:21
QUOTE (quartomillennio @ Sabato, 15-Giu-2019, 22:05)
QUOTE (UniversoFumetto @ June 15, 2019 05:01 pm)
QUOTE (bgh @ Sabato, 15-Giu-2019, 17:18)
Va detto che il Batman della Lion costerà così poco perché sarà in bianco e nero rolleyes.gif

€4,95 al mese, 96 PP a colori, ho dato la news ieri tongue1.gif

€2,95 SOLO per il primo numero wink_old.gif

La mia copia resta in edicola. Troppe pubblicazioni interrotte della lion. Di c'era una volta fables mancava solo un numero che da un anno non è uscito e che ormai non uscirà più. Infatti ho acquistato il volume a colori in formato americano perché è l'unico modo per avere fables 150 completo.
Ora sono almeno 4-5 mesi che Hellblazer in volumetti è fermo e mancherebbero solo 4 numeri per terminarlo ma temo sempre più che non porteranno a termine nemmeno questo.
70.gif

OK siamo nella stanza Marvel ma mi andava di fare questo sfogo. Scusate.

secondo me hai fatto bene a scriverlo.

non so se è stato detto anche qui, ma Devil pare prosegua fino a Rinascita, quindi è lecito sperare che x-men prosegua o magari le fila di questa iniziativa si ingrossino. 21vs.gif

Inviato da: Ordet av Magneto il Lunedì, 17-Giu-2019, 18:02
L'Omnibus è bello e devo anche dire che io apprezzo quei vecchi colori anche sulla carta lucida.
(L'unica cosa che non mi piace è la sovracoperta e l'uso di una copertina di un numero al posto di fare qualcosa di apposito)

Però

Questi bonellidi sono fantastici da leggere, perché li puoi portare dove vuoi.

E per me che ho un figlio di 4 anni significa anche non aver paura a lasciarlo in giro, poterlo leggere a letto e soprattutto, lo dico proprio col cuore:

Quando tra 4 anni o poco più sicuramente glieli passerò da leggere. (Sperando gli piaceranno)

Inviato da: Garion-Oh il Lunedì, 17-Giu-2019, 18:25
QUOTE (Ordet av Magneto @ June 17, 2019 10:02 am)
L'Omnibus è bello e devo anche dire che io apprezzo quei vecchi colori anche sulla carta lucida.

Vecchi colori? Gli albi originali non erano colorati a questo modo.

Inviato da: Ordet av Magneto il Lunedì, 17-Giu-2019, 18:57
QUOTE (Garion-Oh @ Lunedì, 17-Giu-2019, 17:25)
QUOTE (Ordet av Magneto @ June 17, 2019 10:02 am)
L'Omnibus è bello e devo anche dire che io apprezzo quei vecchi colori anche sulla carta lucida.

Vecchi colori? Gli albi originali non erano colorati a questo modo.

La 'ricostruzione' dei colori è quasi invisibile: c'è giusto l'eliminazione dei pallini che erano necessari per la palette limitata (anche se avevano il loro fascino e io li avrei tenuti) e qualche dettaglio cambiato.
Ma niente che si colga sfogliando e basta.

Inviato da: Ric777 il Martedì, 18-Giu-2019, 10:58
Qualcuno l'ha trovato? Da me stamane ancora nulla.

Inviato da: Mau78 il Mercoledì, 19-Giu-2019, 12:24
Da me è arrivato oggi armati93.gif

Inviato da: MinCulPop il Mercoledì, 19-Giu-2019, 12:34
QUOTE (Mau78 @ Mercoledì, 19-Giu-2019, 12:24)
Da me è arrivato oggi armati93.gif

ohmy1.gif

Inviato da: Cespu il Lunedì, 24-Giu-2019, 14:46
Ci sono novità riguardo la durata dell'opera (o magari si sa già da un tot e io vivo nel mio magico mondo) ?

Inviato da: bgh il Lunedì, 24-Giu-2019, 15:05
No, e penso non si saprà mai. Finché vende continuerà.

Inviato da: Matador il Giovedì, 04-Lug-2019, 10:19
Raga sto leggendo il quarto numero, per ora è una sofferenza. troppo ingenuo per i miei gusti, teatrini e scazzottate, sto resistendo in attesa del periodo Byrne ... ma con molta fatica.

Inviato da: bgh il Giovedì, 04-Lug-2019, 10:29
Io mi sono rotto e ho deciso di usare i miei soldi per altro.

Inviato da: Ric777 il Giovedì, 04-Lug-2019, 10:40
Eretici. Infedeli.

Inviato da: bgh il Giovedì, 04-Lug-2019, 10:42
Ripeto: il problema non è lo stile delle sceneggiature, ma l'ingenuità e/o la scarsissima originalità dei soggetti.

Storie chiaramente pensate per un pubblico di bambini o quasi.
Che non è una critica per forza: all'epoca i fumetti supereroistici non erano ancora diventati roba da nerd ultracinquantenni. Quindi è anche ovvio, se ci si pensa.

D'altro canto, se guardo a cosa si produceva in Europa per lo stesso tipo di pubblico negli stessi anni, il confronto è impietoso...

Inviato da: Matador il Giovedì, 04-Lug-2019, 11:05
QUOTE (bgh @ Giovedì, 04-Lug-2019, 02:29)
Io mi sono rotto e ho deciso di usare i miei soldi per altro.

Finalmente, pensavo di essere l'unico pazzo

Piu che i soldi rosico per il tempo, nel pochissimo libero che me ne rimane leggo queste storie ed in libreria ho volumi di tutto rispetto in attesa di essere letti

Inviato da: Jenny il Giovedì, 04-Lug-2019, 12:26
Be', se mollate proprio un attimo prima dell'arrivo di Byrne, non è che siete pazzi, ma un po' sprovveduti sì.
In merito alla presunta scarsissima originalità dei soggetti, segnalo solo che gran parte di questi fu "abbastanza" originale da aver fatto da modello, a cui ispirarsi o da copiare interamente, per innumerevoli produzioni narrative sia cinematografiche che televisive, oltre che fumettistiche.

Inviato da: ginco il Giovedì, 04-Lug-2019, 15:05
Comunque, se anche decideste di restare a bordo, non aspettatevi chissà quali rivoluzioni con l'arrivo di Byrne. Le storie miglioreranno sì (soprattutto ai disegni), ma saranno sempre storie di 30 anni fa. C'è la possibilità che non vi piacciano manco quelle.
Non so a che punto sia arrivata la serie in edicola ma, per dire, a me la saga di Steven Lang e le sentinelle (e soprattutto il finale "Nessun X-Man ha mai amato tanto...") pare già su un altro livello rispetto alle precedenti. Se per voi sono tutte "storie per bambini" (che poi è anche vero. All'epoca i fumetti si scrivevano per un pubblico fatto prevalentemente di ragazzini, al massimo adolescenti, non come oggi che si guarda, in alcuni casi quasi esclusivamente, ai 20-30enni) allora fermatevi pure.
dunno.gif


GC

Inviato da: bgh il Giovedì, 04-Lug-2019, 15:13
La Saga di Fenice Nera mi piacque molto quando la lessi anni fa, e l'ho riletta pochi giorni fa, trovandola sempre godibile e - a tratti - anzi entusiasmante (l'irruzione nel Club!).

Non ci sono in questi integrali gli stessi ingredienti.

Byrne l'ho già "saggiato": a differenza di Matador, fermo al quarto, io ho comprato anche il volume sesto, che mi ha spinto alla decisione di fermarmi. Sei bonellidi fanno seicento pagine, non poche: quasi un omnibus.

Non sono il fan n. 1 dei comics supereroistici, ma certi cicli importanti li ho letti e apprezzati anche io: il Thor di Simonson, il Devil di Miller... Pensavo che Claremont, sempre tirato in causa, mi avrebbe regalato lo stesso piacere.

Inviato da: Mau78 il Giovedì, 04-Lug-2019, 15:15
QUOTE (bgh @ Giovedì, 04-Lug-2019, 14:13)
La Saga di Fenice Nera mi piacque molto quando la lessi anni fa, e l'ho riletta pochingiorninfa, trovandola sempre godibile.
Non ci sono in questi integrali gli stessi ingredienti.

Prova la saga di Proteus, quando verrà ristampata

Inviato da: bgh il Giovedì, 04-Lug-2019, 15:37
A me non piace essere superficiale, perché penso che trattare i classici del fumetto con superficialità faccia male a un medium ancora scarsamente riconosciuto. Bisogna avere dei punti fermi.
Gente che probabilmente ha letto due o tre fumetti in vita sua e che non si è informata un minimo su di essi, che si sveglia alla mattina ed elargisce con [non richiesta] generosità commenti del tipo "Pratt/Moebius/Moore/Tizio è sopravvalutato!!1!" andrebbe cacciata a pedate.

Non voglio dire questa cosa a proposito di Claremont.
Tipi più esperti di me hanno evidenziato nel corso degli anni tutti i debiti che tanti fumetti e non devono a lui. In un mondo di tuttologi, io abbasso volentieri il capo (giudicate voi se con sincera o falsa modestia) e mi affido a chi ne sa di più volentieri.

Però storie come quella di Black Tom, dell'impero Shi'Ar o del Trionfo di Magneto non serbano il minimo interesse per quanto mi riguarda, né sul versante delle sceneggiature, né su quello dei disegni (elegante Byrne, certo, ma... stop).

E non è né questione di non sapersi calare in un prodotto di un'altra epoca, né questione di non sapersi approcciare a un prodotto pensato per un altro target: perché leggo abitualmente fumetti altrettanto - e anche più - vecchi, così come leggo fumetti per tutti i tipi di pubblico, da quelli Disney a quelli più spinti.

Inviato da: Re Colosso il Giovedì, 04-Lug-2019, 16:25

Stroncare il primo Claremont significa non averne proprio di punti fermi. Posso capire al limite la parte disegnata da Cockrum (anche se a me era piaciuta tutta anche quella) ma le storie in collaborazione con Byrne sono pietre miliari inattaccabili. In questo caso vedo scarsa pazienza di arrivare alle storie più celebrate, perchè la saga di Proteus è quasi sullo stesso livello di quella di Fenice Nera.
E' sbagliatissimo fare raffronti con i fumetti di oggi, bisogna farli semmai con quelli della stessa epoca. Pensate a quante serie degli anni 70 fossero state disegnate o scritte meglio (non me ne viene in mente nessuna).
Poi se non piacciono proprio pazienza, ma allora d'ora in poi ci sarà assoluta libertà di sputtanare anche tutti gli autori più celebrati che non piacciono e non convincono soggettivamente, in primis Morrison o il Moore poco ispirato. Niente più intoccabili e basta con la lesa maestà.

Inviato da: bgh il Giovedì, 04-Lug-2019, 16:38
Facciamo che il tuo post non lo considero, visto che tu non consideri o quantomeno non leggi con la dovuta attenzione i miei.

Uno si sforza di scrivere dei post chiari e pacati, e arriva quello che si permette di dirmi che sto paragonando il ciclo di Claremont ai fumetti di oggi, quando è precisamente ciò che non ho fatto.

E sono gentile.

Inviato da: Jenny il Giovedì, 04-Lug-2019, 16:48
BGH, non ho inteso dire che tu sia superficiale, né che ti debba sentire in obbligo di proseguire, ma anche sapendo che apprezzi "La Saga di Fenice Nera" (lo rammentavo già) trovo che sia un peccato fermarsi ora.
Per dire, già un attimo dopo la morte di Jean ci sono l'arrivo di Kitty Pryde e "Giorni di un Futuro Passato", miniciclo saccheggiatissimo da tutta l'industria dell'entertainment e vera svolta tematica della produzione mutante.
Non è che manchi tanto, eh...

Comunque l'apporto di Byrne resta fondamentale non solo a livello estetico, ma anche propriamente narrativo.

Inviato da: Re Colosso il Giovedì, 04-Lug-2019, 16:52
QUOTE (bgh @ Giovedì, 04-Lug-2019, 15:38)
Facciamo che il tuo post non lo considero, visto che tu non consideri o quantomeno non leggi con la dovuta attenzione i miei.

Uno si sforza di scrivere dei post chiari e pacati, e arriva quello che si permette di dirmi che sto paragonando il ciclo di Claremont ai fumetti di oggi, quando è precisamente ciò che non ho fatto.

E sono gentile.


Se il motivo della tua avversione non è il paragone coi fumetti di oggi, cosa c'è che non va esattamente?
Più che altro credo di averlo capito: ti aspettavi un'opera tutta sul livello della saga di Fenice Nera quando quel ciclo è l'apice assoluto della coppia Claremont-Byrne. Sullo stesso livello c'è solo Giorni di un futuro passato e leggermente più sotto la saga di Proteus. Il resto sono bellissime storie che fanno la gioia di ogni fan di supereroi (cosa che mi pare di capire tu non sei al 100%).
In ogni caso vorrei informarti che dopo un netto calo nel periodo post-Byrne il ciclo di Claremont salirà su livelli ancora maggiori con l'arrivo ai disegni di Paul Smith, John Romita Jr., Marc Silvestri e Jim Lee. La presunta ingenuità delle sceneggiature sparirà definitivamente. Se i lettori avessero pazienza potremmo avere pubblicata la ristampa dell'intero ciclo, ma visto come stanno le cose penso interromperanno X-Men Integrale col numero 10 e me ne dispiace molto.

Sul non trovare niente degno di nota nei disegni di Byrne... beh qui ritorna il discorso di non avere punti fermi perchè non mi vengono in mente disegnatori più indiscutibili negli anni 70/80 (giusto George Perez è sullo stesso livello se non meglio).

Inviato da: Ric777 il Giovedì, 04-Lug-2019, 17:10
QUOTE (Jenny @ Giovedì, 04-Lug-2019, 15:48)
BGH, non ho inteso dire che tu sia superficiale, né che ti debba sentire in obbligo di proseguire, ma anche sapendo che apprezzi "La Saga di Fenice Nera" (lo rammentavo già) trovo che sia un peccato fermarsi ora.

Io invece sì: devi sentirti in obbligo di proseguire!!

Inviato da: bgh il Giovedì, 04-Lug-2019, 17:15
QUOTE (Jenny @ Giovedì, 04-Lug-2019, 16:48)
BGH, non ho inteso dire che tu  sia superficiale, né che ti debba sentire in obbligo di proseguire, ma anche sapendo che apprezzi "La Saga di Fenice Nera" (lo rammentavo già) trovo che sia un peccato fermarsi ora.
Per dire, già un attimo dopo la morte di Jean ci sono l'arrivo di Kitty Pryde e "Giorni di un Futuro Passato", miniciclo saccheggiatissimo da tutta l'industria dell'entertainment e vera svolta tematica della produzione mutante.
Non è che manchi tanto, eh...

Comunque l'apporto di Byrne resta fondamentale non solo a livello estetico, ma anche propriamente narrativo.

Infatti non stavo rispondendo a te.
La mia era un autocritica diretta a tutti, tant'è che non ho "quotato" nessuno.
Rileggevo i post, pensavo che stessi dando un'impressione del genere, e volevo chiarire la mia posizione.

Se c'è una categoria che non sopporto sono le persone che descrivevo, che si permettono di pontificare su tutto pur non avendone i mezzi o le conoscenze.
Io ho letto non tanti fumetti supereroistici nella mia vita, quindi non posso e non voglio disquisire sui massimi sistemi.

Ho letto seicento pagine di episodi claremontiani, e non mi hanno lasciato nulla, se non il ricordo della divertente quanto totalmente fuoriposto "baldracca" rivolta da Logan a Ororo. Questa sì una di quelle cose che ti accompagnano per tutta la vita laugh2.gif

Inviato da: capitangazzella il Giovedì, 04-Lug-2019, 17:19
QUOTE (bgh @ Giovedì, 04-Lug-2019, 14:37)
A me non piace essere superficiale, perché penso che trattare i classici del fumetto con superficialità faccia male a un medium ancora scarsamente riconosciuto. Bisogna avere dei punti fermi.
Gente che probabilmente ha letto due o tre fumetti in vita sua e che non si è informata un minimo su di essi, che si sveglia alla mattina ed elargisce con [non richiesta] generosità commenti del tipo "Pratt/Moebius/Moore/Tizio è sopravvalutato!!1!" andrebbe cacciata a pedate.

Non voglio dire questa cosa a proposito di Claremont.
Tipi più esperti di me hanno evidenziato nel corso degli anni tutti i debiti che tanti fumetti e non devono a lui. In un mondo di tuttologi, io abbasso volentieri il capo (giudicate voi se con sincera o falsa modestia) e mi affido a chi ne sa di più volentieri.

Però storie come quella di Black Tom, dell'impero Shi'Ar o del Trionfo di Magneto non serbano il minimo interesse per quanto mi riguarda, né sul versante delle sceneggiature, né su quello dei disegni (elegante Byrne, certo, ma... stop).

E non è né questione di non sapersi calare in un prodotto di un'altra epoca, né questione di non sapersi approcciare a un prodotto pensato per un altro target: perché leggo abitualmente fumetti altrettanto - e anche più - vecchi, così come leggo fumetti per tutti i tipi di pubblico, da quelli Disney a quelli più spinti.

Le storie di Claremont di questo periodo sono indubbiamente parecchio ingenue. A questa caratteristica si aggiunge il fatto che Claremont, quando sapeva di non essere affiancato da un grande disegnatore, era parecchio logorroico, quasi a voler coprire con i suoi balloon le imperfezioni del disegno.

Premesso che se non ti piace il suo stile, c'è ben poco da fare, tuttavia tieni presente che le cose cambieranno quando Ann Nocenti, l'editor dell'epoca, chiederà a Claremont di affrontare le storie in modo più maturo.

Questa cosa avviene agli inizi degli anni '80 e riguarda tutto il fumetto Marvel. Gli X-Men di Claremont tra i fumetti dell'epoca erano quelli più pronti a questo passaggio e la cosa avvenne più velocemente. Lo spessore e l'approfondimento psicologico dei personaggi crescerà. Quando? più o meno nei numeri di Uncanny pubblicati a partire da Incredibili X-Men 1 della Star Comics (vado a memoria, dovremmo essere intorno al n° 150). Se vuoi un'idea di ciò che troverai ti consiglio di leggere Vitamorte 1 e 2.

Insomma, io credo che ancora non si sia visto il vero Claremont e i suoi veri X-Men su Marvel Integrale.

E' chiaro che c'è un bel po' di tempo da aspettare, però potrebbe valerne la pena.

Inviato da: cartman il Giovedì, 04-Lug-2019, 17:29
Esistono comics che bisogna conoscere e possedere. Naturalmente possono non piacere, ma devono essere conosciuti. Gli X-Men di Claremont, Cockrum e Byrne sono tra questi.

Dirò di più: questo ciclo andrebbe studiato nei corsi di sceneggiatura.

Inviato da: Matador il Giovedì, 04-Lug-2019, 17:39
QUOTE (ginco @ Giovedì, 04-Lug-2019, 07:05)
Comunque, se anche decideste di restare a bordo, non aspettatevi chissà quali rivoluzioni con l'arrivo di Byrne. Le storie miglioreranno sì (soprattutto ai disegni), ma saranno sempre storie di 30 anni fa.

La cosa strana è che ultimamente mi sono riletto i primi 70 numeri dei FQ Star, quindi anche queste storie di 30 anni fa.. però cavolo F4 di Byrne, DD di Miller e Hulk di David... proprio un altro livello, poi non voglio mettere in dubbio l'importanza storica ma la sottolineare le mie difficoltà

Inviato da: capitangazzella il Giovedì, 04-Lug-2019, 18:19
QUOTE (Matador @ Giovedì, 04-Lug-2019, 16:39)
QUOTE (ginco @ Giovedì, 04-Lug-2019, 07:05)
Comunque, se anche decideste di restare a bordo, non aspettatevi chissà quali rivoluzioni con l'arrivo di Byrne. Le storie miglioreranno sì (soprattutto ai disegni), ma saranno sempre storie di 30 anni fa.

La cosa strana è che ultimamente mi sono riletto i primi 70 numeri dei FQ Star, quindi anche queste storie di 30 anni fa.. però cavolo F4 di Byrne, DD di Miller e Hulk di David... proprio un altro livello, poi non voglio mettere in dubbio l'importanza storica ma la sottolineare le mie difficoltà

Il materiale proposto su F4 Star Comics è più recente delle storie che stanno pubblicando su Marvel Integrale X-Men.

E' della fase in cui la Marvel aveva già iniziato a rendere più maturi i suoi comics.

Il materiale di X-men integrale dovrebbe essere confrontato con quello di Devil, F4 e Hulk degli stessi anni. E avremmo l'abisso (un dubbio per quanto riguarda Devil perché non ricordo se era già iniziato il ciclo con milelr ai disegni). Non a caso editor degli X-Men che prenderanno il volo è quella Ann Nocenti che firmerà gran parte dei numeri di DD cui ti riferisci.

Se confrontiamo il materiale di F4 star con gli X-men dello stesso periodo direi che siamo assolutamente sullo stesso livello e che diventa una questione di gusti personali (meglio le atmosfere drammatiche di X-men o l'Hulk di David sopra le righe, l'eroe urbano di Miller/Nocenti, o i F4 di "una piccola perdita"?).

Inviato da: cartman il Giovedì, 04-Lug-2019, 19:02
Le storie del sesto numero dell'Integrale X-Men sono coeve con quelle del primo numero dell'Integrale Daredevil e, per continuare il paragone, con la saga di Carrion dell'uomo ragno e con quelle degli Speciale Estate del '94 dei fantastici 4.

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 05-Lug-2019, 10:29
che poi lancio un sasso, manco tutti i numeri del dd di miller erano sti capolavori eh, e sono un estimatore.

per ora le storie degli x-men sono in linea con i prodotti dell'epoca anche se claremont aveva questa grande capacità di buttarti da una situazione all'altra senza soluzione di continuità e stava piano piano gettando le basi per trame a venire, se tutto questo già non appasiona allora bo. e anche le ingenuità io le trovo molto più ridotte rispetto ai fumetti di fine anni 70.

Inviato da: ginco il Venerdì, 05-Lug-2019, 11:47
C'è da aggiungere che Miller, Simonson e Byrne sono autori completi, scrivono e disegnano, e possono gestire meglio tempi e ritmi della storia. Claremont è uno scrittore il cui modo di scrivere, già prolisso di suo (anche se comunque figlio dei suoi tempi), come diceva capitangazzella, viene spesso influenzato dal disegnatore con cui collabora: il Claremont di Cockrum non era lo stesso di Byrne, o di Barry Windsor Smith.

Sui soggetti poi, Miller giocava con le atmosfere noir, Simonson con la mitologia norrena. Claremont no, faceva storie di supereroi tout court. Il valore aggiunto era dato dai personaggi: l'evoluzione degli stessi e l'interazione tra essi. E dallo sviluppo delle sottotrame. Tutte cose che si possono apprezzare solo sulla lunga distanza.

Infine, come hanno già fatto notare altri, c'è da considerare il gap temporale: tra queste storie e gli FQ di Byrne e il Devil di Miller passa un intero lustro. Quando partono queste due run, sugli X-men si è già conclusa la saga di Fenice Nera ed è appena cominciata quella di giorni di un futuro passato. E non parliamo del Thor di Simonson o l'Hulk di David, lì gli anni di differenza sono quasi dieci.

In effetti quando dicevo che sono storie di 30 anni fa, sbagliavo per difetto: sono di 40 anni fa!
Colpa dell'età, a me gli anni '90 sembrano finiti l'altro ieri e invece sono già 20 anni cry_.gif

Detto questo, le storie possono non piacere comunque. E' legittimo. Per me non esistono autori intoccabili. L'arte non è matematica.


GC

Inviato da: bgh il Venerdì, 05-Lug-2019, 13:04
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 05-Lug-2019, 10:29)
che poi lancio un sasso, manco tutti i numeri del dd di miller erano sti capolavori eh, e sono un estimatore.

Per me quasi tutti i numeri di Miller valgono quantomeno la pena di essere letti.
Cosa che non posso dire di questi primi sei integrali claremontiani, di cui non salvo manco un episodio (sì) dunno.gif

Inviato da: Janos Hunyadi il Venerdì, 05-Lug-2019, 13:42
QUOTE (bgh @ July 05, 2019 01:04 pm)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 05-Lug-2019, 10:29)
che poi lancio un sasso, manco tutti i numeri del dd di miller erano sti capolavori eh, e sono un estimatore.

Per me quasi tutti i numeri di Miller valgono quantomeno la pena di essere letti.
Cosa che non posso dire di questi primi sei integrali claremontiani, di cui non salvo manco un episodio (sì) dunno.gif

pallafieno.gif pallafieno.gif pallafieno.gif pallafieno.gif pallafieno.gif

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 05-Lug-2019, 13:50
QUOTE (bgh @ Venerdì, 05-Lug-2019, 13:04)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 05-Lug-2019, 10:29)
che poi lancio un sasso, manco tutti i numeri del dd di miller erano sti capolavori eh, e sono un estimatore.

Per me quasi tutti i numeri di Miller valgono quantomeno la pena di essere letti.
Cosa che non posso dire di questi primi sei integrali claremontiani, di cui non salvo manco un episodio (sì) dunno.gif

ma davvero? senza alcuna polemica, per carità, cioè hai preferito persino i primi episodi disegnati da miller a questi?
allora davvero non è la serie per te.

Inviato da: bgh il Venerdì, 05-Lug-2019, 13:51
QUOTE (Janos Hunyadi @ Venerdì, 05-Lug-2019, 13:42)
QUOTE (bgh @ July 05, 2019 01:04 pm)
QUOTE (MinCulPop @ Venerdì, 05-Lug-2019, 10:29)
che poi lancio un sasso, manco tutti i numeri del dd di miller erano sti capolavori eh, e sono un estimatore.

Per me quasi tutti i numeri di Miller valgono quantomeno la pena di essere letti.
Cosa che non posso dire di questi primi sei integrali claremontiani, di cui non salvo manco un episodio (sì) dunno.gif

pallafieno.gif pallafieno.gif pallafieno.gif pallafieno.gif pallafieno.gif

Letti e passati, non ne ricordo quasi nessuno.

Inviato da: Re Colosso il Venerdì, 05-Lug-2019, 14:43

Fortunato tu allora che di storie BRUTTE di supereroi non ne hai mai lette in vita tua...

Inviato da: filippo1 il Venerdì, 05-Lug-2019, 15:09
QUOTE (bgh @ Giovedì, 04-Lug-2019, 14:37)
A me non piace essere superficiale, perché penso che trattare i classici del fumetto con superficialità faccia male a un medium ancora scarsamente riconosciuto. Bisogna avere dei punti fermi.
Gente che probabilmente ha letto due o tre fumetti in vita sua e che non si è informata un minimo su di essi, che si sveglia alla mattina ed elargisce con [non richiesta] generosità commenti del tipo "Pratt/Moebius/Moore/Tizio è sopravvalutato!!1!" andrebbe cacciata a pedate.

Non voglio dire questa cosa a proposito di Claremont.
Tipi più esperti di me hanno evidenziato nel corso degli anni tutti i debiti che tanti fumetti e non devono a lui. In un mondo di tuttologi, io abbasso volentieri il capo (giudicate voi se con sincera o falsa modestia) e mi affido a chi ne sa di più volentieri.

Però storie come quella di Black Tom, dell'impero Shi'Ar o del Trionfo di Magneto non serbano il minimo interesse per quanto mi riguarda, né sul versante delle sceneggiature, né su quello dei disegni (elegante Byrne, certo, ma... stop).

E non è né questione di non sapersi calare in un prodotto di un'altra epoca, né questione di non sapersi approcciare a un prodotto pensato per un altro target: perché leggo abitualmente fumetti altrettanto - e anche più - vecchi, così come leggo fumetti per tutti i tipi di pubblico, da quelli Disney a quelli più spinti.

Ci sta. Io ho sempre odiato Virginia Woolf, senza mai considerarla un'incompetente.

Bisogna anche ricordare che Claremont ha scrittp per 20 anni, non è cosi' monolitico e ha avuto la sua evoluzione, essendo tra l'altro anche abbastanza intelligente da farsi dirigere dai suoi migliori disegnatori (quasi tutti con più di un istinto da sceneggiatore).

Ti consiglio pero' almeno di provare a rivalutare Byrne e a tentare di capirne l'importanza storica.

Inviato da: Jenny il Venerdì, 05-Lug-2019, 15:36
Solo nell'ultimo numero c'è "Psy-War!", che praticamente non è nemmeno una storia supereroistica...
Strano non piaccia neanhe quella.

Inviato da: cartman il Venerdì, 05-Lug-2019, 16:09
Nessuno è obbligato a farsi piacere nulla, men che meno gli X-Men di Claremont. Però, non per tentare di convincere qualcuno, ma per inquadrare meglio questi fumetti, voglio fare un paio di riflessioni.

Innanzitutto va detto che la prosa di Claremont è innovativa. I personaggi dialogano tra loro per comunicare e non per spiegare qualcosa al lettore. Se l'autore deve fare "il punto della situazione" generalmente usa i pensieri, ma lo fa come se il personaggio stesse riflettendo sugli avvenimenti, col risultato da un lato di non essere pensante, dall'altro di approfondire la psicologia del personaggio stesso.

La caratterizzazione psicologica di ogni personaggio, poi, è una novità assoluta per un supergruppo. Prima di questi X-Men (ma anche dopo) ogni supergruppo veniva costruito con personaggi granitici già pronti, che non avevano nessun bisogno di essere ulteriormente definiti. Lo stesso Wein assembla il gruppo con stereotipi. Claremont fin dall'inizio della sua gestione comincia a demolire questi stereotipi (direi che il processo dura più o meno per tutta la fase Cockrum) per poi dare a ogni personaggio una personalità vera, sfaccettata, tridimensionale. In ogni episodio dedica qualche sequenza alla costruzione della personalità dei personaggi.

Alla serialità infinita da soap opera degli X-Men di Claremont, poi, va riconosciuto di essere qualcosa di unico all'interno del medium fumetto, paragonabile forse solo dal Doonesbury di Garry Trudeau, il quale, comunque, non ha la stessa meticolosa programmazione. Perché negli X-Men di Claremont ogni evento, ogni evoluzione psicologica, ogni colpo di scena, viene progettato e sviluppato poco a poco, con coerenza e naturalezza. Nulla è lasciato all'improvvisazione.

Inviato da: capitangazzella il Venerdì, 05-Lug-2019, 20:22
Comunque che queste storie fossero un poco "datate" se ne resero conto lo stesso Claremont e la Marvel quando 30 anni fa lanciarono le loro ristampe, cioè Classic X-Men.

Non solo furono aggiunti i gioiellini disegnati da Bolton ma anche delle pagine alle storie ristampate. Queste pagine venivano sfruttate da Claremont spesso per approfondire le motivazioni dei personaggi.

Evidentemente Claremont stesso si rendeva conto che i suoi primi numeri, sull'onda del fumetto americano degli anni '70, erano spesso sequenze banali di botte fra buoni e cattivi.

Ma Claremont è diventato famoso proprio perché i suoi "cattivi" non erano semplicemente "cattivi" e i "buoni" non erano semplicemente "buoni" (scusate il gioco di parole).

Penso a Mystica, Magneto, Madeleine Pryor, Rogue, Tempesta, ecc. ecc.. Erano personaggi dalle motivazioni e dall'indole sfaccettata: Magneto era una persona fondamentalmente buona che aveva perso ogni speranza; Mystica una forza della natura che non poteva accettare che il suo destino fosse deciso da altri; Tempesta era una donna apparentemente altera, irraggiungibile e sicura (ricordo quanto mi sconvolse la storia in cui era pronta a uccidere Havok) ma in realtà emotivamente fragilissima. Su Rogue si potrebbero scrivere dei trattati di psicologia. E così via.

Questa cosa nella prima parte della sua narrativa degli X-Men, cioè nei numeri attualmente pubblicati su Marvel Integrale, ancora non c'è.

Quindi il mio invito è di aspettare ancora un poco. Se non ti piace la verbosità dell'autore, c'è ben poco da fare. Se non ti piace la superficialità di certi approcci, allora potresti aspettare ancora un poco prima di mollare. Aspetta almeno che si arrivi ad "Elegia". Anche se per me i "veri" X-men di Claremont iniziano con il numero 1 degli X-Men della Star Comics con la saga di Binary e degli "schifoidi" smile.gif

Inviato da: capitangazzella il Venerdì, 05-Lug-2019, 21:40
QUOTE (cartman @ Venerdì, 05-Lug-2019, 15:09)
Nessuno è obbligato a farsi piacere nulla, men che meno gli X-Men di Claremont. Però, non per tentare di convincere qualcuno, ma per inquadrare meglio questi fumetti, voglio fare un paio di riflessioni.

Innanzitutto va detto che la prosa di Claremont è innovativa. I personaggi dialogano tra loro per comunicare e non per spiegare qualcosa al lettore. Se l'autore deve fare "il punto della situazione" generalmente usa i pensieri, ma lo fa come se il personaggio stesse riflettendo sugli avvenimenti, col risultato da un lato di non essere pensante, dall'altro di approfondire la psicologia del personaggio stesso.

La caratterizzazione psicologica di ogni personaggio, poi, è una novità assoluta per un supergruppo. Prima di questi X-Men (ma anche dopo) ogni supergruppo veniva costruito con personaggi granitici già pronti, che non avevano nessun bisogno di essere ulteriormente definiti. Lo stesso Wein assembla il gruppo con stereotipi. Claremont fin dall'inizio della sua gestione comincia a demolire questi stereotipi (direi che il processo dura più o meno per tutta la fase Cockrum) per poi dare a ogni personaggio una personalità vera, sfaccettata, tridimensionale. In ogni episodio dedica qualche sequenza alla costruzione della personalità dei personaggi.

Alla serialità infinita da soap opera degli X-Men di Claremont, poi, va riconosciuto di essere qualcosa di unico all'interno del medium fumetto, paragonabile forse solo dal Doonesbury di Garry Trudeau, il quale, comunque, non ha la stessa meticolosa programmazione. Perché negli X-Men di Claremont ogni evento, ogni evoluzione psicologica, ogni colpo di scena, viene progettato e sviluppato poco a poco, con coerenza e naturalezza. Nulla è lasciato all'improvvisazione.

Molto interessanti queste osservazioni. In effetti, quando Claremont andrà via, 16 anni dopo queste storie, inizieremo sempre più spesso a vedere ingressi in scena di Tempesta con frasi tipo "Sono tempesta, signora dei venti, mio è il potere di controllare le forse della natura". Chiaramente fatti per presentare i personaggi al lettore non abituale. Claremont adottava invece uno stile molto diverso per presentarci i personaggi e fare il punto della situazione.

Inviato da: Marvelous il Sabato, 06-Lug-2019, 10:10
Per le nuove generazioni.
Odio i luoghi comuni, la vox populi, l'idolatria dei classici, ecc., ma negare che Uncanny di Claremont sia una serie innovativa e rivoluzionaria, e abbia fatto evolvere il modo di fare fumetti, vuol dire che i comics super eroistici americani non fanno per voi, leggete altro.

Inviato da: Matador il Lunedì, 08-Lug-2019, 12:31
QUOTE (Marvelous @ Sabato, 06-Lug-2019, 02:10)
Per le nuove generazioni.
Odio i luoghi comuni, la vox populi, l'idolatria dei classici, ecc., ma negare che Uncanny di Claremont sia una serie innovativa e rivoluzionaria, e abbia fatto evolvere il modo di fare fumetti, vuol dire che i comics super eroistici americani non fanno per voi, leggete altro.

Vabbè eccolo, ci voleva l'intervento inutile.

Ho 43 anni e leggo comics americani da circa 30, gli X-men li ho seguiti pochissimo, conosco solo il ciclo con Jim Lee e grazie agli altri interventi (non di certo il tuo) mi è più chiaro il quadro generale dei primi numeri di Claremont.

Quindi leggi tu altro, non dire a me cosa leggere.

Inviato da: Cataclysm il Martedì, 09-Lug-2019, 12:19
QUOTE (Matador @ Lunedì, 08-Lug-2019, 11:31)
QUOTE (Marvelous @ Sabato, 06-Lug-2019, 02:10)
Per le nuove generazioni.
Odio i luoghi comuni, la vox populi, l'idolatria dei classici, ecc., ma negare che Uncanny di Claremont sia una serie innovativa e rivoluzionaria, e abbia fatto evolvere il modo di fare fumetti, vuol dire che i comics super eroistici americani non fanno per voi, leggete altro.

Vabbè eccolo, ci voleva l'intervento inutile.

Ho 43 anni e leggo comics americani da circa 30, gli X-men li ho seguiti pochissimo, conosco solo il ciclo con Jim Lee e grazie agli altri interventi (non di certo il tuo) mi è più chiaro il quadro generale dei primi numeri di Claremont.

Quindi leggi tu altro, non dire a me cosa leggere.

In realtà ha detto una cosa giustissima, forse ha esagerato nei toni ma Uncanny con Claremont ha davvero rilanciato gli X-MEN in modo innovativo e rivoluzionario, dato che se non fosse stato per lui molto probabilmente la testata avrebbe chiuso.

Magari oggi sono tempi diversi e il lettore è abituato ad altro ma per l'epoca era oro colato ed è difficile pensare che oggi tutto quel materiale possa esser diventato automaticamente cacca solo perchè sono diversi gli anni in cui il lettore vi si approccia quindi un lettore attento saprebbe riconoscere i meriti anche a posteriori di una serie che oggettivamente merita.

Il suo non era per nulla un intervento inutile quindi, ha detto la sacrosanta verità.

Inviato da: ciel il Martedì, 09-Lug-2019, 23:15
QUOTE (Cataclysm @ Martedì, 09-Lug-2019, 11:19)
QUOTE (Matador @ Lunedì, 08-Lug-2019, 11:31)
QUOTE (Marvelous @ Sabato, 06-Lug-2019, 02:10)
Per le nuove generazioni.
Odio i luoghi comuni, la vox populi, l'idolatria dei classici, ecc., ma negare che Uncanny di Claremont sia una serie innovativa e rivoluzionaria, e abbia fatto evolvere il modo di fare fumetti, vuol dire che i comics super eroistici americani non fanno per voi, leggete altro.

Vabbè eccolo, ci voleva l'intervento inutile.

Ho 43 anni e leggo comics americani da circa 30, gli X-men li ho seguiti pochissimo, conosco solo il ciclo con Jim Lee e grazie agli altri interventi (non di certo il tuo) mi è più chiaro il quadro generale dei primi numeri di Claremont.

Quindi leggi tu altro, non dire a me cosa leggere.

In realtà ha detto una cosa giustissima, forse ha esagerato nei toni ma Uncanny con Claremont ha davvero rilanciato gli X-MEN in modo innovativo e rivoluzionario, dato che se non fosse stato per lui molto probabilmente la testata avrebbe chiuso.

Magari oggi sono tempi diversi e il lettore è abituato ad altro ma per l'epoca era oro colato ed è difficile pensare che oggi tutto quel materiale possa esser diventato automaticamente cacca solo perchè sono diversi gli anni in cui il lettore vi si approccia quindi un lettore attento saprebbe riconoscere i meriti anche a posteriori di una serie che oggettivamente merita.

Il suo non era per nulla un intervento inutile quindi, ha detto la sacrosanta verità.

Confermo. Sto leggendo le storie di Claremont per la prima volta proprio grazie a questa ristampa e l'unico "problema" che riscontro nella lettura, personalmente, sono i dialoghi neanche verbosi (lo sono), ma bensì troppo didascalici.
E' ovvio che a leggerle oggi possano sembrare datate nello storytelling, o in qualche caso addiruttura ingenue, ma che il lavoro di Claremont sia stato seminale per le generazioni a venire mi sembra assolutamente inopinabile

Inviato da: Ordet av Magneto il Mercoledì, 10-Lug-2019, 00:51
Io sto leggendo contemporaneamente questo Integrale e Uncanny su Marvel Unlimited dove ho superato il 200.

La differenza è molta ed è gia stato detto.

Perché oltre a quanto Claremont potesse spingersi sui temi, il problema dei primi numeri è anche soprattutto di struttura: il fatto che (anche nelle storie che durano più di un numero) si sente sempre il dovere di usare uno scheletro famigliare in cui debba esserci sempre il combattimento.

Non che sia un tratto che scomparirà del tutto (perché è poi proprio del fumetto seriale, almeno fino all'epoca moderna dei tpb), ma mi sembra Claremont troverà poi un maggiore equilibrio.

Credo che in generale, ma vale più all'inizio, Claremont soffrisse le 22 pagine. (e ho sempre pensato sia stato un formato castrante per il fumetto usa).

Che poi, leggendole oggi, senza l'attesa mensile, ma in blocco emergono anche tutti i difetti propri del fumetto seriale dell'epoca: il bisogno continuo del breve recap, di presentare sempre i personaggi etc..cose che pesano leggendo più numeri assieme.

So che sarebbe filologicamente un abominio, ma una riedizione che tagli le parti filler, i recap, il presentarsi dei personaggi, che dia un respiro più ampio sarebbe bellissimo (ma irrealizzabile chiaro).

Perché spesso poi la bontà di Claremont era invisibile. Nel senso che dovendo gestire un gruppo numeroso il lavoro su di un personaggio si compiva a passi: uno dialogo qua, uno scambio due numeri dopo etc.. in modo da compiera una crescita parallela un po di tutti.

Chiudo solo dicendo la mia storia preferita è quella della Covata (con il ritorno di Cockrum alle matite e poi Smith)

Inviato da: kris [born again] il Mercoledì, 10-Lug-2019, 13:52
Concordo su tutto. Il meglio della produzione di Claremont è dal numero 159 con la storia disegnata da Bill Sienkiewicz

Inviato da: emilio68it il Mercoledì, 10-Lug-2019, 17:11
QUOTE (kris [born again] @ Mercoledì, 10-Lug-2019, 12:52)
Concordo su tutto. Il meglio della produzione di Claremont è dal numero 159 con la storia disegnata da Bill Sienkiewicz

Ci arriveremo con l'Integrale?

Inviato da: kris [born again] il Mercoledì, 10-Lug-2019, 17:19
QUOTE (emilio68it @ Mercoledì, 10-Lug-2019, 17:11)
QUOTE (kris [born again)
,Mercoledì, 10-Lug-2019, 12:52] Concordo su tutto. Il meglio della produzione di Claremont è dal numero 159 con la storia disegnata da Bill Sienkiewicz

Ci arriveremo con l'Integrale?

Speriamo! Però già questi numeri secondo me sono molto buoni, intorno al 130 c'è il club infernale, saga di fenice nera e poi giorno di un futuro passato... Antologia del fumetto

Inviato da: emilio68it il Giovedì, 11-Lug-2019, 08:24
Che poi io spero si possa andare anche più avanti, la caduta dei Mutanti per arrivare a Jim Lee…..

Inviato da: wraith il Giovedì, 11-Lug-2019, 13:25
QUOTE (kris [born again] @ Mercoledì, 10-Lug-2019, 16:19)
QUOTE (emilio68it @ Mercoledì, 10-Lug-2019, 17:11)
QUOTE (kris [born again)
,Mercoledì, 10-Lug-2019, 12:52] Concordo su tutto. Il meglio della produzione di Claremont è dal numero 159 con la storia disegnata da Bill Sienkiewicz

Ci arriveremo con l'Integrale?

Speriamo! Però già questi numeri secondo me sono molto buoni, intorno al 130 c'è il club infernale, saga di fenice nera e poi giorno di un futuro passato... Antologia del fumetto

Secondo me ci sono buone possibilità che si arrivi fino ad Uncanny 175, se non altro perché è li che finisce il terzo omnibus. Si tratta di materiale già tradotto, adottato e restaurato dalla Marvel USA, cosa che permette di ridurre parecchio i costi di questa ristampa.
Dopo c'è un buco abbastanza vistoso che va fino ad Uncanny 243, coperto solo parzialmente da altri omnibus mirati che ristampano crossover vari come Inferno o La caduta dei mutanti.
Penso che a quel punto alla Panini faranno due conti se valga la pena continuare, e quindi aggiungere il costo di nuove traduzioni, recuperare gli impianti originali ecc., o fermarsi.
Con Spiderman Collection, ai tempi, continuarono anche dopo aver raggiunto i Masterwork, ed era una testata che vendeva pochissimo.
Insomma, vedremo. Io ci spero.

Inviato da: MinCulPop il Giovedì, 11-Lug-2019, 14:02
QUOTE (wraith @ Giovedì, 11-Lug-2019, 13:25)
QUOTE (kris [born again)
,Mercoledì, 10-Lug-2019, 16:19]
QUOTE (emilio68it @ Mercoledì, 10-Lug-2019, 17:11)
QUOTE (kris [born again)
,Mercoledì, 10-Lug-2019, 12:52] Concordo su tutto. Il meglio della produzione di Claremont è dal numero 159 con la storia disegnata da Bill Sienkiewicz

Ci arriveremo con l'Integrale?

Speriamo! Però già questi numeri secondo me sono molto buoni, intorno al 130 c'è il club infernale, saga di fenice nera e poi giorno di un futuro passato... Antologia del fumetto

Secondo me ci sono buone possibilità che si arrivi fino ad Uncanny 175, se non altro perché è li che finisce il terzo omnibus. Si tratta di materiale già tradotto, adottato e restaurato dalla Marvel USA, cosa che permette di ridurre parecchio i costi di questa ristampa.
Dopo c'è un buco abbastanza vistoso che va fino ad Uncanny 243, coperto solo parzialmente da altri omnibus mirati che ristampano crossover vari come Inferno o La caduta dei mutanti.
Penso che a quel punto alla Panini faranno due conti se valga la pena continuare, e quindi aggiungere il costo di nuove traduzioni, recuperare gli impianti originali ecc., o fermarsi.
Con Spiderman Collection, ai tempi, continuarono anche dopo aver raggiunto i Masterwork, ed era una testata che vendeva pochissimo.
Insomma, vedremo. Io ci spero.

speriamo

Inviato da: cartman il Giovedì, 11-Lug-2019, 14:37
Integrale X-MEN continuerà fino a che ci saranno:
1 - lettori che la comprano (ovvietà)
2 - impianti di stampa digitali (conditio sine qua non).

Inviato da: capitangazzella il Giovedì, 11-Lug-2019, 19:53
Spero che Marvel Integrale continui all'infinito. Ma se per le ragioni sopraddette dovesse essere interrotta spero che almeno provino a distribuirla nelle sole fumetterie. Magari aumentando il nuemro delle pagine: dopo aver imitato i mensili Bonelli, si potrebbe imitare il formato degli albi Maxi.

Inviato da: emilio68it il Venerdì, 12-Lug-2019, 08:36
QUOTE (wraith @ Giovedì, 11-Lug-2019, 12:25)
QUOTE (kris [born again)
,Mercoledì, 10-Lug-2019, 16:19]
QUOTE (emilio68it @ Mercoledì, 10-Lug-2019, 17:11)
QUOTE (kris [born again)
,Mercoledì, 10-Lug-2019, 12:52] Concordo su tutto. Il meglio della produzione di Claremont è dal numero 159 con la storia disegnata da Bill Sienkiewicz

Ci arriveremo con l'Integrale?

Speriamo! Però già questi numeri secondo me sono molto buoni, intorno al 130 c'è il club infernale, saga di fenice nera e poi giorno di un futuro passato... Antologia del fumetto

Secondo me ci sono buone possibilità che si arrivi fino ad Uncanny 175, se non altro perché è li che finisce il terzo omnibus. Si tratta di materiale già tradotto, adottato e restaurato dalla Marvel USA, cosa che permette di ridurre parecchio i costi di questa ristampa.
Dopo c'è un buco abbastanza vistoso che va fino ad Uncanny 243, coperto solo parzialmente da altri omnibus mirati che ristampano crossover vari come Inferno o La caduta dei mutanti.
Penso che a quel punto alla Panini faranno due conti se valga la pena continuare, e quindi aggiungere il costo di nuove traduzioni, recuperare gli impianti originali ecc., o fermarsi.
Con Spiderman Collection, ai tempi, continuarono anche dopo aver raggiunto i Masterwork, ed era una testata che vendeva pochissimo.
Insomma, vedremo. Io ci spero.

Quindi potrebbero inserire anche i numeri dei Nuovi Mutanti?

Inviato da: Re Colosso il Venerdì, 12-Lug-2019, 14:08
QUOTE (emilio68it @ Venerdì, 12-Lug-2019, 07:36)
[QUOTE=wraith,Giovedì, 11-Lug-2019, 12:25]
Quindi potrebbero inserire anche i numeri dei Nuovi Mutanti?


Se lo facessero si sentirebbero gli stessi lamenti assurdi che si sono visti qui: storie ingenue, antiquate, per bambini, disegnate male ecc...
A differenza degli X-Men che sono sempre stati di alta qualità, è vero però che i Nuovi Mutanti disegnati da Bob McLeod non erano una gran serie. Solo da Sienkiewicz in poi diventeranno un vero e proprio capolavoro.

Inviato da: wraith il Venerdì, 12-Lug-2019, 15:11
QUOTE (cartman @ Giovedì, 11-Lug-2019, 13:37)

2 - impianti di stampa digitali (conditio sine qua non).

In realtà no, possono ricorrere alle scannerizzazioni, come hanno già fatto in passato.
Certo la qualità di stampa ne risentirebbe.

Inviato da: Mist il Venerdì, 12-Lug-2019, 19:48
QUOTE (Re Colosso @ Venerdì, 12-Lug-2019, 13:08)
[QUOTE=emilio68it,Venerdì, 12-Lug-2019, 07:36] [QUOTE=wraith,Giovedì, 11-Lug-2019, 12:25]
Quindi potrebbero inserire anche i numeri dei Nuovi Mutanti? [/QUOTE]

Se lo facessero si sentirebbero gli stessi lamenti assurdi che si sono visti qui: storie ingenue, antiquate, per bambini, disegnate male ecc...
A differenza degli X-Men che sono sempre stati di alta qualità, è vero però che i Nuovi Mutanti disegnati da Bob McLeod non erano una gran serie. Solo da Sienkiewicz in poi diventeranno un vero e proprio capolavoro.

Per me i Nuovi Mutanti hanno cominciato ad ingranare alla grande qualche numero prima di Sienkiewicz con l'arrivo d' Illyana.

Inviato da: MinCulPop il Venerdì, 12-Lug-2019, 19:53
bè per dare manforte ai detratto nel primo episodio dell'ultimo numero, lo scontro con alpha flight...
(click to show/hide)


ma devo dire che è la prima trovata che mi fa storcere il naso fino ad ora, il resto l'ho sempre trovato passabile, senza troppe forzature.

Inviato da: fiocotram il Venerdì, 12-Lug-2019, 23:01
Questi sono gli episodi in cui Byrne e Claremont stavano iniziando a edificare le basi del successo di Wolverine, a creare i vari cliché che renderanno il personaggio la star degli anni Ottanta e metà anni Novanta.
Ci sta che ogni tanto scompaia e faccia cose che sembrano "straordinarie", perché lo scopo della storia è renderlo figo ai nostri occhi, mostrarci che quello che credevamo uno schizzato ribelle in realtà è stato un abile agente con un passato plurisecolare.
Come Fury, Cap o altri ci sta che faccia cose che ai nostri "occhi" o a quelli di eroi più esperti sembrino "giochi di prestigio".
Sapere come sia riuscito a scappare agli Alpha è così necessario per divertirsi?
A me onestamente la scena in cui improvvisamente gli X-men (già decisi a fare marcia indietro e riprenderselo) se lo ritrovano sull'aereo come se niente fosse ha divertito.

Chissenefrega della verosimiglianza, sono cose che generalmente pretendo da storie di altro "genere".

Inviato da: MinCulPop il Sabato, 13-Lug-2019, 11:18
è che rende inutile i due numeri dedicati alla cosa, o meglio se logan sapeva di poter fare il prestigiatore e scappare quando voleva allora a che serviva tutto sto casino? certo lui dice che si voleva divertire, e magari testare la voglia dei compagni di averlo con loro, ma a me continua a sembrare una soluzione un po' pacchiana e facilotta.

Inviato da: fiocotram il Sabato, 13-Lug-2019, 22:12
Su Classic X-men, che ristampava le storie con alcune aggiunte, vengono inseriti dei retroscena di tutta la vicenda.

In alcune viene mostrato Hogarth, l'avvocato di Pugno d'Acciaio, che tenta dietro le quinte di lamentarsi col governo canadese per l'attacco degli Alpha agli X-men.
In altre l'ambasciatore giapponese stesso si lamenta coi canadesi perché stanno attaccando i supereroi che hanno salvato il Giappone da una catastrofe.
Come se non bastasse, anche l'ambasciatore americano espone lamentele per la tempesta fuori controllo creata da Sciamano che ha causato problemi ai confinanti.

Infine, dopo aver appreso della fuga di Wolverine, il Primo Ministro rescinde l'ordine di cattura e lo lascia libero, dicendo che tenerselo è più un problema che altro.

QUINDI potremmo anche ipotizzare- fermo restando che stiamo comunque parlando di Wolverine, un essere centenario con artigli di metallo speciale e un'esperienza in guerra che sicuramente non è quella di Mac, supereroe alle prime armi, né del Dipartimento- che i canadesi abbiano lasciato fuggire Woiverine DI PROPOSITO visti tutti i casini che la cosa gli stava creando.





Sui due numeri: Byrne è canadese, l'albo ha un'ambientazione natalizia, a Byrne sarà piaciuto indugiare per due numeri sulle atmosfere di casa sua.
Se ti può consolare la successiva saga in due numeri in cui appaiono gli Alpha, la storia contro Wendigo, è molto più bella e matura secondo me.


Inviato da: fiocotram il Sabato, 13-Lug-2019, 23:32
Sperando di farvi cosa gradita e per fornire un dato in più in termini di contestualizzazione storica, ho preso gli originali di Uncanny di quel periodo e mi sono letto la pagina della posta dei lettori americani per dare un'occhiata alle reazioni.



Questa è presa da Uncanny 122, datata Giugno 1979 (che per la cronaca è il mese in cui sono nato biggrin1.gif ) ed è firmata Theos mcKinney, Harvad University, Cambridge.



"La forza e la profondità delle vostre caratterizzazioni è stupefacente. Stan Lee più bidimensionali i personaggi dei comics, voi avete ripreso quegli stessi personaggi rendendoli multisfaccettati. Persone reali. Professor X, Wolverine e Ciclope sono esempi perfetti del modo superbo con cui controllate personaggi complessi. Queste storie sono quanto di meglio io abbia letto dai tempi di Lee e Kirby e sorpassano in termini di fantasy epico perfino la Guerra Kree/Skrull. In quache maniera, le vostre storie sono più fresche di qualsiasi cosa io abbia letto negli ultimi anni. Il più grande complimento che posso fare nei confronti delle vostre capacità è il riscontro che gli X-men ricevono nel resto del mondo che non legge comics. Qui ad HARVAD, la mia collezione di fumetti è giudicata come una cosa un po' strana. Recentemente, sono riuscito a convincere qualche amico a provare a leggere fumetti con un'atteggiamento più aperto. Per prima cosa gli do sempre da leggere gli X-men e restano sempre molto impressionati. Dipo averli letti, molti miei amici sono stati "convertiti" e sono TORNATI a leggere fumetti. Sfortunatamente uno dei miei compagni di stanza a cui avevo fatto leggere Uncanny ha constatato che nessun altro titolo ha soddisfatto le sue aspettative (e ho provato a fargli leggere alcune delle migliori sequenze dei comics che ricordassi). L'unica che ha deciso di continuare a leggere è la testata degli X-men".



Ci sono anche diverse lettere di lettrici femminili che commentano il personaggio di Jean, dall'entusiasmo per i suoi poteri alla preoccupazione, al modo verosimile con cui vengono ritratti i suoi timori e le debolezze o aspetti di contorno, ma molto apprezzati in quanto "verosimili", come la sua amicizia non competitiva, basata sul piacere di stare assieme, uscire e farsi confidenze, con Lorna e Ororo. E poi anche congetture preoccupate su come i cambiamenti incidano nel suo rapporto con Scott. E lettere che si concentrano invece sul rapporto di Jean col suo potere e la concezione che si ha dei personaggi femminili come "sesso forte" o "debole" e quanto incida la femminità nel circoscrivere la caratterizzazione di un personaggio o il modo in cui è percepito il suo potere.

Su Jean "La cosa magnifica della caratterizzazione femminile che fa Claremont è l'approcciare ciascun personaggio come individuo a se stante. "Donna" è una componente di ciò che Jean è, ma è un errore circoscrivere ogni caratteristica di lei e altri personaggi femminili soltanto all'essere donna". Alcuni lettori ricordano l'evoluzione di Jean e Scott sotto l'egida di Xavier e vedono il potere di Jean come una metafora del "realizzare il suo pieno potenziale" e la "difficoltà di comprendere la sua potenza e quanto può crescere".

In alcune risposte che gli autori e gli editor danno ai lettori attraverso la posta, si fa notare che Jean e Scott nelle storie scritte in quegli anni non hanno la stessa età percepita dai lettori (una relazione pluridecennale più o meno duratura, nella percezione di chi li leggeva nel 1968) ma semplicemente nel "tempo Marvel" sono passati solo cinque o sei anni da quando hanno iniziato a stare insieme. Ci sono, nelle parole degli autori "cose che i due ragazzi devono ancora imparare l'uno dell'altro" e cose che ancora "possono andare storto nel loro rapporto"




Inviato da: MinCulPop il Domenica, 14-Lug-2019, 15:29
QUOTE (fiocotram @ Sabato, 13-Lug-2019, 22:12)







Se ti può consolare la successiva saga in due numeri in cui appaiono gli Alpha, la storia contro Wendigo, è molto più bella e matura secondo me.

si ho presente e le apprezzo maggiormente, non che questa sia brutta, è solo il finale un po' sbrigativo

sui personaggi, è interessante l 'incontro coleen/scott, dove lui è molto insicuro e continua a chiederle se è noioso e lei che lo liquida come uno molto convenzionale e rigido laugh2.gif

Inviato da: fiocotram il Domenica, 14-Lug-2019, 22:23
QUOTE (MinCulPop @ Domenica, 14-Lug-2019, 07:29)
QUOTE (fiocotram @ Sabato, 13-Lug-2019, 22:12)







Se ti può consolare la successiva saga in due numeri in cui appaiono gli Alpha, la storia contro Wendigo, è molto più bella e matura secondo me.

si ho presente e le apprezzo maggiormente, non che questa sia brutta, è solo il finale un po' sbrigativo

sui personaggi, è interessante l 'incontro coleen/scott, dove lui è molto insicuro e continua a chiederle se è noioso e lei che lo liquida come uno molto convenzionale e rigido laugh2.gif

E gli dà la chiave del suo appartamento...



Inviato da: wraith il Lunedì, 15-Lug-2019, 16:40
Qualcuno ha trovato il numero 7 in edicola?

Inviato da: quartomillennio il Lunedì, 15-Lug-2019, 17:12
QUOTE (wraith @ July 15, 2019 03:40 pm)
Qualcuno ha trovato il numero 7 in edicola?

Si giovedì scorso.

Inviato da: Mau78 il Lunedì, 15-Lug-2019, 21:02
QUOTE (quartomillennio @ Lunedì, 15-Lug-2019, 16:12)
QUOTE (wraith @ July 15, 2019 03:40 pm)
Qualcuno ha trovato il numero 7 in edicola?

Si giovedì scorso.

21vs.gif

Inviato da: MinCulPop il Martedì, 16-Lug-2019, 10:45
QUOTE (fiocotram @ Domenica, 14-Lug-2019, 22:23)
QUOTE (MinCulPop @ Domenica, 14-Lug-2019, 07:29)
QUOTE (fiocotram @ Sabato, 13-Lug-2019, 22:12)







Se ti può consolare la successiva saga in due numeri in cui appaiono gli Alpha, la storia contro Wendigo, è molto più bella e matura secondo me.

si ho presente e le apprezzo maggiormente, non che questa sia brutta, è solo il finale un po' sbrigativo

sui personaggi, è interessante l 'incontro coleen/scott, dove lui è molto insicuro e continua a chiederle se è noioso e lei che lo liquida come uno molto convenzionale e rigido laugh2.gif

E gli dà la chiave del suo appartamento...

per farlo sciogliere un po'... cool1.gif

Inviato da: Ordet av Magneto il Martedì, 16-Lug-2019, 23:09
Devo ancora prendere il 7. Ma la storia con Arcade per me è stato il più basso di Claremont
(Ma diciamo che Arcade non è che di per sé mi piaccia come personaggio)

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 17-Lug-2019, 00:04
Nemmeno a me Arcade ha mai fatto impazzire.
Poi quella storia è quasi un salto dello squalo per la delirante trovata di ipnotizzare Colosso a suon di sensi di colpa e farlo diventare Proletarian laugh2.gif

Inviato da: fiocotram il Mercoledì, 17-Lug-2019, 00:09
Invece la successiva avventura contro Arcade disegnata da Cockrum quando rientrò sulla serie dopo la partenza di Byrne mi piacque molto di più. Le trappole erano costruite meglio, gli X-men ci misero più tempo e astuzia a fuggire, il confronto Destino e Tempesta era divertente e a un certo punto arrivarono perfino gli X-men originali in un team con Banshee per tentare di aiutare gli altri ostaggi. Bellissima.


Se si arrivasse ai tempi del secondo avvento di Cockrum forse ci sarebbe tempo per rivalutare quegli episodi, molto più belli e ben scritti di quelli dei primi numeri. Alcuni, come quello sopracitato, sono tra i miei preferiti in assoluto degli X-men, come la lunga e drammatica saga spaziale della Covata.

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