Extra Pazienza: 4 volumi inediti con Repubblica, Comicus.it
magoz |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (Fedemone @ Giovedì, 28-Giu-2018, 08:08) | Io solo da 20... sigh... |
dovrei avercelo pure io... mi ricordate qual'è, così controllo? E' uno di questi due? Zanardi e altre storie best comics n° 40 Andrea Pazienza best comics n.41
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Fedemone |
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Detective dell'Impossibile
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QUOTE (magoz @ Giovedì, 28-Giu-2018, 09:04) | QUOTE (Fedemone @ Giovedì, 28-Giu-2018, 08:08) | Io solo da 20... sigh... |
Andrea Pazienza best comics n.41
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Questo direi
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bgh |
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Una domanda ai più esperti pazienziani (anche se non è propriamente in-topic la faccio qui): ha ancora senso, al di là del loro valore collezionistico, recuperare i due Book che la Glamour dedicò a Paz? Oppure tutto quel materiale è stato riproposto in seguito, nella TuttoPazienza? Ho trovato i due volumi a una cifra nettamente più bassa rispetto a quella che gira su eBay (anche se sono le copie non firmate e numerate), però non sono un collezionista ma un semplice lettore, più attento alla "sostanza", e spenderei questi soldi (che per quanto siano relativamente pochi sono abbastanza, per me) solo se ne valesse la pena. Il volume di Giardino, per esempio (l'unico di quella collana che possiedo), è bellissimo e soprattutto ricchissimo di materiale raro o inedito, mai più riproposto.
Tenete conto che ho la TuttoPazienza, e che comprerò anche questi volumi, quando le mie sostanze me lo permetteranno. Confronterei TuttoPazienza e Glamour Book personalmente, ma li ho trovati online, quindi non posso visionarli.
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QUOTE (bgh @ Giovedì, 28-Giu-2018, 13:35) | Una domanda ai più esperti pazienziani (anche se non è propriamente in-topic la faccio qui): ha ancora senso, al di là del loro valore collezionistico, recuperare i due Book che la Glamour dedicò a Paz? Oppure tutto quel materiale è stato riproposto in seguito, nella TuttoPazienza? Ho trovato i due volumi a una cifra nettamente più bassa rispetto a quella che gira su eBay (anche se sono le copie non firmate e numerate), però non sono un collezionista ma un semplice lettore, più attento alla "sostanza", e spenderei questi soldi (che per quanto siano relativamente pochi sono abbastanza, per me) solo se ne valesse la pena. Il volume di Giardino, per esempio (l'unico di quella collana che possiedo), è bellissimo e soprattutto ricchissimo di materiale raro o inedito, mai più riproposto.
Tenete conto che ho la TuttoPazienza, e che comprerò anche questi volumi, quando le mie sostanze me lo permetteranno. Confronterei TuttoPazienza e Glamour Book personalmente, ma li ho trovati online, quindi non posso visionarli. |
mi spiace, non ho i glamour
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Surfista d'Argento
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QUOTE (Cap.Crumb @ Giovedì, 28-Giu-2018, 00:36) | QUOTE (pippone @ Mercoledì, 27-Giu-2018, 13:58) | QUOTE (dream-picker @ Mercoledì, 27-Giu-2018, 08:54) | QUOTE (wraith @ Domenica, 24-Giu-2018, 14:30) | Poca roba. Come storia c'è Mondo acido, fumetto di 7 pagine presente nel volume Cannibale della Fandango(che non ho) ma saltato nel Tutto Pazienza, e personalmente è l'unico motivo per cui ho preso il volume. Scleravo troppo al pensiero di non averlo. Belli anche i capitoli 2 e 3 di Rank Xerox, con tanto di recupero di una pagina del cap. 1 erroneamente saltato nel vol. 6 della precedente collana. Poi, due pagine inedite di Penthotal, qualche vignetta satirica-pertiniana saltata (poche), un paio di pagine scartate di Pompeo e alcune parti della sceneggiatura originale scritte a mano. Per il resto, schizzi, schizzetti, qualche illustrazione (compiuta o meno), dischi di Vecchioni su tutti, pubblicità a Cannibale, un fotoromanzo sul Che. Solo per veri completisti |
beh...a me sembra che sia tanta roba...già da progetto questo volume e il successivo, si pongono come prodotto per completisti; a parte il pluriristampato Ranx, il resto mi pare sia tutto materiale mai pubblicato o di difficile reperibilità
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C'è da sperare che nei recuperi si dia priorità alle cose più valide e riuscite. Altrimenti il prossimo anno ci aspettano altri 2/3 volumi. Mi pare manchino (guardando alla serie precedente, oltre al recente volume) alcuni 45 giri per Vecchioni e altri preparatori (o disegni per gli interni dell'album?) per il disco Montecristo (pubblicati nel Glamour International 16 prima serie). Inoltre mancano ancora le illustrazioni erotiche del calendario Frigidaire 1982 (saltate nel vol. 14 superpazeroticus). Così come alcuni disegni dal libro "il giovane paz" che mi pare mancassero nella serie di 20 volumi. Ma potrei ricordare male Comunque più ce n'è di questi volumi e meglio è. Mi pare che in questo primo extra abbiano recuperato un po' di vignette e disegni anche da "cose d'A.Paz" e "Pazienza the great". |
si ma senza il medievale stiamo parlando del nulla, saranno 20+4 volumi che NON contengono l'omnia, e nessuno potrà negarlo. |
sensazione mia, ma lo storyboard di zanna ci sarà; è materiale che la Fandango ha ristampato nel suo integrale, per cui non dovrebbero avere problemi a riproporlo; non ci fosse e al suo posto trovassi altri incompiuti inediti piangerei con un occhio solo, egoisticamente, avendolo già su comic art e nel volume integrale,,,certosarebbe una mancanza nei confronti di chi ha solo la tuttopazienza
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Grazie Pippone Lascerò stare, allora.
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Proprio quel che volevo sentire. Immaginavo che qualcosina fosse sfuggito, ma appunto di spendere 70 euro per la coppia, e per qualcosa che già possiedo, non ne ho granché voglia.
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bgh |
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L'articolo scritto da Sparagna qualche giorno fa dice sostanzialmente la stessa cosa Io sono anche d'accordo sulla dubbia legittimità di riproporre gli schizzi giovanili, che Paz certo non avrebbe voluto veder pubblicati. Però di disegni "maturi" più ce n'è, e meglio è: ne sfornava in continuazione, come una macchina, e sono contento se li recuperano.
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QUOTE (bgh @ Giovedì, 28-Giu-2018, 15:31) | L'articolo scritto da Sparagna qualche giorno fa dice sostanzialmente la stessa cosa
Io sono anche d'accordo sulla dubbia legittimità di riproporre gli schizzi giovanili, che Paz certo non avrebbe voluto veder pubblicati. Però di disegni "maturi" più ce n'è, e meglio è: ne sfornava in continuazione, come una macchina, e sono contento se li recuperano. |
diciamo anche che Sparagna racconta le cose molto a modo suo, considerato che l'amicizia con Mollica era nata quando Paz era ancora in vita e lo testimoniano recensioni, prefazioni, la monografia nella collana L'Autore e il Fumetto, curata dallo stesso Mollica e la dedica di Paz alla neonata Caterina nella prima pagina di Lupi; le critiche che muove a queste operazioni editoriali ritenute, per me ingiustamente, un grattare il fondo del barile, suonano un po' ipocrite dette da chi, appena morto Paz, ha pubblicato 2 volumi (Cose d'A, Paz e The Great) piene di bozzetti, inediti e materiali scartati; mi sembra una stortura anche la teoria per cui in vita non lo cagasse nessuno; se lo contendevano tutte le riviste d'autore dell'epoca: Linus, Alter, Corto Maltese, Comic Art, Il Grifo...Paz in copertina era una vendita assicurata e le sue tavole erano fra le meglio pagate dalla Milano Libri, seconde solo ai lavori di Pratt.
...e riguardo a come la vivrebbe Andrea...beh...era narciso, egocentrico e venale...credo che non avrebbe poturto che fargli piacere un antologia di siffatta forma, che sembrerebbe pure essere stata un successo editoriale, dato che hanno deciso di darle pure un appendice.
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pippone |
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QUOTE (dream-picker @ Giovedì, 28-Giu-2018, 14:54) | QUOTE (bgh @ Giovedì, 28-Giu-2018, 15:31) | L'articolo scritto da Sparagna qualche giorno fa dice sostanzialmente la stessa cosa
Io sono anche d'accordo sulla dubbia legittimità di riproporre gli schizzi giovanili, che Paz certo non avrebbe voluto veder pubblicati. Però di disegni "maturi" più ce n'è, e meglio è: ne sfornava in continuazione, come una macchina, e sono contento se li recuperano. |
diciamo anche che Sparagna racconta le cose molto a modo suo, considerato che l'amicizia con Mollica era nata quando Paz era ancora in vita e lo testimoniano recensioni, prefazioni, la monografia nella collana L'Autore e il Fumetto, curata dallo stesso Mollica e la dedica di Paz alla neonata Caterina nella prima pagina di Lupi; le critiche che muove a queste operazioni editoriali ritenute, per me ingiustamente, un grattare il fondo del barile, suonano un po' ipocrite dette da chi, appena morto Paz, ha pubblicato 2 volumi (Cose d'A, Paz e The Great) piene di bozzetti, inediti e materiali scartati; mi sembra una stortura anche la teoria per cui in vita non lo cagasse nessuno; se lo contendevano tutte le riviste d'autore dell'epoca: Linus, Alter, Corto Maltese, Comic Art, Il Grifo...Paz in copertina era una vendita assicurata e le sue tavole erano fra le meglio pagate dalla Milano Libri, seconde solo ai lavori di Pratt.
...e riguardo a come la vivrebbe Andrea...beh...era narciso, egocentrico e venale...credo che non avrebbe poturto che fargli piacere un antologia di siffatta forma, che sembrerebbe pure essere stata un successo editoriale, dato che hanno deciso di darle pure un appendice.
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Quotone Tornando al discorso di justapilgrim... Evidentemente è eccessivo rincorrere ogni scarabocchio di Pazienza. Altrettanto evidentemente è comprensibile un desiderio di conoscenza filologica dell'opera e del suo artefice da parte di molti. Premesso che: -aprì la strada ad un certo tipo di fumetto -disegnava come un dio dominando molteplici tecniche -creò anche a livello linguistico un idioma proprio -era uno scrittore dotato -creò storie sempre originali e mai banali pregne di una poetica sfaccettata e ricca di emozioni e slanci anche contraddittori -la sua identità come uomo e come artista ebbero non pochi punti di aderenza -è stato un'influenza per innumerevoli suoi colleghi Possiamo tranquillamente chiamarlo genio senza che suoni iperbolico o eccessivo. Detto questo c'è da aggiungere che il suo essere bello come un eroe greco, morto giovane e della morte che tutti sappiamo sono fattori che contribuiscono a renderlo un bello e dannato, eternamente giovane. Una figura mitizzata perfetta per una lettura agiografica anche superficiale. Un Jimi Hendrix o un Jim Morrison del fumetto. Questo sì. Ma queste sono cose che esulano dal suo genio, fanno parte di un meccanismo di fruizione viziato che alimenta e che viene alimentato dal mercato. Esattamente come i dischi postumi di Hendrix. Che tuttavia hanno spesso il loro perché, al di là del mero mercato e della vile pecunia. Però il suo genio resta e capisco benissimo chi cerchi di averne una panoramica più ampia possibile. Poi ognuno ha le sue passioni. Io è 30 anni che cerco non dico ogni singolo disegnino di Moebius ma poco ci manca. Ci sarà pure chi fa lo stesso per Pazienza, perché no? Direi che è un autore di statura ragguardevole (usando un eufemismo).
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