Samuel Stern
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Asterix
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Letto "16 X 21 - L' Era dei Bonellidi". Un saggio stupendo, equilibrato, piacevolissimo da leggere, in cui la passione iniettatavi traspare da ogni pagina. Davvero un lavoro esemplare, su una pagina di Storia del fumetto italiano, da sempre ignorata dagli "addetti ai lavori". Molto carino anche il fumetto allegato : come realizzare un gradevolissimo crossover in sole 40 pagine. Non sarebbe cattiva cosa, che ne seguissero altri
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ankhpaten |
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Nonno Bassotto
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QUOTE (Testa di Vitello @ Venerdì, 01-Mar-2024, 15:33) | Letto "16 X 21 - L' Era dei Bonellidi". Un saggio stupendo, equilibrato, piacevolissimo da leggere, in cui la passione iniettatavi traspare da ogni pagina. Davvero un lavoro esemplare, su una pagina di Storia del fumetto italiano, da sempre ignorata dagli "addetti ai lavori". Molto carino anche il fumetto allegato : come realizzare un gradevolissimo crossover in sole 40 pagine. Non sarebbe cattiva cosa, che ne seguissero altri |
Il fumetto interessante, non capisco perché invece, il titolo parla di dimensioni ben precise (16x21) e poi elenca altri fumetti che hanno dimensione e fogliazione differenti, mentre tralascia dei bonellidi veri e propri come Odoacre Jhonson o Alan Bridge (ma ce ne sono altri dimenticati). Forse era meglio intitolarlo "Bonellidi che ricordo ed altri fumetti italiani degli anni 90". Un altra grave mancanza ritengo sia Engaso 0220 (anche se leggermente diverso il formato). Si poteva fare meglio con un minimo di ricerca eh...
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Testa di Vitello |
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Asterix
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QUOTE (ankhpaten @ Venerdì, 01-Mar-2024, 18:04) | QUOTE (Testa di Vitello @ Venerdì, 01-Mar-2024, 15:33) | Letto "16 X 21 - L' Era dei Bonellidi". Un saggio stupendo, equilibrato, piacevolissimo da leggere, in cui la passione iniettatavi traspare da ogni pagina. Davvero un lavoro esemplare, su una pagina di Storia del fumetto italiano, da sempre ignorata dagli "addetti ai lavori". Molto carino anche il fumetto allegato : come realizzare un gradevolissimo crossover in sole 40 pagine. Non sarebbe cattiva cosa, che ne seguissero altri |
Il fumetto interessante, non capisco perché invece, il titolo parla di dimensioni ben precise (16x21) e poi elenca altri fumetti che hanno dimensione e fogliazione differenti, mentre tralascia dei bonellidi veri e propri come Odoacre Jhonson o Alan Bridge (ma ce ne sono altri dimenticati). Forse era meglio intitolarlo "Bonellidi che ricordo ed altri fumetti italiani degli anni 90". Un altra grave mancanza ritengo sia Engaso 0220 (anche se leggermente diverso il formato). Si poteva fare meglio con un minimo di ricerca eh...
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Bon, mi hai smentito Si, ci sono dei titoli un po' tirati per i capelli, quelli con formato diverso ma tirati dentro perché "si rifanno a Dylan Dog", e quelli diventati Bonellidi solo in seguito, ma di partenza di tutt'altro formato (Splatter) o financo Bonelli veri e propri, diventati Bonellidi dopo (Nick Raider) che quindi sono sempre un po' "al limite" (e a volte oltre) della categoria. Invece, da ignorante sull'argomento, non sapevo delle dimenticanze che citi...
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lenuvoleparlanti |
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Occhio di Agamotto
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Letto Il Padre #51 Non so, sono sempre più confuso, vorrei sentire i vostri pareri
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Asterix
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QUOTE (lenuvoleparlanti @ Lunedì, 04-Mar-2024, 11:58) | Letto
Il Padre #51
Non so, sono sempre più confuso, vorrei sentire i vostri pareri |
Letto anch'io, e mi aggrego alla tua confusione Forse il numero più incasinato fin'ora. Ormai siamo in pieno fantasy, con riferimenti biblici ed esoterici elevatissimi. E qualche puntata nel genere superomistico Le cose che più mi son piaciute/hanno divertito : La lotta di Samuel vs. Ryden, che praticamente diventa Wolverine vs. Abominio. La sexy suora col corpse paint. L'immaginifica, SPLENDIDA visione biblico-apocalittica nell'antica Gehenna (se ho capito bene) Mentre non mi è piaciuto come si conclude il tutto, con Samuel che si "sveglia" dalla visione, arriva Gillian (che dice non poteva intervenire senza spiegare), Ryden sparito. Devo immaginare che pure Samuel trafitto dagli spuntoni della statua facesse parte di una visione/allucinazione, ma non ci viene spiegato. Mi stanno un po' sulle palle i finali così, dove può essere tutto e il contrario di tutto Molto belli i disegni, mi hanno ricordato assai il grande Xavier Duvet. Comunque, pur nella confusione e perplessità di molti snodi narrativi, devo dire che anche questo numero mi è piaciuto. Fin qui da parte mia, l'impressione resta la stessa : questa apocalisse è molto pasticciata, sicuramente avrebbe avuto bisogno di essere rifinita meglio (e probabilmente diluita di più), ma i suoi scarti visionari, e financo i suoi eccessi me la fanno seguire con curiosità e divertimento. Anche se capisco assolutamente quanti ne sono respinti. Infine una parola su "Gli Appunti dal Derryleng", sempre belli, ma in particolare quello di questo numero è un piccolo capolavoro.
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lenuvoleparlanti |
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Occhio di Agamotto
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Secondo voi, se vendo; Samuel Stern 1-52 completa al 29 febbraio + 3 Samuel Stern extra completa + vol 1 Singularity 110 euro + spedizioni.... mi sa almeno 15 euro Secondo voi è un buon prezzo?
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Asterix
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Lonewolf e Kolok, voi come avete interpretato Samuel che viene infilzato da Ryden agli spuntoni della statua di Samael, ma poi si "risveglia" senza neanche un graffio ? Faceva parte anche quello della visione ?
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Asterix
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QUOTE (lonewolf_10 @ Mercoledì, 06-Mar-2024, 19:27) | QUOTE (Testa di Vitello @ Mercoledì, 06-Mar-2024, 09:29) | Lonewolf e Kolok, voi come avete interpretato
Samuel che viene infilzato da Ryden agli spuntoni della statua di Samael, ma poi si "risveglia" senza neanche un graffio ? Faceva parte anche quello della visione ? |
ovviamente, tutto quello che succede in quel luogo avviene solo nella testa Non avrai pensato che in un monastero ci sia un ambiente simile, con una statua di quel tipo? |
Mmh... io invece sono stra-sicuro che quello è proprio un vero e autentico santuario segreto costruito nei sotterranei del convento (molte lovecraftiana come cosa). Infatti se ci fai caso alla fine, quando Samuel si risveglia dalla visione, e Gillian e gli uomini di Singularity girano per l'ambiente, nulla è cambiato ; le colonne sono ancora lì, la statua pure, e gli uomini perlustrano l'ambiente...quanto allo scontro tra Samuel e Riden, probabilmente quello cui abbiamo assistito è un misto di realtà e allucinazione, di cui non ci verrà mai rivelato la percentuale dell'una e dell'altra-es. Ryden che diventa Abominio, la suora col corpse paint, Samuel infilzato, penso che probabilmente facciano parte della quota allucinatoria, ma non ne avremo mai la certezza, purtroppo Comunque...ho letto "Generi", cartonato che comprende tre storie brevi di Samuel in contesti "alternativi". "The Naked Demon" è il fumetto underground. Bellina, la migliore delle tre : un esplicito omaggio a Burroughs, quindi di conseguenza ultra-lisergica e, se si conoscono i riferimenti, anche piuttosto spassosa. "Storia di un Kappa" è il Samuel manga. E tolto, appunto, il Kappa, molto carino e simpatico, si sente la mancanza di un'idea forte alla base. "Noi Siamo Jack", infine, è il fumetto weird e, se ho capito bene, fondamentalmente un omaggio ad Alan Moore. Qui invece l'idea forte ci sarebbe anche, ma il tutto risulta troppo affrettato e tirato via, azzoppato dalla pochezza delle pagine a disposizione (però davvero niente male i disegni). Nel complesso, con una sola storia su tre veramente riuscita, mi è sembrato un'occasione mancata.
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