[CONSIGLI !] I capolavori del fumetto europeo
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Sì, come detto, Kordey è un velocista. In poco meno di 20 anni, dal 2005, ha realizzato una novantina di albi alla francese, una media di più di duecento tavole l'anno.
La serie è del tutto inedita in Italia.
La colpa va forse ricercata nell'editore che la pubblica: pur essendo Delcourt una delle realtà in assoluto più interessanti del panorama franco-belga mainstream, pare che abbia una sezione esteri poco efficiente, e infatti sono poche le traduzioni di suo materiale, anche in altri paesi. In Italia, nel corso degli ultimi anni la sua proposta editoriale si è vista pochissimo: mi vengono in mente Nelle Indie perigliose, Okko, i fumetti di Bourgeon in Historica (solo incidentalmente, visto che hanno una tradizione lunghissima che non nasce certo con Delcourt — negli anni B. è passato attraverso cinque editori differenti), La Fortezza. Che, rispetto a quanto abbiamo visto della Dargaud o della Dupuis, è una manciata di titoli. Solo Cosmo ne ha pubblicato qualcuno di più (mi vengono in mente — lista non esaustiva — Wollodrin, Golden City, adesso Le 5 terre).
E dire che non pubblica proprio robe di nicchia/radical chic (anche, sì), ma fumetti vendibilissimi (che infatti vendono bene) e — semplicemente — di buona/ottima qualità.
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