Il "Golden Gai" è un quartiere di Tokyo noto per i suoi locali notturni malfamati dove per decenni hanno bazzicato artisti di varia estrazione. Qui il mangaka Kazuo Kamimura ed il suo amico Norifumi Suzuki, celebre regista, ebbe l'idea di una serie di racconti che catturassero l'atmosfera di quel piccolo universo.
Le storie sono in linea con la produzione più conosciuta di Kamimura, tanto che viene difficile credere non le abbia scritte lui. L'Eros nichilista e distruttore raggiunge vette di lirismo drammatico ben sincronizzate con il tratto raffinato dell'autore.
Anche gli approfondimenti sono di gran interesse per far comprendere il retroterra culturale che ha fatto di ispirazione all'opera.
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