Igort dirige "Linus"
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QUOTE (Peter Parker @ Giovedì, 22-Feb-2018, 15:30) | QUOTE (bgh @ Giovedì, 22-Feb-2018, 13:17) | E in effetti su FB Igort scrive di aver già invitato a partecipare a questo "esperimento" l'amico Spiegelman, e di avere intenzione di proporre non soltanto opere contemporanee - italiane e non -, ma anche di ripescare vecchi classici. |
Bisogna vedere cosa intende per vecchi classici. Negli ultimi anni in USA son rimasti Beetle Bailey, Blondie, Dick Tracy, BC, Wizard of Id tra le comic strip più note. Crock ha chiuso, Momma idem, Doonesbury sono quattro anni che Trudeau praticamente non la disegna più, stessa cosa per Get Fuzzy.
Bisognerebbe puntare sul ritorno di Bloom County, che sta andando alla grande, e su altre strip tipo Phantom, Rex Morgan, Rip Haywire.
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Potrebbe anche non riferirsi alle strip, ma a storie vere e proprie. E anzi, secondo me questa è la sua intenzione (anche a giudicare dai suoi numerosi commenti, sotto al post in cui annunciava l'evento): di tornare a pubblicare su linus anche storie a fumetti - oltre alla consueta dose di strip e articoli di costume/cultura.
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bgh |
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Per chi non ha FB, riporto il post originario di Igort
QUOTE | Ecco. Ho accettato di dirigere Linus. I lavori sono in corso; a giugno firmerò il primo numero e comincerà la piccola rivoluzione, tesa a ridefinire le linee guida, e riportare, se possibile, Linus agli antichi fasti, presentando lavori di epoche diverse, dai classici della Storia del fumetto fino alle ultimissime tendenze del racconto autobiografico. Grazie a una circostanza fortuita (una breve vacanza insieme) mi sono trovato a riflettere sul "dove siamo oggi, nel mondo del cartooning", insieme ad amici geniali del calibro di Art Spiegelman e Francoise Mouly (co-fondatrice di Raw e art director del New Yorker). Sono stati giorni divertenti e creativi fertili di proposte e idee. Sin dal primo numero del nuovo Linus ci saranno dunque loro lavori e uno sguardo a 360 gradi sull’immaginario contemporaneo. Molte saranno le sinergie con Oblomov, ovviamente, e l'ingresso di autori che mai hanno pubblicato sulle pagine di questo storico mensile su cui, editorialmente parlando, io stesso ho visto la luce nel lontano 1981. Linus ospiterà occasionalmente anche l’inserto Resist curato da Nadjia Spiegelman e Francoise Mouly che ha anticipato il movimento Me-too, contro le molestie e una visione rapace della sessualità. E una serie di scritti e rubriche di autori di punta della scena internazionale. Scrittori, intellettuali, filosofi che porteranno con visione garbatamente ironiche il loro sguardo sulla vita, sulle trasformazioni in atto. Sosteneteci. |
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Barbaro Cimmero
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Avevo timore a riportarlo perché credo ci sia un divieto legale sulla condivisione di contenuti da profili privati. " Il Post" aggiunge
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QUOTE (Comics Boy @ Giovedì, 22-Feb-2018, 16:51) | Avevo timore a riportarlo perché credo ci sia un divieto legale sulla condivisione di contenuti da profili privati.
"Il Post" aggiunge |
Dici? Nel caso cancello tutto.
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Barbaro Cimmero
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QUOTE (bgh @ Giovedì, 22-Feb-2018, 16:55) | QUOTE (Comics Boy @ Giovedì, 22-Feb-2018, 16:51) | Avevo timore a riportarlo perché credo ci sia un divieto legale sulla condivisione di contenuti da profili privati.
"Il Post" aggiunge |
Dici? Nel caso cancello tutto.
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Ho ricontrollato gli articoli civili.E' vietata la condivisione di immagini,quindi non ci dovrebbero essere problemi.
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QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 27-Apr-2018, 17:56) | Appena visto il sommario.
Tanto di cappello per "Kin-Der-Kids" di Feininger e la collaborazione con Spiegelman, ma alla fine non c'è un briciolo di novità dal punto di vista delle strisce. Anzi, nemmeno ci hanno provato a guardare cosa viene pubblicato negli USA oggi. Tanto che ripropongono Peanuts e Calvin & Hobbes. E mi pare di capire che sacrificano Doonesbury (vabbè che è in hiatus da parecchio, ma è un classico della rivista).
Speravo in qualcosa di più coraggioso e davvero un ritorno alle origini. |
Beh, a me sembra un indice molto coraggioso. Capisco che tu sia un appassionato di strisce americane e che ti sarebbe piaciuto vedere di più su questo fronte, ma mi sembra giusto sottolineare come dopo anni finalmente Linus tornerà ad ospitare materiale di altri generi e altra provenienza - quando per un sacco di tempo è rimasto appunto quasi esclusivamente fossilizzato sulle strip, sia pure (come tu lamenti) quelle più "mainstream".
Sono decisamente interessato, per la miseria.
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Imperatrice spifferona
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QUOTE (bgh @ Venerdì, 27-Apr-2018, 17:29) | QUOTE (Peter Parker @ Venerdì, 27-Apr-2018, 17:56) | Appena visto il sommario.
Tanto di cappello per "Kin-Der-Kids" di Feininger e la collaborazione con Spiegelman, ma alla fine non c'è un briciolo di novità dal punto di vista delle strisce. Anzi, nemmeno ci hanno provato a guardare cosa viene pubblicato negli USA oggi. Tanto che ripropongono Peanuts e Calvin & Hobbes. E mi pare di capire che sacrificano Doonesbury (vabbè che è in hiatus da parecchio, ma è un classico della rivista).
Speravo in qualcosa di più coraggioso e davvero un ritorno alle origini. |
Beh, a me sembra un indice molto coraggioso. Capisco che tu sia un appassionato di strisce americane e che ti sarebbe piaciuto vedere di più su questo fronte, ma mi sembra giusto sottolineare come dopo anni finalmente Linus tornerà ad ospitare materiale di altri generi e altra provenienza - quando per un sacco di tempo è rimasto appunto quasi esclusivamente fossilizzato sulle strip, sia pure (come tu lamenti) quelle più "mainstream".
Sono decisamente interessato, per la miseria.
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Secondo me così facendo diventa una rivista ancora più di nicchia.
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È un rischio. Ma mi piace comunque che si provi ad osare qualcosa di nuovo. Certamente una copia in più (almeno dei primi numeri) la registreranno, visto che dopo anni tornerò ad acquistare la rivista. La formula del Linus degli ultimi anni proprio non mi piaceva, con rubriche perlopiù insignificanti e solo ed esclusivamente strip umoristiche, che per la verità non mi dicono molto. Probabile che gli articoli insignificanti rimarranno, ma fra gekiga, Spiegelman e quant'altro penso che la parte fumettistica mi piacerà parecchio.
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bgh |
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6 euro.
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