Osamu Tezuka, il dio dei manga, edizioni italiane
lenuvoleparlanti |
|
Occhio di Agamotto
Gruppo: Members
Messaggi: 13949
Utente Nr.: 9624
Iscritto il: 21-Feb-2014
Città: Milano
|
Uscito Diletta J-Pop Questo lo avevo ordinato e mi è arrivato oggi in casella, in settimana passo a recuperarlo
|
|
|
rimatt |
|
Barbaro Cimmero
Gruppo: Members
Messaggi: 4737
Utente Nr.: 5271
Iscritto il: 23-Mar-2010
Città: Verona
|
Diletta è 001/Hikari. Comunque, ottimo che sia uscito! Certo che la Hikari sta stampando parecchia bella roba: Aula alla deriva (capolavoro), Ping Ping, questo Diletta, e a breve (be', più o meno) arriverà anche Shumari.
|
|
|
marco_sanfy00 |
|
Arishem della IV Coorte
Gruppo: Members
Messaggi: 40514
Utente Nr.: 816
Iscritto il: 19-Ott-2004
Città: Cecily - Alaska
|
|
|
|
lenuvoleparlanti |
|
Occhio di Agamotto
Gruppo: Members
Messaggi: 13949
Utente Nr.: 9624
Iscritto il: 21-Feb-2014
Città: Milano
|
Leto Diletta Devo confessarvi che quando ho visto che era un fumetto uscito in Giappone tra il 68 e il 69 .... ho pensato; "Ahi un fumetto datato che risentirà del tempo" Invece: E' un fumetto che sembra scritto ultimamente Una storia che affronta temi che ancora non si erano presentati Un fumetto sul potere dei media, quando ancora il fenomeno delle televisioni private non era ancora così sentito e forte (all'epoca da noi non esistevano TV private), a Mie Sayuri, che se mangia diventa brutta e se digiuna si trasforma in bellissima donna.... ma lei soffre la fame per farlo .... come non pensare alle modelle degli anni 90 super-magre e il seguente fenomeno dell'anoressia... ed in ultimo Diletta dove tutti si "collegano" adesso diremmo connettono con un mondo virtuale (anche se il termine virtuale nel fumetto non c'è.... ma eravamo nel 68-69 ) al mangaka Otohico Yamabe...... come non pensare a la RETE, a internet Tutto questo in un fumetto del 68-69 che quando uscì in patria non piacque molto A parte la mia "interpretazione" personale, Diletta è una stupenda storia sul potere dei media, in particolare quello televisivo. Super consigliato Ottimo pezzo
|
|
|
nodisco |
|
Asterix
Gruppo: Members
Messaggi: 604
Utente Nr.: 10737
Iscritto il: 30-Gen-2015
Città: Forli
|
Ho letto ieri sera "Diletta": una delle cose che mi ha subito colpito e che nessuno aveva segnalato è che è disegnato in maniera diversa dagli altri suoi fumetti! Si riconosce sempre l'abilissima mano di Tezuka, certo, ma lo stile è molto più underground e stilizzato rispetto ad altri lavori dell'epoca (fine anni '60) come Dororo, Kirihito, Alabaster o che so io. Pazzesco come fosse in grado di disegnare (sempre magistralmente) anche in modi differenti. Le tavole con le vignette che "si ribaltano" sono fantastiche. Curioso che nel libro di Helen McCarthy quest'opera sia appena citata in una pagina e peraltro con una traslitterazione diversa ("Gileta")
|
|
|
rimatt |
|
Barbaro Cimmero
Gruppo: Members
Messaggi: 4737
Utente Nr.: 5271
Iscritto il: 23-Mar-2010
Città: Verona
|
Recupero questo topic generico su Tezuka, uno dei tre che sono stati aperti. Proporrei di utilizzare: 1) questo qui per commentare le opere NON uscite per J-Pop, come per esempio quelle edite da Hikari/001. 2) per le novità della collana Osamushi, consigli ecc. 3) per commenti e recensioni dei volumi della nuova collana J-Pop dedicata interamente al Maestro. Sarà un mio limite, ma trovo abbastanza confusionario che si discuta, che so, dei Tezuka editi da Hikari sul topic della J-Pop. Inizio io con una breve recensione di Shumari: un fumetto ottimo, nel quale Tezuka mette in campo diversi protagonisti carismatici (in primis il protagonista) e li fa muovere da par suo. Affascinante, al solito, l'intreccio fra Storia con la s maiuscola le storie personali dei vari personaggi, che rischiano di venire stritolati in un ingranaggio più grande di loro. Come al solito, il Maestro è davvero bravo nel riempire le sue opere di rimandi assai precisi a fatti e persone realmente esistiti senza mai risultare pedante né didascalico, ma anzi, ricordandosi sempre che il suo primo obiettivo è quello di intrattenere e divertire il lettore. Cosa che gli riesce egregiamente. Tra tutte le opere di Tezuka, quella che più si avvicina a Shumari è a mio parere Ikki Mandala, ma con una fondamentale differenza: Ikki Mandala è un manga tronco, interrotto e mai più ripreso, mentre Shumari raggiunge una conclusione completa e soddisfacente. Ho iniziato a leggere anche Nanairo Inko: che meraviglia! L'inizio è entusiasmante, se l'opera si manterrà su questi livelli per tutti i sette volumi ci troveremo di fronte a un manga degno di stare a fianco dei maggiori capolavori tezukiani.
|
|
|
Starshadow |
|
Diavolo Rosso
Gruppo: Members
Messaggi: 5249
Utente Nr.: 11113
Iscritto il: 17-Giu-2015
Città: Black Hole Sun
|
QUOTE (lenuvoleparlanti @ Martedì, 29-Gen-2019, 18:24) | Io di Nanairi Ikko ho i primi 2 ma non ho ancora iniziato a leggerlo.... mi sa che domani me li porto a scuola e inizio questa lettura |
Eh eh, si sta attenti a lezione! Nanairo Inko mi intrigava, ma non ho voluto chiedere per evitare di imbarcarmi in nuovi recuperi! PS: lo stai trovando meglio addirittura di Shumari, che già di suo mi è parso notevole?
|
|
|
Utenti totali che stanno leggendo la discussione: 0 (0 Visitatori e 0 Utenti Anonimi)
Gli utenti registrati sono 0 :
|